prima edizione di "mail art" a bagni di lucca a tema
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prima edizione di "mail art" a bagni di lucca a tema
Comune Bagni di Lucca PRIMA EDIZIONE DI "MAIL ART" A BAGNI DI LUCCA A TEMA: “BAGNI DI LUCCA E... DINTORNI” Questa interessante iniziativa, aperta ad artisti, poeti o semplicemente appassionati, ha per tema un territorio affascinante, la valle del fiume Lima ed il Comune di Bagni di Lucca, un'antica Stazione Termale conosciuta fin dalla preistoria. La vicinanza delle Terme alla via Francigena, e la fama curativa delle acque, fecero sì che le Terme dei Bagni di Lucca divenissero le più famose e frequentate in Europa; medici famosi se ne giovarono, come Gentile da Foligno, Ugolino da Montecatini che, nel suo trattato sulle acque del 1417, descrive dettagliatamente gli stabilimenti e l’efficacia delle cure. Dal Rinascimento in poi, quando la nobiltà lucchese cominciò a costruire delle residenze estive presso le terme, l’afflusso di ospiti illustri da tutt’Europa trovò qui un clima mite ed un’accoglienza squisita. La località, descritta da Michel De Montaigne che vi soggiornò più volte, e decantata dai grandi Falloppio e Redi (i medici più famosi del tempo) divenne un paradiso terrestre plasmato dalla volontà di Elisa che, divenuta Principessa di Lucca e Piombino (dal 1805 al 1814) determinò una svolta internazionale dei Bagni di Lucca, elevandola a "Capitale estiva", con conseguente grandissimo afflusso di ospiti internazionali e teste coronate, non secondariamente luogo di ispirazione sia di poeti come Byron, Shelley, Heine, Lamartine, Tosti, Carducci, Montale, sia di compositori come Rossini, Verdi, Puccini e Mascagni, solo per citarne alcuni. Sul sito [www.carlaguidi-oikoslogos.it] si può scaricare gratuitamente, l'interessante e dettagliato libro su Bagni di Lucca di M.Cherubini e M.Betti. "La Mail Art è l’arte e la cultura attraverso la comunicazione postale, fatta di immagini e parole. Per quanto il termine di “Mail Art” sia anglosassone essa fu introdotta in Italia nel 1906 dai futuristi, con a capo Marinetti, che la chiamarono Arte Postale. Solo molto più tardi a New York, nel 1962, fu rilanciata ad opera di Ray Johnson e dalla famosa Scuola della Corrispondenza con il termine meglio noto di Mail Art. La paternità, nel senso di una "forma d’arte totale e libera, al di fuori degli schemi dettati dal potere e dal mercato" va forse quindi attribuita al provocatorio artista americano Ray Johnson che aveva evidenziato, con questa sorta di circuito dell'Arte, un grande insegnamento di democrazia poiché la "non discriminazione" tra i vari artisti partecipanti, noti o meno noti e di qualsiasi tendenza, ne è uno dei principali aspetti. Adeguatamente e legalmente affrancata (secondo il formato e le norme di circolazione postale del Paese dal quale parte) superando barriere geografiche ed etniche, la Mail Art continua a viaggiare tutt'ora in varie parti del mondo" BANDO DI PARTECIPAZIONE L'iniziativa, proposta dalla Pro Loco di Bagni di Lucca ed in collaborazione con il Comune di Bagni di Lucca, Assessore alla Cultura dr. Vito Valentino, prevede una Mostra finale presso le sale del Comune di Bagni di Lucca con inaugurazione il 12 luglio 2013, che resterà aperta fino al 28 luglio 2013. (www.comunebagnidilucca.it) Curatori dell'iniziativa, della Mostra e del catalogo: Maria Zamboni – promotrice di Mail Art ([email protected]) Morena Guarnaschelli – artista (www.morenaguarnaschelli.it) Angelo Paionni – fotografo/grafico (www.angelopaionni.it) - Ogni partecipante può proporre varie opere, nel formato busta max 15 x 25, da inviare entro il 30 aprile 2013, al seguente indirizzo: “Bagni di Lucca e il suo territorio” - Mostra di Mail Art presso Morena Guarnaschelli, via Lorenzo Viani 7 - Loc. Fornoli 55022 Bagni di Lucca (LU) - Le opere sono inviate a titolo gratuito e non saranno restituite. - Si suggerisce di condensare l’opera (disegno, pittura,collage, poesia, narrativa o qualsiasi altra tecnica, il nome e l’indirizzo del mittente, l’eventuale indirizzo e-mail) sulla facciata della busta o della cartolina, poiché, in sede espositiva, il retro verrà fissato su pannello e quindi risulterà non visibile. Essenziale firmare l’opera ed usare il francobollo con annullo postale. E’ inoltre possibile inserire la busta realizzata e firmata (completa di indirizzo e del francobollo con annullo postale) in altra busta più grande da inviare, per avere la certezza che arrivi a destinazione, evitando appropriazioni o manomissioni da parte di estranei. Le opere non verranno restituite ma potranno essere utilizzate per ulteriori eventuali eventi o mostre. - E’ inoltre prevista la realizzazione di un catalogo che verrà presentato in occasione della Mostra. Per ulteriori informazioni: Morena Guarnaschelli –tel.320.1107330 – [email protected] Angelo Paionni – tel. 339.2222114 – [email protected]