Grespania investe sulle grandi lastre Grespania

Grespania invests in the
large-format tile segment
Grespania investe
sulle grandi lastre
by Milena Bernardi - [email protected]
As part of an investment of around 30 million euros announced at Cersaie 2015, Grespania is due to adopt a complete plant for the production of large ceramic tiles and panels sold under the Coverlam brand name.
The plant, entirely commissioned from System and scheduled
to come on stream within a few months, will consist of a GEA
2.0 25000 press, a decoration line with a Creadigit system, a
kiln, a cutting line, a handling and storage system, and a gluing and packaging system.
This latest-generation technology will enable the renowned
Spanish ceramic group to produce large-format ceramic tiles
and panels in a range of sizes up to 1200x3600 mm and thicknesses from 3 to 10 mm and higher.
The plant will have an output of around 7,500 sq.m/day.
At the recent Cevisama in Valencia we met Grespania’s chairman, Luis Hernández Sanchis, who outlined the aims of this
major investment.
CWR: Mr. Hernández, can you confirm that the new plant will
start up as early as this spring?
LUIS HERNÁNDEZ SANCHIS: Yes, that’s correct. The new
L’annuncio è stato dato durante Cersaie 2015. Con un investimento di circa 30 milioni di
euro, Grespania si doterà di un
impianto completo per la produzione di grandi lastre ceramiche, commercializzate a
marchio Coverlam, che entrerà
in funzione fra pochi mesi.
L’impianto, interamente commissionato a System, sarà costituito da una pressa GEA 2.0
25000, una linea di decorazione con sistema digitale Creadigit, forno di cottura, linea di
taglio, sistemi di movimentazione e stoccaggio e impianto di incollaggio e confezionamento.
Con questa tecnologia di ultima generazione il noto grup-
The initial stages of adapting the site in Moncofar (Castellón) where the new Coverlam plant is located
Le fasi iniziali di adeguamento della struttura di Moncofar (Castellon) in cui sorge il nuovo stabilimento
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po ceramico spagnolo produrrà grandi lastre in vari formati fino al 1200x3600 mm con spessore variabile da 3 a 10 mm e
oltre. La produzione giornaliera
dell’impianto sarà di circa 7.500
mq/giorno.
Al recente Cevisama di Valencia
abbiamo incontrato il presidente di Grespania, Luis Hernández Sanchis, che ci ha illustrato
gli obiettivi dell’importante investimento.
CWR: Signor Hernández, possiamo confermare l’avviamento del nuovo impianto già in primavera?
LUIS HERNÁNDEZ SANCHIS:
Direi di sì. Il nuovo impianto per
la produzione di Coverlam - il
Exterior facades made from Coverlam
Facciate esterne realizzate con Coverlam
interview
Digital version available
on www.CeramicWorldWeb.it
Talking to...
Luis Hernández Sanchis
plant for the production of Coverlam products, the brand
name used by Grespania for its large-format tile range, has
been installed in a 25,000 square metre facility that we already
owned.
The fact that only minimal adaptation work was required has
speeded up the assembly operations.
We’re expecting to start production towards the end of April,
but given the product’s unique characteristics and the need to
adapt the Coverlam models already on the market to the new
line, we expect to become fully operational by late spring.
CWR: Grespania has been marketing tiles under the Coverlam brand name for several years.
Was the decision to produce these products directly dictated
by the strong market response?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: When Grespania began selling
Coverlam, there was limited awareness of large-format tiles
and panels in Spain and likewise in a number of export markets. They were innovative products, unfamiliar to architects,
interior designers and tile fixers.
So we decided to organise an intensive five-year training programme consisting of courses and conferences held in Spain
marchio Grespania dedicato
ai grandi formati - è installato
in una struttura esistente di oltre 25.000 mq, di nostra proprietà, che ha richiesto solo
minimi adattamenti accelerando i montaggi.
Riteniamo che la produzione
possa iniziare verso la fine di
aprile. Tuttavia, per le caratteristiche particolari del prodotto e i necessari adeguamenti alla nuova linea dei modelli
Coverlam già commercializzati, prevediamo di essere a regime entro la fine della primavera.
CWR: Grespania propone i
materiali Coverlam già da diversi anni. La decisione di produrli direttamente è figlia di un
riscontro di mercato particolarmente positivo?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS:
Quando Grespania iniziò a
commercializzare Coverlam, la
conoscenza dei grandi formati nel mercato spagnolo, come
pure in alcune aree di esportazione, era molto scarsa. Si trattava di un prodotto innovativo,
sconosciuto ad architetti, interior designer e posatori.
È stato quindi necessario portare avanti un intenso lavoro di
formazione, durato cinque anni, attraverso corsi e convegni sia in Spagna che all’estero. Siamo così riusciti a sviluppare un mercato molto promettente e, visto l’importante volume di vendite raggiunto, abbia-
Coverlam used as an exterior cladding on a single-family home in Spain
Rivestimenti esterni in Coverlam in un’abitazione monofamiliare in Spagna
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interview
and abroad. We succeeded in opening up a very promising
market, and given the large sales volumes decided to start up
direct production - which had in fact been our goal right from
the beginning.
CWR: In which markets do you sell large-format tiles?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: Grespania exports to many different countries and we aim to sell Coverlam products in
these markets too. Initially, large sizes proved most popular in
Spain, Central Europe and a few Asian markets.
This geographical area is now expanding due to growing
awareness of these kinds of products and of their technical
advantages and potential new uses and applications. Naturally it is the most innovation-minded professionals (distributors and designers) who are most enthusiastic about a product like this.
CWR: Are you looking to expand your operations into new
market segments?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: One of the advantages of large
sizes is that they are suitable for a host of new applications
such as furniture, kitchen countertops and ventilated facades
to mention just a few, which means they have strong potential
to grow and gain new market shares.
We too aim to reach out to these new segments by developing materials in sizes and thicknesses suited to the different
applications.
CWR: What are the first products you plan to manufacture in
the new facility?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: The current Coverlam catalogue
already includes a fairly wide range of surfaces in 100x300 cm,
100x100 cm and 100x50 cm sizes with thicknesses of 3.5 and
5.6 mm. During the initial stages of production we will continue to produce these products, but with the addition of
120x360 cm and 120x120 cm sizes. We’ll probably launch a
few collections with a thickness of 10 mm while leaving the
production of other sizes and larger thicknesses for other applications to a later stage.
CWR: The new plant will have a capacity of 7,500 sq.m/day.
Will these production volumes be added to your existing output or will you transfer part of your conventional production
mo deciso di avviare la produzione diretta, nostro obiettivo
fin dall’inizio.
CWR: In quali mercati siete
presenti con i grandi formati?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS:
Grespania è presente con i
suoi prodotti in numerosi Paesi
e l’obiettivo è di riuscire a soddisfarli tutti anche con i Coverlam. Resta un fatto, tuttavia,
che i maggiori consensi verso i
grandi formati sono giunti, all’inizio, dalla Spagna, dall’Europa Centrale e da alcuni mercati
asiatici. Ora, il raggio d’azione
si sta espandendo, grazie alla
maggior conoscenza del prodotto, dei suoi vantaggi tecnici e dei nuovi possibili impieghi
e destinazioni d’uso che esso
consente.
Evidentemente, sono i professionisti (distributori e progettisti) con una mentalità più aperta alle innovazioni quelli che
accolgono con maggiore entusiasmo un materiale come
questo.
CWR: Pensate di ampliare la
vostra attività anche a nuovi
segmenti di mercato?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS:
Uno dei vantaggi dei grandi formati è quello di offrire un
ampio ventaglio di nuove destinazioni d’uso - dalla produzione di mobili e piani cucina, alle facciate ventilate e al-
Coverlam used on bathroom vanity tops ~ Coverlam utilizzato nei top da bagno
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tri ancora - che permetteranno
a questi materiali di crescere e
conquistare nuove fette di mercato. La nostra intenzione è di
rivolgerci anche a questi nuovi
segmenti sviluppando materiali in formati e spessori adeguati ai differenti contesti.
CWR: Quali saranno i primi prodotti che industrializzerete nel
nuovo impianto?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: L’attuale catalogo Coverlam comprende già una collezione abbastanza ampia di superfici nei formati 100x300 cm, 100x100 cm
e 100x50 cm con spessori 3,5 e
5,6 mm.
Nella prima fase della produzione continueremo a produrre queste tipologie, aggiungendo però anche i formati 120x360
cm e 120x120 cm. Probabilmente lanceremo alcune collezioni con spessore 10 mm. Lasciamo invece ad una fase successiva la produzione di altri formati e spessori maggiori rivolti
ad altre destinazioni d’uso.
CWR: Il nuovo impianto avrà
una capacità di 7.500 mq/giorno: volumi produttivi che si aggiungeranno a quelli attuali o trasferirete sulla nuova linea
parte della produzione tradizionale?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: Le
due tipologie di produzione resteranno distinte. Il nuovo stabi-
interview
to the new line?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: The two types of production will
remain separate. The new factory is designed specifically for
the production of large-format products so for the time being we prefer to use it exclusively for new ranges of large-format tiles and panels. We’ll continue to produce conventional sizes and thicknesses in Grespania’s two modern production plants, one for floor tiles and the other for monoporosa wall tiles.
CWR: What are the characteristics of System technology that
best meet your needs?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: Grespania chose System firstly
because we believe it’s the best technology for the production of low-thickness large panels, and secondly because the
Coverlam products that we have been selling in recent years
are already manufactured using this production process. This
will simplify the adaptation work needed to produce them on
our lines.
System technology is more efficient in terms of energy and allows for greater automation. In some respects it is also more
flexible, although the production of large sizes requires continual monitoring of production batches and therefore greater organisation. This technology also brings significant environmental benefits in terms of lower consumption of glazes
and chemicals and the ease of recycling ceramic waste.
CWR: This new project reaffirms Grespania’s focus on innovation. How important is constant technological innovation as a
way of standing out from the competition?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: The ceramic industry is accustomed to rapid changes in technology, which means you have
to renew production lines if you want to maintain the role of
innovators. The importance of innovation has been very clear
to us right from the start. We were one of the first companies
to adopt rapid single firing with roller kilns, and likewise monoporosa wall tiles and digital decoration for trim pieces and
for floor and wall tiles.
CWR: What are you doing for the environment?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: Grespania has always done
everything possible to reduce its environmental impact and
was a pioneer in the recycling of all production process residues with the construction of Spain’s first “zero discharge”
plant in the 1980s. We have also adopted a reverse osmosis system for purification of glazing department water and
have obtained important environmental certifications. The
two modern production plants currently in operation are examples of both cutting-edge technology and care for the environment.
CWR: What new products have you presented at Cevisama?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: Many of the products on display
here in Valencia were actually first presented at Cersaie 2015.
Bellacasa, another of the Group’s brands, has however chosen
Cevisama to launch its latest collections.
CWR: What were your results for 2015 and what’s your outlook for 2016?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: Last year we saw 6% growth in
sales and an increase in profits thanks to lower energy costs,
stable raw materials prices and positive developments in several European markets and the United States. Due to the
start-up of the new Coverlam plant and the growing demand
for these new products, we believe we can achieve an even
higher turnover growth rate in 2016.
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limento è stato concepito solo per fabbricare grandi lastre
e per ora preferiamo dedicarlo interamente allo sviluppo di
nuove gamme di grande formato. La produzione di formati e spessori tradizionali continuerà a svolgersi nei due moderni impianti produttivi di
Grespania, uno per i pavimenti e l’altro per i rivestimenti in
monoporosa.
CWR: Quali sono le caratteristiche della tecnologia System
che meglio rispondono alle vostre esigenze?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS:
Grespania ha scelto la tecnologia System sia perché la riteniamo la più adeguata per la
produzione di grandi lastre a
spessore ridotto, sia per il fatto
che i materiali Coverlam commercializzati in questi anni sono già fabbricati con questo
processo produttivo, cosa che
presuppone un adattamento
più semplice per produrli sulle nostre nuove linee.
La tecnologia System è più efficiente dal punto di vista energetico e permette maggiore
automazione.
Per alcuni aspetti è anche più
flessibile, sebbene la gestione
dei grandi formati richieda prove e controlli costanti sui diversi lotti di produzione, e quindi
più organizzazione.
Sono inoltre evidenti i vantaggi in termini di sostenibilità ambientale, sia per il consumo ridotto di smalti e sostanze chimiche, sia per la facilità di riciclo degli scarti ceramici.
CWR: Con questo nuovo progetto Grespania conferma la
sua propensione all’innovazione. Quanto contano i costanti investimenti tecnologici per
differenziarsi dalla concorrenza?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: La
ceramica è un settore abituato a bruschi cambiamenti tecnologici che rendono necessario rinnovare le linee produttive
se si vuole mantenere il ruolo
di innovatori.
Il concetto di innovazione per
noi è stato sempre chiaro fin
dalla nostra fondazione.
Siamo infatti stati tra i primi ad
adottare la monocottura rapida con forni a rulli, così come la
monoporosa per rivestimento, o
la decorazione digitale sia per i
pezzi speciali che per i pavimenti e rivestimenti.
CWR: Sul fronte ambientale
qual è la vostra attenzione?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS: Grespania ha sempre operato nella
direzione del minor impatto ambientale ed è stata pioniera in
tema di riciclaggio di tutti i residui del processo produttivo con
la costruzione (negli anni ’80)
del primo impianto in Spagna a
“scarico zero”.
Abbiamo inoltre adottato un impianto per la depurazione delle
acque del reparto smalteria per
osmosi inversa e ottenuto importanti certificazioni in materia
ambientale. I due moderni impianti di produzione attualmente
in funzione sono un esempio sia
di modernità tecnologica che di
rispetto dell’ambiente.
CWR: Quali novità avete presentato a Cevisama?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS:
Gran parte dei prodotti in mostra a Valencia sono stati presentati a Cersaie 2015. Le novità riguardano “Bellacasa”, altro marchio del Gruppo, che ha
portato a Cevisama le sue ultime collezioni.
CWR: Come si è chiuso il 2015 e
quali le aspettative per il 2016?
L. HERNÁNDEZ SANCHIS:
L’anno appena concluso ha registrato una crescita consolidata delle vendite del 6%, nonché
un miglioramento della redditività, a cui hanno contribuito la riduzione dei costi energetici, la
stabilità dei prezzi delle materie
prime, oltre a sviluppi positivi in
alcuni mercati europei e, soprattutto, negli Stati Uniti.
Per il 2016, grazie all’avviamento del nuovo stabilimento Coverlam e all’incremento della domanda - che stiamo già riscontrando - su questi nuovi
prodotti, crediamo di poter raggiungere un tasso di crescita
del giro d’affari anche superiore.
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