Riva attesissimo ad Alassio
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Riva attesissimo ad Alassio
24 SPORT Domenica 1 Marzo 2009 __________QUANDO LA TV SERVE A “FORZARE” UNA DECISIONE__________ Ieri sera in onda su canale 5 il lungo servizio,con le voci dei vari protagonisti di una vicenda da concludere in tempi brevi Macchiavello, Laudadio e il commissario prefettizio Battista Max Laudadio, l’inviato di “Striscia la notizia”, durante la registrazione L’interno del palazzetto di Santa Margherita A “Striscia” lo scandalo di Santa Il programma concede al commissario due mesi per omologare il palazzetto o, non è vero che è dovuto intervenire il Gabibbo per fare un po’ di luce sul progetto di copertura di un campo da calcio a cinque, riadattato a palestra indoor, i cui costi sono quasi decuplicati in venti mesi, o per mitigare gli effetti di un provvedimento che, dopo oltre dodici anni di utilizzo, improvvisamente dichiarava pericoloso il palazzetto di Santa Margherita. Purtroppo, non è vero solo che sia dovuto intervenire il Gabibbo; al suo posto, è arrivato in Liguria Max Laudadio, inviato di Striscia la notizia, il tg satirico che ha appena spento venti candeline. E la sua opera di mediazione è servita a ”forzare” gli amministratori locali (che hanno due mesi di tempo) e a sbloccare una vicenda che pareva paralizzata. La causa – Correva il maggio 2007: la prima squadra di pallacanestro della Tigullio Sport Team (la più importante società sportiva di Santa che coinvolge nella perla del Golfo circa 350 atleti, 240 con il basket e gli altri tesserati per volley, karate, ginnastica ritmica e kickboxing) era nella semifinale del massimo campionato regionale. Pio Macchiavello, dirigente responsabile proprio del basket, aveva sollevato un problema: «Qualora venissimo promossi in C1 (l’attuale C dilettanti, il primo campionato nazionale n.d.r.) dove potremmo giocare?». L’impianto di via Liuzzi, storico palazzetto di Santa Margherita costruito nel 1974, ha un campo che misura 26x14 metri, ma la Federazione Italiana Pallacanestro per la disputa dei campionati nazionali accetta solo 28x15. La soluzione sembrava facile e sotto gli occhi di tutti: demolire uno o due gradoni di una delle tribune e allargare il campo N L’IMPEGNO. Davanti alle telecamere la promessa della licenza Stefano Rusconi (a destra) con Pio Macchiavello (presidente della Tigullio Basket) e Max Laudadio fino a raggiungere le dimensioni necessarie. Problema di stabilità L’allora sindaco Claudio Marsano, dopo aver chiesto un parere all’ingegnere del comune Giorgio Ottonello, riunisce assessore allo sport, assessore ai lavori pubblici, immancabile geometra e società sportiva per un incontro: la paura è che, una volta privata di uno o due gradoni, la struttura collassi. La domanda viene girata al costruttore dell’impianto, ancora vivo a 33 anni di distanza: via libera all’operazione, il palazzetto non crollerà. Purtroppo, la riunione e il parere del costruttore non sono trascritti in alcun verbale o atto uf- ficiale. A quanto riporta Macchiavello, sarebbe dell’ingegnere del comune la proposta di realizzare la copertura del già esistente campo da calcio a cinque, ottenendo con 400.000 euro di spesa, costo poco superiore ai lavori necessari per la messa a norma della struttura già esistente, due impianti sportivi anziché uno solo. L’aumento dei costi – A giugno 2007 Santa perde la finale, e l’idea dell’ingegner Ottonello sembra eccellente: ben che vada il nuovo campo servirà alla Tigullio Sport Team a partire dal settembre 2008, e c’è tutto il tempo per portare a termine la copertura. A ottobre TAEKWONDO. Prosegue da maggio 2007 la controversia tra il club levantino e l’autorità comunale. Nel frattempo i costi per la copertura di un impianto alternativo si sono moltiplicati 2007 viene consegnato presso gli organi competenti il progetto preliminare: contrariamente a quanto dichiarato in primavera, l’im- porto dei lavori è di 1.200.000 euro, il triplo della cifra iniziale. La giunta approva ugualmente e a luglio 2008 (dopo quasi dieci mesi di inspiegabile silenzio) chiede il progetto definitivo, presentato a ottobre 2008: la cifra è salita ancora, arrivando a quota 3.300.000 euro (ovviamente con canestri, tabellone elettronico e altre strutture, imprescindibili in un impianto sportivo, escluse). Fra i motivi di un simile aumento, la presenza di un rio e la stabilità della collina alle spalle del campo a cinque; una semplice copertura rischia di diventare un’opera ben più complessa. La promozione in C di- lettanti – La stagione sportiva 2007/2008 si chiude con il trionfo della squadra di Pio Macchiavello, che conquista al secondo tentativo la ribalta nazionale. Purtroppo manca il campo, e solo per il primo anno la Fip concede la possibilità di giocare al di fuori del proprio comune: chi vuole ammirare le prodezze di Rusconi e compagni deve spostarsi fino a Chiavari, al Sanpierdicanne. Ma da settembre 2009 cosa succederà? O Santa Margherita avrà un impianto 28x15, o la Tigullio Sport Team dovrà cambiare la propria sede originale, snaturando la sua identità. FEDERICO GRASSO rificare la stabilità del Palazzetto una volta compiuti i lavori di allargamento del campo. Purtroppo mancano solo sette mesi all’inizio della nuova stagione. «Abbiamo tempo da qui a fine maggio – conclude Macchiavello - per far dichiarare ufficialmente stabile l’impianto, quindi da giugno a settembre per ultimare i lavori di demolizione, l’allargamento del campo, la posa del nuovo parquet e la realizzazione di quante più migliorie possibili per la messa a norma della struttura». Il commento della Fip – Interpellato sull’argomento, così si è espresso Alberto Bennati, presidente regionale della Fip: «Apprezzando l'intervento del Commissario Straordinario volto a modificare l'ordinanza emessa, in modo da consentire alla Società Tigullio Sport Team di proseguire la propria attività all'interno del palazzetto dello sport di via Liuzzi, evidenzio con forte preoccupazione che,se entro il 31 agosto 2009 non saranno effettuati i lavori per l'allargamento del campo di gioco, nella prossima stagione sportiva la Società Tigullio Sport Team dovrà trasferirsi definitivamente in altro Comune sia con la prima squadra sia con le leve giovanili creando un notevole danno al movimento sportivo di Santa Margherita e dell'intero Tigullio. Auspico, soprattutto nell'interesse dello sport e di una società che organizza manifestazioni di livello nazionale ed il cui numero di iscritti è in continua crescita, che vengano adottati con la massima urgenza i provvedimenti necessari per iniziare i lavori nel prossimo mese di giugno, al fine di consentire l'iscrizione al campionato senza trasferimento di sede». [f.gr.] MOUNTAIN BIKE. Genovesi di scena a Innsbruck in vista dei tricolori juniores ncora una prestigiosa trasferta internazionale per la Scuola Taekwondo Genova. In Austria gli atleti genovesi allenati dal Maestro Pietro Fugazza sono protagonisti agli internazionali del Tirolo di Innsbruck: un test importante per i Tricolori Juniores del week end del 28 e 29 marzo. Al via ci sono Veronica Curto (-52 kg), Margherita Ramella (-55 kg) e Cristian Loro (-73 kg): per Loro c’è la necessità di migliorare il terzo posto della passata stagione. Tra i Senior, sono attesi Mara Rattone (-72 kg) e Riccardo Persano (-78 kg): battesimo internazionale per due green: Camilla Grillo nei - 37 kg e Luca Stasi nei 45 kg. Non solo talenti, ma anche giovani promesse in cerca di visibilità per ritagliarsi un ruolo da protagonista. «L’esperienza all'estero serve per ottenere maggior stima in sé stessi ed affrontare con molta più sicurezza gli impegni nazionali e icembre 2008: dopo le dimissioni del sindaco Marsano arriva a Santa il Commissario Prefettizio Carmine Battista.«Gli abbiamo presentato la richiesta di tornare alla prima idea – prosegue Pio Macchiavello - eliminare i gradoni e rifare il parquet, vecchio ormai di 35 anni: due semplici lavori che potrebbero essere conclusi in tempo per l’inizio del prossimo campionato e ci permetterebbero di far rientrare a casa la squadra». La risposta è no: mancano i soldi, c‘è un progetto per un nuovo impianto da realizzare con lotti funzionali in più anni, occorre verificare la fattibilità dell’intervento ai gradoni da un punto di vista di staticità dell’intera struttura, il palazzetto non è a norma di legge per quanto riguarda la sicurezza. La licenza di agibilità rilasciata alla Tigullio Sport Team il 28 gennaio prevede la presenza di quattro persone adeguatamente preparate in materia di antincendio per ogni manifestazione sportiva, minibasket e minivolley incluse. «Dovremmo pagare circa 20.000 euro l’anno di addetti alla sicurezza – racconta ancora Macchiavello – per una manchevolezza del Comune, che nel contratto di concessione si impegna a completare l’adeguamento della struttura alle prescrizioni di legge». L’intervento di Striscia – Di fronte al rischio delle partite a porte chiuse e di dover definitivamente cambiare città, Macchiavello ha chiesto aiuto. Davanti alle telecamere di Striscia, in un servizio trasmesso ieri sera su Canale Cinque, il Commissario ha modificato la licenza di agibilità,richiedendo la presenza del personale antincendio solo per manifestazioni sportive con presenza di oltre cento spettatori e dando disposizioni per ve- D Riva attesissimo ad Alassio l Muretto di Alassio non evoca più solo il mare, il sole, l’estate (e lo “struscio” per abbordare le ragazze). Da qualche anno il “marchio” del muretto è collegato pure alla mountain bike. Anche quest’anno il centro rivierasco ospita infatti la mitica “Gran Fondo del Muretto”, organizzata dalla società Alassio Bike e valida come seconda prova del circuito “Coppa Liguria”. La competizione si svolgerà oggi, con partenza ed arrivo sul litorale alassino. I concorrenti prenderanno il via alle ore 10, dopo la regolare “punzonatura”. Il tracciato ha mantenuto la stessa lunghezza (40 chilometri) e il medesimo dislivello (1200 metri). Ma è stato modificato in maniera sostanziale nel suo sviluppo e reso ancor più spettacolare. I cambiamenti si sono resi necessari per evitare le lunghe code in single track del passato. Ora la gara è maggiormente “fluida” e tecnicamente non presenta grosse difficoltà. Anche se bisogna avere la gamba buona per non sentire la fatica di 40 chi- I A Il taekwondo aumenta i proseliti a Genova non solo. – racconta il Maestro Pietro Fugazza - In caso di conquista del titolo italiano, si aprirebbero le porte della nazionale e la possibilità di partecipare ai Campionati Europei junior». Quest’anno la rassegna europea si disputerà dal 28 al 31 maggio a Trelleborg in Svezia: a Taranto gli atleti della Scuola Taekwondo Genova cercheranno di ottenere il lasciapassare e per essere pronti a questo vogliono superare al meglio il test degli Internazionali di Tirolo MARCO CALLAI non mancheranno il divertimento e le emozioni. Oggi si disputa nella cittadina rivierasca la Gran Fondo del Muretto. Domenica prossima parte a San Bartolomeo al Mare il circuito di Enduro Mountain Biking, che sarà articolato in tre prove speciali SUPER ENDURO Alberto Riva, il miglior biker genovese lometri di continui saliscendi. Il fiore all’occhiello sono le due splendide discese, una posta all’incirca a metà percorso e l’altra nel finale: non sono difficilissime, ma sicuramente intense. Gli iscritti sono una marea: superano infatti quota cinquecento. Nella prima tappa della Coppa Liguria, la Gran Fondo MTB Olmo di Celle, avevano dominato gli atleti dell’Ideal Bikes, con vittoria di Moreno Trabucchi davanti al compagno di squadra Simone Diviggiano. Il miglior ligure era stato Alberto Riva, tornato quest’anno a vestire la maglia del Bike O’ Clock PalaDonBosco: il ciclista genovese era giunto quarto. Proprio Riva potrebbe essere uno dei protagonisti del “Muretto” 2009, anche se dovrà fare i conti con una concorrenza particolarmente agguerrita, con tantissimi bikers provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia. Insomma, sarà una corsa aperta ad ogni soluzione, senza un favorito d’obbligo. Di sicuro, Ormai ci siamo. Domenica prossima, 8 marzo, scatterà il circuito di Enduro Mountain Biking, giunto alla sua seconda edizione. L’apertura si terrà a San Bartolomeo al Mare (Imperia), con una gara sprint. Si partirà alle ore 10, dalla Piazza della Torre di Santa Maria, nel cuore della località turistica della Riviera. La competizione si articolerà in tre prove speciali, che interesseranno anche le località di Cervo, Diano Marina e Diano San Pietro. La prima, denominata “Mulattiera dei Cani”, misurerà 500 metri, con un tempo di risalita di un’ora e mezza. Le seconda (chiamata Cnc di San Rocco) sarà la più tortuosa e impegnativa, con un dislivello di 300 metri (tempo di risalita un’ora e venti minuti). La terza (Le Antenne) avrà lo start nello stesso luogo della seconda e sarà caratterizzata da una vertiginosa picchiata sul mare (tempo di risalita di un’ora e mezza). FRANCESCO FERRANDO