COPIONE LaboRat ITCG A. Baggi

Transcript

COPIONE LaboRat ITCG A. Baggi
Incipit
Sul treno la viaggiatrice consulta una rivista di moda e ascolta della musica. Ha con sé uno zaino e
una valigia più grande.
Controllore
Biglietto!
La viaggiatrice non risponde
Controllore
Biglietto!
La viaggiatrice non risponde
Controllore
(urlando) Biglietto!
La viaggiatrice si toglie l’auricolare sinistro e porge il biglietto al controllore.
Viaggiatrice
Ecco a lei.
Controllore
Qual è la sua fermata?
Viaggiatrice
Versailles, se non mi sbaglio dovrebbe essere l’ultima fermata.
Controllore
Veramente
Viaggiatrice
No, sul serio? È sicuro? Perché io avevo letto che…
Controllore
Sì signorina sono sicuro, è un treno internazionale questo, mica una
questo
treno
arriva
a
Parigi,
non
a
Versailles.
metropolitana. L’ultima fermata è Parigi, dove può prendere la metropolitana che in mezz’ora la
porterà a destinazione.
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Viaggiatrice
Oh grazie! Un’ultima informazione, quanto ci vorrà per arrivare a Parigi?
Controllore
Circa ancora 10 ore, facciamo diverse fermate.
Viaggiatrice
Okay grazie ancora. Chissà cosa avrei fatto senza di lei.
Controllore
Sarebbe
Viaggiatrice
Buona giornata.
arrivata
comunque
a
Parigi.
Buon
viaggio.
Il controllore esce dal vagone. La Viaggiatrice si rimette a leggere e ad ascoltare la musica.
Alla fermata di Milano sale una ragazza con una grossa valigia e anche molto pesante. Arriva
vicino alla viaggiatrice che sta leggendo e ascoltando della musica.
Modella
Scusa, è libero?
Viaggiatrice
Sì, siediti pure.
La ragazza cerca di sistemare la propria valigia, questa si apre e tutti i vestiti cadono per terra.
Modella
Oh no! Scusami tanto! Adesso metto tutto a posto!
Nel frattempo la ragazza crea una fila enorme di persone dietro d lei.
Viaggiatrice
Aspetta ti do una mano che facciamo prima (si avvicina, si china e aiuta la
ragazza)
Modella
Grazie, sei gentilissima.
Mentre mettono a posto…
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Viaggiatrice
Certo che ne hai di roba! Devi andare via per molto tempo per avere tutti
questi vestiti! No, ma… aspetta un attimo… questo non è uno dei capi dell’ultimissima collezione
inaugurata alla settimana della moda proprio a Milano?
Modella
Esatto! (sbalordita) E’ proprio uno di quelli! Come lo hai riconosciuto?
Viaggiatrice
Lavoro per una rivista e sono appassionata di moda italiana e francese, ma tu
come lo hai avuto?
Modella
Sono una modella e ora devo andare alla settimana della moda a Parigi! E’ un
via vai continuo! Anche se con il mio lavoro, ora sono proprio stanca e non vedo l’ora di tornare a
casa. Devi essere davvero appassionata di moda, quasi nessuno conosce quel capo…
Viaggiatrice
Scherzi vero? E’ uno dei più belli in assoluto!
Modella
La penso proprio come te, per questo l’ho con me! Invece qual è la tua
destinazione?
Viaggiatrice
Versailles, devo scrivere un articolo riguardo la moda europea dal ‘700 ai
giorni nostri e devi andare lì per raccogliere del materiale.
Modella
Wow! Spero di leggere questo articolo un giorno!
Viaggiatrice
Spero ti possa piacere...
La Viaggiatrice si rimette a leggere. Sbadiglia, fa per appisolarsi.
Viaggiatrice
Versailles...
Mattino
Alba. Una dama sveglia la nobildonna.
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Serva
Buongiorno. Vostra signora, è giunta l'ora di iniziare la giornata!
Signora
(si strofina gli occhi e fa un grande sbadiglio) Buongiorno a voi.
Serva
Gradite la colazione signora?
Signora
Certamente, e cosa posso assaggiare di diverso stamane?
Serva
Vi sarebbe del buon nero caffè importato dalla vicina Arabia oppure del
gustoso cioccolato proveniente dall'India.
Signora
Per cambiare stamane gradirei assaggiare il cioccolato col latte.
Serva
(la dama esce per preparare la colazione e torna con un vassoio pieno di
delizie) Signora, mi sono permessa di aggiungere qualche prelibatezza alla vostra colazione perché
vi permetta di affrontare questa giornata con la vostra solita gioia ed energia.
Signora
Vi ringrazio (e assaggia un biscotto) è delizioso.
Esclama e sorseggia il cioccolatte. Termina la colazione. La serva esce portando via il vassoio e si
guarda attorno agitata e un po' arrabbiata.
Serva
Ma dov'è finita quella sciagurata? Non si fa mai aspettare la signora, mai!
(camminando frettolosamente con passo pesante)
Irrompe nella stanza da letto in cui la viaggiatrice sta dormendo e la sveglia scuotendola per le
spalle.
Serva
Svegliati! cosa ci fai ancora a letto? sei sempre la solita ritardataria! sbrigati,
è l'ora della vestizione!
La viaggiatrice si sveglia intontita senza capire e farnetica confusamente.
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Viaggiatrice
eh? cosa? dove sono? (si guarda attorno allarmata e poi guarda se stessa, si
tocca e si annusa con espressione disgustata)
La serva prende dei vestiti appoggiati su un mobile e glieli sbatte contro al petto, poi la trascina
per il polso e la spinge dentro alla stanza della signora. La ragazza (in vestaglia) butta i vestiti per
terra e se ne infila uno. Nel frattempo, la signora sente il trambusto e si volta di scatto.
Signora
Ma siete impazzita? cosa diavolo state facendo con i miei vestiti?
Viaggiatrice
Ma chi caspita sei tu?! e dove sono?! Mica sarà uno scherzo?!
La signora si mette a urlare in preda all'isteria, sbattendo i piedi per terra e tenendosi la testa con
le mani. Fugge gridando.
Pranzo
Viaggiatrice
Ma chi era 'sta matta? Boh. E adesso dove posso andare per non farmi
trovare? Ho anche fame... Provo a vedere se trovo una sala da pranzo nelle vicinanze chissà, magari
il cuoco ha lasciato casualmente un bel polletto sul tavolo! (ridendo soddisfatta la giovane guarda
nelle diverse stanze) no, non è questa... non è nemmeno questa, ma che puzza! Che è?! Un bagno?!
Camminando per il corridoio, si accorge che da una finestra si vede il mare e borbotta.
Viaggiatrice
Oh, guarda, hanno anche il mare qui!
Dopo vari tentativi di ricerca, arriva nella tanto ricercata cucina dove trova un cuoco girato di
spalle ai fornelli, che canticchia.
La Viaggiatrice di avvicina al cibo senza farsi vedere o sentire.
Ulisse
Ma lei chi sarebbe? Non l'ho mai vista qui... E perché sta toccando il mio
cibo?
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Viaggiatrice
eeeehm.. Una sssserva mi aveva dddddetto che qui potevo trovare…. il re...?
(si inventa sul momento una scusa)
Ulisse
Ma è sicura di quello che sta dicendo? Il re è ad Atene da Ieri l'altro per una
visita "diplomatica"...Comunque mi dice come si chiama mademoiselle?
Viaggiatrice
Mmm mmi chiamo... chiamo... mi chiamo A... An... Ann NESSUNO.
Ulisse
Mmh...Mai sentita una nobile con questo cognome... ed è molto frequente che
si presentino qui delle trovatelle che rubano cibo e vestiti che oltretutto non sono neanche alla
moda! Sai sembri appena uscita dalla corte di Luigi XVI. Mi fai così pena...dai va bè tieni un piatto!
Viaggiatrice
Eh...Eh...Grazie per la gentilezza! (avvilita)
Ulisse
Lo faccio solo perché non voglio vederti morta denutrita! Predi quello che
vuoi (la Viaggiatrice guarda le pietanze leggermente perplessa) Dai non fare la difficile! Non ti
piace niente?
Viaggiatrice
Aspetta un secondo, lasciami scegliere in santa pace (prende l’arrosto, si
siede e incomincia a mangiare)
Entra in scena il giovane nobile, che legge un libro (una biografia di George Byron) camminando e
non si accorge della ragazza. Si rivolge quindi al cuoco.
Giovane
Ulisse lo conoscevi Lord Byron?
Ulisse
Il poeta?
Giovane
Poeta? Non era solo questo... Era una canaglia a cui non importava niente né
della sua famiglia, né tanto meno della sua patria..
Ulisse
E perché me lo chiedi?
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Giovane
E' morto qualche anno fa a Missolungi, stava partecipando alla guerra tra i
greci e l'esercito Turco. Sto giusto leggendo la sua biografia e mi sto interessando parecchio alla
cosa.
La Viaggiatrice dopo aver mangiato fino all’ultimo ossicino dell’arrosto interviene interrompendo
il
giovane.
Viaggiatrice
Ma davvero?!?!
Giovane
Ulisse, ma chi è costei?? (a bassa voce)
Ulisse
E’ una delle solite sgualdrine che viene a raccattare qualcosa da mangiare,..
ha
detto
Giovane
che
si
chiama
Anne
Nessuno...
BAH!
Secondo me Ulisse, ci sta prendendo in giro...
Ulisse e il Giovane parlottano.
Viaggiatrice
(pensiero ad alta voce) Che noia! Ho già mangiato abbastanza, sono sazia, ho
solo bisogno di un bagno e un letto.. e invece sono qua con due che non mi considerano neanche...
aspetta.. ho un’idea! Ehm, mi dispiace disturbarvi, ma qualcuno di voi mi andrebbe a prendere il
fazzoletto che ho lasciato nella sala dei ricevimenti? Sa, sono sbadata!
Ulisse
Mi dispiace, ma io devo assolutamente andare a prendere una cosa in cantina
(e sparisce)
Giovane
Uff, cosa non si fa per una giovane ospite! (esce)
Viaggiatrice
Va bene, questa è l'occasione fuggire da qui!
E scappa lasciando la casa.
Pomeriggio
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La Viaggiatrice entra in un locale, si guarda intorno e vede delle belle ragazze sul palco che
ballano. A un certo punto arriva uno sconosciuto e dopo averle detto qualcosa, lei capisce che lui
l'ha scambiata per qualcun altro.
Sconosciuto
Dai muoviti! Cosa aspetti a metterti il vestito? Fra poco tocca a voi!
Viaggiatrice
No, aspetta! Io in realtà.....
Viene letteralmente spinta verso una stanza e dopo poco si ritrova in un camerino pieno di
bellissimi vestiti! Sceglie di obbedire allo sconosciuto e si sceglie un vestito e sta per indossarlo
quando improvvisamente appare sulla soglia una ragazza, sicuramente una ballerina: vestito nero,
tacchi alti e con un fisico da invidiare.
Ragazza
Sei nuova qui? Non ti ho mai vista.
Viaggiatrice
No, infatti. Il barista mi ha scambiata per una ballerina e mi ha portata qui.
Con una strana espressione di superiorità la ballerina la scruta da capo ai piedi e poi le risponde
in una maniera non proprio gentile.
Ragazza
Strano che ti abbia scambiato per una di noi! Guardati! E poi guarda me!!
La Viaggiatrice abbassa la testa imbarazzata e offesa e sta per andarsene via correndo quando
arriva un'altra di loro.
Claire
Viki, vai a ripassare l'entrata che sbagli sempre i tempi!
Viki esce dal camerino sbuffando.
Viaggiatrice
Grazie, mi sentivo un po' fuori luogo nella sua compagnia.
Claire
Come ti chiami, cara?
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Viaggiatrice
Ann
Claire
Ok, Ann. Vieni con me che ti offro qualcosa da bere. Io invece mi chiamo
Claire, piacere!
Viaggiatrice
Piacere. Scusami, ma dove siamo precisamente?
Claire
Come dove? Siamo al Wintergarten!
Viaggiatrice
Ah. In che paese è Intergatto?
Claire
Intergatto?! Wintergarten, il più famoso varietà di Berlino!
Viaggiatrice
Del 1930!
Claire
Veramente è solo il 1923. Ma sei sicura di sentirti bene?
Viaggiatrice
No, sì, cioè... so che non mi crederai, ma io non sono di questo periodo.
Diciamo che da dove vengo io le cose sono molto diverse!
Claire
Ragazza, tu sei tutta suonata... ma mi piaci! Chissà se il tuo mondo è un po'
migliore di questo... Sai, questi anni per noi donne non sono ancora tanto facili... c'è voluta una
guerra per avere il diritto di voto! Ma come puoi capire gli uomini non accettano questa cosa, come
neanche quella di perdere il potere su di noi.
Viaggiatrice
Una guerra? Ma com'è possibile?! Nel mio mondo le donne possono
tranquillamente votare, lavorare...insomma essere indipendenti!
Claire
Allora beate voi! Stavo con un tale che mi voleva più docile e mi trattava
quasi come una serva. Dovevo occuparmi della casa, prendermi cura di lui e dei suoi problemi
senza potermi concentrare sui miei, ma ho capito subito che io non volevo quello stile di vita e non
lo volevo per nessuna donna! Dunque è da allora che sono una suffragetta, per poter protestare
contro gli uomini come lui e lottare per le donne come noi: spiriti liberi.
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Viaggiatrice
Ti ammiro, sai! Per il tuo coraggio, la tua grinta. E grazie proprio a donne
come te che nel mio mondo abbiamo tutti questi privilegi. Ti andrebbe di venire con me? Secondo
me ti piacerà la società in cui io vivo!
Claire
Sì, matta di un'Ann, fammi un po' vedere questo tuo mondo!
Nel frattempo nel locale entrano con la forza un gruppo di uomini armati, sicuramente con le
intenzioni di far del male. Nel tentativo di rifugiarsi, Ann inciampa, picchia la testa e sviene.
La notte e l’excipit
Viaggiatrice
Mamma mia che mal di testa! Che botta che ho preso! (vede persone vestite
in modo moderno)
Claire
Ma come sono vestiti? Dove siamo finite?
Viaggiatrice
Quello mi pare il Pacha!
Claire
Un principe turco?! Dove?
Viaggiatrice
Ma che principe turco?! Il Pacha! È una discoteca di Ibiza. Finalmente vado
in uno dei locali più famosi del mondo!
Claire
Puoi dirlo forte! Oh no!.. Guarda quello, all’entrata, che sta scegliendo chi far
entrare e chi no! Figurati se farà entrare noi, così vestite!
Viaggiatrice
Almeno proviamoci!
Le ragazze si avvicinano all’ingresso e si trovano proprio accanto a una ben vestita, con tanto di
tacchi.
Claire
Guarda che strega quella!
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Tacchi
Ehi voi! Ma non vi vergognate a vestirvi in maniera così “out”? Questo è un
locale per gente che veste “in”, non per delle sfigate come voi!
Ragazzo
Tu piccola, puoi entrare! (al Buttafuori) Non fare entrare nessun altro.
Le due se ne vanno rassegnate.
Claire
Vedi, te l’avevo detto che sarebbe finita così!
Viaggiatrice
Non abbatterti, se non ti ha scelta significa che non ti merita! Tu sei 100 volte
meglio di quella strega!
Il ragazzo sta per chiudere la porta, con l’oca a lui avvinghiata, quando vede Claire e si ferma.
Ragazzo
Scusa, scusa. Sono un vero demente. (corre da Claire)
Intanto compare un secondo ragazzo, che cerca R, ma non lo trova, quindi girovaga un po’ per la
platea.
Ragazzo
Aspetta, tu. Non andare. Ho sbagliato, ti va di entrare?
Claire va incontro, lo prende a braccio. Parte la musica se ci sta con i tempi. Nel frattempo arriva
il secondo ragazzo.
R2
Ma dove ti eri cacciato? È la tua festa!
Guardando la Viaggiatrice rimane rapito, si scambiano sguardi furtivi, si avvicina a lei. Buio.
Excipit
Sulla sedia del treno ci sono la Viaggiatrice e la Modella che dormono, arriva il controllore, che le
vuole svegliare.
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R2
Signorine, scusatemi. Volevo solo informarvi che siamo arrivati a Parigi, al
capolinea.
Le ragazze si svegliano.
Viaggiatrice e Modella
Grazie mille
Poi lo guardano, rimangono frastornate e stupite si guardano interrogative.
Viaggiatrice
Ma io ti conosco!
R2
Effettivamente il suo viso non mi è nuovo! Magari ci siamo incontrati
in un’altra vita!
Fine
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