SII GENTILE CON TE STESSA Hai scoperto di aspettare un figlio e

SII GENTILE CON TE STESSA
Hai scoperto di aspettare un figlio e invece di essere felice stai soffrendo?
Questo non significa che sei una persona anormale o cattiva perché la tua
sofferenza potrebbe essere legata al fatto che ora stai affrontando un divario tra
due realtà: quello che realmente ti è successo e quello che ti aspettavi fosse
giusto ti accadesse.
Quando da un lato c’è la realtà che abbiamo e dall’altro la realtà che vorremmo
avere, dentro di noi si accende automaticamente una radio che trasmette
incessantemente fosche previsioni sul futuro, una specie di “radio sventura” che
trasmette 24 ore su 24.
In questa situazione i pensieri negativi hanno un effetto enorme su di noi,
possono sembrarci la verità assoluta o ordini ai quali dobbiamo obbedire o
minacce che dobbiamo eliminare, comunque qualcosa a cui dedicare tutta la
nostra attenzione.
Per non essere travolti da questi pensieri negativi la prima cosa da fare è avere
compassione per noi stessi.
Devi convincerti che se provi dolore al pensiero di aspettare un figlio questo non
significa che sei “cattiva”, anzi sei una donna amorevole, infatti se non ti
importasse niente di tuo figlio, ora non soffriresti.
Poi devi renderti conto di che cosa c’è sotto al tuo dolore.
Spesso sotto al tuo dolore c’è tanta paura: paura per il futuro di tuo figlio, paura
che non sarai in grado di avere cura di lui, paura di essere troppo giovane, paura
di non avere i mezzi sufficienti, paura di dover fare tutto da sola. Ma ora guarda
ancora più giù, per vedere cosa c’è sotto tutta quella paura:
Ed eccolo li: AMORE. Nient’altro che puro, sconfinato, magico, infinito amore
per tuo figlio.
Altre volte invece sotto al tuo dolore c’è il fatto che sei troppo concentrata sui
tuoi obiettivi: non posso avere un figlio perché prima devo laurearmi, devo
trovare un lavoro, devo comprarmi una casa, devo fare carriera. Se ti riconosci
in una di queste situazioni ricordati che ci sono tre semplici parole che hanno il
potere di farci sentire immediatamente insoddisfatti della nostra vita queste tre
parole sono: “non è abbastanza”!
Se pensi che non puoi avere un figlio perché quello che hai “non è abbastanza” è
come se ti mettessi un paio di occhiali con lenti color cacca e poi guardassi il
futuro tuo e di tuo figlio, indovina un po’ come ti sembra?
Quando guardi al futuro tuo e di tuo figlio attraverso questi occhiali vedi che le
cose possono andare male, ti impantani nella paura dell’incertezza e dell’ignoto.
In altre parole il futuro “non è abbastanza” buono.
E’ un atteggiamento molto comune e se ti stai chiedendo perché molti di noi
hanno questa tendenza la risposta è che, a causa del modo spietato in cui si è
evoluto il genere umano, siamo diventati una favolosa macchina che risolve
problemi e dovunque si guardi si vedono problemi, cose che non vanno
abbastanza bene cosi come sono.
Perché allora non provi per un attimo a toglierti questi occhiali, cosa vedi ora?
Vedi che l’arrivo di un figlio porta con se paura, rabbia, sfinimento,
preoccupazioni, dolore e frustrazione ma anche arricchisce enormemente la tua
vita e ti da alcune delle emozioni più meravigliose che si possono provare.
Puoi scoprire che quello che ora ti fa soffrire è proprio ciò a cui tieni veramente!