Avviso - Comune di Ladispoli

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Avviso - Comune di Ladispoli
AVVISO PUBBLICO
SELEZIONE FINALIZZATA ALL’ASSEGNAZIONE „IN
COMODATO D'USO“ PER LA CONCESSIONE DI N. 4
UNITA' IMMOBILIARI AD ASSOCIAZIONI LOCALI
SENZA FINI DI LUCRO A CARATTERE CULTURALE,
DI PROMOZIONE SOCIALE, DI COOPERAZIONE, DI
PROTEZIONE CIVILE ETC.., FONDAZIONI, COOPE­
RATIVE SOCIALI, ORGANIZZAZIONI DI VOLONTA­
RIATO, ONLUS.
FINALITA
Il Comune di Ladispoli è interessato a promuovere il riuso del patrimonio immobilia­
re pubblico non utilizzato, al fine di attivare processi virtuosi di sviluppo culturale,
sociale, cooperativo e quindi di coesione della città. Al fine di promuovere e sostene­
re specifici progetti rivolti all’intera cittadinanza ed in particolare alle fasce più debo­
li, l’Amministrazione individua alcuni spazi da assegnare ad Enti senza fini di lucro
per la realizzazione di “attività rivolte alla città e che possano diventare un’effettiva
risorsa per sviluppare socialità e cultura, nella sua accezione più ampia”
OGGETTO
In esecuzione della Deliberazione di Giunta Comunale n.165 del 25/10/2016, l’Am­
ministrazione intende procedere all'assegnazione “in comodato d'uso” della conces­
sione di n. 4 immobili comunali ad Associazioni senza fini di lucro, a fronte della
presentazione di una proposta progettuale di utilizzo degli stessi, da realizzarsi nel pe­
riodo di validità della concessione.
Protocollo N.0052272/2016 del 04/11/2016
AOO Comune di Ladispoli
Comune di Ladispoli
I
DURATA
La concessione d’uso avrà una una durata di anni 1, essa sarà eventualmente rinnova­
bile, dietro richiesta dell'Associazione già assegnataria della concessione. La do­
manda di rinnovo dovrà essere presentata almeno un mese prima della scadenza.
Non è ammesso il rinnovo tacito.
DESCRIZIONE DELLE UNITA' IMMOBILIARI
Le unità immobiliari oggetto del presente bando sono 4, localizzate in diverse zone
del territorio di Ladispoli:
1) Immobile area artigianale via Aldo Moro 30/38 (indicato per attività sociali e di
volontariato sociale)
2) Porzione ex consorzio agrario (Auditorium) (indicato per attività di protezione ci­
vile e volontariato sociale)
3)
4)
Magazzini situati sotto il Ponte 8 novembre 1989
Magazzini sottostanti Centro Sociale anziani via Milano (indicato per attività cul­
turali)
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
Potranno partecipare all'Avviso: Associazioni locali senza fini di lucro a carattere cul­
turale, sociale, di promozione sociale, di cooperazione, di protezione civile etc., Fon­
dazioni, Cooperative sociali, Organizzazioni di volontariato, Onlus
I soggetti proponenti potranno partecipare singolarmente o anche in forma di associa­
zione temporanea.
I soggetti richiedenti debbono avere alla base della loro attività l'intenzione di perse­
guire scopi culturali, di sviluppo sociale, di cooperazione e coesione rivolte alla intera
cittadinanza, quali, a titolo esemplificativo: attività di sostegno alle fasce più deboli,
attività di contrasto alle nuove povertà, attività di promozione sociale, attività di pro­
tezione civile, ecc.
CRITERI E MODALITA DI SELEZIONE
I richiedenti dovranno presentare una proposta progettuale di utilizzo in comodato
d'uso dello specifico immobile, che sia coerente con i seguenti indirizzi:
 gli spazi concessi sono risorse messe a disposizione dal Comune di Ladispoli
per incentivare la promozione di progetti specifici messi in campo per il bene
della cittadinanza e in ogni caso obbligatoriamente in sintonia con i fini statu­
tari dell'Associazione che ne fa richiesta;
 le specifiche competenze di uno o più soggetti appartenenti ad una singola As­
sociazione partecipante, saranno considerate come un valore aggiunto che au­
menta il peso della proposta progettuale;
 i progetti potranno contenere idee in grado di creare collaborazioni con sogget­
ti e realtà locali già presenti e attivi sul territorio;
 la proposta dovrà contenere un piano di gestione delle attività e iniziative cul­
turali, sociali e di cooperazione e coesione, con specifiche finalità, coerente­
mente con le indicazioni riportate nel presente Avviso.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
E’ possibile presentare una sola richiesta per l’assegnazione di una delle 4 unità im­
mobiliari presenti nell’elenco sopra descritto.
La domanda di partecipazione indirizzata a: Ufficio Cultura del Comune di Ladispo­
li, Piazza Falcone n. 1, 00055 Ladispoli, redatta secondo lo schema (A) allegato al
presente bando e la documentazione allegata deve essere inoltrata tramite PEC, al se­
guente indirizzo: [email protected], con esclusione di qual­
siasi altra modalità entro e non oltre il giorno 20 novembre 2016.
L'oggetto della domanda dovrà contenere la seguente dicitura: Partecipazione alla
selezione finalizzata all’assegnazione in comodato d'uso per la concessione di n. 4
unità immobiliari ad associazioni locali senza fini di lucro a carattere culturale, di
promozione sociale, di cooperazione, di protezione civile etc.., fondazioni, cooperati­
ve sociali, organizzazioni di volontariato, onlus.
Nella domanda deve essere indicata l’unità richiesta in assegnazione. Ogni spazio
verrà assegnato, ad uno o più proponenti, sulla base di una graduatoria unica di tutti i
singoli progetti pervenuti.
Le domande di partecipazione, pervenute oltre il termine perentorio del giorno 20 no­
vembre 2016, non saranno prese in considerazione e non saranno ammesse richieste
aggiuntive o sostitutive.
Il Comune non assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazioni
dipendenti da inesatte indicazioni del domicilio o del recapito da parte del partecipan­
te.
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
1. Copia documento di identità del legale rappresentante dell'associazione;
2. Copia fotostatica del Codice fiscale e/o Partita IVA del soggetto richiedente;
3. Curriculum dell'Associazione;
4. Proposta progettuale, che dovrà essere predisposta secondo lo schema di cui al
paragrafo “Criteri e modalità di selezione;
5. Autodichiarazione di non trovarsi nelle situazioni di cui all'art. 38 del D.LGS
163/2006;
6. Autodichiarazione di essere in regola con eventuali posizioni contributive ed
assicurative (DURC);
7. Autocertificazione antimafia (art. 88 co. 4-bis e art. 89 d. lgs. 159/2011);
8. Copia dello statuto e dell'atto costitutivo della Associazione/Società;
9. Eventuale provvedimento di iscrizione in Albi Regionali o Provinciali o even­
tuali riconoscimenti ai sensi della Legislazione Regionale (se in possesso).
La carenza /assenza di documentazione è causa di esclusione; eventuali errori formali
ma non sostanziali presenti nella stessa potranno essere sanati in un termine congruo
che verrà stabilito e comunicato dalla Commissione.
Non verranno prese in considerazione le domande:
1. che prevedano un utilizzo dell’immobile richiesto per finalità a scopo di lucro
o diverse da quelle esplicitate nel presente Avviso;
2. in presenza di contenziosi o morosità o occupazione senza titolo relativi a beni
immobili di proprietà dell’Amministrazione Comunale.
La lettura delle domande di partecipazione al presente avviso, pervenute nei ter­
mini previsti avverrà in seduta pubblica alle ore 16,00 del giorno 23 novembre
2016 presso la Biblioteca comunale P. Impastato di Ladispoli;
La relativa graduatoria provvisoria sarà pubblicata all’Albo Pretorio On-line del Co­
mune di Ladispoli dal 25 novembre 2016.
La proposta progettuale dovrà contenere:
1. Gli obiettivi e le finalità del progetto, con la formulazione del piano annuale
delle attività da realizzare;
2. L’indicazione:
 delle modalità di utilizzo dello spazio con l'indicazione degli orari di aper­
tura e chiusura degli stessi e con l'indicazione della distribuzione delle at­
tività nelle diverse fasce orarie giornaliere;
 delle modalità con le quali si intende dimostrare di essere ricettivi delle
istanze della cittadinanza anche eventualmente in sinergia con altre real­
tà locali;
 dell'impatto atteso sul territorio a fronte delle strategie da mettere in cam­
po per l'ottenimento del risultato voluto;
 delle modalità di comunicazione e pubblicizzazione delle attività;
 delle migliorie che eventualmente si vogliono apportare all'immobile pre­
sentando apposito progetto che deve essere approvato dall'ufficio tecnico
comunale;
 degli eventuali finanziamenti propri o provenienti da terzi o da sponsor
atti a realizzare eventuali lavori di miglioramento dell’unità immobiliare;
La selezione delle domande di partecipazione per la concessione delle dette unità im­
mobiliari sarà espletata da un'apposita Commissione che, in seguito alle valutazioni
delle proposte progettuali, produrrà una graduatoria assegnando i relativi punteggi,
per un numero complessivo di max 100 punti.
Valutazione del progetto gestionale secondo i seguenti criteri:
1. qualità, originalità e caratteristiche sperimentali del progetto in termini di ri­
spondenza alle finalità dell’Amministrazione e del target individuato (max pt.
40);
2. modalità di apertura degli spazi e distribuzione delle differenti attività nelle di­
verse fasce orarie giornaliere (max pt. 10);
3. sostenibilità economica del progetto (risorse umane impiegate, finanziamenti
propri o da terzi o da sponsor per la gestione e per i lavori di adeguamento del­
l’unità immobiliare) (max pt.15);
4. ricadute attese sul territorio di riferimento (max pt. 10);
5. modalità di comunicazione e pubblicizzazione (max pt. 10);
6. prospettive di collaborazione o sinergie già sviluppate con altri enti e associa­
zioni locali e non, gruppi informali, comitati di cittadini interessati alla messa
in rete e alla valorizzazione delle diverse risorse presenti nel contesto di riferi­
mento (max pt. 15).
Qualora la proposta progettuale presentata non totalizzi almeno 51 punti su 100, sarà
ritenuta insufficiente e quindi il soggetto partecipante non sarà incluso in graduatoria.
AGGIUDICAZIONE
L’Ufficio competente procederà con apposito atto all’approvazione della graduatoria
che sarà pubblicata all'Albo Pretorio on-line per giorni 8. Successivamente alla pub­
blicazione suddetta e trascorsi ancora 3 giorni, concessi per eventuali ricorsi da pre­
sentare all'ufficio Cultura del Comune, il provvedimento sarà pienamente esecutivo e
i soggetti, primi classificati in graduatoria, saranno chiamati a stipulare il contratto
avente ad oggetto la concessione in comodato d'uso dell’unità immobiliare assegnata.
In caso di rinuncia, si procederà interpellando i soggetti successivi in graduatoria.
Tale concessione non comporta alcuna traslazione, anche implicita, di potestà pubbli­
che.
CONDIZIONI DI UTILIZZO
L’unità immobiliare individuata sarà assegnata in comodato d’uso, per la durata di un
anno, a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto di concessione e contestua­
le consegna dell’immobile, sotto riconoscimento di un canone ricognitorio o quantifi­
cando un'equivalente somma costituita da servizi pubblici da concordare con l'Ente
La concessione è prorogabile, previa presentazione di un nuovo programma di attivi­
tà, da presentarsi entro un mese dalla data di scadenza della concessione stessa.
Non è ammesso il tacito rinnovo.
L'ASSEGNATARIO sarà tenuto ad utilizzare l’unità immobiliare per le finalità che
hanno determinato la concessione e secondo le modalità indicate nel contratto succes­
sivamente stipulato.
L’unità immobiliare sarà assegnata nello stato di fatto e di diritto in cui si trova rima­
nendo a carico dell’aggiudicatario la richiesta e l’ottenimento di eventuali concessio­
ni, licenze e autorizzazioni amministrative e/o di pubblica sicurezza occorrenti per
l’uso.
L’assegnazione dell’unità immobiliare non costituisce impegno al rilascio automatico
delle autorizzazioni da parte del Comune o di altri Enti Pubblici.
L'ASSEGNATARIO dovrà farsi carico delle spese di manutenzione ordinaria del­
l’unità immobiliare e degli spazi di pertinenza diretta della stessa, per tutta la durata
del rapporto giuridico
L’ASSEGNATARIO non potrà avanzare pretese di qualsiasi tipo per eventuali inter­
venti di manutenzione straordinaria e/o di adeguamento tecnico, igienico, sanitario
che si rendessero necessari ai fini e nei limiti dell’uso convenuto. Tali interventi sa­
ranno effettuati a cura e spese dell’assegnatario, previa autorizzazione e verifica an­
che progettuale, da parte dei competenti uffici tecnici comunali e, nel caso di bene
vincolato, previo nulla osta della competente Soprintendenza senza che l’assegnatario
possa eventualmente vantare alcun indennizzo da parte del Comune.
Al fine di promuovere la sostenibilità economica del progetto, potrà essere consentito
lo svolgimento di eventi e iniziative, in via non prevalente rispetto all’attività princi­
pale, atti al reperimento di fondi a sostegno dell’associazione, a condizione che siano
coerenti con il progetto presentato; potranno inoltre essere previste forme di contribu­
zione da parte degli utilizzatori e/o sponsorizzazioni a copertura dei costi gestionali.
Sarà vietata, se non espressamente autorizzata dall’Amministrazione, la cessione o la
sublocazione/concessione totale o parziale a terzi del bene.
L'ASSEGNATARIO dovrà avviare il progetto entro 60 gg. dalla firma del contratto e
contestuale consegna dell’immobile.
L'ASSEGNATARIO, dovrà presentare al Comune un report riepilogativo sull’anda­
mento dell’attività svolta e sugli obiettivi raggiunti al termine del primo anno di con­
cessione
L'ASSEGNATARIO dovrà presentare, prima della stipula della contratto, pena la non
sottoscrizione dello stesso: polizza fideiussoria bancaria o assicurativa, ovvero versa­
mento dell’importo di € 2000,00 a favore del Comune di Ladispoli, da effettuare
presso la tesoreria comunale: Banca Popolare di Milano, codice IBAN IT34­
H50558439530000000001305, a titolo di deposito cauzionale, che potrà essere ritira­
to o svincolato al termine della concessione, dopo la certificazione di regolare adem­
pimento della convenzione da parte del responsabile del servizio;
Detto polizza fideiussoria bancaria o assicurativa, non verrà restituita, salvo il risar­
cimento del maggior danno, nel caso in cui l'assegnatario , nonostante la preventiva
diffida da parte del Comune ad adempiere, si rendesse inadempiente anche solo ad
uno degli obblighi contenuti nel contratto.
La mancata presentazione della polizza fideiussoria bancaria o assicurativa, compor­
terà la revoca dell'assegnazione.
L'ASSEGNATARIO è infine tenuto ad indicare nei propri materiali di comunicazione
il sostegno che il Comune di Ladispoli fornisce al progetto con la concessione in uso
dell’unità immobiliare, secondo le modalità che verranno definite dall’Assessorato
alla Cultura.
La pubblicazione del presente Avviso non costituirà per l’Amministrazione Comunale
alcun obbligo o impegno nei confronti dei soggetti partecipanti, né, per questi ultimi,
ad aver alcun diritto a qualsivoglia controprestazione.
Ladispoli 4 novembre 2016
La Responsabile Settore 1^ Area IV
Marina Panunzi