Il programma di Zanonato «Tram fino a Voltabarozzo nuovo

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Il programma di Zanonato «Tram fino a Voltabarozzo nuovo
Il programma di Zanonato «Tram fino a Voltabarozzo nuovo ospedale e il Gra»
Lunedì 09 Marzo 2009 14:56
Avanti tutta con le grandi infrastrutture per modernizzare la città: la seconda linea del tram, il
completamento dell’auditorium, il nuovo ospedale e il grande raccordo anulare. Flavio
Zanonato sfodera il suo programma elettorale, anticipando alcuni dei temi della campagna
elettorale. Nell’ambiente austero ed elegante dell’ex Sinangoga, il primo cittadino arriva in
compagnia della nipotina Anna. Un gesto dal forte significato simbolico: si punta dritto al
futuro. «Abbiamo una visione strategica per la città, perché siamo orgogliosi della nostra
padovanità, e non parleremo mai male di Padova per andare in tv». Una campagna elettorale
tutta al positivo, dunque. Con diverse grandi opere in programma.
NUOVA LINEA DEL TRAM.
«Abbiamo fatto partire la prima linea, investendo soldi e fatica. Adesso dobbiamo proseguire
nel percorso del tram, un mezzo su cui ho sempre creduto» ha spiegato il primo cittadino. Nei
prossimi cinque anni l’obiettivo è completare la seconda linea, che in gergo tecnico è la Sir3:
quella che va dalla stazione a Voltabarozzo, passando per la zona ospedali. «Servirà il
finanziamento pubblico dello stato, ma anche un investimento importante del Comune - ha
chiarito Zanonato - I soldi li troveremo grazie a alcuni beni da dismettere». Nuove alienazioni in
vista? «Non sono immobili ma valori mobiliari» spiega l’assessore alla mobilità Ivo Rossi.
L’AUDITORIUM DI KADA. Un rammarico? «Abbiamo avviato tutto: non ci sono cose che
non saranno fatte. Certo mi sarebbe piaciuto avere l’auditorium già aperto - risponde il sindaco
alle domande dei giornalisti - Ma abbiamo fatto un concorso internazionale di grande spessore.
E il ricorso di Kada ci ha fatto perdere quasi un anno. Ma entro il 2009 sarà avviato il bando e
poi cominceranno i lavori». La casa della musica in piazzale Boschetti sarà dunque la
«semina» che questa amministrazione lascia alla prossima, che userà poi il «raccolto».
IL NUOVO OSPEDALE. «Abbiamo capito che si tratta di un’opera fondamentale per il futuro
di Padova. Per questo siamo stati veloci nello scegliere un’area». Sorgerà a Padova Ovest,
vicino allo stadio Euganeo l’ospedale del futuro: Flavio Zanonato il suo compito l’ha portato a
termine. «Adesso speriamo che il resto venga deciso velocemente nelle sedi opportune, cioè
in Regione» aggiunge.
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IL RACCORDO ANULARE. Un’infrastruttura decisa a livello metropolitano, ma che sarà
utile per togliere il traffico di attraversamento da tre grandi quartieri della città: «Meno macchine
a Brusegana, Chiesanuova e Montà. Così daremo una risposta concreta - spiega Zanonato - Il
project financing è pronto». Problemi per il Tavello a Limena? «La parte che interessa alla città
è quella ad ovest. Sull’impatto ambientale abbiamo fatto diverse riunioni con i rappresentanti
dei comuni coinvolti».
IL CENTRO ALTINATE. La nuova amministrazione avrà da gestire il nuovo centro culturale
al San Gaetano, inaugurato da meno di un mese, il fiore all’occhiello della giunta Zanonato.
«Solo adesso si inizia a capire che macchina formidabile di conoscenza può diventare» ha
sottolineato il sindaco. La politica culturale? «Abbiamo dato una nuova impronta: puntiamo
sulla scienza perché è un investimento sul futuro, per invogliare i giovani a iscriversi alle facoltà
scientifiche».
AIUTI AL COMMERCIO. Nel programma troveranno spazio anche le richieste dei
commercianti: «Rispetto alla precedente amministrazione abbiamo diminuito l’impatto di alcuni
grandi centri commerciali, già programmati in città - ha voluto sottolineare il sindaco - E’ il
nostro modo di tutelare il piccolo commercio, importantissimo per mantenere la vitalità del
centro storico e dei quartieri».
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