La politica monetaria della BCE
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La politica monetaria della BCE
La politica monetaria della BCE Politica monetaria UEM • Politica monetaria gestita da BCE e Sistema europeo di banche centrali (SEBC) • SEBC: indipendente verso altre istituzioni europee e verso i governi nazionali Autorità monetaria nell’Eurosistema: SEBC Sistema Europeo delle Banche Centrali: SEBC BCE + banche centrali nazionali dei paesi membri Consiglio direttivo Composizione: Comitato esecutivo + governatori delle banche centrali nazionali che hanno adottato l’euro Funzioni: • Adottare gli indirizzi e prendere le decisioni per il SEBC • Formulare la politica monetaria in Europa Autorità monetaria nell’Eurosistema: SEBC Comitato esecutivo Composizione: Presidente, vicepresidente e 4 membri nominati dai governi europei Funzioni: • Preparazione delle riunioni del consiglio direttivo • Attuare la politica monetaria e impartire istruzioni alle banche centrali nazionali. Autorità monetaria nell’Eurosistema: SEBC Consiglio generale Composizione: Presidente, vicepresidente BCE + tutti i governatori delle banche centrali nazionali (anche quelle che non hanno adottato l’euro) Funzioni: • Predisporre i rapporti sulla convergenza all’euro dei paesi che non l’hanno adottato • Fissazione irrevocabile dei tassi di cambio per questi paesi Politica monetaria BCE • Decisioni di politica monetaria (PM) centralizzate presso BCE, autorità unica di PM, ma compiti di attuazione decentrate alle BC dei singoli paesi. • Il Comitato Esecutivo attua la PM secondo le decisioni e gli indirizzi del Comitato Direttivo. Obiettivi della politica monetaria • Obiettivo prioritario la stabilità dei prezzi definita come • “una situazione in cui l’aumento sui 12 mesi dell’indice dei prezzi al consumo per l’area dell’Euro è <2%” in orizzonte temporale di medio periodo Obiettivo PM • L’obiettivo non va realizzato anno per anno ma nel medio termine. • Riferimento all’area euro non singoli paesi, il fondamento di carattere economico è che nella misura in cui si forma un unico mercato unificato il livello dei prezzi dovrebbe tendere ad unificarsi. Obiettivo PM • Un solo obiettivo IRRINUNCIABILE: STABILITA’ MONETARIA. • Ogni altro obiettivo in seconda linea. • Altri obiettivi: sviluppo, occupazione, protezione sociale, tutela ambiente SECONDARI. • La BCE li può perseguire subordinatamente al raggiungimento dell’obiettivo principale. Strategia BCE Strategia a 2 pilastri: 1. controllo dell’offerta di moneta, 2. mantenimento di un’inflazione stabile nel medio periodo. BCE • Si avvale di un insieme di indicatori che segnalano l’esigenza di intervenire per allargare o restringere il volume di liquidità. Decisioni di politica monetaria • BCE non si avvale solo di – Indicatori sugli aggregati monetari ma anche – di un ampio insieme di indicatori sia di natura monetaria e finanziaria che relative al mercato del lavoro, produzione, consumo, sondaggi aspettative, che forniscono informazioni sull’andamento atteso dell’inflazione. Compiti BCE • Fissare il così detto tasso di riferimento che forma la base per l’intera struttura dei tassi di sconto dell’area dell’euro. • Fissare il volume complessivo di liquidità da assegnare ai singoli richiedenti. • Divieto assoluto di finanziare il bilancio degli enti pubblici di qualsiasi natura. Per approfondimenti • A. Graziani, 2004, La politica Monetaria della Banca Centrale Europea, Rivista Italiana degli Economisti, a.IX, Supplemento al n.1. Gli aggregati monetari dell’Eurosistema M1 o aggregato monetario ristretto: contante (banconote e monete) e depositi a vista M2 o aggregato monetario intermedio: M1+depositi con scadenza fino a 2 anni e depositi rimborsabili con preavviso fino a 3 mesi M3 o aggregato monetario ampio: M2+strumenti emessi da Istituzioni finanziarie e monetarie (BC, istituti di credito e altre istituzioni finanziarie) come fondi investimenti monetari