Innovami, iniziative per lo sviluppo

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Innovami, iniziative per lo sviluppo
Iniziative per lo sviluppo dell’imprenditorialità
“Una nuova idea di impresa” concorso di idee per Imprese Innovative
Il concorso “Una nuova idea d’impresa” avviato nel febbraio 2013 mette in competizione tra
loro nuove idee innovative d’impresa, proponendosi di sostenerne la realizzabilità.
Le migliori idee imprenditoriali in concorso, sono premiate da un contributo in denaro e/o in
servizi per lo sviluppo di alcuni aspetti critici del progetto.
Oltre a questo l’idea viene promossa a mezzo stampa, web, social and professional network, e
attraverso un evento di premiazione molto speciale, che sfrutta la modalità dell’Elevator Pitch
o Elevator Speech, letteralmente, il “discorso da ascensore”, ovvero: la breve presentazione
che può avvenire nel tempo di salita in ascensore di alcuni piani.
Il concorso “Una nuova idea d’impresa” gode del sostegno di Con.AMI, della Fondazione della
Cassa di Risparmio di Imola, e, negli ultimi anni, anche del Nuovo Circondario Imolese, della
Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, della Banca di Credito Cooperativo, della Banca
Popolare dell’Emilia Romagna e della Cassa di Risparmio di Imola – Banco Popolare
I risultati
123 idee imprenditoriali partecipanti alle tre edizioni e presentate da circa 397 proponenti,
Sono state selezionate complessivamente 32 idee, 10 sono state le vincitrici. Dell’edizione
2013, tra gli 11 selezionati, 3 hanno costituito la propria impresa e 2 si sono localizzati
nell’incubatore INNOVAMI.
Innovami Camp. Incontri per elevare la cultura di impresa
Da settembre 2013 Innovami ha lanciato l’iniziativa “Innovami Camp”, rivolta alle start up
incubate e in corso di accesso all’incubatore, oltre alle imprese e ai progetti di impresa che
hanno partecipato alle competizioni lanciate da Innovami e a manager e investitori.
“Innovami Camp” si articola in una serie di incontri e workshop organizzati in collaborazione
con Federmanager Bologna, Manageritalia Bologna e IBAN -Italian Business Angels Network
dedicati di volta in volta a temi diversi legati alla cultura di impresa.
L’obiettivo è di offrire ai neo imprenditori e agli investitori e manager gli strumenti più adatti per
potenziare e consolidare il percorso di sviluppo aziendale. La serie di incontri si chiude con un
matching che consente a neo imprenditori, investitori e manager di approfondire la reciproca
conoscenza, dopo la presentazione dei vari progetti, e maturare possibili collaborazioni.
I risultati
3 edizioni di Innovami Camp, 23 workshop suddivisi in sessioni primaverili e d autunnali,
orientate sia alle idee, ai progetti e alle imprese di nuova costituzione, sia ai potenziali
investitori in capitale di rischio e lavoro. Complessivamente nelle varie edizioni hanno
partecipato 217 persone.
Premio IPR per la brevettazione europea ed internazionale
Il tema della brevettazione, presente nell’agenda dell’incubatore di impresa INNOVAMI fin dagli
esordi, ha assunto un ruolo di primo piano a partire da luglio 2008, quando vengono lanciate –
in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e la Regione Emilia
Romagna – una serie di azioni con l’obiettivo di diffondere e incentivare la cultura della tutela
della proprietà intellettuale, intesa come elemento imprescindibile per lo sviluppo dell’impresa,
in particolare sui mercati esteri.
Spicca tra queste, il Premio IPR (Intellectual Property Right) che mette in palio un
consistente contributo in denaro – pari a circa 180 mila euro – destinato a coloro che abbiano
avviato, o abbiano intenzione di avviare nel breve periodo, processi di brevettazione europea o
internazionale.
Condizione imprescindibile per parteciparvi è la localizzazione della sede operativa o legale
dell’impresa in uno dei 19 comuni compresi nel circondario imolese e nelle aree limitrofe.
I singoli contributi - vanno dai 1000 ai 13.200 euro - sono in grado i coprire almeno il 50% delle
spese necessarie per alcune fasi della procedura di brevettazione.
I risultati
Nelle cinque edizioni del Premio sono pervenute 59 domande, di cui 45 premiate per un valore
complessivo di 152.340 euro (circa l’85% del premio disponibile). In totale hanno partecipato 39
tra inventori e titolari del diritto
I risultati parlano di 17 domande presentate per dispositivi/metodi, 4 per ritrovati ICT
(Information Comunication tecnology), 28 per tecnologie di processo, 10 per prodotti. Il 58%
delle domande ammesse è stato presentato da piccole e medie imprese, il 10% da micro
imprese,il 20% da persone fisiche e il 10% da grandi imprese.
Per quanto riguarda i settori di sviluppo delle idee, 11 domande riguardano invenzioni di
processo/prodotto per il settore Agricolo, 11 per il settore Ambiente, 8 per il settore
Edile, 5 per il settore Energia, 5 per il settore della trasformazione Alimentare, 5 per il
settore ICT, 5 per il settore della Meccanica, 4 per il settore del Packaging, 3 per il settore
Biomedicale, 2 per il settore Tempo Libero.
13 delle 59 domande provengono da start up e le domande sono concentrate nelle edizioni
dalla seconda alla quarta. Il valore medio del premio assegnato è nel complesso di 3.385 euro,
con 30 su 45 brevetti premiati con valore uguale o inferiore ai 3500 euro.
La flessibilità e facilità di applicazione ha inoltre permesso al Premio IPR di rappresentare lo
schema di riferimento per il territorio nazionale del Programma di sostegno finanziario
“Brevetti +” promosso del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per informazioni:
Monia Savioli
Cell. 347 3640907
e.mail: [email protected]