Ranma e la gara canora

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Ranma e la gara canora
FANFICTION su RANMA 1/2
RANMA E LA GARA CANORA
Capitolo unico (conclusa)
Note: G – Smile!
Autore: Ryoga
Questa fanfiction si è classificata 3° al "Special Write Contest" indetto dal nostro sito, che consisteva di
creare una fanfiction su "Il Bazar di Mari"!
Ranma e la gara canora
Akane e Kasumi mentre tornavano a casa dopo aver fatto la spesa,
sentirono un gran rumore provenire dalla strada principale di Nerima,
incuriosite decisero di andare a vedere cosa stava succedendo.
Videro una sfilata di carri pieni di persone in costume che lanciavano
dei volantini e urlavano.
Altoparlante: venite gente dopo più di dieci anni torna in città il Bazar
di Mari, il divertimento è assicurato, volete vendere i vostri prodotti
venite e fare degli ottimi affari, approfittate dell’occasione gente! Ci
sarà un grande concorso musicale con favolosi premi venite e portate
tutta la famiglia.
Non appena Akane lesse il volantino e vidde il premio in palio per il
vincitore della gara musicale, penso subito a Ranma e decise di
correre a casa lasciando Kasumi con le borse della spesa in mano,
Kasumi sorrise e s’incammino verso casa fischiettando.
Ranma si stava allenando da solo in palestra perché suo padre stava
giocando a shogi1 con Soun Tendo sotto il portico della casa, lui
avrebbe preferito allenarsi con suo padre anche allenarsi con Akane
non gli dispiaceva lo considerava un piacevole riscaldamento, quando
Akane entrò nella palestra sventolo sotto gli occhi di Ranma il
volantino, Ranma lo prese in mano e smise di fare le flessioni sulla
verticale.
Ranma dopo aver letto le prime righe (con tono incuriosito): Il Bazar
di Mari? E che cosa sarebbe? Se vuoi che ci andiamo insieme ti basta
chiedermelo (imitando Akane con un’espressione dolce) Ranma mi ci
porti per favore?
Akane innervosita gli diede un pugno in testa: Stupido perché prima di
dire idiozie non leggi il premio per il vincitore del concorso canoro e
poi come fai a non conoscere Il Bazar di Mari, dove sei vissuto nei
ultimi dieci anni in Cina?
Ranma: beh? Ho passato un anno in Cina ma questo cosa significa …
( dopo aver letto il premio) Cina …. Se c’è una cosa in cui sei brava è
cantare quindi se io, tu, Kasumi,Nabiki e Shan-pu partecipassimo
insieme potremmo vincere facilmente.
Akane: vedo che hai avuto la mia stessa idea, adesso manca solo di
convincere le mie sorelle e Shan-pu a partecipare.
Dalla porta della palestra sbuco Nabiki che aveva in mano il
volantino, si appoggio alla porta incrociando le gambe.
Nabiki: se volete il mio aiuto dovete pagare, durante il bazar
guadagnerò un sacco di soldi.
Ranma (sarcastico): si con le mie foto da ragazza nuda.
Nabiki sorridendo: non solo non sei la mia unica fonte di reddito.
Akane: quanto vuoi?
Nabiki (con tono gentile): trenta mila Yen a testa.
Akane rimase impressionata: oltre al viaggio in Cina vuoi guadagnare
anche sessantamila Yen.
Nabiki: non sei brava in matematica vero? Siamo in quattro voglio
centododici mila Yen e anticipati, siamo bravi a cantare ma non credo
che siamo i migliori e poi dovrò rinunciare ai miei affari.
Ranma la cui idea di dover dare quella cifra a Nabiki faceva
rabbrividire fece un passo avanti (con tono arrogante): di sicuro
io,Akane,Kasumi e Shan-pu ce la caveremo anche senza di te, quando
vinceremo il concorso e avremo i biglietti sarai tu a pagarci per poter
venire in Cina con noi.
Nabiki mentre se ne andava: lo vedremo, se lo dici tu ma ricordate
ogni ora che passa la mia collaborazione diventerà più cara.
Ranma e Akane non erano poi cosi sorpresi dalla reazione di Nabiki,
Ranma si mise addosso, la sua solita giacca e poi insieme ad Akane
andarono al Neko Hanten per chiedere a Shan-pu se voleva
partecipare ma lei gli rispose che gli sarebbe tanto piaciuto ma durante
la manifestazione lei insieme a Mousse sarebbero stati impegnati con
la loro bancarella e poi se Ranma voleva davvero andare in Cina gli
sarebbe bastato sposarla, la sola idea di sposarsi fece spaventare
Ranma anche se non lo dava a vedere, la loro unica speranza era
rimasta Kasumi.
Durante la cena gli fecero la proposta.
Kasumi: certo se è per aiutare qualcuno lo faccio volentieri ma avete
pensato a cosa canteremo durante la gara, ho sentito dire che bisogna
avere almeno due canzoni pronte.
Akane mentre mangiava un’arringa affumicata: chi te l’ha detto?
Kasumi: l’ho sentito dire poco dopo che sei corsa via, io avrei un’idea
che ne dite di presentare delle canzoni che voi due possiate cantare
insieme ed io vi faccio da corista.
Akane s’imbarazzo: non sarebbe meglio delle canzoni che si possono
cantare in tre.
Ranma: anch’io sono d’accordo e poi chi vorrebbe cantare canzoni
d’amore insieme con una ragazza senza fascino come Akane.
Akane s’innervosì e gli diede un pugno in viso cosi forte che lo fece
volare fino dentro il laghetto, S’alzo in piedi e se ne andò, mentre
Ranma usciva dal laghetto capi di aver detto qualcosa che non doveva,
la mattina seguente Ranma si scuso con Akane e cominciarono a
provare, Ranma fu costretto a diventare ragazza perché da ragazza
aveva una bella voce melodiosa mentre da ragazzo la sua voce quando
cantava era molto più roca, si allenarono molto duramente perché il
concorso era il giorno dopo.
La manifestazione si svolgeva appena fuori città, in un enorme parco
c’era di tutto due enormi ruote panoramiche si ergevano sui due lati,
mentre il viale era pieno di giochi a premi e ristoranti, Ranma e Akane
non avevano mai visto cosi tanta gente in vita loro, il banco delle
iscrizioni per il concorso musicale era appena dopo l’ingresso dopo
che si furono iscritti, una ragazza con i capelli castani corti vestita con
un abito corto nero, calze a rete nere, al collo portava molte collane di
forme diverse,sul braccio destro aveva un bracciale a forma di
serpente che partiva con la testa sul dorso della mano e girava attorno
al braccio fino al gomito mentre sul braccio sinistro aveva tanti
braccialetti di forma e colore diversi,sali sul banco delle iscrizioni
prese il megafono mentre un ragazzo con i capelli castani corti che
indossava una maglia con la scritta “Brigata SOS” cercava di farla
scendere.
Kyon (con tono supplichevole): Haruhi scendi per favore
Haruhi: no Kyon tutti devono sapere che è inutile che s’iscrivano in
tanti a questo concorso perché noi la Brigata SOS lo vinceremo ed
entreremo nella Storia del Bazar di Mari per il miglior complesso
musicale che si sia mai esibito.
Un ragazzo con i capelli biondi e il ciuffo rosso sbuffò e con il dito
indice della mano destra la indico mentre con il pollice della mano
sinistra indico se stesso
Mirko: di solito chi dice cosi è il primo a essere eliminato, noi siamo i
migliori.
Haruhi scese e andò davanti a quel ragazzo che era molto più alto di
lei.
Haruhi (con arroganza): questo è l’unico modo che hai per potermi
guardare dall’alto verso il basso, tu non sai chi sono io.
Mirko: e a quanto pare nemmeno tu sai chi sono io, ma lo scoprirai
presto.
Prima che la situazione potesse peggiorare, Mirko se ne andò e Haruhi
fu portata via dal suo amico Kyon, quella scena fece entusiasmare
Ranma perché capì che quella sarebbe stata una battaglia musicale e
ciò gli faceva piacere mentre Akane cominciò a sperare che la
situazione non peggiorasse, prima dell’inizio della gara mancavano
ancora più di tre ore, quindi Kasumi andò a trovare il dottor Tofu che
era lì per fornire assistenza medica, Ranma e Akane non poterono
andare a mangiare da Shan-pu o da Ukyo perché i loro locali erano
pieni di gente, quindi decisero di fermarsi a mangiare del ramen in un
chiosco di fronte alla giostra dei cavalli, non appena entrarono Akane
riconobbe subito il cuoco si sedettero dietro il bancone dopo aver
ordinato due piatti di ramen classici.
Akane: allora è vero che Yusuke Urameshi, l’ex capo dei teppisti della
scuola Sarayashiki si è messo a fare il cuoco.
Yusuke dopo aver scolato la pasta dei ramen e messi nella scodella
dove c’era del brodo, alzò la testa.
Yusuke: i vostri ramen sono pronti, ma guarda un po’ chi è venuta a
trovarmi la temibile Tendo, come sta quel buffone di Kuno? Si ho
messo un po’ la testa apposto.
Ranma (incuriosito): voi due vi conoscete?
Akane: si anche se erano un paio di anni che non ci vedevamo, io e
Kuno abbiamo frequentato la sua scuola media i primi due anni e
credimi lui era uno dei più forti e temibili di tutti, l’idiota sta bene
credimi.
Yusuke: dopo che te ne sei andata, sono diventato il numero uno, ti
ricordi di Kuwabara? Lui è diventato il numero due, sai se ti sfidassi
oggi riuscirei a batterti senza alcun problema.
Ranma: se vuoi combattere contro qualcuno di forte, dovresti
affrontare me invece che lei.
Yusuke (con tono di sfida): e tu chi saresti?
Ranma (con tono arrogante): io sono Ranma Saotome della scuola
d’arti marziali Saotome.
Da un tavolo li vicino un ragazzo biondo con i capelli corti che
indossava una divisa scolastica invernale nonostante fosse primavera
che aveva sentito tutto e sperava in una bella rissa fece per alzarsi ma
venne trattenuto dai suoi amici che erano al suo fianco, una ragazza
con i capelli castani lunghi vestita di pelle e dal fascino invidiabile e
un ragazzo con i capelli corti una cicatrice appena sopra il naso e
vestito con una t-shirt rossa con la scritta sulla schiena “Tenjho
Tenge” in caratteri romani lo tenevano per le spalle,la ragazza si
avvicino al orecchio del ragazzo.
Aya: Soichiro caro siamo qui per divertirci e per impedire che i guai
accadano non per provocarli, quindi fai finta di niente.
Soichiro che sapeva che la sua amica Aya aveva pienamente ragione
resto seduto, anche se in quel momento non desiderava altro che fare
una bella rissa quindi si accontentò di finire di mangiare.
Masataka: altri cinque ramen special per favore.
Yusuke mentre preparava la nuova ordinazione: sei fortunato che oggi
sono impegnato qui altrimenti saresti accontentato, sarà per un'altra
volta (rivolto ad Akane) mi ha fatto piacere vederti dovresti venire in
città qualche volta a Keiko farebbe piacere rivederti.
Akane: ci penserò, alla fine ti sei fidanzato con lei? So che eravate
molto intimi.
Yusuke con tono imbarazzato: si ci siamo fidanzati e un giorno spero
di sposarla e tu hai trovato qualcuno che ti tenga testa?
Akane indicando Ranma con il pollice della mano destra: si questo
qui.
Ranma infastidito: grazie per avermi chiamato questo qui e pensare
che volevo offrirti il pranzo ma adesso ho cambiato idea.
Akane (con tono sarcastico): un Saotome che offre un pranzo, allora
domani pioverà aranciata.
I due cominciarono a litigare per un po’ offrendo ai clienti uno
spettacolo interessante, dopo un po’ uscirono e videro alcuni spettacoli
che l’organizzazione del Bazar aveva organizzato e giocarono ad
alcuni giochi a premio, a Ranma sembrava strano riuscire a divertirsi
con Akane senza litigare, quando fu il momento Ranma si trasformò
in ragazza e insieme a Kasumi si diressero verso l’arena dove si
sarebbe svolta la manifestazione principale ovvero il concorso canoro,
il palco era molto grande ed era cosi ben fatto che faceva restare senza
fiato nonostante la gara sarebbe cominciata da li mezz’ora c’era già
molta gente, soprattutto perché i giudici erano molto famosi e la gara
sarebbe stata ripresa dalle telecamere di un emittente televisiva che in
pochi avevano sentito nominare ma il fatto che fosse li in una fiera di
tale importanza voleva dire che era importante.
In gara c’erano dieci gruppi di persone solo cinque avrebbero superato
la prima fase e solo in tre sarebbero arrivati in finale, tra i partecipanti
Akane riconobbe la pazza che prima aveva dichiarato la sua vittoria e
sua cugina Kagome con le sue amiche, Akane gli si avvicino per
salutarla.
Akane: ciao Kagome vedo che finalmente ti sei ripresa, mi hanno
detto che sei stata a lungo malata, anche tu punti al primo premio
vero?
Kagome: salve Akane a noi va bene anche il premio di consolazione
perché stiamo partecipando solo per divertimento buona fortuna.
Akane: anche a te, qualche volta passa a trovarci.
Dopo alcuni minuti i giudici si misero seduti nella loro postazione sul
lato destro del palco ed erano ben visibili dal pubblico, un uomo sulla
cinquantina con una folta chioma rossa con la coda di cavallo e vestito
con uno smoking nero e un fazzoletto bianco sulla tasca della giacca si
avvicino al centro del palco mentre la folla urlava.
Folla: cominciate! Cominciate!
La telecamera che era appesa ad un braccio meccanico comincio a
inquadrare il pubblico poi le luci si accesero illuminando il palco su
cui c’erano vari strumenti musicali che sarebbero serviti per le
esibizioni dei concorrenti.
Piero: Ciriciao Gente o dovrei dire come butta fratelli siete pronti per
divertirvi? Siete pronti per rimanere estasiati dalle note sublimi dei
nostri concorrenti?
Un gruppo di persone dal pubblico urlava in coro: te ne vai o no te ne
vai si o no.
Piero che era abituato a un’accoglienza simile non ci fece caso: io
sono Piero Veneto2 …
Lo stesso gruppo di persone: e chi se ne frega!
Piero: la telecamera di Tele monte pecora seguirà passo dopo passo
quest’ avvincente manifestazione prima di presentare i nostri giudici
devo ringraziare l’organizzazione del Bazar di Mari per l’impegno
costante nel loro lavoro e voler portare avanti questo loro progetto di
divertimento per tutti.
Piero si avvicinò al tavolo dei giurati e indico per prima una ragazza
con i capelli viola cotonati, indossava un abito bianco senza maniche
molto aderente con una fascia rossa ai fianchi, una minigonna bianca
lunga fino alle ginocchia e un paio di stivaletti bianchi che
sembravano dei calzini, aveva un trucco appariscente, aveva dei
orecchini blu a forma di stella con due piume ai lati e al collo una
collana di perle rosse intrecciate.
Piero: la nostra prima giudice è una leggenda della musica leggera
mondiale l’avrete riconosciuta tutti e Creamy!
Creamy: Salve a tutti, sono la vostra dolce Creamy e spero che vi
possiate divertire.
Il secondo giudice era una cantante famosa in Italia e in alcuni paesi
del mondo, ha i capelli castani lunghi indossa un tailleur marrone che
faceva vedere che sotto la giacca non indossava niente, aveva un paio
di collant neri e un paio di tacchi a spillo da 12 cm, aveva dei piccoli
orecchini ad anello gialli e al collo una collana d’argento con due
segni di picche che scendevano verso la scollatura.
Piero (imitando Ezio Greggio): e lei o non è lei … certo che è lei la
grande Cristina D’Avena.
Cristina: sono onorata di essere qui e spero che voi vi possiate
divertire quanto me.
Il terzo giudice era la più giovane non aveva niente da invidiare alle
altre due in quanto talento, infatti quando si alzo in piedi tutto il
pubblico batte le mani
Pubblico urlando: Vai Athena! Grande Athena!
Athena aveva un trucco molto leggero ed era vestita con una maglia
cinese rossa con le maniche lunghe, dei guanti rossi senza dita fatta
eccezione del dito indice che era coperto per metà, aveva una
minigonna rossa e sotto un paio di short verdi, ai fianchi aveva una
cintura bianca con una stella gialla in mezzo, ai piedi indossava un
paio di scarpe rosse con tacco basso, fra i capelli aveva un cerchietto
bianco con delle perle rosse sul lato destro e una stella gialla sul lato
sinistro , sulle orecchie aveva due orecchini a forma di perla e al collo
una collana di perle di vari colori e dimensioni.
Piero: e ultima ma non per importanza ma solo per comodità, la stella
più brillante del firmamento musicale …
In quel momento Piero pensò: sempre che non si tratti di una meteora.
Piero: la cantante che tutti desiderano e acclamano …
Piero penso: aspetta di fare un piccolo sbaglio e vedrai come ti
tratterranno.
Piero urlando: l’unica, l’inimitabile Athena Asamiyaaaaa.
Athena emozionata per la presentazione e per l’accoglienza del
pubblico: grazie a tutti e spero vogliate applaudire questi giovani che
si esibiranno qui per noi.
Piero: allora facciamoli entrare.
I partecipanti entrarono da dietro le quinte e si misero in fila, alcuni di
loro vennero riconosciuti e dal pubblico spuntarono alcuni cartelli di
incitamento.
Piero mentre camminava avanti e indietro fra i concorrenti.
Piero: chi di loro vincerà l’ambito premio ovvero un viaggio per
quattro persone per una qualsiasi località della Cina, gentilmente
offerto dalla compagnia aerea I.C.B.T.T.R.F.3 Airlines o chi vincerà
un set di strumenti musicali della Mayaha e chi si accontenterà di un
set di buoni pasto validi per qualsiasi ristorante di Tokyo.
Haruhi strappò il microfono dalle mani di Piero.
Haruhi: è ovvio chi vincerà sarò io e il mio gruppo perché noi siamo i
migliori del mondo.
Piero si riprese il microfono facendo finta di niente: ognuno di loro è a
tre canzoni dal premio finale, anche se potranno cantare la stessa
canzone a ogni turno e ora che i concorrenti vadano al loro posto, che
lo spettacolo cominci.
I primi a esibirsi furono i Bee Hive loro sono una band già molto
conosciuta e avevano molti fan, il giro di scommesse organizzato da
Nabiki al insaputa di chi gestiva l’evento, li dava per favoriti anche
perché Cristina D’Avena per un paio d’anni aveva fatto alcuni tour
insieme a loro, il pubblico sembrava impazzire per loro soprattutto
perché cantarono il loro cavallo di battaglia ovvero Baby I love you4.
Dopo la loro esibizione si presentarono davanti ai giudici.
Creamy con aria pensierosa: si siete bravi, avete talento ma penso che
vi manchi qualcosa ma non so cosa.
Satomi il bassista si fece avanti: noi lo sappiamo cosa, ed è una voce
femminile che ci faccia da coro (guardando Cristina) l’avevamo ma lei
ci ha lasciati.
Creamy: non potete trovarne un’altra il mondo è pieno di brave coriste
il mio voto è si.
Mirko: ma nessuno è come lei.
Cristina: lo so che siete bravi, avete stile insomma come musicisti
siete favolosi ma credo che se la vostra compagna vi abbia lasciati
avrà avuto i suoi buoni motivi.
Satomi (con tono triste): quali potrebbero essere questi motivi che
l’hanno spinta ad andarsene ad abbandonare questo gruppo di stupendi
ragazzi.
Cristina: non siamo qui per discutere di queste cose e comunque il mio
è un si
Athena: il mio è un si perché la vostra musica mi è entrata dentro e poi
vi ascoltavo fin da quando ero piccola.
I Bee Hive uscirono salutando il loro pubblico, subito dopo si
esibirono Kagome e le sue amiche e cantarono la canzone No More
Words il pubblico rimase sorpreso dalla voce melodiosa di Kagome ai
più emotivi scesero alcune lacrime, dopo la canzone si presentarono
davanti ai giudici.
Creamy: siete davvero brave, anche se la pianista dovrebbe prendere
ancora qualche lezione per me, è un si.
Cristina: la canzone è favolosa e cantata perfettamente saresti adatta a
cantare insieme ai Bee Hive però senza le tue amiche che avrebbero
davvero bisogno di andare a studiare musica quindi per me è un si.
Athena: siete brave quindi per me è un si.
Kagome: grazie.
Mentre uscivano, si vedeva che Ayumi che era la pianista era un po’
irritata dal commento dei giudici, le prossime che si esibirono furono
Taiga Aisaka e Ami Kawashima, furono accolte con un grande
applauso perché Ami era una modella professionista, cantarono la
canzone Holy night dopo la loro esibizione si presentarono davanti
alla giuria
Creamy: siete banali per me è un no!
Cristina: la canzone non è male, ma non ho sentito l’intensità
insomma un po’ d’impegno ragazze per me è un no!
Athena: per me è un no! Grazie per essere state qui.
Le due ragazze uscirono in silenzio per poi litigare appena dietro il
palco, le guardie di sicurezza le portarono via separatamente, anche
per il duo formato da Reiko Mikami e Okinu Himuro che fu un
fallimento totale soprattutto perché Okinu per l’emozione di essere
davanti a tanta gente si dimenticò le parole della canzone che era I
don’t like love, a loro seguirono tre ragazze che si presentarono come
le principesse sirene cantarono Assoluto Amore e ballarono facendo
mille mosse quando si presentarono davanti i giudici la bionda del
gruppo era imbarazzata, quella con i capelli celesti era ansiosa di
sentire il verdetto quella con i capelli viola era un po’ nervosa.
Creamy: bella canzone ma erano necessarie tutte quelle mosse avete
rovinato completamente l’atmosfera che stavate creando cantando.
Karen (quella con i capelli viola): senti chi parla, anche tu fai la stessa
cosa.
Creamy: si ma non esagero come avete fatto voi per me è un no!
Cristina: sono d’accordo con la mia collega, se foste state calme,
avreste avuto il mio voto ma non meritate quindi no.
Athena: non sono d’accordo con le mie colleghe, mi dispiace per voi
ma siete eliminate.
Le ragazze se ne andarono litigando tra di loro, dopo di loro fu il turno
di sei ragazze che si presentarono come Urara e le Pretty cure cinque,
la cantante era brava ma le coriste era tutte fuori tempo e un paio di
loro stonarono, il pubblico si mise a ridere nel sentirle, i giudici furono
spietati
Creamy: avresti superato il turno se ti fossi presentata da sola avresti
superato il turno.
Cristina: la vostra esibizione ha fatto pena mai sentito niente di cosi
ridicolo.
Athena: lasciate il palco a chi vuole fare musica sul serio e non a chi
ha voglia di scherzare.
Urara era depressa ma le sue amiche la confortarono e si fece subito
coraggio, le prossime a salire sul palco furono Lenne e Yuna due
ragazze con i capelli lunghi castani vestite con un abito blu senza
maniche, con un’ampia scollatura, una gonna lunga fino ai piedi,
avevano al collo una collana d’argento con una T stilizzata, mentre
cantarono la loro canzone 1000 words non furono in pochi a
emozionarsi, anche i giudici si emozionarono quando ebbero finito e
andarono davanti a loro.
Creamy: veramente brave, una voce stupenda per una canzone
indimenticabile, il mio è un si.
Cristina: avete saputo rendere al massimo l’intensità di questa canzone
sembrava quasi che la stesse vivendo, toglietemi una curiosità l’avete
scritta voi e dedicata a qualcuno in particolare?
Lenne: il testo l’ha scritto Yuna, io ho scritto la musica, si l’abbiamo
dedicata ai nostri fidanzati che sono morti in guerra per difendere la
nostra libertà.
Yuna si commosse: sono sicura che Tidus e Shuyin anche adesso ci
stanno proteggendo.
Cristina: di sicuro le vostre mille parole li hanno raggiunti, il mio è un
si.
Athena: sono un po’ invidiosa avrei voluto scrivere io una canzone del
genere, il mio è un si.
Il gruppo che sali sul palco era molto conosciuto soprattutto da chi
frequentava il web, infatti erano molti i cartelli che li inneggiavano e
subito dopo i Bee Hive erano i più quotati, avevano vinto di recente un
concorso mondiale tra band musicali del liceo erano i Teen Days .
La cantante Isabel prese il microfono: salve Tokyo, siete pronti per un
po’ di sana musica allegra …
Pubblico: SIIIIIII!!!!!!
Isabel: allora si comincia.
Mentre cantavano la canzone C’è di più, il pubblico cantava con loro,
il chitarrista Elia alla fine della canzone si esibì in un assolo di chitarra
elettrica che lascio tutti senza fiato, quando si presentarono davanti ai
giudici erano chiaramente nervosi.
Creamy: ecco quello che ci voleva un po’ di sano entusiasmo e
ottimismo il mio è un si.
Cristina: ho trovato un po’ esagerato quell’assolo di chitarra alla fine
ma per il resto mi siete piaciuti e non solo la sola, avete fatto una
mossa astuta ad avvisare i vostri fan che sareste venuti qui bravi.
Athena: io non sono d’accordo, per me quello di avvisare i vostri fan
che vi sarete esibiti qui oggi è stato un trucco squallido, cosa c’è avete
paura di non riuscire a farcela da soli?
Isabel non riusciva a parlare dall’imbarazzo.
Max (con coraggio): noi non abbiamo paura di niente, ma non vedo
che male ci sia a dare ai nostri fan giapponesi un’occasione di vederci
dal vivo.
Athena: vi voglio credere quindi passate il turno.
I prossimi a salire furono Akane, Kasumi e Ranma che si esibirono
con la canzone Don’t make me wild like you, Akane era molto
emozionata ma gli bastava dare un occhiata al viso di Ranma per
tranquillizzarsi ed ebbero un approvazione dal pubblico che non si
aspettavano infatti quando finirono ricevettero molti applausi, il
giudizio dei giudici fu positivo appena Haruhi Sali sul palco andò a
lamentarsi con i giudici
Haruhi: i posti per il prossimo turno sono già stati assegnati perché ci
fate cantare forse per guadagnare un po’ di tempo.
Piero si fece avanti: stia calma, il regolamento prevede che l’ultimo a
esibirsi potrà accedere al turno successivo solo se la giuria darà un
verdetto unanime.
Haruhi si girò verso il suo gruppo: Unanime? Nagato che significa?
Nagato: significa che se riceveremo tre si, passeremo il turno.
Haruhi si esaltò: allora diamoci da fare! Ragazzi ai propri posti
dimostriamo a questa gente che noi siamo i migliori.
Haruhi e gli altri si esibirono con la canzone God Knows, il pubblico
fu travolto da un’energia tale che cominciarono a saltare battendo le
mani, quando finirono molti del pubblico chiesero il bis allora loro
fregandosene di tutto suonarono il pezzo finale della canzone.
Quando furono davanti ai giudici Creamy non era molto contenta.
Creamy: non mi piacciono le persone arroganti, però, vedendo la
reazione del pubblico, se le mie colleghe vi diranno di si, allora
passerete il turno.
Cristina: tu come hai detto che ti chiami?
Haruhi: io sono la grande Haruhi Suzumiya.
Cristina: quando ti esibisci, hai un’energia che potresti illuminare una
città, se ti dessi una calmata credimi avresti un futuro in questo settore
il mio è un si.
Athena: a parte il tuo modo di vestire che trovo orribile, non ho niente
di male da dire mi sei piaciuta davvero, però sperò per te che metti un
po’ a freno il tuo carattere, poiché sei cosi fiduciosa in te se
l’organizzazione non ha niente in contrario vorrei che foste i primi nel
prossimo turno.
Piero fece un segno positivo con il pollice, quindi Haruhi si sarebbe
esibita di nuovo da lì a poco, dopo alcuni minuti Haruhi e il suo
gruppo si esibirono con la canzone Lost my music ed ebbero un
successo del pubblico ancora maggiore, il giudizio di Creamy non
cambio però visto che il pubblico apprezzava e le sue colleghe dissero
si,Haruhi passò al turno successivo quando furono dietro le quinte
Haruhi davanti agli altri gruppi: se non volete fare una brutta figura vi
conviene arrendervi ….
Kyon gli tappò la bocca e insieme a Koitsumi la portarono via di peso
per evitare guai inutili
Ranma (rivolto ad Akane): se non fosse una ragazza normale gli farei
abbassare la cresta.
Akane: non credo che c’è la faremo, hai sentito quanti bravi cantanti ci
sono.
Ranma mise le mani sulle spalle di Akane: se ci diamo da fare
nessuno ci può battere fidati.
Akane sorrise, i prossimi a esibirsi furono Mirko e Bee Hive che
cantarono Amore mio, durante la canzone Mirko ci provò con Cristina
tentò inutilmente di farla cantare, il pubblico non apprezzò
quest’atteggiamento e cominciò a fischiarli quando furono davanti ai
giudici.
Creamy: la canzone era carina e suonata bene però non mi è piaciuto
l’atteggiamento che ha avuto Mirko quindi per me è un no!
Cristina: i tuoi tentativi di convincermi a cantare con voi sono stati
ridicoli e poi non avete mai cantato questa canzone in maniera cosi
banale, l’avete rovinata il mio è un NO!
Athena: ho solo una cosa da dirvi buon rientro a casa.
Un ragazzino con i capelli castani dalla prima fila punto il dito e urlo:
AHA!
I prossimi che si esibirono furono i Teen Days con la loro canzone
Segui il ritmo e ottennero un successo come quello di prima anche i
giudici furono favorevoli con loro subito dopo, si esibirono Kagome
con le sue amiche con la canzone My will però a causa di alcune
stonature da parte di Eri nel coro e di Yuka con il basso vennero
eliminate poi si esibirono Akane,Kasumi e Ranma con la canzone
Little date ed ebbero un discreto successo tanto che passarono il turno
ciò non accadde a Lenne e Yuna con la canzone Sutekidane.
Creamy: stupenda canzone ma non è adatta a voi e a questa
manifestazione mi dispiace ma il mio è un no.
Cristina: sono d’accordo con la mia collega ma canzoni più allegre
non ne conoscete, qui la gente si vuole divertire non mettersi a
piangere.
Athena: no comment, l’uscita è da quella parte.
A quel punto Piero andò al centro del palco: bene ora si farà un’ora di
pausa poi ci sarà l’emozionante finale di questo concorso vi prego non
mancate.
Ranma volle andare a fare uno spuntino ma tutti i ristoranti erano
pieni tranne uno che aveva un nome strano “la tana della sirena” il
locale era decisamente piccolo appena due tavoli da quattro posti al
bancone c’era una ragazza di media statura con i capelli neri raccolti
in una bandana bianca aveva un aspetto famigliare ma non ci fece caso
ordino una pizza con le alici che a quanto pare era la specialità del
locale mentre Akane e Kasumi ordinarono solo un tè verde, videro che
la pizza era fatta al momento, il sapore non era male anche se aveva
un qualcosa di particolare dopo che furono usciti Yuta il proprietario
del locale entro con un vasetto di alici fresche e lo appoggio sul
bancone.
Yuta5: Mana hai buttato le alici che avevo lasciato vicino al forno?
Mana: no le usate per condire una pizza perché me lo chiedi?
Yuta: perché quelle erano avariate e ti avevo detto di buttarle via
quando sono andato a prendere quelle fresche.
Mana: tanto non morirà mica, gli ho dato delle alici avariate mica
della carne di sirena.
Yuta: speriamo bene.
Alcuni minuti dopo Ranma cominciò ad avere dei forti dolori di
pancia, non si era mai sentito cosi male in vita sua, Akane
l’accompagno in infermeria e gli fu diagnosticato un brutto mal di
pancia dovuto a un’intossicazione alimentare.
Ranma dopo aver vomitato: secondo lei tra quanto potrò stare bene?
Dott. Tofu: tra un paio di ore starai bene, però ti conviene adesso stare
a riposo e vicino al secchio.
Akane: come faremo con la gara?
Ranma cerco di alzarsi ma non ci riuscì si sedette per terra (con tono
sicuro): noi ci riusciremo a vincere (e si rimise a vomitare)
In quel momento entro dalla porta Ryoga che come al solito si era
perso era entrato solo perché aveva sentito la voce di Akane, sollevo
Ranma e lo mise sul lettino.
Ryoga: qualsiasi cosa che può fare Ranma, la posso fare anch’io.
Ranma (con tono sarcastico): certo come no, toglici una curiosità,
dove volevi andare?
Ryoga: ho un appuntamento con Akari al Bazar di Mari, più
precisamente davanti allo stand della sua famiglia, ma dove sono
adesso?
Akane: allora sei arrivato, sai cantare? Se si potresti sostituire Ranma
nella competizione canora alla quale stiamo partecipando sai siamo
arrivati in finale, per favore.
Ryoga: certo per te Akane farei qualsiasi favore tu mi chiedi, però
potresti portarmi dove si trova Akari cosi da avvisarla.
Akane: volentieri, Kasumi puoi andare a chiedere ai organizzatori se
accettano una sostituzione.
Kasumi: vado subito.
Ranma afferrò Ryoga per il collo e lo porto accanto a se: senti in palio
c’è un viaggio per la Cina quindi comportati bene.
Ryoga tolse le mani di Ranma dal suo collo e si girò: fidati.
Akane dopo aver salutato Ranma, accompagno Ryoga verso lo stand
gestito dalla famiglia di Akari, il Bazar era pieno di gente per evitare
che Ryoga si perdesse Akane prese Ryoga per mano questo lo fece
imbarazzare, Akari era davanti alla porta dello stand per far
accomodare i spettatori quando vidde arrivare Ryoga senti il cuore
balzargli in gola per l’emozione poi vidde che stringeva la mano di
Akane e questo non gli fece piacere e non sapeva perché vedere quel
gesto la facesse cosi tanto innervosire.
Akari (facendo finta di niente): ciao Ryoga, Akane come mai sei
venuta anche tu?
Akane dopo aver mollato la mano di Ryoga: ho accompagnato Ryoga
sai si era perso e non volevo che arrivasse qui tra una settimana, senti
ti disturberebbe troppo se Ryoga cantasse con me e mia sorella
Kasumi al concorso?
Akari: perché che fine a fatto Ranma? Vi ho sentito dalle ultime file
non siete niente male, anche se Yuna e Lenne sono più brave di voi
hanno solo scelto delle canzoni sbagliate.
Akane: ha mangiato qualcosa che gli ha fatto male e adesso ha un
tremendo mal di pancia, ma le conosci?
Akari: di vista, sai si sono esibite in alcune manifestazioni sportive nel
intervallo e si esibiscono sempre al ABCB nella serata del Karaoke, ci
dovresti andare fanno buona musica e a buoni prezzi.
Ryoga: non sapevo che fossi cosi informata sui locali.
Akari sorrise: conosco l’ABCB6 perché ci lavora una mia compagna
di classe e poi che male c’è, (con leggero imbarazzo) Akane vorrei se
non ti dispiace parlarti due secondi in privato, Ryoga mi fai il favore
di non muoverti da li.
Ryoga: va bene.
Akane (incuriosita): come vuoi.
Akari portò Akane dietro l’enorme tendone che era lo stand.
Akari (sottovoce): Akane rispondimi sinceramente cosa provi per
Ryoga?
Akane: è un mio caro amico, niente di più anzi è quasi il fratello che
non ho mai avuto …. (schiocco le dita e fece l’espressione come se
avesse avuto un illuminazione) ho capito sei gelosa perché gli ho
tenuto la mano, stai tranquilla amicizia a parte tra me e lui non ci potrà
mai essere niente.
Akari si senti sollevata: grazie Akane, non so il perché ma quando vi
ho visto arrivare ma mi sono sentita terribilmente a disagio.
Akane: si chiama gelosia, è un sentimento che conosco bene ma farmi
il favore non dirlo a Ranma.
Akari sorrise: se non parli a Ryoga di questa chiacchierata.
Akane alzo il pollice dopo aver chiuso la mano a pugno, quando
tornarono videro Kasumi insieme a Ryoga.
Akane: allora?
Kasumi: gli organizzatori hanno accettato, però Ryoga dovrà fare da
corista perché è questo che dice il regolamento, che canzone
potremmo cantare noi due?
Akane: che ne dici della canzone che la mamma ci cantava quando
eravamo piccole e che papà canta spesso.
Kasumi: per me va bene ma Ryoga come farà?
Akane guardando Ryoga: Ryoga stai attento quando aprirò la mano e
la chiuderò lentamente tu dovrai cantare le stesse parole che io e
Kasumi canteremo, semplice non è vero, Kasumi quanto tempo
abbiamo prima del inizio?
Kasumi guardò l’orologio che si trovava sopra un palo a pochi metri
da loro: ancora un quarto d’ora, non vorrai insegnargli una canzone in
meno di dieci minuti?!
Akane: la canzone no, ma che lui possa almeno imparare come fare il
coro si.
Kasumi scosse la testa e sorrise, si recarono dietro il tendone e fecero
un po’ di allenamento, un quarto d’ora dopo erano tutti dietro le
quinte.
Haruhi si mi davanti a tutti: non dovete essere tesi, tanto vinceremo
noi.
Piero sistemò il microfono: grazie per l’attesa, che si dia l’inizio a
questa emozionante finale chi vincerà? I Teen Days che hanno già i
loro fan scatenati, la presuntuosa Haruhi e la Brigata SOS o il trio
Akane e Kasumi Tendo con Ryoga Hibiki che sostituisce Ranma
Saotome, prima che qualcuno faccia qualche polemica (riferendosi a
Haruhi) devo informarvi che si può fare una sostituzione a patto che
resti almeno la metà del gruppo originale e che il sostituto potrà fare
solo da corista, prima di cominciare ringraziamo i nostri giudici per la
loro pazienza, gli organizzatori del Bazar di Mari per l’opportunità che
ci hanno dato, voi che siete cosi numerosi a tifare per i vostri
beniamini e ultimo ma non per ordine d’importanza l’emittente
televisiva satellitare Tele Monte Pecora che sta trasmettendo in diretta
questa manifestazione.
Alcuni del pubblico urlarono: smettila di parlare e va a quel paese.
Altri del pubblico cominciarono a cantare in coro la canzone di
Alberto Sordi E va.
Piero: forse non lo sapete se sono finito qui è perché nel paese dove
provengo mi hanno mandato a quel paese appunto questo che entrano i
primi concorrenti Haruhi e la brigata SOS.
Il pubblico in coro come se fossero un'unica voce: te ne vai o no te ne
vai si o no.
Piero penso mentre usciva: nazione diversa, stessa reazione.
Haruhi e la brigata SOS decisero di esibirsi con la canzone Zankoku
na Tenshi no Teze in versione rock Haruhi volle esagerare facendo
alcune mosse da rocker, il pubblico apprezzò e furono subito mandati
dietro le quinte perché in finale il giudizio dei giudici si sarebbe
saputo solo alla fine.
I prossimi a esibire furono i Teen Days che si cantarono un brivido sei
mentre cantarono il pubblico faceva da coro, quando finirono il
pubblico chiese a gran voce un bis purtroppo per loro non gli venne
concesso per rispetto ai altri concorrenti, Akane e gli altri erano molto
imbarazzati a salire sul palco dopo un esibizione e un gradimento
come quello che avevano visto poco fa, dopo essersi fatti coraggio
presero posto e cominciarono a cantare la canzone Dearest, questa fu
una sorpresa per molti del pubblico che apprezzarono molto questa
esibizione anche se sembrava che Akane avesse in mano un crampo
alla mano visto che muoveva la mano lentamente molte volte durante
la canzone, quando finirono, i Teen Days e Haruhi e il suo gruppo
furono fatti salire, Piero si mise davanti a loro con un foglio di carta
con su scritto il verdetto.
Piero (con tono serio e cerimonioso): il terzo posto va a … Haruhi e la
brigata SOS.
Haruhi prima che potesse fare una delle sue solite scenate fu portata
via di peso dai suoi amici con la bocca tappata, Piero apprezzo molto
quel gesto, questo non impedì a Haruhi di lamentarsi quando fu libera
di muoversi e di essere arrabbiata per una settimana per questo.
Piero: i vincitori di questa manifestazione canora non che i fortunati
vincitori di un viaggio per quattro persone gentilmente offerto dalla
I.C.B.T.T.R.F. Airlines sono i Teen Days.
Isabel ritirò dalle mani di Piero il premio, Sara la batterista vidde la
delusione nei visi di Akane e gli altri anche lei non era poi cosi
contenta avrebbe preferito una batteria nuova quindi mentre
scendevano dal palco ne parlò con i suoi compagni che erano
d’accordo con lei dopotutto il viaggio era per quattro persone e loro
erano in sei in più dei strumenti nuovi gli avrebbero fatto davvero
comodo, quindi raggiunsero Akane e gli altri mentre stavano ritirando
il buono.
Isabel si mise davanti ad Akane: hey ragazzi siete stati davvero bravi,
vi vedo abbastanza giù, sentite che ne dite di fare uno scambio?
V’interesserebbe scambiare i vostri strumenti musicali nuovi per
quattro biglietti per la Cina.
Akane: mi chiamo Akane, se non mi sbaglio tu sei Isabel giusto? Non
ditemi che avete partecipato solo per avere degli strumenti nuovi.
Elia cominciando a contare con le dita: non solo, per fare esperienza,
per apparire in televisione, per divertirci e anche per il secondo
premio.
Max: e poi noi siamo in sei e andare in Cina non ci sembra cosi
importante come sembra per voi.
Isabel: allora ci state?.
Akane porgendo il buono acquisto per un set di strumenti musicali :
certo
Isabel diede ad Akane i biglietti che se li mise in tasca o almeno cosi
credeva, dopo averli salutati Akane e Kasumi accompagnarono Ryoga
da Akari e andarono da Ranma, quando fu li fece per mostrare i
biglietti a Ranma ma si rese conto che la tasca dove aveva messo i
biglietti aveva un buco e che i biglietti gli erano caduti chissà dove
trovarli in mezzo a quella folla sarebbe stato un impresa quasi
impossibile, Ranma era cosi indebolito dal mal di stomaco che non
ebbe nemmeno la forza di arrabbiarsi.
Kasumi sorrise: forse non è destino che tu vada in Cina.
Ranma: io alle sorgenti di Jusen un giorno ci andrò, ci puoi
scommettere magari il prossimo anno quando il Bazar tornerà.
Kasumi: il Bazar prima di questi giorni era venuto a Tokyo una decina
d’anni fa e domani sarà l’ultimo giorno.
Akane: scusami ancora Ranma.
Ranma: perché sempre a me questi colpi di sfortuna.
I biglietti furono trovati un paio d’ore dopo da un ragazzo con i capelli
rossi e che indossava uno strano Haori7 bianco che si trovava lì per
lavoro dopo averli raccolti da terra.
Rinne pensò: che fortuna dei biglietti aerei, se li vendo potrò pagarmi
un pasto decente, ma a chi li potrò mai vendere? Ci penserò dopo
chissà dove sarà finito quello spirito malvagio.
Mentre la luna piena sorgeva illuminando tutto con la sua luce, tra le
risate di qualcuno e la rabbia di qualcun altro, questa lunga giornata
ebbe la sua conclusione.
Fine
Note
1 Shogi: sono un tipo di scacchi giapponesi.
2 Piero Veneto è il protagonista di una serie di mie Fan fiction
3 I.C.B.T.T.R.F.: sta per I Can’t Believe This Thing Really Fly
tradotto “non posso credere che questo coso voli davvero”.
4 le canzoni che vengono cantate appartengono alla serie tv alla quale
il complesso che le canta appartiene, fatta eccezione per I don’t like
love che è la sigla finale della seconda serie di Ken il guerriero,per
Zankoku na Tenshi no Teze che è la sigla di Neo Genesis Evangelion
e per Dearest che è una delle sigle di Inuyasha.
5 Yuta e Mana appartengono alla saga delle sirene di Rumiko
Takahashi.
6 l’ABCB è il bar dove lavora Madoka Ayukawa nome italiano
Sabrina, la protagonista di Kimagure Orange Road in Italia conosciuto
come Quasi magia Johnny.
7 Haori è una specie di giacca che di solito si mette sopra il Kimono,
Inuyasha ne indossa sempre una di colore rosso
FINE
Il Bazar di Mari
www.ilbazardimari.net
Online da: Giugno 2012