Da sempre Peugeot ha affiancato le versioni coupé e cabriolet alle

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Da sempre Peugeot ha affiancato le versioni coupé e cabriolet alle
Da sempre Peugeot ha affiancato le versioni coupé e cabriolet alle sue berline. La serie 504
non fa eccezione. Al salone di Ginevra del 1969, dopo pochi mesi dal lancio della berlina,
su un telaio accorciato di 19 centimetri ecco che vengono presentate le 504 coupé e
cabriolet disegnate e prodotte dalla Pininfarina. La meccanica è quella affidabile della
berlina nella versione con motore 1800 cc ad iniezione. La linea è invece completamente
nuova. Come sempre per le cabriolet Peugeot non si tratta di realizzare versioni sportive
ma versioni “grand routères” alla francese. Quindi vetture con stile elegante, confortevoli,
con bagagliaio capiente e sospensioni confortevoli. Vetture per il gran turismo all’aria
aperta. Vetture comunque esclusive. Il prezzo infatti è di 23.000 FF per la cabriolet e
24.000 FF per la coupé che, se rapportato ai 15.256 FF della berlina con pari meccanica la
dice lunga. Per caratterizzare una linea elegante e semplice Pinifarina decide di realizzare
gruppi ottici fortemente caratterizzanti: quelli anteriori con doppi fari quadrati e quelli
posteriori inclinati. Senza questi accorgimenti la vettura sarebbe risultata troppo discreta e
quasi banale. Oggi le 504 coupé e cabriolet sono vetture da collezione anche in
considerazione dei pochi esemplari realizzati. Vediamo l’evoluzione ne dettaglio.
Modello 1970
Telai tra 1.065.501 e 1.175.000 (indistinti dalle berline)
Ottobre 1969: eliminazione del ripetitore di stazionamento sul parafango anteriore.
Aprile 1970: di serie le cinture di sicurezza anteriori.
Modello 1971
Telai tra 1.178.001 e 1.321.000.
Tipi: B12 la cabriolet 2 litri (B14 con cambio automatico), C12 la coupé 2 litri (C14 con
cambio automatico)
Settembre 1970: nuovo motore 1.971cc da 104 CV. Contagiri a destra, orologio con
cornice cromata al centro della plancia. Tachimetro fino a 200Km/h. Portacenere
longitudinale sulla consolle. Eliminazione dell’altoparlante della radio dalla consolle
centrale e riposizionamento dell’accendisigari. A lato due interruttori, uno per il lunotto
termico (optional per la coupé) e un interruttore disponibile. Lavavetri elettrico con
comando sulla leva delle luci.
Lugio 1971: freno a mano tra i sedili anteriori. Possibilità di montare il cambio
automatico.
Modello 1972
Telai tra 1.322.001 e 1487.000
Settembre 1971: lunotto termico di serie sulla coupé. Clacson spostato dal volante alla
leva luci. Cornice orologio nera.
Estate 1972: Eliminazione dell’opzione cambio automatico (solo 300 vetture con questa
trasmissione).
Settembre 1972: modifica alla forma della leva freno a mano.
Modello 1973
Telai tra 1.489.001 e 1695.000
Nessuna modifica rispetto al modello 1972
Modello 1974
Telai dal 1.697.001.
Nessuna modifica rispetto al modello 1972-73
Modello 1975
Telai dal 1.897.001
Tipi: B31 la cabriolet V6 e C31 la coupé V6
Luglio 1974: vengono presentati i modelli che possono essere definiti seconda serie.
Maniglie incassate. Fari anteriori con unico vetro. Modifica ai rostri paraurti. Eliminazione
delle barrette cromate dalla calandra. Luci posteriori unite. Cerchi di nuovo tipo. Logo V6
sul coperchio baule. Possibilità di un nuovo motore PRV 6V di 2.664cc con 136CV.
Sospensioni con taratura più rigida. Barra antirollio anteriore da 23mm (invece che 26mm).
Freni doppio circuito, dischi ventilati anteriori, recupero del gioco del freno a mano.
Modifica ai rapporti del cambio. Servosterzo idraulico. Appoggiatesta e cinture con
riavvolgitore. Tachimetro fino a 200 Km/h. Deflettori comandati da una rotella. In opzione
vetri atermici.
Modello 1976
Telai dal 2.142.000
Settembre 1975: Orologio con indicate le cifre. Ruota di scorta sotto il piano di carico.
Serbatoio sopra l’asse posteriore.
Modello 1977
Telai dal 2.4001.001
Ottobre 1976: vetri atermici di serie sulla coupé. Raggruppamento del tergi e lavavetri con
la leva delle luci.
Modello 1978
Telai dal 2.698.501
Tipi: B12 la cabriolet 2 litri, C12 la coupé 2 litri, C32 la Coupé V6 iniezione
Settembre 1977: eliminazione del motore V6 dalla versione cabriolet. Motore 4 cilindri
1.971cc da 106cv. Motore V6 iniezione da 144 CV e cambio a 5 marce per la coupé.
Retrovisore esterno più grande. Cerchi con calotta cromata centrale e pneumatici Michelin
TRX. Nuovo volante con mozzo imbottito, pannelli porte imbottiti.
Modello 1979
Telaio dal 3.000.001
Ottobre 1978: cinture posteriori di serie (in Francia). Pedale acceleratore di tipo sospeso.
Logo V6ti sul lato destro del coperchio bagagliaio.
Modello 1980
Telaio dal 3.290.001
Luglio 1979: paraurti in resina nera con indicatori di direzion anteriori. Calandra con due
barre cromate. Presa d’aria sul cofano nera. Vetri atermici. Eliminazione del logo 504 dal
cofano anteriore. Cambio dei monogrammi posteriori: a sinistra Peugeot a destra V6Ti.
Finitura in finto legno sul cruscotto e consolle. Intermittenza al tergicristallo. Orologio
digitale. Sulla coupé velluto “pied de poule”. Cambio 5 marce anche per motore 2 litri.
Accensione transistorizzata e spia temperatura sulla V6.
Modello 1981
Telai dal 3.290.001
Pomello leva cambio come sulla 505. Coupé V6 con ruote in lega Amil e pneumatici TRX
195/65/390.
Modello 1982
Telai dal 3.610.001
Cruscotto con 5 strumenti. Contagiri con zona rossa. Portacenere di fronte alla leva del
cambio. Accendisigari e interruttore lunotto termico in basso sulla console. Orologio
spostato e presenza di un econometro.
Modello 1983
Telaio 3.755.001
Nessuna modifica
Giugno 1983: termina la produzione.
Numero di vetture prodotte:
504 cabriolet (B12) dal 1969 al 1983 : 7.803
504 coupé (C12-C14) dal 1969 al 1983: 20.547
504 cabriolet V6 (B31) dal 1975 al 1977: 974
504 coupé V6 (C31) dal 1975 al 1977: 4.472
504 coupé V6ti (C32) dal 1978 al 1983: 1.457
Per saperne di più: www.504cc.com