Neurofisiologia - Istituto Auxologico Italiano

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Neurofisiologia - Istituto Auxologico Italiano
LA RICERCA
SERVIZIO DI NEUROFISIOLOGIA
Presso il Servizio di Neurofisiologia dell’ Istituto
Scientifico Ospedale San Luca viene svolta attività
di ricerca principalmente nell’ ambito delle
MALATTIE DEL MOTONEURONE (SLA) e delle
diverse PATOLOGIE NEURODEGENERATIVE.
Il Servizio di Neurofisiologia dell’Istituto Scientifico Ospedale
San Luca è parte integrante dell’U.O. di Neurologia ed è diretta dal
Prof. Vincenzo Silani. Viene coordinata dal Dr. Luca Maderna ed è
costituita da medici e tecnici di Neurofisiopatologia. Comprende anche
un Ambulatorio per il trattamento con Tossina Botulinica delle
Distonie (Torcicollo spasmodico, Crampo dello scrivano, etc), dello
Spasmo Emifacciale e dell’Iperidrosi Primaria (ascellare, palmare
e plantare) ed un Ambulatorio di Elettromiografia del piano
perineale e Potenziali Evocati Sacrali per i casi di incontinenza o
di “dolore pelvico cronico” (nevralgia del nervo pudendo).
•
•
Studio della muscolatura diaframmatica
nei pazienti affetti da Sclerosi Laterale
Amiotrofica (SLA), mediante elettromiografia e
Potenziali Evocati Motori.
Queste ricerche permettono di attuare una
diagnosi precoce dei disturbi respiratori e
quindi di intervenire precocemente con la
ventilazione assistita.
Studio delle alterazioni dei sistemi
cerebrali di eccitazione/inibizione
corticale motoria nei pazienti affetti da
Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), mediante
i Potenziali Evocati Motori. Servono per una
diagnosi precoce e il monitoraggio nel tempo
della sofferenza del Motoneurone corticale.
Studio Multicentrico Internazionale per la
validazione dei nuovi criteri internazionali di
diagnosi neurofisiologica delle malattie
del motoneurone, volti ad una diagnosi di
malattia in fase ancora più precoce.
Attraverso esami strumentali, viene valutata l’attività
elettrica cerebrale, insieme alla corretta funzionalità
delle vie nervose motorie, sensitive, acustiche e visive.
ELETTROENCEFALOGRAMMA (EEG)
I medici ed i tecnici del Servizio di Neurofisiologia
dell’Ospedale San Luca operano nelle diverse sedi dell’Istituto
Auxologico Italiano.
Le sedi dell’Istituto dove è attivo il Servizio di Neurofisiologia:
Istituto Scientifico Ospedale San Luca
Piazzale Brescia 20, Milano
Via Mosè Bianchi 90, Milano
Istituto Scientifico San Michele
SERVIZIO DI
NEUROFISIOLOGIA
Via Ariosto 13, Milano
Centro Diagnostico e di Ricerca - San Carlo
Via Pier Lombardo 22, Milano
Istituto Scientifico Ospedale Capitanio, Polo
Chirurgico e Neuroriabilitativo
Via Mercalli, 28 Milano
Centro Diagnostico e di Ricerca - Pioltello
Viale San Francesco 16, ang. Strada Provinciale Cassanese,
Pioltello (MI)
Prenotazioni SSN Tel 02.61911.2501
Prenotazioni Privati e Aziende Convenzionate
Tel 02.61911.2500
[email protected]
Centro Diagnostico e di Ricerca - Meda
C.so Resistenza 23, Meda (MB)
Prenotazioni SSN Tel 0362.772.401
Prenotazioni Privati e Aziende Convenzionate
Tel 0362.772.400
[email protected]
PROM 93
(LUG 16)
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La Neurofisiologia è la branca strumentale della
Neurologia e si occupa della diagnosi delle patologie
del Sistema Nervoso Centrale (il cervello) e del
Sistema Nervoso Periferico (i nervi).
L’EEG è la registrazione dell’attività elettrica dell’
encefalo. Viene utilizzata in tutti i casi di sospetta
sofferenza cerebrale dovuta a varie cause
(neurologiche, metaboliche, vascolari,...). Durante la
registrazione del tracciato, che dura circa 20 minuti, si
richiede al paziente di eseguire alcune ‘‘azioni’’ (aprire
o chiudere gli occhi ad esempio) e viene verificata la
corretta reattività delle strutture cerebrali.
L’EEG dopo privazione di sonno è un esame
di approfondimento che permette di studiare
anomalie che in situazioni basali risultano di dubbia
interpretazione.
ELETTROMIOGRAFIA (ENG/EMG)
POTENZIALI EVOCATI (PE)
PONTENZIALI EVOCATI MOTORI (PEM)
Permette di studiare tutte le strutture neuromuscolari: quelle degli arti superiori ed inferiori,
della testa, del collo, del tronco e della regione
uro-genitale (piano perineale). L’esame si articola
in due momenti: inizialmente si svolge un test
(ELETTRONEUROGRAFIA) non invasivo che,
attraverso l’impiego di stimoli elettrici, permette di
studiare la corretta funzionalità delle fibre nervose
motorie e sensitive. Successivamente, attraverso
l’uso di elettrodi ad ago monouso, viene registrata
l’attività elettrica generata nel muscolo, sia in
condizioni di riposo che durante la contrazione
volontaria (ELETTROMIOGRAFIA).
I Potenziali Evocati valutano le risposte generate nel
sistema nervoso (centrale o periferico) a seguito di
diverse stimolazioni.
Permettono di valutare la corretta funzionalità
del sistema nervoso motorio: mediante stimolo
magnetico vengono attivate le cellule motorie della
corteccia cerebrale e del midollo spinale, per poi
verificare la corretta risposta muscolare.
POTENZIALI EVOCATI ACUSTICI (PEA)
Tra le principali indicazioni vi sono:
Stimolando artificialmente la membrana timpanica
con suoni detti clicks, erogati mediante apposita
cuffia, è possibile studiare la conduzione degli
impulsi generati lungo tutto il decorso delle vie
acustiche, fino alla corteccia cerebrale. La loro
maggiore applicazione è relativa alla diagnosi o
alla stadiazione della Sclerosi Multipla ma sono
utili per la diagnosi di varie malattie del Sistema
Nervoso Centrale (Disturbi circolatori del tronco
encefalico, la sindrome soggettiva post-traumatica,
l’encefalopatia ipossico/ischemica neonatale, le
malattie neurodegenerative, le malattia metaboliche,
l’idrocefalo).
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Sclerosi Multipla
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Malattia del moneurone
•
Mielopatie
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Ictus
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Altre malattie neurologiche: atassie ereditarie,
atassie cerebellari, nella paraplegia spastica
ereditaria, nella Malattia di Parkinson e nella
Malattia di Huntington
Tra le principali indicazioni vi sono:
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Sindrome del canale del carpo o compressione
del nervo ulnare al gomito o a polso
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Forme di lombosciatalgia o cervicobrachialgia
su base artrosica, discale e post-traumatica
(“colpo di frusta”)
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Neuropatie periferiche, come quelle causate dal
diabete, dall’alcolismo, dai chemioterapici,...
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Lesioni traumatiche dei tronchi nervosi
(ex lesioni del plesso brachiale)
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Malattie Muscolari (Miopatie) ereditarie o
acquisite e Miastenia Gravis
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Malattie Neurodegenerative del Sistema
Nervoso Centrale e Periferico come la Sclerosi
Laterale Amiotrofica (SLA) ed altre Malattie del
Motoneurone
•
Disfunzioni uro-genitali (incontinenza o
ritenzione urinaria e rettale, disturbi erettili,
dolore pelvico cronico)
La stimolazione magnetica è una tecnica non
dolorosa, ben tollerata e sicura.
L’impiego di un campo magnetico limita tuttavia la
possibilità di eseguire l’esame in alcuni pazienti (ad
es.: portatori di pace-makers cardiaci, di pompe
sottocutanee per l’infusione di farmaci e di clips
metalliche).
POTENZIALI EVOCATI
SOMATOSENSORIALI (PESS)
L’esame consiste nel registrare mediante appositi
elettrodi posizionati lungo la colonna e sul capo le
risposte elettriche evocate dalla stimolazione, con
degli impulsi elettrici di bassa intensità, di alcuni
nervi al polso e/o alla caviglia.
Tra le principali indicazioni vi sono:
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Patologia del sistema nervoso periferico
(polineuropa tie, plessopatie, radicolopatie,...)
e del sistema nervoso centrale (es. Sclerosi
Multipla)
•
Spondilosi cervicale, mielopatie
POTENZIALI EVOCATI VISIVI (PEV)
Permettono di studiare la conduzione degli stimoli
visivi lungo il nervo ottico dalla retina fino alla
corteccia cerebrale. La retina viene stimolata dalla
presentazione di una scacchiera di varie dimensioni
mediante un monitor posto a distanza fissa
dall’occhio del soggetto e vengono registrate quindi
le conseguenti onde cerebrali.
Tra le principali indicazioni vi sono:
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Malattia del Sistema Nervoso Centrale
(Sclerosi Multipla, Malattie Neurodegenerative,
Demenza,...) e Periferiche (polineuropatie
sensitivo-motorie ereditarie)
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Disturbi del campo visivo