Cantieri di Malta a Palumbo

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Cantieri di Malta a Palumbo
N. 44 - 5-6-2010
BOLLETTINO AVVISATORE MARITTIMO
PERIODICO BISETTIMANALE - SI PUBBLICA IL MERCOLEDI' ED IL SABATO - SEDE: Via Ponte dei Granili, 57 - 80146 Napoli
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ANNO LXV - N. 44
5 GIUGNO 2010
L'azienda cantieristica del porto di Napoli acquisisce la struttura per 18 milioni
Via i big. Mediterranea si rafforza
Concessione trentennale per un'area di oltre 220mila metri quadrati e quattro bacini di carenaggio. Sinergie lungo l'asse Napoli-Messina-Malta per creare un polo di
riparazioni navali al centro del Mediterraneo. Mega yachts con il marchio Columbus
Tirrenia: chi resta?
Sindacati all'attacco
flotta ferma un giorno
Cantieri di Malta a Palumbo
N
apoli. Una nuova era per Palumbo Malta Shipyard Limited è iniziata. Dopo l’aggiudicazione della gara di privatizzazione dei cantieri di Malta, la Palumbo ha oggi firmato
con il Governo di Malta i contratti ad un prezzo complessivo di 18 milioni di euro per la
cessione delle attività. Il pagamento avverrà in dieci anni in aggiunta ad un pagamento
annuale e fino alla scadenza dei trent'anni di concessione di 1.660.000 euro. L’operazione è stata condotta dal legal advisor Prof. Giorgio Filippi. Alla cerimonia hanno partecipato il Ministro della Finanza, Economia and Investimenti, Tonio Fenech e l’Ambasciatore
Italiano a Malta, Paolo Andrea Trabalza. La superficie totale dell’area in concessione alla
Palumbo è di circa 221.257m² con quattro bacini di carenaggio di 360x62 metri, 262x40
metri, 216x27 metri, 98x35 metri e circa 2.000 metri di banchine. Una priorità per la
Palumbo Spa è quella di creare una task-force per stabilire un programma d'azione che
sia finalizzato ad una rapida ripresa del cantiere, organizzandolo a fasi programmate e
rendendolo operativo gradualmente con opportuni investimenti. L'interesse primario è,
infatti, quello di soddisfare pienamente le aspettative dell'economia maltese. La Palumbo
che vanta una storia di terza generazione, vuole costruire le basi per la quarta generazione già pronta in pista,
creando un network di manutenzione, riparazione e conversione al centro del Mediterraneo, nonché lo sviluppo
di un consolidato progetto per costruzione di mega yachts con il marchio Columbus, un asse Napoli-MessinaMalta in grado di creare sinergie, migliorare e soddisfare le esigenze dei suoi clienti armatori, tale da attrarre più
armatori che oggi preferiscono porti più competitivi del Mediterraneo. L’amministratore delegato, Antonio Palumbo (nella foto, a destra) dice: “Il nostro progetto prevede investimenti per riqualificare e migliorare il cantiere
ed elevarlo ai nostri standards di qualità raggiungendo, in tal modo, l’ottimizzazione dei tempi di lavoro, base
(segue in ultima pagina)
Foschi e Pontecorvo
due nuovi Cavalieri
di estrazione shipping
R
oma. Pier Luigi Foschi (in alto nella foto), Presidente e Amministratore Delegato di Costa
Crociere S.p.A. e Carlo Pontecorvo (in basso nella
foto), imprenditore ed armatore napoletano, sono
stati nominati Cavalieri del Lavoro della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Italiana, in occasione della festa del 2 giugno. Questa
onorificenza, istituita nel 1901, premia ogni anno
l’eccellenza dell’imprenditoria italiana. La nomina
di Pier Luigi Foschi ha le sue motivazioni nell’eccezionale crescita avuta da Costa Crociere S.p.A.
negli ultimi anni. Foschi, entrato in Costa Crociere
Carrara, Livorno e Piombino consolidano l'alleanza
In Toscana rafforzato
associazionismo portuale
L
ivorno. La Toscana rilancia l’associazionismo in
campo portuale. Riguarda tre porti e fa seguito ad analoghe iniziative sorte in Liguria, nel Nord
Adriatico, Puglia e tra i porti di transhipment di Cagliari, Gioia tauro e Taranto. Le Autorità Portuali di
Carrara, Livorno e Piombino hanno consolidato la
loro collaborazione avviata da alcuni anni nel campo
della comunicazione e basata su un piano congiunto
di promozione e marketing a livello internazionale
Arrivi & Partenze:
come Amministratore Delegato nell’ottobre 1997, ne ha assunto anche la Presidenza dal 27 gennaio 2000. Sotto la sua
guida Costa Crociere è diventata protagonista nel settore mondiale delle crociere: in quasi 15 anni la Compagnia Italiana ha quintuplicato numero di Ospiti
e fatturato, passando da 350.000 Ospiti
totali nel 1997 a 1,82 milioni di Ospiti
totali nel 2009, e da 535 milioni di euro
di fatturato nel 1997 a 2,6 miliardi di
euro di fatturato nel 2009. Carlo Pontecorvo è a capo della LGR Holding sin dal
1997. Pontecorvo inizia la sua carriera
come medico chirurgo e dal 1990 si dedica all'azienda di famiglia Avir Spa quotata alla borsa di Milano, che sarà poi
ceduta nel 1996 con un'Opa alla multi(segue in ultima pagina)
rilanciando la loro associazione “Tuscan Port Authorities” (TPA), costituita nel 2001 con l'obiettivo di estendere
la cooperazione ad altre funzioni ed attività. Le aree di
principale attività saranno relative alla programmazione
del territorio e delle infrastrutture, all'approfondimento
delle opportunità legate a specializzazioni funzionali “inter-portuali” (non più solo “infraportuali”), alla convergenza su metodi e criteri di regolazione economica nelle
politiche concessorie, alla implementazione di servizi informativi e telematici per la semplificazione dei controlli
amministrativi e doganali, alla definizione di interessi ed
indirizzi comuni da sostenere nelle sedi della programmazione regionale, nazionale ed europea». Al fine di garantire l'operatività delle scelte, dei programmi e progetti
attivati lo statuto della nuova associazione dei porti to-
Napoli (2-9)
(segue in ultima pagina)
-
Salerno (10-12)
N
apoli (Bianca d’Antonio). Chi resterà
alla fine in lizza per acquisire Tirrenia? I due
più accreditati concorrenti, esperti di settore,
Moby e Grandi Navi Veloci hanno dato forfait.
La compagnia di Vincenzo Onorato perché
impegnata nella delicata operazione di quotazione in borsa, GNV,
invece, ha chiaramente
comunicato con una lettera sia all’azionista Fintecna che all’advisor Unicredit che non intende
proseguire nella gara. Stessa decisione avrebbe
preso anche il fondo Carlyle mentre Trans Ferry,
dato per uscito, potrebbe rientrare in un secondo momento magari aggregandosi al fondo Given Limited rimasto in gara insieme al “collega”
F2i di Vito Gamberale. I giochi si stanno facendo
sempre più difficili e gli aspiranti
si stanno via via assottigliando.
Partiti in 16, ridotti poi ad otto,
al momento, salvo ripensamenti
dell’ultima ora, sono rimasti veramente in pochi. Il rush finale
per il processo di privatizzazione
è rinviato al 28 giugno, data di
scadenza per la presentazione
delle offerte vincolanti, mentre
il 18 giugno è il termine ultimo
per gli accorpamenti di eventuali cordate. Ma rifacciamo un po’
la storia degli ultimi avvenimenti. Il 1 giugno dovrebbero essere
giunti sui tavoli degli advisor i
piani industriali e le offerte non
vincolanti presentate dalle società ancora interessate all’ac(segue in ultima pagina)
Federagenti: Gallo
riconfermato. Al via
nuovo direttivo
G
enova. Filippo Gallo è stato confermato presidente di Federagenti per il biennio 20102012. L'assemblea ha eletto il collego dei probiviri, il collegio dei revisori e ha ratificato il nuovo
consiglio direttivo. Direttivo: Guido Giambuzzi
(Ancona); Giuseppe Aloisi (Augusta e Siracusa); Saverio De Girolamo e Maurizio Gennarini
(Bari); Massimo Sciscio (Brindisi); Giancarlo Ac(segue in ultima pagina)
-
Gioia Tauro (12-13)
PAG. 14
BOLLETTINO AVVISATORE MARITTIMO
DALLA PRIMA PAGINA
Cantieri di Malta
del successo dei Cantieri Palumbo.
L’azienda si propone, così, di invertire il trend negativo dell’inaffidabilità
del cantiere dovuto a problematiche
di gestione recuperando il know-how
storico e le notevoli potenzialità che il
cantiere di Malta ha avuto nel recente
passato”.
Tirrenia: chi resta?
quisto della compagnia guidata da
Franco Pecorini. Operazioni queste,
propedeutiche alla formalizzazione
vera e propria delle offerte vincolanti
fissate per il 28 giugno, per passare
poi ad un confronto con i sindacati e
poter chiudere l’operazione entro luglio. La settimana scorsa, le società
che hanno presentato manifestazione d’interesse hanno avuto incontri
con Tirrenia per rendersi conto dello
stato patrimoniale e contabile della
compagnia di navigazione. Dopo la
presentazione delle offerte non vincolanti, il 10 giugno potrebbe esserci
un’ulteriore scrematura dei concorrenti in gara, per vedere chi effettivamente è interessato ad andare avanti
nell’operazione. A questo proposito, il
31 maggio si è registrata una novità:
Mediterranea Holding ha ampliato la
propria compagine sociale con l’ingresso di TTTLines e di Isolemar deliberando nel contempo un aumento
di capitale fino a 10 milioni di euro
di cui uno sottoscritto e versato. La
napoletana TTTLines di Alexandros
Tomasos acquisisce il 35% di Medi-
terranea Holding detenuto da Cape
(che a questo punto si ritira e si dedica a T-Link) il fondo partecipato dalla
Regione Sicilia, per un importo pari a
350mila euro. Attualmente, Mediterranea Holding risulta così composta:
TTTLines con il 35% risulta il maggior
azionista singolo mentre la Regione
Sicilia detiene il 21% ed un ulteriore
16% di quote vincolate, al napoletano
Salvatore Lauro va il 20% mentre il
rimanente 8% è appannaggio di Isolemar (società cui parteciperebbero
alcuni commercianti ed imprenditori
napoletani e siciliani più ex marittimi
Tirrenia). Secondo quanto è dato sapere, Gestioni Armatoriali che fa capo
all’ex presidente di Confitarma Nicola
Coccia, preferirebbe, in questa fase,
rimanere alla finestra. Nel frattempo,
i sindacati sono fortemente preoccupati che il numero degli esuberi, in
un primo momento fissati in un centinaio, possa aumentare. Negli ultimi
incontri avuti con l’azienda, infatti,
Tirrenia ha alzato la posta portando
a 250 gli esuberi tra marittimi ed amministrativi e chiedendo ulteriori sovvenzioni allo Stato per gestire linee e
personale. I sindacati sono pronti a
dar battaglia (di qui lo sciopero di 24
ore proclamato da Filt-Cgil, Fit Cisl e
Uiltrasporti per l’8 giugno) e mettono
come pregiudiziale alla privatizzazione, il rispetto dei livelli occupazionali
e dei salari. Senza un impegno ben
preciso, i nuovi acquirenti – è il loro
timore - potrebbero procedere ad una
riorganizzazione e tagliare costo del
lavoro e numero di dipendenti.
Foschi e Pontecorvo
nazionale Americana Owens Illinois
inc. Nel 1997 fonda la LGR Holding
attraverso la quale inizia ad operare
dapprima nello shipping, con la controllata LGR di Navigazione, ed in un
secondo momento si dedica anche
alle acque minerali acquisendo nel
2005 Ferrarelle dal gruppo Danone.
In Toscana rafforzato
scani prevede, oltre ad organi di indirizzo quale l'assemblea composta dai
presidenti delle tre Autorità Portuali, il Comitato di coordinamento e di
Gestione (CGT) composto da membri
tecnici dei tre enti che dovrà elaborare
il piano annuale delle attività e dare
attuazione alle azioni previste. Entro
l'estate l'associazione presenterà il
programma delle attività. In calendario ci sono già alcuni progetti comuni
a cui verrà dato immediato avvio: lo
sviluppo del sistema di sdoganamento
anticipato per via telematica in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane
su tutti e tre i porti, la estensione al
Sistema portuale del Sistema Informativo Strategico che prevede la costituzione di database integrabili per
la gestione delle aree portuali, dragaggi e progettazione delle infrastrutture,
la presentazione congiunta di progetti
comunitari all'interno del programma
Green Port Esteso.
Federagenti
ciaro (Cagliari); Luigi Marangolo (Catania); Giannandrea Palomba e Mario
Manfellotto (Civitavecchia); Giovanni
Cerruti, Eugenio De Paolis, Marco Donati, Stefania Morasso e Giulio Schenone (Genova); Giuseppe Condemi
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(Gioia Tauro); Eligio Fontana (La Spezia); Silvio Fremura, Enrico Bonistalli
e Paolo Fancelli (Livorno); Umberto
Nardi (Marina di Carrara); Gaetano La
Cava (Messina); Michele Pappalardo e
Andrea Mastellone (Napoli); Salvatore
De Luca (Palermo); Marzio Maraldi e
Norberto Bezzi (Ravenna); Giuseppe Biacca (Reggio Calabria); Federico Della Corte (Salerno); Alessandra
Orsero (Savona); Gaspare Panfalone
(Trapani); Edoardo Filipcic e Pietro
Busan (Trieste); Mario Manni (Venezia); Umberto Masucci (Presidente
Fama); Fabio Pesto (Sezione Yacht);
Mariagiovanna Cacopardi (Gruppo
Giovani); Gian Enzo Duci (Gruppo
Giovani Europeo).
Probiviri: Mario Campodonico (Trieste), Luigi Negri (Genova) e Antonio
Prisco (Bari).
Revisori: Andrea Ghirlanda (Marina
di Carrara), Ruggero Morselli (Genova) e Francesco Ricci (Genova).
I vice presidenti ed il comitato esecutivo di Federagenti saranno nominati
durante la riunione del primo consiglio direttivo.
Assemblea Accsea di Napoli
rinnova le cariche sociali
L’Accsea, associazione campana
corrieri spedizionieri e autotrasportatori, avvia il rinnovo delle cariche.
Martedì prossimo 8 giugno si terrà,
alle ore 16.30, presso il Grand Hotel
S. Lucia in Napoli l’Assemblea Generale dell’associazione durante la
quale ci sarà il rinnovo delle cariche
sociali. Il presidente uscente è Gennaro Murolo che, in carica dal 2005
e riconfermato nel 2007, lascerà la
carica perché non più rieleggibile.