01-Prefaz-Piga ITA_3_7 - rivista Politica Economica

Prefazione
La Rivista di Politica Economica ha bandito nel 2005 la nona
edizione del Premio per Tesi di Laurea in Economia «Angelo Costa».
Il Premio consiste nella pubblicazione dei cinque migliori saggi
estratti dalle tesi di laurea discusse nel campo delle scienze economiche da cittadini italiani tra il 1° maggio 2003 e il 30 maggio 2005.
Nel fascicolo di novembre-dicembre della Rivista — pubblicato
in edizione italiana ed inglese — sono pubblicati i cinque saggi vincitori del concorso 2005, che ha avuto il consueto importante riscontro. Il Premio A. Costa ha lo scopo di contribuire a mettere in
luce le migliori promesse scientifiche del nostro paese, premiandole
con la pubblicazione di saggi meritori al fine di promuovere le opportunità di ammissione a programmi di master e/o dottorato post
laurea ed il prosieguo degli studi di giovani brillanti neolaureati. Il
Premio consente inoltre di divulgare questi lavori scientifici ad un
pubblico più vasto delle ristrette commissioni di laurea evitando che,
come spesso accade, essi restino semplici manoscritti dalla circolazione limitata e casuale.
Il Premio è stato intitolato alla memoria di Angelo Costa, primo presidente della Confindustria nell’immediato dopoguerra. Angelo Costa fu eletto alla presidenza nel 1945 e guidò l’Organizzazione durante il periodo della ricostruzione fino al 1955. Venne eletto
per la seconda volta al vertice dell’organizzazione confederale, guidandola dal 1966 al 1970. Liberista convinto, si oppose più volte e
con fermezza ai vincoli imposti dal dirigismo statalista sostenendo
sempre l’importanza vitale delle piccole e medie imprese per lo sviluppo economico e industriale dell’Italia.
Anche per questa edizione, la pubblicazione dei saggi vincitori
è arricchita dai contenuti della «Lezione Angelo Costa», tenuta ogni
anno da un economista di fama internazionale su un tema di inte3
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POLITICA ECONOMICA
NOVEMBRE-DICEMBRE 2005
resse economico del momento in occasione della consegna del Premio ai vincitori della precedente edizione.
Il testo della Settima Lezione «Angelo Costa» dal titolo: «Politiche macroeconomiche e istituzioni» tenuta dal Prof. Jean-Paul Fitoussi nel gennaio 2006 presso l’Università LUISS Guido Carli di
Roma precede quindi i saggi vincitori del concorso 2005.
Hanno partecipato alla nona edizione del Premio sedici giovani laureati provenienti da dodici diversi atenei: due candidati rispettivamente dalle Università di: Bologna, Macerata, Roma «Tor
Vergata»; un candidato rispettivamente dalle seguenti Università: Bari, Cattolica del S. Cuore, Genova, Napoli «Federico II» e Napoli
«Parthenope», Padova, Politecnica delle Marche, Roma «LUISS Guido Carli», «Roma Tre» Siena.
Secondo le norme previste dalla prima fase del concorso, ogni
lavoro è stato sottoposto — in forma rigorosamente anonima — alla valutazione di uno dei seguenti referee italiani:
Nicola Acocella, Fabio Bagliano, Lilia Cavallari, Sandro Cigno,
Giancarlo Corsetti, Alberto Dalmazzo, Marcello De Cecco, Riccardo
Faini, Sonia Falconieri, Giovanni Ferri, Michele Grillo, Marco Lossani, Alessandro Missale, Francesco Nucci, Gianmarco Ottaviano,
Gustavo Piga.
Sulla base dei giudizi emersi hanno superato la prima selezione i 13 candidati indicati:
Isabella Blengini, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Global Games e attacchi speculativi;
Carlo D’Ippoliti, Università LUISS Guido Carli di Roma, All
About the Money? Riforme previdenziali e fertilità in Italia 19602002;
Marta Favara, Università degli Studi di Genova, Il ruolo degli
FDI nello sviluppo del mercato cinese: effetti macroeconomici;
Valeria Fontanella, Università degli Studi di Napoli «Federico
II», Il modello con monopolio a monte e concorrenza a valle;
Sergio Masciantonio, Università degli Studi «Roma Tre», Il ruolo delle preferenze e del rischio morale in un modello di crisi finanziarie con equilibri multipli;
Paolo Melindi Ghidi, Università degli Studi di Bologna, Un mo4
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Prefazione
dello di determinazione del consumo e della domanda di assistenza in condizioni di incertezza;
Matteo Mogliani, Università degli Studi di Roma «Tor Vergata»,
Inflazione, istruzione e crescita: teorie ed analisi empiriche;
Ottorino Morresi, Università degli Studi di Macerata, Le cause
della rotazione degli amministratori: una verifica empirica sulle
imprese italiane quotate;
Marco Pasin, Università degli Studi di Padova, Il rischio di liquidità: confronto tra investimento azionario e immobiliare;
Paolo Manuel Russo, Università degli Studi di Macerata, Interazione tra banche e mercati finanziari: alcuni modelli teorici;
Raffaele Semonella, Università degli Studi «Parthenope», Agenti quasi-razionali nell’EMU?;
Fabrizio Spargoli, Università Politecnica delle Marche, I meccanismi di trasmissione della politica monetaria nell’Unione Monetaria Europea;
Francesca Viani, Università degli Studi di Siena, Risorse del Fondo Monetario Internazionale e meccanismi di contagio: un’ipotesi;
Successivamente, sempre in forma reciprocamente anonima,
ciascuno dei saggi selezionati è stato sottoposto alle valutazioni di
tre membri del Comitato Scientifico Internazionale del Premio composto dai seguenti economisti:
Prof. Michael Brennan (University of California in Los Angeles)
Prof. Ricardo Caballero (Massachusetts Institute of Technology)
Prof. Phoebus J. Dhrymes (Columbia University)
Prof. Jean-Paul Fitoussi (Observatoire Français des Conjonctures Economiques)
Prof. Heinz Kurz (University of Graz)
Prof. Axel Leijonhufvud (University of California in Los Angeles)
Prof. Andreu Mas-Colell (Universitat Pompeu Fabra)
Prof. Robert A. Mundell (Columbia University)
Prof. Stephen A. Ross (Massachusetts Institute of Technology)
Prof. Bertram Schefold (J.W. Goëthe Universität Frankfurt am
Main)
Prof. Robert M. Solow (Massachusetts Institute of Technology)
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POLITICA ECONOMICA
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Prof. Mark P. Taylor (University of Warwick)
Prof. Jean Tirole (Université des Sciences Sociales de Toulouse)
La graduatoria finale ottenuta dalle valutazioni complessive dei
referee italiani ed internazionali ha designato i cinque saggi vincitori dell’edizione 2005 meritevoli di pubblicazione:
Fabrizio Spargoli, Università Politecnica delle Marche, I meccanismi di trasmissione della politica monetaria nell’Unione Monetaria Europea;
Francesca Viani, Università degli Studi di Siena, Risorse del Fondo Monetario Internazionale e meccanismi di contagio: un’ipotesi;
Ottorino Morresi, Università degli Studi di Macerata, Le cause
della rotazione degli amministratori: una verifica empirica sulle
imprese italiane quotate;
Sergio Masciantonio, Università degli Studi «Roma Tre», Il ruolo delle preferenze e del rischio morale in un modello di crisi finanziarie con equilibri multipli;
Paolo Melindi Ghidi, Università degli Studi di Bologna, Un modello di determinazione del consumo e della domanda di assistenza in condizioni di incertezza;
Anche per la nona edizione del Premio la nostra iniziativa ha
avuto importanti e diffusi apprezzamenti negli ambienti accademici italiani e non, e di questo siamo grati a tutti coloro che hanno
contribuito a diffonderla. Un particolare ringraziamento va ai referees italiani ed ai Membri del Comitato Scientifico Internazionale
per l’impegno diretto e personale profuso.
I giudizi da loro espressi sull’istituzione stessa del Premio e sulla qualità elevata dei concorrenti ci hanno confortato e ci confermano che il Premio è tra i riconoscimenti di prestigio in grado di
contribuire a stimolare la formazione e la crescita di giovani economisti italiani.
La scelta finale dei vincitori, che si basa su criteri di selezione
legati esclusivamente alla qualità dei lavori applicando il metodo
“double-blind” viene effettuata da economisti italiani e stranieri che
hanno dato importanti contributi alla scienza economica e che han6
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Prefazione
no acquisito negli anni una rigorosa capacità di giudizio. Due sono i princìpi che animano le linee guida di questo Premio: il merito e la concorrenza, caratteristiche che riteniamo essere sempre state garantite dal rigore e dalla trasparenza delle diverse fasi di selezione dei testi.
Nel volume appaiono i profili dei cinque vincitori del 2005 ed
il Bando di concorso 2006 per la decima edizione del Premio. Nel
fascicolo è inoltre pubblicato un aggiornamento biografico dei vincitori delle precedenti edizioni del Premio.
A questi giovani colleghi vanno le nostre congratulazioni ed i
migliori auguri per una brillante carriera di studi o attività professionali.
IL DIRETTORE RESPONSABILE
PROF. GUSTAVO PIGA
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