Q5Lacittà - comune di firenze
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Febbraio 2005 IN-FORMAQ5firenze �� � ���� 5 Q ���������� n RICICLO Legge 52/99 “S-carta e vinci”. Inizia un concorso a premi Il 12 febbraio festa e proiezioni al Centro Commerciale delle Piagge Si chiama “S-carta e vinci” ma si potrebbe anche definire educazione ambientale a tutto tondo. Si tratta della prima edizione di un concorso, rivolto alla cittadinanza ed alle scuole del nostro quartiere che si svolge per la prima volta. È un progetto volto alla riduzione dei rifiuti, co-finanziato dal Quartiere 5 e dalla Provincia di Firenze su apposito bando predisposto da quest’ultima la cui inaugurazione si terrà sabato 12 febbraio presso il Centro commerciale delle Piagge. Saranno presenti l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune Daniela Lastri, l’assessore all’Ambiente della Provincia Luigi Nigi, la presidente del Consiglio di quartiere Stefania Collesei ed il presidente della Commissione servizi educativi Andrea Casucci. Un concorso a premi attraverso i quali incentivare la raccolta differenziata di carta e cartone e, di conseguenza, non ridurre le quantità di rifiuti che produciamo quotidianamente, ma riciclarli. Ogni cittadino della provincia fiorentina, infatti, produce in media più di 600 chilogrammi annui di rifiuti che poi trovano, purtroppo ancora in molti casi, la via della discarica. È necessario ridurne la Progetto S-carta e vinci quantità, avviandone buona parte alle differenziate, da cui poi successivamente poter dare il via a progetti di riciclo. Ed è questa, in estrema sintesi, la sorta di “filiera di smaltimento” che con questo progetto prende avvio nel nostro Quartiere. “Si tratta della prima edizione di questo progetto – ha detto Andrea Casucci – attraverso il quale il quartiere continua il lavoro già intra- preso da anni con le scuole e con i cittadini nel campo dell’educazione ambientale. “S-carta e vinci” si propone di agire in due ambiti: i singoli cittadini e le scuole. Da un lato informare sul ciclo della raccolta e riciclo della carta, dall’altra agire attraverso azioni d’incentivazione verso i singoli cittadini perché solo attraverso il contributo di tutti si può salvaguardare l’ambiente”. Il concorso riguarda i due Istituti comprensivi, oltre ai residenti nella zona di Peretola, Petriolo, Osmannoro, Cattani, Quaracchi, Brozzi e Le Piagge, sino a lambire i confini con via Baracca. Le scuole, nelle quali parallelamente al concorso si svolgeranno progetti didattici che prendono lo spunto da un filmato sul ciclo della carta, che sarà proiettato anche in occasione dell’inaugurazione del 12 febbraio, avranno un cassonetto di fronte all’edificio dove poter smaltire la carta, mentre i cittadini troveranno – sia allegato a questo giornale che negli espositori collocati nelle diverse zone del quartiere - una tesserina, grazie alla quale poter accumulare punti. In base alla quantità di carta conferita e pesata presso l’ex inceneritore a San Donnino – si potranno scegliere dei premi. Oggettistica realizzata con carta e cartone riciclati e carta realizzata a mano. Alle scuole è invece riservato un concorso di disegno sul tema del riciclo. Le classi, una per le medie ed una per le elementari coinvolte nel progetto, cui appartengono i disegni vincitori, potranno usufruire di uno stage sulla fabbricazione della carta fatta a mano. n SVILUPPO SOSTENIBILE Firmato il protocollo d’intesa Tra Comune di Firenze, Quartiere 5, Quadrifoglio e ass.ne Muretto “S-carta e vinci, in realtà altro non è che un progetto che s’inserisce all’interno di un disegno più ampio e che fa riferimento ad una sorta di circuito per lo sviluppo sostenibile. La carta che infatti dovrà essere raccolta dai cittadini e dalle scuole coinvolte nel progetto, sarà conferito presso alcuni locali dell’ex inceneritore di San Donnino, dove grazie ad un recente protocollo d’intesa, sottoscritto dal Quartiere 5, Quadrifoglio e Cooperativa Il Cerro, sta nascendo, proprio parallelamente allo svilupparsi del concorso a premi, un “Laboratorio per il riuso”, dove gli operatori della Cooperativa stanno lavorando per recuperare, dagli oggetti gettati nei cassonetti, parti che possono essere ancora utili e per diffondere una cultura del recupero e del non spreco. “L’impegno verso la riduzione dei rifiuti deve poter coinvolgere un numero sempre crescente di cittadini - ha dichiarato la presidente del quartiere Stefania Collesei – e auspiprecedente5 6 chiamo che anche attività di questo tipo possano aiutare a diffondere una nuova cultura dei rifiuti”. È proprio questo lo spirito con il quale è stato firmato questo protocollo d’intesa. Il laboratorio è stato progettato grazie a fondi provenienti dalla Regione Toscana mentre il Quadrifoglio ha sistemato e messo a disposizione in modo gratuito alcuni locali all’interno della struttura dell’ex inceneritore di San Donnino. “Si tratta di un’occasione – ha detto don Alessandro Santoro – per rilanciare la cultura del riutilizzo in questa parte della città. Con questa iniziativa, rafforziamo la nostra azione su questo settore. Si tratta di un’opportunità importante per valorizzare la nostra attività. Da non sottovalutare infine l’alto valore sociale del progetto. Attraverso i vari laboratori previsti, infatti, diamo la possibilità di lavorare a persone che si trovano in situazioni di difficoltà”. Oltre alla carta, infatti ci saranno laboratori dove saranno riparate le biciclette ed un altro dove si provvederà alle riparazioni di vecchi oggetti tipo tostapane, phon e radio per fare qualche esempio, che saranno poi reinseriti all’interno di un mercato solidale. Il protocollo d’intesa è stato firmato dalla presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei, dal presidente di Quadrifoglio spa Marco Maria Samoggia e da don Alessandro Santoro per l’associazione “Il Muretto”. I tre firmatari del Protocollo hanno convenuto sui seguenti otto articoli: 1) la necessità di individuare forme concrete di riduzione della produzione dei rifiuti attraverso l’adozione di progetti partecipati; 2) la definizione, di comune accordo, di un programma di inter vento specifico di attuazione del progetto “Creazione di un circuito per uno sviluppo sostenibile”; 3) l’associazione “Il Muretto” sia il soggetto incaricato per la gestione di un apposito laboratorio del riuso, così come individuato nel progetto, da realizzarsi presso il Polo di San Donnino; 4) la messa a disposizione da parte del Quadrifoglio spa, attraverso apposito atto di comodato, di una porzione dell’area di San Donnino, con accesso indipendente, per svolgere le attività del Laboratorio del ri-uso; 5) l’associazione “Il Muretto” sui impegna a gestire attraverso propri operatori l’area di San Donnino, nel rispetto dell’apposita normativa al fine di rendere nuovamente disponibili i materiali di recupero che verranno qui trattati; 6) il Comune di Firenze, Quartiere 5, s’impegna a sostenere l’iniziativa nelle proprie azioni informative con l’attivazione di appositi Laboratori didattici rivolti alle scuole del Quartiere; 7) i tre soggetti firmatari gestiranno assieme il Centro di documentazione che verrà predisposto nei locali messi a disposizione dal Quartiere 5 presso l’Isola delle Piagge; 8) il protocollo ha una durata di un anno. COME CHIEDERE I CONTRIBUTI PER IL 2005 Oggetto: Legge Regionale 52/99 – art. 19 comma 3 (ex L.r 41/84). Determinazione importi, per la richiesta contributi, in favore di Chiese e Centri Civici. Indicazioni per le domande da presentare (anno 2005) Determinazione oneri urbanizzazione secondaria – approvazione rendiconto entrate anno 2003 ai sensi della deliberazione del consiglio regionale della Toscana n° 84/ 89 e deliberazione di giunta regionale n° 767 del 11/07/ 2000. Con la presente si comunica che con deliberazione della Giunta Municipale n° 776/908 approvata nella seduta del 30/12/04, immediatamente esecutiva; sono stati determinati gli oneri di urbanizzazione secondaria introitati nell’anno 2003. L’erogazione dei contributi sono subordinati alla realizzazione di opere, su immobili destinati a “Chiese ed altri edifici per servizi Religiosi” nonché per “Centri Civici e Sociali, attrezzature Culturali e Sanitarie” come descritto all’art. 3 della Dcr della Toscana n. 84 del 28/02/89. La realizzazione delle stesse, avviene direttamente a cura dei soggetti interessati. Si precisa che la quota determinata in euro 341.981,49 relativa agli oneri 2003 è destinata a “Chiese – Parrocchie ed altri edifici per servizi religiosi” da destinarsi a coloro che presentino apposito programma, fermo restando che parte della disponibilità sarà destinata ai programmi pluriennali già approvati. Si precisa che la quota relativa agli oneri 2003 destinata a “Centri Civici e Sociali, attrezzature culturali e sanitarie” è quantificata per un importo di euro 303.983,55 da destinarsi a coloro che presentino apposito programma, fermo restando che parte della disponibilità sarà destinata ai programmi pluriennali già approvati. Pertanto entro sei mesi dall’adozione della suddetta deliberazione, e quindi entro il 30/06/05 potranno essere presentate le domande da compilarsi secondo la modulistica disponibile presso al Direzione Urbanistica. Detti modelli potranno essere reperiti direttamente presso gli uffici della Direzione via A. Castagno, 3 piano secondo, rivolgendosi al Sig. Mezzanotte Enzo, oppure, attraverso internet (www.comune.fi.it - Il Comune– Urbanistica–Modulistica–Contributi). Si ricorda che la presentazione della domanda, corredata della documentazione ivi richiesta, potrà avvenire dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, presso il Comune di Firenze Direzione Urbanistica – servizio Edilizia Privata via A. del Castagno, 3 – sportello accettazione piano terra. Oppure al piano secondo il martedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, Sig. Enzo Mezzanotte, tel. 0552624553. Legge 52/99 PRONTO SOCCORSO GIURIDICO Ogni venerdì mattina, a partire dalle ore 10 presso i locali del Centro Anziani di via Carlo Bini 5 e ogni martedì pomeriggio a partire dalle ore 15,30 presso i locali del Centro Anziani di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 11 è attivo il servizio di “Pronto Soccorso Giuridico”, con l’obiettivo di fornire ai cittadini, per tramite di operatori giuridici volontari, un primo orientamento giuridico gratuito in relazione ai piccoli problemi di convivenza civile e alle controversie che possono nascere nella vita di tutti i giorni: che si tratti di problemi di vicinato, di difficoltà matrimoniali o questioni di natura condominiale, lo scopo è di fornire un aiuto a discernere le ipotesi in cui è opportuno rivolgersi ad un legale di fiducia dai casi in cui è sufficiente magari una semplice chiacchierata con il vicino troppo rumoroso. Gli utenti ideali di questo “sportello” sono le persone anziane le quali, vuoi per la difficoltà di farsi ascoltare da chi li circonda, vuoi per la mancanza di dimestichezza con le questioni legali, qui trovano un ideale punto di appoggio: da ciò l’ubicazione del servizio presso i locali dei Centri Anziani. Il Pronto Soccorso Giuridico successiva7