Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2010

Gruppo Marcolin
Resoconto Intermedio di Gestione
al 30 settembre 2010
Sede Legale, Direzione e Uffici
Longarone (BL) – Villanova 4
Capitale sociale Euro 32.312.475,00 i. v.
R.E.A. 64334
Codice Fiscale e N. Iscrizione Registro Imprese di BL 01774690273
Partita IVA 00298010257
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
INDICE
pagina
Composizione degli organi sociali
3
La struttura del Gruppo Marcolin
5
Relazione sulla Gestione del Gruppo Marcolin
per il trimestre chiuso al 30 settembre 2010
6
Stato Patrimoniale Consolidato
13
Conto Economico Consolidato
14
Conto Economico Complessivo Consolidato
14
Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto Consolidato
14
Rendiconto finanziario Consolidato
15
Note esplicative
16
Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
30
Gruppo Marcolin
2
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(1)
Presidente
Giovanni Marcolin Coffen
Amministratore Delegato e Direttore Generale
Massimo Saracchi
Consigliere
Antonio Abete
Consigliere
Luigi Abete
Consigliere
Emanuele Alemagna
Consigliere
Maurizio Boscarato
Consigliere e Vice Presidente
Cirillo Coffen Marcolin
Consigliere
Maurizio Coffen Marcolin
Consigliere
Diego Della Valle
Consigliere
Emilio Macellari
Consigliere
Carlo Montagna
Consigliere
Stefano Salvatori
Consigliere
Vito Varvaro
(2)
(2)
(3)
(4)
(4)
(2)
(2)
(4)
COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO
Stefano Salvatori
Presidente
Emanuele Alemagna
Maurizio Boscarato
COMITATO PER LA REMUNERAZIONE
Stefano Salvatori
Presidente
Emanuele Alemagna
Emilio Macellari
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
COLLEGIO SINDACALE
(1)
Presidente
Diego Rivetti
Sindaco Effettivo
Mario Cognigni
Sindaco Effettivo
Rossella Porfido
Sindaco Supplente
Rino Funes
Sindaco Supplente
Ornella Piovesana
SOCIETA’ DI REVISIONE
Deloitte & Touche S.p.A.
(5)
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI
Sandro Bartoletti
(6)
(1) Durata della carica fino alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010
(delibera Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2008);
(2) Consiglieri esecutivi;
(3) Nominato con delibera Assemblea degli azionisti del 28 aprile 2009. Durata della carica fino alla data
dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010.
(4) Consiglieri indipendenti;
(5) Durata dell’incarico esercizi 2008 – 2016 (delibera Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2008);
(6) Nominato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2008. Durata della carica fino alla data
dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010.
NATURA DELLE DELEGHE CONFERITE AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE:
Sono stati attribuiti, entro determinati limiti, ampi poteri di gestione e di rappresentanza
all’Amministratore Delegato Massimo Saracchi.
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
LA STRUTTURA DEL GRUPPO MARCOLIN
MARCOLIN S.p.A.
100,00%
Marcolin
International B.V.
Marcolin Iberica SA
Spagna
100,00%
14,60%
Marcolin USA Inc.
U.S.A.
85,40%
Marcolin Portugal Lda
Portogallo
99,82%
23,11%
Marcolin France Sas
Francia
76,89%
Marcolin Benelux Sprl Belgio
99,98%
100,00%
0,10%
Marcolin UK Ltd
Inghilterrra
99,88%
Marcolin Deutschland
GmbH Germania
100,00%
Marcolin GmbH
Svizzera
100,00%
Marcolin do Brasil Ltda
Brasile
99,90%
Marcolin Japan Co. Ltd
Giappone
40,00%
Finitec Srl
Italia
40,00%
Gruppo Marcolin
Marcolin Asia Ltd
Hong Kong
5
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO MARCOLIN PER IL TRIMESTRE CHIUSO AL 30
SETTEMBRE 2010
La Relazione Trimestrale al 30 settembre 2010, quale resoconto intermedio di gestione previsto
dall’art. 154-ter del D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), è stata redatta
conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dai principi contabili
internazionali IAS/IFRS, adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all’art.
6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002
relativo all’applicazione dei principi contabili internazionali, nonché dei provvedimenti emanati
in attuazione del D.Lgs. n. 38/2005.
I criteri di rilevazione e di misurazione applicati nel Resoconto intermedio di gestione al 30
settembre 2010, non sottoposto a revisione contabile, sono omogenei con quelli adottati nel
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2009.
I commenti e le analisi contenuti nella presente relazione si riferiscono, salvo dove
diversamente indicato, al bilancio consolidato di Gruppo.
OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Nei primi nove mesi del 2010, in un contesto macroeconomico internazionale ancora incerto,
ma con incoraggianti segnali di ripresa in diversi mercati, il Gruppo Marcolin ha conseguito
degli ottimi risultati, migliorando ulteriormente quelli già molto positivi evidenziati nel primo
semestre dell’esercizio.
Rispetto ai primi nove mesi del 2009, l’Ebitda è aumentato del 175%, il risultato netto del
218%, mentre la posizione finanziaria netta ha registrato un considerevole miglioramento,
passando da (26,6) a (13,8) milioni di euro.
Questi risultati sono stati conseguiti anche grazie alla sensibile crescita del fatturato, che nei
primi nove mesi del 2010 è aumentato del +19% rispetto all’anno precedente, e nel trimestre
luglio/settembre addirittura del +29%. Ciò riflette l’eccellente performance di vendita ottenuta
nei principali mercati mondiali, sia dai marchi tradizionali sia dai nuovi marchi recentemente
acquisiti.
Va sottolineato come i considerevoli miglioramenti della marginalità e dell’utile netto siano da
considerarsi strutturali, in quanto frutto delle ampie ed incisive attività di completa
riorganizzazione dell’azienda avviate nel 2009 ed in fase di ultimazione. Nell’ambito delle
complessive attività intraprese, devono essere segnalati, in particolare, gli importanti risultati
conseguiti in termini di riduzione del costo del prodotto e l’implementazione del nuovo processo
di pianificazione della domanda, che hanno contribuito nel loro complesso, al miglioramento
dell‘efficienza dei processi di produzione e di gestione del magazzino.
ANALISI DEL FATTURATO
I ricavi netti di vendita realizzati dal Gruppo al 30 settembre 2010, sono stati pari a 155.313
migliaia di euro (130.906 migliaia di euro al 30 settembre 2009), con un significativo
incremento pari a 24.407 migliaia di euro rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
In termini percentuali la variazione è stata pari al 18,6% (+16,6% a cambi costanti).
Gruppo Marcolin
6
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
Questo considerevole aumento dei ricavi di vendita è stato ottenuto in primo luogo grazie al
notevole successo ottenuto, nei principali mercati, dalle linee di prodotto riferite ai marchi già
presenti in portafoglio, a cui si aggiunge il significativo apporto derivante dalle vendite delle
linee recentemente introdotte sul mercato, quali “Tod’s”, “Hogan” e “John Galliano”, sulle
quali l’azienda ripone grande fiducia e che, unitamente a “Dsquared2”, hanno solo di recente
iniziato ad esprimere il loro potenziale in termini di fatturato.
Le vendite risultano così ripartite per area geografica:
Fatturato per area g eo g rafica
9 mes i 2010
9 mes i 2009
INC REMENTO (DEC REMENTO )
(euro/000)
Fatturato
% s ul to tale
Fatturato
% s ul to tale
Fatturato
V ariazio ne
- Italia
32.133
20,7%
27.128
20,7%
5.006
18,5%
- Europa
54.272
34,9%
47.098
36,0%
7.174
15,2%
- U.S.A.
35.339
22,8%
31.347
23,9%
3.992
12,7%
- Resto del Mondo
33.568
21,6%
25.333
19,4%
8.235
32,5%
155.313
100,0%
130.906
100,0%
24.407
18,6%
TO TALE
I dati indicati in tabella mostrano il positivo andamento del fatturato ottenuto complessivamente
in tutte le aree geografiche, con segni particolarmente positivi nei mercati “Resto del Mondo”
(+32,5%) e “Italia” (+18,5%).
In particolare, con riferimento all’area “Resto del Mondo”, gli incrementi più significativi sono
stati registrati nel Far East, mercato nel quale il Gruppo sta promuovendo un’importante azione
di sviluppo, ed in alcuni paesi del Medio Oriente.
Con riferimento ai mercati dell’area Europa, si sono registrati significativi progressi in tutta
l’area geografica rispetto ai primi nove mesi del 2009, ad eccezione di alcuni paesi che
continuano a risentire degli effetti negativi della perdurante crisi economica mondiale.
Il mercato U.S.A. ha registrato, a cambi correnti, un incremento del fatturato pari al 12,7%
mentre a cambi costanti, l’incremento è stato pari all’8,5%.
Per quanto riguarda il portafoglio marchi, il Gruppo ha continuato ad operare per garantirsi lo
sviluppo e l’acquisizione di brand di massimo livello sia attraverso il rinnovo di licenze già in
portafoglio, sia mediante la sottoscrizione di nuovi accordi.
In particolare si ricorda che:
• nel mese di febbraio 2010, è stato formalizzato il rinnovo fino al 31 dicembre 2015
dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di
montature da vista e occhiali da sole con il brand “Tom Ford”;
• nel mese di marzo, è stato rinnovato anticipatamente fino al 2014 l’accordo di licenza per la
produzione e la distribuzione di montature da vista e occhiali da sole “Kenneth Cole New
York” e “Kenneth Cole Reaction”;
• nel corso del mese di luglio è stata annunciata la sottoscrizione di un accordo di massima, poi
finalizzato nel mese di ottobre, per un contratto di licenza in esclusiva con “Diesel”, per la
produzione e distribuzione mondiale di occhiali da sole e montature da vista della durata di 5
anni;
• infine, nel mese di settembre, è stato rinnovato l’accordo di licenza per il design, la produzione
e la distribuzione mondiale di occhiali da sole e montature da vista “Timberland”, fino al 31
dicembre 2013, con possibilità di rinnovo per altri due anni.
ANALISI DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
Nel seguito si riportano i principali dati relativi al conto economico consolidato:
Gruppo Marcolin
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
(euro/000)
9 mesi 2010
RICAVI NETTI
% sui ricavi
9 mesi 2009
% sui ricavi
155.313
100,0%
130.906
100,0%
RISULTATO LORDO INDUSTRIALE
95.377
61,4%
73.112
55,9%
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA - EBIT
17.345
11,2%
4.829
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
(1.011)
(0,7)%
(1.745)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
16.334
10,5%
3.084
2,4%
RISULTATO NETTO DEL PERIODO
13.938
9,0%
4.380
3,3%
EBITDA*
22.582
14,5%
8.226
3,7%
(1,3)%
6,3%
*L’EBITDA corrisponde al risultato della gestione operativa (EBIT) ante ammortamenti, accantonamenti a
fondi rischi e svalutazione crediti.
I risultati complessivamente realizzati dal Gruppo, illustrati in tabella, evidenziano un
incremento consistente di tutti gli indicatori economici, rispetto allo stesso periodo
dell’esercizio precedente, frutto anche dell’attività di riorganizzazione interna intrapresa nel
corso del 2009. Questa attività è stata realizzata attraverso una ulteriore attenzione al costo del
prodotto, all’efficienza della produttività interna ed alla qualità. Si evidenzia inoltre
l’investimento sostenuto per la realizzazione nel nuovo stabilimento di Longarone, che ha
permesso di trasferire alcune fasi della produzione e di creare la sede del centro logistico per le
spedizioni del Gruppo in tutto il mondo, con significativi ritorni in termini di complessiva
efficienza delle operation, i cui principali effetti saranno visibili dall’anno prossimo.
Analizzando in dettaglio i dati relativi ai principali indicatori di performance, si osserva che:
• il Risultato Lordo Industriale è pari al 61,4% del fatturato (55,9% al 30 settembre 2009),
con un considerevole miglioramento, pari a oltre cinque punti percentuali, rispetto al
medesimo periodo del precedente esercizio;
• l’Ebit è pari a 17.345 migliaia di euro (4.829 migliaia di euro nei primi nove mesi del 2009)
e rappresenta l’11,2% del fatturato (il 3,7% al 30 settembre 2009), con un valore più che
triplicato rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio;
• l’Ebitda è pari a 22.582 migliaia di euro, rispetto ad un valore di 8.226 migliaia di euro
ottenuto nel corso dei primi nove mesi del 2009 e rappresenta il 14,5% del fatturato (il 6,3%
al 30 settembre 2009), con un incremento percentuale pari al 175%;
• l’utile netto è pari a 13.938 migliaia di euro, rispetto ad un valore di 4.380 migliaia di euro
ottenuto nei primi nove mesi del 2009, rappresenta il 9% del fatturato (il 3,3% del fatturato
al 30 settembre 2009) ed è più che triplicato rispetto al medesimo periodo del precedente
esercizio. Tenuto conto delle maggiori imposte nel periodo in esame rispetto al 30 settembre
2009, l’incremento diventa ancora più significativo.
Esaminando infatti il risultato prima delle imposte, si osserva che al 30 settembre 2010 lo
stesso è stato pari a 16.334 migliaia di euro (corrispondente al 10,5% del fatturato) rispetto ad
un valore di 3.084 migliaia di euro (pari al 2,4% del fatturato) al 30 settembre 2009.
Gli ottimi risultati conseguiti nel periodo in esame sono da attribuire principalmente ai seguenti
fattori:
• alla riduzione del costo del prodotto quale effetto della maggiore attenzione ai costi nelle varie
fasi del processo produttivo e della maggiore efficienza ottenuta nelle fasi di lavoro, frutto
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
delle attività di riorganizzazione industriale iniziate nel corso del precedente esercizio e che
quest’anno stanno producendo gli effetti attesi;
• allo sviluppo ed implementazione del nuovo sistema di pianificazione della domanda (Demand
Planning) che ha consentito di ottenere una maggiore efficienza nella gestione del magazzino,
con conseguente diminuzione dei volumi di prodotti invenduti; ciò ha comportato una
consistente riduzione delle scorte di magazzino con benefici anche a livello di posizione
finanziaria ed un miglioramento della marginalità per effetto dei ridotti volumi di prodotti
obsoleti, la cui esitazione avviene attraverso canali di vendita che tipicamente generano una
redditività ridotta;
• all’incremento delle vendite di prodotti relativi ai marchi la cui commercializzazione consente
di realizzare una marginalità più elevata.
Il saldo negativo del valore dei proventi e oneri finanziari si è significativamente ridotto rispetto
al 30 settembre 2009, principalmente grazie al miglioramento del saldo dei proventi ed oneri
derivanti dalla gestione valutaria per 688 migliaia di euro .
Anche la riduzione degli interessi passivi sui finanziamenti ha contribuito al miglioramento della
gestione finanziaria seppure in misura più contenuta.
Occorre, infine, segnalare i positivi effetti derivanti dall’iscrizione di imposte anticipate riferite
alle perdite fiscali generate da Marcolin USA nei precedenti esercizi ed il cui valore si aggiunge
a quello già rilevato nel corso del precedente esercizio.
Tale iscrizione è stata possibile grazie al fatto che la controllata statunitense continua a
generare regolarmente utili, creando i presupposti necessari per tale rilevazione. Il valore iscritto
al 30 settembre 2010 è stato pari a 2.250 migliaia di euro al netto delle imposte del periodo.
PRINCIPALI DATI ECONOMICI RIFERITI AL TERZO TRIMESTRE 2010
Conto Economico Consolidato
(euro/000)
GRUPPO MARCOLIN
III Trimestre 2010
% sui ricavi
III Trimestre 2009
% sui ricavi
RICAVI NETTI
39.710
100,0%
30.900
100,0%
RISULTATO LORDO INDUSTRIALE
23.143
58,3%
16.937
54,8%
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA - EBIT
(146)
(0,4)%
(3.550)
(11,5)%
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
(431)
(1,1)%
(285)
(0,9)%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
(577)
(1,5)%
(3.835)
(12,4)%
RISULTATO NETTO DEL PERIODO
(367)
(0,9)%
(2.676)
(8,7)%
EBITDA
1.462
3,7%
(2.780)
(9,0)%
Con riferimento ai dati economici relativi al solo terzo trimestre 2010, occorre, innanzitutto,
ricordare gli effetti di stagionalità che contraddistinguono tale periodo dell’esercizio, nel corso
del quale si assiste ad un rallentamento del fatturato con conseguente riduzione della
marginalità, generata dal minore assorbimento dei costi fissi.
Fatta questa doverosa premessa, si evidenzia comunque, che i risultati conseguiti dal Gruppo
Marcolin, confrontati con quelli realizzati nel terzo trimestre del 2009, sono stati molto positivi
anche grazie al grande apprezzamento che stanno riscontrando le nuove collezioni presentate, in
virtù della capacità dei marchi a cui le stesse si riferiscono di crescere rapidamente. In
particolare si evidenzia che:
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
• i ricavi delle vendite sono stati pari a 39.710 migliaia di euro, rispetto a 30.900 migliaia di
euro nel terzo trimestre del 2009, con un incremento del 29,1% (+22,5% a cambi costanti);
• il risultato lordo industriale è pari a 23.143 migliaia di euro (16.937 migliaia di euro nel terzo
trimestre 2009) con una incidenza percentuale sui ricavi pari al 58,3% (54,8% nel terzo
trimestre 2009);
• l’Ebit è negativo per 146 migliaia euro (negativo per 3.550 migliaia di euro nel terzo trimestre
2009) con un’incidenza percentuale sul fatturato pari al -0,4% (-11,5% nel terzo trimestre
2009);
• l’Ebitda è positivo per 1.462 migliaia di euro (negativo per 2.780 migliaia di euro nel terzo
trimestre 2009) con un’incidenza percentuale sul fatturato pari al 3,7% (-9,0% nel terzo
trimestre 2009);
• il risultato netto è negativo per 367 migliaia di euro (negativo per 2.676 migliaia di euro nel
terzo trimestre 2009), con un’incidenza percentuale sui ricavi netti pari a -0,9% (8,7% nel
terzo trimestre 2009).
Situazione ed andamento finanziario e patrimoniale
Nel seguito esponiamo il dettaglio della posizione finanziaria netta al 30 settembre 2010, posta
a confronto con quella al 31 dicembre 2009 e con quella relativa al medesimo periodo del
precedente esercizio.
Dettaglio (indebitamento) disponibilità finanziarie nette finali
(euro/000)
Cassa
30.09.2010
31.12.2009
30.09.2009
93
198
77
Altre disponibilità liquide
36.822
24.153
17.984
Finanziamenti a breve termine
(5.767)
(9.322)
(9.236)
Parte a breve di finanziamenti a lungo termine
(12.953)
(9.614)
(13.889)
Finanziamenti a lungo termine
(32.028)
(29.254)
(21.550)
Posizione Finanziaria Netta
(13.832)
(23.839)
(26.614)
La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2010 registra un consistente miglioramento, pari
a 12.782 migliaia di euro, rispetto al dato rilevato al 30 settembre 2009. Anche rispetto al 31
dicembre 2009, il miglioramento è considerevole. Tale variazione è in gran parte attribuibile al
flusso di cassa generato dalla gestione reddituale, come meglio indicato nel rendiconto
finanziario al quale si rinvia per maggiori dettagli.
Si ricorda che nel corso del mese di gennaio, la capogruppo Marcolin S.p.A. ha sottoscritto un
contratto di finanziamento chirografario, con durata di cinque anni, con la Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A. (Gruppo BNP Paribas), per un importo di 10 milioni di euro al fine di sostenere
gli investimenti per lo sviluppo del Gruppo.
Si segnala che il saldo delle disponibilità liquide al 30 settembre 2010, sarà parzialmente
utilizzato entro la fine dell’anno per rimborsare quote di finanziamenti in corso di
ammortamento.
Nei primi nove mesi del 2010, la capogruppo Marcolin S.p.A. ha rimborsato quote capitale di
finanziamenti per complessivi 8.520 migliaia di euro ed ha contestualmente utilizzato parte
delle nuove linee di finanziamento concesse per un ammontare pari a 11.000 migliaia di euro.
Per il dettaglio dei finanziamenti a medio e lungo termine, si rimanda alla tabella esposta nelle
note esplicative.
Gruppo Marcolin
10
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
Al fine di completare l’analisi della composizione della situazione finanziaria del Gruppo,
evidenziamo che il rapporto tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto al 30 settembre
2010 è pari a 0,18, in notevole miglioramento rispetto al valore di 0,41, registrato al 31
dicembre 2009.
I dati di sintesi del capitale circolante netto sono i seguenti:
Dettaglio capitale circolante netto
(euro/000)
30.09.2010
31.12.2009
30.09.2009
Rimanenze
38.445
38.318
Crediti commerciali e altri
55.462
62.302
53.694
Debiti commerciali
(30.924)
(32.755)
(24.820)
Altre attività e passività correnti
(17.126)
(12.851)
(12.748)
45.857
55.014
56.238
TOTALE
40.112
Dal confronto con i dati riferiti al 31 dicembre 2009 emerge:
• un valore complessivo delle rimanenze di magazzino sostanzialmente invariato, il cui saldo è
generato da una diminuzione dei prodotti finiti e da un incremento dei materiali per la
produzione a seguito dell’approvvigionamento dei componenti per le nuove collezioni; si rileva
anche un calo dei giorni medi di giacenza riconducile, principalmente, ai positivi effetti
generati dalla maggiore efficienza del processo di pianificazione della produzione che si erano
già manifestati alla fine del precedente esercizio;
• una riduzione del valore dei crediti commerciali e degli altri crediti, complessivamente pari a
6.840 migliaia di euro generata, in particolare, dalla diminuzione del valore dei crediti
commerciali per un importo pari a 5.374 migliaia di euro, con una riduzione dei giorni medi
di incasso;
• una riduzione del valore dei debiti commerciali per 1.831 migliaia di euro, meno marcata
rispetto alla stagionalità del periodo in esame per effetto dei maggiori acquisti di materiali per
la produzione effettuati nel periodo.
Informazioni ai sensi dell'articolo 40 D.Lgs. n. 127/91
Ai sensi dell'articolo 40 D.Lgs. n. 127/91 si riportano le seguenti informazioni:
a) l’attività di ricerca e sviluppo è costantemente perseguita dal Gruppo attraverso due divisioni:
la prima, costituita da una struttura centralizzata ha il compito di ideare, in stretta
collaborazione con i licenzianti, le nuove collezioni, di curare lo stile, la ricerca su nuovi
materiali e lo sviluppo delle collezioni relative al prodotto sole / vista; la seconda, in stretta
collaborazione con la prima, provvede allo sviluppo e all’industrializzazione del prodotto.
Nell’ambito di tale attività si evidenzia che la capogruppo Marcolin S.p.A. si è avvalsa
dell’opportunità prevista dalla Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (Credito di imposta per
attività di Ricerca e Sviluppo) ed avendo ottenuto il nulla osta alla fruizione del credito per il
periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2009 (ed utilizzabile a partire dal 2010) ha iscritto il
provento relativo al riconoscimento del credito pari a 181 migliaia di euro;
b) alla data del 30 settembre 2010, Marcolin S.p.A. deteneva n° 681.000 azioni proprie per un
controvalore complessivo di 947 migliaia di euro, portato a riduzione del Capitale Sociale per il
valore nominale di 354 migliaia di euro e per le rimanenti 593 migliaia di euro a riduzione della
riserva per azioni proprie in portafoglio, inclusa nella voce di patrimonio netto utili (perdite)
portati a nuovo; le azioni proprie detenute dalla Società, il cui numero e valore sono rimasti
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
inalterati rispetto al 31 dicembre 2009, rappresentano l’1,10% del capitale sociale di Marcolin
S.p.A;
c) nessuna società del Gruppo detiene azioni della capogruppo.
FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA
GESTIONE
Tra i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre, si segnala che nel corso del mese di
ottobre, il Gruppo Marcolin e Diesel hanno sottoscritto un contratto di licenza in esclusiva per la
produzione e distribuzione mondiale di occhiali da sole e montature da vista Diesel, per il quale
le parti avevano già raggiunto un accordo di massima nel mese di luglio. Si tratta di una licenza
che per il Gruppo Marcolin rappresenterà un punto di riferimento nell’ambito delle proprie
attività nel segmento Diffusion.
Il contratto di licenza ha una durata di 5 anni, il lancio della prima collezione sole è prevista per
l’autunno 2011 e sarà completata, a partire da inizio 2012, dalla gamma di montature da vista.
La distribuzione sarà destinata ai migliori negozi di ottica e department store del mondo, oltre
che ai Diesel store.
Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, negli ultimi mesi dell'anno il
Gruppo Marcolin continuerà a conseguire risultati positivi sia in termini di fatturato che in
termini di utile. Tutti gli indicatori aziendali fanno ritenere che il 2010 sarà per la società un
anno record, il migliore in termini di risultati di tutta la storia della Marcolin, in quanto sarà
caratterizzato da una forte crescita del fatturato, da un raddoppio dell'EBITDA e dell'Utile Netto
verso i risultati 2009, e da una posizione finanziaria in grande miglioramento con un saldo
ancora negativo ma sostanzialmente dimezzato rispetto all'anno precedente.
Molto promettenti sembrano anche le prime attese per l'anno 2011.
RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni
infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali,
rientrando nella normale gestione delle attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono
regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi
prestati.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione
Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nelle Note Esplicative al Resoconto Intermedio di
Gestione al 30 settembre 2010.
ALTRI FATTI E NOTIZIE
Non si segnalano ulteriori fatti di rilievo che possano aver influito in modo rilevante
sull’andamento aziendale o che possano aver modificato la struttura patrimoniale, finanziaria ed
economica della Società.
Milano, 12 novembre 2010
Presidente del Consiglio di Amministrazione
COFFEN GIOVANNI MARCOLIN
Gruppo Marcolin
12
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
GRUPPO MARCOLIN
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
(euro/000)
Note
ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
AVVIAMENTO
PARTECIPAZIONI
IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE
ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE
CREDITI COMMERCIALI E ALTRI
ALTRE ATTIVITA' CORRENTI
DISPONIBILITA' LIQUIDE
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI
3.1
22.720
3.208
2.368
387
10.941
5.456
45.080
3.2
38.445
55.462
541
36.916
131.363
TOTALE ATTIVO
PATRIMONIO NETTO
CAPITALE SOCIALE
RISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI
RISERVA LEGALE
ALTRE RISERVE
UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
PATRIMONIO NETTO DI TERZI
TOTALE PATRIMONIO NETTO
PASSIVO
PASSIVITA' NON CORRENTI
FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE
FONDI A LUNGO TERMINE
IMPOSTE DIFFERITE PASSIVE
ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE
FONDI CORRENTI
IMPOSTE CORRENTI
ALTRE PASSIVITA' CORRENTI
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
TOTALE PASSIVO
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Gruppo Marcolin
Di cui verso
parti
9 mesi 2010
correlate
176.443
3.3
3.4
31.12.2009
Di cui verso
parti
correlate
17.425
3.150
2.243
372
7.031
630
30.851
743
38.318
62.302
596
24.351
125.567
743
156.418
743
30.09.2009
16.652
3.374
2.207
383
5.795
642
29.054
470
40.112
53.694
429
18.061
112.296
470
141.349
470
31.958
24.517
1.833
(253)
932
13.938
0
72.926
31.958
24.517
1.776
(1.770)
(6.117)
7.080
0
57.445
31.958
24.517
1.776
(2.564)
(6.118)
4.380
0
53.950
32.028
3.294
886
0
36.207
29.254
3.784
769
28
33.835
21.550
3.715
975
38
26.277
30.924
18.720
6.041
3.620
8.006
67.310
103.517
176.443
575
575
575
575
32.755
18.936
4.490
1.917
7.040
65.138
98.973
156.418
Di cui verso
parti
correlate
2.209
2.209
2.209
2.209
24.820
23.125
4.349
1.909
6.919
61.122
87.399
141.349
618
618
618
998
998
998
998
13
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
GRUPPO MARCOLIN
(euro/000)
Note
RICAVI NETTI
COSTO DEL VENDUTO
9 mesi
2010
%
9 mesi
2009
%
4.2
155.313
(59.935)
COSTI DISTRIBUZIONE E MARKETING
4.3
(67.683)
(43,6)%
COSTI GENERALI E AMMINISTRATIVI
4.4
(12.478)
(8,0)%
ALTRI RICAVI E COSTI
4.5
2.088
1,3%
1.605
1,2%
RICAVI E COSTI OPERATIVI NON RICORRENTI
4.6
40
0,0%
1.076
0,8%
4.1
RISULTATO LORDO INDUSTRIALE
95.377
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA - EBIT
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
4.7
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
RISULTATO DI PERTINENZA DI TERZI
4.8
RISULTATO NETTO DEL PERIODO
(630)
130.906
(57.795)
(2.893)
(59.751)
(45,6)%
(11.213)
(8,6)%
1.282
61,4%
100,0%
(44,1)%
73.112
17.345
11,2%
4.829
(1.011)
(0,7)%
(1.745)
10,5%
3.084
2,4%
1.295
0
1,0%
9,0%
4.380
3,3%
8.226
UTILE (PERDITA) PER AZIONE
4.9
0,227
0,071
UTILE (PERDITA) DILUITO PER AZIONE
4.9
0,225
0,071
(280)
3,7%
(1,5)%
14,5%
1.350
(1.006)
(1,3)%
(2.397)
0
22.582
Di cui verso
parti
correlate
55,9%
16.334
13.938
EBITDA
100,0%
(38,6)%
Di cui verso
parti
correlate
6,3%
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
RISULTATO NETTO DEL PERIODO
13.938
DIFFERENZE CAMBIO DA CONVERSIONE DELLE GESTIONI ESTERE
VARIAZIONE NETTA DELLA RISERVA DI CASH FLOW HEDGE
RISULTATO NETTO COMPLESSIVO
4.380
1.409
(466)
73
(108)
15.419
3.805
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
Capitale sociale
Riserva da
Riserva legale
sovrapprezzo azioni
Altre riserve
Utili (Perdite)
portati a nuovo
Utile (Perdita)
dell'esercizio
PN di
Terzi
Totale
(euro/000)
gennaio-09
31.958
24.517
1.703
(2.064)
(12.164)
6.124
0
50.074
Utile/(Perdita) riserva di Stock Option
Allocazione risultato 2008
0
0
0
74
0
0
0
74
0
0
73
0
6.051
(6.124)
0
0
Risultato netto complessivo
0
0
0
(570)
(4)
4.380
0
3.805
settembre-09
31.958
24.517
1.776
(2.564)
(6.118)
4.380
0
53.950
gennaio-10
31.958
24.517
1.776
(1.770)
(6.117)
7.080
0
57.445
Utile/(Perdita) riserva di Stock Option
0
0
0
73
0
0
0
73
Allocazione risultato 2009
0
0
57
0
7.023
(7.080)
0
0
Risultato netto complessivo
0
0
0
1.445
37
13.938
0
15.419
31.958
24.517
1.833
(253)
932
13.938
0
72.926
settembre-10
Gruppo Marcolin
14
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
RENDIC O NTO FINANZIARIO C O NSO LIDATO
30 Settembre 2010
30 s ettembre 2009
(euro/000)
ATTIV ITA' O PERATIV A
Utile (perdita) dell'esercizio
Ammortamenti
13.938
2.694
4.380
3.479
Accantonamenti
3.895
3.518
Imposte del periodo
2.397
(1.295)
Interessi passivi
1.332
1.607
Altre rettifiche non monetarie
Totale flusso di cassa generato dalla gestione reddituale
(Aumento) diminuzione dei crediti commerciali
(451)
37
23.803
11.725
6.719
4.279
(Aumento) diminuzione delle altre attività
229
252
(Aumento) diminuzione delle rimanenze
(452)
10.679
(1.831)
(9.840)
(Diminuzione) aumento dei debiti commerciali
(Diminuzione) aumento delle altre passività
(Utilizzo) Fondi correnti e non correnti
(Diminuzione) aumento delle imposte correnti
938
(966)
(1.859)
(2.135)
117
3.640
(4.578)
(1.932)
Imposte pagate
(945)
(3.058)
Interessi pagati
(832)
(977)
Flusso di cassa assorbito dalla gestione corrente
(2.495)
(58)
Flus s o di cas s a g enerato (as s o rbito ) dall'attiv ità o perativ a
21.308
11.667
(7.028)
(4.383)
Altre rettifiche non monetarie
ATTIV ITA' DI INV ESTIMENTO
(Investimento) in immobili, impianti e macchinari
Disinvestimento in immobili, impianti e macchinari
(179)
38
(Investimento) in immobilizzazioni immateriali
(483)
(302)
(7.691)
(4.647)
(5.000)
0
Flus s o di cas s a g enerato (as s o rbito ) dall'attiv ità di inv es timento
ATTIV ITA' FINANZIARIA
Finanziamenti attivi
-concessioni
-riscossioni
0
Incremento / (diminuzione) netta dei debiti verso banche
(430)
(2.562)
Finanziamenti passivi:
- Assunzioni
11.000
11.150
- Rimborsi
(8.520)
(10.276)
1.409
(470)
Flus s o di cas s a g enerato (as s o rbito ) dall'attiv ità finanziaria
(1.541)
(2.158)
Incremento (decremento ) nelle dis po nibilità liquide
12.076
4.861
V ariazione delle Riserve
Effetto delle differenze di conversione sulle disponibilità liquide
488
41
Dis po nibilià liquide all'inizio del perio do
24.351
13.159
Dis po nibilità liquide a fine perio do
36.916
18.061
Gruppo Marcolin
15
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
NOTE ESPLICATIVE
1
INTRODUZIONE
1.1 Attività del Gruppo
Marcolin S.p.A. (nel seguito definita anche quale “Capogruppo”) è una società di diritto italiano
iscritta nel Registro imprese di Belluno al n° 01774690273, le cui azioni sono negoziate in
Italia presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
Marcolin S.p.A. è la società capogruppo del Gruppo Marcolin attivo in Italia ed all’estero nella
produzione e commercializzazione di montature da vista e occhiali da sole.
Gli indirizzi della sede legale e delle località presso le quali sono svolte le principali attività della
Società sono indicate nella prima pagina del presente resoconto intermedio di gestione.
2
CRITERI GENERALI DI REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO E PRINCIPI DI
CONSOLIDAMENTO
2.1 Criteri di redazione
I principi di consolidamento adottati per la redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30
settembre 2010 sono omogenei con quelli utilizzati per la redazione del bilancio al 31 dicembre
2009, al quale si fa espresso ed integrale rinvio.
Il Gruppo ha scelto di utilizzare i seguenti schemi di bilancio che rientrano tra quelli previsti dal
principio contabile internazionale IAS 1:
• Per il conto economico è stato utilizzato lo schema che classifica i costi in base alla loro
destinazione.
• Per lo stato patrimoniale è stato utilizzato lo schema che classifica distintamente le attività
correnti e non correnti, le passività correnti e non correnti e le attività destinate ad essere
cedute e passività correlate ad attività destinate ad essere cedute.
• Per il prospetto delle variazioni del patrimonio netto è stato utilizzato il prospetto a colonne che
riconcilia i saldi di apertura e di chiusura di ciascuna voce di patrimonio netto.
• Il rendiconto finanziario, redatto con il metodo indiretto, presenta i flussi finanziari, avvenuti
nell’esercizio, classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria.
Si segnala che per effetto dell’esposizione dei valori in migliaia di euro, possono emergere
differenze di arrotondamento nei totali.
Gli schemi di bilancio utilizzati sono i medesimi impiegati per la predisposizione del bilancio
consolidato al 31 dicembre 2009.
I seguenti principi contabili, emendamenti, improvement ed interpretazioni, efficaci dal 1°
gennaio 2010, disciplinano fattispecie e casistiche non presenti all’interno del Gruppo alla data
della del presente Resoconto intermedio di gestione, ma che potrebbero avere effetti contabili su
transazioni o accordi futuri:
IFRS 3 Aggregazioni aziendali
Le nuove disposizioni dell’IFRS 3 stabiliscono, tra l’altro, l’imputazione a conto economico dei
costi accessori connessi con l’operazione di business combination, la rilevazione a conto
economico delle modifiche dei corrispettivi potenziali (cd. Contingent consideration) nonché la
Gruppo Marcolin
16
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
facoltà di rilevare l’intero ammontare del goodwill derivante dall’operazione considerando,
pertanto, anche la quota attribuibile alle interessenze di minoranza (cd. full goodwill method). Le
nuove disposizioni inoltre modificano l’attuale criterio di rilevazione delle acquisizioni in fasi
successive prevedendo l’imputazione a conto economico della differenza tra il fair value alla data
di acquisizione del controllo delle attività nette precedentemente detenute e il relativo valore di
iscrizione.
IAS 27 Bilancio consolidato e separato
La nuova versione dello IAS 27 stabilisce, tra l’altro, che gli effetti derivanti dall’acquisizione
(cessione) di quote di partecipazioni successivamente all’assunzione del controllo (senza perdita
di controllo) sono rilevati a patrimonio netto. Inoltre le nuove disposizioni stabiliscono che nel
caso di cessione di parte delle quote di partecipazioni detenute con corrispondente perdita di
controllo, la partecipazione mantenuta è adeguata al relativo fair value e la rivalutazione concorre
alla formazione della plusvalenza (minusvalenza) derivante dall’operazione di cessione.
Infine, l’emendamento allo IAS 27 richiede che tutte le perdite attribuibili ai soci di minoranza
siano allocate alla quota di interessenze di pertinenza dei terzi, anche quando queste eccedano
la loro quota di pertinenza del capitale della partecipata.
IFRS 5 – Attività non correnti destinate alla vendita e attività operative cessate
Se un’impresa è impegnata in un piano di cessione che comporti la perdita del controllo su una
partecipata, tutte le attività e passività della controllata devono essere riclassificate tra le attività
destinate alla vendita, anche se dopo la cessione l’impresa deterrà ancora una quota
partecipativa minoritaria nella controllata.
IFRIC 18 – Trasferimento di attività dai clienti
Il principio chiarisce il trattamento contabile da adottare se l’impresa stipula un contratto in cui
riceve da un proprio cliente un’attività materiale che dovrà utilizzare per collegare il cliente ad
una rete o per fornirgli un determinato accesso alla fornitura di beni e servizi (come per esempio
la fornitura di elettricità, gas, acqua). In alcuni casi, infatti, l’impresa riceve delle disponibilità
liquide dal cliente al fine di costruire o acquisire tale attività materiale che sarà utilizzata
nell’adempimento del contratto.
IFRS 8 – Settori operativi
Questo emendamento richiede che le imprese forniscano il valore del totale delle attività per
ciascun settore oggetto di informativa, se tale valore è fornito periodicamente al più alto livello
decisionale operativo. Tale informazione era in precedenza richiesta anche in mancanza di tale
condizione.
IAS 36 – Riduzione di valore delle attività
L’emendamento richiede che ogni unità operativa o gruppo di unità operative sulle quali il
goodwill è allocato ai fini del test di impairment non abbia dimensioni maggiori di un segmento
operativo così come definito dal paragrafo 5 dell’IFRS 8, prima dell’aggregazione consentita dal
paragrafo 12 del medesimo IFRS sulla base di caratteristiche economiche similari o di altri
elementi di similitudine.
Inoltre, in data 6 maggio 2010 lo IASB ha emesso l’ultima serie dei documenti Improvements to
IFRS relativamente al periodo 2008–2010, destinati ad effettuare modifiche minori ai principi
contabili in vigore che non sono stati adottati in via anticipata dal Gruppo.
Si tratta delle seguenti modifiche:
Gruppo Marcolin
17
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
•
•
•
la valutazione a fair value delle partecipazioni di minoranza in occasione di aggregazioni
aziendali: attualmente, in applicazione del nuovo IFRS 3, esiste la possibilità di misurare
tutte le componenti delle interessenze dei terzi al fair value oppure in proporzione alla quota
della partecipazione di minoranza delle attività nette identificabili dell’acquisita. Tale
opzione è stata circoscritta per le sole componenti rappresentative di strumenti che
attribuiscono correntemente ai soci di minoranza diritti equivalenti alle azioni ordinarie e in
particolare di ottenere il pro-quota delle attività nette in caso di liquidazione. Tutte le altre
componenti relative alle interessenze dei terzi (quali ad esempio azioni privilegiate o warrant
emessi dalla società acquisita a favore di terzi) dovrebbero essere misurati obbligatoriamente
al fair value, salvo che gli IFRS prescrivano un altro criterio di valutazione;
piani di stock option acquisiti o volontariamente sostituiti a seguito di aggregazioni aziendali:
il documento chiarisce che i piani di stock option acquisiti a seguito di un’aggregazione
aziendale devono essere (ri)valutati alla data di acquisizione in accordo all’IFRS 2. Inoltre, si
specifica che l’attuale requisito dell’IFRS 2 che richiede di allocare la valutazione del piano
di stock option acquisito a seguito di aggregazione aziendale tra l’ammontare del costo
dell’acquisizione e l’ammontare dei servizi che verranno resi in futuro si applica a tutte le
assegnazioni indipendentemente dal fatto che siano o meno sostituite volontariamente per
effetto dell’aggregazione;
eventi e transazioni significativi da riportare nella relazione intermedia redatta in accordo allo
IAS 34: si enfatizza il principio secondo cui le informazioni riguardanti eventi e transazioni
significativi da riportare nella relazione intermedia devono risultare in un aggiornamento
rispetto alle corrispondenti informazioni contenute nella relazione finanziaria annuale;
inoltre, si specifica in quali circostanze è obbligatorio fornire nella relazione intermedia
l’informativa riguardante gli strumenti finanziari e il loro fair value.
L’entrata in vigore delle modifiche è prevista per gli esercizi che iniziano dal 1° gennaio 2011.
Alla data della presente relazione finanziaria semestrale le competenti autorità dell’Unione
Europea non hanno terminato il processo di omologazione.
Utilizzo di stime
Nell’ambito della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, la Direzione della
Società ha effettuato valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei
costi e delle attività e passività e sull’informativa relativa a attività e passività potenziali alla data
di riferimento dello stesso. Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai
risultati effettivi che si potranno ottenere in futuro.
Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la determinazione di eventuali
perdite di valore di attività immobilizzate e partecipazioni, sono effettuati in modo completo solo
in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, allorquando sono disponibili tutte
le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano
un’immediata valutazione di perdita di valore.
Gruppo Marcolin
18
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
2.2 Area di consolidamento
Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2010 del Gruppo Marcolin riflette il
consolidamento a tale data della società Marcolin S.p.A. (Società capogruppo) e delle società da
essa controllate, italiane ed estere, nelle quali la Società Capogruppo esercita direttamente o
indirettamente un’influenza dominante.
Di seguito viene fornito l’elenco delle partecipazioni consolidate con il metodo integrale e di
quelle valutate con il metodo del patrimonio netto:
Valuta
Capitale
sociale
Hong Kong
USD
198.863
Integrale
-
100,00%
Faimes
EUR
280.000
Integrale
99,98%
0,10%
Denominazione
Sede
Marcolin Asia Ltd.
Marcolin Benelux Sprl
Metodo di
consolidamento
% di possesso
Diretta Indiretta
Marcolin do Brasil Ltda
Jundiai
BRL
9.575.240
Integrale
99,90%
Marcolin (Deutschland) GmbH
Ludwigsburg
EUR
300.000
Integrale
100,00%
-
Marcolin GmbH
Fullinsdorf (CH)
CHF
200.000
Integrale
100,00%
-
Marcolin Iberica SA
Barcellona
EUR
487.481
Integrale
100,00%
-
Marcolin International BV
Amsterdam
EUR
18.151
Integrale
100,00%
-
Marcolin Portugal Lda
S. Joao do Estoril
EUR
420.000
Integrale
99,82%
-
Marcolin (UK) Ltd
Newbury
GBP
850.000
Integrale
99,88%
-
Marcolin Usa Inc
New York
USD
536.500
Integrale
85,40%
14,60%
Marcolin France Sas
Parigi
EUR
1.054.452
Integrale
76,89%
23,11%
JPY
99.000.000
Patrimonio Netto
40,00%
-
EUR
54.080
Patrimonio Netto
40,00%
-
Marcolin Japan Co Ltd
Tokyo
Finitec Srl
Longarone
Rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009, nell’area di consolidamento del Gruppo
Marcolin non sono intervenute variazioni.
Nella tabella seguente sono indicati i cambi applicati:
Valute
Simbolo
Sterlina inglese
Franco svizzero
Dollaro Usa
Real brasiliano
Dollaro Hong Kong
Yen Giapponese
GBP
CHF
USD
BRL
HKD
JPY
Gruppo Marcolin
Cambio Finale
Cambio medio
30.09.2010
30.09.2009
Variazione
30.09.2010
30.09.2009
Variazione
0,860
1,329
1,365
2,320
10,592
113,680
0,909
1,508
1,464
2,605
11,349
131,070
(5,4)%
(11,9)%
(6,8)%
(10,9)%
(6,7)%
(13,3)%
0,857
1,400
1,315
2,341
10,215
117,661
0,886
1,510
1,366
2,834
10,592
129,535
(3,3)%
(7,3)%
(3,8)%
(17,4)%
(3,6)%
(9,2)%
19
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
3 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
3.1. Attività non correnti
Il dettaglio delle attività non correnti è il seguente:
ATTIVITA' NON CORRENTI
(euro/000)
IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI
30.09.2010
31.12.2009
30.09.2009
22.720
17.425
16.652
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
3.208
3.150
3.374
AVVIAMENTO
2.368
2.243
2.207
387
372
383
10.941
7.031
5.795
630
30.852
642
29.054
PARTECIPAZIONI
IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE
ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI
TOTALE
5.456
45.080
Il valore della voce “Attività non correnti” aumenta complessivamente di 14.229 migliaia di
euro, rispetto al 31 dicembre 2009.
Nel dettaglio le variazioni più significative si riferiscono alle seguenti voci:
• “Immobili, impianti e macchinari” il cui valore si incrementa di 5.295 migliaia di euro,
prevalentemente a seguito degli investimenti effettuati dalla Capogruppo e riferiti (I) alla
realizzazione di un nuovo immobile, per 5.480 migliaia di euro, che ha consentito di
centralizzare le attività di spedizione del Gruppo e di incrementare la capacità produttiva e (II)
agli acquisti di impianti e macchinari per 1.927 migliaia di euro; nel periodo in esame si
registrano anche le diminuzioni per cessioni relative a stand ed attrezzature commerciali e per
le quote di ammortamento di periodo;
• “Imposte differite attive”, il cui valore registra un incremento di 3.910 migliaia di euro a
seguito dello stanziamento, da parte della controllata Marcolin USA, di una ulteriore porzione
del beneficio fiscale derivante dalla riportabilità delle perdite da questa conseguite in
precedenti esercizi. La società controllata, infatti, a seguito del positivo andamento dei risultati
economici realizzati negli ultimi esercizi, ha maturato le condizioni per l’iscrizione del predetto
beneficio;
• “Altre attività” non correnti che aumentano di 4.826 migliaia di euro, in relazione ad un
credito di natura finanziaria concesso a terzi dalla controllata Marcolin U.S.A..
Le altre poste in esame riguardano:
• le “Immobilizzazioni immateriali”, che comprendono principalmente diritti di brevetto e
software, il cui valore aumenta complessivamente per di 58 migliaia di euro, al netto delle
quote di ammortamento di competenza;
• l’ ”Avviamento”, riferibile ad una posta iscritta nel bilancio della controllata Marcolin U.S.A., a
seguito di una precedente acquisizione; la variazione in aumento del relativo valore è da
imputare esclusivamente all’effetto della fluttuazione dei tassi di cambio;
• le “Partecipazioni”, il cui valore rappresenta le interessenze detenute nelle imprese collegate e
non registrano variazioni significative nel periodo in esame.
3.2. Attività correnti
Il dettaglio delle attività correnti è il seguente:
Gruppo Marcolin
20
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
ATTIVITA' CORRENTI
(euro/000)
30.09.2010
31.12.2009
30.09.2009
RIMANENZE
38.445
38.318
40.112
CREDITI COMMERCIALI E ALTRI
55.462
62.302
53.694
ALTRE ATTIVITA' CORRENTI
DISPONIBILITA' LIQUIDE
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI
541
596
429
36.916
131.363
24.351
125.567
18.061
112.296
Il valore delle “Attività correnti” aumenta complessivamente per 5.796 migliaia di euro, rispetto
al 31 dicembre 2009.
Nel dettaglio le principali variazioni si riferiscono alle seguenti voci:
• alle “Disponibilità liquide”, il cui importo aumenta di 12.565 migliaia di euro per effetto
dell‘utilizzo dei nuovi finanziamenti erogati, le cui risorse saranno in parte utilizzate entro la
fine dell’anno per il rimborso delle quote di finanziamenti in corso di ammortamento;
• ai “Crediti commerciali” e altri crediti, che diminuiscono complessivamente per 6.840
migliaia di euro principalmente per la riduzione dei crediti commerciali (per un importo pari
a 5.374 migliaia di euro).
Il saldo della voce “Rimanenze” resta sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2009,
anche se la sua composizione mostra una diminuzione di valore dei prodotti finiti ed un
incremento di valore dei materiali per la produzione, quest’ultimo collegato alla necessità di
approvvigionamento dei componenti per le nuove collezioni; si rileva anche un calo dei giorni
medi di giacenza riconducile, principalmente, ai positivi effetti, che si erano già manifestati alla
fine del precedente esercizio, generati dallo sviluppo ed implementazione del nuovo sistema di
pianificazione della domanda (Demand Planning) con conseguente maggiore efficienza della
gestione del magazzino ed una minore generazione di prodotti invenduti;
Si segnala che, al 30 settembre 2010, il valore dei crediti commerciali è esposto al netto del
relativo fondo svalutazione, pari ad 4.371 migliaia di euro (4.533 migliaia di euro, al 31
dicembre 2009), mentre il saldo delle rimanenze di magazzino è esposto al netto del relativo
fondo svalutazione, pari a 16.543 migliaia di euro (16.405 migliaia di euro, al 31 dicembre
2009).
3.3. Passività non correnti
Il dettaglio delle passività non correnti è il seguente:
PASSIVITA' NON CORRENTI
( euro/000)
FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE
FONDI A LUNGO TERMINE
IMPOSTE DIFFERITE PASSIVE
ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI
30.09.2010
31.12.2009
30.09.2009
32.028
29.254
21.550
3.294
3.784
3.715
886
769
975
0
36.207
28
33.835
38
26.277
Il valore delle “Passività non correnti” aumentano di 2.372 migliaia di euro, rispetto al 31
dicembre 2009, principalmente per effetto dell’incremento del valore della voce “Finanziamenti
a medio e lungo termine”, in seguito all’utilizzo di parte delle nuove forme di finanziamento
Gruppo Marcolin
21
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
recentemente accese da parte della Capogruppo, come già indicato in precedenza nella relazione
intermedia sulla gestione.
La voce “Fondi a Lungo termine” si riferisce, essenzialmente, al fondo trattamento di fine
Rapporto, il cui valore evidenzia una diminuzione di 490 migliaia di euro, principalmente per
effetto dell’attualizzazione della posta effettuato in base al principio contabile internazionale IAS
19.
Nel seguito esponiamo la tabella con il dettaglio delle caratteristiche dei principali finanziamenti
erogati a favore del Gruppo (il finanziamento in franchi svizzeri è contabilizzato nel bilancio della
Capogruppo al cambio finale al 30 settembre 2010):
IMPORTO
ORIGINARIO
BANCA
Cassa di Risparmio del Veneto *
(ex Banca Intesa)
(LINEA DI CREDITO)
DEBITO
RESIDUO
SCADENZA
TASSO
INTERESSE
3.373.081
31/12/2010
Linea di credito "stand by" tipo "revolving"
Euribor 6 mesi concessa in data 16/02/2006 rimborsabile
in 8 rate semestrali a partire dal
+ 1%
30/06/2007.
17.571.428
27/06/2012
Finanziamento concesso in data
27/06/2007 costituito da una lineaTerm
Loan Facility di euro 15.000.000,
Euribor 6 mesi
rimborsabile in 10 rate semestrali a partire
+ 0,8%
dal 27/12/2007, e da una linea Stand by
Facility di euro 15.000.000, rimborsabile
in 7 rate semestrali.
485.452
26/06/2016
1,012%
Finanziamento agevolato ottenuto ai sensi
della legge 46/82 rimborsabile in 10 rate
annuali a partire dal 26/06/2007.
12/11/2010
1,55%
Finanziamento a breve termine erogato in
data 29/01/2008.
ALTRE NOTE
EUR 25.000.000
(LINEA DI CREDITO)
EFIBANCA *
EUR 30.000.000
Ministero delle attività produttive
(Innovazione Tecnologica)
EUR 793.171
Unicredit Corporate Banking
Cassa di Risparmio del Veneto *
(ex Banca Intesa)
CHF 3.500.000
3.500.000
31/03/2015
Finanziamento concesso in data
Euribor 6 mesi
26/10/2009 rimborsabile in 10 rate
+ 1,70%
semestrali a partire dal 30/09/2010.
30/09/2019
Finanziamento di euro 10.000.000 con
Euribor 3 mesi ipoteca su immobile concesso in data
+ 1,70%
22/12/2009, rimborsabile in 34 rate
trimestrali a partire dal 30/06/2011.
31/12/2014
Finanziamento di euro 10.000.000
Euribor 6 mesi concesso in data 21/01/2010,
+ 1,70%
rimborsabile in 8 rate semestrali a partire
dal 30/06/2011.
(LINEA DI CREDITO)
13.500.000
EUR 15.000.000
Mediocredito Italiano
Banca Nazionale del Lavoro *
EUR 9.000.000
EUR 4.000.000
9.000.000
4.000.000
* Tali finanziamenti prevedono contrattualmente il rispetto di covenants calcolati sui principali indicatori economico-patrimoniali del bilancio
consolidato
Con riferimento alla struttura dell’indebitamento, si segnala che i finanziamenti sono stati
concessi dal sistema bancario alla Capogruppo
Gli accordi contrattuali relativi ai finanziamenti concessi a Marcolin S.p.A. da Cassa di Risparmio
del Veneto (ex Banca Intesa S.p.A.), da Efibanca S.p.A. e da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.
(Gruppo BNP Paribas), prevedono il rispetto di alcuni indici economico finanziari (“covenants”)
calcolati sul bilancio consolidato al termine di ciascun esercizio. Il primo dei contratti
(sottoscritto nel 2006) con Cassa di Risparmio del Veneto prevede anche il rispetto dei parametri
al termine del semestre di ciascun esercizio. I “covenants” sono calcolati sui principali indicatori
economico finanziari (Ebitda, Posizione Finanziaria Netta e Patrimonio Netto).
Gruppo Marcolin
22
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 "Informativa
societaria degli emittenti quotati e degli emittenti aventi strumenti finanziari diffusi tra il
pubblico di cui all’art.116 del TUF- Richieste ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs.
58/98” si espone qui di seguito la posizione finanziaria netta al 30 settembre 2010, comparata
con i periodi precedenti:
Posizione finanziaria netta
(euro/000)
A Cassa
B Altre disponibilità liquide (dettagli)
C Titoli detenuti per la negoziazione
30/09/2010 31/12/2009
93
198
36.822
24.153
0
0
30/09/2009
77
17.984
0
D Liquidità (A+B+C)
36.916
24.351
18.061
E Crediti finanziari correnti
F Debiti bancari correnti
G Parte corrente dell'indebitamento non corrente
0
5.826
12.894
0
9.322
9.614
0
9.236
13.889
18.720
18.936
23.125
(18.196)
32.028
0
0
(5.415)
29.254
0
0
5.064
21.550
0
0
32.028
29.254
21.550
13.832
23.839
26.614
I
Indebitamento finanziario corrente (F+G)
Indebitamento finanziario corrente netto (I-E-D)
Debiti bancari non correnti
Obbligazioni emesse
Altri debiti non correnti
N Indebitamento finanziario non corrente (K+L+M)
J
K
L
M
O Indebitamento finanziario netto (J+N)
3.4. Passività correnti
Il dettaglio delle passività correnti è il seguente:
PASSIVITA' CORRENTI
( euro/000)
30.09.2010
31.12.2009
30.09.2009
DEBITI COMMERCIALI
30.924
32.755
24.820
FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE
23.125
18.720
18.936
FONDI CORRENTI
6.041
4.490
4.349
IMPOSTE CORRENTI
3.620
1.917
1.909
8.006
67.310
7.040
65.138
6.919
61.122
ALTRE PASSIVITA' CORRENTI
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
Il valore totale delle “Passività correnti” al 30 settembre 2010, aumenta di 2.172 migliaia di
euro rispetto al 31 dicembre 2009. Nel dettaglio si osserva:
• un incremento di valore della voce “Fondi correnti” per 1.551 migliaia di euro;
• un aumento del saldo della voce “Imposte correnti”, per 1.703 migliaia di euro;
• un incremento di valore della voce “Altre passività correnti”, per 966 migliaia di euro,
principalmente per i debiti verso il personale dipendente;
• una riduzione del saldo della voce “Debiti commerciali" per 1.831 migliaia di euro, meno
marcata rispetto alla stagionalità del periodo in esame per effetto dei maggiori acquisti di
produzione effettuati nel periodo.
Con riferimento ai finanziamenti a breve termine, si rinvia alla precedente tabella esposta nella
sezione dedicata al commento delle passività non correnti.
Gruppo Marcolin
23
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
4 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
4.1 Ricavi netti
Il dettaglio dei ricavi netti, per area geografica e per categoria di prodotto, è il seguente:
Fatturato per area g eo g rafica
9 mes i 2010
9 mes i 2009
INC REMENTO (DEC REMENTO )
(euro/000)
Fatturato
% s ul to tale
Fatturato
% s ul to tale
Fatturato
V ariazio ne
- Italia
32.133
20,7%
27.128
20,7%
5.006
18,5%
- Europa
54.272
34,9%
47.098
36,0%
7.174
15,2%
- U.S.A.
35.339
22,8%
31.347
23,9%
3.992
12,7%
- Resto del Mondo
33.568
21,6%
25.333
19,4%
8.235
32,5%
155.313
100,0%
130.906
100,0%
24.407
18,6%
TO TALE
Si rinvia a quanto indicato all’interno della relazione sulla gestione per quanto concerne l’analisi
della voce in esame.
4.2 Costo del venduto
Il dettaglio del costo del venduto è il seguente:
Costo del venduto
(euro/000)
Acquisti materiali e prodotti finiti
Variazione delle rimanenze
9 mesi 2010
9 mesi 2009
Incremento
(decremento)
37.868
25.808
12.060
587
11.762
(11.175)
Costo del personale
11.590
10.792
797
Lavorazioni esterne
4.756
4.434
322
Ammortamenti e svalutazioni
1.578
1.731
(153)
Altri costi
3.557
3.267
291
59.935
57.795
2.141
Totale
L’esame dell’incidenza percentuale del “Costo del venduto” sul fatturato, evidenzia un
miglioramento rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, passando dal 44,1% nei
primi nove mesi del 2009, al 38,6% al 30 settembre 2010. Per ulteriori dettagli si rinvia a
quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione.
ll saldo della voce in esame registra in valore assoluto, un aumento pari a 2,141 migliaia di euro
(+3,7%) rispetto al 30 settembre 2009.
Nel dettaglio si rileva un considerevole incremento del valore della voce “Acquisti di materiali e
prodotti finiti”, pari a 12.060 migliaia di euro, collegato alla necessità di approvvigionamento
dei materiali necessari per la produzione dei prodotti delle nuove collezioni le cui vendite si
realizzano in particolare a partire dal quarto trimestre dell’esercizio.
Il valore della voce “Costi del personale”, è esposto al netto di 181 migliaia di euro (261
migliaia di euro al 30 settembre 2009) relativi all’iscrizione da parte della Capogruppo di un
credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo svolta nell’esercizio 2009, (Legge n. 296 del
27 dicembre 2006)
Il saldo della voce “Altri costi” si riferisce, principalmente, a oneri su acquisti (trasporti e dazi)
ed a consulenze di natura industriale.
4.3 Costi di distribuzione e marketing
Gruppo Marcolin
24
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
Il dettaglio dei costi di distribuzione e marketing è il seguente:
Costi distribuzione e marketing
(euro/000)
Costo del personale
9 mesi 2010
9 mesi 2009
Incremento
(decremento)
18.304
16.257
2.047
6.794
6.066
728
Provvigioni
Ammortamenti
737
1.339
(602)
Royalties
20.343
17.755
2.588
Pubblicità e PR
11.553
9.413
2.140
9.952
8.919
1.032
67.683
59.751
7.933
Altri costi
Totale
Il valore dei ”Costi di distribuzione e marketing” aumenta complessivamente per 7.933 migliaia
di euro.
Si osserva in particolare che la variazione maggiormente significativa si riferisce ai costi per
royalties, che crescono principalmente per effetto dei maggiori volumi di fatturato realizzati. Si
segnala, tuttavia, che le vendite realizzate nel corso del terzo trimestre sono negativamente
influenzate da fenomeni di stagionalità e che pertanto l’incidenza dei minimi contrattuali per
royalties risulta più elevata rispetto agli altri periodi dell’anno.
La voce “Altri costi” include principalmente i costi legati alla distribuzione dei prodotti ed altri
costi di natura commerciale.
4.4 Costi generali ed amministrativi
Il dettaglio dei costi generali ed amministrativi è il seguente:
Costi generali e amministrativi
(euro/000)
9 mesi 2010
9 mesi 2009
Incremento
(decremento)
207
Costo del personale
4.046
3.838
Svalutazione dei crediti
817
599
217
Ammortamenti e svalutazioni
379
412
(33)
7.236
6.363
873
12.478
11.213
1.265
Altri costi
Totale
Il valore dei “Costi generali ed amministrativi” registra, nel complesso un incremento pari a
1.265 migliaia di euro, rispetto al valore dei primi nove mesi del 2009.
Il saldo della voce “Altri costi”, registra il maggior incremento, pari a 873 migliaia di euro,
giustificato prevalentemente:
• dall’accantonamento effettuato dalla Capogruppo per 330 migliaia di euro a fondo rischi
relativo a potenziali rischi commerciali in particolare sul mercato giapponese;
• dai costi per servizi amministrativi della controllata statunitense per 402 migliaia di euro.
Si ricorda, inoltre, che tale voce include principalmente i costi relativi a compensi amministratori
e sindaci, spese per servizi, spese EDP e consulenze.
Tra le spese relative ai compensi amministratori, figura l’importo di 36 migliaia di euro derivante
dall’iscrizione dei costi inerenti al piano di stock option, approvato a favore dell’Amministratore
Delegato, contabilizzati secondo quanto disposto dal principio contabile internazionale IFRS 2.
4.5 Altri ricavi e costi
Il dettaglio degli altri ricavi e altri costi è il seguente:
Gruppo Marcolin
25
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
9 mes i 2010
9 mes i 2009
Rimborso trasporti
Rilascio fondi
Altri ricavi
1.032
213
846
1.005
544
210
To tale altri ricavi
2.092
1.759
(3)
(155)
(3)
2.088
(155)
1.605
Altri ricavi e co s ti
(euro/000)
Minusvalenze e svalutazioni di partecipazioni
To tale altri co s ti
TO TALE
La voce in esame non registra variazioni significative rispetto ai primi nove mesi del 2009.
La voce “Altri ricavi” è principalmente costituita da riaddebiti di materiale pubblicitario e da altri
riaddebiti effettuati dalla Capogruppo.
4.6 Ricavi e costi operativi non ricorrenti
Il saldo di tale voce, al 30 settembre 2010, è positivo per 40 migliaia di euro.
Si segnala che, il valore positivo di 1.076 migliaia di euro rilevato nel medesimo periodo del
precedente esercizio, aveva beneficiato della plusvalenza per 600 migliaia di euro, realizzata
dalla controllata Marcolin France a seguito della cessione a terzi del marchio Cébé.
In particolare, la voce “Proventi non ricorrenti” è costituita principalmente da risarcimenti
assicurativi e altre sopravvenienze attive relative alla Marcolin S.p.A. per euro 228 migliaia; la
voce “Oneri non ricorrenti” comprende componenti di costo relativi all’adeguamento del valore
della voce “Crediti diversi” iscritta dalla Controllata Marcolin U.S.A., il cui incasso avviene
utilizzando, quale contropartita, differenti tipologie di servizi, per 301 migliaia di euro.
Il dettaglio degli altri ricavi e altri costi operativi non ricorrenti è il seguente:
Altri ricavi e costi operativi non ricorrenti
(euro/000)
Proventi non rcorrenti
Oneri non ricorrenti
Totale
9 mesi 2010
9 mesi 2009
445
1.151
(405)
(75)
40
1.076
4.7 Proventi ed oneri finanziari
Il dettaglio della voce è evidenziato nella seguente tabella:
Gruppo Marcolin
26
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
Proventi e oneri finanziari
(euro/000)
9 mesi 2010
9 mesi 2009
Interessi attivi
100
142
Altri proventi
213
137
2.115
1.427
Utili su cambi
2.427
1.706
(1.340)
(1.433)
0
(2)
Sconti finanziari
(673)
(590)
Perdite su cambi
(1.425)
(1.425)
(3.438)
(3.450)
(1.011)
(1.745)
TOTALE PROVENTI FINANZIARI
Interessi passivi
Altri oneri
TOTALE ONERI FINANZIARI
TOTALE
Nel complesso la voce “Proventi ed oneri finanziari” registra un miglioramento pari a 734
migliaia di euro.
In particolare si osserva che:
• la gestione delle differenze su cambio, nel complesso, registra un netto miglioramento rispetto
ai primi nove mesi del 2009, pari a 688 migliaia di euro;
• la voce interessi passivi, diminuisce per 93 migliaia di euro rispetto al valore dei primi nove
mesi del 2009, per effetto del decremento del tasso di interesse Euribor e della riduzione
dell’esposizione debitoria.
4.8 Imposte
Il valore delle imposte al 30 settembre 2010, è negativo per 2.397 migliaia di euro (positivo per
1.295 migliaia di euro al 30 settembre 2009), e beneficia dell’effetto dell’iscrizione di imposte
anticipate, relative alla controllata Marcolin Usa per 4.013 migliaia di euro (3.071 migliaia di
euro al 30 settembre 2009).
L’iscrizione delle imposte anticipate in Marcolin USA, riconducibili alla riportabilità delle perdite
fiscali generate nei precedenti esercizi, è stata resa possibile per il fatto che la controllata
statunitense continua a realizzare regolarmente utili, creando i presupposti necessari per tale
rilevazione.
4.9 Utile (Perdita) per azione
Il dettaglio del risultato per azione è il seguente:
Utili (Perdite) per azione
Utile (Perdita) dell'esercizio (euro)
Numero di azioni
Numero di azioni proprie
Numero azioni netto
Numero di diritti di opzione
Utile (Perdita) per azione
Utile (Perdita) diluito per azione
Gruppo Marcolin
30.09.2010
30.09.2009
13.937.736
62.139.375
681.000
61.458.375
500.000
4.379.678
62.139.375
681.000
61.458.375
500.000
0,2268
0,2250
0,0713
0,0707
27
Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
5. INFORMATIVA PER SETTORI
Le informazioni di seguito riportate sono fornite con riferimento alle aree geografiche in cui il
Gruppo opera. Le aree geografiche sono state identificate quali segmenti primari di attività. I
metodi utilizzati per l’identificazione dei segmenti primari di attività sono stati individuati anche
in considerazione dei criteri di gestione del Gruppo. In particolare, tali criteri si basano sul
raggruppamento per area geografica definito in funzione della sede legale delle società
appartenenti al Gruppo. Pertanto, le vendite identificate secondo tale segmentazione sono
determinate per origine di fatturazione e non per mercato di destinazione.
INFORMATIVA PER SETTORI
Italia
Europa
Nord America
Resto del Mondo
(euro/000)
Poste non allocate e
rettifiche
Gruppo Marcolin
set-10
set-09
set-10
set-09
set-10
set-09
set-10
set-09
set-10
set-09
set-10
set-09
Attivo Circolante
Immobilizzazioni *
Passivo
92.729
21.718
95.616
75.381
15.851
72.312
25.268
3.114
23.848
23.824
3.357
17.334
25.221
1.018
12.769
22.129
3.188
6.570
7.245
77
1.981
6.570
85
1.435
(19.100)
(30.697)
(15.609)
(2.454)
(10.251)
131.363
25.928
103.517
112.296
20.026
87.399
Ricavi di settore
Ricavi inter settore
Ricavi netti terzi
EBIT
Proventi e oneri finanziari
EBITDA
Risultato netto
set-10
94.982
0
94.982
11.219
(733)
14.853
6.506
set-09
77.539
0
77.539
(1.590)
(1.840)
1.107
(2.569)
set-10
43.901
4
43.897
2.116
(439)
2.768
1.349
set-09
37.198
14
37.183
616
(331)
999
1.105
set-10
41.929
0
41.929
4.247
99
5.131
6.595
set-09
37.173
0
37.173
3.424
(99)
4.057
5.041
set-10
5.140
0
5.140
438
70
505
312
set-09
5.197
0
5.197
846
551
937
1.174
set-10
(30.639)
set-09
(26.200)
set-10
155.313
set-09
130.906
(30.635)
(675)
(6)
(675)
(825)
(26.186)
1.534
(26)
1.126
79
155.313
17.345
(1.011)
22.582
13.938
130.906
4.829
(1.745)
8.226
4.829
* Immobilizzazioni materiali ed immateriali
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
7. ALTRE INFORMAZIONI
Informativa in tema di operazioni atipiche, inusuali e con parti correlate
Con riferimento anche ai suggerimenti forniti con le Comunicazioni Consob n. DAC/98015375
del 27 febbraio 1998 e n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, di seguito vengono fornite le
necessarie informazioni in materia di operazioni atipiche, inusuali e con parti correlate.
Operazioni atipiche e inusuali
Non si deve segnalare l’esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali, comprese quelle
infragruppo, poste in essere nel corso dei primi nove mesi del 2010, né di operazioni estranee
all’ordinaria attività imprenditoriale, ovvero in grado di influire in modo significativo sulla
situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società Marcolin S.p.A. e del Gruppo.
Operazioni con parti correlate
I rapporti con le imprese del Gruppo e con le altre parti correlate, sono in prevalenza di natura
commerciale e sono poste in essere a condizioni di mercato.
Nella tabella che segue viene esposto il dettaglio delle relazioni economiche e patrimoniali con le
società controllate, collegate valutate con il metodo del patrimonio netto e correlate:
RAPPORTI CON SOCIETÀ CORRELATE - settembre 2010
Società
(euro/1000)
Crediti
Debiti
Ricavi
Costi
Tipologia
1
233
7
630
Collegata
Marcolin Japan
528
98
289
182
Collegata
Tod's S.p.A.
214
243
986
2.712
Correlata
Finitec S.r.l.
Considerato quanto sopra, si ritiene che le operazioni citate non abbiano un’incidenza
significativa sui risultati economici e sulla situazione patrimoniale e finanziaria del gruppo.
Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
Non si segnalano eventi ed operazioni significative, il cui accadimento risulti non ricorrente, che
abbiano inciso sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del gruppo nel corso dei
primi nove mesi del 2010.
Milano, 12 novembre 2010
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
COFFEN GIOVANNI MARCOLIN
Gruppo Marcolin
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Resoconto Intermedio di Gestione 30 settembre 2010
Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari a norma
delle disposizioni dell’art. 154-bis comma 2 del D.Lgs. 58/1998
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Sandro Bartoletti,
dichiara, ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza, che l’informativa
contabile, contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2010,
corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Gruppo Marcolin
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