SCACCHI-annuario 2011-12
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SCACCHI-annuario 2011-12
’11/’12 Il nostro Annuario è diventato ormai lo specchio della scuola, in cui si riflettono non solo i bei volti dei nostri ragazzi, ma anche le numerosissime attività che li vedono protagonisti, insieme con i loro docenti e col personale tutto del Liceo Scacchi. Come avevamo promesso nella scorsa edizione, quest’anno abbiamo finalmente colmato il gap tecnologico che limitava il Liceo: grazie ai fondi strutturali europei, alla capacità progettuale dei docenti, alla collaborazione preziosa del Presidente del Consiglio d’Istituto, Ing. Vito Angiulli, sono stati completamente rinnovati vari laboratori: ora vi è un moderno laboratorio informatico multimediale, con 30 postazioni, 2 ipad con modulo tv e videoproiettore, una stampante laser; un laboratorio linguistico multimediale, con 30 postazioni, 2 ipad con modulo tv e videoproiettore, una stampante laser; infine un laboratorio scientifico multimediale (che si aggiunge ai due laboratori esistenti di scienze e di fisica), con banchi elettrificati, 8 notebook, datalogger, schede di acquisizione dati, sensori e software di elaborazione dati e di simulazione di esperimenti virtuali; nuovi strumenti e attrezzature del laboratorio scientifico (spettrofotometro, centrifuga, autoclave sterilizzatrice, stufa termostatata, microscopio ottico con videocamera, viseoproiettore, ecc.), che insieme con altri tre ambienti scientifici straordinari, il Planetario, il laboratorio EEE e il Museo di scienze naturali, creato quest’anno riordinando la collezione mineralogica e zoologica del Liceo, mettono la nostra scuola ormai in posizione di assoluta avanguardia scientifico-tecnologica. Il laboratorio EEE, di cui è stato completato l’allestimento, ospita l’ormai famoso rivelatore dei raggi cosmici, che a marzo ha cominciato ad acquisire i primi dati: ricordiamo che si tratta di un lavoro iniziato sette anni fa, con l’adesione al progetto EEE (Extreme Energy Events) che, ideato dal prof. Antonino Zichichi, scienziato di fama mondiale, coinvolge il CERN, il Centro Fermi, il MIUR, l’INFN, il Centro Ettore Majorana. Questo progetto ha comportato la formazione speciale di docenti e studenti su aspetti e problemi della fisica moderna, con visite al CERN di Ginevra, dove sono stati costruiti dai nostri stessi ragazzi i telescopi o le “camere” che costituiscono il rivelatore, e ai Laboratori di Frascati dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e che ha trovato il suo culmine con la straordinaria visita del prof. Zichichi al Liceo Scacchi il 1° giugno, per inaugurare il rivelatore e tenere una grande conferenza sul progetto. La formazione dei docenti, così importante in questo progetto, è però abito mentale e consuetudine consolidata nella nostra scuola. Da anni i nostri docenti si sobbarcano l’onere di una intensa attività di formazione e aggiornamento e anche quest’anno essi hanno seguito corsi relativi alla riforma degli ordinamenti, alla didattica per competenze, alla preparazione alle certificazioni informatiche e linguistiche di vario livello, alle tematiche socio economiche d’attualità, con seminari che hanno visto la partecipazione di eminenti studiosi (G. Viesti, M. Capriati, F. Cassano), alle rilevazioni Invalsi e Ocse Pisa. A tal proposito, quest’anno i nostri studenti hanno dovuto affrontare entrambe le tipologie di prove, quelle Invalsi, che riguardano ogni anno tutti gli alunni delle seconde, e quelle internazionali Ocse Pisa, che investono un campione di quindicenni delle scuole selezionate. Speriamo che i risultati testimonino il livello di insegnamento del nostro liceo. L’ampliamento dell’offerta formativa si è concretizzato in una pluralità molto ricca di progetti (finanziati con fondi dell’istituto o con fondi europei), con la partecipazione a iniziative in partnership con altri enti, con la realizzazione di attività e progetti gestiti direttamente dagli studenti. Ne richiamiamo rapidamente i principali, di cui peraltro troverete resoconti puntuali in questo annuario: corso di dizione, attività teatrale, incontri con l’autore, incontri di educazione alla salute, riordino della collezione mineralogica e della collezione zoologica del liceo, forum della filosofia, corsi di preparazione alla certificazione di lingua inglese, corsi di preparazione ai test universitari, olimpiadi di matematica, di fisica, di chimica, di astronomia (in quest’ultima, un nostro studente è risultato vincitore delle fasi nazionali e rappresenterà l’italia alle finali mondiali che si terranno in Corea ad Ottobre). I progetti ideati e gestiti direttamente dagli studenti, caratteristica specifica del nostro istituto, così ricco di creatività giovanile, hanno visto riproporsi la redazione del giornalino studentesco Skakki Nostri, che quest’anno ha mietuto l’ennesimo successo nazionale, con il diploma di Alboscuole (l’Associazione nazionale del giornalismo studentesco), la partecipazione gratuita al Meeting di Chianciano Terme e un blog gratuito per il giornale on-line; l’aula autogestita; il cineforum; le attività sportive; la Giornata dell’arte, con il contorno di concorso di scrittura, concorso fotografico, writers, esibizione del Coro Skakki Soul Voices ed esibizione delle band musicali. A proposito di quest’ultima, è da segnalare che il grande successo del Rec’n’Play Contest dello scorso anno ci ha spinto, anche su stimolo dell’assessore comunale alle politiche giovanili, Fabio Losito, ad allargare la gara a tutte le scuole della città (hanno partecipato 13 band, facenti capo a sette scuole baresi): la finale si è tenuta il 12 maggio nella splendida cornice del CUS di Bari. Alla band vincitrice andrà in premio un videoclip, che sarà prodotto dai nostri ragazzi che seguono il laboratorio curato dall’Associazione Zerottanta, e la partecipazione a un concorso di rilievo nazionale. Di tutto questo ampio lavoro, oltre che nel presente annuario, si potrà trovare puntuale riscontro nel sito web della scuola, che è in corso di restyling grafico e digitale al fine di renderlo sempre più fruibile anche sui dispositivi mobili (tablet e smartphone), ormai diffusissimi tra i giovani. Il grande sforzo progettuale della scuola è mirato a consentire a tutti gli studenti di raggiungere i migliori traguardi nel campo degli studi, a coltivare le eccellenze (lo Scacchi conserva sempre il primato del numero dei 100 e lode nella provincia), ad educare cittadini e persone fornite di capacità critica e a fornire occasioni per coltivare anche talenti non direttamente legati agli studi curriculari, con la consapevolezza che la creatività è un arricchimento per tutti. Tutto questo è possibile grazie al grande lavoro dei nostri docenti, a cominciare dal vicepreside, prof. Nicola Carofiglio e da tutti i componenti dello staff della dirigenza, funzioni stumentali e coordinatori di dipartimento, ma anche del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, coordinato dal Direttore Nicola Mazzone. A tutti va il mio sentito ringraziamento per la collaborazione. Giovanni Magistrale Il nostro settimo ’11/’12 Un altro anno è passato, un altro fugace periodo della vita è ormai alle nostre spalle. Più si va avanti e più si avvicina la fine della scuola. Ma, se ci pensiamo, cosa sono cinque anni in confronto all’intera vita di un uomo? Cosa potranno mai significare? Quale inutile miseria sono cinque anni di esperienze, di gioia e di dolore, di fatica e di soddisfazioni, di impegno e di sudore; cinque anni di grandi amicizie e di piccoli litigi, di amori e di odio; cinque anni di uova il primo giorno, di brindisi prima di Natale e di gavettoni l’ultimo giorno; cinque anni da Stellacci a Magistrale; cinque anni di Giornata Dell’Arte e di spettacoli teatrali, di coro e di articoli di giornale sul mitico SkakkiNostri; cinque anni con i fatti di Brindisi e con la Riforma Gelmini; cinque anni di manifestazioni e di grida, vicino a studenti che, come te, credono in un ideale. Ecco cosa significano per me questi cinque anni. Ecco perché la scuola non è un insignificante periodo della nostra vita. Ecco perché, quando tra dieci anni ci guarderemo alle spalle, proveremo sempre un senso di strana malinconia. Ci mancheranno tutti quei momenti che non ci hanno solo passato poche e semplici nozioni, ma soprattutto ci hanno insegnato a vivere, a saper andare avanti e ad affrontare le difficoltà che la vita ci impone. Avendo ancora un anno davanti a me, sorrido felice al pensiero che posso ancora rimanere in questa scuola, per alzarmi ogni mattina presto e correre per arrivare puntuale, per imprecare contro ogni problema che i professori mi creano, per gettare sudore dietro ai dannatissimi libri. Questo perché ormai ho capito che, a differenza di qualsiasi altra cosa nella nostra vita, la scuola siamo noi. Noi che la componiamo, noi che la riempiamo di gioia, noi che cresciamo con essa e grazie ad essa, noi che abbiamo il dovere di tutelarla e di migliorarla di anno in anno. È doveroso quindi ringraziare tutte quelle persone che hanno lavorato per permetterci di vivere un’esperienza che segnerà il corso della nostra vita. Davide Rossi 1A 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Carmela Devito Silvia Saponieri Vanessa Cassano Martina Milella Carolina Giudice Francesca Fumarulo Lucia Faccitondo Angela Fontana Massimiliano Velluto 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 6 Claudio Buonamassa Claudio Di Dio Marco Tripoli Chethanya Andreazzo Prof.ssa Domenica Scarola Salvatore Bolognese Piervito Sozio Enrico Badolati Alessandro Dantamis Mattia Mastrandrea Saverio De Bellis Carolina Concina Fabrizio Dammicco Mattia Ferrara Francesco Papapicco Raul Pierno Vittorio Vitale Vittorio Vendemia Giovanni Lanzilotta Andrea Altini Gaetano Donato Arnese 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Giovanni Cardinale Antonio Patroni Griffi Pasquale Gambacorta Flavio Ciccarone Andrea Carbonara Nicolò Viggiano Prof.ssa Francesca Logrieco Davide De Franchis Leonardo Antonelli Fabrizio Deserio Maria Ludovica Modugno Giuliana Menolascina Claudia Dioguardi Ilaria Lonero Ilaria Tursellino Prof.ssa Maria Teresa Leone Pierpaolo Rolli Giulio Gelao Raffaele Spiconardo Simona Francone Maria Cristina Griesi 22 Alessia Memeo 23 Margherita Scorcia 24 Paola Zanfardino 7 2A 3A 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Anna Ladisa Sigismondo Cozzi Guglielmo Tedeschi Dario Zito Francesco Monterisi Gaetano De Lellis Luca Macinagrossa Eleonora Anemone Giovanni De Paulis 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 8 Giuseppe Ferrigni Alessia Volpicella Giovanni Ferrante Vito Saponieri Ilenia Giglione Linda Lampignano Prof. Gianfredi Vozzi Mariagrazia Miccolupo Vilma Proce Manuela Spina Roberta De Nunzio Maria Lucrezia Boscia Federica Rinaldi Antonio Labia Alice Mastroviti Federica De Tullio Rosa Abbrescia Anna Crugliano 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Antongiulio Prete Mario Castoldi Alberto Centorame Mattia Lioce Damiano Parrella Alberto La Piccirella Prof.ssa Barbara Russo Claudio Mondelli Natasha Piludu Valentina Albergo Giorgia Caradonna Michela Conserva Cristina Ceci Stefano Palmiotto Francesco Fanuzzi Giacomo Vitale Flavia Ferrara Sabrina Antelmi 19 20 21 22 23 9 Ilenia Raspanti Maria Luisa Rainò Gianpaolo Di Pierro Silvia Sbisà Ilaria D’Addario 4A 5A 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Anita Moretti Federica Labia Lucia Tangari Giuseppe Aufieri Vito Lioce Vito Donato De Bellis Francesco Conticchio Massimo Franco Francesco Costantino 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 10 Prof. Gianfredi Vozzi Prof.ssa Angela Sciascia Nicola Caputi Fabio Zenone Mario Romagnoli Marco Castaldo Claudio Basile Prof.ssa Anna Maria Dubla Raffaele Pierno Noemi Saltarelli Roberta Magnotta Annarita Cortese Flavia Del Vecchio Francesca Minunno Ilenia Ferrara Alessia Dentico Giorgia Bergamasco Alessio Gadaleta Scenziati in erba ECCELLENZE LA PASSIONE PER L’ASTRONOMIA “Obiettivo: premiare il merito” Si è conclusa nel migliore dei modi la fase nazionale delle Olimpiadi di Astronomia per Francesco Paolo Lopez, alunno della classe II N che, giunto primo nella categoria junior della finale nazionale delle Olimpiadi di Astronomia, svoltasi a Macerata il 14 e 15 aprile, farà parte, insieme ad altri quattro ragazzi provenienti da tutta la penisola, della squadra italiana per le Olimpiadi Mondiali di Astronomia, per rappresentare l’Italia alla finale internazionale, che si terrà dal 16 al 24 ottobre nella città di Gwanjin nella Corea del Sud. Francesco Paolo si è cimentato nella risoluzione di esercizi teorici e prove pratiche di conoscenza del cielo. L’avventura è stata, dunque, molto impegnativa, tenuto anche conto che si sono cimentati più di 500 studenti nelle varie prove regionali. Ma Francesco è determinato e preparato. Dove lo porteranno l’interesse e la passione per l’Astronomia? Per ora in Corea del Sud, poi si vedrà… A Francesco Paolo i complimenti e gli auguri di tutta la scuola. In bocca al lupo!!! Borsa di studio in ricordo di Vito Cosimo Luisi Terza Edizione Nel mese di maggio 2012 si è riunita la Commissione esaminatrice delle domande di partecipazione alla terza edizione del Concorso per l’attribuzione della Borsa di studio intitolata alla memoria del Prof. Vito Cosimo Luisi. La Commissione, composta dalle professoresse Elisabetta Casamassima e Cinzia Manodoro, ha esaminato le domande – in numero di nove – regolarmente presentate dagli studenti delle classi quinte che si sono candidati e ha effettuato un’attenta disamina dei titoli attinenti a ciascuna, valutati secondo i criteri riportati nel Bando di concorso. In questa direzione la nostra scuola sembra precedere le disposizioni del nuovo Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, che prevedono la valorizzazione degli studenti più meritevoli e impegnati in ambito scolastico. I partecipanti al concorso rappresentano i migliori alunni che hanno frequentato il nostro Liceo in questi anni; la commissione ha potuto apprezzare il loro proficuo percorso di crescita e maturazione, caratterizzato non solo da ottime valutazioni finali ma anche da esperienze altamente formative in campo scientifico, realizzate attraverso la frequenza di corsi PON e POF dell’Istituto, Olimpiadi di Scienze e Fisica, oltre alla produzione di articoli o presentazioni originali di buon livello. La consegna del diploma e della Borsa di studio da parte del Dirigente scolastico prof. Giovanni Magistrale si è svolta con una breve cerimonia nel corso della manifestazione programmata dal L.S. Scacchi, nel pomeriggio del giorno 29 maggio 2012 presso l’Aula Magna dell’Istituto. La candidata risultata prima classificata è stata l’alunna FRANCESCA FERRULLI, frequentante la classe V sezione C, a cui vanno ancora i nostri più fervidi auguri. Per il terzo anno consecutivo, questa occasione rappresenta un significativo momento in cui i professori tutti della scuola ricordano l’indimenticabile Vito Luisi. In particolare i docenti di Scienze che hanno avuto l’opportunità e la fortuna di conoscerlo e lavorare al suo fianco, avvertono ancora il vuoto che questa improvvisa mancanza ha creato. La sua umanità e le grandi competenze sono rimaste tra noi, irradiando positività e modelli di insegnamento a cui mirare. Non possiamo non immaginarlo riposare al dolce suono delle stelle, nell’armonia di pianeti lontani e accoglienti. prof.ssa Ester Franco Francesco Paolo mentre svolge la prova a Macerata. Cinzia Manodoro 11 1B 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Donatella Gonella Roberta Ruggiero Clara Cogliandro Margherita Scuteri Roberta Genova Alessia Maria Russo Valentina Cavone Sara Mangiacasale Durso Prof.ssa Sciascia Ivan Sebastiano 12 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. Simone Scardicchio Fabio Ferrarese Giovanni Sammartano Francesco Gagliardi Michele Loiodice Sergio Di Pinto Davide Savino Volpicella Michele Troccoli Francesco Di Liso Prof.ssa Logrieco Giovanni Ruggieri Luca Di Gioia Vittorio Riccardi Mattia Cara Fabiana Quadrelli Laura Ambrosi Giorgio Grandolfo Giuseppe Del Frassino Carla Camilleri Rosa Rita Viatore Maria Cristina Moretti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Prof. Maria Rosaria Martellotta Tam Wai Ting Tatiana Grano Giraldo Alessia Corradino Barbara Tedone Fabrizia Folino Elena Tarì Gianluca Biallo Giuseppe Antonacci Dario Tamma Angela Lattarulo Ylenia De Simon Alessandra Grandolfo Andrea Marzi Alessandro Ciafardini Nicolò De Pasquale Matteo Foggetti Giorgio Visceglie Andrea Martiradonna Dario Mattia Antonio Bottalico 22. 23. 24. 25. 26. 27. 13 Alessandro Accettura Guido Milella Davide Cuppone Matteo Di Mauro Margherita Figliola Andrea Neviera 2B 3B 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prof.ssa Valentina Guida Giuseppe Pica Nicola Bellomo Massimiliano Dellino Francesco Manganella Cesare Maria Curci Roberto Cippone Adriana Chiapperini Bianca Milella 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 14 Martina Sciacovelli Enrico Jacopo Coluccia Alessio Gioia Giovanni Cassano Maria Teresa Ranieri Anna Martina Micaela Catanese Kristina Musteqja Leonardo Serviddio Francesca Gelato Carlotta Grandolfo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Prof.ssa Isabella Ottaviani Prof.ssa Anna Pellicoro Alexandra Asnes Ilaria Zacché Eleonora Lo Buono Nicola Gonnella Fabiana De Benedictis Sig.ra Maria Camilla Benedetto Vincenzo Tavano Barbara Trani Ilaria Scaramuzzi Francesca Picci Domenico Triggiani Giuseppe Angelico Simona Petrillo Paola Romito Regina Grimaldi Lucrezia Guidone Micaela Giannetti Pasquale Ladisa 22 23 24 25 26 15 Carlotta De Nicolò Silvia Pansini Carlo Testini Luigi Cione Alessandro Valentini 4B 5B 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Gaia Favia Adriano Martinelli Johannes Asfaha Alessio Intini Jimmy Scioti Prof.ssa Filomena Paradiso Angela Casavola Emanuela Annicchini Prof.ssa Isabella Ottaviani 16 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Davide Cuomo Saverio De Santis Valerio Spagnesi Prof. Andrea Bellomo Rita Miceli Antonella Liuzzi Carla Dello Russo Sveva Damiani Flavia Dammicco Claudia Romeo Viviana Fiorentino Francesca Lauta Giulia Ritossa Corso di dizione PROGETTI POF UNA SFIDA TUTTA …“ITALIANA”! Come è difficile parlare in italiano! Soprattutto se mentre si parla bisogna ricordare di chiudere o aprire la “e”, di allargare la bocca per far uscire una bella “o” aperta, e così via. Ma un gruppo di alunni coraggiosi e pronti a mettersi alla prova, ha affrontato anche quest’altra avventura. Il Progetto POF “Corso di dizione ed uso della voce”, realizzato dal nostro Istituto, ha visto impegnati circa trenta ragazzi del triennio, coordinati dalla prof.ssa D’Arpa e guidati dall’esperto esterno Andrea Cramarossa. Perché negarlo? L’inizio, come per tutte le novità, non è stato facile: l’ortoepia spesso ci ha spiazzati, e siamo rimasti un po’ tutti sconvolti dal suono della voce del nostro esperto: nessuna cadenza dialettale, nessuna esitazione, ogni singola parola o meglio lettera pronunciata sempre alla perfezione. Che ammirazioneinvidia? Poi, però, confrontandoci e conoscendo meglio la materia, le cose sono migliorate ed anche il ragazzo con l’accento barese “più marcato”, ad ogni singola lezione si trasformava in un perfetto conoscitore della vera e propria lingua italiana. Non sono mancate le affettuose prese in giro, le risatine sotto i baffi e… i soliti ritardatari, ripresi sempre con affettuosa ferma determinazione dal nostro Andrea. Ci siamo messi tutti alla prova e molto positivo è stato l’esito dello spettacolo che abbiamo realizzato in Aula Magna in occasione del tradizionale scambio degli auguri di Natale: tra poesia e musica lo spettacolo ha riscosso davvero un grande successo, probabilmente per le poesie scritte da noi e per la spontaneità che ognuno di noi ha evidenziato. Il nostro caro Andrea ci ha insegnato i segreti e ogni singolo dettaglio del suo mestiere, ha creduto in noi e anche se è un attore affermato, ha saputo insegnarci e spiegarci tutto senza la necessità di guardandoci dall’alto, ma tornando ragazzino come noi. L’obiettivo di tutti noi che abbiamo seguito il corso è quello di continuare a parlare come il nostro Maestro ci ha insegnato (non di rado a volte ci ritroviamo a rimproverare, come maestrini, i nostri compagni che pronunciano delle parole in modo scorretto). Chi più, chi meno, riuscirà a parlare senza titubanza, con l’accento giusto, e vocali ben aperte o chiuse, ma, nello stesso tempo, come ci ripete Andrea, non dimenticherà il proprio dialetto, che fa parte integrante della storia di ognuno di noi. La sfida è ancora aperta, abbiamo uno spettacolo finale da realizzare e siamo sicuri che sarà un altro successone. Noi “coraggiosi” ce l’abbiamo (quasi) fatta, chi saranno i prossimi? Roberta Pagano III D 17 1C 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Alessio Sciacovelli Alessandro Frascaro Biagio Ricci Fabio Misceo Massimiliano Fiore Fabrizio Faccitondo Giovanni Nobile Prof.ssa Maria Loconsole Marco Frascaro 18 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 Stefano Stella Vladimir Maiorano Stefano Petruzzelli Flavia Facente Gabriella Mancone Fabrizia Sarcina Marco Pascali Giuseppe Piccininni Martina Favia Simone Fantozzi Gaia Strisciuglio Martina Caiati Francesca Mastrapasqua Ilaria Deperte Francesca Ceglie Onofrio Misceo Simone Cea 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Alessandro Maselli Massimo Delle Donne Marco Schingaro Antonio Cavalcanti Giulio Scianatico Nicolò Mininni Marco Quaranta Stefano Moscatelli Antonio Lattanzio Marco Cutrignelli Andrea Paiano Elena Sarnataro Massimo Patimo Niccolò Zeffiri Cristina Danisi Chiara Emanuela Tartaglia Francesca Ferri Prof. Antonio Chinellato Daniele De Pasquale Cristina Rana Doriana Di Rella 22 23 24 25 26 27 19 Maria Iacobellis Caterina Lavermicocca Chiara Malerba Martina Fumai Paola Magazzino Davide D’Alessandro 2C 3C 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Alessio Maffei Michele D’Innella Gianpaolo Giordano Dalila Diliso Sonia Pierro Vincenzo Ancona Sig. Pino Moschetti Paolo Gentile Shain Azadi 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 20 Claudio Sedicino Marco Paparella Simone Servedio Marco Maselli Giulia Lembo Gianluca Amoruso Prof.ssa Caterina Stornelli Prof. Franco Pisanò Davide Bello Luca Maiellaro Piero Massari Gaetano Volpe Paolo Donadeo Eleonora Strano Sara Mannarini Ilenia Luiso 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Vincenzo Marroccoli Riccardo Cicinelli Luca Morga Nicola Moretti Prof. Franco Pisanò Raffaele Scardigno Prof.ssa Nunzia Leporino Martina Carelli Lucia Spinelli Roberto Ravallese Giovanni Emanuele Davide Barnabà 12 Pierluigi Leserri 13 Fabrizio Moscatelli 14 Angelo Baldassarre 15 16 17 18 19 20 21 21 Valentina Polifrlone Noemi Castro Marco Selz Attanasio Federico Rufus Giardino Davide Rossi Alessio De Cosmo Edmondo Lopiano 4C 5C 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Mario Carli Claudio Carrubba Ubaldo Grimaldi Giuseppe D’Amato Davide Giannella Prof.ssa Cecilia Viterbo Danilo Carnimeo Luca Lecce Marco Miani 10 Francesca Ferrulli 11 Mirella Abbinante 12 Cassandra Caradonna 13 Gaetano Capriati 14 Marco Cerini 15Gaetano 16 Prof. Giovanni Viterbo 17Piero 18 Giuseppe Maggiulli 19 Maria Lucatuorto 20 Angela Carenza 21 Paola Dabbicco 22 Daniela Sivo 23 Claudia Biscotti 24 Monica Acquafredda 25 Elisabetta Savino 22 Verso l’università P.L.S. – “LAUREE SCIENTIFICHE” – PROGETTI POF ATTREZZATI PER AFFRONTARE I TEST UNIVERSITARI CHIMICA«MENTE»: UN’IMMERSIONE NEL MONDO DELL’UNIVERSITÀ Ancora una volta il nostro Liceo ha risposto positivamente alle esigenze di noi studenti, nello specifico a quelle dei ragazzi interessati a seguire corsi di preparazione ai test di ammissione alle facoltà scientifiche. Per esaudire le numerose richieste di partecipazione, sono stati organizzati sette corsi, tra logica formale, biologia e chimica, tenuti da docenti esperti e tutti coordinati dal professor Franco Pisanò. La partecipazione ai corsi di chimica è stata consentita anche ai ragazzi delle classi quarte con l’intento di mandare avanti questo progetto il prossimo anno scolastico. Il corso di logica formale,che ha registrato molte adesioni, è stato tenuto dalla professoressa Elisabetta Lelario e ha previsto cinque incontri della durata di un ora e mezza ciascuno. Dopo un iniziale presentazione delle finalità e degli obbiettivi da raggiungere, l’insegnante ha esposto i concetti basilari della logica formale, integrando le lezioni con esercitazioni pratiche svolte sulla base di quesiti estrapolati da test d’ingresso universitari degli anni passati. Il corso ha previsto, poi, lo svolgimento di due test: il primo di approccio alla materia, finalizzato a misurarsi con le proprie capacità; il secondo, effettuato a corso concluso, che ha misurato le conoscenze e le abilità effettivamente acquisite. Riteniamo giusto sottolineare l’utilità del corso e ringraziare la docente per la professionalità, preparazione, sistematicità evidenziate nell’organizzazione del lavoro, oltre alla grande disponibilità nel rispondere alle numerose richieste dei ragazzi, anche a corso concluso. È aspettativa comune che un liceo fornisca agli studenti gli strumenti necessari per inserirsi nel mondo universitario. Ebbene, a fronte delle riforme degli ultimi anni, riguardanti l’istruzione, le quali hanno chiuso l’accesso alla maggior parte dei corsi di laurea, le scuole secondarie hanno dovuto rispondere all’esigenza degli alunni di poter essere sostenuti nella preparazione ai test di ammissione all’Università. Andando incontro a questa necessità, anche quest’anno il Liceo Scacchi si è reso partecipe del progetto “Chimica«mente»”, inserito nel più ampio progetto “Lauree scientifiche” (referente prof. Pisanò), improntato sulla ripetizione dei fondamenti della chimica e sull’applicazione pratica dei concetti appresi, tramite le tipologie di esercizi che più frequentemente vengono posti nei test di ammissione. Tale progetto ha visto la collaborazione fra Università e scuole secondarie, la partecipazione, quindi, di professori e studenti universitari i quali si sono resi disponibili a mostrare agli studenti più piccoli, il mondo verso cui essi si stanno proiettando, un mondo fatto di responsabilità personale, autonomia e coscienza di studio. L’esperienza è stata interessante, anche perché ha dato agli studenti, provenienti da scuole e realtà differenti, l’opportunità di confrontarsi anche sulle proprie competenze: ciò aiuta a riflettere sul proprio percorso di studio, sull’acquisizione di quante e quali conoscenze che hanno permesso loro di “irrobustirsi” per poter affrontare al meglio il mondo al di là della scuola, sia esso quello universitario o lavorativo. Nel complesso, l’esperienza si può definire positiva, nonostante l’esiguità del tempo, risultato per nulla proporzionale alla mole di lavoro da sostenere! Floriana Petruzzelli e Ludovica Vitale (V G) Cassandra Caradonna (V C) 23 1D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Luca Alfonso Michele Annoscia Edoardo Vellante Paola Palazzo Mariapaola Mazzarelli Giulia Saponieri Alessio Buonsante Prof.ssa Maddalena Ariola Gianluca De Ninno 24 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Luca De Santis Vincenzo Scardigno Alfredo Barra Fabrizia Devito Simonetta Novielli Francesco Tricarico Andrea Sansonetti Giorgio Pennacchio Giovanna Vitagliano Alessandra Lucatorto Michela De Tullio Giulia Montrone Ugo Nuzzi Giovanni Troccoli Gaetano Lojacono Mario Mariani Michele Verde Giovanni Casciaro 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Alessio Zecca Alessandro Maselli Alessandro Naviglio Francesco Carnimeo Aurelia Marra Campanale Prof.ssa Regina Sassanelli Antonio Mangione Ennio Preite Prof.ssa Filomena Paradiso Fabio Palladino Vito Di Tullio Riccardo Rizza Luca Milillo Paola Di Lecce Alessandro Milella Fabrizio Conti Marco Piscitelli Lorenzo Lorusso Dalila Di Puppo 20 21 22 23 24 25 25 Erica Ferreri Annalisa Garofalo Dalia Levita Marialessia Colucci Leonardo De Benedictis Pierfrancesco Piscopo 2D 3D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prof.ssa Eglenice Evangelista Fabrizio Lacarra Michele Spalierno Marco Lacitignola Davide De Benedittis Amedeo Natale Prof.ssa Bianca Maria Fanti Francesco Bruno Francesco Pirlo 26 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Davide Ricci Arjola Cekaj Francesco Mallardi Brunella Montanari Angelo Bratta Roberta Pagano Maria Elena Marzulli Francesco Terlizzese Adriana Colucci Giuseppe Santamato Francesco Chiechi Marco Spagnolo Andrea D’Aquino Carmen Potente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Ilaria Loconsole Mariapia Brandonisio Claudia Magaletti Giulio Torazzi Prof.ssa Regina Sassanelli Silvano Buonsante Marica Triggiano Prof.ssa Lucia Sbrizzai Maurizio Baldasarre Chiara Degaetano Giorgia Pansini Ronny Pirlo Ezio Conte Marco Greco Giulio Sareno Sig. Gaetano Acquafredda Caterina Carriero Stefania Mariani Fabio Morgese 20 21 22 23 24 25 27 Aron Pacucci Mario Milella Dario Gambacorta Davide Morisco Danilo Forte Raffaele Ruta 4D 5D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prof.ssa Lucia Sbrizzai Rossana Maffei Valeria Scarpa Giuliana Petruzzellis Roberto Perilli Marianna Leone Prof.ssa Eglenice Evangelista Fabio Zotti Alexander Varady 28 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Giuseppe Francesco Parisi Fabio Battisti Sabrina Gelao Michele Lastilla Claudio Fasciano Prof.ssa Stella Longobardi Signor Gaetano Acquafredda Lorenzo Colella Claudia Battisti Arianna Misceo Marika Carra Luigia Vitagliano Monica Giorgi Alessandra Manchisi Primavera FAI INIZIATIVE IN PARTNERSHIP PROGETTO FAI (Fondo Ambiente Italiano) “Apprendisti ciceroni” nel Palazzo della Banca D’Italia Sabato 24 e domenica 25 Marzo 2012 si è festeggiata la XX edizione della “Giornata FAI di Primavera”. Grazie al Fondo per l’Ambiente Italiano è stato possibile visitare in tutta l’Italia alcuni luoghi ricchi di arte e storia mai visti prima, o normalmente chiusi al pubblico. Per Bari è stato scelto il monumentale Palazzo della Banca d’Italia. Nelle due giornate più di 10.000 sono stati i visitatori e tutto si è svolto nella massima efficienza. Sicuramente merito dei tanti volontari che da sempre organizzano questo tipo di eventi ma, possiamo dire con un certo orgoglio, anche di noi scacchisti che, guidati dalla prof. ssa Sciascia, che ha fortemente auspicato tale adesione, abbiamo contribuito alla riuscita della manifestazione. Dopo una prima sistemazione della filiale in via Cairoli, divenuta ormai Bari la “Regina delle Puglie” e la guida commerciale della Regione, nel 1920 la Giunta Comunale espresse parere favorevole alla richiesta della Banca d’Italia per l’apertura della nuova sede di Corso Cavour, sede che fu inaugurata il 28/10/1932. Il Comune di Bari comprese il contributo apportato all’estetica cittadina con quel maestoso Palazzo; si riconobbe che la Banca d’Italia, con la sua opera, aveva contribuito alla “dignità della città”. A dir la verità, per molti di noi era solo un antico palazzo di Corso Cavour: nessuno poteva immaginare che dietro la costruzione di quel sontuoso palazzo ci fosse un bel pezzo di storia della nostra città! Lo abbiamo visitato prima della manifestazione: ci siamo soffermati sullo stile architettonico della facciata, che richiama perfettamente il prospetto degli altri importanti edifici di Corso Cavour (Camera di Commercio e Teatro Petruzzelli), mentre all’interno, negli immensi saloni, abbiamo potuto apprezzare i magnifici bassorilievi commissionati dalla stessa Banca a due famosi scultori: il bergamasco Giovanni Remuzzi e il nostro Gruppo FAI al completo conterraneo Giuseppe Albano. Alcune sculture in marmo evocano le principali attività lavorative dell’epoca, altre hanno come soggetto alcune figure mitologiche. Tutte informazioni, queste, non solo da apprendere ma, soprattutto da trasmettere al pubblico. Ebbene sì! Siamo stati noi, “Apprendisti Ciceroni”, a rispondere ad ogni curiosità dei visitatori. Un ottimo risultato finale che nasconde però un notevole impegno. Nei diversi turni ci siamo alternati con gli studenti Ciceroni provenienti dalle altre scuole; impressionante la coda interminabile dei visitatori: avevamo la sensazione che non si sarebbe mai esaurita. Anche quando la stanchezza cominciava a farsi sentire, il contatto con il pubblico, la battuta divertente ha reso il nostro weekend molto piacevole e sicuramente diverso dal solito Ora che il territorio viene facilmente deturpato da mostri architettonici e da uno sviluppo urbanistico selvaggio, avere a Bari un tale edificio ci riempie di orgoglio. Sensibilizzare le nuove generazioni ad un maggior rispetto per i beni culturali, serve ad evitare la leggerezza con cui vengono compiuti alcuni atti di vandalismo. Sicuramente la nostra esperienza però non la si può ridurre solo a questo. Se lo scopo era stimolare l’affetto per il patrimonio artistico del nostro Paese, è stato sicuramente centrato l’obiettivo. Adriana Di Rienzo III 29 1E 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Angela Malfettone Eva Marucci Antonia Rosa Daddario Monica Manginelli Marica Denitti Domiziana Piscopo Chiara Ciriello Prof.ssa Maria Chiara Savina Davide Melfi 30 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Giuseppe Calabrese Roberto Liberti Giancarlo Troccoli Marco Storelli Alessandro Lauciello Camilla Fiorese Guido Liguori Eduardo Magarelli Enrico Carbone Iva Maria Lachmann Onofrio Fusco Gennaro Romagnoli Michele Morisco Giulio Mariani Enrico Scazzi Giuseppe Scarangelli Francesco Corradino Antonio Lorusso Xiny Chen 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Michele Altini Alessio Leserri Nicola Gelao Francesco De Bello Giuseppe Grimaldi Indeevar Kowal Francesco Saverio Catacchio Fabrizio Franzi Marcello Guarducci Alfredo Cunsolo Mauro Sylos Labini Sarah Gjergo Ginevra De Toma Antonella Barbone Mariacristina Stecchi Prof. Vincenzo Rizzi Francesco Noviello Giulia Lisco Elena Mancini 20 21 22 23 24 25 31 Morena Giove Mariah Belviso Simona Rebecca Diciolla Vittoria Potente Sara Barsanti Debora Limoni 2E 3E 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Alex Leo Valerio Falzarano Enrico Mastrandrea Roberta Maselli Nicola Losacco Fabrizio Lopez Prof.ssa Filomena Paradiso Alessandro Santamato Igor De Virgilio 32 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 Raffaella Stella Federica Romito Piersante Piscopo Alessia Tarantino Angela Calabrese Cecilia Tedesco Prof.ssa Lucrezia Lombardo Fabio Vernola Francesco Corradino Vito Lacasella Miranda Achille Emanuele Bellomo Christina Vino Raffaella Leccese Rita Fittipaldi Silvia Grimaldi Alessandro Guarnieri 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Christian Rana Walter Vincenti Francesco Florio Luigi Ricchioni Saverio Didonato GIanluca Fanelli Federico Fiore Gloria Lonigro Graziana Martino Cristina Ranieri Laura Laricchiuta Enrica Chiaia Noya Prof. Nicola Fusco Alessandra De Bari 15 16 17 18 19 20 21 33 Ilaria Gambacorta Valentina Colella Manuela Costantini Simona Monno Antonella Stanzione Giorigia De Gabrieli Alessandra Frappampina 4E 5E 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Monica Sciannimanico Silvia Castegnaro Sara Lonigro Claudia Cavone Marcella Nicastro Tiziana Tisti Sonia Ragno Flavia Bianchini Prof.ssa Barbara Russo 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 34 Michele Lucarelli Francesco Marzano Gianmarco Passaro Francesco Parisi Sabrina Gismondi Simona Grasso Angelica Toscano Susanna Pulito Antonella Diana Prof. Sergio Piludu Alessandro Cappiello Andrea Altamura Mario Abdul Mannatrizio Jacopo Di Capua Francesco Rotondo Giuseppe Giardina Karol Maturlak Michele Contesi Vito Carrassi Sante Suaria Seminari di aggiornamento PROGETTI POF I fili della complessità. Questioni e problemi di attualità, tra economia, politica e società di economia sociale, che, servendosi di grafici e modelli, ha descritto e interpretato dati relativi alla situazione globale e a quella specifica della Puglia, suscitando attenzione continua e riflessioni interessanti sui cambiamenti strutturali della categoria del lavoro, non più “fattore di produzione”, ma capitale umano, contraddistinto da un’insieme di capacità, di conoscenze, potenziate dalla introduzione di tecnologie avanzate. Dunque: se chi conosce è attivo e chi non conosce ha meno probabilità di inserirsi nel mercato del lavoro, l’investimento in istruzione è redditizio e i dati lo confermano. Perché allora la spesa “per la conoscenza” nel nostro paese e in Puglia rimane al palo e a pagarne il prezzo al Sud sono soprattutto le donne?Un effetto della crisi attuale o l’ultimo esito di un processo antico che si chiama “Questione Meridionale”? Secondo il prof. Franco Cassano, ben noto sociologo, autore di numerosi libri sulla condizione del Sud, il problema è articolato e non può essere affrontato se non in relazione alla crisi italiana che deve essere ricondotta al ruolo che l’Italia ha avuto nella storia europea dell’età moderna. Partendo dalle fasi salienti del processo di formazione degli stati europei in cui si distinguono gli stati Nazionali forti, Cassano ha letto la frammentazione italiana come prevalenza del “particulare”, del bene privato sul bene pubblico e l’unificazione italiana,una tappa significativa in cui tuttavia il Mezzogiorno non rappresentava che la periferia della periferia. Di conseguenza il sud è diventato serbatoio di manodopera per il nord più sviluppato, costruendo un rapporto di subordinazione supportato dallo Stato, che nel secondo dopoguerra ha provocato una forte mobilità sociale, durata fino agli anni settanta del secolo scorso. Con la globalizzazione e la conseguente delocalizzazione dei processi produttivi, l’Italia, nella riflessione di Cassano, si è fatta “più piccola” e il mercato globale non ha avuto più bisogno della manodopera meridionale. Che fare, dunque, oggi? Certamente un intervento che riguardi il Mezzogiorno richiede una diversa prospettiva e questa, a sua volta, implica una riflessione sulla collocazione dell’Italia nella sua interezza in una prospettiva globale, che guardi ai popoli e ai soggetti protagonisti dello sviluppo (e non della crescita) come ai veri soggetti di un futuro possibile e più equilibrato. In una scuola che si fa portatrice di cultura e non soltanto veicolo di trasmissione dei saperi, è possibile ignorare quel processo che da qualche anno pervade sotto ogni aspetto le vite di adulti e ragazzi, famiglie e popoli, sconfinando in orizzonti globali “liquidi”, genericamente evocato con il termine di “crisi”? Non è forse necessario capire, comprendere, condividere categorie interpretative in ambito economico, politico, sociologico per orientarsi con maggiore consapevolezza in orizzonti di senso spesso attraversati da messaggi contraddittori e di superficie? Per affrontare questo complesso tessuto tematico, dietro le sollecitazioni del Dipartimento di storia e filosofia del Liceo Scacchi, si è dato avvio ad un percorso di comprensione e di approfondimento organizzando un Seminario di Aggiornamento, rivolto ai docenti e agli studenti delle classi quarte e quinte, articolato in tre incontri, con docenti esperti della Università degli Studi di Bari su temi di grande attualità: 1) La crisi economica attuale nell’orizzonte della globalizzazione 2) Lavoro e società nell’era della globalizzazione 3) Il sud e la crisi italiana Il prof. Gianfranco Viesti, docente di politica economica, ha illustrato con semplicità e chiarezza, ma senza perdite in termini di rigore concettuale, le origini della crisi economica, partita nel 2008 dagli USA, approdata in Europa nel 2009, bloccata dall’”arrivo dei nostri”, come il prof. Viesti ha scherzosamente chiamato tutti i soggetti preposti all’economia mondiale, quali banche centrali, governi, enti sovranazionali intervenuti massicciamente con forti iniezioni di capitali per salvare banche, attività, soggetti deboli. Come in un film di genere horror la crisi è ricomparsa nel 2011 e in forma virulenta a determinare la “crisi pubblica degli stati”, in cui si è vista boccheggiare l’Italia, a tutt’oggi non ancora approdata a solide sponde, come del resto molti suoi partner europei. Questi temi sono stati ripresi nel corso del dibattito successivo in cui numerosi studenti sono intervenuti adoperando una terminologia appropriata per quanto complessa (bot, bpt, bund, BCE, ecc.), e avventurandosi a delineare con l’aiuto del prof. Viesti possibili scenari di un prossimo futuro che potrebbero coinvolgerli come cittadini e probabili (o improbabili) lavoratori. Il tema del lavoro è divenuto dunque centrale nel secondo incontro, quello con il prof. Michele Capriati, docente prof.ssa Enrica Tulli 35 1F 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Giulia Barbarossa Ilaria Zaccaria Luigia Armenise Rossella Pacilli Sarah Caradonna Annamaria Buia Delia Girardi Vito De Carne Prof.ssa Rosa Damasco 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 36 Andrea Favia Giuseppe Costantino Christian Hernandez Gaetano Fanelli Francesco Virgilio Francesco Gesuele Daniele Amoruso Giovanni Groccia Daniele Oreste d’Atri Erika Monno Loredana Spalierno Sonia Spartano Federica Caiazzo Giulio Chiarantoni Mario Terrone Pierluigi Abrescia Roberto Lollino Fabio Glorioso Edoardo Bellipario 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Giorgia Legrottaglie Fabio Fiore Prof.ssa Assunta D’Angelo Prof.ssa Giuseppina Salerni Alessandro Favia Vincenzo Diliso Fabiola Bergamin Gaetano Carbonara Marco Iacobacci Francesco Mattiace Stefano Grossi Giuseppe Lorusso Francesca Ramunni Giuliana Sciacqua Martina Fracchiolla Rosa Delle Lucche Marika Marino Domenico Luisi Fabio Ciafardini 20 21 22 23 24 25 26 37 Giovanni Dario Conte Federica Petruzzelli Alessia Acquaviva Paola Borraccia Alessia Colella Valentina Viti Serena Schiavone 2F 3F 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Vito Del Conte Marco Stella Andrea Vailati Davide Tricasi Alessandra Frasso Enrico Sciacovelli Bruno Brunetti Gabriele De Giglio Umberto Bianchi 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 38 Luciano Giudetti Pietro Morfini Prof.ssa Maria Germano Veronica Cangiano Bianca Girardi Ashley Bruno Miriana Montemurro Pierluigi Lazazzera Andrea Buonsante Giorgia De Benedictis Marco Difonzo Virginia Zavoianni Daniela De Lello Francesca Dello Russo Tancredi Di Paola Lucrezia Solofrano 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Simona Maselli Maria Buonsante Prof.ssa Giuseppina Salerni Prof.ssa Enrica Tulli Prof.ssa Enza Bottalico Sig. Ignazio Nicassio Sig.ra Maria Girone Alessia Di Cagno Enrica Lopez Arianna Ferreri Giorgia Girone Francesco Morfini Pierfrancesco Acciani Andrea Battista Alessandro Giandonato Paolo Carbone Kevin Vitale Alberto Marraudino Federica Lamacchia Ottavia Iacobone Carlotta Sabbà 22 23 24 25 26 27 28 39 Daniela Mele Melania Laterza Laura Valdez Maria Giovanna Nicoletti Giulia Angarano Pierluigi Mariani Renzo Racanelli 4F 5F 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Gianluca Cangiano Prof. Vincenzo Rizzi Prof.ssa Emanuella Falcone Prof.ssa Giuseppina Salerni Filippo Parisi Antonio Esposito Sig. Ignazio Nicassio Prof.ssa Enrica Tulli Sig.ra Maria Girone 40 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Giuliana De Siato Monica De Musso Cinzia Schino Stefania Caputo Victoria Bruno Nicola Catalano Alessio Romano Annagiorgia Calafiore Maria Teresa Carriero Cristina Sciacovelli Chiara Iacuitti Micaela Farchi Anna Sifanno Lucrezia Zonno Anna Iacovino Prof.ssa Enza Bottalico Incontri con l’autore “La donna in epoca tardo antica” PROGETTI POF LA IV D IN TV DA AUGIAS Nell’ambito del progetto “Incontro con l’autore”, il nostro Liceo ha ospitato, il 5 dicembre 2011, la prof. ssa Stefania Santelia, docente di Letteratura Latina all’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, che ha presentato il suo libro Per amare Eucheria. L’incontro ha avuto come tema la condizione della donna in epoca tardoantica: un periodo oggetto di studi specialistici e forse troppo lontano dagli interessi dei nostri ragazzi ma si è trattato di una scommessa vinta brillantemente. Gli alunni hanno partecipato numerosi, lasciandosi coinvolgere in un appassionante excursus che ha ripercorso la storia dei pregiudizi e dell’ottica distorta con la quale sono state guardate le donne a partire dalla Grecia arcaica. L’autrice ha saputo affascinare sia gli studenti del triennio, grazie al rigore scientifico della sua ricerca e alla ricchezza della documentazione, che i più piccoli, grazie ad una straordinaria capacità affabulatoria. In una atmosfera serena e stimolante l’incontro si è trasformato, nella parte finale, in un dialogo a più voci, con numerose domande ed interventi da parte degli studenti, che hanno così dimostrato la vivacità dell’interesse suscitato in loro da una relazione senz’altro singolare e stimolante. Non capita tutti i giorni di poter andare in diretta televisiva, non è un’occasione da lasciarsi scappare, e così, la nostra classe, IV D, non ha esitato ad accettare la proposta delle nostre insegnanti, Lucia Sbrizzai e Regina Sassanelli, di prendere parte alla trasmissione “Le storie-Diario italiano”, condotta da Corrado Augias. Il programma, che va in onda ogni giorno alle 12 e 45, consiste nella presentazione, da parte dell’autore, di un libro prossimo all’uscita, e compito dei ragazzi in studio è quello di intervenire attivamente con domande ed osservazioni. A noi è toccata in sorte la trasmissione in cui si presentava il nuovo saggio di Sergio Romano, La chiesa contro, sul tema della laicità possibile all’interno del nostro Stato. Prima di andare in onda, la regista ha raccolto le nostre osservazioni sulle tematiche del saggio e Augias ha poi scelto le domande più consone al suo discorso, programmando i nostri interventi. Quando ti trovi al di là dello schermo, immagini enormi studi televisivi e imponenti scenografie, invece dal vivo non sono poi tanto grandi; quando poi è partito il segnale della messa in onda, un brivido di tensione è corso per la nostra schiena… È stata proprio una bella esperienza: abbiamo avuto l’opportunità di approfondire una tematica d’attualità e di esporre le nostre riflessioni per una volta non dinanzi ad una cattedra, ma ad una telecamera che ci ha anche regalato dei bei primi piani in diretta su RAI 3!!! prof.ssa Antonella Moretti La classe IV D 41 1G 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Paola Pontrandolfo Miriam Nacci Alessandra Gaeta Syria Macellaio Ilaria Nitti Federica Bellomo Giorgia Di San Diego Roberta D’Alessandro Deborah Gramegna 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 42 Sig.ra Maria Girone Clelia Iacobone Livia Lanno Andrea Oliva Andrea Guida Donato Sciannimanico Marco Micunco Davide Cassano Stefano Loconsole Giuseppe Falagario Prof.ssa Maria Rosaria Martellotta Riccardo Romanelli Walter Pacelli Fabio Farella Paolo Chieco Diego Serpenti Gianluigi Novielli Bruno Finizio Davide Iacuitti Simone Serafino 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Pierfrancesco Ladisa Alessandro Catalano Riccardo Dironzo Luca Di Chiaro Luigi Cippone Gaetano Tamma Ernesto Fiume Marco Ingrosso Adelmo Corsi Marco Triggiani Alessio Capriati Dario La forgia Luca Bello Ettore Dammicco Rita Aprile Prof. Antonio Chinellato Michele Cassano Donatella Lobraico Alessia Laraspata 20 21 22 23 24 25 26 43 Pamela Paolillo Adriana Costantino Viviana Parisi Maria Chiara Piccini Francesca Capriati Alessia D’Oronzo Valentina Russo 2G 3G 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Virginia Amoruso Simone Scozia Carlo Colasuonno Rocco Marchitelli Francesco Abbrescia Giorgio Chiechi Prof.ssa Marisa De Bellis Prof.ssa Cinzia Penco Fabio Traversa 44 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Gianluca Reali Alessandro Pirrelli Gianmarco Papagna Domenico Novielli Giuseppe Carone Silvia Liguori Vitantonio Lorè Giorgia Treglia Alessandra Caradonio Arianna Lisco Gianvito Nacci Teodosio Barresi Roberto Panebianco 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Verdiana Mascoli Claudia Triggiani Angelica De Giosa Antonella Quaranta Annarita Pellegrino Agnese Millela Prof.ssa Alessandra Bolognese Enrico LoYak Valerio Enrico Longo De Bellis Domenico Campanaro Alessia Strippoli Martina Loiodice Domenico Pacucci Walter Loconte 15 16 17 18 19 20 21 45 Antonio Zibisco Claudio Spadavecchia Marialuisa Sveva Marozzi Dario Chimenti Gaetano Nacci Nicolò Treglia Claudio Chiarantoni 4G 5G 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Luca Angiuli Francesco Loconsole Antonio Grosso Marco Bellomo Alessandro Morea Davide Mallardi Antonio Giannini Andrea Decandia Luigi Campanaro 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 46 Prof.ssa Cinzia Penco Prof.ssa Vita Maria Lindo Alessandro Dehò Giovanni Luigi Sossi Michele Attolico Prof.ssa Patrizia Schepisi Elisabetta Fiore Dominique De Filippis Prof.ssa Vittoria Frega Floriana Petruzzelli Simona Caradonio Fabiana Piscopo Serena Giannini Martina Margari Alessandra Amendolare Educazione alla salute PROGETTI POF Conoscere, riflettere e prevenire Nella società attuale, caratterizzata dal grande sviluppo della comunicazione, l’educazione alla salute può trovare notevole risalto o, al contrario, scomparire confusa tra messaggi non controllati e contraddittori. Per questo motivo la scuola rappresenta il luogo migliore per dare contenuto e visibilità ad un piano educativo a favore della salute e del benessere, realizzando un contesto di apprendimento capace di sviluppare negli studenti abilità di vita e atteggiamenti che li rendano capaci di effettuare scelte di salute sane. conseguenze da essi derivate, dalla loro diffusione sul nostro territorio, per arrivare infine a toccare aspetti trasversali, legati ad altre discipline o psicologici. Molti luoghi comuni sono stati abbattuti, attraverso una comunicazione chiara, semplice e rivolta ad una popolazione di giovani adulti che hanno partecipato numerosi e interessati. Ogni incontro è terminato con un ampio dibattito e molte domande, alle quali gli esperti hanno risposto sempre con semplicità e competenza. “Educare alla salute” non significa solo comunicare le informazioni, ma riuscire a far nascere la motivazione, le capacità e la fiducia, ossia quelle condizioni necessarie per agire nell’ottica di migliorare la salute e gli stili di vita. Molto apprezzati gli illustri professionisti che hanno partecipato al progetto, mettendo a disposizione della scuola il loro tempo prezioso, le loro esperienze e la loro passione. Il Dipartimento di Scienze del nostro Istituto ha promosso per gli studenti delle quinte classi una serie di cinque incontri, ciascuno dei quali ha sviluppato un tema specifico; in particolare si è discusso di alcolismo, prevenzione di malattie sessualmente trasmesse, tumori, donazione di organi e di midollo. L’approccio alle problematiche è stato di carattere scientifico: si è partiti dalla conoscenza del fenomeno in termini chimici e biologici, per analizzare poi le prof.ssa Cinzia Manodoro 47 1H 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Claudia Romanelli Giuseppina Corsini Fabio Guerrieri Alberto Loconte Rosangela Losurdo Silvana Liguori Michele Vasanelli Giuliano Franco Prof.ssa Ester Franco 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 48 Walter Borsari Luca Michele Gemmato Mollichella Manuela Caputo Massimiliano Carbonara Olga Clemente Andrea Tommaso Palmieri Michele Biscotti Rosarita Di Croce Dalila Gelao Raffaele Geronimo Annarita Morisco Marco Pacifico Anna Violi Carolina Vogliacco Domenico Scarongella Donata Sasso Stefano Maurogiovanni Nicola Somma Francesco Perri Mirko Signorile 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Andrea Parisi Domenico Siracusa Raffaele Loconte Giorgio la Gioia Francesco Binetti Pasquale Rutigliani Roberto Volpicella Leonardo Settanni Marco Martinelli Prof.ssa Lia D’arpa Annachiara Congedo Graziana Marrone Andrea Sannicandro Francesca Lategola Piergiacomo Losurdo Valeria Schingaro Luigi Basile Roberto Somma Andrea Spada Giuseppe Romano Arianna Calpista 22 23 24 25 26 27 28 29 49 Francesca Rutigliano Martina Rafaschieri Micaela Fiore Liliana Boccia Germana Mitrani Anna Carla Amoruso Francesca Brettone Federica De Magis 2H 3H 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Davide Minunno Samuele Loconsole Paolo De Tullio Luca Mongelli Giuseppe Carella Davide Mongelli Giuliano Masdea Valerio Romita Leonardo Mazzone 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 50 Valeria Chiariello Luigi Russo Domenico Sifanno Claudio Ranieri Lorena Iacobazzi Giorgia Stragapede Gabriella Antelmi Prof.ssa Angela Grimaldi Claudia Depalo Domenica Mancini Anna Maria(Pina) Amoruso Claudia Carella Daniela Finetti Liliana Colaianni Carlotta Calpista Alessandra Milella Anna Colasuonno 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Angelantonio Calabrese Bruno Laforgia Mario Montemurro Nicola Cuccovillo Simone Bux Claudio Colella Cristina Bagliato Mirko Di Terlizzi Alessandro Albanese Fabrizio Mineccia Dario Schettini Sabrina Abbinante Giulia Liso Daniela Tangorra 15 16 17 18 19 20 21 22 51 Sarah Vannucci Rita De Marco Lucia Brescia Silvia Buquicchio Antonella Fumarolo Alice Apicella Simona Altamura prof.ssa Angela Grimaldi 4H 5H 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Giovanni Caradonna Nicola Costanzo Luca Delle Foglie Stefano Mattia Christian D’Aniello Alberto Lorusso Nicolò Marasciulo Prof. Gianfredi Vozzi Prof.ssa Gloria De Giosa 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 52 Rosa Leggieri Rita Ranieri Elizabeth Zonno Prof.ssa Lia D’Arpa Prof. Michele Benedetto Martina Del Vecchio Alessandra Forleo Stefania Milella Aurelia Ragone Diego Calabrese Costantino Antonacci Edoardo Frasso Margherita Cogliandro Aida Di Pietro Chiara Piccolo Giulia Spadafina Sig. Vincenzo De Bello Francesco De Napoli Piccoli campioni SPORT I NOSTRI ATLETI Tra le mura dello Scacchi non crescono solo studenti ma anche ottimi atleti. Saper conciliare lo studio e lo sport è davvero impegnativo, ma avere sempre record da battere con la consapevolezza di poter migliorare, ci dà la forza per impegnarci sempre di più, per cui va un grande riconoscimento a tutti questi studenti-atleti. Cominciamo da coloro che si sono distinti nel nuoto: Michele Genchi, nei campionati italiani per la categoria ragazzi; Martino Marzocco, nei campionati italiani per la categoria junior, così come Gianmarco Papagna che è anche vice-campione europeo di nuoto pinnato; Manuela ed Erica Mendolicchio, così come Chiara Tafuni nei campionati italiani junior e, per concludere, Jennifer Martiradonna, campionessa italiana, categoria assoluti, arrivata in finale ai campionati europei junior. Tra i campioni della canoa è da citare le sorelle Ashley (III F) e Victoria Bruno (V F), entrambe campionesse regionali 5000 m, rispettivamente per la categoria junior e senior; Vittorio Loiodice e Davide Catalano, primi classificati alla coppa Italia di canoa polo; Alessio Bottalico, primo posto ad una gara internazionale di canoa; Antongiulio Prete (IV A), terzo classificato ai campionati italiani di doppio canoe (categoria junior) e, per finire, Enrico Mastrandrea (III E), campione europeo di canoa canadese (metri 200) e primo al campionato italiano di maratona (metri 16000). Nello judo si sono distinti Stefano Coropulis (III I), secondo al campionato nazionale CSEN città di Bari, e Giuseppe Castro, vincitore dei campionati italiani di judo nella categoria esordienti A. Per il tennis spiccano i nomi di Natasha Piludu (IV A), campionessa regionale, categoria “assoluti”, la quale gioca nella serie “B” del C.T. Bari, e di Marco Micunco (I G), giunto in semifinale ai tornei internazionali di Caserta e Pescara, ai quarti nei tornei internazionali di Roma e Ototec (Slovenia), nonché tra i primi dieci in Italia della sua categoria. Natasha Piludu in azione Passando all’atletica grandi sono i risultati delle cugine Stefania (IV I) e Bianca (III F) Girardi; Stefania, con la squadra “Alteratletica Locorotondo”, si è aggiudicato il titolo di campionessa regionale di staffetta 4x400 nella categoria “allievi”, mentre Bianca, vincitrice del campionato regionale di salto in alto, categoria “cadetti”, si è classificata quindicesima ai campionati italiani. Nel pattinaggio artistico a rotelle si è distinta Daniela De Lello (III F), campionessa regionale nella categoria “promozionali B” e terza ai campionati nazionali a coppie. Ed ecco una promessa della pallanuoto: Paolo Chieco (I G), il quale ha partecipato al campionato nazionale under 17 ed è stato anche convocato in gare di serie “A2”. A tutti i nostri atleti va non solo la nostra grande ammirazione ma, soprattutto, un grande “in bocca al lupo!”. Bianca Girardi (III F) 53 1I 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Antonio Romito Guglielmo Ranieri Scipione Scorcia Marco Sebastiano Luigi Russo Mauro Ferrara Guiseppe Morsillo Alessandro Lanfrancotti Alessandro Russi 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 54 Gabriele Perna Dario Lassandro Stefano Guglielmi Prof.ssa Marina Gentile Roberto Giordano Antonella Antonino Stefania Cucumazzo Alessia Attolico Roberta Coronelli Diego Bernardi Gianluca Marsano Andrea Marchini Silvia Cafagna Vanessa Volpicelli Margherita Marzi Andrea Antonaci Giorgia Altieri Enrica Novielli Annalisa Venturato Manuela Mendolicchio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Daniele Campobasso Roberto Valenteo Gabriele Caterina Matteo Maggi Cristian Filograno Lorusso Francesco De Santis Marco Diomede Francesco Matarrese Walter Napoletano Umberto Antonio Alessandro Altieri Mendolicchio Erica Tafuni Chiara Coratelli Alessandra Violante Silvia Pansini Antonio prof.ssa Moretti Dibenedetto Nicola 20 21 22 23 24 25 26 55 Rossana Mancini Carla Cuscito Carlotta Calabretti Ilaria Iannone Sonia Laricchia Vendemia Simona Pierpaolo Buonsante 2I 3I 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Fabrizio Fusco Giorgio Troccoli Maria Eliana Recchia Alessia De Luca Giorgia Mincuzzi Silvia Macculi Asia Iurlo Nicola Lassandro Valerio Lella 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 56 Roberto Capone Nicola Scrutinio Vittorio Notaristefano Prof. Francesco Giordano Antonio Milano Fabrizio Fumarola Nicola De Mola Francesco Vivarelli Daniele Catacchio Andrea Giotta Stefano Coropulis Sergio Capasso Raffaella Cassano Cassano Giulia Triggiani Federico Scavo Alessandra Spada Davide D’Amato Sebastiano Chieppa Antonio Manganelli 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Giuseppe Lapenna Stefano Bargelloni Angela Taliercio Aldo Sbrizzai Giuseppe Antonacci Marella Cozzi Luca Orciuolo Andrea Notaristefano Prof. Francesco Giordano Luca Dispoto Aldo Borraccia Stefania Girardi Marialessia Cramarossa Prof.ssa Lia D’Arpa 15 16 17 18 18 20 21 57 Marco Carofiglio Luca Pinto Andrea Amoruso Silvana Hajdari Leonardo Giannelli Patrizio Spada Francesco Vomero 4I 5I 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Maria De Paulis Samantha Antonicelli Antonella Recchia Fabiana Fanelli Michele Tenerelli Gianluca Trombetta Vittorio Grimaldi Gianluca Presicci Maurizio Minafra 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 58 Annarita Piro Rosita Mariella Valentino de Ruvo Dario D’Alba Nicolò Masotti Prof. Giovanni Pipoli Prof.ssa Rosa Rosso Ilaria Arbore Ilaria Armenise Eleonora Palmieri Stefania Fiore Chiara Sticchi Marco D’Alba Daniele De Pascalis Prof.ssa Regina Sassanelli Concorsi Rotary INIZIATIVE IN PARTNERSHIP Concorsi dei Club Rotary ROTARY CLUB BARI SUD Nel piano programmatico dell’anno rotariano 2011/12, il RC Bari Sud mesi fa decise di indire un concorso tra gli studenti di un Liceo cittadino, all’encomiabile scopo di stimolare e promuovere nei giovani l’interesse verso i libri e la lettura. I contatti con i Dirigenti del Liceo Scacchi sortirono il miglior risultato, sicché i promotori disposero la consegna di un buon numero di libri di narrativa a giovani delle ultime classi del medesimo Liceo, perché stilassero una breve recensione critica. Gli elaborati, consegnati ai promotori dell’iniziativa, vennero subito dopo affidati alle cure di un’apposita Commissione presieduta dal Dr. Alfonso Forte e composta dai Docenti Prof. Francesco Giordano, Prof.ssa Tonia Carriero, Prof.ssa Chiara Dell’Aquila, Prof.ssa Eleonora De Simone. Alla fine della selezione, è stato possibile definire un classifica e quindi l’attribuzione dei premi messi a concorso dal Club Rotary Bari Sud: al 1° classificato, un soggiorno in una capitale europea per due persone; al 2° e 3°, due buoni-libri da spendere presso la Libreria Feltrinelli di Bari; al 4° e al 5° due sponsorizzazioni per il ‘RYLA’ 2012. I giovani premiati sono stati i seguenti: Francesco LOCONSOLE Eleonora PALMIERI Andrea GIOVE Chiara STICCHI Michele ROSAMILIA La premiazione è avvenuta nel corso di un’apposita riunione del Club promotore, il 19 marzo 2012, in una sala del ‘Palace Hotel’ di Bari, presenti il Presidente del Club Dr. Tommaso Micelli Ferrari, il Preside del ‘Liceo Scacchi Prof Giovanni Magistrale, i membri della Commissione esaminatrice, un folto numero di Rotariani del RC Bari Sud e di altri sodalizi dell’area, oltre a non meno numerosi studenti del riferito Liceo. Nel corso dell’incontro, dopo la proclamazione dei cinque vincitori e la successiva cerimonia di premiazione, il Presidente Micelli Ferrari e il Dr. Magistrale hanno rivolto parole di plauso e di incoraggiamento ai giovani presenti, sottolineando la validità formativa del libro e, comunque, della lettura. Il Presidente Micelli Ferrari ha quindi consegnato dei premi ai professori della giuria e in particolare una Paul Harris Fellow, ambito riconoscimento rotariano, al prof Francesco Giordano. ROTARY CLUB BARI ALTO CASAMASSIMA Altra importante iniziativa rotariana è stato il concorso a premi riservato agli studenti delle scuole superiori della provincia di Bari sul tema “Combattiamo insieme l’obesità e l’anoressia giovanile”.Ai giovani partecipanti veniva richiesta la realizzazione di un prodotto audio-visivo o grafico o pittorico che servisse a sensibilizzare i loro coetanei al tema proposto. Massiccia la partecipazione di vari istituti di Bari e provincia, tra cui ovviamente anche alcune studentesse del nostro liceo. La serata conclusiva e la premiazione si sono svolte nella suggestiva cornice della sala consiliare della Provincia di Bari. I relatori sono stati il prof.Francesco Giordano, che ha trattato i risvolti in campo scolastico dei disturbi del comportamento alimentare, e il dr. Giuseppe Amoruso che ha illustrato dal punto di vista medico-nutrizionale i vari aspetti del problema obesità e anoressia come due diverse facce di uno stesso problema. Il primo premio è andato ad uno studente dell’IPSAR di Castellana, che ha realizzato una canzone, con relativo testo,partendo dallo slogan del concorso “Non chiuderti in te stesso”. A tutti i partecipanti è stata consegnata una pergamena e un attestato, come segno di gratitudine per il contributo di idee offerto al concorso. prof. Francesco Giordano 59 1L 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Giorgia Taiano Simona De Tullio Sveva Belluscio Myriam Molinari Eleonora Romano Antonia Losacco Laura Gismondi Angela Lupelli Vito Colaianni Vitandrea Baccellieri 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 60 Prof.ssa Concetta Salierno Giuseppe De Giosa George Watkins Dario Vincenzo Daniele Claudio Palmisano Pierpaolo Chimienti Nicola Viterbo Giuseppe De Napoli Vincenzo Schino Christian Ascione Sergio De Cesare Alessandra Calvio Roberta Minervino Carlotta Griesi Rossella Loconsole Angela Benedetto Luis Livrieri Anna Sansonetti Carlo Casalini Andrea Martino Giuseppe Castro 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Eugenio Scaltrito Dario Marotta Carlo Siciliani Giuseppe Clemente Prof.ssa Maria Zaccaria Prof.ssa Eleonora Storelli Simone Ragusa Martino Marzocca Giancarlo Gentile Domenico Carnimeo Alessandro Imbò Vito Coloella Michele de Stasio Luca Lamacchia Federico Fasanella Roberto Pecoraro Vincenzo Maiorano Giulia Esposito Federica Rolli 20 21 22 23 24 25 26 61 Giorgia Delle Foglie Valentina Pansini Giulia Corniola Aurora Bonante Roberta Lorusso Alessia Fanelli Claudio Fiore 2L 3L 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Camilla Fasano Paola Palmisano Luigi Addante Christopher Clark Enrico Giuliani Andrea Tortelli Marco Rossignoli Luca Colella Michele Didonna 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 62 Alessio Bonante Silvia Longo Prof.ssa Emanuella Falcone Fausto Russo Saverio Martinelli Roberta Morfeo Silvana Beatrice Guidone Elisabetta Valenzano Claudio Poli Giorgio Mondello Giuseppe Cardinale Giovanna Rosamilia Lucia Prudente Monica Vadacca 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Alessio Bottalico Gianluca Ceglie Sabino Peschetola Luigi Spano Vincenzo Matera Crescenza Lattanzio Prof.ssa Cinzia Manodoro Giuseppe Del Vecchio Nicola Cassano Antonio Cianciotta Mattia Lacriola Simona Tiofilo Mattia Ronco Valeria Carofiglio Claudia Difonzo Paola D’Apolito Mario Arenella Fabrizio Cinone Giorgio Gagliardi 20 21 22 23 24 63 Cristina Pappagallo Giusi Costantini Edda Carla Rinaldi Ilaria Bruno Sara Silvestri 4L 5L 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prof.ssa Maria Zaccaria Vittorio Loiodice Giulio Catalano Cosimo Fumarulo Prof.ssa Eleonora Storelli Daniele De Feo Davide Catalano Claudia Capparelli Rosantonia Antelmi 64 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Vittoria Lobascio Sofia Santonocito Valeria Ladisa Chiara Marchese Annarita Zonno Debora De Tullio Federica Milillo Francesca Addante Monica Massarelli Federica Colaianna Eugenia Mariani Clara Rubino Diplomatici a New York INIZIATIVE IN PARTNERSHIP THE 2012 CHANGE THE WORLD MODEL UNITED NATIONS NEW YORK 27 marzo-3 aprile Sognare di poter cambiare il mondo con la forza delle idee e dello scambio dialettico, di essere protagonisti della politica, ambasciatori nel luogo simbolo centro di ogni dibattito internazionale, le Nazioni Unite a New York. Studenti provenienti dai quattro continenti sono diventati per una settimana Delegati di Paesi a noi vicini ma anche lontanissimi, uniti da una grande voglia di conoscere ognuno una realtà e una cultura diverse ed esprimere con determinazione opinioni e proposte per risolvere problematiche di grande attualità, dalle guerre ancora in corso alla pena di morte, dalla crisi economica alla possibilità di un futuro diverso che deve necessariamente prevedere l’utilizzo di energia “pulita” e dunque risorse rinnovabili per uno sviluppo ecosostenibile. Gli studenti del nostro Liceo e, in generale, della città di Bari, si sono particolarmente distinti meritando le Honorable Mentions per aver brillantemente discusso e dibattuto nelle varie Commissioni di lavoro. New York, “the Big Apple”, ha accolto nella sua inebriante e vivacissima varietà culturale e linguistica i nostri ragazzi, protagonisti di un intenso momento di crescita ma certamente anche di una avventura entusiasmante. L’Associazione “Diplomatici”, unico Ente italiano accreditato presso le Nazioni Unite, ha preparato nel corso dell’anno scolastico gli studenti in questo percorso impegnativo ma, nel contempo, molto interessante, una vera sfida e, soprattutto, una grande opportunità per i nostri giovani. prof.ssa Cinzia Fazio La realizzazione del progetto si è svolta a New York dal 27 al 3 aprile 2012 alla presenza dell’Ambasciatore italiano alle Nazioni Unite Cesare Maria Ragaglini, nonché di altre personalità del mondo della cultura, della politica e della stampa internazionale. 65 2M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Prof.ssa Ester Franco Alessia Ferretti Lucia Tetro Alessia Centoducati Laura Magaletti Rossana Mazzeo Antonio Cannella Francesco Ladisa Massimiliano Perrelli 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 66 Davide Monetti Armando Bolognese Davide Altini Ilaria Celano Francesca Didonna Angela Fina Claudia Cassano Simeon Trufanov Cristian Cannella Fabrizio Castaldo Francesco Schiavone Francesco Pasculli Davide Pepe Leonardo Rizzi Vincenzo Ruggieri Lorenzo Basile Marco Altieri 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Prof.ssa Marina Servodio Angela Pacilli Sabrina Matteucci Roberta Mancini Stefania Barsanti Monica Locuratolo Annarita Ridente Domiziana Ernesto Manuela Albanese Cristina Calabrese Claudia Dhame Gaetano De Fonte Elena Biscardi Enrica Ruggiero Maria Colella Luca Leonetti Marco Sassanelli Giuseppe Maselli Pierpaolo Nasca Alessio Loiacono Flavio Fusco 22 23 24 25 26 27 28 67 Daniele Carone Cristian Desimone Davide Schiralli Vittorio Terlizzi Martin Pasko Alessandro Amati Francesco Mattia Pellecchia 3M 5M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Fabio Baldassarre Giuseppe Gagliardi Luca Pertichino Andi Lapi Saverio Losacco Vincenzo Diliso Michele Rosamilia Saverio Fanelli Francesco Glorioso 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 68 Mirko Capogrosso Sansone Alex Milella Luca Capogrosso Sansone Vittorio Giangregorio Marco Catacchio Domenico De cosmo Silvia Catacchio Ilaria Tiofilo Lucia Ladisa Gabriella Lerario Ambiente INIZIATIVE IN PARTNERSHIP PROGETTO AMBIENTE – POLITICA UNA GIORNATA DI “LIBERTà VIGILATA” Ampliamo i confini della cultura Lunedì 12 Marzo 2012, alcune classi del nostro liceo insieme ad altre di vari Istituti della città, si sono recate presso la facoltà di Agraria per incontrare l’autore del romanzo “COL VENTO LEGGERO DELLA SERA”, (Di Marsico Libri) Girolamo Minardi, l’assessore all’ambiente Lorenzo Nicastro, il Preside della facoltà di Agraria Vito Savino ed il giornalista Lino Patruno nelle vesti di moderatore. L’evento ha avuto inizio con la proiezione di alcune diapositive: le enormi distese di ulivi simili ad un mare “verde”: uno spettacolo stupendo! Niente di meglio per presentare il protagonista del romanzo, un giovane ulivo, Stor, nato in un luogo distante da quello dove vengono coltivati i suoi simili, che vuole difendere la propria libertà e la propria indipendenza dagli uomini. Esso diviene il simbolo della forza e della volontà di chi si ostina a difende i propri diritti e quelli della sua specie contro gli interessi economici degli uomini, che schiacciano e distruggono tutto ciò che è bello: è la natura che cerca di difendersi dall’uomo e dal suo egoismo. Il giovane ulivo, protagonista della storia, richiede RISPETTO. Con uno stile semplice e facilmente accessibile, l’autore è riuscito a diffondere un importante messaggio e soprattutto a farci capire quanto, in fondo, la natura e l’uomo siano intimamente legati e come atteggiamenti poco attenti o distratti, possano distruggere quel bene prezioso che è L’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO. La natura è aria, acqua, cibo, emozioni … in una parola: VITA! Il dott. Nicastro ha colto l’occasione per parlare della modifica alla legge per la tutela degli ulivi monumentali, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale il 12 dicembre 2011: un passo avanti perché grazie ad una ricognizione fatta nei mesi scorsi, si avrà una scheda tecnica per ciascuna pianta censita, comprensiva di caratteristiche dell’albero. Ci si augura di non assistere più a trasporti sui tir, su tutte le arterie stradali, di ulivi secolari che serviranno a decorare le ville dei ricchi. Un patrimonio da salvaguardare, quindi, una ricchezza che rappresenta la storia della nostra terra. La visita d’istruzione, quest’anno, per la IV C e la III D, si è svolta all’insegna della scoperta della zona naturale del Lago Salso in provincia di Foggia. Questa esperienza didattica, portata avanti dai docenti Franco Pisanò e Bianca Fanti, ci ha permesso di partecipare al progetto LIFE+Natura e Biodiversità 2007, un nuovo strumento finanziario dell’Unione Europea teso alla salvaguardia dell’ambiente. Gli interventi di conservazione per l’avifauna prioritaria nell’Oasi Lago Salso, in particolare, riguardano il miglioramento ambientale dell’Oasi, al fine di aumentare il numero di coppie nidificanti ed il successo riproduttivo di 3 specie prioritarie di uccelli: Moretta tabaccata, Tarabuso, Marangone minore. Passeggiando tra le zone umide, siamo entrati in stretto contatto con la natura e abbiamo osservato le opere di salvaguardia del territorio: 100 ettari di prati allagati e il ripristino di chiari, ossia di zone di acque aperte, nella palude favorendo così la sosta nel periodo migratorio e la nidificazione di moltissime specie di uccelli acquatici; sono state realizzate, inoltre, delle isole all’interno delle valli per favorire la nidificazione degli uccelli. Abbiamo osservato, inoltre, seppur da lontano, oltre a numerose altre specie di uccelli, le cicogne bianche. L’Oasi Lago Salso si è rivelata così un luogo ideale per la realizzazione di attività educative sui temi dell’ecologia, delle strategie della conservazione della natura e dello sviluppo sostenibile. Siamo entrati, così, in contatto con un paesaggio diverso da quello a cui siamo abituati, un paesaggio suggestivo e ci siamo avvicinati alla conoscenza dei piccoli segreti della vita animale e vegetale. Questa esperienza ci ha insegnato che il problema della salvaguardia e della valorizzazione dell’ambiente naturale passa, prima di tutto, attraverso la conoscenza diretta del patrimonio naturale e storico che ci circonda. È stata per noi tutti, un’esperienza molto positiva, in quanto ci è stata data l’opportunità, di vivere una giornata fra le bellezze della natura, lontani dal nostro vivere quotidiano e dalla nostra città. Valeria Schingaro (II H) La classe IV C 69 2N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Daniele Giannoccaro Leonardo Garofalo Sara Sanseverino Paola Ferrante Simona Messina Giuliana Magno Flavia De Lucia Giuseppe Amoruoso Mirko Damiani 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 70 Michele Genchi Diego Misceo Akilesh Bhunjun Luana Petrosino Gabriella Giuliani Pietro Iurizza Ramì Kabbara Antonio Scacco Prof.ssa Gelsy Tamburiello Ilaria Sassanelli Antonio Di Paola Federico Tamma Luca Iacobellis Antonio Ceglie Silvia Biancolillo Maurizio Giglione Federica Matarazzo Giulia Casamassima 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Giulia Carella Simona Massari Sonia Monterisi Serena Fanelli Roberto Nitti Davide Hart Francesco Marzano Prof.ssa Ester Franco Jacopo Regina Dario Losito Nicola Chiurlia Evelina Amodio Noemi Colaianni Alberto Terracciano Giuseppe De Lucia Timothy Hart Raffaele De Peppo Prof.ssa Vittoria Frega Prof.ssa Clotilde Ranieri Gennaro Ricco Dino Rubini 22 23 24 25 26 27 28 29 71 Edoardo Capasso Serena Stancarone Jacopo Avantaggiati Michele Dello Russo Fabio Caruso Piergiorgio Ladisa Ivan Tarantino Aldo D’Alesio 3N 5N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Sig. Vincenzo Prof.ssa Paola Lucente Maria Quintavalle Eziana Denora Carla Di Dedda Giovanni Filograno Giuseppe Margiotta Giuseppe Ficarella Patrizia Boscarino 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 72 Rosita Belviso Paola Ancona Alessandra Lasala Giuliana Consiglio Francesco Sciacovelli Debora De Franchis Luca Pierangeli Lorenzo Fuggiano Giacomo Digennaro Andrea Sblendorio Claudio Fieni Gianluca Calorì Silvio Stangarone Luigi Sciannameo Marco Dicuonzo Michelangelo Dicuonzo Giochi della chimica INIZIATIVE DI ISTITUTO PON PON AZIONE C4 “CHIMICAmente” Il progetto PON ha coinvolto 25 alunni delle quinte classi che, avendo mostrato nel triennio vivo interesse per lo studio sperimentale della Chimica conseguendo livelli medio-alti nelle competenze disciplinari, hanno aderito con entusiasmo alla proposta di mettersi in gioco nell’approfondimento della materia, implementando al contempo preparazione teorica ed esperienza laboratoriale attraverso un percorso formativo della durata di 30 ore, che li ha visti protagonisti in settori all’avanguardia nel campo delle Scienze chimiche: la biochimica e le biotecnologie. Guidati da esperti docenti universitari (i professori G.Rainaldi e M.Barile, la dott. ssa T.Giancaspero), gli alunni hanno approfondito specifiche tematiche nell’ambito della chimica biologica partecipando ad attività sperimentali nelle quali si è fatto uso di materiali biologici, tipici dell’esperienza comune, che hanno potuto manipolare direttamente: vasetti di yogurt per l’isolamento di cellule procariotiche (batteri) e panetti di lievito di birra. Partendo da questi semplici ed efficaci modelli sperimentali, gli studenti hanno focalizzato l’attenzione sulla organizzazione strutturale, sulla composizione molecolare e sul metabolismo dei microrganismi attraverso manipolazione degli stessi materiali biologici, sperimentazioni al banco di laboratorio, osservazioni macroscopiche e microscopiche, acquisendo al contempo principi teorici fondamentali della enzimologia e del metabolismo energetico delle cellule. Particolare attenzione è stata rivolta, in questa fase, anche all’illustrazione di moderni approcci sperimentali applicati allo studio di proteine e di enzimi, attraverso prove pratiche in cui gli alunni hanno lavorato con proteine naturali, estratte e purificate da materiale biologico, o con enzimi di produzione biotecnologica. Proprio le biotecnologie sono state il fulcro di una serie di incontri incentrati su esperienze di manipolazione del DNA: previa estrazione da cellule vegetali, da alimenti in commercio e persino dalla mucosa buccale degli stessi alunni, il materiale genetico è stato manipolato grazie a restrizione eseguita con l’uso di specifici enzimi; i frammenti così ottenuti sono stati quindi separati, analizzati ed amplificati mediante PCR (Polimerase Chain Reaction). Esperienze, tutte, molto stimolanti e all’avanguardia, alle quali gli studenti hanno partecipato attivamente con affascinato stupore ed interesse. Ulteriori momenti significativi sono stati vissuti nel laboratorio di Biochimica del corso di laurea di Biologia, dove i nostri alunni sono stati accolti dalla prof.ssa Mariella Barile che li ha introdotti nel campo delle indagini spettrofotometriche, e nei laboratori del LABObiotech presso la Facoltà di Biotecnologie, nei quali nostro ospite e mentore è stato il Prof. Raffaele Gallerani che, accompagnandoli in visita, ha illustrato agli studenti attrezzature e sperimentazioni all’avanguardia nel settore. Il PON si è concluso con la partecipazione di sei studentesse del gruppo alle selezioni regionali dei Giochi della Chimica 2012, svoltesi il 21 aprile nel Campus Universitario di Bari, nei quali le nostre alunne si sono distinte conseguendo ragguardevoli posizioni nella graduatoria finale. Prof.ssa Elisabetta Casamassima 73 2O 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Riccardo Vitale Sebastiano Dammacco Giovanni Curcio Amerigo Benedettelli Mauro De Lena Alessio Bellomo Riccardo Vocale Prof.ssa Luciana Cicinelli Davide El Amori 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 74 Stefano Mehlab Michele Palumbo Giovanni Grieco Fabio El Amori Nicolas Marco Solitario Francesca Oliveto Monica Ranieri Mariantonia Falco Caterina Pirra Piscazzi Mariaserena Scarola Sara Angiulli Giulia Marchese Erika Milella Federica De Filippis EEE Extreme Energy Events PROGETTI IN PARTNERSHIP PROGETTO EEE: Primi dati dal rivelatore di raggi cosmici Figura 1 Figura 2 Marzo 2012: il rivelatore MRPC (Multigap Resistive Plate Chambers) del liceo ha superato la fase di messa a punto ed ha cominciato ad acquisire dati. Nelle immagini è possibile osservare l’elaborazione computerizzata di un reale “evento”, ossia il passaggio attraverso il telescopio di un muone, particella elementare generata dall’interazione di un raggio cosmico con l’atmosfera. Dal rilevamento di queste particelle, dalla frequenza di eventi e dalla direzione di arrivo si otterranno informazioni che, correlate a quelle che giungono dagli altri apparati simili in Italia, potranno fornire preziosi elementi sui raggi che provengono dal cosmo e sull’attività solare. Il progetto EEE è infatti un vero esperimento scientifico, che ha il pregio di associare la valenza didattica ad intenti di ricerca di punta. Ricordiamo che l’apparato è stato costruito nel 2009 da 8 alunni del nostro liceo, selezionati tra le eccellenze dell’istituto, nei laboratori del CERN, sotto la guida dei fisici dell’INFN di Bari e degli scienziati che a Ginevra afferiscono da varie parti del mondo. Attualmente, un gruppo di circa 60 nostri studenti ha seguito un corso di approfondimento, acquisendo le necessarie conoscenze di fisica moderna per gestire la sofisticata strumentazione che il Centro Fermi ci ha messo a disposizione. Marisa De Bellis, Bianca Fanti, Nicola Fusco, Marina Muscarella e Lucia Sbrizzai sono i docenti che hanno curato il progetto quest’anno e che attualmente coordinano l’analisi dei dati. Nel mese di aprile il team EEE ha potuto visitare i Laboratori Nazionali di Frascati, centro di riferimento per la fisica delle particelle, e sta progettando la visita al CERN del settembre prossimo. Il momento in cui il prof. Abbrescia ha annunciato ufficialmente l’inizio dell’acquisizione dei dati ha rappresentato per il nostro istituto non soltanto il segnale di avvio di una strada impegnativa, ma anche un ambizioso traguardo che tutti noi dello Scacchi abbiamo faticosamente raggiunto, perseguendolo per anni con tenacia, nella convinzione di dare ai nostri studenti un’opportunità assolutamente unica con cui conquistare la loro passione per la scienza. prof.ssa Bianca Fanti 75 PROGETTI IN PARTNERSHIP EEE Extreme Energy Events UNA GIORNATA SPECIALE: INCONTRO CON ZICHICHI ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Venerdì 30 Aprile, in occasione della inaugurazione del Museo Storico della Fisica e del Centro studi e ricerche “Enrico Fermi”, situato a Roma, in via Panisperna, una delegazione del nostro liceo composta dal Dirigente Scolastico, prof. Giovanni Magistrale, dalle prof. sse Lucia Sbrizzai e Bianca Fanti e da due studenti, Andrea Notaristefano e Alessio De Cosmo, ha partecipato a questa manifestazione in veste di referenti del progetto E.E.E. (Extreme Energy Events). Durante la mattinata, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inaugurato i lavori di restauro della fontana di Fermi, dove lo scienziato meditava per realizzare le sue straordinarie scoperte. La presenza del Presidente ci ha fatto capire l’importanza di questa manifestazione e ci ha gratificati notevolmente per aver avuto l’onore di rappresentare la nostra scuola al cospetto della massima carica dello Stato. Dopo aver visitato la fontana, ci siamo fermati a parlare con il professor Zichichi, al quale abbiamo consegnato una lettera, scritta da noi studenti, nella quale abbiamo espresso la nostra gratitudine nei suoi confronti per la grande possibilità che questo progetto, da lui ideato, ci sta offrendo. Il grande fisico si è complimentato per i contenuti della relazione e ha promesso di conservarla, rendendoci molto felici. Nella seconda parte della conferenza, dopo un interessante discorso del professor Zichichi, circa alcune importanti questioni scientifiche, ha avuto luogo un dibattito durante il quale ognuna delle scuole presenti, ha illustrato i dati raccolti attraverso il proprio rivelatore. E.E.E. è un progetto di respiro nazionale che coinvolge attualmente una quarantina di scuole, ma che complessivamente ne coinvolgerà un centinaio. Tutte le scuole sono seguite da un responsabile del centro Fermi o dell’INFN. La nostra scuola ha nel Prof. Marcello Abbrescia il suo tutor. Ogni scuola ha costruito un rivelatore di particelle, costituito da tre camere poste in parallelo su piani diversi, che captano muoni, costituenti dei raggi cosmici. Studiando queste particelle è possibile risalire a determinati fenomeni che avvengono nell’universo. L’obbiettivo è quello di raggiungere importanti scoperte, confrontando i dati provenienti dai diversi rivelatori situati nelle varie regioni d’Italia. Questa esperienza ci ha permesso di capire quanto sia importante, nel mondo della scienza, confrontarsi con gli scienziati. L’intero progetto E.E.E. fornisce a noi studenti la possibilità di fare, in piccolo, ciò che viene fatto nei grandi centri di ricerca, come il CERN, dandoci l’opportunità di capire cosa realmente significhi essere un fisico. Andrea Notaristefano (IV I) 76 EEE Extreme Energy Events PROGETTI IN PARTNERSHIP Il Prof. Zichichi al Liceo Scacchi scia, supervisore dell’INFN e coordinatore scientifico, ha spiegato gli intenti e le strategie di EEE. La conferenza del prof. Zichichi si è svolta in clima di religioso silenzio. I ragazzi, in particolare, hanno percepito la consapevolezza di ascoltare contenuti di elevato tenore da un relatore d’eccezione, che ha trattato argomenti estremamente complessi con la chiarezza tipica di chi ama profondamente la sua materia ed è capace di trasmetterla con semplicità. In pochi minuti, il professor Zichichi ci ha dato un’idea della natura delle componenti fondamentali dell’Universo, della ricaduta che la loro comprensione ha sulla vita dell’uomo, della necessità di addentrarsi su argomenti che esulano dalla possibilità per la mente umana di una loro piena comprensione e che si possono afferrare solo con strumenti puramente matematici. Le sue parole hanno trasmesso una grande carica di entusiasmo in tutto l’uditorio ed i giovani ne hanno subìto il fascino, che è l’ingrediente fondamentale per spingerli allo studio e all’approfondimento. Il prof. Zichichi non si è sottratto al bagno di folla dei giornalisti che chiedevano interviste, ma soprattutto dei ragazzi che hanno chiesto un autografo o una foto. Silvana Haidarj, un’alunna della IV i, ha voluto ringraziare il professore a nome di tutti i suoi compagni del gruppo EEE e le sue parole lo hanno visibilmente commosso e compiaciuto. Evento memorabile per il nostro liceo, che resterà negli annali come una bella pagina della storia dello Scacchi! Il prof. Antonino Zichichi, che ha ideato, realizzato ed ora supervisiona il progetto EEE, Extreme Energy Events, è stato a Bari per inaugurare il rivelatore di raggi cosmici allocato nella nostra scuola. Il taglio del nastro sulla soglia del laboratorio EEE, un reale laboratorio di fisica moderna che ora è a disposizione degli studenti del nostro liceo, è stato un momento particolarmente significativo ed emozionante. In aula magna, colma al limite della sua capienza, la comunità scolastica ha salutato l’ingresso del professore con un caloroso, scrosciante applauso. Il prof. Magistrale ha subito presentato e dato la parola alle rappresentanze delle istituzioni locali: la prof.ssa Alba Sasso, assessore regionale al diritto allo studio e alla formazione, in rappresentanza anche del Presidente della Regione, Sergio Fanelli, assessore provinciale all’informatizzazione, in rappresentanza del Presidente della Provincia, hanno fatto omaggio al professore di splendide pubblicazioni sulla città e sulla regione. Il sindaco, dott. Michele Emiliano, non potendo essere presente alla cerimonia, ha delegato il capo di gabinetto Antonella Rinella, ed il prof. Marco Bronzini, che ha consegnato all’illustre ospite una targa a nome della città di Bari e del Liceo Scacchi. Agli interventi delle autorità politiche sono seguiti quelli delle autorità accademiche: il prof. Paolo Spinelli, preside della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, delegato dal Rettore Corrado Petrocelli, il prof. Eugenio Nappi, direttore della sezione barese dell’INFN, il prof. Salvatore Nuzzo, direttore del dipartimento interateneo di Fisica. La prof.ssa Fanti ha parlato a nome dei docenti del gruppo EEE, i proff. De Bellis, Muscarella, Fusco e Sbrizzai, della natura del progetto nella nostra scuola. Il prof. Abbre- Prof.ssa Bianca Fanti 77 INIZIATIVE IN PARTNERSHIP Forum della filosofia CONCORSO NAZIONALE “IL FORUM DELLA FILOSOFIA” XI EDIZIONE – A. S. 2011/2012 “NAZIONE” E “STATO”: UN RAPPORTO PROBLEMATICO Gli studenti, provenienti da luoghi limitrofi e più lontani, i più coraggiosi da Vittoria in provincia di Siracusa, presentando il loro percorso di ricerca nell’Aula Magna del Liceo Scacchi, nel corso della mattinata del 17 aprile, sono stati ascoltati e valutati dalla Commissione di esperti, presieduta dal prof. Mario De Pasquale, preside del Liceo Scientifico “G. Salvemini di Bari, nonché presidente della sezione barese della SFI. Della Commissione facevano parte il prof. Sabino Lafasciano, Preside dell’ITCGT “Salvemini” di Molfetta, e il dott. Luigi Quaranta, giornalista del Corriere della Sera – presenza, questa, quanto mai significativa in una iniziativa che riflette una diversa modalità di affrontare i problemi filosofici nella scuola. Il Forum della Filosofia nasce infatti dal bisogno di innovazione, dal “fare esperienza di filosofia”, problematizzando e radicalizzando le domande esistenziali in chiave teoreticamente sostenibile, attraverso l’esercizio della critica delle forme della tradizione culturale europea, delle sue forme artistiche, letterarie, simboliche, politiche, socio-culturali. In tale prospettiva, la pluralità dei linguaggi e delle forme di comunicazione del pensiero adottate in questa edizione del Forum da ogni gruppo e l’attualità del tema scelto hanno costituito un valore aggiunto. In particolare, attento osservatore dei prodotti multimediali con i quali gli studenti hanno integrato la presentazione dei lavori, il dott. Quaranta, condividendo con la Commissione l’apprezzamento per la convinzione con la quale gli studenti hanno sostenuto le proprie tesi, ne ha sottolineato l’originalità e la modernità comunicativa anche in un articolo comparso il giorno successivo sul Corriere del Mezzogiorno. Tale vivacità si è manifestata anche nel dibattito successivo, che si è svolto negli spazi dell’aula Aldo Moro della Università di Bari, in cui si è conclusa la selezione preliminare del concorso. A coordinare il dibattito, consentendo a tutti i gruppi un Secondo quali prospettive guardano allo Stato-Nazione le giovani generazioni in una situazione di conclamata crisi degli ideali europeistici, acuita per altro dai fenomeni di una incalzante globalizzazione? Intorno a questi temi si è acceso il dibattito tra i gruppi degli studenti che hanno partecipato al Forum della Filosofia, edizione 2011/12, in rappresentanza di sette scuole dell’Italia centro-meridionale, giunte al Liceo “A. Scacchi” di Bari per partecipare alla selezione preliminare del concorso nazionale promosso dal Ministero della P.I. in collaborazione con la Società Filosofica Italiana. L’accento è stato posto sull’analisi storico-politica del processo di formazione dell’Occidente in chiave filosofica, con i riferimenti ai più accreditati teorici del calibro di Habermas, Amarthya Sen, Nussbaum, Kelsen, Beck, per citare i contemporanei, ovvero Rousseau, Herder, Marx, Croce tra i classici. Naturalmente, non a caso, tale discussione avveniva all’indomani delle celebrazioni del 150° dell’Unità italiana, riproponendo questioni decisive quali il diritto di ospitalità, di cittadinanza, la questione meridionale, le ansie separatiste e localizzatrici, la riscoperta e il rinnovamento delle radici culturali del territorio. In che modo ri-articolare la risposta alla globalizzazione, non in chiave di mera formulazione ideale? Come aprirsi alle esperienze della diversità senza rinunciare alla propria identità? Secondo quali modalità affermare il proprio universalismo e i diritti di cittadinanza globale mantenendosi al di qua della spersonalizzazione massificata? Sono queste solo alcune delle impegnative questioni con le quali si sono confrontati gli studenti, i veri protagonisti del Forum che, ben guidati dai loro professori, hanno saputo coordinare le conoscenze teoriche acquisite con il genuino interesse della propria coscienza di cittadini che nel futuro saranno chiamati a prove complesse e decisive. 78 Forum della filosofia confronto “onesto” sui temi in discussione, il prof. Giovanni Magistrale, oggi Preside del Liceo Scacchi, ma tra i primi professori di filosofia a “sperimentare” il Forum, che nasce dalla collaborazione del liceo scientifico “Scacchi” di Bari, con il liceo classico “Torricelli di Faenza e il liceo classico “Gioia” di Piacenza, le tre scuole-polo che organizzano il forum nella complessa articolazione delle diverse fasi. Il concorso si conclude, infatti, a Faenza, dove ha sede il liceo classico Torricelli, promotore originario dell’iniziativa, con lo svolgimento di un dibattito pubblico sul tema assegnato, al quale sono ammesse le scuole selezionate nella fase preliminare. Dal 2003 Il liceo scientifico “A. Scacchi” ha assunto il ruolo di scuolapolo per il centro-sud e ospita i gruppi di studenti delle scuole che aderiscono all’iniziativa, coordinata dalla prof.ssa Enrica Tulli, membro del Comitato scientifico che ogni anno a Faenza sceglie il tema del concorso. Quest’anno la Commissione ha premiato il Liceo classico “Quinto Orazio Flacco di Bari e il Liceo “A. Scacchi” di Bari per la consistenza filosofica dell’argomentazione, la complessità e l’articolazione delle soluzioni proposte. Il gruppo che ha rappresentato il Liceo “A. Scacchi”, era formato da: Alberto Chimenti di VL, Eugenia Mariani di VL, Monica Massarelli di VL, Clara Alida Rubino di VL, Vittorio Grimaldi di V I, Chiara Sticchi di V I, Enrica Lopez di IVF, Silvio Stangarone di VN, cinque dei quali hanno presentato il progetto di ricerca, coordinato dalla prof. Francesca Sfrecola. INIZIATIVE IN PARTNERSHIP Alla luce di queste considerazioni si chiede ai concorrenti di proporre una possibile risposta ai seguenti interrogativi. Quali sono gli elementi caratterizzanti della ‘nazione’? Quale rapporto sussiste tra la ‘nazione’ e lo Stato? Come si configura tale rapporto negli Stati democratici? Perché oggi è in crisi l’idea di nazione? In quale misura e a quali condizioni essa può tuttora mantenersi attuale? Si chiede di trattare le questioni proposte con opportuni riferimenti alla storia e all’attualità. Elenco delle scuole partecipanti alla prima selezione 1) Liceo statale “G. Mazzini” – Vittoria (RG) Referenti Proff. Antonella Giardina – Maria Luisa Scivoletto 2) Liceo Scientifico “Enrico Fermi” – Aversa (Caserta) Referente Prof. Pietro Piva 3) I.S.I.S.S. “Lentini Einstein” – Liceo Scientifico “Einstein” – Mottola Referente Prof. Maria Alfonsa Trisolini 4) Liceo Ginnasio “C. Troya” – Andria (Bari) Referente Prof. Antonio Zingarelli 5) Liceo classico “O. Flacco” – Bari Referente Prof. Valerio Bernardi 6) Liceo Scientifico “D. Cirillo” – Bari – Referente Prof. A. Maiale 7) Liceo Scientifico “A. Scacchi” – Bari Referente Prof. F. Sfrecola prof.ssa Enrica Tulli TEMA CONCORSO: L’idea di nazione e il complesso rapporto tra nazione e Stato Nella realtà del mondo contemporaneo acquistano crescente rilevanza decisionale i centri di potere e economico e politico a carattere sovranazionale. Tutto questo determina, per molti aspetti, una crisi del vecchio rapporto di identità tra Stato e nazione. Ne deriva la necessità di un ripensamento del concetto di nazione e del suo significato politico. 79 PROGETTI POF Il museo di scienze naturali Museo di “Scienze Naturali” Arcangelo Scacchi Abbiamo realizzato un sogno: l’allestimento di un piccolo museo di “Scienze Naturali”, grazie all’esecuzione di due progetti POF di 30 ore ciascuno, con l’aiuto di un esperto museale Dottoressa Daniela Paradiso coadiuvati dal docente referente Professoressa Marina Salerni hanno determinato il disuso e l’abbandono. L’impossibilità di effettuare la manutenzione, assieme alla mancanza di spazio e ai problemi connessi alla sicurezza del personale e degli studenti, hanno indotto molte Istituzioni scolastiche a disfarsi delle proprie raccolte, con il risultato di un consistente impoverimento del patrimonio storico-scientifico italiano. È quanto accaduto, purtroppo, anche per le collezioni del Liceo Scacchi, le quali hanno subito ingenti perdite, soprattutto per ciò che concerne i preparati tassidermici. I progetti di recupero delle collezioni naturalistiche prevedono in genere la messa di campo di varie competenze, sia nella diagnosi scientifica del materiale, al fine di individuare le cause del degrado, sia nell’intervento di restauro, volto a ridurre o eliminarne del tutto gli effetti. Certamente la conoscenza delle proprietà chimiche dei materiali costituenti gli oggetti della collezione, delle sostanze conservanti, di quelle utilizzate per la preparazione, assieme alla conoscenza dei processi e delle reazioni, è indispensabile nell’attuazione di interventi di recupero e restauro realmente efficaci. La presente proposta progettuale aveva, pertanto, come fine principale quello di proporre una dimensione pratica dello studio della Chimica Inorganica, Organica e Biologica attraverso un intervento di analisi diagnostica e restauro dei preparati zoologici e dei modellini anatomici umani e botanici conservati presso il Liceo Scacchi di Bari. Grazie a questo progetto è stato invece possibile evitarne la perdita, salvaguardando così un patrimonio culturale di cui spesso non se ne comprende il significato. Il Liceo A. Scacchi di Bari tramanda, col suo nome, la memoria di uno scienziato il cui contributo alle Scienze della Terra è stato considerevole e per ciò meritevole di una attenzione particolare: il mineralista Arcangelo Scacchi (1810-1893), studioso poco conosciuto in ambito storico, ma di grande rilievo nell’ambiente scientifico dell’Ottocento. Il suo campo di ricerca comprendeva la Zoologia, la Paleontologia, la Vulcanologia, la Geologia, la Mineralogia e la Cristallografia. Per ben 47 anni fu professore presso l’Università degli Studi di Napoli,di cui fu anche rettore, e direttore del Real Museo Mineralogico, dove la sua collezione di minerali artificiali è tutt’oggi conservata. Scacchi è stato il primo mineralo- 1. “LA COLLEZIONE MINERALOGICA DEL LICEO SCACCHI: STUDIO, RIORDINO ED ESPOSIZIONE” 2. “LA CHIMICA NEL RESTAURO: RECUPERO DELLA COLLEZIONE ZOOLOGICA DEL LICEO SCACCHI L’origine di molte delle collezioni conservate nelle scuole italiane è relazionata alle riforme della seconda metà del XIX secolo. Le Istituzioni scolastiche si dotarono di collezioni zoologiche, mineralogiche e fogli di erbario per favorire l’insegnamento delle Scienze Naturali. Con la Legge Casati del 1859 venne promosso il nuovo ordinamento didattico della scuola post-unitaria, in cui il Ministero della Pubblica Istruzione si assunse anche la responsabilità di conservare e tutelare l’ingente patrimonio culturale nazionale ereditato dagli Stati pre-Unitari, tra cui moltissime collezioni naturalistiche. Queste furono recuperate e distribuite presso i Licei affinché fossero riforniti di gabinetti, piccoli musei e di tutti gli altri sussidi necessari all’insegnamento scientifico. Questa competenza è rimasta a carico del Ministero dell’Istruzione fino alla istituzione del Ministero dei Beni Culturali nel 1975. Per più di un secolo le collezioni naturalistiche scolastiche hanno visto un fiorente incremento, fino a quando le riforme nei programmi scolastici degli ultimi anni ne 80 del Liceo Scacchi gista italiano ad affermarsi in campo internazionale, lo dimostrano i suoi continui contatti con Charles Lyell, padre della Geologia moderna con l’opera Principles of Geology, quest’ultimo fondamentale per Charles Darwin nella elaborazione della teoria della Evoluzione delle Specie. Alla sua memoria è dedicato il nome del minerale scacchite da lui stesso scoperto. Attualmente il Liceo Scacchi conserva una collezione didattica di Mineralogia e Paleontologia di qualche centinaio di esemplari. Grazie all’analisi delle etichette, è stata scoperta la presenza di preparati storici realizzati dal noto naturalista leccese Liborio Salomi e probabilmente alcuni esemplari provenienti dal vicino Istituto Pitagora ralizzati nella seconda metà dell’800 dal Professor De Romita, insegnante presso il medesimo istituto in quegli anni. Il nostro obiettivo era quello del recupero e della valorizzazione dei preparati tassidermici, zoologici, botanici e della stessa collezione mineralogica, petrografica e paleontologica del Liceo Scacchi, attraverso il riordino e la musealizzazione della collezione stessa. La valorizzazione della collezione di reperti conservata in Istituto ha avuto, inoltre, un duplice obiettivo educativo. Da una parte sensibilizzare i ragazzi sulla necessità di conservare il patrimonio scientifico-culturale del territorio di appartenenza come testimonianza del contributo di scienziati e docenti appassionati all’avanzamento delle conoscenze scientifiche, e nel nostro caso specifico quello di Arcangelo Scacchi. Dall’altra quello restituire alla istituzione scolastica e alla collettività un patrimonio scientifico ed educativo da tramandare alle generazioni future.I ragazzi, in collaborazione con l’esperto esterno e il docente responsabile hanno partecipato attivamente in numero consistente a tutte le attività svolte in itinere, come: seminari teorici con l’ausilio di presentazioni in Power Point, finalizzati all’approfondimento delle conoscenze in Chimica, Anatomia, Botanica, Mineralogia, Petrografia, Paleontologia e Museologia scientifica;visite guidate presso musei e istituzioni universitarie in possesso di collezioni mineralogiche zoologiche e paleontologiche, laboratori pratici finalizzati alla ricerca, alla organizzazione dei dati per la catalogazione del materiale. Grazie agli interventi effettuati nell’ambito del POF le collezioni sono state salvate da un irreversibile perdita, in particolare per ciò che concerne l’importante nucleo storico, già danneggiato da PROGETTI POF perdite e rimaneggiamenti passati non eseguiti correttamente. Ora finalmente il nucleo storico della collezione, in quanto patrimonio culturale, ha avuto una valorizzazione e una musealizzazione più adeguata. I ragazzi si sono cimentati nel ruolo di diagnostici del restauro e restauratori, svolgendo una attività difficile, non alla propria portata, impegnandosi nel raggiungimento di un risultato soddisfacente, nonostante i limiti dovuti all’età e all’inesperienza. Grazie alle indicazioni fornite dall’esperto, sono stati impegnati nel diagnosticare gli elementi del degrado dei preparati, e nel programmare gli interventi di recupero e restauro di ogni reperto della collezione biologica in virtù dell’importanza storica che possiede come patrimonio culturale locale. I lavori eseguiti hanno consentito di salvare il patrimonio di preparati sia naturali che artificiali da un degrado definitivo e irreversibile, causato dalle non adeguate condizioni di conservazione a cui il materiale è stato finora sottoposto. Non è stato possibile con i mezzi a disposizione poter effettuare un trattamento antiparassitario e degli interventi più accurati di restauro, come la sostituzione dei supporti degradati, oppure la riparazione dei modellini in gesso risultati rotti. È stato possibile, almeno in parte, così restituire al Liceo Scacchi un patrimonio storico-scientifico fruibile sia per lo studio e la comunicazione scientifico-culturale, che per il diletto dei suoi futuri visitatori. Si auspica, pertanto, con la presente relazione, di riuscire a fornire un ulteriore imput alla futura valorizzazione della collezione biologica, in virtù dell’importanza storica che possiede come patrimonio culturale locale. Prof.ssa Marina Salerni 81 PROGETTI PON Certificazioni MA … ANCHE I DOCENTI ALLA PROVA… E ANCORA PON AZIONE B7 A scuola si impara e i docenti si mettono alla prova diventando alunni seri e diligenti, assidui e interessati. È accaduto ai docenti di Inglese e di altre discipline del Liceo Scacchi quando hanno deciso di frequentare il corso PON Az. B7 “Verso competenze certificabili Inglese C1” per poter conseguire il CAE (Certificate in Advanced English) secondo i livelli di riferimento del CEFR. È stata una bella sfida destreggiarsi tra i mille impegni di natura didattica e le lezioni da seguire e “i compiti da svolgere a casa”. Guidati con competenza, professionalità e una buona dose di simpatia dal docente madrelingua prof. Brian Molloy, i docenti dello Scacchi hanno sostenuto e superato l’esame, dimostrando di aver recepito in pieno l’intento della Unione Europea, che ha reso possibile questo ed altri corsi di aggiornamento del personale docente. È la riprova di come ricerca, risorse, investimenti creino energia e professionalità: è questo di cui la scuola italiana, oggi, necessita. Anche quest’anno i Fondi Europei ci hanno offerto l’opportunità di valorizzare l’aggiornamento professionale dei docenti del nostro istituto, e non solo, attraverso il progetto PON Azione B7 per il conseguimento della Certificazione europea in lingua inglese di livello B1. Il corso, della durata di 30 ore, è iniziato il 25/01/2012, si concluderà il 1 Giugno 2012 e vedrà impegnati i corsisti nel conseguimento della Certificazione Cambridge PET il prossimo 7 Giugno. Hanno aderito a questa sfida 16 docenti del Liceo Scacchi e 4 docenti esterni. Il corso è stato tenuto dalla prof.ssa Carmela White, lettrice madrelingua presso l’Università degli Studi di Bari, la cui indiscussa professionalità e disponibilità ha contribuito a creare un clima sereno e collaborativo tra i corsisti. Questi ultimi si sono impegnati con passione e grande senso del dovere, consapevoli della grande valenza formativa del progetto, anche in vista dell’insegnamento di una disciplina non linguistica al 5° anno del liceo (CLIL). È senza dubbio un’ esperienza molto positiva in quanto si ha avuto l’opportunità di confrontarsi costantemente con l’esperto madrelingua oltre alla possibilità di rapportarsi con i colleghi, apprezzandone doti e competenze. Il tutor d’aula prof.ssa Anna Pellicoro Il tutor d’aula prof.ssa Barbara Russo 82 Certificazioni PROGETTI PON “PROGETTO VERSO L’EUROPA” CERTIFICAZIONE DI INGLESE – LIVELLO B1 IL NOSTRO PRIMO TRAGUARDO “LA CERTIFICAZIONE ECDL” Il corso PON obiettivo C azione 1, certificazione di inglese livello B1, rivolto agli alunni del nostro istituto, ha avuto luogo dal 19 gennaio al 31 Maggio. Strutturato in trenta ore di lezione di quindici incontri di due ore l’uno, il corso è stato finalizzato alla preparazione all’esame PET Cambridge. Si è preferito un long thin course a un crash course perché la letteratura scientifica ritiene che un corso più esteso nel tempo e più “leggero” favorisca l’interiorizzazione dei contenuti. Hanno partecipato trenta alunni, selezionati fra circa centosettanta candidati, numero che è indice dell’interesse e del bisogno che i nostri ragazzi hanno di affinare le loro conoscenze linguistiche. Il corso è stato tenuto dal signor Jonathan Lang, che ha ricevuto il suo B.A. dall’Università di Nottingham: ha conseguito il CELTA e al momento è team leader ed esaminatore Cambridge. I nostri ragazzi hanno, quindi, potuto giovarsi di un insegnate altamente specializzato nella preparazione agli esami Cambridge e straordinariamente efficace dal punto di vista didattico. Le lezioni hanno stimolato la partecipazione attiva degli studenti e si è ricorso, all’occorrenza, anche all’uso della tecnologia. Il corso ha fornito un adeguato livello di preparazione per le quattro abilità, reading, listening, writing e speaking e massima cura è stata posta in particolare alla comprensione orale ed all’acquisizione dell’abilità nella discussione, statisticamente i punti di debolezza dei candidati italiani agli esami Cambridge. Gli studenti sono stati encomiabili per costanza e impegno: si sono sottoposti a un gravoso carico di lavoro supplementare rispetto all’ordinaria didattica antimeridiana. L’esame finale, presso la sede della British School, è previsto per il 7 giugno. Formuliamo gli auguri più sinceri ai nostri ragazzi con la speranza che il conseguimento del PET sia per loro il primo passo nell’acquisizione della padronanza di una lingua che è strumento indispensabile per dei cittadini europei. Anche quest’anno, con i finanziamenti del Fondo Sociale Europeo – Azione D-1, è stato istituito un corso rivolto ai docenti sulle nuove tecnologie della comunicazione, ma con una variante rispetto agli anni precedenti: i docenti, sostenendo degli esami ECDL, avrebbero posseduto certificazioni analitiche delle competenze acquisite da spendere nel mercato del lavoro. Animati da un forte desiderio di imparare e guidati dall’esperienza del prof. Francesco Damiani, i docentialunni sono riusciti ad utilizzare concretamente le nuove tecnologie che potranno proficuamente applicare nella propria attività docente. Grande è stato l’impegno, sia durante le lezioni che nell’applicazione individuale, così come il desiderio di mettersi in gioco: il buon esito dell’esame, che presentava particolari difficoltà, ha ripagato ogni sacrificio. Interessante è stato osservare come i colleghi confrontavano le conoscenze acquisite discutendo e favorendo così quella socializzazione che oggi sembra difficile da raggiungere: si è impegnati tanto che non si riesce a trovare un minuto per gli altri e per se stessi. Un’esperienza, nel complesso, molto positiva sia sotto l’aspetto professionale che umano. prof.ssa Mariella Santoro prof. Andrea Bellomo La scolaresca al completo 83 PROGETTI PON Teatro TUTTI A TEATRO Bari, 29/05/2012, ore 20,45: una data che difficilmente noi, ragazzi del PON C-1, dimenticheremo! È ormai terminato lo spettacolo che ha visto tutti noi protagonisti: la tensione si è fatta sentire ed è sembrato che a nulla siano servite le migliaia di prove, le raccomandazioni e quant’altro per la buona riuscita dello spettacolo. E dire che era partito tutto dal progetto “Dal testo… al copione”: sarebbe dovuto essere solo un corso di scrittura creativa, riservato agli studenti del biennio, ed invece si è trasformato in un vero e proprio spettacolo all’aperto. Sì, all’aperto e la palestra scoperta, per la prima volta nella storia del nostro Liceo, è stato trasformata in TEATRO, con tanto di palcoscenico ed un servis che ha illuminato tutto e tutti in una piacevolissima serata di primavera! Che squadra, ragazzi, una squadra compatta, solidale, i cui componenti sembravano legati da una forza misteriosa, (forse si chiama PAURA?), e il risultato non si è fatto attendere: un successone, visti gli applausi e le congratulazioni di tutto il pubblico. Ci siamo sentiti subito a nostro agio su quel palcoscenico, pronti a dimostrare quello che sapevamo fare e ciò che avevamo creato: la grinta, derivata da una lunga e seria preparazione, ha fatto il resto. Si è divertito il pubblico, numerosissimo, ma soprattutto noi. Il merito non è tutto, però, nostro; ci sono stati gli esperti esterni, straordinari e preparatissimi, Anika Strøhm (dolcissima anche nel consigliarci e nell’incoraggiarci ad essere spontanei, ad essere noi stessi) e Saba Salvemini (estroverso e molto determinato): entrambi sono riusciti a inculcare, anche nei più timidi, la voglia di “mettere fuori” tutte le potenzialità che sono in ognuno di noi, potenzialità che non sempre sappiamo di possedere. Un ringraziamento va anche alle nostre docenti tutor Lia D’Arpa e Gelsomina Tamburiello, che ci hanno supportato e sopportato, al Dirigente scolastico e a tutto il personale scolastico, che ha fatto il possibile perché la manifestazione avesse buon esito. Dimenticavo! Lo spettacolo si intitolava “INCANTATION. Aspettando il principe…azzurro.” Ed è stato proprio così: quella sera tutti noi abbiamo vissuto una splendida favola, una favola che vorremmo rivivere il prossimo anno. Daniele Giannoccaro II N 84 Teatro INIZIATIVE IN PARTNERSHIP “E NO, IO NON CI STO” UNO, DUE TRE, QUATTRO … Da Radio Aut, radio libera autofinanziata, Peppino trasmette il suo programma Onda Pazza e un giorno dai microfoni commenta: “Siamo nei paraggi del Municipio di Mafiopoli. È riunita la commissione edilizia. All’ordine del giorno l’approvazione del progetto Z11. Il grande capo Tano seduto si aggira come uno sparviero nella piazza …”. Chi è Peppino? È Peppino Impastato che negli anni ’70 denuncia i delitti e gli affari dei mafiosi che, con la complicità dei politici, gestiscono gli appalti pubblici nella sua città. E chi è Tano seduto? Tano seduto è Gaetano Badalamenti capomafia e mandante dell’assassinio di Peppino Impastato, ucciso il 9 Maggio del 1978 con una carica di tritolo posta sui binari della linea Palermo-Trapani. Ucciso per non aver fatto altro che il suo dovere di cittadino, per aver svegliato la propria coscienza civile e aver denunciato e combattuto i loschi affari, il malaffare di uomini senza scrupoli che, per il proprio tornaconto e per il potere, sul territorio distruggono tutto ciò che trovano sul loro cammino. “Il sogno di Peppino”, spettacolo in due atti su Giuseppe Impastato realizzato dell’ attore e regista molfettese Giulio Bufo e rappresentato nell’Aula Magna della nostra scuola., è la storia di Peppino, vittima di mafia. Egli avrebbe potuto, come hanno fatto tanti, scappare da quella realtà ma ha preferito rimanere e combattere. C’è una frase di Tommaso Moro che dice: Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare. È senz’altro l’equivalente di quel ritornello tormentone che durante lo spettacolo ci siamo divertiti a canticchiare: “Facciamo finta che tutto va ben … tutto va ben … facciamo finta che tutto va ben!!!” Peppino, però, non ha fatto finta che tutto andasse bene e ha lottato con tutte le sue energie, tanto da diventare un personaggio scomodo per i mafiosi. È una storia di onestà, di coscienza, di amore per la propria terra e per la propria gente ma è anche una storia di orrore, di disonestà, di assassini, di denaro, di politica. Fa pensare questa storia a quella di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino, di Rocco Chinnici,di Rosario Livatino, di Ninni Cassarà, di Vito Schifani, di Rocco Di Cillo, di Don Peppino Puglisi, di Pietro Grasso, di Roberto Saviano e di tanti altri che hanno detto “NO”. No, per i loro figli e per quelli degli altri nonostante alcuni di loro avessero pagato con la vita la denuncia dell’infiltrazione dei poteri mafiosi nelle istituzioni, nella vita della gente comune costretta a subire soprusi, angherie e minacce. Giuseppe Impastato aveva compreso come i giudici fossero in grado di agire solo in parte nella lotta contro “Cosa Nostra”, poiché è alla società che spetta fare tutto il resto. La mafia, come fenomeno storico e sociale, richiede un’analisi complessa, è vero, ma le prepotenze e le ingiustizie riguardano tutti noi. Non si tratta quindi di un fenomeno astratto ed è proprio nel silenzio della complicità che si rafforza. Questo spettacolo è stata l’occasione per riflettere su un tema che purtroppo non diventa mai anacronistico. Quel lungo elenco di morti per mafia, di eroi non può cadere nel vuoto. Ognuno di noi può fare la differenza nel denunciare soprusi, prepotenze, atti di bullismo, illegalità con cui purtroppo molti si sono già dovuti scontrare. È una storia, quella di Peppino Impastato, che ha toccato profondamente la nostra anima e la nostra coscienza, risvegliando una rabbia sopita ma una rabbia “buona”, positiva che ci spinge a dire “NO, IO NON CI STO”: soltanto denunciando e combattendo in prima persona, ognuno nel proprio piccolo, si può riuscire a sconfiggere un male cosi profondo come la criminalità. … NOVANTASETTE, NOVANTOTTO, NOVANTANOVE, CENTO. Cento erano i passi che separavano l’abitazione di Peppino dal suo assassino che pensava di chiudergli la bocca per sempre. Ma cosi non è stato. Leonardo Giannelli IV I Adriana Di Rienzo III B 85 VIAGGI DI ISTRUZIONE Sport e natura RAGAZZI E NATURA: UN’ARMONIA POSSIBILE Una proposta ampiamente apprezzata dagli alunni delle classi 3L, 3F, 3G, 3D, guidate dai docenti Caporusso, Piludu, Romano e Lorusso è stato il viaggio d’istruzione a Policoro, svoltosi dal 14 al 16 Aprile 2012. Gli studenti si sono trovati totalmente immersi nella natura: tre giorni di completa armonia con l’ambiente circostante. Il Circolo Velico Lucano ci ha dato la possibilità di sperimentare varie attività sportive, altrimenti impraticabili nei centri urbani come Bari: Mountain Bike, vela, tiro con l’arco, equitazione, escursioni naturalistiche, sono state accolte con entusiasmo, nonostante la situazione meteorologia instabile. A favorire il contatto con l’ambiente naturalistico è stata l’assenza di televisione, computer e qualsiasi altro apparecchio tecnologico. Punti di forza del Circolo Velico Lucano sono stati senz’altro la calorosa accoglienza, l’organizzazione impeccabile delle attività e la sana cucina a base di prodotti biologici e genuini, finalizzata ai valorizzare i sapori locali. Prima di passare alla pratica, ogni attività è stata rigorosamente preceduta da un’attenta ed accurata lezione teorica volta a spiegare le procedure da adottare, nonché la corretta terminologia degli strumenti adoperati, con relativa verifica sulle conoscenze acquisite. È stata significativa anche l’escursione in mountain Bike nella riserva naturale “Bosco Pantano”, dove è stata fornita una dettagliata informazione riguardo l’ecosistema, con l’illustrazione di specie tassidermizzate. Uno spettacolo indubbiamente suggestivo è stato vedere la foce del fiume Sinni. Per sottolineare l’importanza didattica di questa esperienza e nel rispetto della meritocrazia, lo staff ha deciso di conferire dei premi a chi si fosse distinto o per le attività fisiche svolte o per la buona condotta. Ciò ha fatto accrescere in ognuno di noi una grande responsabilità, a partire dalle azioni più semplici che andavano dalla sistemazione della propria camera e della condivisione con altre persone, allo sparecchiare il proprio tavolo. Al termine dell’intensa giornata il centro favoriva la socializzazione fra scolaresche di altre città nello spazio animazione dove si svolgevano balli di gruppo, e giochi coinvolgenti. Il connubio tra attività fisica e natura ha significato per noi giungere ad una complicità assoluta con la realtà circostante, ma soprattutto con noi stessi, liberandoci dagli stereotipi urbani e ritrovando l’essenza del vivere secondo le regole della natura. Luciana Prudente e Giovanna Rosamilia (III L) 86 Sport e natura VIAGGI DI ISTRUZIONE SETTIMANA AMBIENTALE – SAPPADA – 3-8 MARZO 2012 “LASSÙ SULLE MONTAGNE… TRA BOSCHI… E VALLI D’OR…” Grande è stato l’entusiasmo di noi tutti alla notizia, da parte della nostra insegnante di educazione fisica Loredana Caporusso, che avremmo provato l’ebbrezza di vivere un’esperienza del tutto nuova… Quale? “Si va a Sappada, in montagna per la settimana ambientale”. Poiché ci è stato insegnato che le conoscenze devono essere approfondite, lo facciamo immediatamente e la rete ci comunica che la conca sappadina, detta LA VALLE DEL SOLE, si trova in provincia di Belluno, tra i suggestivi massicci dolomitici. Ben 965 km ci dividono dalla nostra meta e la durata del viaggio è di circa 10 ore, ma nulla ormai poteva più trattenerci! Le adesioni? Il 100%. Finalmente giunge il fatidico giorno fissato per la partenza, 3 marzo, ed alle ore 21.00 i 2 pullman con studenti di 4 classi, accompagnati dai loro professori, partono alla volta di Sappada. Siamo tutti euforici: c’è chi ha portato le carte da gioco, chi della musica da ascoltare, chi pensa di dormire e chi chiacchiera, ma l’atmosfera è fantastica, si ride, si scherza e si fa amicizia con i compagni delle altre classi, conosciuti fino ad allora solo di vista. E alla fine ecco le cime innevate, siamo arrivati, fa molto freddo, siamo stanchi ma pronti… ad affrontare la montagna! Trascorrono così 4 giorni tra sport, sci, nuoto e divertimento: 4 giorni che resteranno nella nostra memoria. Non dimenticheremo facilmente le piste da sci con quella neve soffice che per noi, gente di mare, è alquanto insolita da vedere, e la polenta con il capriolo che, si deve riconoscere, è buonissima come la nostra impepata di cozze, per non parlare della serata in discoteca… Come dimenticare questa esperienza magnifica che ci ha fatto incontrare nuovi amici e ci ha aiutato a cementare ancora di più le amicizie già esistenti. Che piacevole sorpresa gli insegnanti, tutti simpatici, sempre disponibili e, strano ma vero, in grado anche di divertirsi! La gita scolastica, è risaputo, rimane scolpita nella mente per tutta la vita tanto che anche a distanza di venti, trent’anni si ricorda sempre con piacere e con un pizzico di nostalgia. Non ci sono lati negativi in queste esperienze: stare lontani da casa e cavarsela da soli, condividere esperienze con i compagni e con i professori, visitare luoghi mai visti e imparare a rispettare le regole della convivenza, il rispetto dei luoghi, della natura, degli altri, imparare ad attenersi alle regole e tanto altro… vuol dire imparare a diventare adulti! Siamo al 4° anno, ma ci auguriamo di poter rivivere un’esperienza simile anche il prossimo, prima che la vita di ognuno di noi prenda strade diverse, quando la spensieratezza di questi splendidi anni liceali resterà un dolcissimo ricordo che ci accompagnerà per tutta la vita. Leonardo Giannelli (IV^ I) 87 INIZIATIVE IN PARTNERSHIP Cinema ALICE NELLA CITTÀ “Un’esperienza straordinaria” Una grande opportunità ci è stata offerta dal nostro liceo quando, a Maggio dell’anno scorso, la nostra insegnante di lettere ha proposto alla classe di scrivere la recensione di un film per partecipare alle selezioni della giuria di “Alice nella città, sezione giovanile del Festival internazionale del film di Roma”. Già altri studenti della nostra scuola avevano superato la dura selezione negli anni passati. Provare non ci costava nulla! Chi avrebbe mai pensato che circa un mese dopo avremmo ricevuto una telefonata che ci informava che le nostre recensioni erano state scelte e che ci invitava a Roma per una chiacchierata sul Cinema? Il giorno del colloquio, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, eravamo agitatissimi, ci sentivamo persi! E invece siamo riusciti a convincere la commissione! Infatti, dopo una settimana dal nostro ritorno a Bari, ci comunicavano che avremmo fatto parte della giuria del Festival. Ci siamo sentiti un po’ come Billy Eliot nella scena in cui viene ammesso alla scuola di ballo: quella soddisfazione mista a felicità che ti mozza il fiato. Così è incominciata quella che amiamo definire “la più bella settimana di tutta la nostra vita”. Il primo giorno, quando siamo arrivati in albergo, c’è stato spiegato che avevamo sette film in concorso da vedere in lingua originale (sottotitolati in italiano), da votare e da commentare con gli altri trentaquattro giurati giunti da altri Istituti italiani e con i nostri tutor. Dopo ogni film, incontravamo la delegazione (regista e alcuni attori) a cui avevamo modo di chiedere chiarimenti. Ogni giorno, dopo colazione, ci dirigevamo all’Auditorium e davamo inizio a quella intensa giornata, seduti su poltrone rosse, con il naso all’insù, a goderci tanti film. Prima di entrare in sala, però, la giuria aspettava sul redcarpet l’arrivo della delegazione e, dopo strette di mano e applausi, era pronta per compiere il suo lavoro. La giuria incontra la delegazione del film “North Sea, Texas” In brevissimo tempo ci siamo affezionati a quei trentaquattro stupendi ragazzi con il pass “jury” appeso al collo e ai fantastici tutor che ringraziamo di cuore. Sono indescrivibili le emozioni provate nel vedere film in prima assoluta, incontrare registi e attori e parlare direttamente con loro su scelte stilistiche e artistiche. È stato un po’ come leggere la Divina Commedia e parlare direttamente con Dante sul perché e sul come. Potremmo fare una lista infinita di quanto abbiamo appreso da questa esperienza, ma ciò che abbiamo capito davvero è quanto sia importante l’arte e la sua valorizzazione. Ringraziamo chi crede in questo valore e permette esperienze come questa ed in primis la nostra scuola che, attraverso vari progetti cinematografici, ci avvicina a questa meravigliosa arte. Piergiorgio Ladisa e Serenella Fanelli (classe III N) 88 Skakkinostri IL GIORNALE D’ISTITUTO SKAKKINOSTRI: VERSO L’INFINITO E OLTRE! È il caso di dire che quest’anno Skakkinostri ha fatto il giro d’Italia! Dalla nostra calda e familiare Bari, siamo arrivati fino in Umbria ed in Toscana per sbandierare fieramente il frutto di giorni e, soprattutto, notti di duro lavoro. Nel mese di Aprile Skakkinostri è stato premiato da Alboscuole (Associazione Nazionale di Giornalismo Scolastico), in occasione del Meeting Nazionale di stampa studentesca tenutosi nell’affascinante cornice di Chianciano Terme. Alla nostra redazione studentesca, posizionata fra le prime 100 a livello nazionale tra gli oltre 2.000 giornali scolastici selezionati in tutte le scuole di ordine e grado, è stato conferito il Diploma di Merito, “rilasciato in forma ufficiale”, come recita testualmente la pergamena consegnataci. Il presidente di Alboscuole in persona, Ettore Cristiani, si è complimentato e ha apprezzato il l’impegno e la serietà di un gruppo di studenti che, pur totalmente autogestito, è riuscito ad ottenere apprezzabili risultati. Ma non ci è bastato. Qualche giorno di pausa e via di nuovo in treno alla volta di Perugia, per partecipare al CISS (Convengo Italiano Stampa Studentesca), una sezione dell’IJF (Internationale Journalism Festival) dedicata al giornalismo scolastico. Questo evento è da sempre un’occasione di crescita per il nostro giornale che, così, ha la possibilità di confrontarsi ogni anno con le numerose redazioni provenienti da ogni parte d’Italia. Skakkinostri è da sempre la punta di diamante del nostro Liceo, voce e orgoglio di noi studenti. Nell’ormai lontano 2001 fu fondato durante un’autogestione da ragazzi come noi che, spinti dalla voglia di mettersi in gioco, sfidarono tutto e tutti per portare alla luce il primo storico numero. Non dimentichiamo che il giornale fu conquistato 11 anni fa con fatica e sacrificio, ed è importante tenere presente quanto importante e grande sia conservare e questa grande risorsa, segno di di libertà di pensiero e di opinione. Abbiamo raccolto con orgoglio l’eredità di generazioni di studenti che hanno portato avanti questo progetto con costanza e dedizione, ci abbiamo creduto fermamente ed i risultati conseguiti sono la conferma dell’efficacia di un impegno serio. Un particolare ringraziamento va al Dirigente scolastico, grazie al quale abbiamo potuto vedere il giornale fresco di stampa sui nostri banchi; un enorme grazie va soprattutto a coloro che hanno scritto, disegnato, impaginato e si sono dedicati con dedizione e impegno a quello che non è solo un semplice progetto POF. Come avrete notato, però, quest’anno Skakkinostri è uscito solo due volte, a causa dei pochi articoli ricevuti e della scarsa partecipazione. Ci auguriamo che nei prossimi anni lo spirito originario di Skakkinostri e della “Reda” possa tornare prepotentemente fra i corridoi del nostro istituto. Per quest’anno ci fermiamo qui: ci prepariamo a passare il testimone a quei pochi, ci duole dirlo, rimasti in redazione. Siamo sicure, però, che molti saranno coloro che vorranno proseguire questa esperienza rivelatasi per noi anche una splendida occasione di crescita personale, un ricordo che resterà indelebile nei nostri cuori, insieme ai tanti altri che continueranno a tenerci legate al nostro Scacchi. Un grande in bocca al lupo! Le Direttrici Angela Casavola V B Paola Dabbicco V C 89 PROGETTI STUDENTI Giornata dell’arte Giornata dell’Arte 2012 Il 25 maggio si è svolta, nel nostro liceo, la giornata dell’arte e della creatività studentesca. Come ogni anno essa rappresenta un’occasione per tutti gli studenti di esprimere le loro inclinazioni, essa assume sempre un valore differente nell’ottica della partecipazione studentesca: studentesse e studenti sono l’anima della giornata ed essa non si esaurisce in ad un semplice concerto. Il coinvolgimento di tutti gli studenti è stato ancora una volta fondamentale, attraverso la decorazione di pannelli e muri, stand di associazioni che agiscono nell’ambito sociale e l’organizzazione del servizio d’ordine. In occasione della GdA, inoltre, si è tenuta nel pomeriggio una tavola rotonda sul rapporto tra mafia e Stato cui hanno partecipato studenti e docenti animati dalla volontà di discutere e confrontarsi a vent’anni dalla strage di Capaci, uniti… perché lo Scacchi non dimentica! Francesca Picci IV B Rec’n’play contest CONCORSO MUSICALE CIAK, SI SUONA! Anche quest’anno, a seguito del successo riscontrato nella precedente edizione, si è svolto il Rec’n’Play Contest, nato dalla volontà di Zerottanta a.c. di proseguire un percorso formativo già avviato con il Liceo Scientifico “A.Scacchi” di Bari e che ha consentito ad entrambe le realtà di conseguire rilevanti riscontri a livello nazionale e internazionale. Il Rec’n’Play è un laboratorio artistico gestito dai ragazzi del Liceo Scacchi che, sotto la guida artistica di Ermes Di Salvia e Anna Giulia D’Onghia, si sono cimentati in campi quali la regia, la scrittura e l’organizzazione dell’intero evento. A rendere possibile la realizzazione del progetto è il sostegno e il patrocinio del Comune di Bari – ripartizione politiche educative giovanili e sportive – e di Puglia Sound. In quest’edizione, che rispetto alla precedente è stata estesa a tutte le scuole superiori della città, a contendersi l’ambito premio finale (un videoclip realizzato dal Zerottanta con i ragazzi del laboratorio e la partecipazione al festival l’Acqua in Testa) sul palco del Nordwind discoPub e nella suggestiva location del Cus Bari, si sono esibiti 13 band (Assioma4, Black Joey, Coughing Flea, Dream’n’Mirror, Winter Hate Summer, Darma, Le Ecstasy di Eleaonor, Mussles, Sblain, ZeroDb, The Fifth Avenue, Toast e Tie Band) provenienti da 7 scuole superiori. I vincitori del concorso sono stati i giovanissimi Coughing Flea, provenienti dal I.T.C.L. Marco Polo, che con i loro sound aggressivo ma particolarmente orecchiabile hanno conquistato la giuria. Un ulteriore premio (la registrazione di un brano) è stato assegnato dalla giuria “giovane” dell’Undergound alle Dreams’nMirrors, anch’esse provenienti dall’I.T.C.L. Marco Polo. Il successo dell’intero progetto è da attribuire soprattutto alla ferma volontà di Ermes e Anna Giulia di avvicinare i ragazzi ad una realtà intricata e affascinante come quella musicale e cinematografica, attraverso la visione comunitaria di materiale audiovisivo, lezioni di cinema e confronto aperto tra tutti i partecipanti al laboratorio. Giulia Spadafina (V H) 91 Il personale Docente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Nunzia Leporino Ester Franco Maria Santoro Margherita Sinibaldi Alberto Altini Eleonora Storelli Sergio Piludu Giuseppina Baù Patrizia De Silva Rosa Rosso Loredana Caporosso Giuseppe Romano Angela Sciascia Marina Servodio Vincenzo Rizzi Marina Notarnicola Marisa De Bellis Filomena Paradiso Cecilia Viterbo Eliana Garofano Maria R. Martellotta Lucia P. D’Arpa Nicola Carofiglio Giovanni Magistrale Andrea Bellomo Storia e Filosofia Scienze Matematica e Fisica Lettere Educazione fisica Inglese Educazione fisica Matematica Disegno e storia dell’arte Matematica e Fisica Educazione fisica Educazione fisica Disegno e storia dell’arte Lettere Lettere Lettere Matematica e Fisica Lettere Lettere Disegno e Storia dell’arte Lettere Lettere Vice preside Dirigente scolastico Storia e Filosofia 26 27 28 29 30 31 92 Gianfredi Vozzi Marina Gentile Rosa M. Fede Vincenza Russo Francesca Brancaleone Silvano Cosmo Storia e Filosofia Lettere Matematica Lettere Lettere Disegno e Storia dell’arte Il personale Docente 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 Valentina Guida Enrica Tulli Eglenice Evangelista Angelo Lagonigro Anna Maria Dubla Alberto Altini Anna Maria Guerra Michele Benedetto Angela Grimaldi Francesco Giordano Emanuella Falcone Cinzia Fazio Enza Bottalico Caterina Stornelli Marilena Germano Anna Milella Francesca Logrieco Sergio Piludu Vincenza Russo Marisa Dipietro Gelsomina Tamburiello Lucia P. D’Arpa Maria F. Muscarella Cinzia Penco Alessandra Bolognese Matematica e Fisica Storia e Filosofia Storia e Filosofia Religione cattolica Lettere Educazione fisica Francese Matematica e Fisica Matematica e Fisica Inglese Francese Inglese Inglese Docente di sostegno Lettere Religione cattolica Educazione fisica Educazione fisica Lettere Lettere Lettere Lettere Matematica e Fisica Inglese Lettere 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 93 Giovanni Magistrale Isabella Ottaviani Cinzia Manodoro Elisabetta Casamassima Marina Salerni Natalie Sapone Angela Longo Clotilde Ranieri Antonio Chinellato Vita M. Lindo Anna Pellicoro Patrizia Schepisi Lucia Cicinelli Maddalena Ariola Stella Longobardi Maria T. Leone Bianca Fanti Vittoria Frega Nicola Fusco Agata Pizzichetti Maria C. Savina Maria Zaccaria Barbara Russo Gloria De Giosa Gabriella Cardinali Dirigente scolastico Scienze Scienze Scienze Scienze Scienze Matematica e Fisica Inglese Lettere Storia e Filosofia Lettere Matematica e Fisica Matematica e Fisica Lettere Inglese Lettere Matematica e Fisica Lettere Matematica e Fisica Matematica e Fisica Lettere Religione cattolica Inglese Inglese Inglese Il personale ATA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Filomena Amorese (Collab. scolastica) Domenica Morelli (Collab. scolastica) Giovanni Magistrale (Dirigente scolastico) Pasqua Mondelli (Assist. ammin.) Maria Girone (Collab. scolastica) Luigi De Mola (Collab. scolastico) Ignazio Nicassio (Collab. scolastico) Francesco Palazzo (Collab. scolastico) Giuseppe Perniola (Collab. scolastico) 10 11 12 13 14 15 94 Giuseppe Moschetti (Collab. scolastico) Nicola Mazzone (D.S.G.A) Francesco Moretti (Assist. ammin.) Vincenzo De Bello (Collab. scolastico) Francesco Fioretti (Collab. scolastico) Giuseppe Ravanelli (Assist. ammin.) Il Consiglio di Istituto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Carla Massari (genitore) Rosa Laruccia (genitore) Agata Pizzichetti (docente) Gelsi Tamburiello (docente) Angela Cifarelli (genitore) Andrea Bellomo (docente) Francesca Picci (studente) Davide Rossi (studente) Nicola Mazzone (DSGA) 10 11 12 13 14 15 95 Vito Angiulli (Presidente del Cons. d’Ist.) Giovanni Magistrale (Dirigente scolastico) Domenico Campanaro (studente) Domenico Scarola (docente) Franco Pisanò (docente) Silvano Cosmo (docente) C DIRITTI RISERVATI by ROBERTO ZECCA C Qualsiasi DIRITTI RISERVATI byè ROBERTO ZECCA altra dichiarazione di diritto non veritiera e sarà perseguita per legge. Qualsiasi altra dichiarazione di diritto non è veritiera e sarà perseguita per legge. Tutti i diritti sulle immagini qui riprodotte sono riservati. Qualsiasi altra riproduzione anche parzialesono e perriservati. qualsiasi utilizzazione è proibita. Tutti i diritti sulle immagini qui riprodotte Qualsiasi altra riproduzione anche parziale e per qualsiasi utilizzazione è proibita. Progetto grafico: Progetto grafico:Zecca prof. Roberto prof. Roberto Zecca Coordinamento di redazione: Coordinamento di redazione: prof. Roberto Zecca prof. Roberto Zecca prof. Giovanni Magistrale prof. Giovanni Magistrale prof.ssa Lia D’Arpa prof.ssa Lia D’Arpa La compilazione degli elenchi nominativi degli alunni è stata effettuata dai rappresentantidegli di Istituto. La compilazione elenchi nominativi degli alunni è stata effettuata dai rappresentanti di Istituto. Foto delle classi: Foto delle Ottolino classi: Giuseppe Giuseppe Ottolino Si ringraziano per la collaborazione: Si ringraziano Francesca Picciper la collaborazione: 4B Francesca Picci 4B Davide Rossi 4C Davide Rossi 4C Gaetano Capriati 5C Gaetano 5C DomenicoCapriati Campanaro 4G Domenico Campanaro 4G Stampa: Stampa: Ragusa Grafica Moderna Bari Ragusa Grafica Moderna Bari Finito di stampare nel Giugno 2012 Finito di stampare nel Giugno 2012