il gioco e il curricolo della scuola dell`infanzia

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il gioco e il curricolo della scuola dell`infanzia
IL GIOCO E IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
ossia
“PERDERE TEMPO” A GIOCARE
PER GUADAGNARE RISORSE NELL’IMPARARE
un po’ di pillole…
Il gioco costituisce per i bambini una risorsa
privilegiata di apprendimento e di relazioni”
(Orientamenti ’91)
“Il gioco è un’attività spontanea, cioè liberamente
scelta, e autocentrata, cioè finalizzata a se stessa,
non rivolta a prodotti o obiettivi esterni ma svolta per
il solo piacere di essere svolta” (D. Savio)
Il gioco è lo spazio esistenziale del bambino e
diventa quindi il luogo in cui “si gioca” la sua
crescita
Conosce il gioco
L’adulto che
sostiene il
gioco
È disponibile a
“mettersi in gioco”
Allestisce e garantisce
il contesto per il gioco
… È EMOTIVITÀ
-
-
… È COGNITIVITÀ
mezzo di espressione
di pensieri/sentimenti
“alleggerisce” le realtà
del mondo
spazio libero da rischi
spazio di attribuzione
di senso, di significato
allenta lo stress,
diminuisce le ansie
dà benessere e stimola
l’autocoscienza
-
pensiero astratto
pensiero divergente (nuovi
nessi, nuove connessioni)
creatività
problem solving
sviluppo del concetto
assunzione di punti di vista
diversi
sviluppo del linguaggio
attribuzione di significati
…
IL GIOCO
-
… È FISICITÀ
-
-
… È SOCIALITÀ
sviluppo motorio
equilibrio
controllo del corpo
valutazione della distanza
coordinazione mano-occhio
sperimentazione
e
valutazione delle capacità
motorie
sicurezza in se stessi
…
-
-
decentramento
esercizio di schemi
sociali
incoraggiamento
dell’interazione
sociale
apprendimento della
negoziazione
…
… È CULTURA
- adattamento
- innovazione
…
IL VALORE DEL GIOCO1
1
Lo schema è un adattamento di quanto si trova in STONE SANDRA J., Sostenitori del gioco a scuola
cercasi!, in «Bambini», XIII, 1997, n° 1, pp. 49.
IL DECRETO PER I NUOVI ORDINAMENTI
DELLA SCUOLA PER L’INFANZIA
 Iniziative finalizzate all’innovazione per l’elaborazione di
modelli per la successiva attuazione dell’art. 8 del D.P.R.
275/99
 Quadro di riferimento: Orientamenti ’91 (monitoraggio
della loro attuazione) _ autonomia (art. 8 e art.11) _ Legge
30/2000 (artt. 2 e 6 )
 Continuità: possibilità di costituire team integrati
 Tempo: risorsa e variabile pedagogica, quindi equilibrata
successione di opportunità formativa e quindi massima
flessibilità nell’organizzazione degli orari. Il monte ore
annuale della scuola dell’infanzia è 1150-1300 ore.
 Numero: non più di 25 bambini per sezione (con handicap,
non più di 20)