SCHEDA DOCENTI PER WEB-SITE da inviare entro il 9 dicembre

SCHEDA DOCENTI PER WEB-SITE
da inviare entro il 9 dicembre pv, per favore in formato elettronico, a:
[email protected]
Antonio Violetta
recapiti : [email protected]
www.antoniovioletta.com
ricevimento:
corso:
Anatomia
Il programma del corso di Anatomia Artistica verte sullo studio del corpo
umano.
Si studieranno, attraverso il disegno dal vero su modello vivente, la struttura, i
movimenti e le espressioni della figura.
Gli studenti si eserciteranno nell'arte del disegno fino ad attraversare il confine
che separa la pura descrizione della realtà fino alla trasformazione in segno
poetico.
Disegno
Il programma di questo corso impegna lo studente in un esercizio che diventi
sapienza descrittiva della realtà, della fantasia e della poesia delle linee.
Rendere musicale la linea del disegno.
Storia del Disegno e della grafica
La storia del disegno come scrittura dei progetti, dei desideri delle utopie, delle
luci e delle ombre dell'uomo.
Bibliografia specifica verrà fornita nel corso delle lezioni.
programma sintetico del corso (o dei corsi): max 1500 caratteri
Profilo biografico (esempio di profilo biografico: non superare le 1500 battute spazi
inclusi)
Nato nel 1953 a Crotone, Antonio Violetta esordisce nel 1976 con una personale presso la
Galleria Ferrari di Verona, in cui predomina la riflessione sulla materia e sullo spazio. Si
susseguono le personali alla Galleria Mario Diacono di Bologna, alla Galerie Michèle
Lachowsky di Bruxelles e presso la Galleria Françoise Lambert di Milano.
Nel 1982 partecipa, su invito di Germano Celant, a Documenta 7 di Kassel. Nel 1984
presenta pubblicamente la serie dal titolo Pagine: esse sono presentate dapprima alla
Galleria Primo Piano di Roma, poi al Kunstwerein di Francoforte nel 1985 e alla Galleria
Civica di Modena nel 1986. Lo stesso anno partecipa alla XLII Biennale di Venezia e
successivamente alla Quadriennale di Roma, ma l'evento che segna la sua carriera
artistica è l'esperienza creativa in Germania, a Colonia, ove risiede per un anno:
nell'ambito di questa riflessione artistica realizza la serie Kölner Seiten, esposta alla
Galleria Reckermann di Colonia. Nel 1989 realizza due sculture monumentali in bronzo,
dal titolo Wind e Place of sound, per la città giapponese Mito e partecipa a Prospect '89
organizzata dalla Schirn Kunsthalle di Francoforte. Dal 1992 al 1998 partecipa a numerose
mostre personali e collettive in gallerie private e in spazi pubblici tra cui il Museo d'Arte
Contemporanea “Sofia Imber” di Caracas; la Maison des Arts de Laon, la Galleria Civica
d’Arte Contemporanea di Trento. È del 1999 la mostra monografica a Palazzo Forti di
Verona e la partecipazione alla XIII Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma. Nel 2000
riceve il Premio Scipione e realizza l'opera in bronzo Omnia vincit Amor per la città di
Ravenna. Nel 2002 gli viene dedicata una personale alla Rocca Sforzesca di Riolo Terme
nell'ambito del ciclo Rocche e scultori contemporanei; inoltre presenta il gruppo scultoreo
Il viaggio di Ulisse alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna. Dal 2004 ad oggi espone
presso la Galleria d'Arte Moderna “La Molinella” di Faenza, l’Antico Palazzo della Pretura
a Castell’Arquato (PC) e in numerose gallerie private. Nel 2005 realizza l’opera Parola,
che entra a far parte della collezione permanente del Museo Civico di Taverna, mentre nel
2006 dona la scultura Narciso all’Istituto Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione
Emilia-Romagna. Antonio Violetta vive e lavora a Bologna. Nel 2009 presenta al Mar,
Museo d’Arte della Citta’ di Ravenna, l’opera “La géante”.
Per la bibliografia si rimanda al libro:
Antonio Violetta , a cura di Alberto Fiz, edizioni Skira, Milano 2009