Rivisitato il rapporto contrattuale al Medico di Controllo dell`Inps
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Rivisitato il rapporto contrattuale al Medico di Controllo dell`Inps
Brunetta mon amour 36.qxp 19/11/2008 12.48 Pagina 1 Medicina dei Servizi Rivisitato il rapporto contrattuale al Medico di Controllo dell’Inps Brunetta... mon amour! Cesare Grasso* R icollegandoci a quanto apparso nell’ultimo numero di Maggio, a riguardo del Medico di Controllo, per quest’ultimo, come avevamo anticipato, è stato emanato un nuovo D.M. teso a migliorare il suo rapporto contrattuale. Ci riferiamo al D.M. datato 8 maggio 2008 – Visite di controllo effettuate da medici fiscali dell’INPS. (G.U. n. 157 del 7 luglio 2008). In sostanza la rivisitazione che il decreto in questione ha voluto effettuare, si basa su alcune disposizioni riguardanti: ● Numero dell’ incarichi giornalieri da assegnare; ● Compensi; ● Contributo alla formazione. Comparazioni delle variazioni più significative. Senza entrare molto nello specifico, a nostro avviso, possiamo parlare sicuramente di un passo avanti verso il riconoscimento in termini concreti della professionalità del Medico di Controllo e questo ci deve far sperare in una definitiva conclusione circa il tipo di legame riguardante da una lato il Medico e dall’altro l’INPS: un legame sempre meno precario e sempre più stabile e appagante sotto tutti i punti di vista. A tal proposito, e per quanto ci riguarda, siamo protesi a far sì che a livello dei Ministeri interessati – del Lavoro e della Salute – venga definita quanto prima una completa rivisitazione della disciplina, tale da sostituire il decreto 12 ottobre 2000. Questo alla luce delle recenti posizioni assunte e azioni intraprese da parte del Ministero della Funzione Pubblica e riguardanti la lotta all’assenteismo per incapacità temporanea al lavoro, in caso di infermità. Comunque la nostra azione propositiva a livello governativo non può che andar ben oltre l’auspicato; in verità, en- 36 Notiziario dicembre 2008 trando in merito al problema, e senza disattendere quanto previsto dalla legge 300 “Statuto dei Lavoratori”, le due figure dei Medici di Controllo, e cioè quello dell’INPS e quello della ASL, vanno assolutamente uniformate, in termini di tragitti e anche di obiettivi da raggiungere. * Referente per la Medicina di Controllo dell’INPS per Bari e Provincia.