inizio da favola per josep o`brien da allenatore. quattro vittorie nel

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inizio da favola per josep o`brien da allenatore. quattro vittorie nel
INIZIO DA FAVOLA PER JOSEP O'BRIEN DA ALLENATORE. QUATTRO VITTORIE NEL PRIMO GIORNO DA ALLENATORE UFFICIALE, IL PRIMO È JUSTICE FREDERICK www.mondoturf.net
Se l'era preparata bene, o è un predestinato? Sta di fatto che il primo giorno da allenatore ufficiale per Joseph O'Brien è di quelli da ricordare. Il 23enne figlio di Padre Aidan, ha ottenuto 4 vittorie con i primi 7 cavalli
sellati nella giornata di lunedì 6 Giugno. Il primo in assoluto è stato Justice Frederick (Lawman), un 2 anni
vincitore di una maiden a Gowran Park con il maschio che ha migliorato il terzo posto del debutto a Tipperary ed ha vinto con in sella fratello Donnacha, e battendo un cavallo di Padre Aidan quale Leo Minor (War
Front), Obiettivo saranno le Chesham Stakes al Royal Ascot.
Le altre vittorie di giornata sono arrivate anche grazie a Zig Zag (Zoffany) sempre a Gowran Park, mentre a
Listowel sono arrivati 2 vincitori in ostacoli con Mai Fitzs Jack (Acambaro) che ha vinto una maiden in siepi
ed Oathkeeper (Oscar) capace di riportare una prova bumber. Curiosamente Josep non era presente in
nessuno dei due convegni perchè impegnato alle aste Goffs Land Rover Sale
PAGAMENTI, DIFFICOLTÀ FINO AD AUTUNNO INOLTRATO www.gaet.it
Mai come stavolta gli uffici che gestiscono il settore erano stati in difficoltà sui pagamenti e incapaci di dare
spiegazioni.
Certamente dover passare attraverso UCB ha complicato di molto la procedura.
Dicono che questa sarà più agile in futuro ma noi siamo molto scettici, di fatto quello è un Ufficio che fa della
meticolosità il proprio ruolo essenziale.
Ma perché hanno messo in giro la voce dei pagamenti già avvenuti la scorsa settimana?
Perché il ministero ha fatto un comunicato quando ancora il sistema non funzionava ed era stato nuovamente bloccato?
Nessun rispetto per chi lavora e totale incapacità a gestire ogni cosa che riguarda il settore ippico.
La situazione purtroppo è peggiore di quanto era stato prospettato nei giorni scorsi e smentisce palesemente
le incaute parole del Sottosegretario Castiglione:
Premi al 4% Proprio oggi sembra sia avvenuto il primo pagamento. Purtroppo vengono trattati gruppi di
40/60 operatori alla volta. Come vi abbiamo già spiegato tra il primo e l’ultimo a ricevere i Premi passeranno
15/20 giorni.
Possiamo prevedere che in tutto il mese di Giugno sarà pagato Gennaio e forse inizieranno con Febbraio.
La chiusura estiva ci troverà probabilmente con Febbraio nei nostri conti e Marzo in forse.
Premi con Partita Iva Come al solito penalizzati ingiustamente. La prossima settimana forse si lavorerà sui
fac simile ma l’Ufficio UCB, ingolfato com’é, sta frenando la loro emissione. Possiamo prevedere che prima
della chiusura estiva si riceveranno i Premi di Gennaio, la vediamo molto dura per quelli di Febbraio.
Iscrizioni/Entrate Alcuni Gran Premi sono stati verificati e i soldi sono pronti ad essere restituiti ai legittimi
proprietari. L’intento sarebbe pagare questi Gran Premi entro Giugno ma se l’Ufficio UCB è ingolfato.... Resta uno dei casi più inaccettabili di maltrattamento ai danni degli operatori. Vergognoso.
Il sistema è inadeguato a gestire un settore come il nostro. Il Governo ne è pienamente consapevole e questo ennesimo triste capitolo mette ancor più in evidenza la necessità di un organismo agile e funzionale che
faccia unicamente gli interessi del settore. Consigliamo manifestazioni di protesta in linea con quanto suggerito dagli operatori locali. Non abbassate la guardia, le difficoltà proseguiranno fino in autunno inoltrato.
Enrico Tuci
AL GOVERNO "NON RICEVIAMO PREMI DAL DICEMBRE 2015" www.gaet.it
Milano, 6 giugno 2016
Preg.mi
• Presidente del Consiglio dei Ministri Dr. Matteo Renzi
Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Dr. Maurizio Martina
Ministro dell’Economia e delle Finanze Prof. Pier Carlo Padoan
Sottosegretario dell’Economia e delle Finanze On.le Pierpaolo Baretta
Sottosegretario delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali On.le Giuseppe Castiglione
Capo di Gabinetto del Mipaaf On.le Angelo Zucchi
Presidente XIII Commissione Agricoltura della Camer On.le Luca Sani
Oggetto: il settore ippico italiano muore per incapacità del gestore
Illustre Presidente del Consiglio, Pregiatissimi Ministri, Sottosegretari e Presidenti delle Commissioni Parlamentari,
il comparto ippico italiano occupa direttamente 9.000 persone e movimenta poco più di un miliardo di Euro,
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di questi 500 milioni nell’ambito della filiera agricola e circa 600 milioni nella raccolta del gioco sulle Corse
dei Cavalli.
Le nostre Aziende sono state dimezzate dalle sciagurate gestioni degli ultimi anni di Unire, di Assi e del
Mipaaf che, ereditando la struttura di Unire, purtroppo non è riuscito a far meglio.
Le Aziende rimaste in vita sono fortemente a rischio per l’incapacità del gestore di coordinare tutte le questioni della filiera produttiva (agricola e del gioco) ed in particolare i pagamenti dei Premi al traguardo, unica
voce economica realmente ancora presente poiché l’indotto è stato praticamente cancellato da una gestione
totalmente assistenzialista.
Il maltrattamento che hanno subito i Proprietari di Cavalli da Corsa, che in tutto il mondo rappresentano il vero motore del comparto, ha decimato il loro numero e azzerato gli investimenti. Moltissimi sono fuggiti
all’estero e quelli rimasti in Italia continuano esclusivamente per una passione sfrenata che supera i disservizi, l’illegalità e il degrado morale che sono costretti a subire da molti anni.
Ancora oggi dobbiamo assistere impotenti ad uffici inefficienti che fanno della burocrazia il loro unico riferimento e che non hanno come scopo principale il benessere del settore.
Di fatto non riceviamo i Premi dal Dicembre 2015 e circa 10 milioni provenienti da risorse private per le iscrizioni ai Gran Premi che, da regolamento, andavano subito ri-distribuite ai Proprietari, sono impropriamente
trattenute dal gestore.
La raccolta di Gioco continua a crollare e nei primi 5 mesi del 2016 assistiamo impotenti ad un ulteriore calo
del 8% senza che il gestore, seppur dotato di un Piano dettagliato di intervento da noi fornito, intervenga. Le
Corse italiane non sono valorizzate e controllate a dovere e non vengono vendute all’estero con conseguente perdita di risorse per il settore stesso e per l’erario.
Il ruolo che la legge attribuisce al Mipaaf è quello della gestione del Settore e del “governo delle risorse”,
pertanto il Ministero dovrebbe comportarsi come un “Buon Padre di Famiglia” ma avviene tutt’altro.
Assistiamo quotidianamente alla distruzione, giorno dopo giorno, di tutte le componenti produttive più qualitative mentre prosperano coloro che non investono nel settore ma percepiscono consistenti contributi per attività di servizio marginali.
Il caso più eclatante è quello del gestore del Canale televisivo che percepisce una somma di circa 9,5 milioni
all’anno (+ Iva) solo per trasmettere le corse senza neppure produrre le immagini ed i suoi bilanci mettono in
evidenza un utile del 30% in un settore dove tutte le aziende sono in perdita.
E’ impossibile fare impresa in questo settore, è inaccettabile una gestione così dilettantistica e la totale mancanza di rispetto da parte dei burocrati nei confronti degli operatori.
Le Aziende del comparto ippico, estremamente preoccupate della contingenza, unite nel progetto di Lega
Ippica Italiana e già pronte con un Piano di sostenibilità economica, chiedono, con estrema urgenza:
il completamento della riforma contenuta nel Collegato Agricolo e l’attuazione di un processo di privatizzazione che consenta, in piena autonomia gestionale, con uno sganciamento economico progressivo e con forti interventi di defiscalizzazione, il rilancio del settore.
Non è solo una questione economica, qui ci hanno rubato la dignità.
Enrico Tuci
DEL TORCHIO SI DIMETTE DA PRESIDENTE SNAI www.gaet.it
Conviene dimettersi da Snai, viste le congrue liquidazioni (400 mila euro lordi in questo caso) che i suoi dirigenti incassano. Dopo le dimissioni di Giorgio Sandi, ecco a pochi mesi di distanza le dimissioni efficaci dal
13 giugno prossimo, del Presidente e Consigliere d’Amministrazione Gabriele Del Torchio che aveva annunciato, quando fu nominato Presidente, iniziative in favore dell’ippica che in effetti non abbiamo constatato. Celebre anche un suo giro di pista in sulky "aggrappato" alle redini (?) sulla pista del Sesana, gestita da
Trenno e dunque da Snai, come gli ippodromi di Milano.
La nota di Snai
"Il gruppo Snai - ringrazia Del Torchio per il proficuo lavoro svolto a favore di Snai, anche nell'ambito dell'integrazione delle sue attività con quelle del gruppo Cogemat/Cogetech". Snai corrisponderà al manager "l'importo omnicomprensivo lordo definitivo di 400mila euro, a saldo e stralcio di ogni spettanza dovuta a Del
Torchio in relazione alle cariche ricoperte da quest'ultimo nel gruppo Snai, pagato alla decorrenza delle dimissioni. Con la sottoscrizione del suddetto accordo non vi saranno più obbligazioni contrattuali, inclusi patti
di non concorrenza, con Del Torchio”.
FIRST CROP SIRES: LA DINASTIA URBAN SEA CONTINUA. PRIMO VINCITORE PER BORN TO SEA.
ECCO LA CLASSIFICA GENERALE www.mondoturf.net
L'ultimo first crop sire ad essere rappresentato dal primo vincitore è Born To Sea (Invincible Spirit) il quale ha
provveduto a regalare una settimana incredibile alla famiglia di Urban Sea. Dopo la vittoria di un figlio di Sea
The Stars (Cape Cross e Urban Sea) nel Derby con Harzand, e con il secondo andato a 2 figli di Galileo
(Sadler's Wells e Urban Sea), ci ha pensato il giovane sire a tenere la memoria fresca. Il primo vincitore si
chiama Seatown, è un castrone, ed ha vinto per 2 lunghezze in una maiden a Klampenborg in Danimarca,
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sui 1100 metri. Allevato da Mr P B Rasmussen, è primo prodotto della campionessa scandinava Silvertown
(Academy Award).
Born To Sea ha corso per i colori della famiglia Tsui che lo ha anche allevato. Ha vinto al debutto e poi stop
nelle successive 7 uscite, dove comunque ha ottenuto piazzamenti di prestigio nelle Killavullen Stakes G3,
poi a 3 anni piazzandosi secondo nell'Irish Derby di Camelot e nelle Royal Whip Stakes G2. Ha avuto problemi fisici e non è riuscito ad esprimersi secondo gli standard attesi dalla famiglia femminile. Prodotto della
campionessa Urban Sea (Miswaki), è fratello dei vincitori di G1 Black Sam Bellamy (Sadler's Wells), My
Typhoon (Sadler's Wells), il vincitore di G3 e sire Urban Ocean (Bering) e delle piazzate Classiche, a loro
volta fattrici di prestigio, All Too Beautiful (Sadler's Wells) e Melikah (Lammtarra). Senza dimenticare l'essere fratello dei campioni STS e Galileo. Born To Sea è stato ritirato in razza al Rathasker Stud dove ha passato i primi 2 anni della sua carriera di stallone, prima di essere spostato da quest'anno presso il Gilltown Stud
in Irlanda per conto dell'Aga Khan, che gestisce anche Sea The Stars, al tasso di €10,000. I primi figli sono
stati descritti molto belli e pieni di qualità. Il tasso è consigliabile per chi vuole investire a basso costo in una
famiglia ad alto tasso qualitativo.
Quanto agli altri first crop sires della stagione, qui sotto elenchiamo la classifica al 7 Giugno per numero di
vincitori. In testa sono apparigliati in 3 con 6 vincitori e sono Power, Elzaam e Requinto. La classifica è proposta nel seguente ordine di riferimento:
stallone, corridori, vincitori, percentuale winner/runners, corse vinte, vittorie e stakes winners, soldi vinti, miglior figlio attuale
POWER
13 6 46.15% 20 7 1 1
£67,285 Peace Envoy £40,261
ELZAAM
16 6 37.50% 31 6 0 0
£42,368 King Electric £16,629
REQUINTO
10 6 60.00% 15 6 0 0
£37,207 La Dame en Rouge £15,448
HELMET
16 5 31.25% 31 6 0 0
£49,249 Boater £17,116
SIR PRANCEALOT
28 5 17.86% 58 6 0 0
£47,967 Copper Knight £14,409
BATED BREATH
16 4 25.00% 31 5 0 0
£43,554 Al Johrah £24,448
DRAGON PULSE
13 3 23.08% 28 4 1 1
£66,625 Legendary Lunch £35,705
FOXWEDGE
13 3 23.08% 26 3 0 0
£28,361 Seafront £8,706
MAYSON
14 2 14.29% 26 3 1 1
£51,523 Global Applause £30,839
CAPTAIN CHOP
4 2 50.00% 10 3 0 0
£28,388 Capchop £20,162
SAYIF
8 2 25.00% 18 3 0 0
£13,972 Sayesse £8,007
TOROK
4 2 50.00% 4 2 0 0
£12,933 Piano Sonata £6,359
FRANKEL
3 2 66.67% 3 2 0 0
£9,704 Cunco £6,469
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