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26-09-2007
15:50
Pagina 2
ROMA:
OPERAZIONE SPRING MASTER
L’OPERAZIONE SPRING MASTER, condotta
dalla Polizia Municipale della
Capitale, è il risultato di indagini e
sequestri di piccole centrali rinvenute
in diverse zone di Roma (Sarcofano,
Mentana). Le attrezzature sequestrate
fanno ipotizzare infatti una rete ben
strutturata che già è radicata sul
territorio, in grado di produrre introiti
illeciti ipotizzabili nell’ordine delle
centinaia di migliaia di euro.
La centrale clandestina diretta
da un ingegnere bengalese contava
su 113 masterizzatori, 4 computer,
2 stampanti. I supporti sequestrati
sono oltre 8.000 tra prodotti home
video, cd musicali, video-giochi,
e software duplicati.
LINEADIRETTA
Lineadiretta FPM n.02/07 | Autorizzazione Tribunale di Milano n. 652 del 13/10/1999 | Direttore Responsabile: Enzo Mazza | Testi: Luca Vespignani
FPM Federazione contro la pirateria musicale | Galleria del Corso 4 - 20122 Milano | [email protected]
PIRATERIA:
INTESA COMUNE MILANO CON SIAE E ASSOCIAZIONI
LA POLIZIA LOCALE DI MILANO, SETTORE
PRESIDIO DEL TERRITORIO, ha siglato oggi
un importante protocollo d'intesa con
la Siae (Società Italiana Autori ed
Editori) e le principali associazioni di
categoria impegnate nella tutela della
proprieta' intellettuale nel nostro Paese:
Bsa (Business Software Alliance) per
il settore del software, Fapav
(Federazione AntiPirateria Audio Visiva)
per il settore audiovisivo e Fpm
(Federazione contro la Pirateria
Musicale) per quello discografico.
L'intesa, che è stata firmata alla
presenza del vicesindaco Riccardo De
Corato, e del vice Comandante della
Polizia Locale di Milano Virgilio
Appiani, prevede uno stabile rapporto
di collaborazione fra le Forze
dell'Ordine, la Siae e le Associazioni
interessate, per contrastare il fenomeno
della pirateria multimediale e ''di
strada'', cioè la produzione e la vendita
di prodotti (Cd musicali, Dvd,
videogame e programmi informatici
etc.) contraffatti o comunque
illecitamente duplicati.
UNA CORTE IN BELGIO IMPONE AGLI ISP
DI IMPEDIRE LE VIOLAZIONI SUI PROPRI NETWORK
PER LA PRIMA VOLTA IN EUROPA una
sentenza decreta che gli Internet
Service
Provider
hanno
responsabilità sulle violazioni del
copyright, e pertanto devono
bloccare gli atti di pirateria che
avvengono nei propri network.
Accade in Belgio, dove un giudice
ha dichiarato che gli ISP hanno la
responsabilità legale sulla lotta alla
pirateria, e hanno i mezzi tecnici
sia per bloccare che per filtrare le
infrazioni di materiale protetto da
copyright sui network p2p, e ha
imposto al provider Scarlet (ex
Tiscali) di prendere le misure
necessarie entro sei mesi. L'accusa
proviene dalla società degli autori
belga, Sabam, che ha citato Tiscali
per "favoreggiamento" della
violazione del diritto d'autore.
TUTELA DEL COPYRIGHT: ITALIA E WIPO (ORGANIZZAZIONE MONDIALE
DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE) FIRMANO UN MEMORANDUM DI INTESA
PER LA TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE. LA LOTTA ALLA PIRATERIA
DIGITALE VERA EMERGENZA.
“CON LA FIRMA AVVENUTA OGGI A ROMA di
un accordo per sviluppare l’attività di
tutela della proprietà intellettuale tra
il Ministro degli Esteri Massimo
D’Alema e il Direttore Generale del
WIPO, Kamil Idris, l’Italia dimostra
l’intenzione di voler essere in prima
linea nella lotta alla contraffazione e
alla pirateria – ha commentato Enzo
Mazza, Presidente di FIMI, presente
alla cerimonia. – Il contrasto della
pirateria, soprattutto sul fronte
digitale, è un'emergenza mondiale e
gli Stati devono dimostrare il proprio
impegno nel colpire senza esitazione
le violazioni, sia con l’iniziativa
deterrente delle forze di polizia e della
magistratura, sia con le campagne di
educazione – ha aggiunto il Presidente
di FIMI. – L’Italia, ad esempio, ha buone
norme contro la pirateria internet, ma
deve incrementarne la puntuale
applicazione. L'impegno di questo
Governo, con la firma del memorandum,
sembra andare nella giusta direzione del
rafforzamento della tutela del copyright”
ha concluso Mazza.
Tutti coloro che non desiderassero più ricevere questo notiziario e volessero essere rimossi dalla mailing list di invio,
sono pregati di comunicarlo all’indirizzo [email protected]
COPYRIGHT
PER LA CASSAZIONE E’ REATO NON PAGARE
I DIRITTI CONNESSI AI DISCOGRAFICI.
NON E’ SUFFICIENTE AVER PAGATO LA SIAE
PER TRASMETTERE MUSICA NELLE RADIO
PER LA CORTE DI CASSAZIONE, con la sentenza
N.00626/2007 resa l’ 8
giugno 2007 dalla terza
sezione penale, la diffusione
di musica registrata senza
aver versato i diritti connessi
alle imprese discografiche
per la riproduzione dei
brani musicali, in questo
caso rappresentate da
SCF, Società Consortile
Fonografici, viola la legge
sul diritto d’autore e assu-
me rilevanza penale. La
Cassazione, che ha respinto
il ricorso del legale
rappresentante di un
emittente di Reggio Emilia
che aveva subito un
sequestro da parte della
Guardia di Finanza per
violazione dell’articolo 171
ter della legge sul diritto
d’autore in quanto aveva
riprodotto abusivamente
brani musicali, ha stabilito
infatti che il versamento dei
diritti d’autore a SIAE non
è sufficiente per disporre
dell’autorizzazione a
trasmettere musica
registrata da parte di un
emittente radiofonica ma
è necessario versare i diritti
connessi anche ai titolari
dei diritti fonografici che
dispongono di un diritto
esclusivo di riproduzione
distinto da quello degli
autori, così è come
stabilito dalla legge.
PER SAPERNE DI PIU' SULLA TUTELA DELLA MUSICA:
www.fpm-antipiracy.it
www.pro-music.it
www.scfitalia.it
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PIRATERIA MUSICALE:
NEI PRIMI SEI MESI DEL 2007 AUMENTATI I SEQUESTRI
DI CENTRALI DI MASTERIZZAZIONE E CD FALSI.
IN CONTRAZIONE LE VENDITE ABUSIVE SU STRADA,
SALE LA CONTRAFFAZIONE VIA INTERNET.
SECONDO I DA TI DIFFUSI DA FPM, nel
primo semestre del 2007 sono stati
sequestrati circa 820 mila CD
musicali pirata e oltre 400mila DVD
musicali masterizzati. Colpite molte
centrali di masterizzazione (il 17%
del totale delle operazioni di polizia
sono state condotte sui laboratori
clandestini) con un netto incremento
nel numero di duplicatori sequestrati
(+ 122% rispetto al periodo analogo
del 2006). In calo, al contrario, il
numero di arresti e denunce che
diminuiscono rispettivamente
del 24% e del 43%. Tale calo va
imputato ad un'ulteriore contrazione
del fenomeno della vendita abusiva
nelle strade cittadine, con maggiori
controlli e spesso con l’abbandono
della merce da parte dei venditori
abusivi in fuga. Maggiore efficacia
si è vista nell’opera di prevenzione
condotta tramite lo smantellamento
delle centrali di duplicazione. La
Campania si conferma ancora la
capitale italiana nella produzione e
diffusione di prodotti musicali
contraffatti con oltre 540.000
supporti illegali sequestrati (CD e
DVD), seguita a ruota dal Lazio con
450.000 e dalla Sicilia con
150.000. In aumento i sequestri
nei confronti delle vendite abusive
in rete, con decine di interventi su
aste online. In crescita anche le
operazioni contro la pirateria legata
ai sistemi di file sharing (p2p), con
oltre 50 soggetti denunciati e oltre
250.000 file musicali condivisi o
duplicati illecitamente sequestrati.
Le prefetture hanno emesso
complessivamente sanzioni
amministrative connesse alle
violazioni penali per oltre 20 milioni
di euro.
CD-R SEQUESTRATI
818.932
820.000
815.00
IN PIAZZA MERCATO
CARABINIERI SCOPRONO
CENTRALE PER
DUPLICAZIONE FALSI CD E DVD
812.769
810.000
805.000
800.000
2006
2007
MASTERIZZATORI SEQUESTRATI
2.000
1.651
1.500
1.000
743
500
0
2006
NAPOLI
2007
UNA CENTRALE PER LA MASTERIZZAZIONE
di cd musicali e dvd cinematografici
falsificati è stata scoperta dai
carabinieri in Vico Barre, nei pressi
della centralissima piazza Mercato,
a Napoli. I militari hanno sequestrato
circa 4.200 tra cd musicali e dvd
cinematografici illegalmente
duplicati, oltre 7.800 tra cd e dvd
vergini, 11 centrali usate per la
duplicazione e 79 masterizzatori. I
carabinieri hanno sequestrato anche
circa 7.000 copertine contraffatte
per i cd e i dvd e oltre 1.200 buste
per il confezionamento dei dischetti.
Infine i militari hanno anche scoperto
che il contatore della luce era stato
manomesso. Le indagini proseguono
per cercare di identificare il gestore
della centrale del falso.
TERAMO:
SMANTELLATA UNA CENTRALE CHE RIPRODUCEVA CD FALSI
UNA CENTRALE DI RIPRODUZIONE ABUSIVA
completamente smantellata, con il
sequestro di oltre 50.000 tra DVD e Cd
contraffatti, 120 mila custodie e
locandine per confezionare i supporti e
36 masterizzatori distribuiti su tre torri
oltre a qualche migliaio di capi di
abbigliamento contraffatti per un valore
complessivo di 600.000 Euro: questo
è il bilancio dell’operazione portata a
termine dal Comando Provinciale della
Guardia di Finanza di Teramo in
collaborazione con i Carabinieri della
Stazione di Martinsicuro, gli agenti della
Polizia Municipale di Martinsicuro e
della Capitaneria di Porto. Teatro
dell’operazione sono stati dapprima il
lungomare di Martinsicuro (TE) e subito
dopo un immobile nella stessa cittadina
in via Vivaldi ove risiedono numerosi
cittadini extracomunitari. Infatti le Forze
dell’ordine, appostate nei pressi
dell’edificio, hanno fermato un cittadino
senegalese di circa 30 anni in possesso
30 capi di varie marche (Prada, Dolce
e Gabbana, Louis Vitton, ecc.). Accertata
la palese contraffazione degli accessori
in suo possesso, i militari davano corso
alla perquisizione del domicilio del
soggetto. Alla vista delle Forze dell’ordine
un altro cittadino extracomunitario
tentava di fuggire calandosi dal balcone,
ma veniva prontamente bloccato. Di qui
l’estensione della perquisizione ad altri
due appartamenti nella disponibilità del
quarantenne senegalese C.C., ritenuto
il gestore dei traffici illeciti.
All’individuazione della centrale si è
pervenuti a seguito di indagini e dei
numerosi sequestri operati dai finanzieri
della Compagnia di Giulianova sul litorale
teramano. Nonostante i vari interventi
repressivi, nel tempo svolti, i venditori,
il giorno seguente, erano sempre ben
approvvigionati di materiale. Era chiaro
che si erano strutturati per produrre in
proprio e, solo un’intensa attività di
pedinamenti ed appostamenti, ha
permesso di risalire alla centrale di
rifornimento dei prodotti “pirata”: 36
masterizzatori, dislocati su tre torri,
collegati in serie, occultati
nell’appartamento di via Vivaldi,
costituivano la base operativa di una
vera e propria impresa commerciale in
grado di riprodurre, in pochissimo tempo,
ingenti quantità di Cd e Dvd. I prodotti
contraffatti erano destinati, con ogni
probabilità, al mercato illegale della
costiera abruzzese e marchigiana. I
militari hanno accertato l’eccellente
qualità del materiale sequestrato e
l’avanzato livello tecnologico degli
strumenti di duplicazione utilizzati.
I due senegalesi, uno dei quali sprovvisto
di permesso di soggiorno, sono stati
denunciati per violazione alla legge sul
diritto d’autore e la merce sequestrata
è stata concentrata presso la Compagnia
della Guardia di Finanza di Giulianova
in attesa della perizia disposta dalla
Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Teramo. L’operazione si
inquadra nell’intensificazione dei servizi
anti-abusivismo commerciale, disposti
dal Prefetto di Teramo, dott. Francesco
Camerino, che in sede di Comitato di
Ordine e Sicurezza Pubblica, alla
presenza del Sindaco di Martinsicuro,
Avv. Abramo Di Salvatore, aveva già
espresso la sua soddisfazione per
l’efficacia dell’attività sinergica delle
Forze dell’ordine nello specifico
comparto auspicando un’intensificazione
dei controlli in questo periodo di maggior
flusso turistico e di “maggior richiesta”
del mercato.
CATANIA:
SEQUESTRO DI CD
CONTRAFFATTI E ARMI
2 LABORATORI PER PRODUZIONE CD E DVD FALSI
SCOPERTI A PESCARA DALLA POLIZIA POSTALE
COINVOLTI INSOSPETTABILI.
L’OPERAZIONE, CONDOTTA DAI FINANZIERI del
1° Nucleo Operativo del Comando
Provinciale di Catania, ha portato
all’arresto dell’incensurato 46enne G.
C. e di suo cognato il 55enne F. B. già
noto alle forze dell’ordine, e al sequestro
di duemila pezzi tra CD e DVD e alla
denuncia a piede libero di altri due
individui. Nel corso delle operazioni i
militare hanno anche rinvenuto un vero
e proprio arsenale formato da fucili,
pistole, centinaia di munizioni, anche
da guerra, nonché reperti di inestimabile
valore archeologico del III°, IV°, V° e
VI° secolo a.C.
DIPENDENTI PUBBLICI, IMPRENDITORI E
COMMERCIANTI che producevano cd e dvd
contraffatti sono stati scoperti dalla
polizia postale e delle comunicazioni
di Pescara nel corso di un’operazione
contro la pirateria. La Polizia ha
denunciato 35 persone per vari reati
contro la normativa a tutela del diritto
d'autore e per associazione a delinquere
e scoperto 12 laboratori in cui si
duplicavano cd e dvd con musica, film,
videogiochi e software che venivano
forniti poi a rivenditori extracomunitari.
Le accuse per le persone denunciate
vanno dalla duplicazione abusiva alla
ricettazione, alla detenzione di
programmi usati per rimuovere le
protezioni di software per Pc. Nel corso
dell'operazione è stata sequestrata
merce contraffatta per un valore di oltre
440 mila euro. L’operazione è stata
coordinata dal PM Aldo Aceto.
CASSAZIONE:
VIETATO MODIFICARE LA PLAYSTATION
Ribaltata l'assoluzione di un operatore che vendeva mod chip per
PLAYSTATION-2. Secondo la massima corte è colpevole e ha violato la legge
sul diritto d'autore. Chi compra la Play non puo' disporne a proprio
piacimento.
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PIRATERIA MUSICALE:
NEI PRIMI SEI MESI DEL 2007 AUMENTATI I SEQUESTRI
DI CENTRALI DI MASTERIZZAZIONE E CD FALSI.
IN CONTRAZIONE LE VENDITE ABUSIVE SU STRADA,
SALE LA CONTRAFFAZIONE VIA INTERNET.
SECONDO I DA TI DIFFUSI DA FPM, nel
primo semestre del 2007 sono stati
sequestrati circa 820 mila CD
musicali pirata e oltre 400mila DVD
musicali masterizzati. Colpite molte
centrali di masterizzazione (il 17%
del totale delle operazioni di polizia
sono state condotte sui laboratori
clandestini) con un netto incremento
nel numero di duplicatori sequestrati
(+ 122% rispetto al periodo analogo
del 2006). In calo, al contrario, il
numero di arresti e denunce che
diminuiscono rispettivamente
del 24% e del 43%. Tale calo va
imputato ad un'ulteriore contrazione
del fenomeno della vendita abusiva
nelle strade cittadine, con maggiori
controlli e spesso con l’abbandono
della merce da parte dei venditori
abusivi in fuga. Maggiore efficacia
si è vista nell’opera di prevenzione
condotta tramite lo smantellamento
delle centrali di duplicazione. La
Campania si conferma ancora la
capitale italiana nella produzione e
diffusione di prodotti musicali
contraffatti con oltre 540.000
supporti illegali sequestrati (CD e
DVD), seguita a ruota dal Lazio con
450.000 e dalla Sicilia con
150.000. In aumento i sequestri
nei confronti delle vendite abusive
in rete, con decine di interventi su
aste online. In crescita anche le
operazioni contro la pirateria legata
ai sistemi di file sharing (p2p), con
oltre 50 soggetti denunciati e oltre
250.000 file musicali condivisi o
duplicati illecitamente sequestrati.
Le prefetture hanno emesso
complessivamente sanzioni
amministrative connesse alle
violazioni penali per oltre 20 milioni
di euro.
CD-R SEQUESTRATI
818.932
820.000
815.00
IN PIAZZA MERCATO
CARABINIERI SCOPRONO
CENTRALE PER
DUPLICAZIONE FALSI CD E DVD
812.769
810.000
805.000
800.000
2006
2007
MASTERIZZATORI SEQUESTRATI
2.000
1.651
1.500
1.000
743
500
0
2006
NAPOLI
2007
UNA CENTRALE PER LA MASTERIZZAZIONE
di cd musicali e dvd cinematografici
falsificati è stata scoperta dai
carabinieri in Vico Barre, nei pressi
della centralissima piazza Mercato,
a Napoli. I militari hanno sequestrato
circa 4.200 tra cd musicali e dvd
cinematografici illegalmente
duplicati, oltre 7.800 tra cd e dvd
vergini, 11 centrali usate per la
duplicazione e 79 masterizzatori. I
carabinieri hanno sequestrato anche
circa 7.000 copertine contraffatte
per i cd e i dvd e oltre 1.200 buste
per il confezionamento dei dischetti.
Infine i militari hanno anche scoperto
che il contatore della luce era stato
manomesso. Le indagini proseguono
per cercare di identificare il gestore
della centrale del falso.
TERAMO:
SMANTELLATA UNA CENTRALE CHE RIPRODUCEVA CD FALSI
UNA CENTRALE DI RIPRODUZIONE ABUSIVA
completamente smantellata, con il
sequestro di oltre 50.000 tra DVD e Cd
contraffatti, 120 mila custodie e
locandine per confezionare i supporti e
36 masterizzatori distribuiti su tre torri
oltre a qualche migliaio di capi di
abbigliamento contraffatti per un valore
complessivo di 600.000 Euro: questo
è il bilancio dell’operazione portata a
termine dal Comando Provinciale della
Guardia di Finanza di Teramo in
collaborazione con i Carabinieri della
Stazione di Martinsicuro, gli agenti della
Polizia Municipale di Martinsicuro e
della Capitaneria di Porto. Teatro
dell’operazione sono stati dapprima il
lungomare di Martinsicuro (TE) e subito
dopo un immobile nella stessa cittadina
in via Vivaldi ove risiedono numerosi
cittadini extracomunitari. Infatti le Forze
dell’ordine, appostate nei pressi
dell’edificio, hanno fermato un cittadino
senegalese di circa 30 anni in possesso
30 capi di varie marche (Prada, Dolce
e Gabbana, Louis Vitton, ecc.). Accertata
la palese contraffazione degli accessori
in suo possesso, i militari davano corso
alla perquisizione del domicilio del
soggetto. Alla vista delle Forze dell’ordine
un altro cittadino extracomunitario
tentava di fuggire calandosi dal balcone,
ma veniva prontamente bloccato. Di qui
l’estensione della perquisizione ad altri
due appartamenti nella disponibilità del
quarantenne senegalese C.C., ritenuto
il gestore dei traffici illeciti.
All’individuazione della centrale si è
pervenuti a seguito di indagini e dei
numerosi sequestri operati dai finanzieri
della Compagnia di Giulianova sul litorale
teramano. Nonostante i vari interventi
repressivi, nel tempo svolti, i venditori,
il giorno seguente, erano sempre ben
approvvigionati di materiale. Era chiaro
che si erano strutturati per produrre in
proprio e, solo un’intensa attività di
pedinamenti ed appostamenti, ha
permesso di risalire alla centrale di
rifornimento dei prodotti “pirata”: 36
masterizzatori, dislocati su tre torri,
collegati in serie, occultati
nell’appartamento di via Vivaldi,
costituivano la base operativa di una
vera e propria impresa commerciale in
grado di riprodurre, in pochissimo tempo,
ingenti quantità di Cd e Dvd. I prodotti
contraffatti erano destinati, con ogni
probabilità, al mercato illegale della
costiera abruzzese e marchigiana. I
militari hanno accertato l’eccellente
qualità del materiale sequestrato e
l’avanzato livello tecnologico degli
strumenti di duplicazione utilizzati.
I due senegalesi, uno dei quali sprovvisto
di permesso di soggiorno, sono stati
denunciati per violazione alla legge sul
diritto d’autore e la merce sequestrata
è stata concentrata presso la Compagnia
della Guardia di Finanza di Giulianova
in attesa della perizia disposta dalla
Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Teramo. L’operazione si
inquadra nell’intensificazione dei servizi
anti-abusivismo commerciale, disposti
dal Prefetto di Teramo, dott. Francesco
Camerino, che in sede di Comitato di
Ordine e Sicurezza Pubblica, alla
presenza del Sindaco di Martinsicuro,
Avv. Abramo Di Salvatore, aveva già
espresso la sua soddisfazione per
l’efficacia dell’attività sinergica delle
Forze dell’ordine nello specifico
comparto auspicando un’intensificazione
dei controlli in questo periodo di maggior
flusso turistico e di “maggior richiesta”
del mercato.
CATANIA:
SEQUESTRO DI CD
CONTRAFFATTI E ARMI
2 LABORATORI PER PRODUZIONE CD E DVD FALSI
SCOPERTI A PESCARA DALLA POLIZIA POSTALE
COINVOLTI INSOSPETTABILI.
L’OPERAZIONE, CONDOTTA DAI FINANZIERI del
1° Nucleo Operativo del Comando
Provinciale di Catania, ha portato
all’arresto dell’incensurato 46enne G.
C. e di suo cognato il 55enne F. B. già
noto alle forze dell’ordine, e al sequestro
di duemila pezzi tra CD e DVD e alla
denuncia a piede libero di altri due
individui. Nel corso delle operazioni i
militare hanno anche rinvenuto un vero
e proprio arsenale formato da fucili,
pistole, centinaia di munizioni, anche
da guerra, nonché reperti di inestimabile
valore archeologico del III°, IV°, V° e
VI° secolo a.C.
DIPENDENTI PUBBLICI, IMPRENDITORI E
COMMERCIANTI che producevano cd e dvd
contraffatti sono stati scoperti dalla
polizia postale e delle comunicazioni
di Pescara nel corso di un’operazione
contro la pirateria. La Polizia ha
denunciato 35 persone per vari reati
contro la normativa a tutela del diritto
d'autore e per associazione a delinquere
e scoperto 12 laboratori in cui si
duplicavano cd e dvd con musica, film,
videogiochi e software che venivano
forniti poi a rivenditori extracomunitari.
Le accuse per le persone denunciate
vanno dalla duplicazione abusiva alla
ricettazione, alla detenzione di
programmi usati per rimuovere le
protezioni di software per Pc. Nel corso
dell'operazione è stata sequestrata
merce contraffatta per un valore di oltre
440 mila euro. L’operazione è stata
coordinata dal PM Aldo Aceto.
CASSAZIONE:
VIETATO MODIFICARE LA PLAYSTATION
Ribaltata l'assoluzione di un operatore che vendeva mod chip per
PLAYSTATION-2. Secondo la massima corte è colpevole e ha violato la legge
sul diritto d'autore. Chi compra la Play non puo' disporne a proprio
piacimento.
stampa
26-09-2007
15:50
Pagina 2
ROMA:
OPERAZIONE SPRING MASTER
L’OPERAZIONE SPRING MASTER, condotta
dalla Polizia Municipale della
Capitale, è il risultato di indagini e
sequestri di piccole centrali rinvenute
in diverse zone di Roma (Sarcofano,
Mentana). Le attrezzature sequestrate
fanno ipotizzare infatti una rete ben
strutturata che già è radicata sul
territorio, in grado di produrre introiti
illeciti ipotizzabili nell’ordine delle
centinaia di migliaia di euro.
La centrale clandestina diretta
da un ingegnere bengalese contava
su 113 masterizzatori, 4 computer,
2 stampanti. I supporti sequestrati
sono oltre 8.000 tra prodotti home
video, cd musicali, video-giochi,
e software duplicati.
LINEADIRETTA
Lineadiretta FPM n.02/07 | Autorizzazione Tribunale di Milano n. 652 del 13/10/1999 | Direttore Responsabile: Enzo Mazza | Testi: Luca Vespignani
FPM Federazione contro la pirateria musicale | Galleria del Corso 4 - 20122 Milano | [email protected]
PIRATERIA:
INTESA COMUNE MILANO CON SIAE E ASSOCIAZIONI
LA POLIZIA LOCALE DI MILANO, SETTORE
PRESIDIO DEL TERRITORIO, ha siglato oggi
un importante protocollo d'intesa con
la Siae (Società Italiana Autori ed
Editori) e le principali associazioni di
categoria impegnate nella tutela della
proprieta' intellettuale nel nostro Paese:
Bsa (Business Software Alliance) per
il settore del software, Fapav
(Federazione AntiPirateria Audio Visiva)
per il settore audiovisivo e Fpm
(Federazione contro la Pirateria
Musicale) per quello discografico.
L'intesa, che è stata firmata alla
presenza del vicesindaco Riccardo De
Corato, e del vice Comandante della
Polizia Locale di Milano Virgilio
Appiani, prevede uno stabile rapporto
di collaborazione fra le Forze
dell'Ordine, la Siae e le Associazioni
interessate, per contrastare il fenomeno
della pirateria multimediale e ''di
strada'', cioè la produzione e la vendita
di prodotti (Cd musicali, Dvd,
videogame e programmi informatici
etc.) contraffatti o comunque
illecitamente duplicati.
UNA CORTE IN BELGIO IMPONE AGLI ISP
DI IMPEDIRE LE VIOLAZIONI SUI PROPRI NETWORK
PER LA PRIMA VOLTA IN EUROPA una
sentenza decreta che gli Internet
Service
Provider
hanno
responsabilità sulle violazioni del
copyright, e pertanto devono
bloccare gli atti di pirateria che
avvengono nei propri network.
Accade in Belgio, dove un giudice
ha dichiarato che gli ISP hanno la
responsabilità legale sulla lotta alla
pirateria, e hanno i mezzi tecnici
sia per bloccare che per filtrare le
infrazioni di materiale protetto da
copyright sui network p2p, e ha
imposto al provider Scarlet (ex
Tiscali) di prendere le misure
necessarie entro sei mesi. L'accusa
proviene dalla società degli autori
belga, Sabam, che ha citato Tiscali
per "favoreggiamento" della
violazione del diritto d'autore.
TUTELA DEL COPYRIGHT: ITALIA E WIPO (ORGANIZZAZIONE MONDIALE
DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE) FIRMANO UN MEMORANDUM DI INTESA
PER LA TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE. LA LOTTA ALLA PIRATERIA
DIGITALE VERA EMERGENZA.
“CON LA FIRMA AVVENUTA OGGI A ROMA di
un accordo per sviluppare l’attività di
tutela della proprietà intellettuale tra
il Ministro degli Esteri Massimo
D’Alema e il Direttore Generale del
WIPO, Kamil Idris, l’Italia dimostra
l’intenzione di voler essere in prima
linea nella lotta alla contraffazione e
alla pirateria – ha commentato Enzo
Mazza, Presidente di FIMI, presente
alla cerimonia. – Il contrasto della
pirateria, soprattutto sul fronte
digitale, è un'emergenza mondiale e
gli Stati devono dimostrare il proprio
impegno nel colpire senza esitazione
le violazioni, sia con l’iniziativa
deterrente delle forze di polizia e della
magistratura, sia con le campagne di
educazione – ha aggiunto il Presidente
di FIMI. – L’Italia, ad esempio, ha buone
norme contro la pirateria internet, ma
deve incrementarne la puntuale
applicazione. L'impegno di questo
Governo, con la firma del memorandum,
sembra andare nella giusta direzione del
rafforzamento della tutela del copyright”
ha concluso Mazza.
Tutti coloro che non desiderassero più ricevere questo notiziario e volessero essere rimossi dalla mailing list di invio,
sono pregati di comunicarlo all’indirizzo [email protected]
COPYRIGHT
PER LA CASSAZIONE E’ REATO NON PAGARE
I DIRITTI CONNESSI AI DISCOGRAFICI.
NON E’ SUFFICIENTE AVER PAGATO LA SIAE
PER TRASMETTERE MUSICA NELLE RADIO
PER LA CORTE DI CASSAZIONE, con la sentenza
N.00626/2007 resa l’ 8
giugno 2007 dalla terza
sezione penale, la diffusione
di musica registrata senza
aver versato i diritti connessi
alle imprese discografiche
per la riproduzione dei
brani musicali, in questo
caso rappresentate da
SCF, Società Consortile
Fonografici, viola la legge
sul diritto d’autore e assu-
me rilevanza penale. La
Cassazione, che ha respinto
il ricorso del legale
rappresentante di un
emittente di Reggio Emilia
che aveva subito un
sequestro da parte della
Guardia di Finanza per
violazione dell’articolo 171
ter della legge sul diritto
d’autore in quanto aveva
riprodotto abusivamente
brani musicali, ha stabilito
infatti che il versamento dei
diritti d’autore a SIAE non
è sufficiente per disporre
dell’autorizzazione a
trasmettere musica
registrata da parte di un
emittente radiofonica ma
è necessario versare i diritti
connessi anche ai titolari
dei diritti fonografici che
dispongono di un diritto
esclusivo di riproduzione
distinto da quello degli
autori, così è come
stabilito dalla legge.
PER SAPERNE DI PIU' SULLA TUTELA DELLA MUSICA:
www.fpm-antipiracy.it
www.pro-music.it
www.scfitalia.it