TRACCE DI AZIONE
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TRACCE DI AZIONE
TRACCE DI AZIONE «scuote il capo» come sapete ogni parola è preziosa... e in tanti anni ho imparato a dosarle... «si irrigidisce un poco» le mie parole scorrono nel vento e il vento le porta dove serve che arrivino... sappiate solo che c`è un appuntamento con la morte, un bottino e la mia riconoscenza... mi par già molto (...) «di nuovo si riporta su OMBRAE» questo sarà il campo... «si avvicina ora quasi annusandola» ricorderò questo profumo come il vostro sigillo sulle mie parole... parole che saranno conosciute solo al tredicesimo... e a niun altro... «si distacca appena» e se ciò capitasse... saprò cercare questo profumo sino al tartaro.. così da farvelo ospitare in eterno.. «quindi confeziona il più ampio e sincero dei sorrisi» ovviamente... senza alcunché di personale.. <Ma su una cosa convengo con te: è un gioco molto pericoloso. Che tu vinca poco o tanto, tu esponi le debolezze dei tuoi rivali ed è un`arma a doppio taglio: da una parte li spingi a non fermarsi, come un giocatore d`azzardo che non abbandona il tavolo nella speranza di rifarsi, ma dall`altra rischi di scatenare la violenza... e noi non possiamo permetterci di perderti. Io non posso permetterlo > < incassa la testa tra le spalle e viene morso al labbro inferiore dalla femmina. Il labbro si spacca - iniziando a sanguinare ed è in quel preciso momento che arretra di un passo provando a richiamare gli arti verso il proprio volto. Un modo tutto suo per portare le mani a tamponare quella ferita. > Nella lista dei tuoi fottuti segreti. <la insulta, mentre gli occhi dell’uomo mostrano una luce diversa ed innaturale. Ha uno sguardo teso, brusco e violento. Uno sguardo da criminale, mentre fa per dare ora il fianco alla femmina.> Cazzo ma ogni volta devi sorprendermi con qualche uscita del genere? <borbotta e prova a divincolare entrambe le mani dalla sua presa. Il tutto, mentre fa per scuotere la testa. La ferita al labbro è lieve, però la sua camicia bianca inizia a subirsi insieme alle macchie di sangue anche quelle di rum sparse qua e là a chiazze regolari sopra la camicia in seta.> Porca Themis. << ora ti chiedo, ma lo chiedo a te.. <le punta lindice della sinistra sul petto> non al Consigliere, non al mercenario, non alla donna... ma a te per quel che sei... ti chiedo fedeltà... sei in grado di darmela... <ridacchia a queste ultime parole> ovviamente la fedeltà... <si lascia andare per un attimo ad una breve ilarità> e non mi pentirò di aver incrociato i miei occhi con i tuoi e non mi pentirò d`averti baciato senza pudore... <poi con lieve sicurezza> e non te ne pentirai anche tu.. >> <....il timone (...) in quella nuova rotta sconosciuta...> <non ha tempo per sorridere che si trova la mezza troppo vicina per evitare l`impatto col pomolo che lo colpisce al lato dell`orecchio destro. Stringe i denti e non emette suono, mentre la sinistra si stacca d`improvviso dall`impugnatura e col gomito va a cercare il viso della mezza, gesto istintivo forse non voluto, ma portato con forza > <viene raggiunto da una sberla a mano aperta tra guancia e collo proprio laddove era stato colpito dal pomolo della spada nella baruffa di qualche sera prima e la pelle già lacerata cede ad un piccolo squarcio> ecchecav.. <resiste al dolore e prontamente porta indice e medio della destra a stringersi come una morsa sulle monete e quindi preme con forza spostando lievemente l’asse così da ricomporre il setto in giusta linea> oh... <si tira indietro non appena avverte il rumore giusto> come nuova.. insomma si fa per dire.. <ridacchia mentre porta ora la sinistra sul suo collo dolorante> <accelera il passo dietro ad Ombra fino a raggiungerla, seguendola appena dopo di lei all`interno della Locanda, silenziosa come l`intera valle che accoglie il villaggio degli Antichi (...) Passa con una panoramica il locale e torna sulla mercenaria quando lei si volta, al secondo scalino, lui ancora a terra. I due sguardi si trovano facilmente ed il Licantropo rimane in silenzio, poi le labbra si aprono in una mozzicata mezzaluna. "Ombra, perchè sei tu Ombra" mormora soltanto> <(...)Un suono di dolore ferino sprigionano le sue labbra, raggiungendo sicuramente le due camere affianco e forse oltre. Quel colpo, che pure aveva previsto, ma previsto male, lo destabilizza, dopo un istante, con un ultimo moto di rabbia, TENTA di mollare un cazzotto con la destra, un colpo diretto con tutta la forza che ha, l`avambraccio ruota su se stesso ed il pugno vuole terminare all`incirca sulla parte sinistra della bocca di Ombra, ma non è granchè preciso, dopo quel tentativo infatti, la figura del mannaro si lascerebbe scivolare verso sinistra già dal letto fino a terra imprecando in mannarico, comunque è ben udibile un.» Chepput**na> <Immagino che vi troverò qua allora, a disquisir d`Arte come una vera esperta nei prossimi giorni. «V`è una nota divertita nella voce e nella piega che prende la bocca.» Una Promessa, a tutti gli effetti. «Scende il primo dei tre gradini e non è casuale la spallata che rifila al Consigliere mentre s`avvia» Andiamo. Ci sono maschere che ancora non sapete di indossare> < Non hai idea di quanto io possa essere stronzo. «Ribatte con un accenno di severità improvvisa. Stringe i denti e la linea della mascella si indurisce a quel gesto» (...) Pensa bene a quanto stai facendo. Non è più tempo di giocare e, se lo è, la posta in gioco adesso è molto più alta di quanto lo fosse nel passato > < «ride decisamente al suo ultimo dire» mi avete chiesto di mostrarvi qualcosa di diverso dal solito atteggiamento perfettino e da primadonna «e chiaramente le fa il verso rispetto a prima mentre le strizza l`occhio» e io ve lo sto mostrando. Furbizia, arguzia «mentre la lingua saetta appena a leccare il labbro superiore, lentamente» son qualità che apprezzate più dei muscoli e dell`onore giusto? quindi.. «e di nuovo ticchetta sui due pacchi nel farle riudire i due rumori tintinnante e sordo» vi rifaccio la domanda, Ombra, quale volete? «e par godersi appieno tutto quello spettacolo imbandito, mentre la sinistra prende il boccale e, solo dopo che lei già si è servita, ne prende una sorsata»> <«La macchia di vino lasciata indietro non viene recuperata. Chi sbaglia, paga. La sinistra tiene lontano il tavolo 6 spingendone via il bordo ed il Licantropo sembra stare guardando sotto il tavolo» Sì! «Riesce a rispondere a Fantorn prima degli ultimi due colpi di tosse, decisivi per la fine della diatriba. Riemerge dal tavolo paonazzo in volto, gli occhi rossi, non si sa per l`ebbrezza o la tosse. La destra si alza con la rea bottiglia fino ad essere parallela al pavimento, l`indice esce dal pugno e punta Ombra» Arrestate subito questa donna! «Esclama con il tono di voce modificato dall`ultima difficoltà, l`eco di un colpo di tosse viene soffocato in uno schiarimento della voce. Il braccio sinistro si protende anch`esso in avanti, palmo aperto» No! Non mi ammalierete anche questa volta! «Lamenta pare che a mezz`aria abbia trovato un ostacolo che lo fa barcollare all`indietro.»> <(...) « ma il suo sguardo e il suo incedere è dritto su Ombrae e la sua attenzione è tutta per lei . Qualche passo basta per raggiungerla. Le due mani dell`uomo si staccano dal busto e si dirigono alla volta del capo biondo del Consigliere, tentando d` afferrarlo » Il vostro viso da panenero è il mio porto preferito > < voi state comprando occhi e orecchie e lingua di uno che passa sempre inosservato «appena lei si distrae e si volta a guardare la bettola del guercio, lui - in un movimento veloce fermo e duro - afferra il bastone con ambo le mani e cerca di muoverlo svelto a picchiarlo con violenza tra il collo e la testa di lei così da stordirla con un solo e rapido gesto (...) >