formulario messa a livello

Transcript

formulario messa a livello
Allegato “C”
PROVINCIA DI LUCCA
Servizio Presidenza,Politiche Comunitarie,
Culturali e Formative
AVVISO PUBBLICO
per la costituzione di un elenco provinciale dei soggetti attuatori di interventi per la “messa a livello”
per l’ingresso al terzo anno professionalizzante del modello toscano di istruzione e formazione – anno scolastico
2009-2010
SOGGETTO ATTUATORE UNICO O CAPOFILA:ENAIP TOSCANA FORMAZIONE E LAVORO
SOGGETTI PARTNER ATTUATORI:
1)
ISISS PIANA DI LUCCA (liceo sc. “Maiorana” e Ist. tecnico comm. e per geometri “Benedetti);
2)
ISISS “Nottolini”, “Busdraghi” (Ist. tec. Per geometri e Ist. tec.
3)
ITIS “Fermi”;
4)
ITCG “Campedelli”;
5)
LICEO SCIENTIFICO “Vallisneri”;
6)
PROTEO CENTRO STUDI E FORMAZIONE ONLUS
7)
ISIS “Machiavelli” (Liceo classico e liceo psico pedagogico e delle scienze sociali;
8)
CONSORZIO FORMETICA
Agrario);
Sede/i di svolgimento (indicare l’indirizzo/i esatto/i) : Sede/i di svolgimento (indicare l’indirizzo/i esatto/i) :
Lucca: sede Enaip Toscana: via C. Del Prete 347 F; sede Itis “Fermi”, via C. Piaggia, S. Filippo , sede Ist. “Nottolini”, via
Barsanti e Matteucci 136; sede Ist. Agrario, Mutigliano; sede Liceo “Vallisneri”, via delle rose 68; sede Proteo 48/B , via
Martini, S. Filippo; sede Liceo “Machiavelli”, via degli Asili 35; sede liceo psico pedagogico e delle scienze sociale, via S.
Nicolao; sede Formetica, piazza Bernardini 41.
Capannori: sede Liceo scientifico “Maiorana”
Porcari: sede Ist. Tec. Com. “Benedetti”, via Roma 121
Castelnuovo Garfagnana: sede Ist. “Campedelli”,via XX aprile 10
Pagina 1 di 56
Periodo di svolgimento: gennaio– marzo 2011; settembre – dicembre anni successivi
NB: Il formulario ed i relativi allegati, debitamente fascicolati, devono essere redatti in duplice copia, numerati e siglati
in ogni pagina.
Pagina 2 di 56
SEZIONE 0 - DATI IDENTIFICATIVI DELLA PROPOSTA
01 Soggetto capofila e partenariato operativo
01.1. Denominazione Soggetto attuatore/ capofila
ENAIP TOSCANA FORMAZIONE E LAVORO
01.2 Forma giuridica società consortile s.r.l.
Soggetto attuatore unico
X ATS
Già costituita
X Da costituire
01.3 Denominazione soggetti partner:
1)
ISISS PIANA DI LUCCA (liceo sc. “Maiorana” e Ist. tecnico comm. e per geometri “Benedetti);
2)
ISISS “Nottolini”, “Busdraghi” (Ist. tec. Per geometri e Ist. tec.
3)
ITIS “Fermi”;
4)
ITCG “Campedelli”;
5)
LICEO SCIENTIFICO “Vallisneri”;
6)
PROTEO CENTRO STUDI E FORMAZIONE ONLUS
7)
ISIS “Machiavelli” (Liceo classico e liceo psico pedagogico e delle scienze sociali;
8)
CONSORZIO FORMETICA
Agrario);
SEZIONE A – SOGGETTI COINVOLTI NELLA REALIZZAZIONE DELLA ATTIVITA’
A.1 SCHEDA DEI SOGGETTI ATTUATORI
A.1.1 Soggetto attuatore/capofila
A.1.1.1 Dati identificativi:
denominazione e ragione sociale: ENAIP TOSCANA FORMAZIONE E LAVORO natura giuridica: società consortile s.r.l.
rappresentante legale: Francesco Rossi
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): largo Liverani 19 50141 FIRENZE
tel.:055 4361969 fax: 055 4368771e-mail: [email protected]
Pagina 3 di 56
referente della proposta:
Giuseppe Bertini ruolo: coordinatore di sede
tel.0583 952730 fax:0583 952730 e-mail: [email protected]
coordinate bancarie/IBAN:
IT64F0620002800000000265981
soggetto accreditato:
X SI; indicare il codice di accreditamento (obbligatorio): FI0046
NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Partita IVA:
Codice fiscale:
Prov.
Prov.
A.1.1.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
Progetto Laboratorio 16
- breve descrizione
Il progetto rientrava nelle iniziative promosse dal Ministero della Pubblica Istruzione relativamente ai percorsi integrati
istruzione/formazione ed è stato realizzato in parternariato tra l’istituto professionale Chino Chini e Enaip Toscana. Le
azioni previste e realizzate sono state: orientamento alle prime e alle seconde classi, alternanza
scuola/formazione/lavoro; moduli interdisciplinari legati agli assi culturali; azioni di aggiornamento rivolti agli insegnanti
sul tema della valutazione formativa.
- durata espressa in ore per attività formativa
600 ore
- ruolo svolto
Progettazione, coordinamento, docenze, monitoraggio, valutazione, amministrazione, rendicontazione
- periodo di svolgimento
Anno scolastico 2007-2008
- amministrazione erogatrice finanziamento
Ministero della Pubblica Istruzione
A.1.1.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
Progetto Mec.Auto
- breve descrizione
Progetto biennale di Formazione professionale con rilascio di qualifica (Meccanico di auto) realizzato in parternariato tra
Enaip Toscana (capofila); IPSIA Chino Chini e liceo sc. Giotto Ulivi
- durata espressa in ore per attività formativa
2200 ore
- ruolo svolto
Progettazione, coordinamento, docenze, monitoraggio, valutazione, amministrazione, rendicontazione
- periodo di svolgimento
Il progetto è in corso
- amministrazione erogatrice finanziamento
Fondo Sociale Europeo
Pagina 4 di 56
A.1.1.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
Progetto CAR
- breve descrizione
Progetto biennale di Formazione professionale con rilascio di qualifica (Meccanico di auto) realizzato in parternariato tra
Enaip Toscana (capofila) e istituto Cellini
- durata espressa in ore per attività formativa
2200 ore
- ruolo svolto
Progettazione, coordinamento, docenze, monitoraggio, valutazione, amministrazione, rendicontazione
- periodo di svolgimento
Il progetto è in corso
- amministrazione erogatrice finanziamento
Fondo Sociale Europeo
A.1.2 Soggetto partner di ATS (se previsto il partenariato)
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale: I.S.I.S.S PIANA DI LUCCA
natura giuridica: Soggetto di diritto pubblico Scuola Secondaria di 2° grado.
rappresentante legale: LUIGI LIPPI
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):VIA ROMA, 121 PORCARI LUCCA
tel.:
0583-299784
fax:
0583-299784
e-mail: [email protected]
referente della proposta:
LUIGI LIPPI
Ruolo: Dirigente Scolastico
tel. 0583-299784 fax: 0583-299784
e-mail: [email protected]
soggetto accreditato:
SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): __________
X NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): VIA ROMA, 121 PORCARI LUCCA
tel.: 0583-299784 fax:
0583-299784
e-mail: [email protected]
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): VIA ROMA, 121 PORCARI LUCCA
tel.: 0583-299784 fax:
0583-299784
e-mail: [email protected]
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): VIA ROMA, 121 PORCARI LUCCA
tel.: 0583-299784 fax:
0583-299784 e-mail: [email protected]
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
Prov.
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Prov.
Partita IVA:
Codice fiscale: 80013400462
Pagina 5 di 56
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
- breve descrizione: Progetto Apollo intervento in quattro gruppi classe del biennio contro la dispersione
scolastica con lavoro di orientamento destinato all’intera classe e percorso di acquisizione del metodo di studio
per gruppo selezionato dal C.d.C.
- durata espressa in ore per attività formativa: 40 ore per attività formativa;
- ruolo svolto: soggetto/partner attuatore;
- periodo di svolgimento: ottobre 2007- maggio 2008; ente erogatore finanziamenti : Provincia di Lucca
A.1.2 Soggetto partner di ATS (se previsto il partenariato)
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale: ISISS Nottolini Busdraghi
giuridica: Istituto Superiore
natura
rappresentante legale: Dirigente C.Alessandra Venturi
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): Via Barsanti e Matteucci 136
tel.:
0583 343217
fax:
0583 331123 e-mail:[email protected]
referente della proposta: Carla Rustici
Ruolo:Docente
tel.:
0583 343217
fax:
0583 331123 e-mail:[email protected]
soggetto accreditato:
SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): LU0610
NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Partita IVA:
Codice fiscale:
Prov.
Prov.
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
- breve descrizione
- durata espressa in ore per attività formativa
- ruolo svolto
- periodo di svolgimento
- amministrazione erogatrice finanziamento
Pagina 6 di 56
S/bocciare all’Itas
Il progetto, in atto ormai da sei anni, è stato svolto per due anni con personale incaricato dal provveditorato,
poi finanziato coi fondi d’istituto e successivamente cofinanziato dalla Regione e per il 2004 dalla Provincia di
Lucca;
La filosofia che informa il progetto, inserito al nono posto nella graduatoria regionale dei vincitori del bando relativo
all’obbligo scolastico, è quella della prevenzione e della personalizzazione del curricolo come elementi strategici
fondamentali per affrontare il disagio scolastico e promuovere il successo formativo.
Le esigenze a cui il progetto intende far fronte sono quelle della
• diagnosi delle difficoltà scolastiche incontrate dallo studente a livello cognitivo, disciplinare, metodologico e
relazionale,
• attuazione di corsi modulari di recupero metodologico-interdisciplinare.
L’Accoglienza a scuola
Attraverso questo progetto , finanziato per la misura C2 con fondi sociali europei per l’anno 2004/05, l’istituto capofila
ISISS Nottolini/Busdraghi con altri tre istituti di Lucca (Civitali, Carrara e Pertini) ha inteso rispondere in maniera
organica e coerente al bisogno che hanno gli studenti in ingresso nella scuola media superiore di essere “accolti e
accompagnati” in un percorso che permetta loro di inserirsi positivamente nella scuola e nel gruppo classe attraverso
una maggiore conoscenza di sé, dei propri compagni e del nuovo ambiente (modulo “Stare Bene a Scuola”)
Contemporaneamente ha offerto all’istituto che “accoglie” i nuovi studenti una serie di elementi di conoscenza per
poter programmare efficacemente gli interventi didattici e mettere in atto, attraverso una didattica individualizzata,
appositi interventi di recupero e sostegno - (moduli “Metodo di Studio” e “Conoscere lo Studente”). Alla buona
riuscita delle suddette attività ha contribuito il coinvolgimento dei genitori degli alunni impegnati nel percorso
formativo, con attività di supporto alla genitorialità .
Durata del corso ore 388 per gli studenti, 42 ore per i genitori; Iscritti 324 alunni e 54 genitori. Finanziamento 38350€.
Replay: accoglienza e oltre
Il progetto “Replay: accoglienza e oltre”, finanziato per la misura C2 con fondi sociali europei ha riproposto in
maniera più agile e con il coinvolgimento di nuovi partners l’esperienza svolta positivamente nell’anno scolastico
2004/2005 Sono state svolte due fasi di attività: Professione studente, rivolto all’intero gruppo classe, e Il laboratorio
delle strategie, rivolto a piccoli gruppi, mette in atto, attraverso una didattica individualizzata, appositi interventi di
recupero e sostegno - in particolare delle competenze di base e trasversali - che favoriscano il successo formativo
dello studente.
Alle Superiori, insieme per il successo formativo
Affrontare collettivamente, in termini di risorse umane e finanziarie, la “questione dispersione” ed in particolare con un
progetto che possa legare insieme le varie attività che, comunque, le scuole portano avanti singolarmente, sfruttando il
valore aggiunto che derivato dall’azione sinergica., è l’obiettivo di questo nuovo progetto che nel 2006 ottiene un nuovo
finanziamento di 10.000 € sulla Misura C2
L’Arte di apprendere
Il progetto è stato presentato sul bando Multimisura della Provincia di Lucca 2006 alla scadenza del 31/03/2006 ed è
stato di nuovo finanziato per un ammontare di 10.000 € ed ha visto impegnati 120 alunni per un ammontare di 152 ore di
erogazione
Attraverso i vari corsi di aggiornamento rivolti a promuovere il successo formativo, si è creato un gruppo
informale di insegnanti che ha operato in vari istituti lucchesi e in particolare presso l’ITA Busdraghi di Mutigliano per
portare avanti “progetti accoglienza” che potessero contribuire concretamente alla diminuzione della “mortalità
Pagina 7 di 56
scolastica” e a favorire il successo formativo degli studenti coinvolti nei vari progetti. Da questo gruppo è emerso un
progetto da sottoporre ad alcune scuole per iniziare, in via sperimentale, un percorso che affrontasse in termini di
interventi modulari il problema dispersione, affidando ad un’unica equipe la progettazione e il coordinamento dell’attività,
adattando comunque la proposta al singolo contesto scolastico e ai suoi problemi, e facendo perno su quelle che sono
le risorse interne e le azioni che in questo campo ogni scuola ha consolidato nel tempo.
L’esperienza è stata proposta per l’anno 2004 agli Istituti Superiori di Lucca con il progetto “L’accoglienza a
scuola”. Successivamente anche Istituti superiori della Garfagnana e della Versilia hanno chiesto di aderire all’iniziativa
Il bisogno è stato rimarcato da sempre più numerosi Consigli di classe che vedono ogni anno calare il livello di
scolarizzazione, sia in termini di padronanza delle competenze di base sia in termini di autocontrollo e di capacità
organizzative, anche nelle Istituzioni scolastiche a carattere liceale come l’ISI Machiavelli, e dai docenti di sostegno che
si trovano ad operare in contesti classe sempre più numerosi per utenza e con a disposizione un numero sempre più
ridotto di ore per allievo.
Nel 2007 l’agenzia ottiene un finanziamento a valere sulla Misura B1 per l’inserimento nel mondo del lavoro degli alunni
diversamente abili
A.1.2 Soggetto partner di ATS (se previsto il partenariato)
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale: Istituto tecnico statale “E. Fermi” natura giuridica: istituzione scolastica
rappresentante legale: Donatella Buonriposi
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): via Piaggia 160
tel.: 0583 954334
fax: 0583 954334e-mail:
referente della proposta: Francesco Zizzo Ruolo: docente
tel.0583 954334
fax:
e-mail: [email protected]
soggetto accreditato:
X SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): LU0648
NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Partita IVA:
Codice fiscale:
Prov.
Prov.
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
- ST.e.P. stage e progettualità nel mondo del lavoro POR Ob. 3 FSE misura C2 1c anno 2006
- VE. L. e. Verso il lavoro in Europa, POR Ob. 3 FSE misura C2 a3, anno 2007
- E.R.A. esperienze scuola lavoro racconatate dagli alunni, Irlanda e Italia, Ob. FSE anno 2005;
Missione Apollo – lotta alla dispersione scola Ob. 3 FSE misura C2 anno 2008stica
A.1.2 Soggetto partner di ATS (se previsto il partenariato)
Pagina 8 di 56
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale:ITCG “L. Campedelli” natura giuridica:Istituto d’istruzione superiore statale
rappresentante legale: prof. Massimo Fontanelli
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): via XX aprile 10, Castelnuovo Garfagnana
tel.:0583 62172
fax:0583 639082
e-mail: [email protected]
referente della proposta: Ada Boriolo
tel. 0583 62172
fax: 0583 639082
Ruolo: Docente
e-mail: [email protected]
soggetto accreditato:
X SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): 961
NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Partita IVA:
Codice fiscale:
Prov.
Prov.
Pagina 9 di 56
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
- breve descrizione
- durata espressa in ore per attività formativa
- ruolo svolto
- periodo di svolgimento
- amministrazione erogatrice finanziamento
:
L’Istituto certifica le seguenti competenze:
- nell’ambito della didattica ordinaria le competenze raggiunte alla fine del quinquennio di studi con l’Esame di Stato;
- negli a.s. 2003-04, 2004-05 certificazione delle competenze in lingua straniera attraverso i livelli del Quadro
comune europeo raggiunte dagli alunni nei corsi aggiuntivi svolti nell’ambito dell’autonomia scolastica;
- fino all’ a.s. 2003-04 le competenze degli alunni del biennio o comunque che hanno terminato l’obbligo scolastico
secondo la modulistica predisposta dal Ministero dell’Istruzione;
- le competenze in lingua inglese, mediante l’esame Trinity per gli alunni che ne facciano richiesta;
- le competenze economiche mediante la certificazione EBCL.
Nell’ambito della prevenzione e lotta alla dispersione scolastica sono stati realizzati i progetti più significativi sono:
- Nuove integrazioni: a.s. 2004-05; il progetto, in rete con gli altri Istituti superiori di Castelnuovo G.na e per il quale
l’istituto era capofila, prevedeva 40 ore di attività per due classi del biennio; prevedeva lo svolgimento di attività
formative tese a ridurre il rischio di dispersione e a facilitare l’inserimento nell’ambiente scolastico e formativo. Fondi
FSE.
Pomeriggi a scuola: dall’a.s. 2005-06 a tutt’oggi . Il progetto prevede la presenza di un docente tutor interno per
supportare e assistere lo studente nello studio individuale pomeridiano in modo da permettergli di raggiungere un
miglior successo scolastico o di approfondire tematiche e raggiungere livelli di eccellenza. La durata è di circa 120
ore annue da svolgere in orario extracurricolare; l’istituto è l’attuatore unico; i fondi del MIUR.
- CO.DIS 2: a.s. 2007-08. Il progetto, rivolto a circa 40 alunni delle classi prime e in rete con altri istituti superiori
della Piana di Lucca e della Versilia, prevedeva 18 ore di incontri con esperti volte a migliorare il modo di
comunicare e relazionarsi con gli altri e a stimolare la motivazione allo studio illustrando loro, anche attraverso la
testimonianza di persone già inserite nel mondo del lavoro, gli sbocchi professionali della scuola frequentata;
l’istituto era partner e i fondi del FSE.
- Generazioni: a.s. 2007- 08. Progetto, a cura della Comunità Montana della Garfagnana e in rete con le scuole
superiori della Garfagnana e della Media Valle del Serchio, che ha sperimentato l’utilizzo della metodologia della
peer education come mezzo di lotta alla dispersione scolastica formando un gruppo di circa dieci alunni interni
all’istituto che hanno svolto e che a tutt’oggi svolgono attività di tutoring e di persone di riferimento nei confronti dei
compagni che si sentono a disagio. Fondi Comunità Montana G.na.
- Dal mondo del pressappoco all’universo della scienza. A.s. 2008-09. Il progetto in rete con gli Istituti
comprensivi della Garfagnana è un progetto biennale che prevede lo studio di curricola di continuità tra scuola
media e scuola superiore. Lo scorso a.s. sono stati effettuati tre incontri con esperti dell’Università di Firenze per
mettere a punto le linee fondamentali e nel corrente a.s. si prevedono incontri anche con psicologi esperti per la
costruzione dei curricola verticali tra terza media e prima superiore. L’attività formativa avrà una durata prevista di
40 ore di formazione e l’amministrazione erogatrice dei finanziamenti è la Provincia con fondi FSE.
A.1.2 Soggetto partner di ATS (se previsto il partenariato)
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale: LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. VALLISNERI”
natura giuridica: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI 2^ GRADO
rappresentante legale: PAOLO POLLASTRINI
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): VIA DELLE ROSE, 68 - Lucca
tel.: 0583 58211
fax: 0583 418619
e-mail: [email protected]
Pagina 10 di 56
referente della proposta: prof.ssa MONICA BIANCHINI Ruolo: DOCENTE – COMPONENTE AGENZIA FORMATIVA
tel. 3394797240
fax: 0583 418629
e-mail: [email protected]
soggetto accreditato:
X SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): ___001807_1_______
NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
Prov.
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Prov.
Partita IVA:
Codice fiscale:
Pagina 11 di 56
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
a.s. 2006/2007
P.I.A. – Integrazione alunni stranieri
- Descrizione: Interventi di vario livello (alfabetizzazione – 1^ livello – 2^ livello) destinati a studenti di madre lingua
diversa dall’italiano. Costituzione di una rete con le scuole medie del Comune di Lucca
- durata espressa in ore per attività formativa: 150
- ruolo svolto: Capofila – progettazione - erogazione dei corsi – gestione amministrativa
- periodo di svolgimento: dicembre 2006 – settembre 2008
- amministrazione erogatrice finanziamento: Amministrazione provinciale e MIUR
a.s. 2007/2008
P.I.A. – Integrazione alunni stranieri
- Descrizione: Interventi di vario livello (alfabetizzazione – 1^ livello – 2^ livello) destinati a studenti di madre lingua
diversa dall’italiano. Costituzione di una rete con le scuole medie del Comune di Lucca
- durata dell’attività formativa espressa in ore : 150
- ruolo svolto: Capofila – progettazione - erogazione dei corsi – gestione amministrativa
- periodo di svolgimento. dicembre 2007 – ottobre 2008
- amministrazione erogatrice finanziamento: Amministrazione provinciale e MIUR
a.s. 2005-2006 – 2006-2007 – 2007-2008 – 2008-2009
Progetto: Certificazione di competenze in lingua straniere (ex Progetto Lingue 2000)
- Descrizione Preparazione per il conseguimento della certificazione delle competenze certificate da Enti accreditati c/o
il MIUR relativi alle lingue straniere, secondo i parametri stabiliti dal Quadro di riferimento Europeo
Lingue interessate: francese, inglese, spagnolo, tedesco
Livelli di competenza: DELF-B1, DELF-B2, PET, FIRST, Zertifikat Deutsch, Fit in Deutsch, Goethe Zertifikat, DELE
corrispondenti al livello di competenza europeo A2, B1, B2, a seconda delle lingue straniere
- durata dell’attività formativa espressa in ore : da 20 a 56 per lingua straniera
- ruolo svolto: progettazione - erogazione dei corsi – gestione amministrativa
- periodo di svolgimento: gennaio – giugno anno di riferimento
- amministrazione erogatrice finanziamento: MIUR
a.s. 2007-2008
Progetto Nuovi alfabeti per un’Europa allargata
- Descrizione: interventi finalizzati al rientro nel mondo lavorativo con l’acquisizione di competenze in ambito turistico
(soprattutto agro-turismo)
- durata espressa in ore : 90
- ruolo svolto: scuola partner attuatore – erogazione moduli linguistici (Inglese, russo, tedesco) , tutoraggio – gestione
amministrative per la parte di competenza
- periodo di svolgimento: marzo – luglio 2008
- amministrazione erogatrice di fondi: Amministrazione provinciale di Lucca (FSE)
a.s. 2005-2006 – 2006-2007 – 2007-2008 – 2008-2009
Progetto Apprendere facendo
- Descrizione: alternanza scuola-lavoro finalizzata al raggiungimento di competenze tecnico-professionali e trasversali
- durata dell’attività formativa espresse in ore : 40 ore in presenza e 3 settimane in azienda
- ruolo svolto. progettazione – erogazione servizio formativo
- periodo di svolgimento: per ogni anno dal mese di febbraio al mese di giugno compreso
- amministrazione erogatrice di fondi: MIUR fondi finalizzati
a.s. 2008-2009
Progetto: Lavorare per competenze nella scuola superiore di II° grado
- Descrizione: corso di formazione in rete con altri istituti d’istruzione secondaria di 2° grado
- Durata dell’attività formativa espressa in ore: 20
Pagina 12 di 56
- ruolo svolto: scuola partner
- periodo di svolgimento: febbraio-aprile 2009
- amministrazione erogatrice di fondi: Amministrazione provincia di Lucca - Amministrazione provinciale di Lucca
(progetto integrato d’area)
a.s. 2007-2008 a tutt’oggi
- Progetto MIUR: Comunicare la comunicazione didattica
- Descrizione: progetto MIUR finalizzato all’applicazione delle Strategie di Lisbona nei curricula ed in modo particolare
delle otto competenze di base e dell’asse dei linguaggi. (linguaggi non verbali e multimediali)
- durata dell’attività espressa in ore: non quantificabile in quanto ancora in corso
- ruolo svolto: scuola capofila della rete toscana
- periodo di svolgimento: incontri residenziali durante l’anno – in totale, al momento attuale 7 giorni
- amministrazione erogatrice dei fondi: MIUR
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale: PROTEO Centro Studi e Formazione
natura giuridica:onlus
rappresentante legale: Pier Paolo Dell’Uomo
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):Via Martini, 48/B – S.Filippo – 55100 Lucca
tel.:0583/996310
fax:0583/996399
e-mail:[email protected]
referente della proposta: Daniela Simi
tel.:0583/996310
fax:0583/996399
Ruolo:Direttrice
e-mail:[email protected]
soggetto accreditato:
X SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): LU0306
NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Partita IVA:
Codice fiscale:
Prov.
Prov.
Pagina 13 di 56
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
- breve descrizione
- durata espressa in ore per attività formativa
- ruolo svolto
- periodo di svolgimento
- amministrazione erogatrice finanziamento
Dal 2001 ad oggi: Formazione obbligatoria di 120 ore per apprendisti – Finanziata dalla Provincia di Lucca su
voucher individuali. Fino al 2008, Proteo ha gestito i corsi con ENAIP Lucca onlus e IAL Cisl Toscana in qualità di
capofila di Atiform@. Dal 2009, l’Agenzia si è accreditata autonomamente.
2003 – 2008: Progetti di Qualifica per Meccanici e Elettricisti di 1200 o 2400 ore finanziati dalla Provincia di Lucca
con risorse FSE, presso il Centro di Formazione di Saltocchio, in cui, come partner di altre agenzie delle parti sindacali
e datoriali, Proteo ha gestito con una psicologa il modulo di accoglienza iniziale e ha fornito successivamente attività di
counseling ai ragazzi e alle famiglie. I corsi erano rivolti a giovani in obbligo formativo.
2005 - 2008 (varie edizioni) – MIRO’ Progetto per un’offerta formativa sperimentale integrata di istruzione e formazione
professionale, finanziato dalla Provincia di Lucca con fondi FSE e MIUR, in partenariato con Istituti scolastici di
istruzione superiore e altre agenzie formative, rivolto a studenti delle scuole superiori della provincia di Lucca. All’interno
dell’ultima edizione (Mirò 3) Proteo ha gestito 1 corso di integrazione formazione/istruzione per “Operatore socio
culturale” con l’IPSSS Civitali di Lucca e 1 corso per “Animatore di comunità” con il Liceo pscopedagogico di Barga.
2007 – 2008: CONTRO LA DISPERSIONE (2 Edizioni) – Progetti finanziati con Fondi FSE sulla misura C2, gestiti da
Proteo in partenariato con CNV – Centro Nazionale Volontariato (solo nella prima edizione), IPSSS “Civitali” di Lucca,
ITCG “Don Lazzeri” di Pietrasanta, ITCG “Campedelli” di Castelnuovo Garfagnana (solo nella seconda edizione).
L’intervento consisteva in un’azione di formazione per studenti a rischio di dispersione scolastica (in specifico studenti di
prima, seconda o terza), che hanno come esigenza predominante quella di interrogarsi sul proprio futuro
formativo/lavorativo nell’ottica di uno sviluppo professionale integrato con le proprie capacità, le proprie attitudini e
motivazioni e con le richieste del territorio locale.
Il percorso consisteva in un laboratorio di gruppo di 16 ore (suddiviso in 4 moduli) e in un colloquio individuale alla fine
del percorso (1 ora), utile ad avviare e/o rafforzare nella persona le capacità comunicative e relazionali unitamente alle
abilità progettuali.
Da Luglio 2008 a Dicembre 2009 - Proteo gestisce su appalto pubblico della Provincia di Lucca, in partenariato con
C.S.A. – Centro Servizi per l’Artigianato e Pluriversum il progetto ORIENTA-MENTI. Il progetto consiste nella gestione
dei servizi di orientamento di primo e secondo livello presso i Centri per l’Impiego provinciali. In specifico, Proteo cura il
coordinamento delle attività e degli operatori.
Da Settembre 2009 – UNRRA Integrazione linguistica e culturale a Lucca – All’interno del progetto, finanziato dal
Settore Sociale della Provincia di Lucca, Proteo gestisce per affidamento diretto gli interventi di mediazione culturale e
linguistica all’interno delle scuole della zona di Lucca e Piana.
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale: Istituto di Istruzione superiore “ N. Machiavelli”
natura giuridica: Istituto di istruzione secondaria di secondo grado
rappresentante legale: prof. Vittorio Barsotti
indirizzo: via degli asili 35 55100 Lucca
tel.:0583 496471
fax: 0583 495202
referente della proposta: M. Pia Mencacci
e-mail: [email protected]
Ruolo: docente
Pagina 14 di 56
tel.
fax:
e-mail: [email protected]
soggetto accreditato:
SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): __________
X NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale:
Indirizzo: via degli asili 35 55100 Lucca
tel.:0583 496471
fax: 0583 495202
Sede Fiscale
Indirizzo: via degli asili 35 55100 Lucca
tel.:0583 496471
fax: 0583 495202
Sede Operativa
Indirizzo: via degli asili 35 55100 Lucca
tel.:0583 496471
fax: 0583 495202
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
- breve descrizione
- durata espressa in ore per attività formativa
- ruolo svolto
- periodo di svolgimento
- amministrazione erogatrice finanziamento
Alle Superiori, insieme per il successo formativo
Il progetto, finanziato dalla Provincia di Lucca con FSE, aveva come scopo quello di affrontare collettivamente, in termini
di risorse umane e finanziarie, la “questione dispersione” ed in particolare legare insieme le varie attività che, comunque,
le scuole portano avanti singolarmente, sfruttando il valore aggiunto che derivato dall’azione sinergica., il progetto si è
svolto tra settembre 2007 e il maggio 2008.
L’Arte di apprendere
Il progetto è stato presentato sul bando Multimisura della Provincia di Lucca 2006 alla scadenza del 31/03/2006 ed è
stato di nuovo finanziato per un ammontare di 10.000 € ed ha visto impegnati 120 alunni per un ammontare di 152 ore di
erogazione tra il settembre 2007 e il maggio 2008
Apprendisti europei
Il progetto è stato realizzato suula misura C2 FSE dal giugno all’ottobre 2005 per n. 52 ore , rivolto a studenti a rischio
dispersione delle scuole superiori e consistente in attività di rafforzamento della lingua straniera, compreso lo
svolgimento di uno stage in Inghilterra .
A.1.2 Soggetto partner di ATS (se previsto il partenariato)
A.1.2.1 Dati identificativi
denominazione e ragione sociale: FORMETICA
natura giuridica: CONSORZIO
rappresentante legale: DR. ANTONIO MARIA ORAZI
Pagina 15 di 56
indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP): PIAZZA BERNARDINI 41
tel.:
0583 444604
fax:
0583 952996
e-mail: [email protected]
referente della proposta: DR.SSA PAOLA MARTELLI
tel.
0583 444307
fax:
0583 952996
Ruolo: DIRETTORE
e-mail: [email protected]
soggetto accreditato:
x SI; ; indicare il codice accreditamento (obbligatorio): LU0242
NO; compilare il riquadro seguente
Sede Legale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Fiscale: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Sede Operativa: indirizzo (via/piazza, città, provincia, CAP):
tel.:
fax:
e-mail:
Registrazioni:
c/o Camera di Commercio: n.ro
Anno
c/o Tribunale: n.ro:
Anno
Partita IVA:
Codice fiscale:
Prov.
Prov.
A.1.2.2 Attività realizzate nell’ambito della stessa (o affine) tipologia di intervento proposta o in materia di prevenzione e
lotta alla dispersione scolastica (illustrare le attività più significative ai fini della proposta) riportando per ciascuna di esse:
- breve descrizione
- durata espressa in ore per attività formativa
- ruolo svolto
- periodo di svolgimento
- amministrazione erogatrice finanziamento
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO1
ENTE COMMITTENTE O
FINANZIANTE
AMMM - LU20060021
PROVINCIA DI LUCCA
Aggiustatore , manutentore e montatore
meccanico
€ 28.862,96
Formetica ex Cisita Lucca capofila
EME LU20060022
PROVINCIA DI LUCCA
Elettromeccanico elettronico
Formetica ex Cisita Lucca capofila
€ 34.421,36
EME LU20060026
PROVINCIA DI LUCCA
Elettromeccanico elettronico
Formetica ex Cisita Lucca capofila
€ 86.665,00
ORE DI
FORMAZIONE
EROGATA
PERIODO DI
ESECUZIONE
CONTRATTO /
CONVENZIONE
900 dal 11/01/2006
al 07/07/2006
900 dal 02/02/2006
al 02/11/2006
1.300 dal 18/09/2006
al 09/07/2007
Pagina 16 di 56
AMMM - LU20060027
PROVINCIA DI LUCCA
Aggiustatore , manutentore e montatore € 86.500,00
meccanico
Formetica ex Cisita Lucca capofila
MAI - LU20060028
Manutentore Automatismi industriali
Formetica ex Cisita Lucca capofila
PROVINCIA DI LUCCA
€ 86.500,00
AMMM - LU20060033
PROVINCIA DI LUCCA
Aggiustatore , manutentore e montatore
meccanico
€ 189.730,00
1.300 dal 18/09/2006
al 12/07/2007
1.300 dal 18/09/2006
al 04/07/2007
2.400 dal 18/09/2006
al 04/07/2008
Formetica ex Cisita Lucca capofila
EME - LU20060034
Elettromeccanico elettronico
Formetica ex Cisita Lucca capofila
PROVINCIA DI LUCCA
€ 181.805,00
AMAM - LU20080071 * ATTIVITA’ PROVINCIA DI LUCCA
ANCORA IN SVOLGIMENTO
Addetto alla manutenzione sistemi e € 145.280,31
attrezzature meccaniche
Formetica Capofila
2.400 dal 18/09/2006
al 14/07/2008
ORE TOTALI 1800 dal 09/06/2008
ORE AL 31/12/2008:
579
al 31/12/2008
da ciascun partner.
Soggetto
Capofila
Partner n° 1
Partner n° 2
Partner n° 3
Partner n° 4
Ruolo e attività svolti
Coordina la progettazione, si assume la direzione e l’amministrazione generale del progetto,
svolge funzioni di tutoraggio e di docenza, mette a disposizione il proprio laboratorio informatico
Collabora alla progettazione, al coordinamento, al tutoraggio,alla docenza,alla amministrazione
Partecipa alla progettazione didattica
− mette a disposizione le aule didattiche, i laboratori informatici con l’attrezzatura necessaria;
− la referente-coordinatrice del progetto collabora alla elaborazione dei materiali e
all’organizzazione delle attività.
Collabora alla progettazione, al coordinamento, al tutoraggio,alla docenza,alla amministrazione
Partner n° 6
Collabora alla progettazione, si assume la funzione di parte del coordinamento, del tutoraggio,
della docenza, della amministrazione delle attività, mette a disposizione i propri laboratori e le
proprie aule, collabora alla amministrazione
Collabora alla progettazione, si assume la funzione di parte del coordinamento, del tutoraggio,
della docenza, della amministrazione delle attività, mette a disposizione i propri laboratori e le
proprie aule, collabora alla amministrazione
Collabora alla progettazione, docenza, orientamento, amministrazione
Partner n° 7
Collabora alla progettazione, si assume la funzione di parte del coordinamento, del tutoraggio,
Partner n° 5
Pagina 17 di 56
Partner n° 8
della docenza, della amministrazione delle attività, mette a disposizione i propri laboratori e le
proprie aule
Collabora alla progettazione,al coordinamento, al tutoraggio, alla docenza, alla amministrazione
(Aggiungere righe se necessario)
A.1.4 “Valore aggiunto” recato al progetto da ogni partner (specificità/punti di forza)
Soggetto
Capofila
Partner n° 1
Partner n° 2
Partner n° 3
Partner n° 4
Partner n° 5
Partner n° 6
Partner n° 7
Partner n° 8
Valore aggiunto
Risorse comprese nell’elenco regionale dei certificatori, esperienza pluriennale in progetti di lotta
alla dispersione scolastica; esperienza pluriennale nella organizzazione didattica di corsi di
formazione professionale rivolti a soggetti in età di obbligo formativo
Localizzazione nella Piana Est di Lucca (unico Istituto Scolastico Superiore ivi esistente)
L’Istituto superiore di Istruzione secondaria Nottolini Busdraghi si distingue da anni per il suo
carattere di “scuola accogliente” come si evince dal POF in cui sono inseriti vari progetti destinati
allo star bene a scuola e alla promozione delle caratteristiche individuali degli allievi. L’istituto è
inoltre già stato animatore e capofila di progetti atti a promuovere la sinergia tra le scuole di Lucca
nella lotta alla dispersione, in particolare nei progetti finanziate FSE “L’accoglienza a scuola” e
“Replay: l’accoglienza e oltre” “ Alle superiori: insieme per il successo formativo” “ L’Arte di
apprendere” “Missione Apollo”
esperienza e competenza didattica nella formazione professionale di qualifica nel settore
industriale e artgianale; relazione sistematica con il mondo del lavoro per la realizzazione di visite e
stage.
Conoscenza diretta del mondo della scuola, delle dinamiche interne e dell’integrazione delle
competenze e risorse; esperienza nell’ambito di progetti di prevenzione della dispersione
scolastica; esperienza con alunni portatori di handicap (percorso A e B) anche tramite lezioni on
line
Esperienza pluriennale nella sperimentazione dell’insegnamento della matematica, delle scienze
e delle lingue straniere; esperienza in progetti di certificazione di competenze nelle lingue straniere;
esperienza nella realiizzazione di progetti di integrazione per stranieri e
Proteo apporta valore aggiunto in termini di contenuti e a livello organizzativo e relazionale e mette
in campo la propria esperienza nell’ambito della progettazione e della gestione dei progetti
finanziati in diversi ambiti (corsi di qualifica, corsi di aggiornamento, percorsi a contrasto della
dispersione scolastica, mediazione culturale e linguistica, attività di orientamento e di
accompagnamento, work experiences per soggetti svantaggiati). Nella docenza, l’agenzia cura la
formazione in relazione soprattutto alle competenze trasversali (lavoro di gruppo/comunicazione) e
alla sicurezza, attraverso l’utilizzo di una metodologia attiva, che pone sempre i partecipanti al
centro della formazione. Presidia inoltre le attività di accompagnamento e orientamento dei
partecipanti durante tutto il percorso.
L’agenzia ha, inoltre, un’accreditata esperienza nella gestione e rendicontazione dei progetti.
Tradizionale competenza in ordine all’epistemologia delle diverse discipline, in particolare del
settore umanistico; esperienza in progetti di lotta alla dispersione scolastica
Formetica ha esperienza nella progettazione, nel coordinamento e nell’amministrazione di attività
finanziate e non ed è pertanto in grado di coordinare, gestire e supervisionare le attività.
Pagina 18 di 56
A.1.5 Modalità organizzative adottate dai soggetti partner per la realizzazione del progetto (specificare organi e
regole per assunzione di decisioni, modalità di regolazione eventuali controversie, distribuzione dei compiti ecc.)
Verrà adottato un tavolo decisionale, formato da un rappresentante per ciascun partner, che seguirà la regola della
maggioranza dei 2/3 dei componenti l’ATS.
Nella soluzione di eventuali controversie la maggioranza richiesta potrà essere quella della maggioranza assoluta dei
componenti l’ATS.
i compiti, salvo quelli spettanti per norma all’ente capofila, verranno distribuiti in relazione all’entità del coinvolgimento
degli utenti di un singolo istituto nella specifica attività da realizzare e alle risorse sul momento più convenientemente
disponibili.
Per quanto riguarda le spese iniziali obbligatorie i componenti dell’ATS concordano per trovare forme di ripartizione
ugualitaria.
Pagina 19 di 56
SEZIONE B
B1 ARCHITETTURA E ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
B.1.1 Struttura progettuale (descrivere sinteticamente la struttura dell’intervento, tenendo conto delle attività previste.
Allegare uno schema esplicativo)
A seguito della certificazione delle competenze e della richiesta di messa a livello da parte degli utenti trasmessa dalla
Provincia, l’Ente capofila attiverà il Tavolo decisionale dell’ATS, a cui parteciperà un rappresentante di ciascun
componente, per individuare gli assi culturali di intervento. Successivamente il medesimo Tavolo deciderà la formazione
dei gruppi, in numero non superiore a 15 utenti. Di seguito l’ente capofila convocherà e accoglierà gli allievi stipulando e
condividendo il patto formativo, con conseguente compilazione della domanda di iscrizione.
Per ciascun gruppo formato l’ATS , sentiti i dirigenti scolastici degli istituti più direttamente coinvolti con gli allievi avviati
alla formazione, sia per la loro provenienza sia per la eventuale finalizzazione specifica all’accesso dell’anno
professionalizzante, nominerà, anche con l’integrazione di risorse tra le diverse scuole ed agenzie, un “consiglio di
gruppo di messa a livello”, composto dai docenti/esperti e da un tutor che saranno impegnati nella gestione didattica del
gruppo. Sulla base delle risultanze della certificazione delle competenze e di un incontro con gli stessi certificatori, il
consiglio programmerà la specifica attività didattica. Questa programmazione in particolare comprenderà: 1) un piano
personalizzato di formazione nell’attenzione agli specifici bisogni di ogni singolo allievo; 2) la durata del percorso nel
rispetto del limite massimo stabilito dall’Avviso, art. 5; 3) l’organizzazione di eventuali moduli interdisciplinari per gli allievi
impegnati nella formazione su più assi culturali, che potranno comportare l’utilizzo della codocenza di insegnanti di
discipline diverse nei limiti del 20% delle ore totali con conseguente abbassamento del numero massimo previsto
dall’Avviso per le attività pluriasse; 4) la compresenza in aula, fino al 30% delle ore totali previste per il percorso, di un
tutor con competenze orientative, che comunque supporterà gli allievi durante le attività formativa mediante interventi di
facilitazione e colloqui individuali atti a controllare la maturazione degli interessi e delle motivazioni degli utenti in
coerenza con l’azione dell’orientatore del gruppo.
L’attività prevede una iniziale giornata (4 ore) di accoglienza, seguita da attività didattiche relative all’asse o agli assi
interessati; sono previste verifiche intermedie dell’apprendimento, che potranno costituire un’occasione per il “consiglio”
per riformulare la programmazione didattica in corso d’opera, un monitoraggio intermedio da parte di un esperto
nominato dall’ATS, che potrà offrire al Tavolo dell’ATS medesimo la opportunità di interventi atti a migliorare o a
correggere la struttura dell’intervento, una verifica finale, che verrà formalizzata da un integrazione alla certificazione di
competenze da parte del “consiglio” nella prospettiva di una continuità educativa e didattica da realizzare nell’anno
professionalizzante, e un monitoraggio finale dell’attività relativo al complesso degli aspetti didattici, organizzativi,
logistici e strumentali dell’attività...
Segue schema di modello di attività riferito ad interventi su un solo asse:
certificazione delle competenze
richiesta allievi di messa in livello
istituzione Tavolo ATS
individuazione assi culturali
confronto situazioni e formazione gruppi
stipula del patto formativo e compilazione iscrizione
nomina del consiglio di gruppo di messa a livello
Pagina 20 di 56
incontro del “consiglio” con i certificatori
programmazione e realizzazione intervento
accoglienza (4 ore)
attività didattiche su un solo asse ore 64
orientamento di gruppo
4 ore
verifiche intermedie ore 4
monitoraggio intermedio dell’attività
verifica finale ore 4
monitoraggio finale dell’attività
integrazione della certificazione delle competenze
B.1.2 Attività di accoglienza e verifiche intermedie
B.1.2.1 Analisi dell’aula in fase di accoglienza (descrivere le modalità di accoglienza degli allievi ponendo particolare
attenzione all’emersione di eventuali necessità/bisogni)
L’attività di accoglienza prevede i seguenti momenti:
1) informazione sulle caratteristiche del percorso didattico;
2) approfondimento dei bisogni mediante somministrazione di test e colloqui nel gruppo e individuali (vedi colloqui anche
successivi all’inizio delle attività) anche per verificare e specificare le risultanze emerse dalla certificazioni delle
competenze);
3) formazione del gruppo mediante la conoscenza reciproca dei suoi componenti.
B.1.2.2 Verifiche intermedie dell’apprendimento (specificare le modalità di realizzazione di eventuali verifiche periodiche
dei livelli di apprendimento e se sono previste iniziative didattiche di supporto)
a) verifiche di carattere oggettive (test, elaborazioni, pratiche, simulazioni) finalizzate ad accertare il grado di progresso
dell’apprendimento dell’allievo con conseguenti eventuali correzioni alla programmazione dei tempi e dei contenuti;
b) verifiche di carattere soggettivo basate sui risultati della somministrazione intermedia dei questionari di soddisfazione
degli utenti (vedi punto B 1,3.2) e delle attività di orientamento;
Specifiche iniziative didattiche di supporto sono previste nei percorsi multiasse nei limiti indicati al punto B 1.1.: la
codocenza, oltre a rispondere ad esigenze didattiche derivanti dalla particolare tipologia di attività multidisciplinare,
costituirà anche uno strumento di sostegno nei confronti di situazioni che presentano particolari problemi e bisogni.
Altri strumenti di supporto saranno costituiti dalle attività orientative descritte al punto B1.1 all’interno dello sviluppo del
percorso e dalla presenza in aula per il 30% delle ore di un tutor con competenze orientative
Non si prevedono momenti di sostegno/recupero individuali in quanto il limitato numero dei partecipanti e la metodologia
adottata sono ritenuti sufficienti a realizzare un’azione didattica personalizzata.
B.1.3 METODOLOGIA DIDATTICA
Descrivere la metodologia didattica applicata al progetto ponendo particolare attenzione ai caratteri innovativi
Pagina 21 di 56
Si prevede di caratterizzare l’attività didattica con una metodologia laboratoriale, che, utilizzata ormai in molti casi,
almeno parzialmente, anche nella normale attività didattica del biennio di scuola superiore, appare determinante nei
confronti d un’utenza che si presenta con un percorso scolastico pregresso irregolare o comunque difficoltoso e che
deve acquisire nuove motivazioni allo studio.
La suddetta metodologia viene proposta per tutti i quattro assi culturali (linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico
e storico-sociale), permettendo di progettare“percorsi di apprendimento coerenti con le aspirazioni dei giovani e del
loro diritto ad un orientamento consapevole, per una partecipazione efficace e costruttiva alla vita sociale e
Professionale”, così come stabilito dalla disciplina normativa del nuovo diritto-dovere all’istruzione e come ribadito
nel programma regionale per la promozione e lo sviluppo della società dell’informazione e della conoscenza nel
sistema regionale toscano 2007-2010.
Infatti la metodologia laboratoriale proposta è fondata sui seguenti principi:
1) valorizzazione degli interessi personali dell’allievo come punto di partenza di qualsiasi proposta di impegno
scolastico;
2) concretezza dei contenuti proposti in quanto suscettibili di riferirsi all’esperienza dell’allievo e di proporre delle
soluzioni sperimentabili alle problematiche realmente percepite dall’allievo medesimo;
3) costruzione collaborativa dei contenuti nella integrazione di attitudini, capacità ed interessi;
4) proposta di modalità auto valutative mediante la partecipazione degli studenti alla verifica e alla correzione del
prodotto del proprio lavoro.
5) interdisciplinarietà nella collaborazione di più discipline, anche mediante compresenza, alla soluzione delle
concrete problematiche proposte.
6) approccio al rischio come acquisizione di abitudini , riferibili in particolare alle attività dell, asse 4. atte a
prevenire episodi o situazioni pericolose per la sicurezza e la salute propria e degli altri: particolare attenzione
verrà posta alla maturazione della consapevolezza di quanto l’atteggiamento collaborativo riduca in modo
significativo i fattori di rischio
La metodologia proposta non permette di distinguere in modo predeterminato momenti teorici da attività pratiche,
momenti di esposizione verbale da parte del docente da momenti di esercitazione pratica, momenti di applicazione
individuale da momenti di confronto nel gruppo: tutto nasce dalle esigenze poste dal concreto svolgimento dei contenuti
in riferimento alle motivazioni, agli interessi ai bisogni che in corso d’opera vengano espressi dagli allievi.
L’attività del laboratorio si presenta come una sintesi dei metodi del problem solving, dell’analisi dei casi, del
“learning by doing”, della cooperazione didattica e pertanto impone di ridistribuire continuamente teoria e pratica,
riflessione e azione, interventi verbali e non verbali, ruoli e funzioni
Per quanto riguarda l’ accoglienza si prevede di utilizzare una metodologia attiva, che si avvalga di attività di gruppo
ed esercitazioni, finalizzate a facilitare la costruzione del gruppo dei partecipanti, favorire la creazione di un clima
accogliente e favorevole all’apprendimento e facilitare la collaborazione e la capacità di lavorare in gruppo.
Per l’orientamento si intende sostenere caratteristiche, abilità, atteggiamenti e motivazioni personali necessari ai
soggetti per gestire con consapevolezza ed efficacia la propria esperienza formativa, superando positivamente i
momenti di snodo.
A questo scopo saranno privilegiate metodologie “attive”, basate seguenti approcci metodologici:
Euristico-esperienziale: secondo cui vengono proposte esperienze concrete, compiti specifici da
portare a termine
Metacognitivo: riflessione su quanto si è fatto e su come
Gli strumenti metodologici utilizzati saranno:
Circle time
Analisi di casi
Esercitazioni guidate
Lavoro di gruppo
Questionari
Pagina 22 di 56
.
Nella schede C.2 i laboratori vengono descritti in riferimento ai singoli assi culturali
B.1.4 Monitoraggio e verifica
B.1.4.1 Monitoraggio dell’andamento del progetto e modalità di valutazione finale (descrivere le modalità di rilevazione
dell’andamento e di valutazione finale del progetto; precisare chi svolge le relative funzioni)
Il monitoraggio intermedio dell’andamento del progetto si potrà valere dei risultati delle verifiche intermedie oggettive e
soggettive descritte al punto B 1.2.2., verrà realizzato dal “consiglio del gruppo di messa a livello”, integrato con i dati
oggettivi relativi alle attività, confrontato e riassunto da un esperto valutatore nominato dal tavolo permanente costituito
nell’ATS, esaminato dal medesimo tavolo al fine anche di eventuali modifiche della struttura e della organizzazione
dell’attività.
La valutazione finale degli allievi e il monitoraggio complessivo delle attività verranno effettuati nelle medesime forme e
dai medesimi soggetti indicati per le valutazioni intermedie.
I risultati della valutazione finale, nel rispetto della personalizzazione della programmazione didattica, saranno ritenuti
positivi non per la constatazione di una pretesa omogeneità di livello predefinito di apprendimento, che si presenta
impossibile rispetto alla particolare tipologia di utenti,, ma per la dimostrazione del possesso dei requisiti necessari
oggettivi (competenze minime) e soggettivi (motivazioni e interessi) ad affrontare il percorso professionalizzante, che si
presenta pertanto non come attività separata ma come continuazione coerente con l’attività realizzata nella messa a
livello.
I risultati della valutazione finale verranno formalizzati a cura dello stesso “consiglio di gruppo di messa a livello”i dalla
compilazione di una scheda integrativa della certificazione iniziale in cui si annoteranno le carenze risolte e le difficoltà
che necessitano di un ulteriore attenzione nello svolgimento dell’anno professionalizzante.
B.1.3.2 Modalità di rilevazione e verifica della soddisfazione degli allievi e chi svolge questa funzione
Gli attori coinvolti nella verifica di gradimento del percorso formativo sono gli allievi e gli operatori. La verifica
della soddisfazione degli utenti è prevista attraverso un’inchiesta volta a rilevare: a) se alle aspettative relative
alla formazione è stata data adeguata risposta ;b) se il percorso formativo ha offerto un aiuto concreto per la
crescita delle competenze; c) se il clima d'aula è stato positivo; d) se il percorso formativo è apparso nel suo
complesso ben organizzato; e) se il corso offerto è apparso utile per la preparazione all’anno
professionalizzante.
La verifica della soddisfazione degli operatori sarà effettuata sulla base dei seguenti indicatori: a)
organizzazione degli ambienti e degli spazi; b) sufficienza delle attrezzature disponibili; c) disponibilità dei
materiali; d) efficacia del supporto dei tutor.
Pagina 23 di 56
B.2. RISORSE STRUTTURALI E STRUMENTALI DA UTILIZZARE PER L’ATTIVITÀ FORMATIVA
B.2.1 Locali
Tipologia locali (specificare)
Locali ad uso ufficio
Aule didattiche (2)
Luogo in
cui sono
ubicati
Metri
quadri
Numero di
postazioni di
lavoro PC /
altro
Capofila/partner che
rende disponibile la
risorsa (1)
Risorsa
registrata
nell’accredita
mento
SI - NO
NO
Enaip
Toscana
sede di
Lucca
20
capofila
Ist. Nottolini
Ist.
Campedelli
Castel. Garf.
30
Partner n.2
30
Partner n. 4
Liceo
“Vallisneri”
30
Lucca. Sede
di Proteo
30
partner. 6
SI
Lucca sede
ISIS
“Machiavelli”
60
Partner n. 7
NO
Porcari: sede 30
ISIS Piana di
Lucca
Partner n.1
NO
Lucca: sede
ITI Fermi
30
Partner n. 3
SI
CASTELN.VO
GARFAGN IST.
CAMPEDELLI
80
PARTNER N. 4
SI
45,80 +
PARTNER N.5
SI
LUCCA: SEDE 36,00
LOCALE ENAIP
CAPOFILA
NO
LUCCA. LICEO
CLASSICO
“MACHIAVELLI
30,00
PARTNER N. 7
NO
LUCCA SEDE
PROTEO
45
PARTNER N. 6
SI
LUCCA: SEDE
FORMETICA
54,52
LUCCA LIC
VALLISNERI
SI
SI
Partner n. 5
SI
”
SI
Pagina 24 di 56
Laboratori informatici
LUCCA: SEDE 30
ITIS “FERNMI”
PARTNER N.3
SEDE
PORCARI
“BENEDETTI”
35
PARTNER N.1
SEDE
CAPANNORI
“MAIORANA”
35
CASTELNUOV
O
GARFAGNANA
: IST.
CAMPEDELLI
150
12
PARTNER N. 4
SI
LUCCA. IST.
NOTTOLINI
70 + 50
24 + 25
PARTNER N. 2
SI
LUCCA LI.
VALLISNERI
102,90
21
PARTNER N. 5
SI
36,00
10
CAPOFILA
NO
30,00
12
PARTNER N. 7
NO
100
18
PARTNER N. 3
SI
SEDE
PORCARI
“BENEDETTI”
40
25
PARTNER N.1
NO
SEDE
CAPANNORI
“MAIORANA”
35
17
PARTNER N. 1
NO
PARTNER N. 4
SI
SI
35
PARTNER N.1
LUCCA SEDE
LOCALE ENAIP
,VIA C. DEL
PRETE 347/F
LABORATORI
INFORMATICI E
LINGUISTICI
C/O LICEO
CLASSICO E
LICEO PSICO
PEDAGOGICO
LUCCA: SEDE
FORMETICA
SEDE ITIS
FERMI
Altri laboratori (specificare)
Lab. Ling. Multimediale
CASTELNUOV
GARFAGNAN:
IST.
CAMPEDELLI
60
40
Pagina 25 di 56
LIC.
VALLSNERI
73,14
Lab. tecnologico elettrico,
elettronico meccanico
SEDE ITIS
FERMI
100
Laboratorio macchine utensili
SEDE ITIS
FERMI
300
25
PARTNER N. 5
SI
25 BANCHI
PARTNER N. 3
SI
PARTNER N.3
SI
PARTNER N. 5
SI
LAVORO
16 POSTI
MACCHINA
Altri locali (specificare tipologia)
Aula video
LIC.
VALLISNERI
73,14
(1) da compilare solo nel caso di ATS; indicare se la risorsa è messa a disposizione del progetto dal capofila o da un
partner (indicandone il nome)
(2) deve essere garantita una superficie una superficie netta delle aule didattiche di mq 1,8 per allievo.
B.2.2 Attrezzature (indicare le principali attrezzature da utilizzare con finalità didattiche per la realizzazione dell’attività):
Tipologia attrezzature (specificare)
Capofila/partner che rende
disponibile la risorsa (3)
Risorsa registrata
nell’accreditamento
SI - NO
Lavagna luminosa
Tutti i partner
SI
Video proiettore
Tutti i partner
SI
Lavagna a fogli mobili
Tutti i partner
SI
Rete collegata ADSL
Tutti i partner
SI
Sistemi operativi windows
Tutti i partner
SI
macchine utensili
Partner n. 3
SI
Strutture impiantistiche meccaniche ed elettriche
Partner n3
SI
(3) da compilare solo nel caso di ATS; indicare se la risorsa è messa a disposizione del progetto dal capofila o da un
partner (indicandone il nome)
B.2.3 Descrivere le caratteristiche delle attrezzature che si prevede di utilizzare
I computer sono di vario tipo, prevalgono i “case miditower 330W AMD 2600”, combo masterizzatore, monitor LCD;
Philips, Compaq Acer; proiettori Acer PD112Z e Epson,stampanti HP laserjet 6L o 1015, masterizzatori USB; computer
Pentium Windows XP ; il laboratorio delle macchine utensili è dotato anche di trapani a controllo numerico
Pagina 26 di 56
B.3 COMPETENZE/ESPERIENZE PROFESSIONALI DEGLI ESPERTI
B.3.1. Descrivere con cura, per ciascun docente/tutor d’aula, le competenze e le esperienze professionali
maturate in materia di prevenzione e lotta alla dispersione scolastica (Aggiungere le sottosezioni B.3.1.1 per
ciascun soggetto incaricato, di cui andrà allegato CV)
B.3.1.1 NOME E COGNOME Costantino Gradilone
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
Docente per le attività inerenti l’orientamento, il
bilancio delle competenze e il counselling su
progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo;
Responsabile didattico dei corsi di formazione
professionale; Responsabile nei corsi rivolti ad
adolescenti in obbligo formativo nel sistema
integrato di Istruzione e Formazione promossi dalla
Regione Toscana nelle province di Firenze e Arezzo
con mansioni di progettazione, coordinamento e
rapporti con le istituzioni; Responsabile didattico dei
corsi per la formazione esterna in apprendistato.
Docenze progetti promossi dalla Regione Toscana
su “Percorsi integrati istruzione-formazione-lavoro”
rivolti a giovani in obbligo formativo
Progettazione e coordinamento per i progetti con le
scuole
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Corso di esperto Esperto di valutazione degli
apprendimenti e delle competenze; inserito
nell’elenco regionale degli esperti nella
valutazione degli apprendimenti e nella
certificazione delle competenze (D.D. 415 del
10.02.09)
Laurea in Filosofia
Operatore per l’agenzia del lavoro
B.3.1.1 NOME E COGNOME Silvia Cherubini
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
Progettazione e Coordinamento di corsi di
formazione/aggiornamento professionale su
commessa e finanziati dal FSE.
Orientamento formativo e professionale
nell’ambito di progetti formativi rivolti a giovani a
Datore di
Data inizio Data fine
lavoro
Enaip Toscana 1998
2008
Est
Enaip Toscana 2008
Formazione e
Lavoro
Durata in mesi
120
Ad oggi
Ente erogatore
Data inizio Data fine
Durata in ore
Regione
Toscana
2008
2008
110
Univ. di Firenze 1974
Regione
1997
Toscana
1979
1998
600
Datore di
Data inizio Data fine
lavoro
Enaip Toscana 2005
2009
Formazione e
Lavoro
Durata in mesi
60
Pagina 27 di 56
rischio di dispersione e adulti inseriti in percorsi di
riqualificazione o reinserimento professionale
Referente sistema qualità. Attività di docenza
Attività di Orientamento
Tutoraggio on line – Macroarea Organizzazione
aziendale- economia Attività di supporto dell’utente
nel percorso di autoapprendimento dei contenuti
formativi. Ruolo di moderatore, animatore e
facilitatore nel processo di apprendimento
attraverso strumenti che consentono le attività
collaborative: Forum e Chat
Attività di tutoraggio e coordinamento di percorsi
Obbiettivo
formativi.
Formazione
Responsabile sistema qualità.
Attività di docenza: interventi di alfabetizzazione,
Comunicazione, Organizzazione aziendale
2004
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Progettista della Formazione
Agenzia
2004
Formatica
Pratika
Provincia
di
Arezzo
B.3.1.1 NOME E COGNOME Giuseppe Bertini
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di
Data inizio
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Direzione del progetto “Chi cerca trova”, asse B1B2, Enaip Lucca
Gennaio
2006
rivolto a giovani in età di obbligo formativo, ma fuori
dei previsti canali di istruzione, finalizzato al loro
reinserimento nei percorsi ordinari compresi nella
realizzazione dell’obbligo formativo
Direzione del progetto “Apprendisti europei”, asse
C2a3, rivolto a studenti degli istituti superiori a
rischio dispersione
Direzione del progetto “ Scuola Lavoro”, asse B1,
rivolto a giovani in età di obbligo formativo a
rischio di dispersione
Tutoraggio nel progetto del Ministero del Lavoro di
“operatore audiovisivo” rivolto a giovani drop - out
2005
72
Data fine
Durata in ore
2004
300
Data fine
Durata in mesi
Ottobre
2006
9
Ottobre
2005
5
Enaip Lucca
Giugno
2005
Enaip Lucca
Settembre Settembre 13
2007
2008
ILO Torino – Giugno
Associazione 1998 –
Mine
febbraio
2000
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio Data fine
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Corso di aggiornamento “percorsi contro il disagio” Provveditorato 1.04.98
15.05.98
agli studi di
Lucca- Ceis
21
Durata in ore
20
Pagina 28 di 56
Corso di aggiornamento “ Le nuove tecnologie: dalla
sperimentazione all’innovazione nell’area storico
sociale
B.3.1.1 NOME E COGNOME Mariella Tortelli
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
Coordinatrice del Progetto “Nuove integrazioni”
misura C2
Tutor nel progetto “CO:DIS “(contro il disagio)
Ministero P.I.
25.02.97
Datore di
Data inizio
lavoro
Ist. Campedelli Gennaio
2005
Ist. Campedelli Gennaio
2007
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Membro del gruppo di formazione matematica della Università
di
Toscana
Pisa,Firenze,
Siena
Corsi di aggiornamento in didattica della UMI
o
matematica
Università
Toscane
Animatore dello sviluppo personale attraverso il Scuola italiana
metodo biosistemico
biosistemica
28.02.97
28
Data fine
Durata in mesi
Giugno
2005
Giugno
2007
6
Data inizio Data fine
Durata in ore
2007
2009
16 annue
1993
2009
20 ore per ciascun
corso
1996
2000
520
NOME E COGNOME Ada Boriolo
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di
Data inizio Data fine
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Figura strumentale responsabile progetti Lingue
Ist. Campedelli 2004
2007
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Corso competenze in L2
Cambridge UP
Durata in mesi
36
Data inizio Data fine
Durata in ore
Ottobre
2008
8
Ottobre
2008
B.3.1.1 NOME E COGNOME Sabine Bravi
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di
Data inizio Data fine
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Sperimentazione di certificazione di competenze Ist. Campedelli 2005
2008
nella scuola media inferiore
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Partecipazione progetto “Continuità” sulla
Ist. Campedelli
certificazione delle competenze dal passaggio
dalla sc. Media alla superiore
6
Durata in mesi
1
Data inizio Data fine
Durata in ore
Settembre In corso
2009
2
B.3.1.1 NOME E COGNOME Floriana Balducci
Esperienze professionali:
Pagina 29 di 56
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di
Data inizio Data fine
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Insegnamento di italiano come lingua 2 per donne Ist. Campedelli 2008
2008
straniere di recente immigrazione
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio Data fine
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Corso di perfezionamento in didattica dell’italiano
Università
di 2002
2002
come L2
oma
B.3.1.1 NOME E COGNOME Carla Rustici
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
Progettazione e docenza progetto “Replay
accoglienza e oltre”
Progettazione e docenza progetto “L’accoglienza a
scuola” POR Ob. 2
Progettazione e docenza progetto POR Ob. 2 “Alle
superiori”
Progettazione e docenza progetto POR Ob. 2
“L’arte di apprendere”
Progettazione e docenza progetto POR Ob. 2”
Missione Apollo”
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Seminario regionale sul contributo della
progettualità europea ad attività finalizzate
all’acquisizione di competenza chiave – Pistoia
2008
Corso formazione Lavorare per competenze nella
scuola superiore
B.3.1.1 NOME E COGNOME Franco Grossi
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
Partecipazione ai progetti di accoglienza e recupero
scolastico ( “L’accoglienza a scuola”, “Alle
superiori”, “L’arte di apprendere”)
Durata in mesi
5
Durata in ore
150
Datore di
lavoro
Ist. Nottolini /
Provincia
di
Lucca
Ist. Nottolini /
Provincia
di
Lucca
Ist. Nottolini /
Provincia
di
Lucca
Ist. Nottolini /
Provincia
di
Lucca
Ist.
Carrara/Provin
cia di Lucca
Data inizio Data fine
Durata in mesi
28/06/05
28/05/06
11
18.03.04
18.02.05
11
10.08.06
29.05.07
10
18.09.07
30.05.09
9
18.10.07
18.04. 08
8
Ente erogatore
Data inizio Data fine
Durata in ore
MIUR
uff. 8.10.08
scolastico per la
Toscana
29.10.08
20
Progetto PIA
28.04.09
12
11.02.09
Datore di
Data inizio Data fine
lavoro
Ist. Nottolini / varie
varie
Provincia
di
Lucca
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Data inizio Data fine
Durata in mesi
vari
Durata in ore
Pagina 30 di 56
B.3.1.1 NOME E COGNOME Maria Fortini
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di
Data inizio
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Direzione del corso di formazione per docenti ITA
Marzo
“Insegnare e apprendere. Strategie didattiche, Busdraghi1999
metacognizione e successo formativo”
P.I.A. Lucca
Progettazione e coordinamento progetto “ La P.I.A. Lucca A.S.1999/20
Quadriglia (Apprendimento, Organizzazione,
00
Motivazione, Emozioni)”
per la prevenzione dell’insuccesso scolastico
Progettazione e coordinamento “Fotoweb…una P.I.A. Lucca A.S.
formazione oltre l’aula”,
2003/2004
Direzione del corso di formazione per docenti ITA Busdraghi- ottobre 2000
“Progettare il successo formativo”
P.I.A. Lucca
Tutor nel corso di formazione per docenti Progetto PIA A.S. 2001/
“L’individualizzazione nella istruzione”
Lucca
2002
Progettazione, coordinamento e docenza d ISISS
A.S. 2001/
progetto “ S/bocciare all’ITA” finanziato dal Nottolini/
2002
M.I.U.R.
Busdraghi
Progettazione e coordinamento, docenza, Provincia di 18/03/ 2004
elaborazione materiali didattici progetto POR Ob2 Lucca
L’accoglienza a scuola
Progettazione,
coordinamento, elaborazione Provincia di 28/06/ 2005
materiali e docenza progetto POR Ob2
Lucca
Replay accoglienza e oltre
Progettazione,
coordinamento, elaborazione Provincia di 10/08/
materiali progetto POR Ob2 Alle Superiori
Lucca
2006
Progettazione,
coordinamento,
elaborazione Provincia di 18 /09/
materiali e docenza progetto POR Ob2 L’arte di Lucca
2007
apprendere
Progettazione, docenza esperta, elaborazione Provincia di 18/10/ 2007
materiali progetto POR Ob3 Missione Apollo
Lucca
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente
Data inizio
frequentati significativi ai fini della attività da erogatore
svolgere)
Corso di formazione: Lavorare per competenze
nella scuola superiore di II grado
Corso biennale di formazione ricerca-azione
“Successo formativo tra conoscenza e relazione”
Progetto
P.I.A.
Progetto
P.I.A. Lucca
Corso di perfezionamento annuale “Psicologia Università
dell’Orientamento scolastico e professionale”
degli Studi di
Firenze
Corso teorico-pratico di perfezionamento Università di
“Insegnare a scegliere”
Pisa
Data fine
Durata in mesi
Settembre
1999
5
A.S. 2002/
2003
36
A.S.2005/20 27
06
Ottobre 2000 1
9
A.S. 2003/04 27
18/02/ 2005
11
28 /05/
2006
11
29/05/ 2007
10
30/ 05/
2008
9
18/ 04/ 2008
8
Data fine Durata
11/02/
28/04/
2009
2009
A.S. 1999/2000 A.S.
2001
20 ore
Anno
accademico
1997/98
Anno
Accademico
1998/99)
1 anno
2 anni
B.3.1.1 NOME E COGNOME LUCIA BIONDI
Esperienze professionali:
Pagina 31 di 56
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
Attività di selezione ed accertamento delle
competenze
Attività di tutoraggio nei confronti di giovani
immigrati in condizione di disagio
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Progetto “la scuola dentro la scuola” rivolto a
contrastare la dispersione scolastica
B.3.1.1 NOME E COGNOME FANTOZZI PAOLO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
Docente di inglese corso Ares per il recupero anni
scolastici
Datore di
Data inizio Data fine
lavoro
Organismi
5.11.07
21.10.09
accreditati vari
Centro
2.01.09
In corso
Territoriale
permanente
Prato
Durata in mesi
Ente erogatore
Durata in ore
4° CTP
Roma
di Gennaio
2006
Datore di
lavoro
ITC
Carrara/Amm.
ne provinciale
Docente di inglese corso Ares per il recupero anni ITC
scolastici
Carrara/Amm.
ne provinciale
FSE
Docente di inglese corso Ares per il recupero anni ITC
scolastici
Carrara/Amm.
ne provinciale
FSE
Docente di lingua italiana per stranieri
Liceo
“Vallisneri”
fondi MIUR
Docente di inglese corso Ares per il recupero anni ITC
scolastici
Carrara/Amm.
ne provinciale
FSE
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
CIC – rapporto insegnanti/studenti
MIUR
Corso di formazione per tutor (CIC)
Corso formazione
adolescenza
per
operatori
a
Data inizio Data fine
di
10
Dicembre 12
2006
Data inizio Data fine
Durata in mesi
2003
2004
4 mesi
2004
2005
4 mesi
2005
2006
4 mesi
2005
2005
4 mesi
2006
2007
4 mesi
Data inizio Data fine
Febbraio
‘98
MIUR
Dicembre
2000
rischio Amm.ne prov.le Febbraio
Lucca
2003
B.3.1.1 NOME E COGNOME BIANCHINI MONICA
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Tutor d’aula – Corso FSE “Nuovi alfabeti per Liceo
25
Durata in ore
Maggio
‘98
Gennaio
2001
Marzo
2003
20 ore
Data inizio Data fine
Durata in mesi
Marzo
Giugno
16 ore
16 ore
4
Pagina 32 di 56
un’Europa allargata”
scientifico
“Vallisneri”
Tutor e-learnig – Corso di formazione per docenti MIUR
neo-immessi in ruolo
2008
2008
a.s.
2005/06
a.s.
2008/98
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Corso di formazione “Lavorare per competenze P.I.A.
nella scuola sec. 2^ grado”
B.3.1.1 NOME E COGNOME CAPELLI M. ROSA
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Funzione strumentale Sostegno agli studenti
MIUR
di
Data inizio Data fine
Febbraio
2009
Data inizio Data fine
Ottobre
2005
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Laurea di 1° livello in Formatore multimediale
Università
di
Firenze
La qualità nei sistemi educativi
Ex IRRE
Diploma di perfezionamento in “ambienti e Dipartimento di
comunità per l’apprendimento in rete”
Scienze
dell’Educazione
Univ. Firenze
B.3.1.1 NOME E COGNOME M. GRAZIA PINO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
Funzione strumentale Integrazione alunni stranieri
Liceo
“Vallisneri
Docente di italiano L2
Liceo
“Vallisneri”
Aprile
2009
Agosto
2009
ISI
20
Durata in mesi
48
Data fine
Durata in ore
Novembre
2001
2004
Novembre
2004
Marzo
2004
2004
Aprile
2005
Non quantificabile
Data inizio Data fine
Settembre
2007
Gennaio
2007
Agosto
2009
Giugno
2007
IPC “Checchi” 1.09.1990 31.0.1998
Fucecchio
Recupero e inserimenti adulti nella formazione ITI Viareggio
Ottobre
Agosto
scolastica
Amm.ne
2000
2003
provinciale
Datore di
lavoro
PROTEO
Durata in ore
Data
inizio
Funzione strumentale Educazione alla salute
B.3.1.1 NOME E COGNOME Sabrina GALLI
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
CONTRO LA DISPERSIONE (2 edizioni) –
Conduzione di laboratori di gruppo; colloqui di
orientamento individuale
MIRO’ 3 - Profilo Animatore di comunità c/o ISI
7
Data inizio Data fine
2005
2008
BARGA; 2005
2008
20
Non quantificabile
Durata in mesi
20 mesi
3 mesi
64 mesi
16 mesi
Durata in mesi
Pagina 33 di 56
Barga; Operatore socio-culturale c/o IPSSS IPSSS
“Civitali” di Lucca – Progettazione, coordinamento “Civitali” Lucca
Corsi di formazione professionale per le qualifiche
di MECCANICO ed ELETTRICISTA rivolti a giovani
in obbligo formativo svolti a Saltocchio – Tutoraggio
d’aula, di stage e di orientamento
Corso di formazione professionale pluriqualifica
settore
servizi
(commessa,
estetista,
parrucchiera) per ragazze in obbligo formativo (2
edizioni) – Progettazione, direzione, tutoraggio
Attività di orientamento e formazione rivolta a
studenti delle scuole medie inferiori e superiori
in vari istituti della Provincia di Lucca - Conduzione
di laboratori di gruppo; colloqui di orientamento
individuale; docenze di comunicazione e lavoro di
gruppo
Progetti di orientamento scolastico e lavorativo
per ragazzi delle scuole superiori e drop out –
Tutoraggio
CISITA Lucca
2003
2006
Provincia
di 2002
Lucca
poi
ENAIP Lucca
2005
CISITA Lucca; 2000
ENAIP Lucca;
PROTEO
2006
CISITA Lucca
2004
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Laurea in Psicologia
Università degli
Studi di Padova
Corso di perfezionamento in “Psicopatologia Università degli
dell’Apprendimento”
Studi di San
Marino
Ciclo annuale per formatori
Studio
APS
Milano
Corso di formazione per “Psicologo Scolastico”
Istituto
di
Terapia
Familiare
–
Firenze
B.3.1.1 NOME E COGNOME Maurizia GUERRINI
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
CONTRO LA DISPERSIONE (2 edizioni) –
Conduzione di laboratori di gruppo; colloqui di
orientamento individuale
MONDI LONTANISSIMI (2 edizioni) – Percorso
formativo volto ad avvicinare gli studenti delle
superiori al volontariato - Progettazione, docenza,
coordinamento
COMPORRE UNA VITA – Percorso di orientamento
per studentesse universitarie – Progettazione,
docenza
LAVORO, GENERE, GENERAZIONI – Percorso di
orientamento
per
studentesse
liceali
–
Progettazione, docenza
2003
Data inizio Data fine
Durata in ore
1989
1995
Corso di Laurea
1997
1998
Un’annualità
2002
2003
Un’annualità
2006
2007
Due annualità
Datore di
lavoro
PROTEO
Data inizio Data fine
2005
2008
PROTEO
2006
2008
CASA DELLA 2001
DONNA Pisa
2002
CASA DELLA 2001
DONNA Pisa
2002
Durata in mesi
Pagina 34 di 56
Coordinamento di diversi servizi di accoglienza, PROTEO
orientamento, mediazione linguistica e culturale
(RAM – Rete Accoglienza Migranti; INFOPOINT
Salute ASL 2 Lucca; ORIENTA-MENTI c/o CPI
Provincia di Lucca)
2004
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Laurea in Filosofia
Università degli
studi di Pisa
Corso di formazione “Esperto dei processi Provincia
di
formativi”
Lucca
in
collaborazione
con Studio APS
Milano
Corso per Formatori
CESERS
(Centro Studi
Ricerche
Sociali)
di
Lucca
Seminario “Progettare nel sociale”
Studio
APS
Milano
Seminario “Condurre e sostenere gruppi di Studio
APS
lavoro”
Milano
B.3.1.1 NOME E COGNOME Silvia BARATTINI
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
CONTRO LA DISPERSIONE (2 edizioni) –
Progettazione; coordinamento; conduzione di
laboratori di gruppo; colloqui di orientamento
individuale
SCUOLA LAVORO - Conduzione di laboratori di
gruppo; colloqui di orientamento individuale
Progetti di orientamento scolastico e lavorativo
per ragazzi delle scuole superiori e drop out –
Progettazione; conduzione di laboratori di gruppo;
colloqui di orientamento individuale; gestione aula
Corsi di formazione e progetti scolastici sulla
prevenzione del bullismo nelle scuole superiori
– Progettazione e organizzazione
Coordinatrice di progetti per adolescenti e minori del
Comune di Capannori; consulente nella
progettazione di interventi socio educativi (in
specifico, i progetti: Giovani, Infanzia e Famiglia;
Tutorship – Attivazione della Solidarietà
giovanile; Sostegno educativo domiciliare)
2009
Data inizio Data fine
1993
Corso di Laurea
1997
1998
600
1997
1997
2002
2002
32 ore
2002
2002
48 ore
Datore di
lavoro
PROTEO
Data inizio Data fine
2005
2008
PROTEO
2006
2008
CISITA
2003
2006
di 1999
2003
Coop. Soc. LA 1997
CERCHIA
2008
Provincia
Lucca
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Durata in ore
Data
inizio
Durata in mesi
Data fine Durata in ore
Pagina 35 di 56
Università
degli 1989
Studi di Padova
Corso di perfezionamento in “Adolescentologia” Università
degli 1995
Studi di Pisa
Tirocinio c/o U.O. Psicologia (Infanzia e ASL Pisa
1996
Adolescenza)
Workshop sull’orientamento scolastico
Organizzazioni
1997
Speciali di Firenze
– Università degli
Studi di Padova
Corso di formazione “Esperto dei processi Provincia di Lucca 1997
formativi”
in collaborazione
con Studio APS
Milano
Diploma di specializzazione post laurea in Università
degli 1997
Psicologia Clinica
Studi di Siena
Laurea in Psicologia
B.3.1.1 NOME E COGNOME Giuseppe Petrini
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
CONTRO LA DISPERSIONE (2 edizioni) –
Conduzione di laboratori di gruppo; colloqui di
orientamento individuale
APPRENDISTATO (varie edizioni) – Tutoraggio e
accompagnamento al processo di apprendimento
MIRO’ 3 - Profilo Operatore socio-culturale c/o
IPSSS “Civitali” di Lucca – Tutoraggio
1995
Corso di Laurea
1995
80
1996
6 mesi
1997
1998
600
2001
Diploma post laurea
Datore di
lavoro
PROTEO
Data inizio Data fine
2005
2008
PROTEO
2004
In corso
ISI BARGA; 2005
IPSSS
“Civitali” Lucca
Corsi di formazione professionale per le qualifiche CISITA Lucca 2005
di MECCANICO ed ELETTRICISTA rivolti a giovani
in obbligo formativo svolti a Saltocchio – Docenza di
comunicazione
Educatore Professionale per conto di cooperative Coop.
Soc. 1992
sociali all’interno di centri di aggregazione per INSIEME;
adolescenti e giovani nei Comuni di Viareggio e Coop.
Soc.
Massarosa
“G.Di Vittorio”;
Coop.
Soc.
“Primavera”;
Comune
di
Massarosa
Educatore Professionale per conto del Ser.T. ASL ASL
12 2002
12 Viareggio
Viareggio
Durata in mesi
2008
2008
2003
In corso
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio Data fine
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Diploma di EDUCATORE PROFESSIONALE
Scuola
per 1991
1994
Ed.Prof.li Opera
Madonnina del
Grappa
di
Firenze
Corso per MEDIATORE FAMILIARE
I.T.F. Istituto di 2000
2002
Terapia
Durata in ore
Corso di diploma
Pagina 36 di 56
Familiare
B.3.1.1 NOME E COGNOME Chiara BATONI
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere)
CONTRO LA DISPERSIONE (2 edizioni) –
Conduzione di laboratori di gruppo; colloqui di
orientamento individuale
APPRENDISTATO (varie edizioni) – Docenze di
comunicazione, lavoro di gruppo, sicurezza
MIRO’ 3 - Profilo Animatore di comunità c/o ISI
Barga; Operatore socio-culturale c/o IPSSS
“Civitali” di Lucca – Docenze di tecniche educative e
ludiche, tecniche di progettazione
Progetto L’accoglienza a scuola – Conduzione di
un gruppo di lavoro sulla genitorialità
Datore di
lavoro
PROTEO
Data inizio Data fine
2005
2008
PROTEO
2004
In corso
ISI BARGA; 2005
IPSSS
“Civitali” Lucca
2008
ITGA Nottolini- 2004
Busdraghi
Lucca
Progetti di orientamento scolastico e lavorativo CISITA Lucca 2003
per ragazzi delle scuole superiori e drop out –
Docenze nell’area Lavorare in gruppo, ascoltare e
comunicare
Progetto PIR Segni caratteristici:sicuro – PROTEO
2000
Educazione al rischio e alla sicurezza per studenti
delle scuole superiori di vari istituti della Provincia di
Lucca – Progettazione, conduzione di gruppi di
lavoro
Responsabile della formazione e supervisione Coop.
IL 2001
per i servizi educativi rivolti a ragazzi a rischio PROGETTO
dispersione scolastica e drop out
Pontedera
Educatrice, progettista, coordinatrice di gruppi ARCIRAGAZZI 1997
di lavoro e di attività associative per Pontedera
l’ARCIRAGAZZI di Pontedera (Pi)
2005
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Laurea in Scienze della Formazione
Università degli
studi di Firenze
Corso di formazione su Role-playing e Studio
APS
drammatizzazione
Milano
Partecipazione a numerose iniziative di Vari enti
formazione su le metodologie del lavoro educativo,
strumenti e tecniche del lavoro psicosociale e della
formazione, coordinamento di gruppi e di iniziative
Durata in mesi
2004
2001
2007
In corso
Data inizio Data fine
1994
1999
2002
2002
1993
In corso
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio Data fine
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Formazione per counseling
Asl 17 + IP Gennaio Giugno
Durata in ore
Durata in ore
60 ore
Pagina 37 di 56
“Cecchi”
Fucecchio
B 3.1.1 NOME E COGNOME MARIA PIA MENCACCI
Esperienze professionali:
Partecipazione a progetti contro la dispersione scolastica
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore
significative ai fini della attività da svolgere)
lavoro
di 1991
di
A.S.
Progetto “Apprendisti Europei”, rivolto a giovani a ISI Machiavelli Giugno
rischio dispersione
2005
Progetto “Alle superiori””, rivolto a giovani a rischio ISI Machiavelli Agosto
dispersione
2006
Progetto “L’arte di apprendere”, rivolto a giovani a ISI Machiavelli Settembre
rischio dispersione
2007
Provincia
di
Lucca
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Università di 2004Corso di perfezionamento:
Firenze
“Formazione integrata e crediti formativi
Partecipazione ad un tavolo di lavoro organizzato Provincia
di 2006dalla Provincia di Lucca sulla certificazione delle Lucca
competenze
1994
Data fine
Durata in mesi
Ottobre
2005
Maggio
2007
Maggio
2008
5
10
9
Data fine
Durata in ore
2005
Durata
annuale
2006
Non
quantificabile
B 3.1.1 NOME E COGNOME _ENZA COLATUTTO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro Data inizio Data fine Durata in mesi
significative ai fini della attività da svolgere
- “la radice di una paura” – Corso di
ISI Machiavelli 15 ottobre 3dic. 2008 3
musicoterapica –
- N. 3 ore per 6 incontri sono state coinvolte
due classi
- La scuola ha aderito al progetto, la prof.ssa
Enza Colatutto è stata coordinatrice e
referente del progetto
- Il progetto era finanziato da un contributo
della CRL
Dal teatro della riabilitazione al teatro sociale giochi ISI
Pascoli 22 maggio 26 maggio 4quadrimestr
e tecniche di immagine dall’esperienza del Teatro Barga
2006
2006
e
dell’oppresso (coordinatrice e referente del
Progetto)
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
Data inizio Data fine
Durata in ore
Pagina 38 di 56
svolgere)
Dal progetto di integrazione alla individualizzazione Provincia Lucca Marzo
e valutazione degli interessi
1996
Analisi del disagio giovanile
ASL 2 Lucca
Febbraio
1997
Recupero abilità di studio
ITC
Carrara Marzo
Lucca
1996
Avviamento alla navigazione ipertestuale
ITC Benedetti Novembre
Porcari (LU)
1996
Individualizzazione e integrazione alunni in difficoltà IPS
Pertini Aprile
Lucca
2000
Modularità competenze verifica e valutazione
IPS Pertini
Marzo
2001
Lavorare per competenze nella scuola superiore di Provincia Lucca Febbraio
II grado
Progetto PIA
2009
B.3.1.1 NOME E COGNOME BARBARA AGOSTINI
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro Data inizio
significative ai fini della attività da svolgere
Incarico professionale per valutatrice di Provincia di Pisa Gennaio
Ufficio Politiche 2009
competenze
comunitarie
e
Relazioni
Collaborazione con Usr Cisl Toscana in qualità di USR
Cisl 2004
esperta in materia di valutazione e certificazione Toscana
delle competenze nell’ambito del Progetto “
METOIM – Misure per Migliorare – progetto Pilota
Progettazione e coordimamento del Progetto “ Comune
di 2006
Pubbliche assistenze e pari opportunità : creazione Viareggio
di uno spazio bambini all’interno delle pubbliche
assistenze di Viareggio”
Maggio
1996
Marzo
1997
Aprile
1996
Dicembre
1996
Maggio
2000
Aprile
2001
Aprile
2009
Data fine
15
10
15
12
8
19
12
Durata in mesi
In
11 mesi
svolgimento
2006
2 anni
2009
3 anni
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio Data fine
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Formazione al ruolo di Responsabile della Studio Meta & Ottobre
Gennaio
certificazione delle competenze
Associati per 2007
2008
conto
della
Regione
Toscana
Durata in ore
110 ore
Pagina 39 di 56
B.3.1.1 NOME E COGNOME GIUSTI RICCARDO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere”)
Coordinamento e docenza di Progetti finanziati con
il FSE per ragazzi in obbligo formativo presso
Centro Professionale di Saltocchio
Esaminatore nelle commissioni di esame per
rilascio della qualifica professionale nel settore
elettrico e meccanico
Determinazione delle competenze acquisite dagli
allievi al termine del percorso formativo per la
qualifica manutentore automatismi industriali,
aggiustatore, montatore, manutentore meccanico
Coordinamento e docenza di Progetti finanziati con
il FSE per ragazzi in obbligo formativo presso ITI
Fermi
Datore di lavoro Data inizio Data fine
Durata in mesi
FORMETICA
1994-
2006
12 anni
FORMETICA
1997
2009
12anni
FORMETICA
1997
2009
12 anni
FORMETICA
2008
2009
1 anno
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Data inizio Data fine
B.3.1.1 NOME E COGNOME DEL TESTA STEFANO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro Data inizio Data fine
significative ai fini della attività da svolgere
Docenza di Progetti finanziati con il FSE per FORMETICA 2005
2010
ragazzi in obbligo formativo presso
Centro
Professionale di
Saltocchio
nel
settore
elettromeccanico e meccanico
Esaminatore nelle commissioni di esame per FORMETICA 2009
2009
rilascio della qualifica professionale nel settore
elettrico e meccanico
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Data inizio Data fine
B.3.1.1 NOME E COGNOME SIMONETTI MARIA LUIGIA
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro Data inizio Data fine
significative ai fini della attività da svolgere
Educatrice in progetti di educativa di strada ed
orientamento scolastico
Operatrice di progetti di sviluppo di comunità
Cooperativa
2000
Sociale
ex
Tangram 2
Spazio Giovani 2002
Durata in ore
Durata in mesi
5 anni
1 anno
Durata in ore
Durata in mesi
2002
2 anni
2007
5 anni
Pagina 40 di 56
Onlus
Tutoraggio di Progetti finanziari per giovani in Formetica
obbligo formativo
2007
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
B.3.1.1 NOME E COGNOME GIOVANNONI MARIA SONIA
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro
significative ai fini della attività da svolgere
Coordinamento e tutoraggio di Progetti finanziati Formetica
con il FSE per ragazzi in obbligo formativo nel
settore elettrico e meccanico
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
B.3.1.1 NOME E COGNOME GABRIEL DEL SARTO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro
significative ai fini della attività da svolgere
Consulente di orientamento, docente di
comunicazione e di italiano nei progetti psrimentali
IF e PF (lotta all dispersione scolastica nell’obbligo
formativo)
Operatore di strada
Educatore di strada
Ist. “Einaudi” e
“Tacca” Carrara;
Ist.
“Barsanti”,
Consorzio
“Italiaindustria”,
Enaip Toscana
Coop.
sociale
COMPASS
Coop.
sociale
“Punto
di
incontro”
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Corso triennale di “counseling nella relazione Scuola
d’aiuto”
psicologia
comparata
Firenze
Corso di specializzazione (master di 2° livello) per Università
operatore di orientamento
pontificia
salesiana
Corso di F.P.. per “operatore di strada”
Coop Compass
2010
Data inizio Data fine
3 anni
Durata in ore
Data inizio Data fine
Durata in mesi
2003
6 anni
2009
Data inizio Data fine
Durata in ore
Data inizio Data fine
Durata in mesi
2005
In corso
48
maggio
1996
Gennaio
2006
Dicembre 55
2000
Giugno
16
2007
Data inizio Data fine
Durata in ore
2004
2006
400
2001
2002
500
1997
1997
600
Pagina 41 di 56
B.3.1.1 NOME E COGNOME GINO CARIGNANI
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro
significative ai fini della attività da svolgere
autore del testo “La quadratura del cerchio” per
l’aggiornamento degli insegnanti contro la
dispersione
Autore del saggio “insegnamento e valutazione: gli
insegnanti si valutano” atti del convegno nazionale
su Matematica e difficoltà, Pitagora editrice,
Bologna
responsabile di progettazione e coordinamento corsi
FSE per l’isituto Fermi
UMIP.I.
Ministero 2005
Durata in mesi
2005
Non
quantificabile
Pitagora Editrice
2003
2003
Non
quantificabile
Ist. Fermi
2007
2009
24
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
B.3.1.1 NOME E COGNOME STEFANIA FILIPPI
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro
significative ai fini della attività da svolgere
membro
del
comitato
scientifico
della
sperimentazione
Collaborazione alla pubblicazione di Peer education
“ Adolescenti protagonisti nella prevenzione””
Autor del testo “Itinerario per l’acquisizione del
metodo di studio” ed. Eurelle
Data inizio Data fine
Data inizio Data fine
Data inizio Data fine
Iitis Cobianchi di 1991
Verbania
Editrice Franco 2000
Angeli
Ed. Eurelle
1993
1994
Durata in ore
Durata in mesi
36
2000
1993
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore Data inizio Data fine
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Corso
di
perfezionamento
“
psicologia Università
di 1997
1998
dell’orientamento scolastico e professionale”
Firenze
Non
quantificabile
Durata in ore
300
B.3.1.1 NOME E COGNOME Roberti Roberta
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
Data inizio Data fine Durata in mesi
Datore di
significative ai fini della attività da svolgere
lavoro
Partecipazione progetto “Missione Apollo”(progetto I.S.I.S.S. della Ottobre/07 Maggio/09 8
di lotta alla dispersione scolastica)
Piana di Lucca
Partecipazione progetto P.I.A. “Abbraccio” funzione I.S.I.S.S. della Settembre Giugno
a.s 2005/06
di coordinamento
Piana di Lucca
2006/07
mesi 9
2007/08
Pagina 42 di 56
Funzione strumentale: area sostegno gli alunni- I.S.I.S.S. della Settembre
accoglienza ed inserimento alunni stranieri e con Piana di Lucca
part. situazioni di disagio
Partecipazione progetto “DI.SCO.LO” (diversità ,
coperte logico operative.)
Partecipazione progetto “ANCORA” e progettazione
moduli di Matematica inerenti al progetto.
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)”)
Corso “Lavorare per competenze nella scuola
superiore di 2° grado”
Corso di formazione “Qualità nella Scuola”
Seminario Atelier Educaz. degli adulti
Corso di formazione sulle D.S.A. DI.SCO.LO
I.S.I.S.S. della Nov/ 06
Piana di Lucca
/ 08
I.S.I.S.S. della 15/11/02
Piana di Lucca
2008/09
Giugno
a.s 2005/06
2006/07
2007/08
mesi 9
2008/09
2009/10
Maggio/07 9
/09
15/12/02 1
Data
Ente erogatore inizio
Data fine
Durata in ore
I.T.C. Carrara
28/04/09
20
11/02/09
NOTTOLINI
09/06/06
I.R.R.E toscana 17/12/01
PROVINCIA
Genn/07
25/10/06 20
18/12/01 16
Maggio/07
B.3.1.1 NOME E COGNOME Bianchi Lara
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
Datore di
significative ai fini della attività da svolgere”)
lavoro
Data inizio Data fine
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
Data
frequentati significativi ai fini della attività da Ente erogatore inizio
svolgere)
Corso “Lavorare per competenze nella scuola I.T.C. Carrara
11/02/08
superiore di 2° grado”
Durata in mesi
Data fine
Durata in ore
28/04/09
20
B.3.1.1 NOME E COGNOME ANGELO ALBERO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere in qualità
di “certificatore delle competenze”)
Partecipazione progetto “Missione Apollo”(progetto
di lotta alla dispersione scolastica)
Partecipazione al progetto “ Per S/bocciare”, contro
la dispersione scolastica
Data inizio Data fine
Datore di
lavoro
ITIS Fermi
Durata in mesi
Ottobre/07 Maggio/09
Ist.
Tec. 2001
Agrario
Busdraghi
2004
Partecipazione al progetto “L’accoglienza a scuola” ITIS Fermi
(scuole in rete per promuovere il successo
8
2002
9
2005
5
Pagina 43 di 56
formativo)
Docenza nel corso “Genitori contro la dispersione”
ITIS Fermi
2008
2008
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
Data inizio Data fine
frequentati significativi ai fini della attività da Ente erogatore
svolgere in qualità di “certificatore delle
competenze”)
Partecipazione al gruppo di ricerca sul successo Comune
di 2000
2000
formativo
Lucca,
Università
di
Bologna
2
Durata in ore
Non
quantificabile
B.3.1. NOME E COGNOME Giusti Alessandro
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
Data inizio Data fine Durata in mesi
Datore di
significative ai fini della attività da svolgere”)
lavoro
Partecipazione progetto “Missione Apollo”(progetto I.S.I.S.S. della Ottobre/07 Maggio/09
8
di lotta alla dispersione scolastica)
Piana di Lucca
Funzione strumentale: sostegno docenti per i corsi I.S.I.S.S. della Settembre Giugno
a.s 2007/08
serali istruzione adulti.
Piana di Lucca
2008/09 mesi
9
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
Data
Ente
erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
inizio
svolgere)
Data fine
Durata in ore
B.3.1.1 NOME E COGNOME Pasquini Vera
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
Datore di
significative ai fini della attività da svolgere”)
lavoro
Partecipazione progetto “Missione Apollo”(progetto I.S.I.S.S. della
di lotta alla dispersione scolastica)
Piana di Lucca
Partecipazione progetto “DI.SCO.LO” (diversità , I.S.I.S.S. della
coperte logico operative.)
Piana di Lucca
Partecipazione progetto “ANCORA”
I.S.I.S.S. della
Piana di Lucca
Data inizio Data fine
Durata
mesi
in
Ottobre/07 Maggio/09 8
Sett/07
Maggio/07 9
15/11/02
15/12/02
1
Data fine
Durata in ore
28/04/09
20
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
Data
frequentati significativi ai fini della attività da Ente erogatore inizio
svolgere)
Corso “Lavorare per competenze nella scuola I.T.C. Carrara 11/02/09
superiore di 2° grado”
A.1.2 Soggetto partner di ATS (se previsto il partenariato)
Pagina 44 di 56
B.3.1.1 NOME E COGNOME Cagnoni Albina Rosa
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
Data inizio Data fine Durata
Datore di
significative ai fini della attività da svolgere”)
mesi
lavoro
Partecipazione progetto “Missione Apollo”(progetto I.S.I.S.S. della Ottobre/07 Maggio/09 7
di lotta alla dispersione scolastica)
Piana di Lucca
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi
Data
frequentati significativi ai fini della attività da Ente erogatore inizio
svolgere)
B.3.1.1 NOME E COGNOME FRANCESCO ZIZZO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali Datore di lavoro
significative ai fini della attività da svolgere”)
Partecipazione progetto contrasto alla dispersione ITG “G.B. Amico”
scolastica FSE misura C
Trapani
Referente per la dislessia
IPSIA
“S.
D’Acquisto”
Bagheria
Docente di sostegno
IPSIA
“S.
D’Acquisto”
Bagheria
Coordinatore gruppo H
IPSIA
“S.
D’Acquisto”
Bagheria
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
B 3 1.1 NOME E COGNOME NARDINI PAOLO
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere
Tutor d’aula formazione docenti progetto M@t-abel
Collaborazione con MIUR e ex INDIRE – progetti
“Prometeo””
“Algebra
fra
tradizione
e
rinnovamento”,”La matematica per il cittadino”
Supervisore di Tirocinio SSIS – indirizzo fisicoinformatico-matematico
Data fine
Università di
Pisa
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
Durata in ore
Data inizio Data fine
Durata in mesi
1.10.07.
30.06.08
9
10.11.06
30.06.07
8
1.09.06
30.06.07
9
10.11.06
30.06.07
8
Data inizio Data fine
Datore di lavoro Data inizio Data fine
MIUR
MIUR
in
Gennaio
2000
sett. 2002
Durata in ore
Durata in mesi
2
Dicembre Non
2004
quantificabile
agosto
2009
Data inizio Data fine
84 mesi
Durata in ore
Pagina 45 di 56
Progetto ministeriale “Professionalità docente”
B 3 1.1 NOME E COGNOME QUIRICONO RITA
Esperienze professionali:
Descrizione (descrivere le esperienze professionali
significative ai fini della attività da svolgere
Partecipazione al progetto “Accoglienza a Scuola”
(contro la dispersione scolastica)
Partecipazione al progetto Replay Accoglienza e
oltre(contro la dispersione scolastica)
Partecipazione al progetto “ Alle superiori” (contro la
dispersione scolastica)
Partecipazione al progetto “ L’arte di apprendere”
(contro la dispersione scolastica)
MIUR
Gennaio
1999
Dicembre 80 ore
2000
Datore di lavoro Data inizio Data fine
Durata in mesi
Ist. Nottolini
Busdraghi
Ist. Nottolini
Busdraghi
Ist. Nottolini
Busdraghi
Ist. Nottolini
Busdraghi
Attività formative frequentate
Descrizione (descrivere i percorsi formativi Ente erogatore
frequentati significativi ai fini della attività da
svolgere)
2004
2005
11
2005
2006
11
2006
2007
10
2007
2008
9
Data inizio Data fine
Durata in ore
2
Pagina 46 di 56
Pagina 47 di 56
SEZIONE C – RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ DEL PERCORSO FORMATIVO E SCHEDE DI DETTAGLIO PER
SINGOLO ASSE CULTURALE
C.1 RIEPILOGO ATTIVITA’
Inserire le attività previste da percorso formativo
N°
ASSE CULTURALE
N° formatori previsti
15
22
STORICO SOCIALE
15
MATEMATICO
15
SCIENTIFICO TECNOLOGICO
15
Totale
15
Per ciascun Asse culturale sopra indicato compilare ed allegare una “Scheda Asse”
16
14
12
64
1
LINGUAGGI
N° max
Destinatari
previsti
2
3
4
Compilate ed allegate n° 4 schede
C.2 SCHEDA Asse Culturale LINGUAGGI
N° 1 DI 4
C.2.1 Metodologie e strumenti di formazione (descrivere sinteticamente le diverse modalità didattiche con le quali i
contenuti di questo modulo e previsti nell’allegato H al presente avviso, definiti dal Regolamento sull’obbligo di
istruzione approvato con Decreto Ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007, vengono affrontati. Ad esempio, in aula, in
laboratorio, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore
complessive nonché i materiali didattici previsti )
Si prevede un laboratorio di scrittura creativa multimediale o di attività redazionale, a seconda degli interessi e
delle attitudini dimostrate dagli allievi.
Nel primo caso gli allievi verranno sollecitati ad esprimere sentimenti o emozioni, a completare un testo, a
descrivere ed interpretare un oggetto, a giudicare un fatto o una situazione partendo da un input concordato nel
gruppo e traendo ausilio nella composizione e nella elaborazione grafica dal mezzo informatico. La prima
produzione di ciascun allievo verrà letta o ascoltata dal gruppo, corretta e completata sulla base delle
osservazioni e delle difficoltà interpretative espresse dagli altri, integrata da immagini e da suoni cercati
mediante l’uso degli strumenti multimediali, montate mediante sequenze la cui comprensibilità ed efficacia
verrà di nuovo verificata nel gruppo. Sotto la guida dell’insegnante verranno messi a fuoco quei problemi di
carattere grammatica e sintattico che generano difficoltà nella trasmissione e nella ricezione del messaggio e
verranno ricercate le soluzioni più appropriate. I prodotti verranno poi proposti in rete al fine di suscitare
reazioni e confronti più ampi
Nel secondo caso (attività redazionale) gli allievi verranno sollecitati mediante la lettura di giornali o la visita di
siti informativi a mettere a fuoco un tema di attualità o di rilevanza culturale su cui organizzare ulteriori ricerche
che ciascun potrà riassumere e su cui ciascuno potrà esprimere il proprio punto di vista. Anche in questa
attività il mezzo informatico o altro strumento audiovisivo verrà utilizzato anche per la scelta di strutture
compositive e grafiche, di immagini e di disegni atti a rendere più efficace il messaggio proposto. Il confronto
nel gruppo risulterà decisivo per la integrazione dei testi e la loro sistemazione logica e per la individuazione
48/56
delle difficoltà di carattere grammaticale, sintattico e di tono espressivo che dovranno essere risolti con le
dovute correzioni .
In ambedue le attività la lingua straniera verrà utilizzata e curata come strumento di espressione e di lettura di
messaggi destinati in rete ad un pubblico internazionale, come integrazione consapevole della propria lingua
con espressioni di origine estera che l’uso ha ormai codificato nella loro universalità ed efficacia, come
strumento di comprensione delle funzioni informatiche e dei contenuti tecnico/scientifici attinenti all’uso
quotidiano e alle stesse discipline scolastiche che gli allievi hanno sperimentato o stanno sperimentando. Per
quanto riguarda la presenza di alunni stranieri che presentino difficoltà nell’uso della lingua italiana si prevede
l’utilizzo di insegnanti di lingua italiana o altra che abbiano titoli e/o esperienze anche nell’insegnamento nei
confronti di questi soggetti.
Per quanto riguarda la distribuzione percentuale delle ore tra le diverse attività, come già spiegato nella
presentazione della metodologia generale, la didattica laboratoriale non permette una predeterminazione di
questa distribuzione, ma garantisce comunque che almeno il 60% delle ore a disposizione verrà dedicato ad
attività pratiche (esercitazioni, simulazioni, esecuzioni di problem solving).
49/56
C.2.2 Numero e tipologia formatori
N°
Disciplina
Cognome e nome
(Fare riferimento sezione
B.3.1)
Ruolo
Ore previste
per l’attività
1
ITALIANO
Gabriel Del Sarto, Floriana
Balducci, Mariapia
Mencacci, Stefania Filippi
docente
32
2
LINGUA STRANIERA
Paolo Fantozzi, Carla
Rustici, Maria Fortini, Ada
Boriolo; Sabine Bravi,
Bianchi Lara, Cagnoni
Albinorosa
docente
24
3
INFORMATICA
Paolo Cardini, Franco
Grossi, , Monica Bianchini
docente
16
4
ACCOGLIENZA/ ORIENTAMENTO
Costantino Gradilone,
Gabriel Del Sarto, , Chiara
Batoni, Giuseppe Petrini,
Silvia Barattini, Maurizia
Guerrini
orientatore
8
5
TUTORAGGIO
Sabrina Galli, Maria Luigia
Simonetti
tutor
24
C.2.3 Descrivere per ogni Disciplina le modalità,e le metodologie di verifica finale delle relative competenze
acquisite
PER TUTTE LE DISCIPLINE: valutazione comune di un prodotto o di più prodotti di elaborazione
libera(scrittura creativa) o di elaborazione strutturata ed integrata (attività redazionale); somministrazione di un
test di accertamento individuale sulle conoscenze usate nella elaborazione suddetta
Per l’ORIENTAMENTO somministrazione di test relativo ad attitudini, interessi e motivazioni
C.2 SCHEDA Asse Culturale STORICO SOCIALE
N° 2 DI 4
50/56
C.2.1 Metodologie e strumenti di formazione (descrivere sinteticamente le diverse modalità didattiche con le quali i
contenuti di questo modulo e previsti nell’allegato H al presente avviso, definiti dal Regolamento sull’obbligo di
istruzione approvato con Decreto Ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007, vengono affrontati. Ad esempio, in aula, in
laboratorio, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore
complessive nonché i materiali didattici previsti )
Anche per questo asse culturale è previsto la organizzazione di un laboratorio finalizzato a recuperare con
interesse e con motivazione le conoscenze e le competenze fondamentali proprie del programma del biennio
preparando lo studente ad affrontare le tematiche dell’anno professionalizzante nella consapevolezza
dell’origine e dello sviluppo dei principi, delle regole e dei calori costituenti la nostra società con particolare
riguardo al mondo del lavoro. Anche per questo asse, non essendo proponibile riproporre lo studio della storia
e del diritto/economia in forma sistematica ed astratta, si partirà dalle esperienze e dagli interessi sociali vissuti
(p.e. la convivenza multirazziale e multiculturale, la ricerca del lavoro, la condizione del lavoratore, l’uguaglianza
e le differenze tra i cittadini, la legittimazione dell’autorità, la coesistenza di abbondanza e povertà) per
ricercare mediante l’utilizzo di biblioteche, la visita di siti web informativi e di approfondimento italiani e
stranieri, la visione di documentari di contenuto storico/sociale spiegazioni, motivi di discussione, proposte di
soluzione. In questo modo anche il recupero di temi della storia antica e medioevale o delle nozioni
fondamentali del diritto e dell’economia, tipici del programma del biennio, potrà avvenire mediante la ricerca
motivata delle origini delle problematiche concrete attuali, il confronto tra strutture sociali ed economiche
diverse e la valutazione del peso delle tradizioni sui problemi di convivenza che toccano da vicino l’esistenza
personale e di gruppo di ciascuno. Il riferimento ai suddetti contenuti è soltanto esemplificativo, perché la
metodologia proposta privilegia la scelta motivata, interessata e condivisa rispetto a qualsiasi
predeterminazione contenutistica, pur nei limiti della caratterizzazione dell’asse culturale in questione.
Gli strumenti didattici, come si evince dalle esemplificazioni proposte, variano dal testo cartaceo scoperto in
biblioteca (giornale, rivista, manuale, fonte documentaria, saggio monografico) al sito web specialistico di
approfondimento, dal documento audiovisivo al film di costume.
Per quanto riguarda la distribuzione percentuale delle ore tra le diverse attività, come già spiegato nella
presentazione della metodologia generale, la didattica laboratoriale non permette una predeterminazione di
questa distribuzione, ma garantisce comunque che almeno il 60% delle ore a disposizione verrà dedicato ad
attività pratiche (esercitazioni, simulazioni, esecuzioni di problem solving).
C.2.2 Numero e tipologia formatori
N°
Disciplina
Cognome e nome
(Fare riferimento sezione
B.3.1)
Ruolo
Ore previste
per l’attività
1
STORIA
Giuseppe Bertini, Mariapia
Mencacci, Enza Colatutto
docente
32
2
DIRITTO
Alessandro Giusti, Angelo
Albero, Silvia Cherubini
docente
24
3
ECONOMIA
Alessandro Giusti, Angelo
Albero, Silvia Cherubini
docente
16
4
ACCOGLIENZA/ ORIENTAMENTO
Gabriel Del Sarto, , Chiara
Batoni, Giuseppe
Collabora alla
progettazione, al
coordinamento, al
orientatore
8
51/56
tutoraggio,alla
docenza,alla
amministrazione Petrini,
Silvia Barattini, Maurizia
Guerrini
5
TITORAGGIO
Maria Luigia Simonetti,
Sabrina Galli
tutor
24
C.2.3 Descrivere per ogni Disciplina le modalità,e le metodologie di verifica finale delle relative competenze
acquisite
PER TUTTE LE DISCIPLINE: valutazione comune di un prodotto o di più prodotti di ricerca ; somministrazione
di un test di accertamento individuale sulle conoscenze acquisite nella ricerca suddetta
Per l’ORIENTAMENTO somministrazione di test relativo ad attitudini, interessi e motivazioni
C.2 SCHEDA Asse Culturale Matematico
N° 3 DI 4
52/56
C.2.1 Metodologie e strumenti di formazione (descrivere sinteticamente le diverse modalità didattiche con le quali i
contenuti di questo modulo e previsti nell’allegato H al presente avviso, definiti dal Regolamento sull’obbligo di
istruzione approvato con Decreto Ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007, vengono affrontati. Ad esempio, in aula, in
laboratorio, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore
complessive nonché i materiali didattici previsti )
Anche per questo asse culturale è previsto l’ organizzazione di un laboratorio finalizzato a recuperare con
interesse e con motivazione le conoscenze e le competenze fondamentali proprie del programma di matematica
del biennio preparando lo studente ad affrontare le tematiche dell’anno professionalizzante. Prendendo spunto
dal contesto quotidiano della sfera domestica e del lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica
delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti d’indagine conoscitiva e di decisione si lavorerà per
l’acquisizione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base. A tal fine partendo
dall’analisi di un problema reale, anche su suggerimento degli stessi alunni, si proporranno argomenti relativi
agli insiemi numerici con particolare riguardo alle percentuali, alla costruzione e lettura dei grafici. Inoltre
saranno individuate strategie di progettazione e di formalizzazione per la risoluzione di problemi concreti e
anche attinenti la geometria. Il riferimento ai suddetti contenuti è soltanto esemplificativo, perché la
metodologia proposta privilegia la scelta motivata, interessata e condivisa rispetto a qualsiasi
predeterminazione contenutistica, pur nei limiti della caratterizzazione dell’asse culturale in questione. Gli
strumenti didattici, come si evince dalle esemplificazioni proposte, variano dal testo cartaceo, ai software
dinamici alle semplici calcolatrici. Per quanto riguarda la distribuzione percentuale delle ore tra le diverse
attività, come già spiegato nella presentazione della metodologia generale, la didattica laboratoriale non
permette una predeterminazione di questa distribuzione, ma garantisce comunque che almeno il 60% delle ore a
disposizione verrà dedicato ad attività pratiche (esercitazioni, simulazioni, esecuzioni di problem solving).
C.2.2 Numero e tipologia formatori
N°
1
Disciplina
MATEMATICA
Cognome e nome
(Fare riferimento sezione
B.3.1)
Ruolo
Ore previste
per l’attività
Monica Bianchini, Mariella
Tortelli, Paolo Cardini,
Gino Carignani, Robetta
Roberti, Pasquini Vera
docente
72 per gruppo
2
ACCOGLIENZA/ ORIENTAMENTO
Gabriel Del sarto, Maria
Luigia Simonetti, Sabrina
Galli, Chiara Batoni,
Giusepp Petrini, , Maurizia
Guerrini
orientatore
8 per grupp
3
TUTORAGGIO
Sabrina Galli, Silvi a
Barattini
tutor
24
C.2.3 Descrivere per ogni Disciplina le modalità,e le metodologie di verifica finale delle relative competenze
acquisite
PER TUTTE LE DISCIPLINE: valutazione comune di un prodotto o di più prodotti di ricerca ; somministrazione
di un test di accertamento individuale sulle conoscenze acquisite nella ricerca suddetta
Per l’ORIENTAMENTO somministrazione di test relativo ad attitudini, interessi e motivazioni
C.2 SCHEDA Asse Culturale Scientifico - Tecnologico
N° 4 DI 4
53/56
C.2.1 Metodologie e strumenti di formazione (descrivere sinteticamente le diverse modalità didattiche con le quali i
contenuti di questo modulo e previsti nell’allegato H al presente avviso, definiti dal Regolamento sull’obbligo di
istruzione approvato con Decreto Ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007, vengono affrontati. Ad esempio, in aula, in
laboratorio, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore
complessive nonché i materiali didattici previsti )
Anche per questo asse culturale è previsto l’ organizzazione di un laboratorio finalizzato a rendere gli alunni
consapevoli dei legami tra scienza e tecnologia, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i
modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a
problemi concreti con soluzioni appropriate. Si lavorerà per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati,
valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi e costruzione di
modelli..
L’attività laboratoriale partirà dall’osservazione dei fenomeni naturali, anche dal punto di vista fisico-chimico,
per passare alla rappresentazione grafica e/o geometrica. Inoltre si sperimenteranno e si studieranno i processi
produttivi inerenti alla specificità di ciascun indirizzo, con particolare attenzione all’adozione delle misure
preventive in ordine alla sicurezza e all’igiene. Sulla base della specifica formazione pregressa, degli interessi e
delle aspirazioni degli utenti, le discipline sotto indicate potranno essere alternative o integrarsi nel percorso;
pertanto non è predeterminabile il numero di ore da dedicare alla singola disciplina.
Il riferimento ai suddetti contenuti è soltanto esemplificativo, perché la metodologia proposta privilegia la
scelta motivata, interessata e condivisa rispetto a qualsiasi predeterminazione contenutistica, pur nei limiti della
caratterizzazione dell’asse culturale in questione.Gli strumenti didattici, come si evince dalle esemplificazioni
proposte, variano dal testo cartaceo, ai software dinamici per il disegno, agli strumenti di misura.
Per quanto riguarda la distribuzione percentuale delle ore tra le diverse attività, come già spiegato nella
presentazione della metodologia generale, la didattica laboratoriale non permette una predeterminazione di
questa distribuzione, ma garantisce comunque che almeno il 60% delle ore a disposizione verrà dedicato ad
attività pratiche (esercitazioni, simulazioni, esecuzioni di problem solving).
C.2.2 Numero e tipologia formatori
N°
1
3
4
Disciplina
Cognome e nome
(Fare riferimento sezione
B.3.1)
Ruolo
Ore previste
per l’attività
Laboratorio elettrico elettro
meccanico
Riccardo Giusti, Stefano
Del Testa, Francesco Zizzo
docente
No
predetermina
bili
Laboratorio scientifico
Rita Quiriconi, Paolo
Cardini, Monica Bianchini
docente
Franco Grossi
docente
Gabriel Del Sarto, Maria
Luigia Simonetti, Chiara
Batoni, Giusepp Petrini,
Silvia Barattini
orientatore
Laboratorio gestione aziendale in
ambito agrario
ACCOGLIENZA/ ORIENTAMENTO
8
54/56
5
Laboratori vari
M. Sonia Giovannoni,
Sabrina Galli
tutor
24
C.2.3 Descrivere per ogni Disciplina le modalità,e le metodologie di verifica finale delle relative competenze
acquisite
PER TUTTE LE DISCIPLINE: valutazione comune di un prodotto o di più prodotti di ricerca ; somministrazione
di un test di accertamento individuale sulle conoscenze acquisite nella ricerca suddetta
Per l’ORIENTAMENTO somministrazione di test relativo ad attitudini, interessi e motivazioni
55/56
SOTTOSCRIZIONE FORMULARIO
Il /i sottoscritto/i………………………………………………..…………….in qualità di rappresentante/i legale/i del
soggetto
attuatore/capofila e dei soggetti partner……………………………………………………………………………………….che
ha/hanno presentato domanda alla scadenza dell’ “AVVISO PUBBLICO per la costituzione di: un elenco provinciale
dei soggetti abilitati alla “certificazione delle competenze di base” ; un elenco provinciale dei soggetti attuatori di
interventi per la “messa a livello”, per l’ingresso al terzo anno professionalizzante del modello toscano di istruzione e
formazione – anno scolastico 2009-2010”,
Attesta/attestano
l’autenticità di tutto quanto dichiarato nel formulario e sottoscrive/sottoscrivono tutto quanto in esso contenuto.
(in caso di partenariato non ancora costituito)
Si impegnano altresì
Ad associarsi in ATS formalmente entro 30 giorni dalla data di notifica dell’eventuale approvazione.
FIRMA/E
(del/la legale rappresentante del soggetto attuatore unico o capofila se raggruppamento già costituito;
dei legali rappresentanti del capofila e di ciascun partner se raggruppamento costituendo – Allegare copia dei documenti
d’identità)
56/56