Ahmida Suliman, fuggito dalla Libia in guerra. Ci vuole tornare per

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Ahmida Suliman, fuggito dalla Libia in guerra. Ci vuole tornare per
 Ahmida Suliman, fuggito dalla Libia in guerra. Ci vuole tornare per cambiare il paese e portarvi idee di pace e democrazia Sono Ahmida, vengo dalla Libia e ho 19 anni, quasi venti. Sono arrivato in Italia nel luglio del 2011 a Lampedusa, sono stato un mese a Taranto e poi quasi tre anni a Cremona, finché non sono diventato maggiorenne e mi hanno dato i documenti e ho potuto far richiesta di asilo politico. Il viaggio è stato e difficile ma quando siamo arrivati ci hanno accolti bene con cibo e medicine, il problema è che ero solo, e non ho potuto sentire la mia famiglia per tre mesi. Dopo qualche mese a Cremona ho pensato di fare qualcosa in Italia per aiutare i mio paese, percorrere una nuova strada per studiare, magari avere il diploma, poi andare all’università; vorrei fare qualcosa di utile per tutti, non solo per me. Il tirocinio che sto facendo con Lift nella pasticceria “Maninpasta” è utile per imparare tantissime cose: collaborare con gli altri, imparare il modo di lavorare, rispettare gli orari di lavoro, e poi perché cerco un lavoro per andar avanti con la scuola. Prima non avevo mai fatto questo lavoro, neanche nel mio paese, all’inizio mi ero preoccupato di quanto tempo ci mettevo, ma è stato facile grazie a voglia e impegno che sono cresciuti nel tempo. Poi è iniziato a piacermi. Mi occupo di impasti, fare brioche torte, biscotti, prodotti di qualità, abbiamo anche prodotti vegani, e vogliamo portarli anche all’Expo di Milano il prossimo anno. “ Se finisce l’esperienza con Maninpasta metterai comunque questa esperienza nel curriculum vitae? Magari non l’avresti mai pensata prima, questa esperienza ti ha fatto capire cosa ti piace? “Si farò ancora il pasticciere, perché ho imparato tante cose, è una delle esperienze più importanti che ho fatto in Italia. E poi i colleghi sono tutti bravi e andiamo d’ accordo. E’ stata un’esperienza utile anche per fare amicizia? “Si ho parecchi amici, la maggior parte stranieri, comunque non mi sento isolato” L’associazione Mondo nella città che ti ha accolto a Schio la conoscevi già’ ? “Si, sono stato nel loro progetto nove mesi e sono loro che mi hanno aiutato a trovare questo tirocinio, sono stati bravi ad accogliermi e mi hanno aiutato ad andare a scuola, e a fare i documenti che mancavano. Quando finirà il tirocinio pensi che rimarrai in contatto con loro? Sicuramente si, ho messo voglia e impegno per essere autonomo, ma comunque anche dopo andrò a trovarli, è stato un piacere conoscerli. Hai dei progetti per il futuro? Lavorare bene e fare di più per guadagnare e andare a scuola e poi all’università, per tornare in Libia e realizzare il sogno della mia vita che sarebbe fare politica, per cambiare il mio paese e uscire da quella crisi che dura tre anni e ancora continua. Vorrei che la Libia cambiasse e tornasse un paese moderato senza guerre. Voglio che diventi un paese di pace e democrazia. Intervista di Michele Pozzan, tutor per Il Villaggio SOS di Vicenza ad Ahmida Suliman Silvia Migliorini ‐ Referente Territoriale Lift