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Tegola sul Viadana, Gilding ko Rugby Eccellenza. Frattura alla mano per il pilone che oggi verrà operato: due mesi di stop LA RIVELAZIONE GENNARI ControS. Dona troppo tesi all'inizio In Europa per crescere Da sinistra Gilding, Cenedese e Pascu in mischia contro il Rovigo di Leonardo Bottani » VIADANA Prima grossa tegola stagionale sul capo del Viadana che perde per due mesi Jack Gilding, uno dei piloni più esperti del pack giallonero. L'inglese verrà operato questa mattina all'Oglio Po dal dott. Banchi per la frattura scomposta del secondo metacarpo della mano destra. La sfida di sabato contro il San Dona ha lasciato un altro strascico in prima linea, con il tallonatore Antonio Denti uscito per la distorsione a una caviglia che lo ha fermato in questi primi giorni di allenamenti. Il dolore nettamente calato, come riferisce il medico sociale Graziano Sassarini, concede buone speranze di recupero in vista dell'esordio in Challenge cup sabato coi London Wasps. Perdere due elementi esperti in un settore cosi importante sarebbe preoccupante. Chiudendo il capitolo infermeria, buone nuove riguardo la seconda linea Van Jaarsveld e il centro Gabriel Pizarro ristabiliti dai rispettivi guai fisici. Messa da parte l'Eccellenza, per un paio di settimane la concentrazione è tutta sull'Europa. «Phillips ci ha già chiesto un salto di qualità tecnico ma anche fisico» spiega Marco Antonio Gennari, uno dei migliori nella sfida "doublé face" contro San Dona. Nonostante la folta barba e la grande dimestichezza mostrata in campo, l'estremo parmigiano ha solo 21 anni, pur se già alla terza stagione in Eccellenza dopo due anni ai Crociati. E due stagioni fa ha pure giocato in Challenge contro Stade Francais, Bucareste Worcester Warriors. Girone decisamente meno competitivo di quello in cui si trova il Viadana, di fronte a Wasps, Grenoble e Bayonne. Per non sfigurare in Europa il Viadana deve cancellare in fretta il pes- SUPER10 simo primo tempo di sabato scorso: «Contro San Dona spiega Gennari - eravamo troppo caricati dal peso di dover vincere di 5 punti per ripartire dopo il ko casalingo contro Rovigo. Siamo partiti bene e siamo subito andati in meta ma poi ci siamo messi a giocare troppo individualmente. Dopo la sveglia di Phillips all'intervallo, ci siamo rimessi a giocare da squadra, con maggiore chiarezza nella comunicazione e più tranquilli, anche se abbiamo sbagliato alcuni calci, io compreso». I primi mesi a Viadana sono stati molto positivi per Gennari che sottolinea la grande professionalità della società. «Il gruppo è bellissimo conclude -. Puntiamo ad arrivare più in alto che si può. A livello personale, spero di giocare il più possibile e di migliorare sempre di più». ORIPRODUZIONERISERVATA Pag. 1