COMUNE DI BAGNACAVALLO (Provincia di Ravenna) Paola

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COMUNE DI BAGNACAVALLO
(Provincia di Ravenna)
Paola Maugeri a Bagnacavallo per parlare di musica e linguaggi giovanili
30.4.2005
Lunedì 9 maggio, alle 20.45, la sala Oriani del convento di San Francesco ospiterà un
incontro-conferenza dal titolo “La musica in televisione, i videoclip e Mtv, riflessioni
sul linguaggio musicale”. Parteciperanno Paola Maugeri, vj di Mtv Italia e Luca De
Gennaro, direttore generale dell’emittente musicale, e Angelo Caroli, titolare di
“A.n.g.e.l.o. Vintage Palace”, creatore di moda. Nel corso della serata verranno
proiettati numerosi videoclip, dal primo girato in assoluto fino ad oggi. Si parlerà, oltre che naturalmente di musica e tv, anche dei nuovi linguaggi giovanili.
L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune con la
collaborazione dell’associazione musicale “Suburbia” e di “A.n.g.e.l.o. Vintage Palace” e con il patrocinio della Provincia.
Paola Maugeri, nata a Roma nel 1971 ma sempre vissuta a Catania, è dal 2001 uno
dei volti più noti di Mtv Italia. Per l’emittente ha condotto l’Independent Day Festival, le strisce quotidiane di Select, il magazine di informazione Et-Entertainment Today e le monografie “A night with”, dedicate ai più grandi artisti musicali italiani e
stranieri. La Maugeri è inoltre cantante nel gruppo Loma.
Luca de Gennaro, critico musicale e dj, già responsabile “talent & music” per Mtv
Italia, è oggi direttore generale dell’emittente. Come dj ha aperto il concerto degli U2
nel 2001 allo stadio di Torino, il tour di Moby nel 2002 ed è stato dj ufficiale del tour
di Vasco Rossi nel 2004.
Anticipiamo alcuni dei contenuti dell’incontro di lunedì 9 maggio in una breve intervista realizzata con Paola Maugeri.
Come vedi il rapporto tra giovani e musica oggi?
La musica sta attraversando un periodo molto proficuo, anche per le nuove possibilità che sta dando ai giovani. Internet ha determinato infatti una grandissima crisi delle case discografiche e siamo perciò in un momento in cui possono tornare a emergere le piccole realtà indipendenti. E questa per i giovani è un’opportunità che fino a
poco tempo non esisteva.
Musica e moda si sono spesso reciprocamente influenzate… È ancora così?
È così e così sarà sempre. Gli artisti sono inevitabilmente trend setter, lanciano le
mode. Anni fa nessuno se ne sarebbe andato in giro in tuta… poi dai rapper americani è arrivato il super casual e oggi vestirsi così anche per uscire è normale. I più
grandi creatori di moda sono sempre stati i musicisti di colore, dai primi jazzisti fino
ad oggi.
I gruppi musicali puntano sempre più sui video dei propri brani, ma è davvero tanto
importante farlo?
È importante per il sistema. Quasi tutte le band devono la loro fama ai videoclip, Un
tempo si andava in giro a suonare e ci si faceva conoscere attraverso i concerti. Dalla fine degli anni Ottanta questa tendenza è totalmente cambiata e i videoclip hanno
fatto sì che gli artisti diventassero noti al grande pubblico. Ma certo quando si è indipendenti produrre video costa troppo.
La tv italiana rappresenta secondo te come dovrebbe l’attuale scena musicale?
No, per niente, e il problema è grosso. L’Italia è un paese nel quale la musica non è
considerata cultura ma intrattenimento. Si pensi che se si vuole ascoltare Mozart, un
disco lo si paga con l’Iva al 20%, e se si vuole conoscere la sua biografia, un libro
ha l’Iva soltanto al 4%… Fino a quando non sarà considerata per quello che realmente è, cultura appunto, la musica non sarà mai rappresentata degnamente. Ricordo che quando io ho cominciato a fare tv, ogni rete proponeva programmi musicali,
mentre oggi quasi più nessuno lo fa. Per fortuna c’è Mtv, ma non può certo trattare
tutto…
Sempre a proposito di televisione, ma allargando il discorso, pensi che si possa parlare di crisi (di idee e contenuti) della tv generalista? E come immagini sarà la tv del futuro?
Non so come sarà la tv, dipende da come sarà la cultura di domani… La tv in fondo
non fa altro che rappresentare l’esistente, e se c’è crisi di contenuti e di valori la tv
non può che rifletterli. La situazione della nostra tv è drammatica ma lo è anche
quella della cultura del nostro paese, che vive nella superficialità più totale. L’Italia
deve capire che deve trovare altri valori; solo così si andrà anche verso un altro modello di tv.
Con il telefonino e internet in questi anni è cambiato molto il modo di comunicare.
Tu, dal tuo osservatorio privilegiato, come hai visto modificarsi il linguaggio dei giovani?
È esattamente il linguaggio della tv, dove è tutto veloce, non ci si sofferma su niente e
non si parla per più di due minuti dello stesso argomento. Così è davvero difficile ne
esca qualcosa di significativo. E per quanto riguarda le comunicazioni scritte, non
c’è ormai ragazzo che scriva ancora per intero la parola “comunque”: esiste solo il
kmq…
Un incontro dedicato al Burkina Faso
29.4.2005
“I nostri progetti in Burkina Faso” è il titolo dell’incontro pubblico in programma venerdì 6 maggio, alle 21, nella sala del Consiglio Comunale di Bagnacavallo. Parteciperanno Roberto Galegati, collaboratore di Alberto Longanesi (volontario da oltre 30
anni nel paese del Sub Sahel), e Don Davide Ferrini, parroco di Traversara e Boncellino. Entrambi, da poco rientrati dall’Africa, racconteranno le azioni di aiuto che il
Comitato Burkina Faso di Bagnacavallo sta portando avanti da alcuni anni*. Gli interventi dei due relatori saranno accompagnato dalla proiezione del video realizzato
durante il loro ultimo viaggio. Nel corso della serata tre insegnanti africani delle
scuole elementari di Tengodogo, in visita a Bagnacavallo, porteranno testimonianze
dirette sulla scuola in Burkina Faso. Gli insegnanti incontreranno poi, nei giorni successivi, l’assessore provinciale alle politiche giovanili, Antonio Penso, gli studenti
della scuola media “Manara Valgimigli” di Mezzano e i catechisti della parrocchia di
San Michele. Visiteranno inoltre Agrisol e Intesa, due cooperative molto sensibili ai
progetti di aiuto e solidarietà con lo stato africano. E, alle 17.30 di sabato 7 maggio,
saranno ospiti del Comitato Burkina Faso presso la Casa Galegati, in via Boncellino
173, in occasione dell’iniziativa “Déjeuner sur l’herbe”, che prevede degustazioni di
prodotti tipici locali. Il ricavato della manifestazione contribuirà a finanziare parte dei
progetti di aiuto al paese africano. Terminato il soggiorno a Bagnacavallo, gli insegnanti si recheranno a Forlì, dove incontreranno i ragazzi delle scuole elementari e le
autorità locali nel quadro del progetto “Scambiando, s’impara”, dell’organizzazione
non governativa Lvia di Forlì.
L’incontro di venerdì 6 maggio e l’ospitalità dei tre insegnanti burkinabé sono resi
possibili dalla collaborazione del Comitato Burkina Faso con l’Amministrazione
Comunale, la Parrocchia di San Michele e l’Associazione “Amici di Neresheim”.
*Nel 2005 il Comitato Burkina Faso, grazie all’opera di Alberto Longanesi e Alberto
Galegati, continuerà un progetto di irrigazione goccia e goccia presso l’orfanotrofio
di Guiloungou per permettere la sussistenza alimentare di 76 bambini, seguiti da due
suore e dieci madri vedove.
Porterà avanti inoltre un corso di formazione per gli agricoltori sull’uso degli anticrittogamici, i rilievi topografici e l’alfabetizzazione informatica. Tra i nuovi progetti
del Comitato, è infine prevista la realizzazione di un bouly (bacino d’acqua) a disposizione di alcuni villaggi nella provincia di Oubritenga.
Proposto dalla delegazione polacca il gemellaggio con Strzyzow
27.4.2005
Questa mattina in Municipio è stata ricevuta una delegazione della città polacca di
Strzyzow, partner di Bagnacavallo. Nel corso dell’incontro il sindaco di Strzyzow,
Marek Sliwinski, ha presentato un documento teso a rendere ancora più stretti i rapporti di amicizia con Bagnacavallo, per arrivare in futuro alla firma di un patto di
gemellaggio. Il sindaco di Bagnacavallo, Laura Rossi, ha accolto la richiesta impegnandosi a presentarla al più presto in Consiglio Comunale.
Nell’incontro sono stati presi inoltre accordi sulla presenza dei partner polacchi alla
prossima festa di San Michele, in programma dal 23 al 29 settembre. Lo scambio avverrà nell’ambito del progetto di promozione turistica riguardante Bagnacavallo e le
aree delle città partner, che prevede la promozione e la commercializzazione dei rispettivi territori e prodotti tipici. Il rapporto tra Bagnacavallo e Strzyzow ha per titolo
“Itinerari di tradizione, fede e amicizia”.
Iniziative in ricordo del genocidio degli Armeni
27.4.2005
Nell’ambito del programma di “Città Libera! 1945-2005”, manifestazioni organizzate
dal Comune in occasione del 60° anniversario della Liberazione, alcune iniziative sono dedicate a un altro anniversario, quello del genocidio armeno, avvenuto novanta
anni fa.
Venerdì 29 aprile, alle 17, nella sala Oriani del convento di San Francesco si terrà una
conferenza dal titolo “1915, il genocidio armeno”, nel corso della quale si terrà anche
la presentazione del libro La masseria delle allodole, della scrittrice italo-armena Antonia Arslan. Interverranno i professori Aldo Ferrari, dell’Università di Venezia, e
Marina Pasqui, dell’Università di Padova.
Sempre il convento di San Francesco ospita, fino all’1 maggio, due esposizioni dedicate al genocidio armeno: nella sala Garzoniana, la mostra fotografica “Per non dimenticare” e, nella Saletta Garzoniana e nei due corridoi esterni, la mostra “Percorsi
di memoria”. La prima, a cura dell’associazione “Amici dell’Armenia”, ricorda il genocidio tramite le immagini. La seconda, a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo, propone nella Saletta Garzoniana i lavori creati dai ragazzi sul genocidio armeno
in seguito a colloqui avuti con Alice Tachdjian Polgrossi, presidente
dell’associazione “Amici dell’Armenia”, e nei corridoi esterni altri lavori dei ragazzi
sulla Resistenza. Le mostre restano aperte nei seguenti orari: feriali 18-20; sabato e
festivi: 10-12/15.30-19.
Così Alice Tachdjian Polgrossi, presidente dell’associazione “Amici dell’Armenia”,
ricorda il genocidio. «In un congresso segreto dei “Giovani Turchi” tenutosi a Salonicco nel 1911, fu deciso di sopprimere totalmente gli armeni residenti in Turchia.
L’occasione per realizzare questo piano di sterminio si presentò con lo scoppio della
prima guerra mondiale. Inizialmente furono richiamati alle armi tutti gli armeni validi
dai 16 ai 45 anni. In seguito furono separati dai loro reparti e disarmati. Furono messi
a lavorare lungo la ferrovia in costruzione Berlino-Bagdad, poi furono uccisi sul posto. Nel frattempo furono arrestati ed uccisi tutti gli intellettuali, i sacerdoti, i dirigenti politici, gli artisti e gli scrittori nella notte del 24 aprile 1915. Nelle città e nei villaggi abitati dagli armeni e anche per coloro che vivevano a centinaia di chilometri
dal teatro bellico (Russia) fu decretata la deportazione “in luoghi più sicuri”. I mezzi
usati per compiere lo sterminio della popolazione armena furono di una ferocia e di
un accanimento unici. Perirono circa 1.500.000 persone, passate per le armi, bruciate
vive, impalate, violentate, vendute o semplicemente lasciate morire di fame e di stenti
durante la deportazione verso il deserto della Siria. La storia, le prove, i documenti di
questo fatto sono così tanti ed evidenti che hanno spinto parecchi governi, il Parlamento Europeo e l’Onu a condannare il massacro del popolo armeno come il primo
genocidio del XX secolo. Novanta anni fa gli armeni in Turchia erano circa 2 milioni
e rappresentavano un’isola cristiana nel mare islamico ottomano. I Turchi li consideravano “diversi” per la loro maggiore capacità di lavoro e di profitto e per la loro identità, frutto di una grande storia antica. Questo era avvertito come una minaccia alla coesione dell’Impero. L’odio era diventato più forte col progressivo sfaldamento
dell’Impero Ottomano, dalla perdita della Grecia a quelle della Bosnia, della Bulgaria, dell’Egitto, della Libia, di Creta ed ora i fermenti nazionalistici della comunità
armena si manifestavano in Anatolia, nel cuore di quello che restava dell’Impero. I
“Giovani Turchi”, presunti modernizzatori della nazione, decretarono la “soluzione
finale della questione armena”. L’accusa agli armeni fu di connivenza con la Russia
schierata con gli alleati d’Occidente. Oggi è importante - conclude Alice Tachdjian sensibilizzare la società italiana nei confronti del genocidio armeno, organizzare seminari, conferenze, dibattiti, mostre fotografiche e soprattutto inserire il genocidio
degli armeni nei libri di testa della scuola.»
Ultimo appuntamento con “Gli itinerari della croce”
27.4.2005
Si conclude giovedì 28 aprile la rassegna dal titolo“Il corpo di Cristo fra gloria e
martirio. Itinerari della croce a Bagnacavallo”, che ha proposto visite guidate,
conferenze e videoproiezioni.
La conclusione sarà affidata alla videoproiezione del film L’ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese (1988 - durata 163’), nella sala Oriani del convento di San
Francesco, alle 20.30.
Il film è interessante, perché rispetto all’oleografica rappresentazione cristologica
promossa dagli studios hollywoodiano mette in luce aspetti più umanamente tragici e
violenti, seguendo i percorsi alternativi di una visionarietà esasperata. Tratto dal romanzo di Nikos Kazantzakis, racconta delle tentazioni di Cristo e dei suoi desideri di
provare esperienze terrene. Musiche di Peter Gabriel.
La serata prevede un commento iniziale di presentazione e un intervallo gastronomico a cura dell’associazione “La Gardela”, con offerta di tè e pasticceria.
Ingresso gratuito.
L’evento è promosso dalle associazioni “Per gli altri” di Ravenna e “Volontari di San
Pietro in Sylvis” di Bagnacavallo, con la collaborazione dell’assessorato alla cultura
del Comune.
Ideazione e coordinamento del progetto sono dello studioso Alessandro Martoni.
Informazioni: 333 4533012 (Alessandro Martoni).
Delegazione polacca in Comune
26.4.2005
Mercoledì 27 aprile, alle 9.30, una delegazione della città polacca di Strzyzow, capeggiata dal sindaco Marek Sliwinski, sarà ricevuta in Municipio dal sindaco Laura
Rossi. Alle 10.30, poi, sarà ospite in Comune l’intero gruppo di turisti polacchi in visita a Bagnacavallo, 50 persone in tutto.
L’incontro con la delegazione di Strzyzow, città partner di Bagnacavallo, servirà anche per fare il punto sulla presenza dei partner polacchi alla prossima festa di San
Michele, dal 25 al 29 settembre. Lo scambio di settembre avverrà nell’ambito del
progetto di promozione turistica riguardante Bagnacavallo e le aree delle città par-
tner, legate cioè da rapporti di gemellaggio o amicizia: oltre a Strzyzow, Neresheim
(Germania), Aix en Othe (Francia), Stone (Inghilterra). L’iniziativa, che prevede la
promozione e la commercializzazione dei rispettivi territori e prodotti tipici, in programma fino al 2008, si caratterizza per un tema diverso ogni anno, a seconda del paese coinvolto. Il rapporto tra Bagnacavallo e Strzyzow ha per titolo “Itinerari di tradizione, fede e amicizia”.
Il gruppo degli ospiti polacchi ripartirà poi alla volta di Roma, meta finale del viaggio
in Italia.
Si chiudono gli appuntamenti di primavera con “La Soffitta in piazza”
26.4.2005
Si concluderanno nella giornata di domenica 1 maggio gli appuntamenti con “La Soffitta in piazza” che ospiterà nelle piazze di Villanova il rinomato mercatino
dell’antiquariato, del modernariato, dell’arte e della natura. L’iniziativa è rivolta a
collezionisti e appassionati di cose d’altri tempi ma anche a coloro che amano curiosare e passeggiare tra bancarelle e distese di oggetti di vario genere.
Il settore più ampio del mercato sarà occupato da antiquari, ferri vecchi, cenciaioli,
sgombracantine e collezionisti, affiancati dall’Angolo del naturale con specialità tipiche, prodotti biologici, produttori d’essenze arboree, fiori, spezie, piante aromatiche e
dell’orto.
La manifestazione si sviluppa attorno all’Ecomuseo della Civiltà palustre, che da anni
si prefigge lo scopo di far conoscere e mantenere vive le tecniche di lavorazione delle
erbe di valle e del legno nostrano. Non mancherà perciò di riservare un posto di riguardo alle “vecchie botteghe artigiane”, che vedono all’opera il genio e l’abilità manuale di mestieri ormai scomparsi, e alla creatività della “bottega dell’arte” con artisti
che daranno dimostrazione di tecniche tradizionali o innovative.
Naturalmente, all’interno dell’Ecomuseo, sarà possibile vedere all’opera gli ultimi artigiani villanovesi ancora in grado di realizzare manufatti in erba palustre con tecniche medievali e ottocentesche e visitare le sale che conservano una raccolta d’intrecci
unica al mondo e una mostra di giochi della tradizione romagnola, che catturerà
l’attenzione di grandi e piccoli.
Per l’occasione, nella Sala azzurra del Palazzone sarà esposta la mostra “Paesaggio in
scatola” del pittore bagnacavallese Pietro Orsini*.
Si potrà pranzare all’“Ustareia di sdëz”, allestita nella Casa del Popolo, con menu tipico romagnolo: minestre al tagliere, grigliate e dolci della nonna accompagnati da
vini locali.
L’ingresso alla manifestazione, alle mostre e all’Ecomuseo della Civiltà palustre è gratuito.
Orari: 8-19.
*Pietro Orsini, nato a Rimini nel 1947, autodidatta, vive e lavora a Bagnacavallo.
Ha partecipato a numerose mostre. Protagonista dei dipinti e dei disegni dell’artista
è Bagnacavallo coi suoi portici, i campanili e le strade tortuose appena individuabili
tra gli edifici che si accavallano. La città è riconoscibile ma non “vera”: le costruzioni si incastrano le une nelle altre, si avvicinano in prospettive nuove, compresse in
una vallata come una sorta di piccolo paese di montagna, si nascondono sotto una
neve altissima da cui fanno capolino invitando chi guarda a riconoscerli. «Credo sia
importante per un artista essere riconosciuto dall’opera senza doverne leggere la
firma» sottolinea Orsini.
Musical benefico al Goldoni
26.4.2005
Il Comitato dei genitori della scuola media “M. Valgimigli” di Mezzano e il comitato
Burkina Faso propongono, in collaborazione con il Comune, il musical Pinocchio, in
programma sabato 30 aprile, alle 21, nel teatro Goldoni di Bagnacavallo. Il musical
verrà portato in scena dai ragazzi della scuola media Valgimigli.
Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto in beneficenza per la realizzazione di un’area
informatica a Ziniarè, in Burkina Faso.
La biglietteria del teatro Goldoni aprirà alle 19 di sabato 30.
Informazioni: 0545 280867.
Soggiorno-studio a Stone
26.4.2005
Nell’ambito delle relazioni di amicizia con la cittadina inglese di Stone, il Comune
organizza, per il secondo anno, un soggiorno-studio di due settimane (dal 26 giugno
al 9 luglio) per permettere l’approfondimento della lingua inglese.
Il soggiorno è riservato a dieci studenti di scuola media e a dieci studenti del biennio
delle superiori, i quali alloggeranno presso famiglie del luogo. I ragazzi parteciperanno a lezioni di inglese per tre giorni la settimana in una scuola statale di Stone e inoltre a gite, feste e attività sportive. Accompagnerà il gruppo la professoressa Mariangela Rondinelli Solaroli. Il costo del soggiorno è di 850/900 euro, tutto compreso.
Per informazioni rivolgersi a: Comune di Bagnacavallo - Ufficio Servizi Sociali e
Scolastici - Angela Minguzzi (tel. 0545 280867).
Iscrizioni entro il 30 aprile.
Itinerari della croce: ultima settimana di iniziative
23.4.2005
Ultima settimana di iniziative per “Il corpo di Cristo fra gloria e martirio. Itinerari
della croce a Bagnacavallo”, visite guidate, conferenze e videoproiezioni.
L’evento è promosso dalle associazioni “Per gli altri” di Ravenna e “Volontari di San
Pietro in Sylvis” di Bagnacavallo, con la collaborazione dell’assessorato alla cultura
del Comune.
Ideazione e coordinamento del progetto sono dello studioso Alessandro Martoni.
Domenica 24 aprile è in programma la visita guidata dal titolo “Imitatio Christi.
L’adorazione della croce nella teologia francescana”, che si terrà nella chiesa di San
Francesco e nella sala Oriani dell’attiguo convento. Il ritrovo è previsto alle 16, di
fronte alla chiesa di San Francesco.
Nel corso della visita l’attenzione verrà focalizzata sulla croce riminese del primo
Trecento attribuita al maestro di Verucchio e conservata nella chiesa di San Francesco. È una delle opere più alte del maestro di Verucchio, il cui corpus si sta progressivamente allargando, grazie agli specialisti che gli stanno attribuendo sempre più
opere, anche se il maestro rimane anonimo. La croce si inserisce perfettamente nel
percorso devozionale francescano: la visita darà elementi per capire quale strategia
cultuale e visiva viene adottata dall’ala conventuale del francescanesimo e in questo
la teologia della “imitatio Christi” propone una lettura speculare di Cristo e San Francesco. La visita si concentrerà anche su altre opere: la bellissima cappella della Madonna di Gerusalemme e la pala del titolo “San Francesco che riceve le stimmate” del
siciliano Giuseppe Mazzarese, che lavorò per i francescani alla fine del Settecento. È
previsto inoltre un itinerario nei punti chiave del complesso conventuale: scalone,
chiostro, campanile e sala Oriani, ed ex refettorio del convento, dove è custodito un
interessante dipinto di un autore lughese, Benedetto Dal Buono, dal titolo “San Francesco in adorazione del crocifisso”, risalente alla seconda metà del Settecento.
Nell’ambito delle conferenze nella sala Oriani del convento di San Francesco, martedì 26 aprile, alle 21, Alessandro Martoni parlerà di “Arte e devozione a Bagnacavallo. I Ramenghi nel panorama delle arti del XVI secolo”. L’incontro sarà accompagnato dalla proiezione di materiale fotografico e immagini.
Nella conferenza si parlerà dei problemi inerenti il rapporto stretto tra immagini, culto e liturgia Si parlerà inoltre dei due Ramenghi, Bartolomeo (detto il Bagnacavallo)
e Giovanbattista (Ramenghi junior), che si muovono sul rapporto stretto tra arte e devozione. Il primo è attento a percorsi devozionali interiorizzati sulla scia del raffaellismo bolognese e ferrarese, il secondo opera nell’età post tridentina, diventando pittore di punta di un’arte controriformata (vedi la Bologna del vescovo Paleotti). Con
immagini e riproduzioni verranno messe a confronto le opere di Bagnacavallo con
opere di altre province.
L’appuntamento che chiuderà gli “Itinerari della croce” sarà la proiezione del film
L’ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese (1988 - durata 163’), nella sala Oriani del convento di San Francesco, alle 20.30 di giovedì 28 aprile.
Il film è interessante, perché rispetto all’oleografica rappresentazione cristologica
promossa dagli studios hollywoodiano, mette in luce aspetti più umanamente tragici e
violenti, seguendo i percorsi alternativi di una visionarietà esasperata. Tratto dal romanzo di Nikos Kazantzakis, racconta delle tentazioni di Cristo e dei suoi desideri di
provare esperienze terrene. Musiche di Peter Gabriel.
La serata prevede un commento iniziale di presentazione e un intervallo gastronomico a cura dell’associazione “La Gardela”, con offerta di tè e pasticceria.
La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita.
Visite guidate alla mostra “I tesori della Russia”
22.4.2005
In occasione del lungo weekend del 25 aprile e in considerazione del sempre crescente successo di pubblico che la mostra sta riscuotendo, il Centro Culturale “Le Cappuccine” offre la possibilità a coloro che non avessero ancora visitato la mostra di usufruire di due visite guidate gratuite. Gli appuntamenti sono fissati al Museo (via
Vittorio Veneto 1/a) nei seguenti orari:
sabato 23 aprile, ore 16
domenica 24 aprile, ore 17.
Non è necessaria la prenotazione alle visite guidate, che saranno condotte da
un’operatrice del Museo.
La sezione della mostra ospitata a Bagnacavallo, dedicata al tema del ritratto femminile, conta più di cinquanta opere riunite in un percorso espositivo che rievoca, in un
affascinante viaggio nelle alterne vicende figurative in terra russa, le condizioni di vita e il ruolo delle donne all’indomani della rivoluzione d’ottobre fino agli anni della
caduta dell’impero sovietico. La mostra mette infine in risalto le variegate e a volte
contraddittorie posizioni artistiche di alcuni dei principali maestri russi del ‘900, maestri che hanno spesso fatto del ritratto femminile un terreno privilegiato di indagine e
di sperimentazione pittorica.
Si ricorda, inoltre, che è possibile prenotare visite guidate gratuite in qualsiasi momento per gruppi organizzati di almeno 10 persone.
Per informazioni (e prenotazioni visite guidate per gruppi organizzati di almeno 10
persone):
Centro Culturale “Le Cappuccine”
Tel. 0545-280913/14
E-mail : [email protected]
60° anniversario della Liberazione
22.4.2005
Sono moltissime le celebrazioni in occasione del 60° anniversario della Liberazione
che si svolgeranno a Bagnacavallo e nelle frazioni lunedì 25 aprile.
A Bagnacavallo le iniziative prenderanno il via alle 10.30, nel Sacrario dei Caduti,
dove si svolgerà una Messa; di lì partirà poi un corteo per la deposizione di corone alla stele armena nel cortile di Palazzo Vecchio, dove ci sarà un intervento da parte
dell’associazione “Amici dell’Armenia”. Seguirà, alle 11.15, una deposizione di corone al Monumento ai Caduti in piazza della Libertà, accompagnata da un discorso
del sindaco, Laura Rossi. Alle 11.30 sono in programma gli interventi degli alunni
dell’Istituto Comprensivo. I ragazzi canteranno Bella Ciao (con il testo originale),
l’inno di Mameli e una canzone che, liberamente ispirata a La Libertà di Giorgio Gaber, ne conserverà musica e ritornello, mentre le restanti strofe del testo saranno sostituite con frasi create dagli alunni stessi per spiegare cosa la libertà rappresenti per loro. La rielaborazione del testo vuole essere anche una sorta di dialogo sulla libertà tra
i ragazzi, che stanno crescendo, e gli adulti. Poi sarà il momento della composizione
del “Libro Casa”: 16 grandi pagine, di circa un metro/un metro e mezzo l’una, che i
ragazzi disporranno nella piazza come fossero un libro aperto e riempiranno con le
storie apprese dai loro nonni, a rappresentare il luogo dell’affettività e della memoria.
Al termine, attorno al “Libro Casa” i ragazzi metteranno dei fiori bianchi.
L’iniziativa è stata elaborata dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo in collaborazione
(in specifico delle classi V A, B, C e D delle elementari e III A delle medie) con la
scuola comunale d’arte di Bagnacavallo nell’ambito del progetto “Percorsi di memoria”.
Nel pomeriggio, alle 15.30, verranno inaugurate, nella Sala Garzoniana del convento
di San Francesco, la mostra fotografica “Per non dimenticare” e, nella Saletta Garzoniana e nei due corridoi esterni, la mostra “Percorsi di memoria”. La prima, a cura
dell’associazione “Amici dell’Armenia”, ricorda tramite le immagini il genocidio armeno, consumatosi novanta anni fa. La seconda, a cura degli alunni dell’Istituto
Comprensivo, propone nella Saletta Garzoniana i lavori creati dai ragazzi sul genocidio armeno in seguito a colloqui avuti con Alice Polgrossi, presidente
dell’associazione “Amici dell’Armenia”, e nei corridoi esterni altri lavori dei ragazzi
sulla Resistenza.
Inoltre, in ognuna delle frazioni si svolgeranno iniziative alla presenza di un assessore. A Villanova interverrà Carla Golfieri, a Glorie Pierluigi Ravagli, a Rossetta Lisa
Bianchi, a Boncellino Raffaella Ballardini, a Traversara Eleonora Proni, a Prati Lucia
Betti e a Masiera Paolo Graziani.
In particolare, a Villanova, in piazza Tre Martiri, a partire dalle 10 adulti e alunni delle scuole elementari e medie ricorderanno assieme, con canti e poesie, l’anniversario
della Liberazione. I ragazzi leggeranno, tra le altre cose, un brano tratto da Se questo
è un uomo di Primo Levi e la poesia di Gianni Rodari Un lungo viaggio, e canteranno
- diretti da Patrizia Betti, della scuola comunale di musica - le canzoni Amico, Rime
di Pace, e, in chiusura, Bella Ciao e l’inno di Mameli. Terminata la manifestazione, si
formerà un corteo che andrà a deporre fiori e corone ai monumenti ai Caduti e al cimitero dei Canadesi.
«Invito tutti i cittadini a partecipare alle celebrazioni del 60° anniversario della Liberazione. Questo 25 aprile - sottolinea il sindaco, Laura Rossi - è un appuntamento
importante per riflettere sul passato perché diventi stimolo per un futuro di libertà e di
pace; per leggere la Resistenza come presa di coscienza dei diritti dell’uomo e del cittadino; per crescere nella cultura della Resistenza e della Liberazione, principi fondamentali della nostra Costituzione, promotori di valori di libertà, uguaglianza, democrazia, pace e solidarietà.
La Resistenza è stata in primo luogo una rinascita morale. Di quella nuova tensione
politico-istituzionale il risultato più maturo fu la Costituzione Repubblicana, i cui valori e principi restano la garanzia di una democrazia avanzata: l’indivisibilità e unitarietà della Repubblica, l’equilibrio dei poteri e la loro autonomia, il ripudio della
guerra, l’uguaglianza degli individui di fronte alla legge, la solidarietà come fondamento di un concetto inclusivo di comunità, sono acquisizioni che costarono la vita a
migliaia di giovani e a noi compete il dovere di difenderle e attuarle perché la democrazia non è data una volta per sempre.
Ricordare - conclude il Sindaco - è far vivere nel nostro tempo quei valori, difenderli
e rinnovarli.»
Mostra di “Arte e dintorni” in Francia
22.4.2005
L’associazione culturale “Arte e Dintorni” di Bagnacavallo varcherà presto i confini
nazionali per presentare i propri artisti in territorio francese, grazie al lavoro del presidente Angelo Laghi e di altri associati che da oltre un anno lavorano al progetto di
scambio culturale, con la collaborazione anche del Comune di Bagnacavallo.
Sono cinque gli artisti che esporranno le loro opere a Digione dal 26 aprile al 5 maggio. Si tratta di Giulio Galassi, pittore e restauratore di Bagnacavallo, Anna Giargoni,
dirigente scolastico imolese con l’hobby della scultura, Mauro Tampieri, noto artista
ceramista faentino, Amissao Lima, giovane ma già affermato pittore di origine africana e Lea Emiliani, ceramista produttrice di maioliche tradizionali faentine molto
apprezzate anche all’estero. La mostra verrà ospitata in una sala comunale.
Il progetto, ideato nel gennaio dello scorso anno, ha preso il via nell’aprile del 2004
con l’avvio di scambi culturali tra l’associazione “Arte e Dintorni” e l’associazione
“Dante Alighieri” di Digione. All’ospitalità del gruppo italiano in Francia ha fatto seguito la visita dei Francesi a Bagnacavallo, nel mese di settembre. Ora è la volta della
mostra a Digione, poi lo scambio continuerà subito dopo l’estate, quando un gruppo
di coristi, provenienti da diverse città francesi, sarà ospite a Bagnacavallo.
«Tra le associazioni presenti e operanti a Bagnacavallo - scrivono il sindaco, Laura
Rossi, e l’assessore alle politiche culturali e turistiche, Lucia Betti, nella prefazione al
catalogo della mostra - un ruolo importante spetta di certo ad “Arte & Dintorni”, che
da anni lavora con risultati lusinghieri, dimostrandosi una realtà particolarmente attiva e propositiva nei diversi campi dell’arte. E oggi l’associazione compie un ulteriore
salto, anche spaziale, grazie al rapporto con la città francese di Digione, e alla mostra
che vi si tiene. È un bel modo per esportare una volta ancora il nome di Bagnacavallo
al di fuori del nostro paese, e sotto le insegne migliori, quelle della cultura.»
Proiezione del video Donne Resistenti
21.4.2005
La Sala Blu del Palazzone di Villanova ospiterà, alle 21 di venerdì 22 aprile, la proiezione del video Donne Resistenti. All’iniziativa, organizzata in occasione delle celebrazioni del 60° anniversario della Liberazione, sarà presente il regista, Fausto Pullano.
Il video, nato all’interno del progetto omonimo, ha beneficiato anche di un finanziamento della Regione. Opera di consulenza storica è stata prestata del professor Gian
Luigi Melandri. Il progetto, nato anche per sopperire alla carenza di voci femminili
nelle narrazioni resistenziali, ha coinvolto donne delle province di Ravenna e di ForlìCesena che avevano attraversato il Novecento, vivendo la Romagna d’inizio secolo,
l’avvento del fascismo, l’antifascismo, la guerra, la ricostruzione. «Donne con esistenze piene, ricche individualmente - sottolineano gli autori - e partecipi anche dei
movimenti che lottavano per la libertà e la giustizia nella nostra terra, ma che nel dopoguerra non avevano avuto modo di far conoscere le loro esperienze, le loro belle e
terribili storie. Nel volgere di due anni si è giunti a concludere la raccolta delle testimonianze, più di 50 ore di materiale registrato.» Dal girato è stato tratto un video di
45 minuti, montato da Fausto Pullano con la collaborazione di Fabrizio Fantini, che
ripercorre le storie di Annunziata, Elide, Ilonka, Liliana, Lucia, Nadia, Santina e Suor
Gemma.
Momenti successivi del progetto “Donne Resistenti” saranno la realizzazione di un
cofanetto con 3 videocassette della durata complessiva di 180 minuti e una scheda didattica per le scuole.
Sempre venerdì 22, alle 20.30, a Villa Savoia di Glorie si terrà una conferenza sul
tema “Il ruolo delle religioni nel terzo millennio fra globalizzazione e integralismo”.
Relatore della serata sarà il professor Giovanni Benenati, docente di lingua e letteratura araba dell’Università di Bologna (sede di Ravenna).
Nell’Open Day delle biblioteche verrà inaugurata l’ex chiesa delle Cappuccine
20.4.2005
Tra le numerose iniziative che caratterizzano l’Open Day di musei e biblioteche della
Romagna nella giornata del 24 aprile, Bagnacavallo ha un motivo in più per richiamare l’attenzione dei suoi estimatori e dei più giovani in particolare.
La giornata di domenica 24 si caratterizzerà infatti fin dalla mattinata per
l’inaugurazione del restauro, compiuto dall’Amministrazione Comunale, sulla ex
Chiesa delle Cappuccine, l’ordine che ha dato il nome a tutto il complesso del Centro
Culturale (via Vittorio Veneto 1/A) dove hanno sede, oltre alla biblioteca G. Taroni,
anche l’Archivio Storico, il Museo Civico ed il Gabinetto delle Stampe antiche e moderne.
Per diversi decenni questo spazio è stato precluso al pubblico e destinato a ospitare
magazzini archivistici. Nel 2003 sono partiti i primi lavori di pulizia e restauro dei
dipinti del primo Ottocento che decorano i soffitti, poi è stata la volta di una nuova
pavimentazione in cotto fatto a mano che ha salvato tra l’altro la grande pietra reliquiaria al centro della sala con inciso sopra l’anno, il 1822, in cui fu riconosciuto ufficialmente con bolla papale l’ordine delle Monache Cappuccine.
L’intervento potrà dirsi completamente perfezionato fra qualche tempo quando uscirà
dai laboratori di restauro, e sarà collocata nella parete absidale, una grande tela del
XVIII secolo raffigurante un’Adorazione dei Magi di buona fattura romagnola.
Al recupero di questo nuovo spazio per le attività culturali, che ospiterà nell’ingresso
della biblioteca il servizio di reference e le postazioni multimediali, hanno contribuito
anche la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Ravenna per mezzo dei fondi destinati ai piani museali e bibliotecari.
L’assessore alla Cultura della Provincia Massimo Ricci Maccarini, il sindaco Laura
Rossi e l’assessore alla Cultura del Comune, Lucia Betti, assieme al neo-eletto consigliere regionale Mario Mazzotti taglieranno simbolicamente il nastro d’ingresso alle
11.
Nel pomeriggio, con la biblioteca ed il museo aperti dalle 15 alle 19, ci sarà una visita
guidata gratuita alla mostra “I Tesori della Russia” alle 17 e a seguire, alle 18, un incontro con gli adolescenti della città, invitati personalmente dal Sindaco per farsi
un’idea più vivace e “meno polverosa” dei musei intorno a loro.
Saranno Alba Trombini, esperta ravennate in didattica museale e il direttore del centro culturale Le Cappuccine, Giuseppe Masetti, a proporre ai ragazzi uno stimolante
percorso - realizzato dalla stessa Alba Trombini - dal titolo Il mio diario, il mio museo, come una pratica di conservazione della memoria personale per mettere in contatto il ricchissimo mondo dei musei con i criteri in base ai quali i giovani d’oggi collezionano “segni di valore” nelle loro camere da letto o tra le pagine del loro diario
scolastico.
A tutti i ragazzi dai 13 ai 17 anni che interverranno a questo incontro verrà consegnato un “omaggio misterioso” in tema con la giornata.
Per quanto riguarda più in generale l’Open Day di musei e biblioteche della Romagna, tutto il cartellone dei 50 Comuni aderenti al progetto è consultabile all’indirizzo
internet www.racine.ra.it/openday e si avvale di cinque testimonial di fama come
Carlo Lucarelli, Laura Pausini, Chiara Muti, Andrea Dovizioso e Sefi Idem i quali, da
internet e sulla guida cartacea, inviteranno i giovani a frequentare di più i luoghi della
cultura.
Con varie iniziative promozionali saranno aperte anche tutte le 13 biblioteche e i nove musei dell’Associazione Intercomunale della Bassa Romagna.
Rilievi nel centro storico
19.4.2005
È in corso di svolgimento in queste settimane una campagna di sopralluoghi finalizzati alla realizzazione della variante al Piano particolareggiato del centro storico di
Bagnacavallo. Tre operatrici, incaricate in seguito a un appalto del Comune, stanno
scattando fotografie ed eseguendo misurazioni sommarie delle facciate di tutti i fabbricati ubicati nel centro storico. Inoltre un topografo sta eseguendo misurazioni degli
spazi pubblici e dell’altezza dei fabbricati prospicienti. Operatrici e topografo sono
muniti di cartellino di riconoscimento e svolgono il loro lavoro esclusivamente
all’esterno degli edifici. Informazioni: tel. 0545 280842-280888.
Festa del Passatore a Boncellino
19.4.2005
La 35a edizione di “Lom a Premavira”, festa del Passatore, è in programma a Boncellino dal 22 al 25 aprile.
La manifestazione è organizzata da Consiglio di Frazione di Boncellino, Circolo Acli,
Parrocchia e associazione Suburbia, con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo.
«La festa ha lo scopo - spiegano gli organizzatori - di riscoprire la cultura locale, il
folklore, il lavoro e la genuinità della Romagna e di sensibilizzare al rispetto
dell’ambiente e della natura. La manifestazione, che si svolge sulla sponda sinistra
del fiume Lamone, in campagna, propone ai partecipanti di trascorrere una giornata
all’aria aperta alla scoperta della gastronomia e dell’ospitalità romagnole».
Nel pomeriggio di lunedì 25 aprile è previsto un recital di Ivano Marescotti.
IL PROGRAMMA
Venerdì 22 aprile
Ore 19 - Podistica del Passatore, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Lamone
Ore 22 - Proiezione di una pellicola storica sul Passatore
Sabato 23 aprile
Ore 15.30 - Campionato romagnolo di zachêgn (32a edizione)
Ore 16.30 - “A spasso per la campagna”, percorso quiz lungo le carraie per riscoprire
colori, sapori e voci della natura. Sosta alla fattoria “La Rondine” con mercatino di
prodotti tipici locali
Ore 22 - The Cavemen in concerto
Domenica 24 aprile
Ore 10.30 - Gara di tiro con l’arco
Dalle 15 - Trenino express per i bimbi: un viaggio dal centro alle campagne
Ore 15.30 - Esibizione di ballo a cura della scuola Club Dance di Bizzuno
Ore 17 - Esibizione degli sbandieratori del Rione Nero di Faenza
Ore 18 - I Malardot in concerto
Ore 22.30 - “Colours of freedom”, concerto gospel
Durante tutto l’arco della giornata la festa ospiterà il Mercatino di primavera: oggettistica, piccolo antiquariato, collezionismo e artigianato
Lunedì 25 aprile
“Giornata di solidarietà e del ricordo”
Ore 10 - 1° memorial G. Muncinelli, quadrangolare di calcetto su prato
Dalle 12 - Pranzo di solidarietà pro adozioni a distanza
Dalle 15- Finale del torneo di calcetto e premiazioni
Ore 16.45 - Recital di Ivano Marescotti (ingresso a offerta libera)
Tutte le sere, dalle 19.30, e domenica, dalle 12, funzionerà l’Osteria “Il Pesce Spago”, anche con pianobar e animazione.
Durante l’intero periodo della festa verranno esposti oggetti e attrezzi d’epoca, a cura di Vittorio Antonellini, e vini tipici locali, a cura del consorzio “Il Bagnacavallo”.
Per i più piccoli ci saranno un’area gioco, un mercatino e animazione tutti i giorni.
Iniziative per il 60° anniversario della Liberazione
18.4.2005
Sono numerose le iniziative in programma a Bagnacavallo e nelle frazioni in occasione del 60° anniversario della Liberazione.
A seguire il programma delle manifestazioni previste lunedì 25 aprile.
Bagnacavallo
Ore 10.30, Sacrario dei Caduti - Santa Messa
Corteo per deposizione di corone alla stele armena nel cortile di Palazzo Vecchio
Deposizione di corone al Monumento ai Caduti in Piazza della Libertà, con interventi
degli alunni dell’Istituto Comprensivo, nell’ambito del progetto “Percorsi di Memoria”
Villanova
Ore 10, piazza Tre Martiri - adulti e bambini delle scuole elementare e media ricordano insieme, con canti e poesie, l’anniversario della Liberazione.
Corteo per la deposizione di fiori e corone ai monumenti ai Caduti
ore 20,30 - Santa Messa
Glorie
Ore 10, parco II giugno - benedizione e deposizione di una corona al monumento ai
Caduti
Rossetta
Ore 10.30, piazzetta - corteo per la deposizione di corone ai monumenti ai Caduti
ore 11 - Santa Messa
Boncellino
Ore 9.30, campo sportivo - Santa Messa
Formazione del corteo per la deposizione di una corona al monumento ai Caduti
Traversara
Ore 10.30 - Santa Messa
Formazione del corteo per la deposizione di una corona al monumento ai Caduti
Masiera
Ore 9 - Santa Messa
Formazione del corteo per la deposizione di corone ai monumenti ai Caduti
Sempre lunedì 25 è in programma “Nel Senio della Memoria”, camminata lungo
l’argine del Senio da Cotignola ad Alfonsine, con sosta per il pranzo a Masiera.
L’iniziativa è organizzata dai Comuni di Cotignola, Lugo, Bagnacavallo, Fusignano e
Alfonsine.
Gli altri appuntamenti
Oltre alle manifestazioni del 25 aprile, il calendario delle iniziative “Città libera!
1945-2005”, organizzate in occasione del 60° anniversario della Liberazione, prevede
numerosi altri appuntamenti.
Tre sono le mostre fotografiche: “Afghanistan, una speranza al futuro” (di Ronnie
Garattoni, nella Sala di Palazzo Vecchio fino al 25 aprile); “Per non dimenticare”, sul
genocidio degli Armeni (a cura dell’associazione “Amici dell’Armenia”, nel convento di San Francesco dal 25 aprile all’1 maggio); “Immagini della memoria. I docu-
menti” (a cura dell’Istituto storico della Resistenza di Ravenna, a Villa Savoia di Glorie fino al 25 aprile). Un’altra mostra, dal titolo “Percorsi di memoria”, propone i lavori (disegni, poesie, racconti etc.) degli alunni dell’Istituto comprensivo, dal 25 aprile all’1 maggio nel convento di San Francesco.
Tra le altre iniziative, ricordiamo, alle 20.30 del 22 aprile, la conferenza sul tema “Il
ruolo delle religioni nel terzo millennio fra globalizzazione e integralismo”, con il
prof. Giovanni Benenati dell’Università di Bologna (Villa Savoia - Glorie) e,
mezz’ora più tardi, la proiezione del video “Donne Resistenti”, con il regista Fausto
Pullano (Sala Blu del Palazzone - Villanova).
Domenica 24 aprile, alle 15.45, in piazza della Libertà ci sarà una sosta di veicoli storici militari. Venerdì 29, la sala Oriani del convento di San Francesco ospiterà una
conferenza sul genocidio del popolo armeno, in occasione del 90° anniversario, e la
presentazione del libro La masseria delle allodole, della scrittrice italo-armena Antonia Arslan.
Concluderà le iniziative di “Città libera! 1945-2005”, mercoledì 4 maggio, “Non
c’ero però mi ricordo”, saggio finale di un laboratorio teatrale svolto da Teatro Vivo
con trenta allievi per raccontare la storia della II guerra mondiale. L’appuntamento è
al teatro Goldoni, alle 21.
“Itinerari della croce”: nuovi appuntamenti
16.4.2005
Nuovi appuntamenti con le iniziative “Il corpo di Cristo fra gloria e martirio. Itinerari
della croce a Bagnacavallo”, visite guidate, conferenze e videoproiezioni in programma fino al 28 aprile.
La visita guidata di domenica 17 aprile (ore 16), a cura dello studioso Alessandro
Martoni, avrà per tema “Il corpo martirizzato. Le croci lignee di San Michele e San
Girolamo” e si svolgerà nella Collegiata di San Michele e nella Chiesa di San Girolamo. Il ritrovo sarà davanti alla Collegiata.
Con questa seconda delle tre visite in programma si continuerà il percorso iniziato
domenica 10 presso la pieve di San Pietro in Sylvis sul tema della passione.
L’attenzione sarà incentrata su due croci lignee policrome, la prima conservata nella
sagrestia del capitolo della Collegiata di San Michele e datata XIV/XV secolo, la seconda nella Chiesa di San Girolamo e datata XV/XVI secolo. «Per quanto riguarda la
croce di San Girolamo - spiega Martoni -, va detto che dopo il restauro eseguito nel
2004 si sono potute rivedere le letture datene fino ad allora. Essa veniva ad esempio
definita “modesta croce seicentesca in legno di vite”. In realtà il restauro, che ce l’ha
restituita anche con parti policrome, ha consentito di retrodatare di molto la croce, tra
la fine del XV e l’inizio del XVI secolo. Si tratta di un’opera commovente, tutt’altro
che modesta, la quale si inserisce in quell’arte devozionale legata al riformismo cattolico che, sulle istanze di riforma che provenivano da Oltralpe, propone una riflessione, anche attraverso le immagini, sul mistero dell’incarnazione. La croce si propone
come motore devozionale fino al Concilio di Trento, quando si rinnoverà il culto mariano.»
La visita prevede infine cenni storico-artistici sulle due chiese e sulle principali opere
in esse contenute.
Il secondo incontro in programma nella sala Oriani del convento di San Francesco avrà come protagonista, alle 21 di martedì 19, Fabio Massaccesi, dell’Università di
Bologna, il quale parlerà de “La croce dipinta di San Francesco e la presenza riminese trecentesca a Bagnacavallo”. Nel corso dell’incontro verranno presentati gli ultimi
dati documentali sugli affreschi di San Pietro in Sylvis, sulla croce dipinta conservata
nella chiesa di San Francesco, che Carlo Volpe attribuiva al cosiddetto maestro di
Verucchio, e sulla presenza riminese (artisti di ambito giottesco) nell’area romagnola.
L’incontro sarà accompagnato dalla proiezione di immagini.
Giovedì 21 aprile, alle 20.30, nella sala Oriani del convento di San Francesco è in
programma la proiezione del film Il re dei re di Nicholas Ray (1961 - 168 minuti).
Con questo film, di stampo hollywoodiano, Ray risponde al Ben Hur di Wyler, di due
anni prima, costruendo un grande affresco storico sulla vita di Cristo e partendo addirittura dall’ingresso di Pompeo nel tempio di Salomone, molti anni prima della nascita di Gesù. Sarà interessante confrontare il film, denso di raffinatezze stilistiche, con
la proiezione della domenica precedente (Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini) che
proponeva uno sguardo sulla vita di Cristo molto diverso.
La serata prenderà il via con un commento di presentazione della pellicola e tra il
primo e il secondo tempo ci sarà un intervallo gastronomico a cura dell’associazione
“La Gardela”, con offerta di tè e pasticceria.
“Il corpo di Cristo fra gloria e martirio. Itinerari della croce a Bagnacavallo” è un evento promosso dalle associazioni “Per gli altri” di Ravenna e “Volontari di San Pietro in Sylvis” di Bagnacavallo, con la collaborazione dell’assessorato alla cultura del
Comune.
Ideazione e coordinamento del progetto sono di Alessandro Martoni.
Approvata l’ultima variante al Prg del 1993
15.4.2005
Il Consiglio Comunale ha approvato, con 16 voti favorevoli e le astensioni dei quattro
consiglieri della Casa delle Libertà, l’ottava “variante specifica minore al Prg vigente”.
I punti principali dell’ottava variante sono l’informatizzazione del Piano regolatore,
la possibilità di espansione per le frazioni di Boncellino e Masiera e la realizzazione
di parcheggi di cintura a servizio del centro storico.
«Con l’informatizzazione del Piano Regolatore e la sua successiva pubblicazione in
rete - sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Pierluigi Ravagli - sarà più agevole la
consultazione dello strumento urbanistico da parte dei cittadini e soprattutto dei tecnici professionisti che non saranno più costretti a recarsi presso gli uffici del Comune
per visionare o richiedere copia della cartografia. Il successivo collegamento con
l’archivio dell’anagrafe e con la base catastale renderà ancora più semplice e completo il servizio di informazione ai cittadini.»
In specifico, l’ottava variante comprende l’inserimento di alcune nuove aree edificabili a Boncellino e Masiera, dove i Consigli di Frazione manifestavano la necessità di
reperire nuove aree di espansione a servizio dei cittadini, essendo da tempo esaurita
la potenzialità edificatoria.
La variante prevede inoltre la creazione di parcheggi ad uso pubblico in due aree poste ai margini del centro storico, una in via Bedeschi, l’altra in via Marconi, nei pressi
di Piazza Nuova. I parcheggi, che si prevede vengano realizzati da privati, dovranno
essere poi ceduti gratuitamente al Comune in cambio della possibilità di sfruttare a
fini residenziali una parte delle stesse aree e avranno capienza di circa 60 posti l’uno.
Viene poi individuato un nuovo tratto di viabilità per il collegamento tra l’area produttiva Naviglio e la San Vitale all’incrocio con la via Bagnoli, primo di una serie di
interventi necessari per alleggerire il traffico che attualmente gravita sulla via Bagnoli
e crea forti disagi ai residenti.
Sono previste infine modifiche alle norme di attuazione vigenti allegate al Prg, allo
scopo di tutelare maggiormente il patrimonio edilizio esistente, in particolare per la
zona agricola. «La salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente rurale - riprende
Ravagli - rappresentano infatti una priorità per la nostra Amministrazione.»
Sono questi i punti più importanti dell’ottava variante al Prg, variante urbanistica di
assestamento che rimanda al Piano Strutturale Comunale (Psc) la definizione delle
scelte strategiche del Comune. «Considerato che è in corso il lavoro di preparazione
del Psc, abbiamo ritenuto opportuno e corretto - conclude l’assessore - rimandare a
quella sede la discussione delle scelte urbanistiche e strutturali che riguarderanno il
nostro Comune per i prossimi dieci-quindici anni. Nell’ottava e ultima variante al Prg
del 1993 si è perciò scelto di apportare esclusivamente modifiche di modesta entità e
assolutamente necessarie.»
Una serata dedicata alla musica e al linguaggio dei giovani
14.4.2005
Lunedì 9 maggio, alle 20.45, la sala Oriani del convento di San Francesco ospiterà un
incontro-conferenza dal titolo “La musica in televisione, i videoclip e Mtv, riflessioni
sul linguaggio musicale”. Parteciperanno Paola Maugeri, vj di Mtv Italia e Luca De
Gennaro, direttore generale dell’emittente musicale, e Angelo Caroli, titolare di
“A.n.g.e.l.o. Vintage Palace”, creatore di moda. Nel corso della serata verranno
proiettati numerosi videoclip, dal primo girato in assoluto fino ad oggi. Si parlerà, oltre che naturalmente di musica, anche dei nuovi linguaggi giovanili.
L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune con la
collaborazione dell’associazione musicale “Suburbia” e di “A.n.g.e.l.o. Vintage Palace” e il patrocinio della Provincia.
Paola Maugeri, nata a Roma nel 1971 ma sempre vissuta a Catania, è dal 2001 uno
dei volti più noti di Mtv Italia. Per l’emittente ha condotto l’Independent Day Festival, le strisce quotidiane di Select, il magazine di informazione Et-Entertainment To-
day e le monografie “A night with”, dedicate ai più grandi artisti musicali italiani e
stranieri. La Maugeri è inoltre cantante nel gruppo Loma.
Luca de Gennaro, critico musicale e dj, già responsabile “talent & music” per Mtv
Italia, è oggi direttore generale dell’emittente. Come dj ha aperto il concerto degli U2
nel 2001 allo stadio di Torino, il tour di Moby nel 2002 ed è stato dj ufficiale del tour
di Vasco Rossi nel 2004.
Piscina di Rossetta aperta ai disabili
14.4.2005
Si è svolto in Municipio a Fusignano, su richiesta dell’Anmic (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili), un incontro per fare il punto sulla ricettività della piscina
intercomunale di Rossetta nei confronti delle persone mutilate e invalide.
All’incontro erano presenti il presidente provinciale, Francesco Binelli, e i rappresentanti Anmic per i comuni di Bagnacavallo, Fusignano e Alfonsine, i sindaci di Fusignano, Mirco Bagnari, e Bagnacavallo, Laura Rossi, il responsabile del settore tecnico del Comune di Fusignano, Michele Cipriani, e il direttore dell’associazione Agis
di Fusignano, che gestisce la piscina di Rossetta, Giovanni Linguerri.
La struttura di Rossetta, che serve i comuni di Alfonsine, Bagnacavallo e Fusignano,
è naturalmente già a norma e permette alle persone invalide di entrarvi agevolmente,
anche se in carrozzella, e usufruire senza problemi di spazi e attrezzature della piscina. Inoltre ai soci Anmic vengono praticate condizione di favore, con uno sconto del
50% sul biglietto di ingresso. Giovanni Linguerri ha poi espresso disponibilità a ospitare i responsabili Anmic per prendere visione degli spazi della piscina e valutare assieme nuove modalità di partecipazione dei disabili alla vita del complesso di Rossetta.
Per quanto riguarda l’imminente ampliamento della struttura, che prevede la realizzazione di un edificio polivalente con sala multiuso destinata a sede del Consiglio di
Frazione, seggio elettorale e spazio per le iniziative organizzate dai cittadini di Rossetta, anche l’Anmic avrà la possibilità di dar vita a serate e manifestazioni per i propri associati in collaborazione con il locale Consiglio di Frazione. Consiglio che ha
dato la propria disponibilità a ospitare iniziative dell’Anmic anche nel corso degli eventi d’estate.
Presidente provinciale e rappresentanti locali dell’Anmic hanno espresso grande soddisfazione per l’esito dell’incontro.
Festa della primavera in fiore a Traversara
13.4.2005
Dal 14 al 17 aprile è in programma la festa della Primavera in fiore a Traversara.
La festa, ispirata agli antichi riti di propiziazione, è organizzata dall’associazione
“Traversara in Fiore”. In calendario ci sono mostre, concerti, gare sportive, passeggiate a cavallo e giochi per i bambini, un raduno di moto e auto d’epoca, mercatini e
stand gastronomici. Tra gli appuntamenti più importanti ricordiamo, sabato alle 17, la
corsa podistica “Tuttacampestre di Primavera” e, domenica, la pedalata Avis-Aido
con visita guidata alle cantine locali.
La manifestazione ha il patrocinio del Comune.
Il programma
Giovedì 14 aprile
Ore 19 - Presentazione della Festa (nel cinema)
19.30 - Primo triangolare di primavera, torneo di calcetto riservato a vecchie glorie ed
ex campioni
21 - Aerobic dance presentata dalla palestra New Body
Vecchi ricordi con “I Menestrelli di Romagna”
Danza del ventre, esibizioni di Nicoletta Mariani
Premiazione del torneo di calcetto
Venerdì 15 aprile
21 - Musica e cabaret con l’orchestra-spettacolo “Il Trio Italiano”
Mostra “Storie di Traversara. I Mestieri” (nelle ex scuole)
Mostre di fotografia e pittura (nel cinema)
Le mostre resteranno aperte per tutta la durata della manifestazione
Sabato 16 aprile
10 - Raduno di auto e moto d’epoca
14 - Sfilata di auto e moto d’epoca con visita guidata alla mostra “I tesori della Russia” presso il centro culturale “Le Cappuccine”
14.30 - Raduno cinofilo “Belli e bastardi” con premi e foto-omaggio a tutti i partecipanti
Intrattenimento con la music band “The Bony Marony”
17 - 21a corsa podistica “Tuttacampestre di primavera”
21 - Piano bar di Vittorio Bonetti
Concerto di musica classica con giovani interpreti (nella chiesa - offerte pro Ior)
23 - Spettacolo pirotecnico
Domenica 17 aprile
10 - Apertura della 1a Fiera dei fiori (per giardino, appartamento, addobbi e
allestimenti)
Pedalata Avis-Aido con visita guidata a cantine locali
Torneo “Volley di primavera” organizzato dal settore giovanile della Teodora Ravenna
12 - Pranzo con i “Traversaresi lontani” e consegna di un ricordo della partecipazione
15 - Pomeriggio con l’orchestra “Luana e i Balla Balla”
Passeggiate a cavallo
Animazione e giochi per i bambini a cura del Gruppo Genitori Bag
Intrattenimento con la music band “The Bony Marony”
Concerto di musica classica con giovani interpreti della scuola di musica di Bagnacavallo (nella chiesa)
21.30 - Cabaret con Pizzocchi e Giacobazzi
Per tutta la durata della festa funzioneranno un wine bar e uno stand gastronomico.
Anniversario della Liberazione: le iniziative
12.4.2005
Continuano le iniziative di “Città libera! 1945-2005”, promosse dal Comune in occasione del 60° anniversario della Liberazione.
Mercoledì 15 aprile, alle 18, nella sala di Palazzo Vecchio verrà inaugurata la mostra
fotografica “Afghanistan, una speranza al futuro” di Ronnie Garattoni, administration
director dell’ufficio cooperazione allo sviluppo del consolato generale d’Italia a Gerusalemme. Garattoni, nato a Rimini nel 1970, ha scattato le foto durante un anno circa di permanenza in Afghanistan con Intersos, organizzazione non governativa italiana, in qualità di responsabile amministrativo-finanziario di una missione. «Vorrei
raccontarvi di uomini e di donne - scrive Garattoni - che con dignità e fierezza aspirano a un futuro migliore, un futuro possibile. Vorrei dare voce a chi non ha voce,
raccontare storie che nessuno ci racconta, rappresentare un’umanità che esiste e che
reclama, nel silenzio colpevole, il diritto alla vita. Questa rassegna vuole essere un
modesto tributo - conclude l’autore - a un popolo orgoglioso e mai sconfitto e alle
centinaia di persone che ogni giorno lavorano per tenere viva la luce fioca della speranza.»
La mostra resterà aperta fino al 25 aprile nei seguenti orari: feriali 18-21, sabato e festivi 10-12 e 15.30-19.
Una seconda mostra fotografica, dal titolo “Immagini della memoria. I documenti”
verrà ospitata, dal 16 al 25 aprile, nella Villa Savoia di Glorie. Inaugurazione sabato
16 alle 17.
In esposizione ci saranno foto, manifesti e cartografia d’epoca per ricostruire, soprattutto in funzione didattica, gli ultimi momenti dell’occupazione tedesca e i primissimi
giorni della Liberazione. Si tratta di immagini provenienti dagli archivi di fotografi
locali ma anche di quelle realizzate a suo tempo dagli operatori militari inglesi e canadesi. Volti, luoghi e circostanze rimesse in scena per rappresentare, con tecniche
digitali, agli occhi dei più giovani una situazione del tutto eccezionale nel momento
in cui la memoria dei protagonisti fatica a comunicare l’idea del rischio di vita,
dell’indigenza e della paura.
La mostra, a cura dell’Istituto Storico della Resistenza di Ravenna in collaborazione
con l’associazione nazionale Combattenti e Reduci di Bagnacavallo, resterà aperta
nei giorni feriali dalle 16.30 alle 19.30 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle
19.30.
Domenica 17 aprile, dalle 10 alle 12, è in programma a Villanova una pedalata di
commemorazione del 60° anniversario con visita ai cippi e alle lapidi ai Caduti, a cura della Società Ciclistica Guerrini in collaborazione con i ragazzi delle scuole elementari e medie di Villanova. La partenza è prevista dal piazzale delle scuole
elementari. Durante il percorso, di circa 10 chilometri, verranno visitati i cippi delle
vie Superiore, della Chiesa, Glorie (due) e Rampa, la lapide in via Superiore e il
monumento ai Caduti in via della Chiesa. In occasione delle soste i ragazzi delle
scuole reciteranno alcuni versi in memoria dei caduti.
In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata.
Le iniziative di “Città libera! 1945-2005” continueranno fino al mese di maggio.
Informazioni: Ufficio Turismo (0545 280898) e Urp (0545 280888).
“Itinerari della croce”: seconda serie di appuntamenti
11.4.2005
Secondo appuntamento, martedì 12 aprile, con le iniziative “Il corpo di Cristo fra gloria e martirio. Itinerari della croce a Bagnacavallo”, visite guidate, conferenze e videoproiezioni in programma fino al 28 aprile.
Martedì 12, alle 21, nella sala Oriani del convento di San Francesco, lo studioso Alessandro Martoni condurrà un incontro su “La scultura lignea medievale. Proposte di
lettura”. Si partirà con la lettura di brani del Vangelo e la proiezione di immagini di
crocifissi medievali, per proseguire con una lezione didattica sulla scultura lignea religiosa nel Medioevo. Particolare attenzione verrà dedicata a una delle più alte opere
del patrimonio artistico bagnacavallese, il crocifisso di San Girolamo, custodito nella
chiesa omonima e risalente alla metà del XV o al più tardi all’inizio del XVI secolo.
Concluderà la serata la videoproiezione de La ricotta di Pier Paolo Pasolini (1963 35 minuti).
Giovedì 14, poi, si terrà la prima delle tre videoproiezioni previste. Sempre nella sala
Oriani del convento di San Francesco, alle 20.30 si potrà assistere al film Il Vangelo
secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini (1964 - 137 minuti).
La serata prenderà il via con un commento di presentazione della pellicola e tra il
primo e il secondo tempo ci sarà un intervallo gastronomico a cura dell’associazione
“La Gardela”, con offerta di tè e pasticceria.
“Il corpo di Cristo fra gloria e martirio. Itinerari della croce a Bagnacavallo” è un evento promosso dalle associazioni “Per gli altri” di Ravenna e “Volontari di San Pietro in Sylvis” di Bagnacavallo, con la collaborazione dell’assessorato alla cultura del
Comune.
Nuovo servizio di trasporto per anziani e disabili
8.4.2005
Ha preso il via nei giorni scorsi il servizio di trasporto per anziani e invalidi residenti
nel comune per l’accesso ai servizi sanitari e sociali dell’Ausl.
Il servizio viene svolto dalla cooperativa sociale “Il Mulino” di Bagnacavallo nelle
giornate di lunedì, mercoledì e venerdì ed è rivolto a:
- anziani residenti nel Comune e privi di familiari o parenti in grado di provvedere al
trasporto;
- persone con invalidità, anche temporanea, superiore ai due terzi;
- persone le cui esigenze richiedano obbligatoriamente il servizio di trasporto con
mezzi attrezzati, ad esclusione di ambulanze o altri mezzi muniti di specifica strumentazione medico-sanitaria.
I cittadini in possesso dei requisiti per accedere al servizio devono presentare richiesta di iscrizione presso la sede del servizio di assistenza domiciliare/segretariato sociale, in via Berti 12A (ex ospedale); referente è Susanna Rosignolo (tel. 0545 60647
- cell. 329 9052199).
Successivamente all’iscrizione, gli utenti potranno prenotare il trasporto contattando
l’operatore con almeno due giorni di anticipo. Il servizio prevede le corse di andata e
ritorno dal domicilio dell’utente alla sede del presidio socio-sanitario.
Il costo per ogni servizio di trasporto, comprensivo di andata e ritorno dal domicilio
dell’utente, è fissato per l’anno 2005 in 5 euro.
In mostra i dipinti di Mario Bocchini
8.4.2005
Bagnacavallo dedica un omaggio al pittore cesenate Mario Bocchini, scomparso nel
1999. La Chiesa del Suffragio ospiterà infatti, dal 9 aprile, una mostra con 24 dei suoi
dipinti. In esposizione ci saranno opere degli anni Ottanta e anche degli anni Sessanta, il cosiddetto periodo americano che meglio denotava l’appartenenza di Bocchini
alla scuola cesenate dei Sughi, dei Cappelli e dei Piraccini. La prima parte della mostra è costituita proprio dalle opere del “periodo americano”, poco conosciute in Romagna perché raramente uscite dalla collezione privata dell’autore.
Iscrizioni al servizio di trasporto scolastico
8.4.2005
Fino al 30 aprile si ricevono in Comune le iscrizioni al servizio di trasporto scolastico
degli alunni frequentanti le scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di
Bagnacavallo per l’anno scolastico 2005-2006. È possibile scegliere il servizio di trasporto scolastico comprensivo di due corse (andata e ritorno) oppure il servizio per
una sola corsa. Il modulo per la richiesta dovrà essere consegnato, compilato,
all’Ufficio Servizi Sociali e Scolastici, in piazza della Libertà 12 (tel. 0545 280867 fax 0545 63747) dal lunedì al sabato, dalle 7.30 alle 13, oppure spedito per fax, sempre entro il 30 aprile.
Musical benefico al Goldoni
8.4.2005
La Parrocchia di San Michele e San Pietro propone, in collaborazione con il Comune,
il musical in lingua italiana Jesus Christ Superstar, portato in scena dalla Compagnia
del Cancello di Faenza. Il ricavato della serata, in programma sabato 9 aprile, a partire dalle 20.45, nel teatro Goldoni, sarà interamente devoluto a favore del Comitato
“Salviamo la chiesa di San Francesco”.
Biglietti: adulti 7 euro; bambini fino a 14 anni 3 euro.
Per informazioni e prenotazioni: 0545 64363; 349 1676035.
La biglietteria del teatro aprirà alle 18.30.
La chiesa di San Francesco è stata chiusa oltre tre anni fa, in seguito alla partenza dei
frati minori conventuali dopo oltre settanta anni di presenza a Bagnacavallo. Restituita allo Stato, la chiesa è stata data poi in gestione alla Parrocchia di San Michele e
San Pietro. Il comitato “Salviamo la chiesa di San Francesco”, da poco costituito, si
sta prodigando per progettarne la riapertura e il futuro utilizzo.
L’affetto dei bagnacavallesi per il complesso di San Francesco, costituito, oltre che
dalla chiesa, dal convento, non è mai venuto meno, specialmente dopo la seconda
guerra mondiale, quando centinaia di persone trovarono rifugio nei sotterranei del
convento. Molti ricordano ancora con gratitudine padre Giuseppe Meliconi, che sfidava i bombardamenti per prestare soccorso ai feriti e dare sepoltura ai morti.
Visite guidate alla mostra “I tesori della Russia”
7.4.2005
Sabato 9 aprile, alle 16, è in programma una visita guidata alla sezione bagnacavallese della mostra “I tesori della Russia. Maestri dell’arte russa 1800-1900”, ospitata nel
centro culturale “Le Cappuccine” e dedicata al ritratto femminile.
Altre due visite guidate si terranno sabato 23 aprile e sabato 7 maggio, sempre alle
16.
Non è necessario prenotarsi per i tre appuntamenti.
La mostra bagnacavallese, inaugurata il 15 marzo, è già stata visitata da circa 400
persone. Dedicata al tema del ritratto femminile, l’esposizione conta più di cinquanta
opere riunite in un percorso espositivo che rievoca, in un affascinante viaggio nelle
alterne vicende figurative in terra russa, le condizioni di vita e il ruolo delle donne
all’indomani della rivoluzione d’ottobre fino agli anni della caduta dell’impero sovietico. La mostra mette infine in risalto le variegate e a volte contraddittorie posizioni
artistiche di alcuni dei principali maestri russi del Novecento, maestri che hanno
spesso fatto del ritratto femminile un terreno privilegiato di indagine e di sperimentazione pittorica.
La mostra proseguirà fino al 15 maggio (martedì-domenica: 10-12/15-18).
Per informazioni e prenotazioni di visite guidate per gruppi organizzati di almeno 10
persone: centro culturale “Le Cappuccine”, tel. 0545 280913/14; e-mail
[email protected].
“Itinerari della croce”: visite guidate, conferenze e videoproiezioni
7.4.2005
Visite guidate, conferenze e videoproiezioni costituiranno il nucleo de “Il corpo di
Cristo fra gloria e martirio. Itinerari della croce a Bagnacavallo”, evento promosso
dalle associazioni “Per gli altri” di Ravenna e “Volontari di San Pietro in Sylvis” di
Bagnacavallo, con la collaborazione dell’assessorato alla cultura del Comune.
«Il recupero del commovente crocifisso ligneo della chiesa di San Girolamo in seguito al restauro del 2004, che gli ha ridato carne e sangue, sepolti da decenni sotto spessi strati di vernice annerite - viene spiegato nella presentazione dell’iniziativa - è
l’occasione per proporre una serie di appuntamenti culturali di scoperta e approfondimento del patrimonio storico-artistico della città di Bagnacavallo. L’iniziativa vuole porsi come motore di riflessione su un tema gravato da “eccessi di cultura” e facili
manipolazioni: la passione di Cristo e l’iconografia della croce; numerose opere
d’arte conservate nelle chiese di Bagnacavallo forniscono l’occasione di approfondire
la lettura in una trama più ampia di relazione e lasciti. Alle visite guidate a edifici e
opere e alle conferenze si è deciso di affiancare alcune proposte cinematografiche
sulla narrazione della vita di Cristo, con videoproiezioni commentate, ospitate nella
sala Oriani.»
Visite guidate
La prima - dal titolo “Dalla croce simbolo alla croce umanizzata” - è in programma
domenica 10 aprile nella pieve di San Pietro in Sylvis. Nel corso della visita verranno
illustrati gli aspetti storici, archeologici e artistici della pieve bagnacavallese e in particolare si parlerà del pluteo marmoreo murato nella navata di sinistra e dell’affresco
centrale dell’abside raffigurante la crocifissione, attribuito a Pietro da Rimini. Pluteo
e affresco costituiscono infatti gli estremi di un itinerario che porta dalla croce simbolo (quando l’indicibilità della croce - nel periodo paleocristiano e altomedievale comportava una notevole limitazione della rappresentazione) fino al trionfo
dell’umanizzazione della croce, avvenuto nel basso medioevo e soprattutto
nell’ambito del naturalismo trecentesco.
La seconda visita, domenica 17 aprile, avrà per tema “Il corpo martirizzato. Le croci
lignee di San Michele e San Girolamo” e si svolgerà nella Collegiata di San Michele
e nella Chiesa di San Girolamo. Il ritrovo sarà davanti alla Collegiata.
L’ultima visita, “Imitatio Christi. L’adorazione della croce nella teologia francescana”, si terrà nella chiesa di San Francesco e nella sala Oriani dell’attiguo convento,
domenica 24 aprile.
Le visite, a cura di Alessandro Martoni, sono in programma alle 16.
CONFERENZE
Martedì 12 aprile, Alessandro Martoni condurrà un incontro su “La scultura lignea
medievale. Proposte di lettura”. Si partirà con la lettura di brani del Vangelo e la
proiezione di immagini di crocifissi medievali, per proseguire con una lezione didattica sulla scultura lignea religiosa nel Medioevo. Particolare attenzione verrà dedicata
a una delle più alte opere del patrimonio artistico bagnacavallese, il crocifisso di San
Girolamo, custodito nella chiesa omonima e risalente a metà XV-inizio XVI secolo.
Concluderà la serata la videoproiezione de La ricotta di Pier Paolo Pasolini (1963 35 minuti).
Martedì 19, il professor Fabio Massaccesi, dell’Università di Bologna, parlerà de “La
croce dipinta di San Francesco e la presenza riminese trecentesca a Bagnacavallo”.
Nel corso della serata verranno proiettate immagini degli affreschi della pieve di San
Pietro in Sylvis.
Concluderà il ciclo di incontri, martedì 26, ancora Alessandro Martoni con una conferenza dedicata ad “Arte e devozione a Bagnacavallo. I Ramenghi nel panorama delle
arti del XVI secolo” che avrà l’ausilio di materiale fotografico e proiezione di immagini.
Le conferenze sono in programma nella sala Oriani del convento di San Francesco,
alle 21.
VIDEOPROIEZIONI
Primo film, giovedì 14 aprile, Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini (1964
- 137 minuti); secondo appuntamento, giovedì 21, con Il re dei re di Nicholas Ray
(1961 - 168 minuti); conclusione del ciclo, giovedì 28, affidata a L’ultima tentazione
di Cristo di Martin Scorsese (1988 - 163 minuti).
Le videoproiezioni sono in programma nella sala Oriani del convento di San Francesco, alle 20.30. Le serate prevedono un commento iniziale di presentazione e un intervallo gastronomico a cura dell’associazione “La Gardela”, con offerta di tè e pasticceria.
“Città libera! 1945-2005”: le iniziative
6.4.2005
In occasione del 60° anniversario della Liberazione, il Comune ha dato vita alle iniziative “Città libera! 1945-2005. Immagini e voci del tempo di guerra”, che hanno
preso il via già nel novembre scorso e che vivranno la loro fase culminante nei mesi
di aprile e maggio.
Nel programmare gli eventi si è privilegiato, accanto alla memoria, anche l’aspetto
dell’attualità. Come nel caso della mostra fotografica e dell’incontro dedicati
all’Afghanistan oggi e della conferenza - che si terrà a Glorie - dedicata al ruolo delle
religioni tra globalizzazione e integralismo.
Per quanto riguarda più in specifico il ricordo dei giorni della Liberazione e della Resistenza, ricordiamo, oltre alle mostre in programma, una giornata a Reggio Emilia,
con visita guidata alla casa dei fratelli Cervi e alla sala del tricolore, uno spettacolo
del laboratorio teatrale di Teatro Vivo per raccontare la storia della seconda guerra
mondiale e una pedalata di commemorazione con visita ai cippi e alle lapidi dei Caduti. Quest’ultimo evento rientra nel programma di ricostruzione di cippi e lapidi
svolto dalle scuole di Villanova. Inoltre, il 60° anniversario della Liberazione sarà
anche l’occasione per ricordare con una conferenza e la presentazione di un libro
un’altra importante ricorrenza, i 90 anni trascorsi dal genocidio armeno.
E, come da tradizione, il 25 aprile si terranno manifestazioni in tutte le frazioni, oltre
che a Bagnacavallo.
Eventi di primavera
6.4.2005
Il calendario di “Note di primavera. Bagnacavallo nella stagione dei fiori” propone itinerari in bicicletta, mostre d’arte, concerti musicali, mercatini e feste popolari, in
programma tra aprile e giugno.
In particolare, cinque sono gli appuntamenti con gli itinerari guidati in bicicletta (uno
dei quali in collaborazione con il Comune di Russi), tutte le domeniche del mese di
maggio. Si comincerà l’1 con una pedalata - nell’ambito della Fiera internazionale del
birdwatching - nel cuore del Parco del Delta, fino a Comacchio, mentre le altre quattro escursioni porteranno alla scoperta del paesaggio, dell’architettura e della storia
della campagna bagnacavallese e dei comuni vicini e si concluderanno con racconti,
musica e degustazioni di prodotti tipici e del commercio equo e solidale.
Una parte importante del calendario di primavera è rappresentata dalle mostre: oltre
alla sezione bagnacavallese dei “Tesori della Russia”, che propone nel centro culturale “Le Cappuccine” opere dedicate al ritratto femminile, in mostra a Bagnacavallo nel
mese di aprile ci saranno i dipinti di Mario Bocchini e i paesaggi e le nature morte di
Domenico Garosi e, in maggio, l’opera pittorica di Carlo Polgrossi e le incisioni di
Teodoro Cotugno.
Tra gli altri appuntamenti in programma, ricordiamo la festa della primavera in fiore
a Traversara (14-17 aprile), i “Lòm a premavira” a Boncellino (21-25 aprile) e, per le
iniziative dedicate ai più piccoli, “Un albero e un bambino”, “Bagnacavallo città dei
bambini” e la “Festa dell’arte e dei ragazzi”.
A giugno tornerà l’appuntamento con “Figli di un Bacco minore?”, rassegna nazionale dei vitigni autoctoni organizzata in collaborazione con Slow Food.
Per informazioni: ufficio turismo (tel. 0545 280898), ufficio relazioni col pubblico
(0545 280888), e-mail [email protected].
Il programma completo delle iniziative di primavera è consultabile sul sito
www.comune.bagnacavallo.ra.it.
Il cordoglio del Sindaco per la morte del Papa
4.4.2005
In seguito alla morte di Giovanni Paolo II, il sindaco di Bagnacavallo, Laura Rossi,
ha inviato un telegramma a Don Luigi Guerrini, arciprete della Parrocchia di San Michele e San Pietro in Sylvis di Bagnacavallo, e a Monsignor Luigi Stagni, vescovo
della Diocesi di Faenza e Modigliana.
«A nome mio personale e dell’Amministrazione Comunale di Bagnacavallo - scrive il
Sindaco - esprimo il più sentito cordoglio e sentimenti di profondo dolore per la
scomparsa del Santo Padre.
La nostra è una città che esprime idealità forti e nella quale convivono un diffuso spirito laico e una forte componente cattolica.
La parola di Papa Wojtyla è stata riferimento per le generazione di giovani che in tutto il mondo hanno lottato per la pace. Sua la voce pacifica più autorevole
dell’Occidente che ha saputo evitare lo scontro di civiltà con l’Oriente islamico.
A lui il riconoscimento per la nuova esperienza avviata di grande apertura al dialogo
e alla collaborazione tra culture diverse, fondata sul rispetto reciproco. Grandi cambiamenti che questo Pontificato ha promosso nello Stato della Chiesa e nel mondo
contemporaneo. Così lo vogliamo ricordare: “addio al Papa che cercava la pace”.»
Incotnro sulla qualità dell’aria
4.4.2005
L’assessorato alle politiche ambientali del Comune organizza, alle 20.30 di venerdì
15 aprile, nella sala Oriani del convento di San Francesco, un incontro-dibattito dal
titolo “Che aria respiriamo?”. Interverranno: Patrizia Lucialli, dell’Arpa di Ravenna,
che illustrerà i dati raccolti dal laboratorio mobile; Michela Morri, del Servizio di Igiene Pubblica di Ravenna; Paolo Graziani, assessore alle politiche ambientali del
Comune di Bagnacavallo.
«L’inquinamento da micropolveri ha raggiunto, nelle grandi città come nei piccoli
centri, livelli preoccupanti - sottolinea l’assessore Graziani -. Al di là di provvedimenti restrittivi in materia di traffico, che hanno sempre un carattere di straordinarietà, il compito di una pubblica amministrazione è quello di promuovere le tecnologie
meno impattanti, incentivare il trasporto pubblico e far crescere una sempre più diffusa e corretta informazione riguardo ai pericoli dell’inquinamento, diffondendo più
sani stili di vita.
I dati dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità dicono che in Italia sono non meno
di 5mila all’anno i decessi imputabili ad inquinamento ambientale, neoplasie
all’apparato respitorio e reni in primo luogo.
Il Comune di Bagnacavallo, come altre realtà amministrative a noi vicine - conclude
l’assessore - sta portando avanti un progetto che intende riorganizzare e mettere in
sicurezza i percorsi casa/scuola delle scuole elementari e medie. Promuovere una
maggiore autonomia dei bambini e delle bambine, perché possano andare a scuola a
piedi o in bicicletta, è un nostro obiettivo.»
In un’ordinanza le misure preventive contro la zanzara tigre
2.4.2005
In base a quanto indicato dal Dipartimento di Sanità Pubblica, Area di Igiene e Sanità
Pubblica dell’Ausl di Ravenna, il Sindaco ha emanato un’ordinanza riguardante le
misure preventive contro la zanzara Aedes albopictus, denominata comunemente
zanzara tigre.
Con il provvedimento si ordina a tutti i cittadini, agli amministratori condominiali, ai
proprietari e responsabili di attività industriali, artigianali e commerciali (con partico-
lare riferimento alle attività di rottamazione e di stoccaggio di materiali di recupero),
ai responsabili dei cantieri e ai conduttori di orti:
1) di evitare l’abbandono in luogo pubblico o privato, di contenitori ed oggetti di
qualsiasi natura e dimensione (barattoli, bottiglie, lattine, bicchieri, vasche, teli di
plastica, secchi) nei quali potrebbe raccogliersi acqua piovana e di conseguenza potrebbero svilupparsi larve di zanzara;
2) di eliminare nelle proprietà private, negli orti, nei giardini, nei terrazzi e nei cantieri qualsiasi prolungata raccolta di acqua presente in contenitori non abbandonati,
ma sotto il controllo di chi ne ha la proprietà o l’uso (annaffiatoi, secchi, sottovasi,
bidoni, carriole o altri materiali per le attività lavorative) svuotando l’acqua nel terreno e non nei tombini e mantenendo i contenitori al riparo dalle piogge;
3) di coprire eventuali contenitori nei quali l’acqua debba necessariamente permanere (vasche di cemento, bidoni per l’irrigazione degli orti) con coperchi a tenuta
ermetica o con zanzariere a maglie molto fini e ben fissate;
4) di introdurre pesci rossi, che si nutrono delle larve di zanzara, nelle vasche e nelle fontane ornamentali dei giardini;
5) di non accatastare all’esterno presso le officine di riparazione o le attività di
commercio, pneumatici di veicoli stradali scoperti o, nell’impossibilità di procedere
al loro stoccaggio al coperto e di proteggerli in modo idoneo per impedire la raccolta di acqua al loro interno. I pneumatici possono essere riparati dalle piogge mediante tettoie stabili o con teloni impermeabili fissati e ben tesi in modo da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi;
6) di effettuare trattamenti contro le larve delle zanzare nei pozzetti e nelle caditoie
di raccolta dell’acqua piovana presenti nelle proprietà private, utilizzando il prodotto
biologico a base di Bacillus Thuringiensis, appositamente distribuito
dall’Amministrazione comunale o acquistabile presso operatori commerciali e farmacie comunali; il trattamento deve essere effettuato una volta alla settimana dal
mese di aprile fino a ottobre seguendo le informazioni fornite; prima dell’avvio dei
ciclo di trattamento è necessario effettuare la pulizia dei pozzetti di raccolta delle
acque. Durante i periodi di ferie e/o di assenza dall’abitazione e/o luogo di lavoro, è
opportuno delegare i necessari trattamenti a parenti, amici, vicini di casa o ad altre
persone di fiducia.
Il Sindaco invita inoltre la cittadinanza a segnalare ai servizi comunali e all’Ausl
qualsiasi tipo di raccolta per la quale le precauzioni prescritte dall’ordinanza non possano essere adottate (ad esempio piccole piscine, fontane ornamentali, cisterne particolari, pozzi, pali di metallo sezionati o relativi fori nel terreno, idrocolture), per consentire l’individuazione degli accorgimenti più opportuni.
La presenza della zanzara tigre, originaria del sud-est asiatico e già segnalata in moltissimi Comuni di varie regioni italiane, compresa l’Emilia-Romagna, si sta diffondendo anche nelle aree urbane del territorio del Comune di Bagnacavallo.
La zanzara tigre non comporta attualmente nel nostro paese alcun rischio concreto di
malattie infettive; è comunque una zanzara molto aggressiva che punge sia l’uomo
che gli animali in pieno giorno e ripetutamente. La sua puntura dà origine alla comparsa di rigonfiamenti della pelle piuttosto pruriginosi.
I luoghi nei quali le uova vengono deposte sono costituiti dalle caditoie stradali, dai
pozzetti di scolo delle acque di cortile e di terrazzi, dai bidoni, dai secchi e dagli annaffiatoi utilizzati in orti e giardini, dai sottovasi dei fiori, da contenitori abbandonati
di varia natura e forma, dai copertoni di veicoli stradali che possono riempirsi di acqua anche in minima quantità. Una volta sommerse dall’acqua, le uova si schiudono,
lasciando uscire le larve che si sviluppano in pochi giorni con successivo sfarfallamento dell’insetto adulto.
Il Comune di Bagnacavallo ha programmato per l’anno 2005 un’intensa attività di
monitoraggio e di disinfestazione di caditoie, pozzetti e fognature pubbliche in tutto il
territorio, nonché di scoli, fossati e canali, avvalendosi sia delle competenze tecniche
dell’Ausl di Ravenna sia di una ditta specializzata, la “Sireb” di Modena”. Ma le raccolte d’acqua presenti nelle proprietà private sono sicuramente più numerose di quelle presenti nelle aree pubbliche ed è quindi importante la collaborazione di tutti i cittadini.
Distribuzione di prodotto contro le larve di zanzara
2.4.2005
Anche quest’anno sarà distribuito gratuitamente il prodotto biologico (a base di
Bacillus thuringiensis) contro le larve di zanzara. Il prodotto deve essere usato
esclusivamente in pozzetti di grondaie e caditoie delle aree cortilive e solo se in
questi ristagna acqua. Il suo impiego in altri punti (fognature, fosse biologiche o altri
pozzetti secchi, ecc.) o per altri fini è inopportuno. Poiché ogni confezione di
prodotto è sufficiente per due anni, chi ne ha ritirata una nel 2004 può continuare a
utilizzare la stessa.
Venerdì 22 aprile il prodotto verrà distribuito a: Boncellino (circolo Acli, dalle 8 alle
8.30), Masiera (davanti all’ex scuola elementare, dalle 8 alle 9), Traversara (davanti
all’ex scuola elementare, dalle 9 alle 9.30), Rossetta (nella piazzetta, dalle 9.30 alle
10), Villanova (in piazza Tre Martiri, dalle 10 alle 12), Prati (nella piazzetta, dalle
10.30 alle 11), Glorie (presso il centro sportivo, dalle 11.30 alle 12.30).
Sabato 23 aprile il prodotto sarà distribuito a Bagnacavallo, sotto il loggiato del Comune, dalle 9 alle 12.
Ognuno potrà ritirare il prodotto dove preferisce, indipendentemente dalla frazione di
residenza.
Il prodotto viene fornito non per famiglia ma per edificio e, pertanto, nel caso di aree
abitate da più famiglie (condominio, casa bifamiliare, ecc.) è opportuno che tutti gli
interessati si accordino in modo che soltanto una persona si faccia carico del ritiro del
prodotto.
A Bagnacavallo il “Premio Nazionale Comune Riutilizzatore”
1.4.2005
Nell’ambito della 5a edizione del “Premio Nazionale Comune Riutilizzatore”, conferito dall’Associazione “Amici della Terra” alle Amministrazioni Comunali che si so-
no distinte nel riciclaggio e nel riutilizzo di materiale di consumo, è stato assegnato
un riconoscimento a Bagnacavallo e ad altri dodici Comuni, fra cui Genova e Ravenna.
In particolare, Bagnacavallo è stato premiato per il riciclaggio dei materiali di consumo (inchiostri, nastri, ecc.) delle stampanti del sistema informativo.
Il premio verrà consegnato sabato 2 aprile, durante la mostra “L’innovazione nella
costruzione” presso la nuova Fiera di Milano. A ritirare il riconoscimento per il Comune di Bagnacavallo sarà Alberto Cantagalli, responsabile dei sistemi informativi e
della comunicazione..

COMUNE DI BAGNACAVALLO (Provincia di Ravenna) Paola

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