CITTÀ DI MORBEGNO - Comune di Morbegno
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CITTÀ DI MORBEGNO - Comune di Morbegno
CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO N° 52 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: STIPULA CONVENZIONE CON CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI MORBEGNO PER LA CONCESSIONE IN LOCAZIONE DI UNITA’ IMMOBILIARE DI PROPRIETA’ COMUNALE SITA IN VIA MALACRIDA PREVIA ESECUZIONE DI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA - APPROVAZIONE ATTO GENERALE E DI INDIRIZZO. Oggi ventisette del mese di luglio dell’anno duemilasei, alle ore 18:00, su invito del Sindaco contenente l’ordine del giorno dell’argomento da trattare in adunanza straordinaria, come previsto dall’art.11 dello Statuto comunale, si è riunito il Consiglio comunale nelle persone dei seguenti Consiglieri: CIAPPONI GIACOMO RAPELLA ALBA MONTI MAURO BONGIO FRANCESCO SUTTI LUCA PANIGA FLAVIO DEL BARBA MAURO ANGELINI GIULIO GAVAZZI ALBERTO CIAPPONI STEFANO BERTOLA MAURO PEYRONEL GIANFRANCO CAVALLI DANIELA ORSINGHER ENZO CAROI GIULIANO PAROLINI TIZIANA ROVEDATTI ANGELO CAMPANELLA EMILIO LEALI STEFANO MARCHESINI ENRICO RUGGERI ANDREA TOTALI PRESENTE Sì Sì Sì Sì Sì Sì == Sì Sì Sì == == Sì Sì Sì Sì Sì == == Sì == 15 ASSENTE == == == == == == Sì == == == Sì Sì == == == == == Sì Sì == Sì 6 E’ presente l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Cristina Pinciroli, ai sensi dell’art.11, 4° comma, dello Statuto. Partecipa il Segretario comunale DOTT. MARTINO DELLA TORRE Il Sig. Sindaco Presidente, constatata la legalità dell’adunanza per aver adempiuto a tutte le formalità previste dallo Statuto (art. 11), riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio comunale a trattare la pratica segnata all’ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che il Comune di Morbegno è proprietario in Morbegno, via Malacrida, di un fabbricato distinto nel catasto fabbricati alla sez. II, Fg. 13, Mapp. 490 sub 2, costituito da piano T - 1 - 2 per complessivi 3 vani. Preso atto che il Club Alpino Italiano Sezione di Morbegno, con lettera pervenuta in data 13 luglio 2006 manifestava il proprio interesse ad ottenere in locazione da questo Comune l’ultimo livello del soprarichiamato fabbricato, che verrebbe dalla medesima Sezione CAI di Morbegno ristrutturato e reso agibile. Ricordato che la necessità di favorire il reperimento di una nuova sede per la Sezione CAI di Morbegno deriva dal fatto che, a seguito di diversa destinazione di altro immobile comunale già destinato a sede delle associazioni operanti sul territorio comunale, la Sezione CAI di Morbegno si è trovata priva di adeguata sede. Ritenuto che la proposta della Sezione CAI di Morbegno sia meritevole di favorevole valutazione in quanto proveniente da un sodalizio che opera con merito in un contesto sociale e ambientale fortemente e positivamente connotato dal rapporto con la montagna. Ritenuto inoltre che la proposta della Sezione CAI di Morbegno sia apprezzabile anche perché favorirebbe il recupero di un patrimonio edilizio comunale attualmente inutilizzato e a rischio di progressivo degrado. Visto ora il relativo progetto di massima ed il quadro economico riepilogativo predisposto dall’arch. Alessandro Caligari in data 13 luglio 2006, che si conclude nei seguenti importi: Importo lavori edili Importo lavori impiantistici Importo IVA su A e B (10%) Importo spese tecniche Sommano A) B) C) D) 24.850,00 10.097,39 3.492,33 6.182,01 44.597,73 Atteso che l’instaurando rapporto tra il Comune di Morbegno e la Sezione CAI di Morbegno può venire in linea generale riassunto nei seguenti termini: • La Sezione CAI di Morbegno procederà a proprie cura e spese alla esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria necessari per consentire l’utilizzo quale sede associativa dell’ultimo livello dell’immobile precedentemente richiamato; • Il Progetto dei lavori dovrà venire approvato dalla Amministrazione Comunale. • La Sezione CAI di Morbegno inizierà i lavori di cui si tratta solo dopo il perfezionamento della occorrente pratica a contenuto edilizio. Poiché l’intervento di cui si tratta riguarda un immobile di proprietà comunale, si esclude che debba essere imposto alla Sezione CAI di Morbegno, anche se eventualmente dovuti, il pagamento di oneri concessori (oneri di urbanizzazione e costo di costruzione). • La Sezione CAI di Morbegno, in qualità di committente dei lavori, procederà al pagamento delle varie spese derivanti dall’effettuazione dell’intervento di cui si tratta con riferimento ai lavori edili, ai lavori impiantistici ed alle spese tecniche; • In dipendenza di quanto sopra evidenziato l’intervento posto a carico della Sezione CAI di Morbegno, viene quantificato in complessivi 44.597,73 • Il Comune di Morbegno concederà in locazione alla Sezione CAI di Morbegno la porzione di fabbricato di cui si tratta con decorrenza da definirsi in convenzione e durata venticinquennale); è consentita la possibilità di rinnovo a seguito di richiesta da parte della Sezione CAI di Morbegno almeno sei mesi prima della scadenza e conseguente specifico accordo fra le parti. • Il canone annuo di locazione relativo alla conduzione del bene di cui si tratta viene figurativamente quantificato in 1.783,91 annuali, da imputare a compensazione del costo dell’intervento sostenuto dalla Sezione Cai di Morbegno; • Il canone di locazione è da ritenersi svincolato dal valore di mercato in quanto rivolto ad Associazione che svolge attività di valenza sociale e di interesse generale per la collettività; Considerato che sulla base di quanto sopra esposto e stabilito la Giunta Comunale potrà procedere alla separata e successiva approvazione del progetto dei lavori e della connessa convenzione per la disciplina dei rapporti tra Comune di Morbegno e Sezione CAI di Morbegno, sia con riferimento alla esecuzione dei lavori sia alla connessa locazione dell’immobile. Ricordato che quanto realizzato verrà ascritto al patrimonio del Comune. Atteso che la commissione Consiliare competente è stata in merito sentita nella seduta del 19 luglio 2006; Uditi i seguenti interventi: Alba Rapella: Come sapete, a seguito dell’inizio dei lavori in via Merizzi per l’edilizia ALER, alcune Associazioni di Morbegno hanno dovuto temporaneamente lasciare la loro sede in attesa di una sistemazione successiva nella sede che è prevista all’interno dell’ex Foro Boario. In questa fase di vacanza e di attesa, le diverse Associazioni hanno, anche con il nostro ausilio, trovato alcune collocazioni a carattere temporaneo. Il CAI, venuto a conoscenza delle proposte da parte del Comune, ha manifestato la propria intenzione di cercare una soluzione di sede definitiva all’interno del centro urbano di Morbegno, anche ritenendo un po’ decentrata l’attuale collocazione. Nelle diverse ricerche che ha fatto autonomamente, confrontandosi anche con l’Amministrazione comunale, è nata questa proposta che vado ad illustrare. Manifestando il CAI anche una disponibilità di impegno economico al fine di giungere ad una soluzione definitiva per la propria sede, è stato loro proposto di valutare una possibile parziale ristrutturazione di un vano che fa parte dell’edificio attiguo al Malacrida, non parliamo dell’edificio storico Palazzo Malacrida, parliamo di tutta la proprietà Malacrida ma è un edificio autonomo, indipendente e sicuramente di minor pregio artistico e storico. Questo edificio situato in via Malacrida aveva già avuto un intervento di manutenzione sul tetto alcuni anni fa ad opera dell’Amministrazione comunale e tutto il resto, i tre piani, sono stati lasciati al rustico. Si è giunti quindi alla proposta, valutata positivamente dal CAI, di ristrutturare l’ultimo piano di questo edificio che permette anche l’ingresso separato dal giardino Malacrida e quindi dalla via per San Marco e di adibirlo a sede del CAI con la parte relativa a spazi per lezioni per piccoli gruppi e soppalco per la parte biblioteca, per la parte di riunione e di contatto e anche uno spazio relativo alle attività di segreteria. Il CAI quindi ha manifestato il suo interesse attraverso una lettera, una valutazione di un progetto di massima che prevede interventi per un totale di 44.597,00 suddivisi in lavori edili per 24.850,00, lavori impiantistici 10.097,00, rimanenti IVA e spese tecniche ammontano a circa 9.500,00. A fronte di queste spese, come abbiamo già in altre occasioni concordato con altri enti e altre associazioni, il Comune concede un uso pluriennale, in questo caso si propone un uso venticinquennale della struttura. Naturalmente il progetto dei lavori deve seguire tutte le procedure, deve essere anzitutto approvato dall’Amministrazione comunale e l’iter formale edilizio deve comunque essere espletato. L’aspetto che mi preme sottolineare e che richiede anche una modifica a questa delibera di indirizzo riguarda la tipologia di lavori a carico del CAI, mi riferisco in particolare alla pagina 2) di questa delibera, al terzo capoverso, dove si dice: “La Sezione CAI di Morbegno, in qualità di committente dei lavori, procederà al pagamento delle varie spese derivanti dall’effettuazione dell’intervento di cui si tratta con riferimento ai lavori edili”…C’è da aggiungere ai lavori impiantistici, che qui non sono citati ed alle spese tecniche, quindi questo è l’onere a carico del CAI. Quindi in conseguenza di questo, si concede un utilizzo venticinquennale. Viene anche individuato un canone di affitto a compensazione del costo di intervento sostenuto dal CAI. Il canone di affitto nella convenzione è proposto in 1.783,91 annuali che derivano dall’importo dei lavori sostenuti dalla Sezione del CAI. Si è voluto però fare un approfondimento sul valore effettivo dello stabile e del canone di affitto e, grazie ad una perizia fatta dal Servizio Sportello Unico per l’Edilizia, nella figura del geom. Maxenti, e dal Servizio Economico-Finanziario Dott. Mauro Scortaioli, si è valutato che quel piano ristrutturato avrà, una volta ristrutturato, un valore di 101.400,00, questo recita la perizia del geom. Maxenti. Il canone di affitto viene valutato nella misura del 4 - 5% del valore dell’immobile, quindi, stando al Dott. Scortaioli, il canone di affitto dovrebbe essere di 4.000 – 5.000 annui. Si ritiene però, e credo che su questo possiamo essere tutti d’accordo, di voler sostenere la Sezione CAI di Morbegno per l’alto valore sociale, per l’intervento di manutenzione e custodia dei sentieri, ma soprattutto per l’attività educativa, di avvicinamento e sensibilizzazione alla montagna. Per questo a sostegno dell’opera benemerita dell’Associazione, il canone di affitto viene quantificato nella cifra indicata all’interno della convenzione. Detto questo, a questo atto di indirizzo seguirà come sempre una convenzione dettagliata che sarà poi approvata dalla Giunta. Rovedatti: Tante cose le ho già dette, probabilmente il Sig. Sindaco le conosce già, però è il riflesso degli sfratti senza dare un futuro certo a tante Associazioni e una mancanza di programmazione precisa. Sicuramente una politica che più volte ho citato poteva essere quella di creare un qualcosa tipo l’ex macello ristrutturato, una Casa Rosa con un contesto più consono alla zona. Tutto ciò non è stato fatto da voi che avete amministrato in questi lunghi anni e allora ben vengano queste Associazioni fai da te. Sul sito Internet qualcosa si sta già muovendo in questa direzione, ho notato che il CAI ha già preso possesso dei locali, quindi una sistemazione provvisoria giustamente è stata data a queste Associazioni. Prima erano a Campovico, non è piaciuto Campovico, sono venuti alla Colonia, non è piaciuta la Colonia, adesso ben vengano a ristrutturare una parte di un palazzo che sta crollando. Però, visto che ho toccato il discorso di Internet, vorrei aggiungere anche un’informazione, mi rivolgo al collega Orsingher, perché purtroppo la radio ormai si sa è defunta e ogni volta che vengo in questo C.C., pur nulla togliendo all’importanza della seduta stessa, però non è come l’ascolto della radio. Allora bisogna chiedersi chi leggerà i verbali in bacheca e sul sito Internet, lo stesso che a Morbegno proprio non decolla e come spunto prendo il Bollettino di Morbegno che non piace probabilmente perché non è ancora inserito sul sito Internet ed è due o tre volte che lo metto sul banco di informazione io personalmente prelevandolo dagli scaffali in zone dimenticate. La precisazione è questa: purtroppo l’informazione è quella che è in questo Comune, io vedo siti Internet che volano, decollano, giornalmente si sa il Comune cosa fa, le manifestazioni che ci sono, qui abbiamo ancora le manifestazioni che sono state fatte a Morbegno sulla grande personalità che era Vanoni, però manifestazioni fresche sul sito Internet uno non potrà mai accedere e vederle. La riprova è questa: un Bollettino che il giorno dopo deve essere sul sito di informazione e a tutt’oggi non è ancora inserito. Richiamato l’art. 42 comma 2 lettere i) ed l) del Tueell approvato con D.Lgs. 267/2000 Visto il parere favorevole di regolarità tecnica formulato dal Responsabile del Servizio interessato ai sensi dell’art. 49, comma 1 del Tuell approvato con D.Lgs. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano dai n°15 Consiglieri presenti e votanti, mentre l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Cristina Pinciroli non partecipa alla votazione ai sensi dell’art.11, 4° comma, del vigente Statuto comunale: DELIBERA 1. Di approvare la decisione di procedere alla stipula con la Sezione CAI di Morbegno di una convenzione che contempli l’esecuzione da parte della stessa Sezione dei lavori di manutenzione straordinaria della porzione di fabbricato comunale sito in via Malacrida e meglio descritto in premessa e la conseguente concessione in locazione dell’immobile stesso alle condizioni sempre in premessa richiamate. 2. Di dare atto che la conseguente convenzione, che sarà predisposta nel rispetto delle linee generali e di indirizzo individuate con la presente deliberazione, verrà successivamente approvata dalla Giunta Comunale unitamente al progetto dei lavori di cui si tratta. INDI Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano dai n°15 Consiglieri presenti e votanti, mentre l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Cristina Pinciroli non partecipa alla votazione ai sensi dell’art.11, 4° comma, del vigente Statuto comunale: DELIBERA 1. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva. Deliberazione C.C. n°52 del 27.7.2006 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to Giacomo Ciapponi Per IL CONSIGLIERE ANZIANO assente f.to Mauro Monti IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Martino Della Torre Si dichiara che copia della presente deliberazione verrà pubblicata all’albo pretorio del Comune il giorno 02.08.2006 per rimanervi affissa 15 gg. consecutivi. Morbegno, lì 02.08.2006 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Martino Della Torre CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ La presente deliberazione è divenuta esecutiva: per intervenuta dichiarazione di immediata eseguibilità. per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, comma 3, del D. Lgs. n°267/2000). Morbegno, 02.08.2006 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Martino Della Torre ---------------------------------------------------------------------------------------------------------Copia conforme all’originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Lì 02.08.2006 IL SEGRETARIO COMUNALE ................................................ ------------------------------------------------------------------------------------------------------------Pubblicata all’Albo Pretorio il 02.08.2006 Reg. N° .............. IL MESSO COMUNALE _________________________