Piano di organizzazione

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Piano di organizzazione
ASL “VC”
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PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Il Piano di Organizzazione definisce la struttura organizzativa dell’Azienda e i sistemi di relazione
tra le strutture che garantiscono l’applicazione dei principi descritti nell’Atto Aziendale. Tali aspetti
appartengono al processo di programmazione e come tali sono oggetto di evoluzione continua in
funzione delle dinamiche di sviluppo dell’Azienda.
Per tale ragione essi vengono riportati in allegato all’atto aziendale, costituendone integrazione
complementare.
L’attuazione dei modelli strutturali previsti dal presente documento è da intendersi come risultato di
un processo di evoluzione che verrà attuato in relazione al progredire del cambiamento
organizzativo promosso con gli atti di programmazione aziendale, compatibilmente con le risorse
economiche assegnate all’Azienda in esito ai provvedimenti regionali di programmazione ed
indirizzo.
Con il presente documento l’Azienda evidenzia le modifiche che vengono apportate al modello
organizzativo del Dipartimento di Riabilitazione Integrata Ospedale Territorio con l’istituzione, in
ottemperanza alla D.G.R. n. 53-1624 del 28.2.2011, della Struttura Semplice a valenza
dipartimentale Assistenza Integrativa e Protesica, mantenendo fermo, per il resto, l’assetto
organizzativo aziendale di cui al Piano di Organizzazione approvato con deliberazione del Direttore
Generale n. 532 del 21 aprile 2010, in esito al procedimento di verifica di cui alla D.G.R. n. 9913752 del 29.3.2010.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA AZIENDALE
Distretti
Considerata la particolare situazione territoriale ed il bacino di utenza dell'azienda ASL VC la
funzione di assistenza distrettuale si articola su due distretti:
o Distretto di Vercelli (comprendente il territorio di Vercelli e Santhià)
o Distretto della Valsesia (comprendente il territorio di Gattinara, Borgosesia e
Varallo e delle due comunità montane presenti).
La progettazione organizzativa di ciascun distretto e l'allocazione fisica dei singoli servizi è definita
in sintonia con la complessità del territorio, la distribuzione della popolazione, l'assetto della
viabilità e la cultura della popolazione di riferimento.
Il Distretto si configura come Struttura Complessa e, come da indicazioni regionali in relazione al
numero dei Distretti, non è prevista la funzione di Coordinamento Distrettuale.
Il Distretto svolge funzioni di direzione, coordinamento ed integrazione della rete dei servizi che
erogano i livelli di assistenza territoriale.
Il Direttore del Distretto ne assume la responsabilità complessiva in termini di governo e di gestione
del budget attribuito e, pertanto, promuove e presidia l’integrazione organizzativa tra le strutture e i
dipartimenti territoriali afferenti.
Limitatamente a questi aspetti di integrazione si determina un rapporto di sovraordinazione
funzionale dei Direttori di Distretto nei confronti dei seguenti dipartimenti:
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Dipartimento di Prevenzione
Dipartimento di Salute Mentale
Dipartimento di Patologia delle Dipendenze
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Dipartimento di Riabilitazione Integrata Ospedale – Territorio
Dipartimento Oncologico
Dipartimento Donna Bambino
La Centrale Operativa della Continuità Assistenziale è prevista a livello aziendale nell’ambito della
Centrale Operativa del servizio di Cure Domiciliari.
Il Direttore del Distretto esercita la funzione di committenza ed è responsabile del Percorso di
Continuità Assistenziale; il raccordo con l’ambito ospedaliero è garantito dal Direttore del
Dipartimento Funzionale di Riabilitazione Integrata Ospedale-Territorio.
L’Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) è unica per tutta l’Azienda e si articola per
funzioni e ambiti con modalità multidisciplinare e multiprofessionale. Ad essa concorrono l’Unità
di Valutazione Geriatrica (UVG) e l’Unità di Valutazione Handicap (UVH) in stretta integrazione
socio-sanitaria.
Nel Distretto si colloca lo Sportello Unico Socio Sanitario quale porta unitaria di accesso del
cittadino a informazioni, orientamento, accompagnamento e prima restituzione di servizi relativi
agli ambiti sociale, assistenziale e sanitario.
Negli ambiti distrettuali si realizza, altresì, la riorganizzazione dei Consultori familiari rivolta
all’ampliamento e potenziamento degli interventi socio-sanitari integrati a favore del minore, della
donna e della famiglia.
I Distretti si relazionano con le articolazioni che erogano i livelli di assistenza territoriali secondo
logiche orizzontali e di integrazione. In ogni caso le articolazioni produttive dipendono
direttamente, sul piano della concertazione degli obiettivi, dell’assegnazione delle risorse e della
valutazione dei risultati, dai Direttori di Distretto.
Nell’ambito della organizzazione distrettuale la Struttura Complessa Assistenza Sanitaria
Territoriale (AST), a cui afferisce la Struttura Semplice Attività Ambulatoriale, svolge direttamente
le funzioni relative a: Informazione Salute Immigrati (ISI), Continuità Assistenziale,
Coordinamento assistenza semiresidenziale e residenziale, coordinandosi funzionalmente con i due
Distretti.
Direzione Integrata Della Prevenzione
Conclusa la fase di sperimentazione, per la quale la Direzione Sanità ha individuato (D.G.R. n. 24 –
10835 del 23.02.2009 e successiva D.G.R. n. 2 – 11152 del 31.03.2009) una Direzione Integrata
della Prevenzione presso l’ASL “VC” attribuendole “mandato esplorativo” sulle AA.SS.LL. BI,
VCO, NO e AOU Ospedale Maggiore della Carità, il presente Atto aziendale prevede, come da
indicazione regionale, la messa a regime di tale struttura.
La Direzione Integrata della Prevenzione si configura come Struttura Complessa in staff alla
Direzione Generale.
Gli obiettivi della Direzione Integrata della Prevenzione (DGR n. 10-10267 del 16.12.2008) sono:
• individuare obiettivi, competenze e risorse, secondo criteri di appropriatezza, riconducendo
problemi e rischi a gerarchie di valori e priorità;
• garantire l’integrazione delle attività e competenze disciplinari, assicurando aggregazioni
progettuali unitarie, evidenza di risultato, migliori relazioni con l’utenza;
• favorire l’adozione di procedimenti e metodi comuni, supportati da evidenze, allineati agli
standard internazionali, recuperando efficacia ed efficienza;
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garantire la gestione integrata delle emergenze per rischi ambientali, chimico fisici e infettivi
attinenti alle materie mediche e veterinarie della prevenzione;
sviluppare le attività di rete e di integrazione intra ASL e tra le ASL;
potenziare le attività di osservazione epidemiologica, di promozione della salute e assistenza
alla costruzione dei Profili e Piani di Salute (PEPS), migliorando la comunicazione con la
popolazione e gli enti e le organizzazioni che la rappresentano;
promuovere il coordinamento con amministrazioni diverse da quella sanitaria per l’adozione di
progetti comuni nel quadro delle politiche per la salute;
promuovere il coordinamento Regione - ASL, sostenendo i progetti e contribuendo alle
iniziative della programmazione centrale.
implementare piani, programmi e progetti della pianificazione nazionale (Piani di Prevenzione
Attiva, progetti CCM etc).
La mission della Direzione Integrata della Prevenzione può essere sintetizzata con tre parole chiave:
integrazione, promozione, governance.
Nella S.C. Direzione Integrata della Prevenzione sono collocate:
• La Struttura Semplice di Epidemiologia
• La funzione di Promozione Salute ed educazione sanitaria
• La Struttura Semplice a valenza dipartimentale UVOS
Il Direttore della SC Direzione Integrata della Prevenzione ne assume la responsabilità complessiva;
utilizza strumenti ed metodi che si riconoscono in quelli citati dal Piano Regionale di Prevenzione:
il metodo della EBP (Evidence Based Prevention); epidemiologia; promozione della salute;
valutazione di risultato e di impatto; formazione; comunicazione; ricerca.
Limitatamente agli aspetti della prevenzione, la Direzione Integrata della Prevenzione ha un
rapporto sovraordinato funzionale, rispetto alle strutture quali: Dipartimento di Prevenzione,
Dipartimento di Patologia delle Dipendenze, Dipartimento Donna-Bambino, Dipartimento di Salute
Mentale, Distretti, Dipartimento Interaziendale di Prevenzione Secondaria dei Tumori e Direzione
Medica di Presidio quale riferimento funzionale per tutti i Dipartimenti Ospedalieri.
Dipartimento di Prevenzione
Il Dipartimento di Prevenzione si colloca nell’ambito della funzione territoriale quale dipartimento
strutturale.
Le strutture complesse e semplici già attivate nel settore dell’igiene e della prevenzione vengono
tutte confermate; la SS Epidemiologia, come sopra evidenziato, è invece aggregata alla Direzione
Integrata della Prevenzione.
La SC Medicina Legale resta collocata nel Dipartimento di Prevenzione e si rapporta con
l’organizzazione distrettuale attraverso relazioni di tipo funzionale.
La SS di Medicina dello Sport, in aderenza agli obiettivi regionali, resta collocata a valenza
dipartimentale.
Per quanto riguarda il settore veterinario, la SS Nucleo di Vigilanza Interarea è afferente alle tre
aree.
Dipartimento di Salute Mentale
Il Dipartimento di Salute Mentale si configura quale dipartimento strutturale cui afferiscono le due
unità modulari di Psichiatria relative alle aree distrettuali dell’Azienda.
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Nell’ambito delle strutture a valenza dipartimentale si collocano la SS SPDC (già attiva) e la SS
Comunità Protetta (da attivarsi nel Presidio di Gattinara); ad ogni struttura complessa afferiscono
due strutture semplici riferibili alle prestazioni assistenziali ambulatoriali/domiciliari,
semiresidenziali e alternative alla residenzialità (gruppi appartamento).
Dipartimento di Patologia delle Dipendenze
Il Dipartimento di Patologia delle Dipendenze si colloca nel modello organizzativo dipartimentale
di tipo funzionale.
Raggruppa la SC Ser.T, a cui afferiscono la Struttura Semplice “Ser.T – Borgosesia” e la Struttura
Semplice “Terapia Sostitutiva”, mentre la preesistente Struttura Semplice “Alcoldipendenza e altre
forme di dipendenza” viene individuata a livello Dipartimentale.
Il Dipartimento ha un rapporto di tipo funzionale con la SC ospedaliera di Malattie Infettive (la cui
presenza è correlata alla casistica di pazienti con AIDS/HIV positivi afferenti al Ser.T), nonché con
i soggetti pubblici e privati del settore che operano sul territorio.
Dipartimento di Riabilitazione Integrata Ospedale Territorio
Il Dipartimento di Riabilitazione si configura quale dipartimento strutturale in cui confluiscono le
varie strutture che a livello aziendale svolgono attività nell’ambito del percorso di continuità
assistenziale tra ospedale e territorio. Come tale rientra sia nella funzione territoriale che
ospedaliera.
La funzione dipartimentale è un elemento indispensabile per il pieno raggiungimento degli obiettivi
di potenziamento dell’organizzazione distrettuale, in particolare per assicurare la prevista presenza
del garante del percorso riabilitativo.
Con riguardo al ruolo del Dipartimento rispetto ai Distretti, si evidenzia che al Direttore del
Distretto sono assegnate competenze di governo e di presidio dell’integrazione organizzativa tra le
strutture e i dipartimenti afferenti al territorio, nell’ambito del ruolo di committenza; il Dipartimento
di Riabilitazione svolge funzioni di coordinamento e di produzione delle attività svolte dalle varie
strutture ad esso afferenti.
Afferiscono al Dipartimento le Strutture Complesse di “Recupero e Rieducazione Funzionale”,
“Neurologia”, “Reumatologia” e “Geriatria, RSA e Alzheimer (UVA)”,
L’attività di “cure intermedie”, relativa ad attività di ricovero di media intensità assistenziale
rientrante nelle nuove modalità organizzative che prevedono l’organizzazione ospedaliera per
intensità di cure, è organizzata attraverso due Strutture Semplici, una con sede a Vercelli ed una con
sede a Borgosesia, che afferiscono gerarchicamente alla SC di Recupero e Rieducazione Funzionale
e funzionalmente alle Strutture Complesse di Medicina Generale dei rispettivi Presidi.
Avuto presente il disposto della D.G.R. n. 53-1624 del 28.2.2011 ad oggetto “Attuazione Piano di
Rientro. Assistenza Integrativa e Protesica. Disposizioni” viene istituita, all’interno del
Dipartimento di Riabilitazione, la Struttura Semplice a valenza dipartimentale “Assistenza
Integrativa e Protesica”. In relazione alle indicazioni regionali in materia, si ritiene che, in assenza
del Dipartimento di Assistenza Sanitaria Territoriale, il Dipartimento di Riabilitazione, per
caratteristiche e finalità, sia la sede organizzativa più idonea per la gestione delle attività specifiche
della Struttura Semplice, così come indicate dalla citata D.G.R. e di seguito elencate:
- riorganizzazione delle procedure amministrative
- riorganizzazione della logistica
- servizio di ritiro e consegna presidi
- servizio manutenzione e sanificazione presidi
- organizzazione e gestione di un magazzino aziendale o eventualmente anche interaziendale
collegato al sistema informativo (PROTES) attraverso il quale è possibile ricorrere al
riutilizzo già nella fase prescrittivi permettendo la visibilità ai soggetti prescrittori.
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Direzione Medica di Presidio
L'assistenza ospedaliera dell’ASL VC si articola in un unico Presidio Ospedaliero Integrato che
comprende gli stabilimenti di Vercelli e di Borgosesia.
La Direzione Medica di Presidio, che si configura come struttura complessa unica, svolge un ruolo
di coordinamento funzionale nei confronti dei Direttori dei Dipartimenti ospedalieri .
Alla Direzione Medica di Presidio afferiscono la SS Prevenzione e Controllo Infezioni Ospedaliere
e Territoriali e la SS Gestione Organizzativa dell’Ospedale di Borgosesia.
L’assistenza ospedaliera si articola nei seguenti Dipartimenti:
Dipartimento Area Medica
Il Dipartimento Area Medica, di tipo strutturale, aggrega tutte le specialità di area medica già
esistenti, ad eccezione di quelle che afferiscono al Dipartimento Strutturale di Riabilitazione
Integrata Ospedale-Territorio.
Si evidenzia, in particolare, il rapporto di tipo funzionale intercorrente tra le Strutture di Medicina
Generale e l’attività delle Cure Intermedie e la riconduzione dell’attività di Gastroenterologia svolta
presso la sede di Borgosesia nell’ambito della Struttura Complessa di riferimento.
Dipartimento Area Chirurgica
Il Dipartimento di Area Chirurgica è di tipo strutturale.
Risultano aggregate nel Dipartimento tutte le discipline di area chirurgica.
La Struttura Semplice dipartimentale “Week-Day Surgery multispecialistico”è così individuata in
relazione all’introduzione delle nuove modalità organizzative di chirurgia programmata su cinque
giorni.
Dipartimento Donna-Bambino
Il Dipartimento strutturale Donna Bambino aggrega le Strutture Complesse di Ostetricia e
Ginecologia di Vercelli e di Borgosesia, le Strutture Complesse, uniche a livello aziendale, di
Neuropsichiatria Infantile e di Pediatria e la SS a valenza dipartimentale “Gestione consultori” (la
cui responsabilità può essere affidata ad un medico ginecologo o pediatra o ad uno psicologo).
Dipartimento di Area Diagnostica e dei Servizi
Il Dipartimento di Area Diagnostica e dei Servizi è di tipo strutturale.
Attesa l’esigenza di coordinamento e di razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse umane e
tecnologiche, dei materiali di consumo e dei servizi intermedi e considerato non solo il numero
delle strutture afferenti ma soprattutto il livello di integrazione praticabile, nell’ambito del
Dipartimento è presente un’Area specialistica di Laboratorio o di Radiodiagnostica la cui
attribuzione è alternativa rispetto alla dsciplina rivestita dal direttore del dipartimento.
Le Strutture Semplici a valenza dipartimentale “Telemedicina trasfusionale e TAO” e “Informatica
Dipartimentale” sono istituite in via sperimentale per un periodo di anni 3 in quanto la modalità
gestionale dell’attività è innovativa e riferita all’intero territorio aziendale.
Dipartimento dell’Emergenza-Urgenza
Il Dipartimento dell’Emergenza-Urgenza ha carattere strutturale.
Nell’ambito del dipartimento, in linea con le indicazioni regionali per la revisione dei sistemi di
emergenza-urgenza sanitaria, tenuto conto delle dimensioni organizzative particolarmente
complesse dell’attività svolta sulle due sedi di Vercelli e Borgosesia dell’Ospedale Integrato, è stata
prevista la trasformazione della preesistente Struttura Semplice di Medicina e Chirurgia di
Accettazione ed Urgenza in Struttura Complessa e la contestuale istituzione di una Struttura
Semplice omologa con sede a Borgosesia. A regime è prevista l’individuazione di un organico
medico dedicato, superando l’impianto organizzativo centrato sugli organici a rotazione di
pertinenza delle discipline di Medicina Generale e Chirurgia Generale.
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La SS Dipartimentale “Ospedale senza dolore e coordinamento attività blocchi operatori Presidio di
Vercelli”, oltre all’attività tipica, si occupa anche della gestione delle sale operatorie del presidio di
Vercelli; tale attività per il presidio di Borgosesia è gestita direttamente dalla SC Anestesia e
Rianimazione.
Le Strutture Semplici “Terapia Antalgica per il dolore cronico” e “Ospedale senza dolore e
coordinamento attività blocchi operatori Presidio di Vercelli” svolgono attività che, oltre ad essere
riferita all’intero territorio aziendale, si riferisce in particolare all’integrazione tra ospedale e
territorio.
Il Dipartimento sviluppa rapporti di tipo funzionale con:
- Dipartimento Area Chirurgica
- Dipartimento Area Medica
- Dipartimento Riabilitazione Integrata Ospedale-Territorio
- Dipartimento Donna Bambino, per il quale garantisce altresì le funzioni in
emergenza, quali il trasporto neonatale.
Il Dipartimento di Riabilitazione integrata ospedale-territorio, il Dipartimento di Area Diagnostica e
dei Servizi, il Dipartimento di Salute Mentale, il Dipartimento Donna-Bambino, il Dipartimento
Oncologico ed il Dipartimento di Patologia delle Dipendenze esplicano le proprie funzioni ed
attività sia in ambito ospedaliero che nei contesti distrettuali.
DIPARTIMENTI INTERAZIENDALI
Dipartimento interaziendale di Emergenza Sanitaria Territoriale
L’ASL VC è parte del Dipartimento Interaziendale di Emergenza Sanitaria Territoriale della cui
costituzione la Regione Piemonte ha preso atto con D.G.R. n. 83- 6614 del 30.7.2007.
Le Strutture dell’ASL VC aggregate al Dipartimento in oggetto sono la SC SET 118, la SC
Tecnologie Sanitarie e la SS Dipartimentale Attività Rianimatoria Base Elisoccorso.
Dipartimento Interaziendale Oncologico
L’ASL VC è parte del Dipartimento Interaziendale Oncologico già costituito tra l’Azienda
ospedaliera universitaria Maggiore della Carità di Novara, l’ASL NO e l’ASL VCO per una
gestione maggiormente coordinata del paziente oncologico.
Al Dipartimento afferiscono la SC Oncologia Vercelli, SS Dipartimentale Oncoematologia, la SS
Dipartimentale CAS, la SS Dipartimentale Cure Palliative Hospice che sviluppa rapporti di
coordinamento funzionale con i Distretti, il Dipartimento di Riabilitazione Integrata Ospedale
Territorio e con le Strutture Semplici del Dipartimento dell’Emergenza Urgenza che trattano di
terapia antalgica e di ospedale senza dolore.
Inoltre, al fine di garantire omogeneità di prestazioni sulle due sedi, è prevista la SS Dipartimentale
a Direzione Universitaria Oncologia Vercelli e Borgosesia, la cui attivazione è subordinata a
specifico atto convenzionale con l’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara ai sensi del protocollo
d’intesa Regione-Università del Piemonte Orientale A. Avogadro di cui alla D.G.R. n. 13-12606 del
23.11.2009.
Dipartimento Interaziendale di Prevezione Secondaria dei Tumori
Il Dipartimento Interaziendale di Prevezione Secondaria dei Tumori n 5, cui afferiscono l’ASL BI e
l’ASL VC, per il territorio delle province di Biella e Vercelli, è un dipartimento funzionale
finalizzato alla realizzazione dei programmi di screening attivati in ambito regionale.
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RETE INTEGRATA DI ATTIVITÀ E SERVIZI TRA AZIENDE SANITARIE DELL’AREA
FUNZIONALE SOVRAZONALE 2 (AFS 2)
Per la realizzazione degli obiettivi della programmazione regionale viene richiesto alle Aziende
Sanitarie, pur nella loro autonomia gestionale, di operare in modo coordinato e coerente come
sistema, perseguendo, nell’ambito di una strategia comune coordinata dalla Regione, le azioni di
sviluppo delle attività sanitarie e di razionalizzazione dei costi.
Per dare attuazione a tale obiettivo, a livello della AFS2 è costituito un COMITATO DI
COORDINAMENTO DELL’AFS2 composto dai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie
dell’area geografica corrispondente all’Area Funzionale Sovrazonale 2 (ASL VC, ASL BI, ASL
NO, ASL VCO e AOU Maggiore della Carità di Novara).
Il Comitato di Coordinamento rappresenta lo strumento direzionale atto all’individuazione delle
linee di indirizzo, delle strategie, degli obiettivi e degli indicatori di efficacia, efficienza,
appropriatezza, economicità ed omogeneità dei servizi sanitari nell’ambito delle norme di
programmazione regionale, attuando principi di concertazione e cooperazione fra i servizi afferenti
alle Aziende, rispondendo responsabilmente e sinergicamente al conseguimento degli obiettivi
definiti nella programmazione regionale e aziendale.
Ritenendo prioritaria la realizzazione di una rete integrata di attività e servizi tra le Aziende dello
stesso territorio, le Aziende dell’AFS2 adottano diversi modelli organizzativi (Dipartimento
Interaziendale, Struttura Sovraziendale, gruppo di progetto, coordinamento sovra-aziendale, cabina
di regia, tavolo di coordinamento e monitoraggio) al fine di sviluppare o avviare sinergie operative
in ambiti comuni. Tali modelli organizzativi trovano specifica definizione, preliminare all’avvio
sperimentale degli stessi, dei criteri di attribuzione delle risorse e di valorizzazione economica delle
funzioni prestate dai diversi attori coinvolti, e vengono di norma valutati al termine del periodo di
sperimentazione in ordine ai risultati clinico-assistenziali o a quelli relativi alla prevenzione e alla
sanità pubblica, al gradimento per i destinatari dei servizi e per gli operatori e alle ricadute
economiche e gestionali sulle aziende interessate.
In tale contesto si evidenzia, in particolare,:
- l’attivazione della Struttura Complessa Sovrazonale di Fisica Sanitaria. Si tratta di un servizio
integrato ad alta qualificazione professionale che assicura al territorio dell’AFS2 (ambiti territoriali
delle Aziende Sanitarie BI, NO, VC e VCO e l’AOU di Novara) tutte le prestazioni connesse alla
radioprotezione e alla fisica medica;
- il consolidamento dell’attività di Radioterapia presso il presidio ospedaliero di Vercelli, già
attivata con l’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara, a cui è affidata, tramite la SCDU di
Radioterapia, la gestione diretta dell’acceleratore lineare dell’ASL di Vercelli;
- l’ampliamento della gamma delle attività clinico-assistenziali offerte, attraverso un accordo di
collaborazione con l’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara, organizzate con il modello hub and
spoke; in particolare sono già attivate: Neurochirurgia, Cardiochirurgia, Chirurgia Toracica, Scienza
dell’Alimentazione e Dietetica.
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FUNZIONE DI STAFF
Le strutture e gli uffici di staff, che costituiscono il supporto tecnico all’attività di governo
complessiva dell’Azienda, vengono distinte come segue.
Strutture in staff al Direttore Generale, costituite da:
o SS Medico Competente
o SS Prevenzione Protezione
o SS URP e Comunicazione
o SS Ufficio di Vigilanza e Verifica Strutture Private
Strutture in staff al Direttore Sanitario, costituite da:
o SC Psicologia
o SS Servizio Infermieristico, Tecnico, della Riabilitazione, della Prevenzione e della
Professione Ostetrica
o Servizio Sociale Aziendale
o SC Farmacia Ospedaliera, a cui afferisce la SS Centro Preparazione Farmaci (galenici)
o SC Farmaceutica Territoriale
Per quanto riguarda, in particolare, la SS Servizio Infermieristico, Tecnico, della Riabilitazione,
della Prevenzione e della Professione Ostetrica si evidenzia che:
o la responsabilità della struttura, che risponde direttamente al Direttore Sanitario d’Azienda,
è affidata ad un unico soggetto, coadiuvato da figure professionali per le quali è prevista la
posizione organizzativa;
o il Servizio tiene relazioni funzionali con tutte le direzioni aziendali, in particolare con la
Direzione Medica di Presidio, i Direttori di Dipartimento e di Distretto, con i quali collabora
allo sviluppo di processi di integrazione e percorsi assistenziali finalizzati al conseguimento
di specifici risultati;
o la struttura articola le proprie funzioni su tre aree principali:
- governo assistenziale
- ricerca e formazione
- progettazione e sviluppo.
L’area della formazione costituisce un punto di interfacciamento per la rilevazione dei bisogni
formativi e per la verifica delle esigenze dell’area infermieristica, tecnico sanitaria, riabilitativa,
della prevenzione e ostetrica e partecipa all’attività di progettazione e formazione con la struttura
individuata per la gestione della formazione aziendale (SC OSRU) senza creare sovrapposizioni di
funzione rispetto a quest’ultima.
Per quanto attiene il Servizio Sociale Aziendale, attivato dall’ASL VC dal 1° aprile 2008 e già
inserito nel PRR 2008-2010, si evidenzia che il medesimo, in adesione alle linee di indirizzo
regionale in materia, persegue la propria mission di attuazione dell’integrazione socio-sanitaria:
o in sinergia con il personale sanitario per aiutare e sostenere il paziente e i suoi familiari ad
affrontare le problematiche socio-ambientali e relazionali connesse alla malattia e al
ricovero;
o in collaborazione con i servizi territoriali e con il volontariato per favorire il rientro del
paziente nel proprio ambiente di vita sociale e familiare.
Svolge inoltre la funzione di consulenza e supporto professionale a tutti i Dipartimenti
dell’Azienda, gestisce ed organizza le risorse umane, strutturali, economiche e promuove strategie e
modelli di collaborazione volti a favorire l’integrazione fra il sistema sanitario e sociale aziendale e
il sistema socio-assistenziale degli Enti Gestori.
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Il Servizio Sociale Aziendale sviluppa un modello organizzativo che individua un Responsabile
(Assistente Sociale cat. Ds titolare di Posizione Organizzativa) e quattro aree di riferimento:
o Area Organizzativa Presidi Ospedalieri
o Area Organizzativa Servizi Specialistici
o Area Organizzativa Servizi Territoriali
o Area Formazione Progettazione e Ricerca.
Il Dipartimento di Staff è caratterizzato dalla aggregazione delle seguenti Strutture:
o SC Programmazione e Controllo di Gestione
o SC Sistemi Informativi e Informatici
o SC Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane
o SC Qualità e appropriatezza prescrittiva
o SS a valenza dipartimentale Risk Management.
Il Dipartimento di Staff, tenuto conto delle peculiarità e delle attività svolte dalle strutture che lo
compongono, favorisce lo sviluppo di processi integrati, valorizzando le responsabilità trasversali
ed il lavoro interdisciplinare, attraverso la reingegnerizzazione dei principali processi a supporto
dell’attività di organizzazione, di pianificazione e controllo e di gestione dell’informazione.
FUNZIONE AMMINISTRATIVA, TECNICA E LOGISTICA
L’area amministrativa, tecnica e logistica svolge funzione strumentale a tutte le strutture
organizzative aziendali, con particolare riguardo a quelle aventi quale fine primario l’erogazione
dell’assistenza sanitaria.
Il Dipartimento Amministrativo e Tecnico-Logistico si reputa essere la giusta dimensione
organizzativa atta a garantire contemporaneamente la regolarità, la correttezza, l’economicità e la
tempestività dell’azione amministrativa e di supporto.
Il Dipartimento raggruppa le seguenti strutture:
o SC Affari Generali e Legali
o SC Amministrazione del Personale
o SC Contabilità Economico Finanziaria
o SC Tecnico ed Ingegneria Clinica
o SC Provveditorato – Economato
o SC Patrimoniale
Per quanto concerne, in particolare, il Servizio di Ingegneria Clinica si evidenzia che
l’organizzazione di tale funzione aziendale, preposta al governo del patrimonio tecnologico
biomedico, risulta strutturata nell’ambito della SC Tecnico e sarà implementata, compatibilmente
con le risorse disponibili, alla luce delle “Linee guida per l’applicazione di un modello
organizzativo regionale di servizi di ingegneria clinica” di cui alla D.D.Sanità n. 41 del 27.1.2010.
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L’organizzazione dipartimentale e l’articolazione delle strutture complesse e semplici previsto nel
presente Piano può essere così riassunto:
Tipologia strutture
Numero Numero differenza
attuale previsto
Dipartimenti Aziendali
11
11
Dipartimenti Interaziendali
3
3
Strutture Complesse
64
64
Strutture Semplici
64
65
Uffici
1
1
totale
143
144
-
Si riporta di seguito la tabella contenente l’elencazione delle strutture confermate e di quella di
nuova istituzione. La rilevazione è effettuata operando il confronto rispetto al Piano di
organizzazione approvato con deliberazione n. 532 del 21.4.2010 (ultima versione approvata dalla
regione Piemonte).
Dipartimenti
Piano di
organizzazione
(D.D.G. n. 532 del
21.4.2010)
Nuovo Piano di
Organizzazione
note
Prevenzione
Salute Mentale
Patologia delle Dipendenze
Riabilitazione Integrata
Ospedale-Territorio
Area Medica
Area Chirurgica
Donna-Bambino
Area Diagnostica e dei
Servizi
Emergenza-Urgenza
Di Staff
Amministrativo TecnicoLogistico
Oncologico Interaziendale
Emergenza
Territoriale
Interaziendale
Prevenzione
Secondaria
dei Tumori Interaziendale
Totale
1
1
1
1
1
1
1
1
Confermato
Confermato
Confermato
Confermato
1
1
1
1
1
1
1
1
Confermato
Confermato
Confermato
Confermato
1
1
1
1
1
1
Confermato
Confermato
Confermato
1
1
1
1
Confermato
Confermato
1
1
Confermato
14
14
ASL “VC”
Strutture Complesse
Affari Generali e Legali
Sistemi informativi ed informatici
Qualità e appropriatezza prescrittiva
Organizzazione Sviluppo Risorse
Umane
Programmazione e Controllo di
Gestione
Amministrazione del Personale
Contabilità Economico Finanziaria
Tecnico ed Ingegneria Clinica
Patrimoniale
Provveditorato Economato
Direzione Medica di Presidio
Medicina Generale Vercelli
Geriatria, RSA e Alzheimer (UVA)
Recupero e Rieducazione Funzionale
Reumatologia
Nefrologia e dialisi
Cardiologia – Vercelli
Gastroenterologia ed endoscopia
digestiva
Neurologia
Endocrinologia e Diabetologia
Medicina Generale – Borgosesia
Cardiologia – Borgosesia
Malattie infettive
Pneumologia
Oncologia - Vercelli
Chirurgia Generale – Vercelli
Ortopedia e Traumatologia – Vercelli
Oculistica
ORL
Urologia – Vercelli
Chirurgia Generale – Borgosesia
Ortopedia e Traumatologia –
Borgosesia
Urologia – Borgosesia
Radiodiagnostica – Vercelli
Radiodiagnostica – Borgosesia
Immunoematologia e servizio
trasfusionale
Laboratorio Analisi chimico-cliniche
e Microbiologia
Piano di Organizzazione Aziendale - Pagina 11 di 15
Piano di
organizzazione
(D.D.G. n. 532 del
21.4.2010)
SC
SC
SC
SC
Nuovo Piano di
Organizzazione
(a seguito della
D.G.R. 53-1624 del
28.2.2011)
SC
SC
SC
SC
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SC
SC
Confermata
SC
SC
SC
SC
SC
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SC
Confermata
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Confermata
SC
SC
SC
SC
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SC
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SC
SC
SC
SC
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SC
Confermata
Confermata
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Confermata
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SC
SC
Confermata
note
ASL “VC”
Piano di Organizzazione Aziendale - Pagina 12 di 15
Anatomia e istologia patologica
Anestesia e Rianimazione – Vercelli
Anestesia e Rianimazione –
Borgosesia
SET 118
Tecnologie Sanitarie
Ostetricia e Ginecologia – Vercelli
Ostetricia e Ginecologia – Borgosesia
Pediatria
Neuropsichiatria infantile
Farmacia Ospedaliera
Farmaceutica territoriale
Unità modulare di Psichiatria –
Vercelli
Unità modulare di Psichiatria –
Borgosesia
Igiene degli alimenti e della
nutrizione
Igiene e sanità pubblica
Prevenzione e sicurezza ambienti di
lavoro
Servizio Veterinario Area A
Servizio Veterinario Area B
Servizio Veterinario Area C
AST
Medicina legale
Psicologia
SERT
Direzione integrata della prevenzione
Medicina e Chirurgia d’accettazione
e d’urgenza
Distretto di Vercelli
Distretto dellaValsesia
SC
SC
SC
SC
SC
SC
Confermata
Confermata
Confermata
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SC
SC
Confermata
SC
SC
Confermata
SC
SC
SC
SC
Confermata
Confermata
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
SC
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SC
SC
SC
SC
Confermata
Confermata
Totale Strutture Complesse
64
64
Piano di
organizzazione
(D.D.G. n. 532 del
21.4.2010)
Nuovo Piano di
Organizzazione
(a seguito della
D.G.R. 53-1624 del
28.2.2011)
SS
SS
SSD
SS
Strutture semplici
Medico Competente
Prevenzione e Protezione
Risk Management
Gestione organizzativa ospedale di
Borgosesia
SS
SS
SSD
SS
note
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
ASL “VC”
Prevenzione e controllo infezioni
ospedaliere e territoriali
Centro preparazione farmaci
(galenici)
Attività ambulatoriale
Piano di Organizzazione Aziendale - Pagina 13 di 15
SS
SS
Confermata
SS
SS
Confermata
SS
SS
Confermata
UVOS
Diabetologia Borgosesia – Gattinara
Cure Intermedie - Borgosesia
Cure Intermedie - Vercelli
Neurologia – Borgosesia
Assistenza Integrativa e Protesica
SSD
SS
SS
SS
SS
-
SSD
SS
SS
SS
SS
SSD
Dialisi domiciliare
Fisiopatologia digestiva - Vercelli
Dermatologia
Coordinamento paziente HIV
Gastroenterologia Borgosesia
ORL - Borgosesia
SS
SS
SSD
SS
SS
SS
SS
SS
SSD
SS
SS
SS
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Nuova
istituzione
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Ospedale senza dolore e
coordinamento attività Blocchi
operatori Presidio di Vercelli
Terapia antalgica per il dolore
cronico
Medicina e Chirurgia d’accettazione
e d’urgenza Borgosesia
UTIC - Vercelli
Cardiologia interventistica - Vercelli
Radiologia Santhià – Gattinara
Risonanza magnetica
Telemedicina trasfusionale e TAO
Informatica dipartimentale
Laboratorio Analisi - Borgosesia
Microbiologia
Laboratorio anatomia patologica Borgosesia
Citofluorimetria
Gestione Consultori
Pediatria - Borgosesia
Ufficio di vigilanza e verifica
strutture private
Medicina dello sport
Medicina Legale - Borgosesia
Gestione disabilità
Igiene della nutrizione
Coordinamento attività vaccinali e
profilassi malattie infettive
Anagrafe veterinaria
Sanità animale
SSD
SSD
Confermata
SSD
SSD
Confermata
SS
SS
Confermata
SS
SS
SS
SS
SSD
SSD
SS
SS
SS
SS
SS
SS
SS
SSD
SSD
SS
SS
SS
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SS
SSD
SS
SS
SS
SSD
SS
SS
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SSD
SS
SS
SS
SS
SSD
SS
SS
SS
SS
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SS
SS
SS
SS
Confermata
Confermata
ASL “VC”
Piano di Organizzazione Aziendale - Pagina 14 di 15
Vigilanza alimenti origine animale
Nucleo vigilanza interarea
Epidemiologia
Terapia sostitutiva
SERT - Borgosesia
Alcoldipendenza e altre forme di
dipendenza
CSM e Gruppi appartamento –
Vercelli
SS
SS
SS
SS
SS
SSD
SS
SS
SS
SS
SS
SSD
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SS
SS
Confermata
SS
SS
Confermata
SS
SS
Confermata
SS
SS
Confermata
SSD
SS
SSD
SSD
SSDDU
SSD
SSD
SSD
SSD
SSD
SSD
SS
SSD
SSD
SSDDU
SSD
SSD
SSD
SSD
SSD
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
Confermata
SS
SS
Confermata
SS
SS
SS
SS
Confermata
Confermata
64
65
Ufficio
1
Ufficio
1
Centri diurni - Vercelli
CSM e Gruppi appartamento Borgosesia
DH territoriale, centro crisi diurno e
centri diurni - Borgosesia
Attività rianimatoria base elisoccorso
Emodialisi ad assistenza limitata
CAS
Oncoematologia
Oncologia Vercelli e Borgosesia
Cure palliative - Hospice
Odontostomatologia
Week-Day Surgery multispecialistico
SPDC
Comunità protetta – Gattinara
Servizio Infermieristico, Tecnico,
della Riabilitazione, della
Prevenzione e della professione
Ostetrica
Medicina Penitenziaria
URP e Comunicazione
Totale Strutture Semplici
Uffici
Servizio sociale aziendale
Totale Uffici
note
Confermato
ASL “VC”
Piano di Organizzazione Aziendale - Pagina 15 di 15
L’organizzazione aziendale è rappresentata graficamente nell’organigramma che segue.