B A N D O D I G A R A “Restauro della Chiesa della Madonna dell
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B A N D O D I G A R A “Restauro della Chiesa della Madonna dell
VI Settore: OO.PP. – Grandi Opere - Manutenzione – Progettazione - Cimitero BANDO DI GARA Procedura aperta, per mezzo di offerte segrete, scadenza offerte il giorno 06 Aprile 2015 alle ore 12.00 per l’affidamento dei lavori di: “Restauro della Chiesa della Madonna dell’Arco nell’area della Civita Giuliana a Pompei” CUP: J67H14000050007 CIG.:59487897F9 Responsabile unico del procedimento: Ing. Michele Fiorenza Indirizzo: Comune di Pompei VI Settore Piazza Schettini sn Tel 0818576418 Fax 081 8576 411 Email PEC [email protected] SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1 Denominazione Amministrazione Aggiudicatrice: Comune di Pompei - P.zza Bartolo Longo 36 80045, Pompei (NA) Tel 0818576409 Fax 081 8576 411 Email PEC [email protected] I.2 Indirizzo presso il quale e’ possibile ottenere la documentazione e/o ulteriori informazioni: Comune di Pompei VI Settore Piazza Schettini sn Tel 0818576409 Fax 081 8576 411 Email PEC [email protected] I.3 Indirizzo al quale inviare le offerte Come al punto I.1 I.4 Tipo di amministrazione aggiudicatrice Livello locale SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II.1 DESCRIZIONE II.1.1 Tipo di appalto Procedura aperta, per mezzo di offerte segrete, per l’affidamento dell’esecuzione dei lavori di restauro della Chiesa della Madonna dell’Arco nell’area della Civita Giuliana a Pompei. II.1.2 Denominazione conferita all’appalto dall’Amministrazione aggiudicatrice Lavori di restauro della Chiesa della Madonna dell’Arco nell’area della Civita Giuliana a Pompei. II.1.3 Descrizione/oggetto dell’appalto: L’appalto ha per oggetto i lavori di “Restauro della chiesa della Madonna dell’Arco” sulla base di un progetto esecutivo che prevede principalmente: - il restauro e il consolidamento dell’edificio religioso e degli elementi architettonici esistenti; - l’inserimento di nuovi elementi architettonici; - l’arredo e l’allestimento degli interni; Piazza B. Longo 36 – 80045 Pompei Tel 0818576406 fax 081 8576411 e-mail [email protected] - [email protected] - la realizzazione di impianti tecnologici. Si prevede altresì un intervento di recupero del giardino che punti al rispetto della vegetazione preesistente, in gran parte conservata, ma anche all’eliminazione di tutte le superfetazioni che caratterizzano il luogo. Per i due giardini è previsto un ripristino del tappeto erboso con la messa a dimora delle alberature, la rimozione delle serre esistenti e la realizzazione di un percorso in terra battuta. Si prevede inoltre una riqualificazione dell’area del sagrato attraverso i seguenti interventi principali: - rimozione della recinzione esistente; - realizzazione di una rampa di collegamento tra la chiesa e il marciapiede; - nuova pavimentazione in basoli. Nel giardino principale è prevista la realizzazione di un piccolo padiglione espositivo con struttura in legno lamellare e copertura con teli in PTFE. II.1.4 Luogo di esecuzione dei lavori: Chiesa della Madonna dell’Arco nell’area della Civita Giuliana a Pompei. II.1.5 Divisione in lotti: No II.1.6 Ammissibilità di variante in sede di offerta: Le imprese concorrenti sono libere di proporre la soluzione migliorativa che riterranno preferibile sotto l’aspetto tecnico ed economico, dovendo le imprese concorrenti stesse assumere comunque l’esclusiva responsabilità tecnica e funzionale del lavoro ed impegnarsi a sottostare, a lavori ultimati, al collaudo. Pertanto le ditte concorrenti rimangono le uniche responsabili della soluzione proposta. Le migliorie proposte saranno accettabili solo se migliorative e integrative del progetto a base di gara e non dovranno in nessun modo alterare gli elementi sostanziali dello stesso. II.2 QUANTITATIVO DELL’APPALTO II.2.1 Importo dell’appalto Gli importi delle lavorazioni di cui si compone l’intervento, sono i seguenti: 1) LAVORI a misura 2) Oneri da PSC non soggetti ribasso A.1) IMPORTO DEI LAVORI A BASE DI GARA (1+2) 3) Oneri per smaltimento 1 A) TOTALE € € € € € 1 729 110,39 57 889,61 1 787 000,00 10 000,05 1 797 000,05 II.2.2 Categorie e Classifiche dei Lavori Le opere appartengono alle seguenti categorie: Categorie ( Allegato A del DPR 207/2010) 1 SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE EURO (%) 2 1 – Categoria Prevalente: OG2: RESTAURO E MANUTENZIONE DEI BENI IMMOBILI SOTTOPOSTI A TUTELA AI SENSI DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI BENI CULTURALI E AMBIENTALI 2 – Altra categoria: OG11: IMPIANTI TECNOLOGICI 3 - Altra categoria OS 2-A: SUPERFICI DECORATE DI BENI IMMOBILI DEL PATRIMONIO CULTURALE Scorporabile e subappaltabile 4 – Altra categoria OS 24: VERDE E ARREDO URBANO TOTALE COMPLESSIVO DEI LAVORI D’APPALTO Importo: € 681.774,73 Importo: € 376.915,93 Importo: € 594.311,08 Importo: € 133.998,26 € 1 787.000,00 38,15 21,09 33,25 7,51 100 II.3 TERMINE DI ESECUZIONE Termine di esecuzione delle opere: 240 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna del verbale di consegna di lavori SEZIONE III: INFORMAZIONE DI CARATTERE GUIRIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1 CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO III.1.1 Contributi Cauzioni e Garanzie richiesti L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da: a) versamento pari ad €. 140,00 a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, da effettuarsi con le modalità riportate nel Disciplinare di Gara; b) cauzione provvisoria di cui all’art. 75, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. e i., pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto. La cauzione dovrà essere costituita con le modalità e alle condizioni previste dal suddetto richiamato articolo di legge e riportate nel Disciplinare di Gara. c) impegno di un fideiussore a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto con le modalità e nei termini previsti dall’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e riportate nel Disciplinare di Gara. All’atto del contratto l’aggiudicatario deve presentare: a) cauzione definitiva nella misura e nei modi dell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 ed all’art. 123 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed in conformità del decreto ministeriale n. 123/2004 e riportate nel Disciplinare di Gara; b) polizza assicurativa di cui all’art. 129 del D.Lgs. n. 163/2006 ed all’art. 125 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed in conformità del decreto ministeriale n. 123/2004, come riportato nel Disciplinare di Gara 3 III.1.2 Principali modalità di finanziamento e di pagamento L’opera è finanziata con fondi POR-FESR CAMPANIA 2007/2013 OBIETTIVO OPERATIVO 1.9 – “PIANO REGIONALE DI INTERVENTO”. III.1.3 Soggetti ammessi all’appalto: Sono ammessi alla gara i soggetti in possesso dei requisiti di qualificazione costituiti da: a) operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’articolo 34, comma 1, del Codice; b) operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), e-bis (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) ed f) (gruppo europeo di interesse economico), dell’articolo 34, comma 1, del Codice, oppure da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del Codice; c) operatori economici con sede in altri stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni di cui all’articolo 47 del Codice e di cui all’articolo 62, del d.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 (in prosieguo Regolamento), nonché del disciplinare di gara. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 36 e 37 del Codice nonché quelle dell’articolo 92 del Regolamento III.2 Condizioni di partecipazione 4 III.2.1 Indicazioni riguardanti la situazione propria dell’imprenditore Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: a) le cause di esclusione di cui all’articolo 38,comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter ed m-quater), del Codice; b) l’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art.6 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 e ss. mm. ii. oppure l’estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate nei confronti di un convivente; c) sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’articolo 67, comma 8 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 e ss. mm .ii.; d) l’esistenza di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1 bis, comma 14, della legge n. 383/2001 come sostituito dal decreto legge 25 settembre 2002, n. 210 convertito con modificazioni dalla legge 22 novembre 2002, n. 266. Ulteriori condizioni per la partecipazione all’appalto sono indicate nel disciplinare di gara e dette condizioni devono essere provate, a pena di esclusione dalla gara, con le modalità, le forme ed i contenuti riportati nel citato disciplinare. III.2.2 Capacità di carattere tecnico-economico I concorrenti devono essere in possesso di attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti la qualificazione in categoria e classifica adeguata, ai sensi dell’art.40 del Codice, nonché ai sensi dell’art.61 del Regolamento, ai lavori da assumere. Si precisa che poiché l’importo delle lavorazioni di cui alla categoria OS 2-A è superiore al 15% e, pertanto, è subappaltabile soltanto nella misura del 30%, è necessario che il concorrente, ai sensi dell’articolo 37, comma 11 del Codice, sia qualificato nella categoria OS 2-A nella misura minima del 70% del relativo importo. I requisiti mancanti devono essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente. I concorrenti possono beneficiare dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti ed alle condizioni indicate all’art. 61, comma 2, del Regolamento. Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari, di tipo orizzontale, di cui all’art.34, comma 1 lettera d), e), e-bis) e f) del Codice, i requisiti economicofinanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria. Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari, di tipo verticale, di cui all’art. 34, comma 1, lettera d), e), e-bis) e f), del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nella categoria scorporata la mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria, nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni riconducibili alla categoria prevalente e/o alle categorie scorporabili possono assunte da un raggruppamento di tipo orizzontale, costituendo un raggruppamento di tipo misto. Per partecipare alla gara i concorrenti devono essere in possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 9000 rilasciata da soggetti accreditati. Il possesso della certificazione del sistema di qualità deve risultare dall’attestato SOA oppure da documento prodotto in originale o in copia conforme. In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazioni di imprese di rete o consorzio ordinario, il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati ad eccezione delle imprese che assumono lavori di importo per il quale sia sufficiente la qualificazione in classifica inferiore. I concorrenti stabiliti in stati aderenti all’Unione Europea, qualora non siano in possesso dell’attestazione di qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal titolo III, parte II del Regolamento accertati, ai sensi dell’articolo 47 del Codice e dell’art.62 del Regolamento, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. Ulteriori condizioni per la partecipazione all’appalto sono indicate nel disciplinare di gara e dette condizioni devono essere provate, a pena di esclusione dalla gara, con le modalità, le forme ed i contenuti riportati nel citato disciplinare. SEZIONE IV: PROCEDURE IV.1 TIPO DI PROCEDURA: Procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.. IV.2 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.83 e seguenti del D.Lgs 163/2006 e smi ed art.117 e seguenti del DPR 207/2010 e smi con le modalità di cui allegato G del medesimo DPR 207/2010 e con la valutazione delle offerte anomale ai sensi del comma 2 dell’art.86 del D.Lgs 163/2006 e smi ed art. 121 comma 10 del DPR 207/2010 e smi IV.3 INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1 Documenti di gara e complementari - condizioni per ottenerli Il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto. 5 IV.3.2 Sopralluogo: Il ritiro della lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori, nonché la presa visione della documentazione di gara ed il sopralluogo sono obbligatori; il termine indicato per il ritiro della lista, per la presa visione della documentazione di gara e per l’inoltro della richiesta di sopralluogo, è tassativo. Sarà possibile prendere visione della documentazione di gara (elaborati grafici, piano della sicurezza, capitolato speciale di appalto, schema di contratto, ecc) per la formulazione dell’offerta, presso gli uffici del responsabile del procedimento siti in Pompei alla Piazza Schettini sn nei giorni feriali il lunedì ed il giovedì, previo appuntamento telefonico al numero 081 8576406. In considerazione della natura dell’appalto e della complessità delle attività necessarie per la predisposizione dell’offerta, la presa visione della documentazione progettuale e d i l sopralluogo sono ammessi entro i dieci giorni precedenti alla scadenza per l’offerta Entro il medesimo termine dovrà essere ritirata la lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori sulla base della quale dovrà essere formulata l’offerta. Il soggetto incaricato dal concorrente della visione della documentazione progettuale dovrà dimostrare la propria titolarità alla rappresentanza tramite delega firmata dal titolare o legale rappresentante del soggetto che intende concorrere. Entro i dieci giorni precedenti alla scadenza per l’offerta, potrà essere ritirata copia in formato digitale di tutti gli elaborati progettuali, mediante copia degli stessi su penna usb o supporto digitale che dovrà essere già in possesso dell’impresa. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, predisposto dalla stazione appaltante, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazione. Il sopralluogo deve essere effettuato da un rappresentante legale, o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIA o da attestazione SOA; può essere fatto anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di delega scritto purché dipendente dell’operatore economico concorrente. In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 37 comma 5, del Codice , tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete di imprese o consorziati. In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara. IV.3.3 Scadenza fissata per la ricezione delle offerte: Giorno 06 Aprile 2015 ore 12.00 6 IV.3.4 Lingua/e utilizzabile/i nelle offerte: ITALIANO IV.3.5 Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta Giorni 180 dalla data di ricezione delle offerte. IV.3.6 Modalità di apertura delle offerte: Secondo quanto previsto nel disciplinare di gara IV.3.7 Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: I legali rappresentanti delle Imprese concorrenti ovvero i soggetti, uno per ogni Impresa concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. Dette persone sono gli unici ai quali è consentito di far inserire eventuali osservazioni nei verbali relativi alle operazioni di gara. IV.3.8 Data, ora e luogo fissati per l’apertura delle offerte: Prima seduta pubblica in data 14 Aprile 2015 alle ore 12.00 presso l’ufficio Tecnico del Comune di Pompei sito in P.zza Schettini sn. Per tutto quanto non previsto nel presente Bando si fa espresso riferimento alle norme contenute nel Disciplinare di gara e nel Capitolato Prestazionale d’Appalto e alla ulteriore documentazione di gara disponibile sul sito istituzionale dell`Ente. , Il Responsabile del procedimento Ing. Michele Fiorenza 7