AL MUSA I PROTAGONISTI DI ARCHITETTURA, ARTE E CINEMA Il
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AL MUSA I PROTAGONISTI DI ARCHITETTURA, ARTE E CINEMA Il
AL MUSA I PROTAGONISTI DI ARCHITETTURA, ARTE E CINEMA Il prossimo week end al MUSA, Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura (via Garibaldi 67, angolo via S.Agostino) a Pietrasanta, sono di scena i protagonisti del cinema, dell’arte e dell’architettura contemporanea. Le proiezioni fanno parte della rassegna “Scolpire il Tempo” ideata e prodotta dalla Fondazione Centro Arti Visive in collaborazione con la Regione Toscana, il Comune di Pietrasanta, Camera di Commercio e Artigianart e curata da Alessandro Romanini, dedicata al documentario d’arte e alla video art. Venerdi 21 giugno è il turno di Louis Kahn, architetto visionario, a cui il figlio dedica un suggestivo documentario che ripercorre le principali tappe professionali e private. Un percorso guidato, attraverso la realizzazione di progetti come il parlamento bengalese a Dacca, il Salk Institute, l’Art Gallery della Yale University, che testimoniano l’influenza su Kahn degli edifici classici e delle rovine greco e romane ma allo stesso tempo dimostrano la conquista di uno stile improntato alla monumentalità che influenzerà le generazioni successive. Sabato 22 luglio, Matthew Barney illustra in prima persona la propria poetica espressiva, caratterizzata dall’utilizzo dei vari media, dal disegno, al cinema, dalla performance alla fotografia dal documentario a lui dedicato dalla serie Art 21. Dalla celeberrima serie di film d’artista Cremaster alla serie di disegni realizzati con originali “costrizioni” Drawing Restariant, alla sua vita di campione di atletica al matrimonio con la pop star Bjork, le mostre, i musei, i nuovi progetti, la sua visione dell’arte contemporanea e molto altro in questo documentario della durata di un’ora. Domenica 23 giugno sale in cattedra la storia del cinema narrata però in modo originale da un personaggio che di questa storia ne fa parte. Jean Luc-Godard, e la sua Histoire du Cinema , opera divisa in 8 capitoli (domenica 23 i primi 4), che ha richiesto 10 anni di preparazione (dal 1988 al 1998), rappresenta la punta più alta della riflessione sulla cinema da parte di uno dei protagonisti della Nouvelle Vahue francese. Un’acuta riflessione ma allo stesso tempo un atto d’amore nei confronti del cinema, un viaggio tra cinema, letteratura, scienza, pittura e musica, incrociando immagini e suoni, testi e parole, dimostrando al tempo stesso una conoscenza profonda delle varie cinematografie mondiali e una cultura enciclopedica. Tema centrale dell’opera proposto allo spettatore con formule originali, il legame del cinema con la storia, con le storie, un documentario che è allo stesso tempo un saggio filosofico, un video d’arte e una narrazione in forma di immagini, con cui il regista di film come All’Ultimo Respiro, Pierrot le Fou, il Disprezzo, omaggia la Settima Musa. ORARI: GIOVEDI-DOMENICA 18:30 - 23:30 CENTRO ARTI VISIVE DI PIETRASANTA tel 0584 792655 [email protected] MUSA, MUSEO DELL’ARCHITETTURA E DELLA SCULTURA [email protected] INGRESSO LIBERO