MOZIONE emend.n.191 C.C. 10.11.2015 APPR
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MOZIONE emend.n.191 C.C. 10.11.2015 APPR
Segreteria Generale Presidenza Consiglio Comunale 191/2015 - MOZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI FERRAIOLI MAURIZIO GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO; MIRENDA IVAN, COLOMBINI CARLO, ARIODANTE MARCELLA, DAZZINI TERENZIO GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPE GRILLO . EMENDATA NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 10 NOVEMBRE 2015 DAI CONSIGLIERI COMUNALI FERRAIOLI, MAURIZIO, DAZZINI TERENZIO, COLOMBINI CARLO, MIRENDA IVAN GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPE GRILLO,IT; PESERICO GIACOMO GRUPPO CONSILIARE FORZA ITALIA, DISCUSSA, EMENDATA ED APPROVATA CON IL SEGUENTE ESITO: PRESENTI 26 VOTANTI 21 FAVOREVOLI 21 CONTRARI 0 ASTENUTI 1 NON PARTECIPANO 4 (FAVOREVOLI: CATTANI TIZIANA, CONTI ENRICO, DELFINO MARCELLO, ERBA LUCA, FERRAIOLI MAURIZIO, LIGUORI LUCA, MONTEFIORI IACOPO – GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO; SCARDIGLI PIER GINO – GRUPPO CONSILIARE IL MIO CUORE E’ SPEZIA NOI CON FEDERICI; MANFREDINI PAOLO, MASIA ROBERTO LUCIANO – GRUPPO CONSILIARE SINISTRA UNITA PER IL SOCIALISMO EUROPEO; DI VIZIA GIAN CARLO, FRIJIA MARIA GRAZIA – GRUPPO CONSILIARE GRUPPO MISTO; CIMINO PIETRO ANTONIO – GRUPPO CONSILIARE FIAMMETTA CHIARANDINI SINDACO PER LA SPEZIA; MANUCCI SAURO, PESERICO GIACOMO – GRUPPO CONSILIARE FORZA ITALIA; DE LUCA LUIGI – GRUPPO CONSILIARE AREA POPOLARE; ARIODANTE MARCELLA, COLOMBINI CARLO, DAZZINI TERENZIO, MIRENDA IVAN GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPE GRILLO.IT; BUCCHIONI EDMONDO GRUPPO CONSILIARE FEDERAZIONE DELLA SINISTRA RIFONDAZIONE COMUNISTI ITALIANI SOCIALISMO 2000 LAVORO SOLIDARIETA’ ) (ASTENUTO: IL CONSIGLIERE COMUNALE SOMMOVIGO PIER LUIGI GRUPPO CONSILIARE LAVORO E SVILUPPO SOSTENIBILE;) ( NON PARTECIPANO I CONSIGLIERI COMUNALI ARMANI MARCELLO, CARRO PAOLO, RAFFAELLI MARCO E VENTURINI RICCARDO – GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO ;) OGGETTO: Regolamento Comunale in materia di sale giochi e sgravi/benefici fiscali ai locali no slot. PREMESSO • Che per quanto riguarda il gioco d'azzardo incombe sui Comuni l'importante ruolo di mitigatori di questa immane catastrofe dal punto di vista sociale. • Che appare quanto mai importante che i Comuni pongano limiti ed agevolazioni fiscali, determinanti per il contrasto al gioco d'azzardo ed una corretta campagna di sensibilizzazione. CONSIDERATO CHE • Alcuni Comuni anche nella nostra Regione hanno messo in atto provvedimenti volti a contrastare il dilagare di questo fenomeno. • Alcuni Comuni sono intervenuti con sgravi fiscali sulle tassazione comunale in percentuale, rivolti ai i locali (bar, tabacchini, circoli, ecc.) no slot e relativo aumento di pari percentuale per quelle attività che hanno al loro interno slot macchine e quindi senza incidere sul bilancio comunale e senza essere necessaria preventiva autorizzazione e/o parere degli uffici per la copertura finanziaria, in quanto ovviamente ampiamente compensativi. • Che anche nel nostro Comune grazie all'intervento dell'Amministrazione si è recentemente svolto un lavoro di controllo e grazie ad un'Ordinanza, a tale proposito il Consiglio Comunale supporta e l’iniziativa legale dell’ Amministrazione Comunale in tutte le sedi di sostiene giudizio su e tale argomento, si è ottenuto la conseguenziale chiusura di alcune sale slot vicine a luoghi considerati sensibili, come previsto dal regolamento comunale. Con sentenza del T.A.R Liguria che ha riconosciuto il valore sociale di tali Ordinanze. • Che recentemente il nuovo Consiglio delle Autonomie Locali si è riunito per discutere sulle modifiche alla Legge 17/2012 che disciplina le sale gioco esprimendo parere positivo. In particolare gli Amministratori approvano l'estensione della distanza di 300 metri dai luoghi sensibili anche alle sale scommesse e agli esercizi dotati di slot ed altri apparecchi per il gioco d'azzardo chiedendo in più regolamentazione degli orari di apertura e incentivi per gli esercizi che risultino privi di apparecchi per il gioco d'azzardo oltre a quelli che provvedano volontariamente alla completa disinstallazione,raccomandando la salvaguardia delle normative comunali più restrittive. VALUTATO CHE • Quella del gioco è una piaga sociale che sta interessando sempre più persone e che rischia di diventare un dramma, che alcuni esperti definiscono "dipendenza senza sostanze" e che va considerata altrettanto pericolosa, soprattutto per i minori e le persone fragili; • il pericolo di una potenziale perdita di controllo e la tendenza al gioco compulsivo che se protratto nel tempo, può configurare un vero e proprio disturbo psicologico. • Tali interventi sicuramente avrebbero un effetto positivo in termini di sensibilizzazione e di diminuzione numerica di slot macchine nel nostro Comune; IMPEGNA IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE 1. Ad inserire nel regolamento comunale per le sale gioco la seguente dicitura “A locali commerciali che hanno alloro interno slot machine o Vlt anche se non in misura dominante e sono posizionati a meno di 300 metri in linea d'aria dai luoghi cosiddetti sensibili, non sarà rinnovata l'autorizzazione e dovranno interrompere l’attività precedentemente autorizzata alla scadenza della stessa; 1 bis Ai circoli ricreativi /sportivi , che hanno al loro interno slot machine o vlt anche se non in misura dominante, il Comune della Spezia non riconosce né agevolazioni né contributi diretti/indiretti, non sponsorizza in alcun modo i loro progetti e non patrocinia alcuna loro iniziativa; 2. Qualora non in possesso dell'autorizzazione comunale con apertura dopo l'entrata in vigore del regolamento comunale ed emettere ordinanza di chiusura delle sale slot o per l'eventuale rimozione degli apparecchi per il gioco d'azzardo; 3 Ad inserire nel Regolamento comunale che la distanza di 300 metri dai luoghi sensibili sia estesa anche alle sale scommesse come indicato dalla recente riunione del Consiglio delle Autonomie, dopo l’immediata eventuale modifica della Legge Regione Liguria 17/2012; 4 Ad inserire nel prossimo esercizio 2016, fin dal bilancio preventivo, incentivi sotto forma di sgravi fiscali o altra forma determinata dall'Amministrazione, agli esercizi che risultino privi di apparecchi per il gioco d'azzardo oltre a quelli che provvedano volontariamente alla completa disinstallazione, provvedendo con aggravi per quegli esercizi commerciali che installano ex novo o mantengono al proprio interno i citati apparecchi. 5 A provvedere ad un censimento, nel Comune della Spezia, delle sale slot, sale scommesse e di tutti gli esercizi commerciali che detengono al loro interno apparecchi per il gioco d'azzardo con lo scopo di calendarizzare l'emissione di ordinanze di rimozione/chiusura delle stesse qualora entro il limite dei 300 metri dai cosiddetti luoghi sensibili (scuole di ogni ordine e grado, luoghi di culto, ospedali e strutture sanitarie in genere, case di riposo e istituti simili, caserme e altri luoghi sensibili che la Giunta potrà individuare anche in tempi successivi) 6 a trasmettere la presente mozione alla Regione Liguria sollecitando la modifica della Legge Regionale 17/2012 nei termini indicati dalle Autonomie Locali Liguria