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stampa 26-09-2007 15:50 Pagina 2 ROMA: OPERAZIONE SPRING MASTER L’OPERAZIONE SPRING MASTER, condotta dalla Polizia Municipale della Capitale, è il risultato di indagini e sequestri di piccole centrali rinvenute in diverse zone di Roma (Sarcofano, Mentana). Le attrezzature sequestrate fanno ipotizzare infatti una rete ben strutturata che già è radicata sul territorio, in grado di produrre introiti illeciti ipotizzabili nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro. La centrale clandestina diretta da un ingegnere bengalese contava su 113 masterizzatori, 4 computer, 2 stampanti. I supporti sequestrati sono oltre 8.000 tra prodotti home video, cd musicali, video-giochi, e software duplicati. LINEADIRETTA Lineadiretta FPM n.02/07 | Autorizzazione Tribunale di Milano n. 652 del 13/10/1999 | Direttore Responsabile: Enzo Mazza | Testi: Luca Vespignani FPM Federazione contro la pirateria musicale | Galleria del Corso 4 - 20122 Milano | [email protected] PIRATERIA: INTESA COMUNE MILANO CON SIAE E ASSOCIAZIONI LA POLIZIA LOCALE DI MILANO, SETTORE PRESIDIO DEL TERRITORIO, ha siglato oggi un importante protocollo d'intesa con la Siae (Società Italiana Autori ed Editori) e le principali associazioni di categoria impegnate nella tutela della proprieta' intellettuale nel nostro Paese: Bsa (Business Software Alliance) per il settore del software, Fapav (Federazione AntiPirateria Audio Visiva) per il settore audiovisivo e Fpm (Federazione contro la Pirateria Musicale) per quello discografico. L'intesa, che è stata firmata alla presenza del vicesindaco Riccardo De Corato, e del vice Comandante della Polizia Locale di Milano Virgilio Appiani, prevede uno stabile rapporto di collaborazione fra le Forze dell'Ordine, la Siae e le Associazioni interessate, per contrastare il fenomeno della pirateria multimediale e ''di strada'', cioè la produzione e la vendita di prodotti (Cd musicali, Dvd, videogame e programmi informatici etc.) contraffatti o comunque illecitamente duplicati. UNA CORTE IN BELGIO IMPONE AGLI ISP DI IMPEDIRE LE VIOLAZIONI SUI PROPRI NETWORK PER LA PRIMA VOLTA IN EUROPA una sentenza decreta che gli Internet Service Provider hanno responsabilità sulle violazioni del copyright, e pertanto devono bloccare gli atti di pirateria che avvengono nei propri network. Accade in Belgio, dove un giudice ha dichiarato che gli ISP hanno la responsabilità legale sulla lotta alla pirateria, e hanno i mezzi tecnici sia per bloccare che per filtrare le infrazioni di materiale protetto da copyright sui network p2p, e ha imposto al provider Scarlet (ex Tiscali) di prendere le misure necessarie entro sei mesi. L'accusa proviene dalla società degli autori belga, Sabam, che ha citato Tiscali per "favoreggiamento" della violazione del diritto d'autore. TUTELA DEL COPYRIGHT: ITALIA E WIPO (ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE) FIRMANO UN MEMORANDUM DI INTESA PER LA TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE. LA LOTTA ALLA PIRATERIA DIGITALE VERA EMERGENZA. “CON LA FIRMA AVVENUTA OGGI A ROMA di un accordo per sviluppare l’attività di tutela della proprietà intellettuale tra il Ministro degli Esteri Massimo D’Alema e il Direttore Generale del WIPO, Kamil Idris, l’Italia dimostra l’intenzione di voler essere in prima linea nella lotta alla contraffazione e alla pirateria – ha commentato Enzo Mazza, Presidente di FIMI, presente alla cerimonia. – Il contrasto della pirateria, soprattutto sul fronte digitale, è un'emergenza mondiale e gli Stati devono dimostrare il proprio impegno nel colpire senza esitazione le violazioni, sia con l’iniziativa deterrente delle forze di polizia e della magistratura, sia con le campagne di educazione – ha aggiunto il Presidente di FIMI. – L’Italia, ad esempio, ha buone norme contro la pirateria internet, ma deve incrementarne la puntuale applicazione. L'impegno di questo Governo, con la firma del memorandum, sembra andare nella giusta direzione del rafforzamento della tutela del copyright” ha concluso Mazza. Tutti coloro che non desiderassero più ricevere questo notiziario e volessero essere rimossi dalla mailing list di invio, sono pregati di comunicarlo all’indirizzo [email protected] COPYRIGHT PER LA CASSAZIONE E’ REATO NON PAGARE I DIRITTI CONNESSI AI DISCOGRAFICI. NON E’ SUFFICIENTE AVER PAGATO LA SIAE PER TRASMETTERE MUSICA NELLE RADIO PER LA CORTE DI CASSAZIONE, con la sentenza N.00626/2007 resa l’ 8 giugno 2007 dalla terza sezione penale, la diffusione di musica registrata senza aver versato i diritti connessi alle imprese discografiche per la riproduzione dei brani musicali, in questo caso rappresentate da SCF, Società Consortile Fonografici, viola la legge sul diritto d’autore e assu- me rilevanza penale. La Cassazione, che ha respinto il ricorso del legale rappresentante di un emittente di Reggio Emilia che aveva subito un sequestro da parte della Guardia di Finanza per violazione dell’articolo 171 ter della legge sul diritto d’autore in quanto aveva riprodotto abusivamente brani musicali, ha stabilito infatti che il versamento dei diritti d’autore a SIAE non è sufficiente per disporre dell’autorizzazione a trasmettere musica registrata da parte di un emittente radiofonica ma è necessario versare i diritti connessi anche ai titolari dei diritti fonografici che dispongono di un diritto esclusivo di riproduzione distinto da quello degli autori, così è come stabilito dalla legge. PER SAPERNE DI PIU' SULLA TUTELA DELLA MUSICA: www.fpm-antipiracy.it www.pro-music.it www.scfitalia.it stampa 26-09-2007 15:50 Pagina 1 PIRATERIA MUSICALE: NEI PRIMI SEI MESI DEL 2007 AUMENTATI I SEQUESTRI DI CENTRALI DI MASTERIZZAZIONE E CD FALSI. IN CONTRAZIONE LE VENDITE ABUSIVE SU STRADA, SALE LA CONTRAFFAZIONE VIA INTERNET. SECONDO I DA TI DIFFUSI DA FPM, nel primo semestre del 2007 sono stati sequestrati circa 820 mila CD musicali pirata e oltre 400mila DVD musicali masterizzati. Colpite molte centrali di masterizzazione (il 17% del totale delle operazioni di polizia sono state condotte sui laboratori clandestini) con un netto incremento nel numero di duplicatori sequestrati (+ 122% rispetto al periodo analogo del 2006). In calo, al contrario, il numero di arresti e denunce che diminuiscono rispettivamente del 24% e del 43%. Tale calo va imputato ad un'ulteriore contrazione del fenomeno della vendita abusiva nelle strade cittadine, con maggiori controlli e spesso con l’abbandono della merce da parte dei venditori abusivi in fuga. Maggiore efficacia si è vista nell’opera di prevenzione condotta tramite lo smantellamento delle centrali di duplicazione. La Campania si conferma ancora la capitale italiana nella produzione e diffusione di prodotti musicali contraffatti con oltre 540.000 supporti illegali sequestrati (CD e DVD), seguita a ruota dal Lazio con 450.000 e dalla Sicilia con 150.000. In aumento i sequestri nei confronti delle vendite abusive in rete, con decine di interventi su aste online. In crescita anche le operazioni contro la pirateria legata ai sistemi di file sharing (p2p), con oltre 50 soggetti denunciati e oltre 250.000 file musicali condivisi o duplicati illecitamente sequestrati. Le prefetture hanno emesso complessivamente sanzioni amministrative connesse alle violazioni penali per oltre 20 milioni di euro. CD-R SEQUESTRATI 818.932 820.000 815.00 IN PIAZZA MERCATO CARABINIERI SCOPRONO CENTRALE PER DUPLICAZIONE FALSI CD E DVD 812.769 810.000 805.000 800.000 2006 2007 MASTERIZZATORI SEQUESTRATI 2.000 1.651 1.500 1.000 743 500 0 2006 NAPOLI 2007 UNA CENTRALE PER LA MASTERIZZAZIONE di cd musicali e dvd cinematografici falsificati è stata scoperta dai carabinieri in Vico Barre, nei pressi della centralissima piazza Mercato, a Napoli. I militari hanno sequestrato circa 4.200 tra cd musicali e dvd cinematografici illegalmente duplicati, oltre 7.800 tra cd e dvd vergini, 11 centrali usate per la duplicazione e 79 masterizzatori. I carabinieri hanno sequestrato anche circa 7.000 copertine contraffatte per i cd e i dvd e oltre 1.200 buste per il confezionamento dei dischetti. Infine i militari hanno anche scoperto che il contatore della luce era stato manomesso. Le indagini proseguono per cercare di identificare il gestore della centrale del falso. TERAMO: SMANTELLATA UNA CENTRALE CHE RIPRODUCEVA CD FALSI UNA CENTRALE DI RIPRODUZIONE ABUSIVA completamente smantellata, con il sequestro di oltre 50.000 tra DVD e Cd contraffatti, 120 mila custodie e locandine per confezionare i supporti e 36 masterizzatori distribuiti su tre torri oltre a qualche migliaio di capi di abbigliamento contraffatti per un valore complessivo di 600.000 Euro: questo è il bilancio dell’operazione portata a termine dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo in collaborazione con i Carabinieri della Stazione di Martinsicuro, gli agenti della Polizia Municipale di Martinsicuro e della Capitaneria di Porto. Teatro dell’operazione sono stati dapprima il lungomare di Martinsicuro (TE) e subito dopo un immobile nella stessa cittadina in via Vivaldi ove risiedono numerosi cittadini extracomunitari. Infatti le Forze dell’ordine, appostate nei pressi dell’edificio, hanno fermato un cittadino senegalese di circa 30 anni in possesso 30 capi di varie marche (Prada, Dolce e Gabbana, Louis Vitton, ecc.). Accertata la palese contraffazione degli accessori in suo possesso, i militari davano corso alla perquisizione del domicilio del soggetto. Alla vista delle Forze dell’ordine un altro cittadino extracomunitario tentava di fuggire calandosi dal balcone, ma veniva prontamente bloccato. Di qui l’estensione della perquisizione ad altri due appartamenti nella disponibilità del quarantenne senegalese C.C., ritenuto il gestore dei traffici illeciti. All’individuazione della centrale si è pervenuti a seguito di indagini e dei numerosi sequestri operati dai finanzieri della Compagnia di Giulianova sul litorale teramano. Nonostante i vari interventi repressivi, nel tempo svolti, i venditori, il giorno seguente, erano sempre ben approvvigionati di materiale. Era chiaro che si erano strutturati per produrre in proprio e, solo un’intensa attività di pedinamenti ed appostamenti, ha permesso di risalire alla centrale di rifornimento dei prodotti “pirata”: 36 masterizzatori, dislocati su tre torri, collegati in serie, occultati nell’appartamento di via Vivaldi, costituivano la base operativa di una vera e propria impresa commerciale in grado di riprodurre, in pochissimo tempo, ingenti quantità di Cd e Dvd. I prodotti contraffatti erano destinati, con ogni probabilità, al mercato illegale della costiera abruzzese e marchigiana. I militari hanno accertato l’eccellente qualità del materiale sequestrato e l’avanzato livello tecnologico degli strumenti di duplicazione utilizzati. I due senegalesi, uno dei quali sprovvisto di permesso di soggiorno, sono stati denunciati per violazione alla legge sul diritto d’autore e la merce sequestrata è stata concentrata presso la Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova in attesa della perizia disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo. L’operazione si inquadra nell’intensificazione dei servizi anti-abusivismo commerciale, disposti dal Prefetto di Teramo, dott. Francesco Camerino, che in sede di Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, alla presenza del Sindaco di Martinsicuro, Avv. Abramo Di Salvatore, aveva già espresso la sua soddisfazione per l’efficacia dell’attività sinergica delle Forze dell’ordine nello specifico comparto auspicando un’intensificazione dei controlli in questo periodo di maggior flusso turistico e di “maggior richiesta” del mercato. CATANIA: SEQUESTRO DI CD CONTRAFFATTI E ARMI 2 LABORATORI PER PRODUZIONE CD E DVD FALSI SCOPERTI A PESCARA DALLA POLIZIA POSTALE COINVOLTI INSOSPETTABILI. L’OPERAZIONE, CONDOTTA DAI FINANZIERI del 1° Nucleo Operativo del Comando Provinciale di Catania, ha portato all’arresto dell’incensurato 46enne G. C. e di suo cognato il 55enne F. B. già noto alle forze dell’ordine, e al sequestro di duemila pezzi tra CD e DVD e alla denuncia a piede libero di altri due individui. Nel corso delle operazioni i militare hanno anche rinvenuto un vero e proprio arsenale formato da fucili, pistole, centinaia di munizioni, anche da guerra, nonché reperti di inestimabile valore archeologico del III°, IV°, V° e VI° secolo a.C. DIPENDENTI PUBBLICI, IMPRENDITORI E COMMERCIANTI che producevano cd e dvd contraffatti sono stati scoperti dalla polizia postale e delle comunicazioni di Pescara nel corso di un’operazione contro la pirateria. La Polizia ha denunciato 35 persone per vari reati contro la normativa a tutela del diritto d'autore e per associazione a delinquere e scoperto 12 laboratori in cui si duplicavano cd e dvd con musica, film, videogiochi e software che venivano forniti poi a rivenditori extracomunitari. Le accuse per le persone denunciate vanno dalla duplicazione abusiva alla ricettazione, alla detenzione di programmi usati per rimuovere le protezioni di software per Pc. Nel corso dell'operazione è stata sequestrata merce contraffatta per un valore di oltre 440 mila euro. L’operazione è stata coordinata dal PM Aldo Aceto. CASSAZIONE: VIETATO MODIFICARE LA PLAYSTATION Ribaltata l'assoluzione di un operatore che vendeva mod chip per PLAYSTATION-2. Secondo la massima corte è colpevole e ha violato la legge sul diritto d'autore. Chi compra la Play non puo' disporne a proprio piacimento. stampa 26-09-2007 15:50 Pagina 1 PIRATERIA MUSICALE: NEI PRIMI SEI MESI DEL 2007 AUMENTATI I SEQUESTRI DI CENTRALI DI MASTERIZZAZIONE E CD FALSI. IN CONTRAZIONE LE VENDITE ABUSIVE SU STRADA, SALE LA CONTRAFFAZIONE VIA INTERNET. SECONDO I DA TI DIFFUSI DA FPM, nel primo semestre del 2007 sono stati sequestrati circa 820 mila CD musicali pirata e oltre 400mila DVD musicali masterizzati. Colpite molte centrali di masterizzazione (il 17% del totale delle operazioni di polizia sono state condotte sui laboratori clandestini) con un netto incremento nel numero di duplicatori sequestrati (+ 122% rispetto al periodo analogo del 2006). In calo, al contrario, il numero di arresti e denunce che diminuiscono rispettivamente del 24% e del 43%. Tale calo va imputato ad un'ulteriore contrazione del fenomeno della vendita abusiva nelle strade cittadine, con maggiori controlli e spesso con l’abbandono della merce da parte dei venditori abusivi in fuga. Maggiore efficacia si è vista nell’opera di prevenzione condotta tramite lo smantellamento delle centrali di duplicazione. La Campania si conferma ancora la capitale italiana nella produzione e diffusione di prodotti musicali contraffatti con oltre 540.000 supporti illegali sequestrati (CD e DVD), seguita a ruota dal Lazio con 450.000 e dalla Sicilia con 150.000. In aumento i sequestri nei confronti delle vendite abusive in rete, con decine di interventi su aste online. In crescita anche le operazioni contro la pirateria legata ai sistemi di file sharing (p2p), con oltre 50 soggetti denunciati e oltre 250.000 file musicali condivisi o duplicati illecitamente sequestrati. Le prefetture hanno emesso complessivamente sanzioni amministrative connesse alle violazioni penali per oltre 20 milioni di euro. CD-R SEQUESTRATI 818.932 820.000 815.00 IN PIAZZA MERCATO CARABINIERI SCOPRONO CENTRALE PER DUPLICAZIONE FALSI CD E DVD 812.769 810.000 805.000 800.000 2006 2007 MASTERIZZATORI SEQUESTRATI 2.000 1.651 1.500 1.000 743 500 0 2006 NAPOLI 2007 UNA CENTRALE PER LA MASTERIZZAZIONE di cd musicali e dvd cinematografici falsificati è stata scoperta dai carabinieri in Vico Barre, nei pressi della centralissima piazza Mercato, a Napoli. I militari hanno sequestrato circa 4.200 tra cd musicali e dvd cinematografici illegalmente duplicati, oltre 7.800 tra cd e dvd vergini, 11 centrali usate per la duplicazione e 79 masterizzatori. I carabinieri hanno sequestrato anche circa 7.000 copertine contraffatte per i cd e i dvd e oltre 1.200 buste per il confezionamento dei dischetti. Infine i militari hanno anche scoperto che il contatore della luce era stato manomesso. Le indagini proseguono per cercare di identificare il gestore della centrale del falso. TERAMO: SMANTELLATA UNA CENTRALE CHE RIPRODUCEVA CD FALSI UNA CENTRALE DI RIPRODUZIONE ABUSIVA completamente smantellata, con il sequestro di oltre 50.000 tra DVD e Cd contraffatti, 120 mila custodie e locandine per confezionare i supporti e 36 masterizzatori distribuiti su tre torri oltre a qualche migliaio di capi di abbigliamento contraffatti per un valore complessivo di 600.000 Euro: questo è il bilancio dell’operazione portata a termine dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo in collaborazione con i Carabinieri della Stazione di Martinsicuro, gli agenti della Polizia Municipale di Martinsicuro e della Capitaneria di Porto. Teatro dell’operazione sono stati dapprima il lungomare di Martinsicuro (TE) e subito dopo un immobile nella stessa cittadina in via Vivaldi ove risiedono numerosi cittadini extracomunitari. Infatti le Forze dell’ordine, appostate nei pressi dell’edificio, hanno fermato un cittadino senegalese di circa 30 anni in possesso 30 capi di varie marche (Prada, Dolce e Gabbana, Louis Vitton, ecc.). Accertata la palese contraffazione degli accessori in suo possesso, i militari davano corso alla perquisizione del domicilio del soggetto. Alla vista delle Forze dell’ordine un altro cittadino extracomunitario tentava di fuggire calandosi dal balcone, ma veniva prontamente bloccato. Di qui l’estensione della perquisizione ad altri due appartamenti nella disponibilità del quarantenne senegalese C.C., ritenuto il gestore dei traffici illeciti. All’individuazione della centrale si è pervenuti a seguito di indagini e dei numerosi sequestri operati dai finanzieri della Compagnia di Giulianova sul litorale teramano. Nonostante i vari interventi repressivi, nel tempo svolti, i venditori, il giorno seguente, erano sempre ben approvvigionati di materiale. Era chiaro che si erano strutturati per produrre in proprio e, solo un’intensa attività di pedinamenti ed appostamenti, ha permesso di risalire alla centrale di rifornimento dei prodotti “pirata”: 36 masterizzatori, dislocati su tre torri, collegati in serie, occultati nell’appartamento di via Vivaldi, costituivano la base operativa di una vera e propria impresa commerciale in grado di riprodurre, in pochissimo tempo, ingenti quantità di Cd e Dvd. I prodotti contraffatti erano destinati, con ogni probabilità, al mercato illegale della costiera abruzzese e marchigiana. I militari hanno accertato l’eccellente qualità del materiale sequestrato e l’avanzato livello tecnologico degli strumenti di duplicazione utilizzati. I due senegalesi, uno dei quali sprovvisto di permesso di soggiorno, sono stati denunciati per violazione alla legge sul diritto d’autore e la merce sequestrata è stata concentrata presso la Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova in attesa della perizia disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo. L’operazione si inquadra nell’intensificazione dei servizi anti-abusivismo commerciale, disposti dal Prefetto di Teramo, dott. Francesco Camerino, che in sede di Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, alla presenza del Sindaco di Martinsicuro, Avv. Abramo Di Salvatore, aveva già espresso la sua soddisfazione per l’efficacia dell’attività sinergica delle Forze dell’ordine nello specifico comparto auspicando un’intensificazione dei controlli in questo periodo di maggior flusso turistico e di “maggior richiesta” del mercato. CATANIA: SEQUESTRO DI CD CONTRAFFATTI E ARMI 2 LABORATORI PER PRODUZIONE CD E DVD FALSI SCOPERTI A PESCARA DALLA POLIZIA POSTALE COINVOLTI INSOSPETTABILI. L’OPERAZIONE, CONDOTTA DAI FINANZIERI del 1° Nucleo Operativo del Comando Provinciale di Catania, ha portato all’arresto dell’incensurato 46enne G. C. e di suo cognato il 55enne F. B. già noto alle forze dell’ordine, e al sequestro di duemila pezzi tra CD e DVD e alla denuncia a piede libero di altri due individui. Nel corso delle operazioni i militare hanno anche rinvenuto un vero e proprio arsenale formato da fucili, pistole, centinaia di munizioni, anche da guerra, nonché reperti di inestimabile valore archeologico del III°, IV°, V° e VI° secolo a.C. DIPENDENTI PUBBLICI, IMPRENDITORI E COMMERCIANTI che producevano cd e dvd contraffatti sono stati scoperti dalla polizia postale e delle comunicazioni di Pescara nel corso di un’operazione contro la pirateria. La Polizia ha denunciato 35 persone per vari reati contro la normativa a tutela del diritto d'autore e per associazione a delinquere e scoperto 12 laboratori in cui si duplicavano cd e dvd con musica, film, videogiochi e software che venivano forniti poi a rivenditori extracomunitari. Le accuse per le persone denunciate vanno dalla duplicazione abusiva alla ricettazione, alla detenzione di programmi usati per rimuovere le protezioni di software per Pc. Nel corso dell'operazione è stata sequestrata merce contraffatta per un valore di oltre 440 mila euro. L’operazione è stata coordinata dal PM Aldo Aceto. CASSAZIONE: VIETATO MODIFICARE LA PLAYSTATION Ribaltata l'assoluzione di un operatore che vendeva mod chip per PLAYSTATION-2. Secondo la massima corte è colpevole e ha violato la legge sul diritto d'autore. Chi compra la Play non puo' disporne a proprio piacimento. stampa 26-09-2007 15:50 Pagina 2 ROMA: OPERAZIONE SPRING MASTER L’OPERAZIONE SPRING MASTER, condotta dalla Polizia Municipale della Capitale, è il risultato di indagini e sequestri di piccole centrali rinvenute in diverse zone di Roma (Sarcofano, Mentana). Le attrezzature sequestrate fanno ipotizzare infatti una rete ben strutturata che già è radicata sul territorio, in grado di produrre introiti illeciti ipotizzabili nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro. La centrale clandestina diretta da un ingegnere bengalese contava su 113 masterizzatori, 4 computer, 2 stampanti. I supporti sequestrati sono oltre 8.000 tra prodotti home video, cd musicali, video-giochi, e software duplicati. LINEADIRETTA Lineadiretta FPM n.02/07 | Autorizzazione Tribunale di Milano n. 652 del 13/10/1999 | Direttore Responsabile: Enzo Mazza | Testi: Luca Vespignani FPM Federazione contro la pirateria musicale | Galleria del Corso 4 - 20122 Milano | [email protected] PIRATERIA: INTESA COMUNE MILANO CON SIAE E ASSOCIAZIONI LA POLIZIA LOCALE DI MILANO, SETTORE PRESIDIO DEL TERRITORIO, ha siglato oggi un importante protocollo d'intesa con la Siae (Società Italiana Autori ed Editori) e le principali associazioni di categoria impegnate nella tutela della proprieta' intellettuale nel nostro Paese: Bsa (Business Software Alliance) per il settore del software, Fapav (Federazione AntiPirateria Audio Visiva) per il settore audiovisivo e Fpm (Federazione contro la Pirateria Musicale) per quello discografico. L'intesa, che è stata firmata alla presenza del vicesindaco Riccardo De Corato, e del vice Comandante della Polizia Locale di Milano Virgilio Appiani, prevede uno stabile rapporto di collaborazione fra le Forze dell'Ordine, la Siae e le Associazioni interessate, per contrastare il fenomeno della pirateria multimediale e ''di strada'', cioè la produzione e la vendita di prodotti (Cd musicali, Dvd, videogame e programmi informatici etc.) contraffatti o comunque illecitamente duplicati. UNA CORTE IN BELGIO IMPONE AGLI ISP DI IMPEDIRE LE VIOLAZIONI SUI PROPRI NETWORK PER LA PRIMA VOLTA IN EUROPA una sentenza decreta che gli Internet Service Provider hanno responsabilità sulle violazioni del copyright, e pertanto devono bloccare gli atti di pirateria che avvengono nei propri network. Accade in Belgio, dove un giudice ha dichiarato che gli ISP hanno la responsabilità legale sulla lotta alla pirateria, e hanno i mezzi tecnici sia per bloccare che per filtrare le infrazioni di materiale protetto da copyright sui network p2p, e ha imposto al provider Scarlet (ex Tiscali) di prendere le misure necessarie entro sei mesi. L'accusa proviene dalla società degli autori belga, Sabam, che ha citato Tiscali per "favoreggiamento" della violazione del diritto d'autore. TUTELA DEL COPYRIGHT: ITALIA E WIPO (ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE) FIRMANO UN MEMORANDUM DI INTESA PER LA TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE. LA LOTTA ALLA PIRATERIA DIGITALE VERA EMERGENZA. “CON LA FIRMA AVVENUTA OGGI A ROMA di un accordo per sviluppare l’attività di tutela della proprietà intellettuale tra il Ministro degli Esteri Massimo D’Alema e il Direttore Generale del WIPO, Kamil Idris, l’Italia dimostra l’intenzione di voler essere in prima linea nella lotta alla contraffazione e alla pirateria – ha commentato Enzo Mazza, Presidente di FIMI, presente alla cerimonia. – Il contrasto della pirateria, soprattutto sul fronte digitale, è un'emergenza mondiale e gli Stati devono dimostrare il proprio impegno nel colpire senza esitazione le violazioni, sia con l’iniziativa deterrente delle forze di polizia e della magistratura, sia con le campagne di educazione – ha aggiunto il Presidente di FIMI. – L’Italia, ad esempio, ha buone norme contro la pirateria internet, ma deve incrementarne la puntuale applicazione. L'impegno di questo Governo, con la firma del memorandum, sembra andare nella giusta direzione del rafforzamento della tutela del copyright” ha concluso Mazza. Tutti coloro che non desiderassero più ricevere questo notiziario e volessero essere rimossi dalla mailing list di invio, sono pregati di comunicarlo all’indirizzo [email protected] COPYRIGHT PER LA CASSAZIONE E’ REATO NON PAGARE I DIRITTI CONNESSI AI DISCOGRAFICI. NON E’ SUFFICIENTE AVER PAGATO LA SIAE PER TRASMETTERE MUSICA NELLE RADIO PER LA CORTE DI CASSAZIONE, con la sentenza N.00626/2007 resa l’ 8 giugno 2007 dalla terza sezione penale, la diffusione di musica registrata senza aver versato i diritti connessi alle imprese discografiche per la riproduzione dei brani musicali, in questo caso rappresentate da SCF, Società Consortile Fonografici, viola la legge sul diritto d’autore e assu- me rilevanza penale. La Cassazione, che ha respinto il ricorso del legale rappresentante di un emittente di Reggio Emilia che aveva subito un sequestro da parte della Guardia di Finanza per violazione dell’articolo 171 ter della legge sul diritto d’autore in quanto aveva riprodotto abusivamente brani musicali, ha stabilito infatti che il versamento dei diritti d’autore a SIAE non è sufficiente per disporre dell’autorizzazione a trasmettere musica registrata da parte di un emittente radiofonica ma è necessario versare i diritti connessi anche ai titolari dei diritti fonografici che dispongono di un diritto esclusivo di riproduzione distinto da quello degli autori, così è come stabilito dalla legge. PER SAPERNE DI PIU' SULLA TUTELA DELLA MUSICA: www.fpm-antipiracy.it www.pro-music.it www.scfitalia.it