qui - Il Dialogo

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Il Mandir della Pace (Ass. no profit on line di volontariato culturale, sociale e umanitario) rappresentato dalla sua
fondatrice Gabriella Lavorgna, promuove in Assisi, capitale mondiale della Pace, simbolo di Cristianità e di
Ecumenismo, un appuntamento significativo, che si svolgerà dall’11 al 14 settembre 2003 , rappresentato dal meeting”
L’Oriente incontra l’Occidente: L’Unità nella Diversità per costruire una civiltà di Pace ”, in cui Arte, Scienza,
Ecologia, Ricerca olistica, Dialogo interreligioso creano l’ordito per lo sviluppo di una cultura di Pace.
Il sottotitolo ”L’Unità nella diversità” sta a significare la diversità con la quale ci si esprime sperimentando i
molteplici aspetti dell’Unità.
Allo stesso tempo tale affermazione è un invito a guardare oltre le frontiere delle apparenze che gli uomini sono abituati
a porre, delimitando i territori dei propri obiettivi.
L’Oriente che incontra l’Occidente vuole rappresentare non solo la sinergia costruttiva di due filoni culturali:
l’Occidentale con la sua dominante estroversa, razionale, materialistica, attiva verso l’azione, e l’Orientale, con la sua
impronta intuitiva, introspettiva, incline alla spiritualità, ma vuole includere l’integrazione dei due emisferi cerebrali che
non riescono a trovare la giusta armonia.
L’Oriente che incontra l’Occidente è perciò un incontro anche di noi stessi.
L’iniziativa, giunta alla VI edizione, si attiva ed è sostenuta da forze di volontariato, tramite i canali dell’Arte, della
Cultura e della Comunicazione, che, per la sempre crescente necessità di approfondire i rapporti umanitari, sociali e
culturali, trascendendo le barriere di ogni credo e razza, offrono spontaneamente e gratuitamente la loro partecipazione,
proponendosi di contribuire al risveglio ed alla diffusione della consapevolezza, oggetto delle finalità istituzionali della
stessa, con la proposizione di nuovi modelli socioeconomici.
Il programma si articola in tavole rotonde, seminari, proiezioni di documentari, rassegna di arti visive, ad opera di
qualificati esponenti del mondo scientifico, medico, giornalistico, religioso, artistico e culturale che si alternano per
sviluppare tematiche di Pace, di solidarietà, nel rispetto dei diritti umani per una Cooperazione tra popoli d’Oriente
ed Occidente .
I fili conduttori delle scorse edizioni sono stati:
1) “L’uomo e l’ombra” ovvero l’ostacolo all’evoluzione rappresentato dal conflitto con l’opposto (l’occulto, il
subliminale, l’inconscio, il perturbante o il diverso);
2) Il Perdono, consapevole arma di Pace; perdonare se stessi, perdonare gli altri, accogliere flessibilmente la diversità.
Il tema ispiratore di questa edizione è: ”Donare, Per-donarsi, Riconoscersi “
Un passaggio importante che indica la sfida ad uscire dai propri ristretti ambiti personalistici per aprirsi agli altri.
Donare implica la capacità di comprendere le altrui necessità, Per-donarsi implica la volontà di percorrere un viaggio
interiore, esaminando i propri limiti per migliorare e, riconoscendo le proprie qualità, saperle mettere a profitto
dell’evoluzione generale.
Questo appuntamento offre la possibilità di apprezzare i tanti talenti che offriranno il proprio contributo, fornendo
opportunità di confronti e di scambio tra relatori e partecipanti.
Ritrovarsi, Riconoscersi nella nuova identità di co-creatori del progetto evolutivo, significa assumersi la responsabilità
degli atti incompiuti, ma anche e soprattutto nella consapevolezza che tutto appare “miracoloso” quando siamo in
sintonia con le forze dell’universo e presenti a noi stessi per effetto di una legge cosmica infallibile chiamata
”Risonanza”.
Per ricordare il giorno 11 settembre, appuntamento significativo per il Mandir e per il suo impegno, avranno inizio i
lavori presso il Teatro Metastasio di Assisi, alla presenza di Autorità laiche e religiose, con una riflessione sugli
accadimenti mondiali in considerazione delle dannose conseguenze che questi luttuosi avvenimenti hanno determinato,
cui farà seguito una tavola rotonda sul tema: ”L’economia e la qualità della vita: Può il bene produrre beni?”
Come d’abitudine verrà assegnato il premio ”Un Mandir per la Pace”, promosso dallo scultore Franco Gabriele (una
sua pregiata incisione), per significare un segno di riconoscimento, a personaggi distintisi nel campo dell’arte, della
comunicazione, della cultura al servizio della solidarietà o dell’impegno umanitario.
Il meeting prosegue il suo excursus nelle tre giornate successive:
• la prima che evidenzia, come motore dinamico, il percorso evolutivo tra Scienza e Co-Scienza, alla luce di
nuovi paradigmi scientifici, esplorando il mistero della vita, della mente e dello spirito, ponendo altresì in
essere come l’integrazione tra Scienza esatta e Scienza analogica corrisponda al superamento della barriera tra
Ragione ed Intuizione;
• la seconda sul Rapporto Uomo – Natura – Ambiente, vertendo sul concetto di correlazione Corpo – Mente –
Spirito, per determinare nuovi orizzonti nel campo medico, ecologico- ambientale, e sulle Scuole di
Educazione alla Pace ove ,tramite l’insegnamento dei Valori Umani, si evidenziano le basi per personificare
modelli di Pace
• la terza dedicata al Dialogo di pace tra fedi e culture, che prevede la partecipazione di rappresentanti di
differenti comunità spirituali, tra cui P. Anthony Elenjimittam, discepolo di Gandhi, per testimoniare
espressioni di un unico sentire.
In tale circostanza il Mandir della Pace, con una significativa cerimonia di ”Unità nella diversità” donerà al Comune di
Assisi una statua di S. Francesco, simbolo di ecumenismo e di Amore Universale, che verrà collocata all’Eremo delle
Carceri
Tutta la manifestazione sarà colorata da espressioni artistiche diversificate: musica, poesia, danza ed una rassegna di arti
visive (pittura, scultura, grafica, fotografia) sul tema “ Arte, Etica e Spiritualità oltre l’icona” per dare risalto alla
funzione dell’artista come canale di consapevolezza.
Tale rassegna ha il senso di comunicare attraverso colori, suoni ed immagini l’idea dell’Unità, le visioni della mente
oltre il tangibile, le combinazioni simboliche scaturite dall’incontro tra arte e pensiero.
Il Mandir della Pace si propone di dialogare con le istituzioni e di avere un collegamento con quanti contribuiscono
attivamente ad estendere una cultura ,laica o religiosa, di Pace per convergere in un’unica direzione, quali gocce dello
stesso Oceano.
Assisi 2003: VI Meeting” L’Oriente incontra l’Occidente per costruire una civiltà di Pace”
L’Unità nella diversità
(Donare, Per-donarsi, Riconoscersi)
11 sett. giovedi
Ore 15.30 - Assisi – Teatro Metastasio
Ore 16.00
Cerimonia di apertura convegno – Saluto Autorità
Preghiere di Pace di tutte le religioni
Coro degli Ananda Singers
Tavola rotonda sul tema
“L’economia e la qualità della vita: Può il bene produrre beni?”
Introduzione di Edoardo Conte (Pres. Fraternity)
Coordinatore e moderatore: Paolo D’Arpini (Pres. Circolo vegetariano di
Calcata)
Interventi di :
Aurelio Rizzacasa (Docente di storia della filosofia dell’Università di
Perugia)
Michele Orecchia (economista- imprenditore- ecologista)
Antonello Palieri (giornalista)
Etain Addey (scrittrice inglese- ecologista)
Luca Bufalini (commercialista): ”Etica- Impresa”
Paolo Mancini (Pres. Fiprevo): ”Il commercio equo e solidale”
L’attuale sistema socio-economico basa il benessere, singolo e sociale, sulla quantità di beni scambiati. Più si vendono
merci più si guadagna e, quindi, si sta bene. Da ciò la necessità di aumentare incessantemente la produzione di beni per
soddisfare i crescenti bisogni di una umanità insaziabile.
E’ evidente che ìl sistema non riesce ad adempiere in modo soddisfacente al compito di distribuire la ricchezza, poiché
aumenta il divario tra i ricchi ed i poveri della Terra. La cosiddetta qualità della vita (intesa, peraltro, come possesso
materiale piuttosto che espressione della creativìtà) è raggiunta solo da un decimo della popolazione mondiale, mentre il
restante è condizionato dalla scarsità di beni e di bene, quindi, dalla quantità.
L’intento della tavola rotonda è di accostare la “rincorsa della quantità” con la “ricerca della qualità per trovare un
equilibrio possibile.
In altre parole: proporre una visione armonica tra ESSERE e AVERE per ristabilire un sistema mondiale basato sulla
dignità dell’Essere umano. Una dignità conseguita con lo sprigionarsi della intelligenza creativa che ha reso l’Uomo
responsabile dei suoi simili e delle sorti dell’intero pianeta.
Ore 17.30
Cerimonia di Premiazione “Mandir della Pace”
Coordinata da Feliciana Di Spirito (ufficio stampa) e dallo scultore Franco
Gabriele (realizzatore delle sculture premio)
Per la Comunicazione (al servizio di Pace):
Per l’impegno dedicato allo Sviluppo di una Cultura di Pace:
Per la diffusione di messaggi di Pace:
Per l’Arte strumento di consapevolezza:
Per i Servizi sociali e umanitari:
Esibizione di un brano di pace eseguito dalla cantante lirica ”Franca
Sebastiani”e dal cantautore Marco Meloni
Ore 18.30
Patrizia Luce Foschi: ”La conoscenza nientaltro di simile”- Introduzione al
messaggio di Prem Rawat e proiezione di un documentario(15 minuti)
Arte e Arti strumento di consapevolezza
” L’arte e l’azione artistica nel quotidiano”
Nel foyer del Teatro Metastasio inaugurazione rassegna d’arti visive (pittura, scultura e fotografia) sul tema :
“Spiritualità nell’arte oltre l’iconografia”
Opere di Sandro da Verscio - Marcella Croce de Grandis - Patrizia Foschi - Carlo Rivetti - Franco Gabriele –
Andrea Picini - Lucia Di Spirito - Felice Gai – Claudia Amedea - Gaetano Müller - Katiuscia Coscia- Giuseppe
Marini- Coordinamento comitato artisti per la Pace: Felice Gai
Mostra fotografica sui Valori Umani realizzata da Antonio e Silvye Craxi su ispirazione dell’insegnamento del M° Sai
Baba . Illustrazione di Giancarlo Sanchini (teologo valdese)
Mostra realizzata dalla Fondazione di Padre Ernesto Balducci-
Ore 21.30 Presso la sede della
Domus Laetitiae “Convivium”
venerdi 12/9
Ore 9.30
con relatori e partecipanti
”Scienza e Spiritualità per un’evoluzione della Coscienza
Introduzione a cura di Luciana Vita (Università La Sapienza di RomaScienza esatta – Scienza analogica)
Coordinatore e moderatore: Vincenzo Fiasconaro (Ing. Enea)
Ha lo scopo di mettere in luce la polarità entro cui l’uomo si è dibattuto per
procedere nel suo cammino evolutivo .Questa polarità, sperimentata come
assoluta, ha prodotto i corsi e controricorsi storici, affermando e negando. La
sfida di oggi è il superamento del conflitto e l’accettazione della integrazione
degli opposti come elemento dinamico di arricchimento e di confronto.
Proiezione di un documentario
Interventi di:
Manuela Pompas (giornalista - scrittrice): ”Dall’inconscio verso la luce della
coscienza”
Antonio Iaccarino (scrittore): ”L’uomo mentale e la nuova visione del cielo”
Igor Sibaldi (teologo- scrittore): ”Il frutto proibito della conoscenza - I
maestri invisibili”
Ariè Ben Nun (rabbino israeliano) Ghimatria - Cabbalà: “strumenti di
conoscenza della subcoscienza “
Claudio Cardella (Ing. Facoltà di fisica Università di Roma): “L’iconografia
alchemica “
Giampiero Cungi (Ingegnere elettrotecnico - ricercatore spirituale): ”Scienza
Vedica - Scienza moderna: quale punto d’incontro?”
Archeologia e Geometria sacra : le vie della conoscenza
La geometria sacra è la matrice che si trova alla base del nostro essere e rivela
l’ordine divino presente in ogni aspetto della nostra realtà.
Possiamo scoprire questo ordine partendo dall’atomo invisibile fino alle
infinite stelle in una visione olistica di un universo organico. Una volta tutta
la vita nell’Universo riconosceva il disegno geometrico come lo schema della
creazione .Poi da uno stato di coscienza molto alto siamo caduti nel buio
dimenticando chi siamo. Per migliaia di anni il segreto è rimasto nascosto in
antichi manufatti od in bassorilievi su siti archeologici, codificato anche nelle
cellule di organismi viventi..
Ore 15.30
Interventi :
Ida Di Donato: ”Cittadini del mondo” Testimonianze della scuola esoterica
egizio- atlantidea
Paola Harris (giornalista - ufologa): “Messaggi dal Cosmo di un Universo
organico”- Proiezione di un documentario con Michael Jackson
Nicola Pezzella(storico- scrittore): “Il messaggio templare e la simbologia
medievale per l’espansione della coscienza”
Alfredo Di Prinzio: (scrittore- artista): Melkisedek e la città dimensionale di
Erks
Antonio Giachetti(rapp. mov. per la Pace P.A.N): La profezia Maya della
fine del ciclo. Il salto dimensionale del 2012
Adriano Forgione (Dir. Rivista Hera): ”Scienza, mistica e alchimia nei
cerchi nel grano, segnali di risveglio”- Proiezione di un documentario
Ore 21.30
Domus Laetitiae “Convivium”
Approfondimento con i relatori delle tematiche svolte
Proiezione di un documentario
sabato13/9
Settore: Rapporto Uomo – Natura – Ambiente
Ore 9.30-11.30
Ecologia, etica, alimentazione ecosostenibile
Proiezione di un documentario
Interventi di:
Alex Polari de Alverga- esponente del movimento religioso Santo Daime
Scrittore e responsabile di una comunità ecologica nella foresta Amazzonica
Silvia Mazzoleni (scrittrice - naturopata): vegetarismo per un’evoluzione
spirituale
Carlo Consiglio (Docente universitario): Difendiamo i diritti degli animali
Francesco Borrelli (naturopata - artista): “Acqua senza frontiere: elemento di
vita o causa di conflitto? I sistemi di vitalizzazione dell’acqua” Proiezione di
un documentario
Sergio Revoyera Bovini (Pres. Natura e Ambiente Onlus - Delegato
Regionale L.A.C. (lega abolizione caccia):”Le radici occitaniche nell’etica
contemporanea”
Crocco Maurizio (Architetto): Bioarchitettura - Feng shui - radiestesia per
canalizzare i flussi energetici
Ore 12.00-13.00
Spiritualità e salute
Armonia tra mente, corpo e spirito per espandere la coscienza come via di
guarigione
Conduttori: Angelo Musso (giornalista - psicoterapeuta)
Eldo Stellucci(medico- ricercatore olistico)
Ore 15.30
Interventi:
Federico Ballarin (scrittore - ricercatore): Il soffio, terapia di riappacificazione
Federico Righetti (insegnante di attività motorie): ”la simbologia del respiro,
motore della vita “
Massimo Marinelli (psicologo): Psicologia e Rinascita, lettura in chiave
antroposofica
Luigi Gentilizi (medico oncologo - Direttore scientifico Ass.ne Medicina e
Mediterraneo Onlus): ”Correlazione tra sistema cervello e cancro .Recenti
acquisizioni per un sostegno ad una guarigione consapevole”
Carlo Biagi (scrittore - storico delle religioni): L’efficacia della preghiera per
ottenere la guarigione fisica e spirituale (Connessione mente – corpo - spirito)
Guido Del Giudice: ”L’Universo Bruniano” (con particolare riguardo alle
interrelazioni Oriente Occidente)
Gianni Golfera e l’arte mnemonica tramite l’uso di entrambi gli emisferi
cerebrali
Ore 18.00
Scuole di educazione alla Pace - Valori Umani
Tavola rotonda condotta da Augusto Ancillotti(Pres. Corso di laurea in
Scienze della Comunicazione Università di Perugia)
Interventi di:
Mario Martini(docente filosofia morale- Università di Perugia)su :”Premessa
al progetto Assisi for Peace TV”
Giovanna Carpano(ex docente scuole superiori)su :”Progetto scuole
elementari, medie e superiori”
Nadia Feliziani (insegnante ):Illustrazione progetto scuole per l’infanzia
Franco Lanari(esperto in discipline esoteriche) ”Educazione e disciplina dei
giovani nella dottrina della Grande Sintesi di Pietro Ubaldi
Giuseppe Calogero(ingegnere) e Max D’Orlando(educatore):”Un modello di
perfezione: le scuole di Sai Baba in India”- Proiezione di un documentario
Ore 21.30
Teatro Metastasio
Suoni, colori e Luci da Oriente ad Occidente
Performances in musica e danza con Fabio Pianigiani e Maresa Moglia
Spettacolo di danza indiana Bharata Natyam con Maresa Moglia (35’)
Lo stile di danza bharata natyam, è forse l’espressione più elevata del
movimento corporeo e sintetizza il gusto squisito dei gesti delle ancelle dei
templi e il dinamismo dei ritmi intricati della musica, il tutto coronato dal
proprio simbolismo. Uno spettacolo che presenta alcuni brani scelti (secondo
l’occasione ed il pubblico)tra un vasto repertorio classico dello stile bharata
natyam, con costumi e musica tradizionali
Fabio Pianigiani Fonte Gaia Project (60’)
L’idea nasce dal CD “Fonte Gaia “di Fabio Pianigiani,composizione musicale
ispirata al tema dell’acqua e ad una celebre fontana senese: “Fonte Gaia” di
Jacopo della Quercia. Si tratta di un lavoro particolarmente originale e
suggestivo che il compositore ha dedicato a uno dei più illustri capolavori
dell’arte senese del Rinascimento. Nel concerto si alternano l’uso dei mezzi
elettronici a strumenti prettamente acustici creando così “contaminazioni” di
grande atmosfera e attualità.
Ma il “Progetto Fonte Gaia” oltre il suo carattere artistico ha come scopo
principale di promuovere il rapporto tra l’uomo e l’acqua.
L’acqua simbolo eterno della vita, luogo della indispensabile riconciliazione
tra l’uomo e la natura, materia primigenia, forza di evoluzione, dominio della
ricerca scientifica, della sperimentazione dell’ingegno umano e
dell’ispirazione artistica, condizione per ogni insediamento umano. Eppure
oggi è soprattutto merce.
Nel mondo delle povertà, le forme dell’acqua libera vanno drammaticamente
spegnendosi. L’acqua, fonte di vita, bene indispensabile ad ogni essere
vivente, è sempre più carente e di scarsa qualità. Oltre alla siccità quantitativa
si affaccia una “siccità qualitativa”, che può diventare oggetto di gravi
conflitti, fra diversi utenti a livello locale, fra diverse nazioni a livello
internazionale, quando il comune pacifico uso di una risorsa transfrontaliera
diventa impossibile. L’evoluzione di tali conflitti, anche nei casi più attuali,
dipende essenzialmente da fattori culturali, dalle diverse percezioni del valore
dell’acqua nei vari contesti etnici e sociali.
L’acqua, la più potente e duratura testimonianza della storia della natura e
della storia dell’uomo, diventa cosi una delle “questioni” attuali più
drammatiche e una delle sfide più ricche di tensioni immaginative e di
implicazioni economiche politiche sociali.
L’evento musicale va immaginato come medium tra conoscenze
specialistiche e la loro divulgazione in larghi strati della società. Il sapere
degli specialismi è impotente se non si trasforma in consapevolezza diffusa
della drammatica complessità che la “questione acqua” ha assunto nel mondo,
così come nel nostro quotidiano.
L’obiettivo del “Progetto Fonte Gaia” è di promuovere ed affermare un nuovo
concetto di “civiltà dell’acqua”, rinnovare una coscienza critica degli sprechi
e degli abusi dell’acqua, contribuire all’interno di manifestazioni culturali,
seminari, conferenze, convegni, esposizioni e campagne divulgative ad:
1. approfondire e diffondere tematiche locali e internazionali
2. riscoprire e valorizzare il rapporto personale e collettivo con l’acqua
in quanto patrimonio dell’umanità.
Dialogo della Pace tra Fedi e Culture
L’Unità nella Diversità
Domenica 14/9
Mattina : ore 9.30 Teatro Metastasio
Forum interreligioso sui Valori Umani (Verità - Rettitudine – Pace Amore) nell’individuo, nella famiglia, nella società e nel mondo.
Pace significa un’unità di intenti che si forma via via dall’apporto di varie
correnti di pensiero, di fede, di concezioni di vita a livello politico,
ambientale, economico-sociale, tutte intese nella ricerca di possibili accordi:
Pace è cessazione di contrasti di ogni tipo e di ogni grado (NON
VIOLENZA), è applicazione di valori (VERITA’ e RETTITUDINE), è
TOLLERANZA e COMPASSIONE
Pace significa il raggiungimento di una civiltà superiore, dove l’armonia e
l’ordine non vengono imposti ma nascono dalla Consapevolezza con cui
uomini che hanno acquisito il senso della responsabilità verso se stessi, gli
altri e tutto ciò che li circonda mettono in discussione le loro stesse idee e
cercano di intendere le altrui: la Pace nasce da un’autentica dialettica, in cui
ogni interlocutore non tende a raggiungere la vittoria ma l’armonia di un
accordo.
Pace dunque come unione di volontà, unità finale di azione:
Sono queste le fondamenta del ”MANDIR” che sarà costruito sempre e
soltanto come un’energia profonda da tutti quelli che vogliono astenersi
da violenza.
Coordinamento e moderazione di Carlo Biagi (scrittore - Storico delle
religioni)
Interventi di:
Mons. Vincenzo Paglia vescovo di Terni:
Padre Anthony Elenjimittam (discepolo di Gandhi): “La quintessenza delle
religioni”
Swami Roberto (Fondatore del Mov. Anima Universale):
Giampiero Fazion (Prof .Università di Perugia-buddista)
Ariè Ben Nun (rabbino israeliano): I valori umani alla luce di dottrine della
Torah - Pentateuco
Giancarlo Sanchini (predicatore valdese): ”La diversità come valore
integrativo dell’Unità”
Abd al Wahid Pallavicini (Imam Islam)
Padre Christian Pagano (teologo ecumenista)”ecologia della religione
tramite la comunicazione”
Swami Kryananda (discepolo di Yogananda)
Leonardo Murari dalla Corte Brà: ” L’Esicasmo sul Monte Athos ed il suo
messaggio in chiave moderna
Pausa Pranzo
Ore 15.30
Piazzale Monte Subasio
Raduno dei partecipanti
Saluto di Padre Vincenzo Coli custode del Sacro Convento
Suoni e Canti devozionali (bajan) - Preghiere per la Pace ed interventi di vari
rappresentanti di varie comunità religiose -Canti in aramaico della cantante
ebrea Miriam Meghnagi
Cerchio di Pace e costruzione del Mandala a cura di Caterina Putignano
della Foundation Peace di Tokio- Coro Gospels Ananda Singers
Omaggio a Madre Teresa di Calcutta con la partecipazione degli attori Enzo
Decaro e Fioretta Mari- Interpretazione di “Imaging” di Ida Elena De
Razza(artista)
Donazione da parte del Mandir di una Statua di S. Francesco, simbolo di
Ecumenismo e di Amore Universale, realizzata dallo scultore Sandro Da
Verscio, da collocarsi all’Eremo delle Carceri e benedizione della stessa
S. Messa officiata dal vescovo di Assisi –Ave Maria (Sara Pastore)Fratello sole e sorella Luna interpretato da Carlo Biagi - Recitazione del
Cantico delle Creature interpretato da Marco Eugenio BrusuttiCoreografia di Veronica Buonarrivo (danzatrice classica) e Marco Murari
(ballerino)-
Promozione e Organizzazione: Gabriella LAVORGNA- e.mail shantimandir@tiscalinet .it- tel.368/7559275 0630888904
Claudio CARLI(operatore informatico-webmaster-www.esonet.org)
Comitato “Artisti per la Pace”: Franco GABRIELE(scultore)-Sandro Da VERSCIO(pittore e scultore)-Raffaella CORCIONEMarcella Croce DE GRANDIS-Andrea PICINI- Coordinamento :Felice Gai
Comitato operativo : Silvana MONTEROTTI - ASS. PRODARC–tel.329/4280584-06/764535–Rapporti sociali
Publiche relazioni: Marco Eugenio BRUSUTTI- Gianna COBELLI(Verona)-Nadia FELIZIANI- Natalie LEOPALDIUfficio e Rapporti Stampa: Feliciana DI SPIRITO- Sabrina PARSI -Enrico FORA
Direzione artistica : Arch. Renato NISTICO’Seg.amm.va- ass.ospitalità: Rosalba DE VITA- Daniela DONNINI- Daniela FRANCIA- Maddalena RIBERI
Coordinamento :Silvana MONTEROTTI
Media e Comunicazione a cura di Assisi for Peace Tv(Ass. di promozione sociale art.383/2000):
Pres.Gian Mario GUBBIOTTI cell.3408056689-addetto stampa: Maria Rita CHIACCHERA cell.3387521051organizzazione:Guido BUFFONI cell.3382263409
NB: La struttura alberghiera ”Domus Laetitiae”, in stile francescano, viale Giovanni XXIII 2, può ospitare relatori e
partecipanti al prezzo convenzionale di 39 euro al giorno, dalla cena dell’11 al pranzo del 14 sett, con trattamento di
pensione completa in camera doppia (150 posti disponibili).
Si prega di prenotare in tempo, fino ad esaurimento posti, con una email indirizzata alla Domus Laetitiae:
[email protected] (tel. 075812792 - Suor Edvige) per conoscenza al Mandir della Pace ed un acconto di 35 euro, a
titolo di contributo liberale di partecipazione al convegno da versare sul c/c postale n°55941/43878255. Per ulteriori
informazioni consultare il sito: http://www.shantimandir.org ove sarà pubblicato il programma definitivo .