Alessandro Prizzon

Curriculum Vitae et Studiorum
di Alessandro Prizzon
Dati personali
nato a Trieste,il 07.07.1969,
residente a Trieste, via Romagnosi 9,
stato civile: coniugato
figli: 2
obblighi militari: dispensato.
nazionalità: italiana.
Tel: 040-350620
Cell: 333-4155855
E-Mail: [email protected]
Formazione
Maturità Scientifica. Laurea in Fisica, conseguita il 9 dicembre 1996 presso la Facoltà di Scienze matematiche,
fisiche e naturali dell’Università degli Studi di Trieste, con punteggio 97/110, discutendo una tesi in Geofisica
Applicata dal titolo “Ottimizzazione del rapporto segnale/rumore per onde elettromagnetiche Ground Penetrating
Radar nel Parco Archeologico di Aquileia”.
Dottorato di Ricerca in Scienze Ambientali conseguito il 9 aprile 2003 presso il Dip. di Scienze Geologiche,
Ambientali e Marine dell'Università degli Studi di Trieste con esito pienamente positivo. Titolo della Tesi:
"Metodologie geofisiche integrate 3-D per indagini archeologiche e paleoambientali in aree costiere".
Lingue straniere
Inglese: conoscenza scritta e parlata.
Conoscenze informatiche
Sistemi operativi MS DOS, WINDOWS 95/98/NT e 2000 e XP e relativi software applicativi (Word, Excel,
Power Point,..) e basi di UNIX. Ottima conoscenza di software grafici (Corel Draw, Photo Paint, Adobe Illustrator,
Surfer,Canvas). Buona conoscenza di software per l’elaborazione ed interpretazione di dati geofisici (Promax,
Seisvision, Res2dinv, Res3dinv, Geographix…). Buona conoscenza del programma Matlab . Conoscenza del software
MapInfo e Arc View della ESRI.
Esperienze professionali
1995-1998: Con il Gruppo di Esplorazione Geofisica del Dipartimento di Scienze Geologiche, Ambientali e Marine
dell’Università degli Studi di Trieste partecipa a diversi progetti di acquisizione, elaborazione ed
interpretazione di dati geofisici e precisamente:
•
In collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali del Friuli Venezia Giulia partecipa a
numerose campagne di indagini geofisiche nel Parco Archeologico di Aquileia con lo scopo di
localizzare e mappare eventuali stutture di interesse archeologico presenti nel sottosuolo. Ha modo di
utilizzare le strumentazioni geofisiche più innovative presenti sul mercato.
•
Per conto dei Musei Civici di Udine e della Società Friulana di Archeologia esegue alcune indagini
geofisiche nella provincia di Udine e Pordenone per la localizzazione di eventuali stutture di interesse
archeologico.
•
In collaborazione con il Centro Studi e Ricerche Ligabue di Venezia elabora dati georadar acquisiti in
Kazakstan (ex URSS).
•
Per per il Gruppo Nazionale per la Difesa dei Rischi Chimico Industriali ed Ecologici del CNR
partecipa ad un progetto di acquisizione ed elaborazione di dati georadar in siti inquinati da
contaminanti liquidi e nella discarica Ecofor di Pontedera (Pi).
•
Partecipa all’ organizzazione dei lavori del convegno nazionale CROP (Costa Profonda), tenutosi a
Trieste, 23-24 maggio 1997.
•
Nel gennaio 1998 partecipa ad una spedizione Archeologico-Scientifica in Perù per conto del Centro
Studi e Ricerche Ligabue di Venezia, i dati geofisici raccolti vengono elaborati presso il Dipartimento
di Scienze, Geologiche, Ambientali e Marine dell'Università di Trieste.
•
In collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria elettronica dell'Università "La Sapienza" di Roma
partecipa ad un progetto di esplorazione geofisica presso Veio (Roma).
•
Per conto di Enti Pubblici e privati esegue indagini geofisiche (georadar e magnetometria) per
l’individuazione e la ricerca di sottoservizi presenti nel sottosuolo o nelle strutture murarie.
1999: A seguito di un progetto sperimentale per l'ottimizzazione delle procedure di individuazione di contaminanti
liquidi nel sottosuolo con metodi geofisici risulta vincitore di una borsa di studio del CNR (15 maggio 1999-15
maggio 2000) per il Gruppo Nazionale per la Difesa dei Rischi Chimico Industriali ed Ecologici presso il
Dipartimento di Scienze Geologiche, Ambientali e Marine, gruppo Geofisica d'Esplorazione dell'Università degli
Studi di Trieste. Tematica della Borsa: Sviluppo e sperimentazione metodi GPR innovativi per il controllo
dell’inquinamento del terreno da contaminanti liquidi e lo studio di siti adibiti a discarica.
• Partecipa ad una Campagna sperimentale per. Sperimentazione di tecnologie innovative per la mappatura di
discontinuità ed inomogeneità in sedimenti della laguna di Venezia.
2000-2003: Dottorato in Scienze Ambientali (ambiente fisico, marino e costiero) presso il Dipartimento di Scienze,
Geologiche, Ambientali e Marine dell'Università di Trieste. Per la raccolta dei dati, progetta e dirige diverse
campagne di indagine geofisica in aree archeologiche del Friuli Venezia Giulia (Aquileia, Flambruzzo e
Camino al Tagliamento). L’analisi ed l’interpretazione dei dati geofisici raccolti viene eseguita presso il
Dipartimento di Scienze, Geologiche, Ambientali e Marine dell'Università di Trieste Nel 2001 gli viene
assegnato un contributo sui fondi per il “Progetto GIOVANI RICERCATORI” per il progetto intitolato
Metodi georadar a caportura multipla lineare e azimutale 3D per applicazioni nella bonifica di suoli
contamnati.
2004-2007: E’ assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze, Geologiche, Ambientali e Marine dell'Università
di Trieste. Tema della ricerca triennale è l’elaborazione avanzata di dati sismici crostali raccolti durante il
Progetto CROP (CROsta Profonda); considerato il più grande progetto di indagine geofisica profonda
condotto in Italia.
2007-2008: Dal 1 ottobre 2007 è collaboratore presso l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale,
Dipartimento “GdL” – Gruppo GEMS. Attività oggetto del contratto: Analisi ed integrazione di tecniche
di tomografia radar crosshole, sismica multi-fold e tomografia elettrica. Analisi dei processi deformativi
in aree costiere.
2009-2010: Dal 1 settembre 2009 è collaboratore presso il Polo di Gorizia dell’Università degli Studi di Trieste per
l’attività di sostegno al Master Interfacoltà in “Caratterizzazione ed uso sostenibile delle Risorse – CUS
RT” con mansioni di tutoraggio per le attività geofisiche svolte. Dal 1 giugno 2010 è tecnico qualificato per
indagini ed ispezioni termografiche.
2011-2012: Dal 1 maggio 2011 è assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Geoscienze dell’Università degli studi
di Trieste. Il programma di ricerca è: caratterizzazione geofisica del sottosuolo per i rischi sismici e
naturali.
Congressi e riassunti.
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M.Pipan, L.Baradello, I.Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1997; Identification of shallow targets through
integrated 2-D and 3-D multi-fold georadar investigation: a case history; 3rd. Meeting Enviromental &
Engineering Geophysics, Aarhus (Denmark), Proceedings.
M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1997; Individuazione e monitoraggio di perdite di
contaminanti liquidi in condutture con metodologie Ground Penetrating Radar multi-offset; Atti Conferenza
Nazionale sulle Prove non Distruttive Monitoraggio Diagnostica - Padova, Atti, 221-228.
M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1997; 3-D Processing and Interpretation of Multi-Fold
Ground Penetrating Radar Data, a case history fron an archaeological site; 1 st International Workshop on
Electrical, Magnetic end Electromagnetic methods applied to Cultural Heritage, Ostuni.
M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1997; Applicazione di metodologie GPR multi-fold per
lo studio della diffusione di contaminanti liquidi nel terreno; 16° Convegno Nazionale GNGTS, Roma.
M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1997; Indagini GPR 2-D 2 3-D a copertura multipla in
siti archeologici; 16° Convegno Nazionale GNGTS, Roma.
M.Pipan, L.Baradello, A. Del Ben, P. Diviacco, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1997; Elaborazione di profili
sismici WARR per la connessione con linee sismiche NVR del progetto CROP; 16° Convegno Nazionale
GNGTS, Roma.
M.Pipan, L. Baradello, A. Prizzon and I. Finetti, 1998; Individuazione e monitoraggio di contaminanti liquidi
nel sottosuolo con metodologie Ground Penetrating Radar; Seminario Interno UO, Gruppo Nazionale per la
Difesa dai Rischi Chimico-Industriali ed Ecologici, Roma.
M.Pipan, L.Baradello, A.Prizzon and I.Finetti, 1998: Multi-fold GPR study of archaeological sites in southeastern Kazakhstan; SEG annual meeting, New Orleans (USA), Extended abstracts (Book and CD-ROM), NS
1.7.
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M.Pipan, L.Baradello, A.Prizzon and I.Finetti, 1998; Multi-Fold Gpr Detection and Tracking of Subsurface
Liquid Contaminants; 60th Conference, European Association of Geoscientists & Engineers, Lipzia, Extended
Abstracts, P169.
M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1998; Indagini GPR in siti archeologici del Kazakhstan
sud-orientale; 17° Convegno Nazionale GNGTS, Roma.
M.Pipan, L.Baradello, E.Forte, A.Prizzon and I.Finetti, 1999; Velocity and complex trace analysis of multi-fold
GPR data with application to archaeology and environment; 10th European Union of Geosciences, Strasbourg,
France, Abstracts Vol. 4, n°1, 632.
M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1999; Integrated multi-fold GPR and magnetic
gradiometry study of an archaeological site in northern Italy; 61st.Conference, European Association of
Geoscientists & Engineers, Helsinki, Finland, Extended Abstracts, P593.
M.Pipan, L.Baradello, A.Prizzon, and I.Finetti, 1999;Multi-fold GPR and magnetic gradiometry for the Ultra
High Resolution (UHR) study of archaeological sites; 2th.Congress on Cultural Heritage, Paris, Abstracts.
M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 2000; Polarization and Kinematics in azimuthal
investigations of linear structures with Ground Penetrating Radar; Proceedings of SAGEEP 2000,
Environmental and Engineering Society, Arlington, USA, 443-442.
M.Pipan, L.Baradello, E.Forte and A.Prizzon, 2000; GPR study of bedding planes, fractures and cavities in
limestone; In: 8th International conference on Ground Penetrating Radar, David A. Noon, Glen F. Stickley. Dennis
Longstaff, Editors, SPIE Vol. 4048, 682-686.
G. Arnaud-Fassetta, A. Bandelli, V. Bresson, M.B. Carre, R. Marocco, C. Morhange, F. Maselli Scotti, M. Pipan,
A. Prizzon, N. Pugliese C. Zaccaria, 2002. Field excursion guide, Stop 7: Aquileia; 3rd Int. Cong. “Environmental
Micropaleontology, Microbiology and Meiobenthology”, 44-47.
Pubblicazioni
1. M. Pipan, L. Baradello, A. Prizzon e E. Forte, 1997; Indagini geofisiche ad altissima risoluzione in siti di
interesse archeologico nel comune di Camino al Tagliamento; Quaderni Friulani di Archeologia VII/1997, 1, 714.
2. M.Pipan, L.Baradello, I. Finetti, E.Forte and A.Prizzon, 1999; 2-D and 3-D processing and interpretation of
multi-fold Ground Penetrating Radar data: a case history from an archaeological site: Journal of Applied
Geophysics, Vol. 41, 2-3, 271-292.
3. G. Arnaud-Fassetta, M.B. Carre, R. Marocco, F. Maselli Scotti, N. Pugliese, C. Zaccaria, A. Bandelli, V. Bresson,
G. Manzoni, M.E. Montenegro, C. Morhange, M. Pipan, A. Prizzon, I. Siché, 2003; The site of Aquileia
(northeastern Italy): example of fluvial geoarcheology in a Mediterranean deltaic plain; Géomorphologie:
relief, processus, environnement, 4, 227-246.
4. A. Prizzon, T. Cividini, E. Forte, P. Maggi, C. Magrini, 2003; Metodologie geofisiche integrate per indagini nella
zona di Flambruzzo (Udine); Quaderni Friulani di Archeologia, XIII, 1, 19-34.
5. A. Prizzon, E. Forte, M. Pipan, I.R. Finetti, 2003; Indagini geofisiche integrate nell’area del porto fluviale di
Aquileia. Aquileia Nostra, LXXIV, 589-618.
6. I.R. Finetti, A. Del Ben, E. Forlin, A. Prizzon, 2005. Review of the Main Results of the Pioneering MS Seismic
Exploration programme in the Deep Water of the Mediterranean Sea (OGS, 1969-1980). In: CROP, Deep
Seismic Exploration of the Central Mediterranean and Italy. Elsevier, I.R. Finetti editor, 1-30.
7. I.R. Finetti, M. Boccaletti, M. Bonini. A. Del Ben, M. Pipan, A. Prizzon, F. Sani, 2005. Lithospheric TectonoStratigraphic Setting of the Ligurian Sea-Northern Apennines-Adriatic Foreland from Integrated CROP
Seismic Data. In: CROP, Deep Seismic Exploration of the Central Mediterranean and Italy. Elsevier, I.R. Finetti
editor, 119-158.
8. I.R. Finetti, F. Calamita, U. Crescenti. A. Del Ben, E. Forlin, M. Pipan, A. Prizzon, G. Rusciadelli, V- Scisciani,
2005. Crusal Geological Section across Central Italy from the Corsica Basin to the Adriatic Sea Based on
Geological and CROP Seismic Data. In: CROP, Deep Seismic Exploration of the Central Mediterranean and Italy.
Elsevier, I.R. Finetti editor, 159-196.
9. I.R. Finetti, F. Lentini, S. Carbone, A. Del Ben, A. Di Stefano, P. Guarnieri, M. Pipan, A. Prizzon, 2005. Crustal
Tectono-Stratigraphy and Geodynamics of the Southern Apennines from CROP and other Integrated
Geophysical G data. In: CROP, Deep Seismic Exploration of the Central Mediterranean and Italy. Elsevier, I.R.
Finetti editor, 225-262.
10. I.R. Finetti, F. Lentini, S. Carbone, A. Del Ben, A. Di Stefano, E. Forlin, P. Guarnieri, M. Pipan, A. Prizzon, 2005.
Geological Outline of Sicily and Lithospheric Tectono-Dynamics of its Tyrrhenian Margin from New CROP
Seismic Data. In: CROP, Deep Seismic Exploration of the Central Mediterranean and Italy. Elsevier, I.R. Finetti
editor, 319-376.
11. A. Del Ben, L. De Luca, I.R. Finetti, D. Luzio, M. Pipan, A. Prizzon, M. Vitale, 2005. Comparative NV and WA
Seismic Modelling of Sections in the Tyrrhenian Sea. In: CROP, Deep Seismic Exploration of the Central
Mediterranean and Italy. Elsevier, I.R. Finetti editor, 377-392.
12. I.R. Finetti, A. Del Ben, S. Fais, E. Forlin, E. Klingelé, L. Lecca, M. Pipan, A. Prizzon, 2005. Crustal TectonoStratigraphic Setting of the Corso-Sardinian Block from New CROP Seismic Data. In: CROP, Deep Seismic
Exploration of the Central Mediterranean and Italy. Elsevier, I.R. Finetti editor, 413-446.
Trieste, 30 giugno 2011.
Dr Alessandro Prizzon