Salone Satellite ( 19 KB)

SaloneSatellite 2009: progettare il benessere
Milano, 22 aprile 2009
Aperto come sempre gratuitamente tutti i giorni anche al pubblico, ritorna con un allestimento
dedicato al progetto del benessere il salone della creatività giovanile, in totale sinergia con il
Salone Internazionale del Mobile, Euroluce e il Salone Internazionale del Complemento
d’Arredo. A Fiera Milano a Rho dal 22 al 27 aprile nel padiglione 22-24.
Se nel 2006 erano stati la terra e il mondo extraterrestre, nel 2007 il passato, il presente e il
futuro, l’anno scorso l’ecologia e l’ecosostenibilità, quest’anno il leitmotiv della 12a edizione
del SaloneSatellite è quello del progetto del benessere. Un pensiero astratto che diventa
un’emozione concreta: il benessere del corpo-della mente-dell’anima. Ovvero lo stare bene
da seduti, da sdraiati, in piedi, con se stessi, con gli altri e, soprattutto, con e grazie agli
oggetti che usiamo e che ci circondano. L’allestimento, curato dall’architetto Ricardo Bello
Dias, che ha firmato tutti i progetti del SaloneSatellite, è caratterizzato dall’uso di 4 colori
corrispondenti ad altrettanti stati d’animo legati al benessere: rosso/gioia, giallo/pace,
azzurro/calma, viola/leggerezza.
Il benessere è alla base dei bisogni umani, è un’aspirazione universale, e ai 702 designer, di
cui 420 stranieri da 36 Paesi, e alle 22 scuole internazionali di design partecipanti – invitate
da 14 Paesi, di cui al loro debutto milanese l’India (con l’Industrial Design Centre di Mumbai),
la Polonia (con l’Academy of Fine Arts in Poznan), la Repubblica di San Marino (con
l’Università di San Marino) e la Russia (con il National Design Institute di Mosca) – e a tutti i
visitatori del SaloneSatellite vogliamo che arrivi proprio questo messaggio: progettare il
benessere, per un mondo migliore a 360°.
A tutti i designer partecipanti, fra l’altro, è stato chiesto – volutamente solo di recente per non
distrarli in qualche modo dalla loro creatività – di portare (se lo desiderano) anche un progetto
legato appunto al tema del progettare il benessere.
Come nelle edizioni precedenti, anche per il 2009 le richieste di partecipazione superano
di gran lunga i posti disponibili. La valutazione dei progetti, accurata e rigorosa, è affidata a
un prestigioso Comitato di Selezione, composto da personalità di rilievo internazionale nel
mondo del design, della progettazione e della comunicazione: Giovanni Anzani,
Amministratore Delegato Poliform; Cinzia Ferrara, Architetto/Light Designer; Beppe Finessi,
Architetto/Critico; Daniele Livi, Amministratore Delegato Livit; Gege Marogna, Caporedattrice
Casamica; Ettore Mocchetti, Direttore AD Italia; Satyendra Pakhalè, Designer (partecipante
al SaloneSatellite 2001); Chantal Prod’Hom, Direttrice MUDAC Losanna; Denis
Santachiara, Architetto; Nick Vinson, Special Project Director, Wallpaper; Marva Griffin
Wilshire, Curatore SaloneSatellite.
Tra gli stand del SaloneSatellite ce ne sarà uno speciale – La casa del lavoro possibile –
che accoglierà una quindicina di pezzi in carta pesta (lampade, sedute, contenitori) raccolti da
“Ri-costruzione”, un progetto terapeutico iniziato nel 2006 e durato tre anni, nato da una
proposta degli psichiatri Eligio Gatti e Maurizio Sommi del Dipartimento di Salute Mentale
dell’Azienda Ospedaliera di Lodi (Milano) con l’obiettivo di spingere verso nuove forme di
socializzazione persone affette da patologie mentali severe, che da tempo non mostravano
alcuna volontà di comunicare con gli altri.
Il programma del SaloneSatellite, luogo di incontro per eccellenza tra gli imprenditori-talent
scout e i più promettenti progettisti, prevede tre Design Talks (Arena del SaloneSatellite, ore
15,00) tenuti da importanti designer di Paesi emergenti: i brasiliani fratelli Campana
(Giovedì, 23 aprile) e l’indiano Vaibhav Bakhshi (Sabato, 25 aprile), oltre a Enrico
Azzimonti e Antonio Cos (Domenica, 26 aprile), designer che hanno partecipato al
SaloneSatellite nelle edizioni 2001, 2002 e 2003, e due giornate di workshop sul Benessere (23 e 25 aprile) – con esposizione dei risultati nel pomeriggio di sabato 25 aprile
– a cura dell’architetto Ondine De La Feld che al SaloneSatellite presenta anche, come
giovane designer, il progetto “Architettura Rock _ Se i Beatles fossero stati architetti che
cosa avrebbero costruito?” insieme a 11 giovani designer e architetti internazionali che
venerdì 24 aprile, dalle ore 15.30 alle 17.00, regaleranno al SaloneSatellite tanta musica live.
E per finire, come ogni anno la rivista tedesca design report assegna il proprio premio –
quest’anno alla sua 10ª edizione – all’esordiente più creativo del SaloneSatellite. La cerimonia
di premiazione è prevista per giovedì 23 aprile alle ore 17.00, negli spazi del SaloneSatellite.
Nell’ambito della sua filosofia di sostegno dei giovani che si affacciano al mondo del design,
il SaloneSatellite ripropone l’accordo con l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) per
uno speciale supporto a chi intende proteggere i propri lavori attraverso l’iscrizione al Registro
Progetti. La protezione dei disegni è valida solo in Italia.
Il SaloneSatellite, dove il progetto fa bene.