bilancio consolidato al 31 dicembre 2001

Transcript

BILANCIO CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2001
Brought to you by Global Reports
SOMMARIO
LETTERA AGLI AZIONISTI ……………………………………………………….……………3
PROFILO DEL GRUPPO AMPLIFON ………………………………………………………….4
ORGANI SOCIALI E REVISORI CONTABILI INDIPENDENTI ……………………………6
RELAZIONE SULLA GESTIONE ……………………………………………………………….7
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI ……………………………………….…………..32
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO ……………………….…………..38
RENDICONTO FINANZIARIO…………………………………………………………………82
PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO …………………………………………86
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE ………………….……………………….95
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ………………………………………………..96
____________________________________________________________________________________________
Bilancio consolidato al 31 Dicembre 2001
2
Signori Azionisti,
il bilancio chiuso al 31 Dicembre 2001 che sottoponiamo alla Vostra attenzione è stato redatto
applicando la normativa civilistica prevista dall’entrata in vigore del decreto legislativo 127/1991 VII direttiva CEE.
Esso è costituito dalla presente Relazione sulla gestione degli Amministratori, dallo Stato
Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Rendiconto finanziario e dalla Nota integrativa che
dettagliatamente espone ed analizza le singole voci contabili.
Il progetto di bilancio è stato esaminato dalla Società di Revisione Reconta Ernst & Young, che ha
espresso la propria opinione contenuta nella Relazione allegata.
Premesso quanto sopra, passiamo ad illustrarVi, nella tabella sottostante, i risultati significativi e i
dati di sintesi dell’esercizio.
Di seguito dopo una breve panoramica dedicata al Vostro Gruppo nel mondo ed una
rappresentazione nominativa dei suoi Organi Sociali e di Controllo, vengono commentati la
situazione della Società nel mercato in cui opera, l’andamento della gestione, nel suo complesso e
nei diversi settori ed aree geografiche, gli eventi significativi avvenuti durante l’esercizio nonché i
rapporti intercorrenti con le società controllate e la società controllante.
Importi in / 000
Ricavi delle vendite
Margine operativo lordo (EBITDA)
Risultato operativo (EBIT)
Utile netto dell'esercizio
escludendo oneri di quotazione
(pari a 7.782)
31/12/01
Storico
360.843 100,00%
11,34%
40.911
6,93%
25.024
1,17%
4.238
9.070
2,51%
31/12/00
Pro-forma
345.174 100,00%
9,40%
32.461
4,96%
17.117
0,70%
2.422
2.422
0,70%
31/12/00
Storico
266.987 100,00%
9,25%
24.707
5,12%
13.675
1,41%
3.773
3.773
1,41%
____________________________________________________________________________________________
3
GRUPPO AMPLIFON
Amplifon è il leader mondiale nella commercializzazione ed applicazione personalizzata di
apparecchi acustici per la soluzione dei problemi relativi alla perdita d’udito ed alla fornitura dei
servizi correlati.
I fattori critici di successo, che hanno consentito ad Amplifon di conquistare la leadership di
mercato, sono rappresentati dall’orientamento verso l’offerta di soluzioni e servizi personalizzati,
dall’innovazione tecnologica, dalla notorietà dei marchi, nonché da una presenza consolidata sui
mercati internazionali e da un’efficiente e capillare rete distributiva.
La prosecuzione dello sviluppo internazionale ed il consolidamento della crescita interna hanno
permesso ad Amplifon di raggiungere, nel 2001, ricavi consolidati pari a 360.843 migliaia di Euro
(+35,2% rispetto all’anno precedente), confermando un significativo trend di crescita.
Il gruppo è attualmente presente in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria, Olanda,
Stati Uniti e in Egitto.
Amplifon controlla una quota di mercato stimata pari ad oltre il 10% nei mercati in cui opera,
attraverso una rete di circa 1.800 punti vendita, circa 3.000 centri autorizzati e oltre 2.000
audioprotesisti.
Il Core Business del Gruppo è rappresentato dalla distribuzione e applicazione di apparecchi
acustici e servizi correlati, area che rappresenta il 91% del fatturato consolidato; il restante 9% del
fatturato è rappresentato dalla progettazione, sviluppo, e commercializzazione di apparecchiature
biomedicali.
____________________________________________________________________________________________
4
Ripartiz ione dei ricavi per settore di
attività
9%
Apparecchi
acustici
91%
Apparecchiature
biomedicali
Il Core Business del Gruppo presenta elevati potenzialità di crescita con elevati tassi di sviluppo
stimati grazie a fattori quali l’allungamento della vita media della popolazione, i cambiamenti
culturali e di stile di vita degli individui over 60 ed il crescente inquinamento acustico.
Un ulteriore elemento di sviluppo del mercato è rappresentato dal progressivo spostamento dello
stesso verso gli apparecchi acustici digitali che garantiscono sia una sempre maggiore soddisfazione
del cliente che crescenti margini per il Gruppo, grazie al maggiore prezzo di vendita unitario.
Gli apparecchi acustici digitali, introdotti nel mercato nel 1996 e subito commercializzati da
Amplifon, sono dei veri computer acustici che hanno consentito di ampliare notevolmente le
possibilità di adattamento alle esigenze specifiche del cliente, di migliorare la qualità del suono e di
rispondere alle esigenze estetiche del cliente grazie alle dimensioni estremamente ridotte
dell’apparecchio acustico.
____________________________________________________________________________________________
5
ORGANI SOCIALI E REVISORI CONTABILI INDIPENDENTI
Consiglio di Amministrazione
Presidente
Anna Maria Formiggini
Vice presidente
Susan Carol Holland
Consigliere delegato
Giovanni Martino Rollier
Consigliere delegato
Alessandro Baldissera Pacchetti
Consigliere
Vanni Emanuele Treves
Consigliere*
Giuseppe Daveri
Consigliere*
Piergaetano Marchetti
(*) Consigliere “indipendente” ai sensi del codice di Autodisciplina delle società quotate predisposto dal Comitato per
la Corporate Governance delle società quotate promossa dalla Borsa Italiana S.p.A.
Collegio Sindacale
Presidente
Fosco Rondinini
Sindaco effettivo
John Alexander Stewart
Sindaco effettivo
Filippo Di Carpegna Brivio
Sindaco supplente
Gian Paolo Giannini
Sindaco supplente
Roberto Giannelli
Comitato di Controllo
Presidente
Giuseppe Daveri
Comitato per le remunerazioni
Presidente
Giuseppe Daveri
Anna Maria Formiggini
Società di revisione
Reconta Ernst & Young S.p.A.
____________________________________________________________________________________________
6
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Tutti gli importi sono espressi in migliaia di Euro, salvo dove diversamente indicato.
I trend economici di mercato
Il 2001 è stato un anno segnato da eventi che hanno influito in modo negativo sull’andamento
dell’economia mondiale. Tutti i settori produttivi hanno risentito di rallentamenti nella crescita e, in
alcuni casi, di vere e proprie crisi congiunturali.
Nel mercato di riferimento del Gruppo Amplifon, sebbene la crescita abbia subito un rallentamento
in termini di tassi di sviluppo attesi, la domanda si è complessivamente mantenuta su livelli stabili,
nonostante alcuni segnali di debolezza in specifiche aree geografiche, segnatamente nel mercato
statunitense.
L’impatto della congiuntura economica mondiale ha influito solo limitatamente sulle performance
del Gruppo che ha chiuso il 2001 con risultati in linea con le aspettative a livello di fatturato, e con
margini superiori alle previsioni.
Nei paesi industrializzati, il mercato potenziale è stimato in circa 30 milioni d’unità a fronte di un
mercato attuale pari a circa 4,7 milioni d’unità vendute.
Questo dato spiega perché la strategia d’espansione di Amplifon nel corso dei prossimi anni sarà
impostata secondo due fondamentali direzioni: consolidare le posizioni già acquisite in Europa e
negli Stati Uniti e valutare l’opportunità di acquisire società di distribuzione ed applicazione di
apparecchi acustici in nuovi mercati che risultino strategici per le potenzialità di sviluppo e per la
posizione geografica.
____________________________________________________________________________________________
7
Il processo di internazionalizzazione
Il processo di internazionalizzazione continuerà adottando una strategia di integrazione di società,
leader nel proprio mercato, che condividano la stessa filosofia di gestione e di approccio al servizio
e al cliente.
In questo senso Amplifon si pone l’obiettivo di divenire il “polo di aggregazione” per tutte le
società che vogliano partecipare ad un programma di sviluppo internazionale, eliminando i vincoli
di una presenza locale e sfruttando le economie di scala e le possibili sinergie.
Nel 2001 Amplifon ha proseguito la strategia di espansione con l’ingresso in nuovi mercati e con il
consolidamento della posizione in quelli già presidiati attraverso una serie di acquisizioni minori.
In tale ambito, nel mese di gennaio 2001, la controllata olandese Ampliholl N.V. ha acquistato da
terzi, per un corrispettivo complessivo di Euro 13.614 (più un earn-out massimo pari a Euro 8.160)
il Gruppo Acoudire, leader sul proprio territorio nell’applicazione e vendita di apparecchi acustici
con una quota di mercato pari a circa il 25%.
Nel corso del mese di marzo la controllata Amplimedical S.p.A. ha acquisito dalla società Bioline
s.r.l. per un importo pari ad Euro 2.835, il ramo d’azienda relativo alla ricerca, produzione e
commercializzazione di prodotti di biologia molecolare.
Nel mese di maggio la controllata Amplifon Iberica ha acquistato per un corrispettivo di Euro 274
la Società Decibel Audiometria e Protesis LDA con sede a Oporto (Portogallo), anch’essa operante
nel settore della distruibuzione di apparecchi acustici.
Nel mese di luglio la controllata svizzera Horen Sa ha acquisito per un corrispettivo di 1,7 milioni
di franchi svizzeri la società Hoerpunkt AG, che ha successivamente cambiato denominazione in
Amplibus e trasferito la sede a Zug. Nel 2002 la Amplibus avvierà la propria attività sul territorio
svizzero, mediante speciali automezzi attrezzati.
____________________________________________________________________________________________
8
Nel mese di novembre Amplifon nell’ottica di una espansione anche nel mercato Medio Orientale,
ha concluso un accordo con la società egiziana Bardissi Medical, già operante nel settore. Tale
accordo è finalizzato alla costituzione di una nuova società, che si chiamerà Amplifon Hearing
Middle East.
Nel mese di dicembre 2001, Amplifon ha acquistato il 75% del capitale sociale della MA.GE. S.r.l.,
con sede a Genova per un corrispettivo di Euro 157. La società opera anch’essa nel settore della
commercializzazione delle protesi acustiche.
In Francia, con l’obiettivo di migliorare la copertura territoriale e di consolidare la posizione del
Gruppo nel paese, sono state acquisite nell’esercizio per un corrispettivo complessivo di Euro 5.198
alcune società operanti nel settore dell’applicazione e vendita di apparecchi acustici: la società
Audioprothese S.a.r.l. con sede a Bordeaux, la società Acoustique Medicale S.A., con sede in
Tolosa, la società Audition 29 S.a.r.l., con sede a Quimper, la società SCAM S.a.s con sede a
Mulhouse, (che a sua volta detiene le società SMMAB S.a. e SMAS s.a.r.l.) ed infine la società
Laboratoire Correction Auditive S.a.s. con sede a Nantes.
Inoltre sono stati acquisiti alcuni rami d’azienda di società operanti in aree geografiche ritenute
particolarmente interessanti per lo sviluppo del business, segnatamente Arles, Strasburgo, Forbach,
ed Antibes, per un corrispettivo pari a Euro 527.
L’obiettivo perseguito con questa prima operazione è di una progressiva copertura dei mercati del
Medio Oriente che presentano tassi di sviluppo molto interessanti.
Nei prossimi anni il processo di espansione sarà ancora volto a consolidare la posizione di
leadership del Gruppo a livello internazionale, sia aumentando la propria presenza dove già opera
sia attraverso un’ulteriore diversificazione geografica.
____________________________________________________________________________________________
9
Quotazione
In data 19 febbraio 2001 l’Assemblea Straordinaria di Amplifon S.p.A. ha deliberato:
-
L’aumento del capitale sociale a pagamento per massimi Euro 1.100 a servizio di un’Offerta
Globale finalizzata all’ammissione a quotazione della Società;
-
l’aumento di capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 c.c.,
per un ulteriore importo massimo nominale di Euro 150 da offrirsi in una o più tranches al
servizio di uno o più piani di stock option a favore dei dipendenti, associati in
partecipazione, collaboratori della società e sue controllate, esercitabili entro e non oltre il
31 dicembre 2015.
Con provvedimento n. 1707 del 4 giugno 2001, la Borsa Italiana S.p.A. ha disposto l’ammissione
alla quotazione di Amplifon S.p.A. sul mercato telematico azionario organizzato di Milano
Sono state oggetto dell’offerta Globale n. 4.837.000 azioni ordinarie di Amplifon S.p.A, pari al 25%
del capitale sociale, e n. 580.000 azioni quali Greenshoe. L’Offerta Globale comprendeva
un’offerta pubblica di sottoscrizione di n. 4.487.000 azioni ordinarie e un’offerta pubblica di
vendita di n. 350.000 azioni ordinarie. Pertanto, l’aumento di capitale sociale determinato dall’o.p.s.
è stato pari a n. 4.777.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,2 (due decimi).
Al termine dell’operazione il numero complessivo delle azioni ordinarie emesse risulta pari a
19.621.000.
La domanda complessiva di sottoscrizione delle azioni è stata pari a nove volte l’offerta. L’inizio
delle negoziazioni è avvenuto in data 27 giugno 2001.
____________________________________________________________________________________________
10
La tabella che segue evidenzia l’andamento del titolo comparato con l’andamento dell’indice
Mibtel.
MIBTEL - AMP.MI rebasing prezzo collocamento 20 Euro =100
120
110
100
90
80
70
60
26
/0
6/
10 01
/0
7/
24 01
/0
7/
07 01
/0
8/
21 01
/0
8/
04 01
/0
9/
18 01
/0
9/
01
02
/1
0/
16 01
/1
0/
30 01
/1
0/
13 01
/1
1/
27 01
/1
1/
11 01
/1
2/
25 01
/1
2/
08 01
/0
1/
22 02
/0
1/
05 02
/0
2/
19 02
/0
2/
05 02
/0
3/
19 02
/0
3/
02
50
Amplifon
Mibtel
Attualmente il Gruppo Amplifon è seguito dagli uffici studi delle seguenti banche d’affari: Schroder
Salomon Smith Barney, Enskilda Securities, Caboto, Cazenove, ABN Amro.
Il prezzo di emissione è stato fissato in 20 (venti) Euro per azione. Il ricavato lordo dell’offerta
globale, inclusivo della Greenshoe, è stato pari a Euro 95.540. La Greenshoe è stata esercitata
interamente dallo Sponsor e Global Coordinator Schroder Salomon Smith Barney a fine giugno ed
il relativo ricavato incassato nel mese di luglio.
____________________________________________________________________________________________
11
Risultati economico-finanziari
Ai fini di una migliore comprensione delle informazioni fornite, i dati del 2001 vengono raffrontati,
oltre che con i dati del bilancio consolidato storico al 31 dicembre 2000, anche con i dati del
consolidato pro-forma al 31 dicembre 2000, predisposti in occasione della quotazione in Borsa della
società.
Va notato che gli amministratori hanno deciso di spesare nell’esercizio tutti i costi relativi al
processo di quotazione (pari a circa Euro 7.782). Nei prospetti contabili secondo il DL 127/1991
sono stati pertanto imputati alla voce B7 “costi per servizi”.
Tuttavia, data la natura non ricorrente di tali spese, nei “conti economici riclassificati” commentati
di seguito, tali costi non concorrono a formare il “risultato operativo”.
Prospetti contabili riclassificati
STATO PATRIMONIALE
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
Capitale immobilizzato
Rimanenze di magazzino
Crediti commerciali
Altri crediti
Attività di esercizio a breve
Attività dell'esercizio
Debiti commerciali
Altri debiti
Fondi rischi ed oneri
Passività di esercizio a breve
Capitale di esercizio netto
Trattamento di fine rapporto
CAPITALE INVESTITO NETTO
Patrimonio netto del Gruppo
Patrimonio netto di terzi
Totale patrimonio netto
Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine
Indebitamento finanziario netto a breve termine
MEZZI PROPRI E DEBITI FINANZIARI
31/12/01
storico
77.776
26.585
3.318
107.679
45.181
104.999
22.065
172.245
279.924
49.965
33.091
14.890
97.946
74.299
8.271
173.707
127.194
701
127.895
2.539
43.273
173.707
31/12/00
pro-forma
64.577
27.444
1.002
93.024
39.130
98.012
16.665
153.807
246.830
54.363
33.845
14.230
102.439
51.368
8.127
136.264
26.418
510
26.929
105.796
3.539
136.264
31/12/00
storico
46.886
19.292
833
67.011
32.185
90.218
14.785
137.189
204.199
49.117
32.735
6.718
88.569
48.619
8.127
107.503
27.974
27.974
103.198
-23.669
107.503
____________________________________________________________________________________________
12
Le immobilizzazioni immateriali ammontano a Euro 77.776, a Euro 64.577 e ad Euro 48.886
rispettivamente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2001, 2000 pro-forma e 2000 storico.
Le immobilizzazioni immateriali comprendono principalmente le differenze di consolidamento
derivanti dal maggior prezzo pagato rispetto al patrimonio netto delle società acquisite, (incluso
l’avviamento pro-forma, limitatamente al bilancio 2000 pro-forma), ed i valori degli avviamenti,
quali quelle derivanti dalle acquisizioni di rami d’azienda di società francesi, italiane, e di un
franchisee negli Stati Uniti.
Comprendono inoltre, gli investimenti per l’implementazione del nuovo sistema informativo
integrato in tutti i paesi in cui il Gruppo opera, gli investimenti per la realizzazione dei nuovi siti
Internet Amplifon.com, Amplifon.it, MiracleEar.com e crsamplifon.com, il software “Amplifit”ed
infine gli investimenti per migliorie su beni di terzi.
L’incremento di Euro 13.199 che si registra fra il dato di chiusura dell’esercizio 2001 ed il
corrispondente dato del bilancio 2000 pro-forma è principalmente dovuto alle differenze di
consolidamento derivanti dalle acquisizioni effettuate Francia sopra citate, al pagamento di un earnout in Svizzera ed infine al completamento e implementazioni dei progetti qui sopra descritti.
Si noti che in Europa il costo delle opere di miglioramento su immobili di terzi per apertura di nuovi
punti vendita è totalmente a carico del Gruppo mentre negli Stati Uniti per i negozi locati presso i
grandi magazzini della catena Sears, quest’ultima se ne accolla l’onere.
Le immobilizzazioni materiali, che ammontano ad Euro 26.585, ad Euro 27.444 e ad Euro 19,292 ,
a rispettivamente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2001, 2000 pro-forma, e 2000 storico,
includono principalmente le sedi delle società Acoudire e di Miracle-Ear (quest’ultima dismessa già
nel gennaio 2000), i beni strumentali e le attrezzature dei negozi e delle sedi, e computers per
____________________________________________________________________________________________
13
l'implementazione dei software e dei sistemi informativi. Durante l’esercizio 2001 le
immobilizzazioni materiali non subiscono variazioni significative rispetto la dato pro–forma 2000.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni e le altre immobilizzazioni finanziarie ammontano ad Euro 3.317, ad Euro 1.002 e
ad Euro 833 rispettivamente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2001, 2000 pro-forma, e 2000
storico.
Tale voce include principalmente depositi cauzionali attivi, crediti per anticipi trattamento di fine
rapporto della Capogruppo, e le partecipazioni in imprese controllate escluse dall’area di
consolidamento (esclusivamente società iscritte nel bilancio del Gruppo Acoudire) ed altri
investimenti in titoli.
La tabella che segue illustra l’andamento del capitale d’esercizio netto nel corso del triennio di
riferimento:
31/12/01
storico
31/12/00
Pro-forma
31/12/00
storico
45.181
104.999
22.065
172.245
39.130
98.012
16.665
153.807
32.185
90.218
14.785
137.189
Debiti commerciali
Altri debiti
Fondi rischi ed oneri
Passività di esercizio a breve
49.965
33.091
14.890
97.946
54.363
33.845
14.230
102.439
49.117
32.735
6.718
88.569
74.299
51.368
48.619
Crediti commerciali
Altri crediti
Attività di esercizio a breve
____________________________________________________________________________________________
14
Di seguito si espongono alcuni indici di rotazione su grandezze significative del bilancio
consolidato:
Indici di rotazione rispetto ai ricavi espressi in giorni
2001 storico
2000 pro-forma
2000 storico
46
41
44
Crediti commerciali
105
104
123
Altri crediti
22
18
20
Attività di esercizio a breve (a)
174
163
188
Debiti commerciali
51
57
67
Altri debiti
33
36
45
Fondi per rischi ed oneri
15
15
9
Passività di esercizio a breve (b)
99
108
121
Capitale di esercizio netto (c) = (a) - (b)
75
54
66
L’incremento di 5 giorni dell’indice di rotazione delle rimanenze di magazzino rispetto all’indice
pro-forma 2000, è dovuto principalmente, sia in Olanda che in Svizzera, al differimento dei termini
di fatturazione degli apparecchi acustici già personalizzati e consegnati ai clienti ma non ancora
venduti in quanto in attesa del collaudo finale da parte del medico. A ciò si aggiunge, in Italia, un
leggero incremento delle scorte indotto dal cambiamento dei sistemi informativi. Si prevede una
evoluzione positiva nel primo semestre 2002.
L’indice di rotazione dei crediti commerciali si è mantenuto sostanzialmente in linea con l’indice
dello scorso anno pro-forma con un incremento di soli 2 giorni.
Tale variazione è principalmente imputabile a due effetti contrapposti: da un lato, in Italia,
l’incremento delle vendite del mercato -cosiddetto riconducibile- degli apparecchi acustici (che
prevede una parte di incasso dal Sistema Sanitario) ed il peggioramento dei tempi di incasso del
settore biomedicale nei confronti di enti pubblci e di Miracle Ear; si riscontra, d’altro canto, un
miglioramento dei tempi medi di incasso, più marcato in Francia e più lieve in Spagna, Olanda e
Svizzera.
____________________________________________________________________________________________
15
L’indice di rotazione delle passività di esercizio a breve peggiora di 9 giorni principalmente a causa
del maggior impiego della modalità di pagamento per contanti nei confronti dei fornitori,
beneficiando dello sconto finanziario.
Indebitamento finanziario
L’indebitamento finanziario netto ammonta ad Euro 45.812, ad Euro 109.335 e ad Euro 79.529
rispettivamente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2001, 2000 pro-forma, e 2000 storico.
Si tenga presente che la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2001 non considera crediti e
debiti verso controllanti per un ammontare netto pari a Euro 5.470. Includendo tale ammontare la
posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2001 risulta pari a Euro 40.342.
Il significativo miglioramento che si registra fra l’indebitamento netto al 31 dicembre 2001 e
l’indebitamento risultante dal bilancio 2000 pro-forma, è in gran parte dovuto all’aumento di
capitale pari a Euro 95.540. La liquidità derivante da tale aumento è stata impiegata, inoltre, per
circa Euro 12.000 per acquisizioni di nuove società, da investimenti per il completamento dei
sistemi informativi ed il rinnovo dei negozi, per complessivi Euro 5.620, (oltre agli usuali
investimenti del Gruppo per complessivi Euro 7.870) e per la restante parte è stata assorbita
dall’incremento del capitale circolante netto.
L’indebitamento finanziario a lungo periodo ammonta a Euro 105.796, a Euro 103.198 e Euro 2.539
rispettivamente per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2000 pro-forma, 2000 e 2001 storici.
La netta variazione fra posizione finanziari a lungo a posizione finanziaria a breve è
sostanzialmente dovuta alla riclassifica del prestito obbligazionario di Euro 100.000 emesso dalla
società Amplux il 27 novembre 2000 e scadente il 27 novembre 2002.
____________________________________________________________________________________________
16
CONTO ECONOMICO
31/12/01
%
storico
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Altri ricavi
360.843
31/12/00
%
pro-forma
97,2%
10.294
2,8%
Valore della produzione
371.137
100,0%
Costo delle materie prime, di consumo e merci e
variazione delle rimanenze di materie prime, di
consumo e merci
Costo dei servizi esterni
120.575
32,5%
354.700 100,0
%
116.155 32,7%
117.003
31,5%
111.599 31,5%
Altri costi operativi
9.269
2,5%
Valore aggiunto
124.290
33,5%
Costo del lavoro
83.379
22,5%
Margine operativo lordo (EBITDA)
40.911
11,0%
Ammortamenti
14.059
3,8%
Altri stanziamenti rettificativi
Risultato operativo (EBIT) ante costi quotazione
Costi quotazione
Risultato operativo (A-B) post costi quotazione
Oneri finanziari netti
1.828
0,5%
25.024
6,7%
7.782
2,1%
17.242
4,6%
7.815
%
storico
345.174 97,3%
9.526
31/12/00
2,7%
266.987
97,7%
6.234
2,3%
273.221 100,0%
79.229
29,0%
95.453
34,9%
2,2%
6.946
2,5%
119.132 33,6%
91.593
33,5%
86.671 24,4%
66.886
24,5%
32.461 9,2%
24.707
9,0%
7.185
2,6%
11.488
3,2%
3.856
1,1%
3.846
1,4%
17.117 4,8%
13.675
5,0%
7.069
1,9%
5.819
1,6%
2.152
0,8%
247
-0,1%
(2)
0,0%
-
0,0%
Utile prima dei componenti straordinari e delle
imposte
Proventi ed (oneri) straordinari netti
10.420
2,8%
11.295 3,2%
11.524
4,2%
(224)
-0,1%
(549) -0,2%
(258)
-0,1%
Utile prima delle imposte
10.196
2,7%
10.746 3,0%
11.265
4,1%
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Imposte sul reddito dell'esercizio
5.776
1,6%
8.184
2,3%
7.492
2,7%
Utile prima degli interessi di terzi
4.420
1,2%
2.563 0,7%
3.773
1,4%
Utile di terzi
EBITDA in % dei ricavi delle vendite
182
0,0%
4.238
1,1%
2.422 0,7%
140
0,0%
3.773
1,4%
40.911
11,3%
32.461 9,4%
24.707
9,3%
Fatturato
Nel 2001 i ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi consolidati conseguiti dal Gruppo
segnano un incremento del 4,5% rispetto al dato pro-forma 2000 e del 35,1% rispetto al dato storico
2000, e risultano pari a Euro 360.843.
____________________________________________________________________________________________
17
Ripartizione dei ricavi per area geografica
3%
Italia
3% 2%
10%
Stati Uniti
43%
11%
Olanda
Francia
Svizzera
Spagna/Portogallo
28%
Austria
Nella tabella che segue è evidenziata la ripartizione per area geografica dei ricavi delle vendite e
delle prestazioni consolidati dell’esercizio comparati con i ricavi per area geografica del
corrispondente periodo dello scorso anno, sia storici che pro-forma.
Settore apparecchi acustici
Italia
U.S.A.
Olanda
Francia
Penisola Iberica
Austria
Svizzera
Totale apparecchi acustici
31.12.01 storico
31.12.00 proforma
31.12.00 storico
129.046
99.300
40.792
35.943
9.536
5.856
9.040
329.513
123.588
96.827
37.119
27.942
11.973
6.041
13.144
316.634
123.588
96.827
27.942
11.973
260.330
31.330
31.330
28.540
28.540
6.657
6.657
360.843
345.174
266.987
Settore apparecchiature
biomedicali
Italia
Totale apparechiature biomedicali
Totale Gruppo
____________________________________________________________________________________________
18
Italia
L’andamento dei ricavi è stato positivo con un incremento del 4,4% rispetto all’esercizio
precedente. L’incremento delle vendite degli apparecchi acustici digitali ha permesso un aumento
del prezzo medio di vendita che si è riflesso positivamente sul fatturato. Inoltre ha contribuito a tale
risultato l’implementazione del nuovo processo interamente informatizzato per la regolazione fine e
personalizzata degli apparecchi acustici digitali denominato Amplifit, sviluppato e prodotto in
esclusiva da Amplifon, che è risultato molto apprezzato dalla clientela, dalla classe medica e dagli
audioprotesisti.
Lo sviluppo delle vendite è stato particolarmente significativo nel mercato cosiddetto riconducibile,
ove il prodotto è pagato in parte dal Sistema Sanitario Nazionale ed in parte direttamente dal
cliente.
Stati Uniti
Le vendite negli Stati Uniti hanno registrato un incremento del 2,6% passando da Euro 96.827 dello
scorso esercizio a Euro 99.300 dopo un avvio dell’esercizio particolarmente positivo. La crisi
economica ed i fatti dell’11 Settembre hanno parzialmente ridotto le aspettative di crescita di
quest’area geografica in termini di fatturato.
Va comunque sottolineato l’andamento positivo della società Miracle Ear a livello di margine
operativo grazie ad una proficua attività di razionalizzazione dei costi ed un positivo impatto
economico della politica di acquisti.
Olanda
Il primo esercizio del nuovo gruppo acquisito si è chiuso positivamente con un significativo
incremento dei ricavi che passano a Euro 40.792 rispetto a Euro 37.119 dello scorso esercizio
(+9,7%).
Va anche notato che l’esercizio 2001 si è chiuso con un notevole aumento del portafoglio ordini
(+17%) ove con tale termine si indicano apparecchi acustici già personalizzati e consegnati ai clienti
ma ancora in attesa del collaudo finale da parte del medico, che in questo paese è obbligatorio per
legge. La percentuale di conversione in vendite di tale portafoglio ordini è, storicamente, prossima
al 100%.
____________________________________________________________________________________________
19
Francia
L’andamento delle controllate francesi è stato ben superiore alle attese: le società operanti sul
territorio francese hanno incrementato sostanzialmente il loro volume d’affari che passa da Euro
27.942 dell’esercizio scorso a Euro 35.943 nell’esercizio in corso (+28,7%).
Grazie a tali risultati, il Gruppo francese si posiziona come leader, in termini di fatturato, sul
mercato in cui opera. Continua inoltre con esiti positivi la strategia di acquisizione e integrazione di
piccole realtà locali per una migliore copertura del territorio nazionale ed uno sfruttamento delle
sinergie di Gruppo.
Penisola Iberica
Nel corso dell’esercizio il Gruppo ha mutato il proprio atteggiamento strategico, passando da una
strategia di massimizzazione dei volumi ad una strategia rivolta alla ricerca dell’equilibrio
economico. In tale ottica, la forza vendita è stata drasticamente ridimensionata ed il fatturato è
conseguentemente diminuito passando da Euro 11.973 a Euro 9.536.
Svizzera
Le società operative svizzere, hanno subito un calo delle vendite soprattutto a causa di un
cambiamento normativo che ha avuto l’effetto di ritardare di due mesi la fatturazione degli
apparecchi acustici già consegnati ai clienti. Pertanto i ricavi del 2001 si possono considerare
relativi solamente a 10 mesi di attività. Inoltre, all’inizio dell’anno, sono stati effettuati alcuni
importanti cambiamenti organizzativi e di sistemi, che hanno inizialmente rallentato le attività
commerciali.
Austria
La società operante sul mercato austriaco ha riportato risultati in linea con l’anno precedente,
facendo registrare ricavi pari a Euro 5.856.
____________________________________________________________________________________________
20
Settore apparecchiature biomedicali
Il fatturato delle società attive in questo settore ha registrato un incremento dei ricavi pari al 10,2 %
passando da Euro 28.540 nell’esercizio 2000 a Euro 31.330 nell’esercizio 2001.
A fronte del mancato rinnovo di alcuni contratti di rappresentanza, sono state acquisite alcune
attività che permettono la commercializzazione di prodotti con marchi e processi produttivi propri,
rendendo in tal modo il business meno dipendente da fattori esterni.
Margini di gestione
L’aumento dei volumi di vendita, un accurato controllo dei costi, l’aumento della capacità
contrattuale del Gruppo nei confronti dei più importanti fornitori ed infine l’ottimizzazione dei
processi di integrazione delle società esistenti e di nuova acquisizione sono state le leve più
importanti che hanno permesso di incrementare significativamente i margini.
In particolare l’Ebitda (margine operativo lordo) del Gruppo si è attestato a Euro 40.911 con un
incremento del 25,8% rispetto al corrispondente valore pro-forma dell’anno precedente (Euro
32.461) e del’65,6% sul corrispondente valore storico dell’anno precedente (Euro 24.707).
L’Ebit (risultato operativo) ha evidenziato un incremento ancor più elevato, passando da Euro
17.117 dello scorso esercizio pro-forma 2000 ed Euro 13.675 dello scorso esercizio storico ad Euro
25.024 (rispettivamente +46,2% e +82,5%)
Un ulteriore espansione dei margini rimane un obiettivo principale che sarà perseguito nel corso dei
prossimi esercizi dal management del Gruppo.
____________________________________________________________________________________________
21
Utile ante-imposte
Il risultato ante imposte del 2001 è stato pari a 10.196 di Euro.
Si evidenzia che tale risultato è stato pesantemente influenzato dall’imputazione al conto economico
del totale dei costi sostenuti per la quotazione in borsa della società pari a Euro 7.782. Nonostante
ciò l’utile ante imposte risulta sostanzialmente in linea con il corrispondente valore sia storico che
pro-forma dello scorso esercizio.
Utile netto
L’utile netto del 2001 è pari a Euro 4.238 con un incremento percentuale rispetto all’esercizio proforma 2000 del 74,9% e del 12,2 % rispetto al valore storico. L’incidenza delle imposte nel 2001 è
stata pari al 56,6%.
Impatto del processo di quotazione
Come già indicato i costi relativi al processo di quotazione, pari a Euro 7.782, sono stati totalmente
imputati a conto economico. Nell’ipotesi in cui tali costi non avessero influenzato il conto
economico consolidato dell’esercizio, l’utile lordo dell’esercizio sarebbe risultato pari a circa Euro
17.978. il risultato netto pari a circa Euro 8.887 con una imposizione fiscale pari a circa il 49,5%.
Investimenti
Al fine di rendere sempre più tempestivo il flusso dei dati gestionali, il gruppo ha avviato già nel
1999 l’implementazione di un sistema informativo integrato per tutte le società del Gruppo (J.D.
Edwards) ed un nuovo software periferico (ASP Open); questo processo terminerà nel corso 2002.
Sono continuati gli investimenti in apparecchiature tecniche in quanto si rende necessario un
continuo aggiornamento tecnologico per supportare l’area vendite e per far fronte alle crescenti
esigenze amministrative e di controllo.
____________________________________________________________________________________________
22
Il gruppo ha inoltre avviato lo sviluppo di nuovi progetti inerenti le attività commerciali tra i quali
si evidenzia un progetto di e-learning che mira ad un aggiornamento ed una formazione continua
tramite le più moderne tecnologie Internet.
La possibilità offerta dalla programmabilità degli apparecchi acustici e la necessità di scegliere
processi protesici diversi, impone, infatti, un’attenzione particolare all’aggiornamento professionale
dell’audioprotesista.
Ricerca e sviluppo
Nel 2001 Amplifon ha proseguito gli investimenti per la ricerca e sviluppo nelle tecnologie
applicate agli apparecchi acustici concentrando i propri investimenti nelle attività volte a garantire
elevati standard qualitativi dei servizi offerti e nella ricerca di sistemi applicativi sempre più
sofisticati, efficaci e soddisfacenti.
A tal proposito nel 2001 è stato perfezionato e introdotto presso i centri del Gruppo l’innovativo
software proprietario, Amplifit, che si interfaccia direttamente con la parte elettronica
dell’apparecchio acustico e ne consente la regolazione immediata in base ai parametri ed allo stile
di vita del cliente.
Si tratta di un software multimediale, unico sul mercato, che permette una simulazione di scene di
vita reale, ed in particolare la riproduzione dei suoni più caratteristici dell’ambiente in cui il cliente
vive, grazie al quale l’audioprotesista è in grado di offrire un più alto grado di personalizzazione ed
adattamento alle esigenze del cliente stesso.
Un ulteriore progetto (seppur ancora in fase preliminare) in collaborazione con l’Istituto Nazionale
di Fisica della Materia, riguarda la rilevazione dell’impronta del canale uditivo tramite tecnologie
estremamente avanzate derivanti da applicazioni nei settori aero-spaziale. Qualora questo progetto
giungesse a termine segnerebbe una svolta nel campo dell’applicazione audioprotesica, in quanto
sarebbero migliorati ulteriormente la precisione e l’efficacia del processo di applicazione
dell’apparecchio acustico con un tangibile beneficio per il cliente. Contestualmente, configurandosi
come un vantaggio competitivo, il buon fine di tale progetto apporterebbe importanti risultati sia in
termini di posizionamento sul mercato che in termini economici al Gruppo.
____________________________________________________________________________________________
23
Rapporti con le società controllanti
La Capogruppo vanta un credito nei confronti della controllante Ampliter di Euro 402 relativo al
riaddebito della parte dei costi di quotazione di pertinenza della controllante.
Per completezza di informazione, si precisa inoltre che fra Amplifon e Amplifin, altra controllante,
esistono rapporti di credito derivanti dal trasferimento dei crediti e debiti IVA effettuati in
applicazione dell’art. 73 del D.P.R. 633 del 26.10.1972. Il credito vantato da Amplifon al 31
dicembre 2001, derivante da tale rapporto, ammonta a Euro 6.445.
La seguente tabella riporta le fideiussioni prestate da Amplifin nell’interesse di Amplifon, a
garanzia dei finanziamenti ottenuti dalla Società dal sistema bancario.
Fideiussore
Banca
beneficiaria
Importo
Scadenza
Tipo di finanziamento assistito da
garanzia
Amplifin
Amplifin
Amplifin
Comind
San Paolo
Banca Intesa
2.582
2.582
5.165
23.10.2002
31.10.2002
30.09.2002
Medio Termine
Medio Termine
Medio Termine
Tra Amplifon ed Amplifin, sussiste inoltre un accordo in virtù del quale Amplifon mette a
disposizione di Amplifin determinate strutture, tra cui personale impiegatizio nonché attrezzature,
spazi, mobilio ed utenze per la gestione della contabilità.
Rapporti con società controllate
I rapporti fra le società controllate incluse nel consolidamento e la Capogruppo, sono ampiamente
descritti nella relazione sulla gestione della Amplifon spa.
____________________________________________________________________________________________
24
Rapporti con parti correlate
Tali rapporti sono relativi unicamente a società controllate dalle controllanti della capogruppo.
La seguente tabella evidenzia i rapporti di credito e debito esistenti al 31 dicembre 2001:
Società correlata
Credito
Debito
Amplibrick 1
Amplibrick 2
Ampliare
15
86
31
435
Totale
15
552
La seguente tabella evidenzia i rapporti di economici di costi e ricavi registrati duranti l’esercizio:
Società correlata
Ricavi
Costi
Amplibrick 1
Amplibrick 2
Ampliare
100
251
93
1.831
Totale
100
2.175
Le operazioni compiute dall’Amplifon, con le suddette parti correlate, riguardano esclusivamente la
prestazione di servizi ed i rapporti di credito derivanti dal trasferimento dei debiti e crediti IVA.
Tutte le operazioni fanno parte dell’ordinaria gestione, sono regolate a condizioni di mercato, cioè
alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti, e sono state compiute
nell’interesse delle imprese facenti capo alla capogruppo.
La natura dei rapporti con le parti correlate e la descrizione della tipologia delle operazioni rilevanti
sono di seguito commentate.
____________________________________________________________________________________________
25
Contratti di locazione
I locali presso i quali si trova la sede legale ed amministrativa della Società - destinati ad uso uffici,
magazzino, negozio e parcheggi - sono dalla stessa condotti in locazione in virtù di un contratto
stipulato con Ampliare (controllata al 100% da Amplifin, che controlla indirettamente la Società),
avente decorrenza dal 1° gennaio 2001. Il contratto ha per oggetto la locazione di una porzione del
complesso immobiliare sito in Milano, a fronte di un canone annuo dell’importo circa Euro 1.084
oltre IVA, in linea con le condizioni di mercato.
La fornitura dei servizi accessori, tra cui quelli di manutenzione ordinaria dell’immobile, mensa,
pulizia, portierato e vigilanza è regolato con separato accordo tra le parti.
Tra Amplifon ed Ampliare sono altresì in essere alcuni contratti di locazione relativi a negozi
utilizzati dalla Società nell’ambito della propria attività commerciale. Il canone annuo complessivo
per tali locazioni ammonta a circa Euro 122, iscritto fra i costi per godimento di beni di terzi.
Le società Amplibrick 1 ed Amplibrick 2, interamente controllate da Ampliter (società controllante
Amplifon) concedono in locazione ad Amplifon, a fronte di corrispettivi in linea con le condizioni
di mercato alcune unità immobiliari in cui Amplifon svolge attività di vendita. Il canone annuo
complessivo per la locazione ammonta per l’esercizio 2001 ad Euro 344.
Ampliare concede in locazione ad Amplimedical, a fronte di un corrispettivo annuo pari a Euro 346
oltre IVA, in linea con le condizioni di mercato, il complesso sito in Assago adibito ad uso uffici e
magazzino. Da tale canone viene dedotto, per i primi sei anni di vigenza del contratto, l’importo
annuo di Euro 31 a titolo di rimborso delle spese di manutenzione straordinaria sostenute da
Amplimedical.
CCA Groupe utilizza nell’ambito della propria attività un certo numero di negozi concessi in
locazione, a condizioni in linea con il mercato, da alcuni manager del Gruppo francese.
Altre informazioni
Azioni proprie
L'Amplifon non possiede azioni proprie né azioni della società controllante, neppure per il tramite
di società fiduciarie; inoltre, non si sono acquisite o cedute azioni proprie nè azioni delle società
controllanti neppure per il tramite di società fiduciarie.
____________________________________________________________________________________________
26
Introduzione alla moneta unica Europea
La capogruppo e le controllate si sono dotate degli strumenti necessari per gestire, a partire dal 1o
gennaio 2002, il passaggio alle transazioni in Euro.
Corporate governance
Il Consiglio d’Amministrazione della Società in data 28 marzo 2001, in esecuzione della delega
conferitagli dall’Assemblea, ha nominato il Comitato per il Controllo Interno e il Comitato per le
Remunerazioni degli Amministratori, rispettivamente composti, il primo, da Giuseppe Daveri
(Presidente) e Piergaetano Marchetti, il secondo, da Piergaetano Marchetti (Presidente), Giuseppe
Daveri ed Anna Maria Formiggini. Nel corso della medesima riunione il Consiglio
d’Amministrazione ha dato delega al Consigliere Giovanni Martino Rollier per la nomina del
Preposto al Controllo Interno e del Responsabile dei rapporti con gli investitori. Successivamente,
in data 30 maggio 2001, il Consiglio d’Amministrazione di Amplifon ha nominato il Preposto al
Controllo Interno, nella persona di Paolo Mazza, ed il Responsabile dei rapporti con gli investitori,
nella persona di Anjelika Chiltsyna.
In relazione alle raccomandazioni del codice di autodisciplina della Borsa Italiana, la Società sta
effettuando un’analisi comparativa tra l’attuale modello, con riferimento sia agli Organi di governo
della Società che del sistema di controllo, rispetto ai principi e requisiti formulati dal codice stesso
al fine di:
x
adempiere compiutamente agli obblighi di “disclosure” in tema di sistema di controllo interno;
x
predisporre tempestivamente gli eventuali piani di adeguamento al Codice;
x
fornire adeguata informativa alle decisioni prese.
____________________________________________________________________________________________
27
Relazioni con gli investitori e trattamento delle informazioni
Contestualmente all’avvio del processo di quotazione, l’Amplifon ha adottato una politica di
comunicazione volta ad instaurare un costante dialogo con gli investitori istituzionali, con gli
azionisti e con il mercato e a garantire la sistematica diffusione di un’informativa esauriente e
tempestiva sulla propria attività, con l’unico limite delle esigenze di riservatezza che talune
informazioni possono presentare. In tale ottica, l’informativa agli investitori, al mercato e alla
stampa è assicurata dai comunicati stampa, da incontri periodici con gli investitori istituzionali e
con la comunità finanziaria e dall’ampia documentazione resa disponibile e costantemente
aggiornata sul sito Internet di Amplifon.
Piano di stock options
Il piano di stock options approvato dal Consiglio di Amministrazione del 28 Marzo 2001 è
ampiamente descritto nella Nota Integrativa della Capogruppo Amplifon spa.
Partecipazioni di amministratori e managers nel capitale della Capogruppo
La partecipazioni degli Amministratori nella Capogruppo e società da questa controllate, sono
illustrati nella Relazione sulla Gestione della Capogruppo Amplifon spa.
____________________________________________________________________________________________
28
Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio e prevedibile evoluzione
della gestione
Nei primi mesi del 2002 gli ordini ed il fatturato evidenziano un andamento in linea con i dati
previsionali. Alla luce di quanto sopra esposto, si prevede che l’esercizio 2002 chiuda con un
risultato economico positivo confermando l’andamento soddisfacente degli ultimi anni.
La strategia del Gruppo è incentrata sulla continuazione del processo di crescita attualmente in atto
e quindi sull’aumento dell’attività prestata in termini quantitativi, mantenendo elevati i livelli della
qualità del servizio, e della redditività del Gruppo; ciò mediante il perseguimento degli obiettivi
strategici qui di seguito individuati:
-
incrementare la produttività dei singoli punti vendita, tra l’altro, con investimenti in
attività di marketing sia verso il cliente finale che verso la classe medica specializzata e
con investimenti nella formazione commerciale, tecnica ed applicativa dei dipendenti ed
agenti del Gruppo;
-
migliorare la redditività, sia attraverso un cambiamento del mix dei prodotti (aumentando
il peso degli apparecchi programmabili e digitali rispetto a quelli convenzionali) che
attraverso un aumento dei volumi di vendita e un contenimento dei costi fissi e, inoltre,
mediante il completamento del processo di integrazione delle società neoacquisite;
-
sfruttare le sinergie esistenti con l’attività in campo biomedicale, ed in particolare quello
otologico, affiancando al core business, in ciascuno dei paesi in cui il Gruppo opera,
l’attività in campo biomedicale. In quest’ottica, il Gruppo intende affermare
maggiormente la notorietà dei propri marchi in campo biomedicale, Amplaid e
Amplimedical, incrementando la distribuzione di prodotti a tali marchi.
____________________________________________________________________________________________
29
Consolidamento della posizione del Gruppo nelle aree in cui è già presente
Il Gruppo intende consolidare il proprio posizionamento competitivo nei paesi in cui è già presente,
e particolarmente, attraverso una ottimizzazione della presenza sul territorio (a) sia aumentando la
capillarità della rete distributiva del Gruppo con nuovi punti vendita nei territori in cui il Gruppo è
già presente (b) sia migliorando la copertura territoriale con l'ingresso in regioni in cui il Gruppo è
ancora assente (così come, ad esempio, in alcune zone della Francia). E ciò sia mediante l’apertura
di nuovi punti vendita che mediante l’acquisizione di nuovi negozi.
Perseguendo tali obiettivi la società nei primi mesi del 2002 ha costituito una nuova società in
Francia, denominata CCA Auvergne, con sede ad Auvergne. Tale società, controllata al 100% da
CCA Groupe, ha acquisito alcuni rami d’azienda con l’obiettivo di sviluppare l’attività nella regione
di Clermont Ferrand.
E’ stata inoltre acquistata la società Centre Regionale Audition S.A., con sede ad Orange, per un
corrispettivo pari a Euro 457. Entrambe le società operano nel settore dell’applicazione
personalizzata e distribuzione di apparecchi acustici.
Per quanto riguarda il settore delle apparecchiature biomedicali è stata siglata una lettera d’intenti
per l’acquisto del ramo d’azienda della società Casti Imaging S.r.l., attiva nel campo della
produzione di diagnostica per immagini. Nelle intenzioni del management l’integrazione di tale
attività nel Gruppo comporterà uno sviluppo del business biomedicale, grazie anche ad una più
ampia gamma di prodotti e servizi offerti ai clienti.
All’inizio dell’esercizio 2002 Amplifon ha conferito ad Ampliclinical, la quale a sua volta ha
conferito ad Amplimedical, il ramo d’azienda relativo alla produzione ed alla commercializzazione
all’estrero delle apparecchiature biomedicali col marchio Amplaid per un ammontare pari a di Euro
2.018. Questa riorganizzazione si configura come un’operazione volta alla ricerca di una migliore
efficienza del settore biomedicale. Come previsto dalla normativa vigente, tale conferimento è stato
supportato da una perizia giurata.
____________________________________________________________________________________________
30
Espansione in nuovi paesi
Il Gruppo intende continuare a crescere per linee esterne, valutando l’opportunità di acquisire
società di distribuzione ed applicazione personalizzata di apparecchi acustici nei paesi in cui ancora
non è presente. Ciò consentirebbe il consolidamento della posizione di leadership del Gruppo a
livello mondiale, una maggiore diversificazione geografica, l’ottimizzazione dello sfruttamento
delle strutture centrali del Gruppo e l'ottenimento di un più elevato potere di acquisto verso i
fornitori. Il management ritiene di rilevante interesse, in considerazione del carattere strategico,
dell’ampiezza e dell’atteso tasso di crescita dei relativi mercati, le aree della Germania, Polonia,
Australia e Medio Oriente.
Altre infomazioni
Già nell'autunno del 2001 erano stati pianificati i tempi di avvicendamento per la posizione di
Direttore Generale.
Nel I trimestre 2002 il Dott. Alessandro Baldissera Pacchetti ha agito come Co-Direttore Generale
oltre alla sua posizione come Consigliere Delegato.
Durante il Consiglio di Amministrazione del 28 marzo 2002, il Dottor Alessandro Baldissera
Pacchetti é stato nominato Direttore Generale. Il Dottor Giovanni Martino Rollier rimane, così
come previsto, nelle sue funzioni di Consigliere Delegato con incarichi man mano meno operativi e
più indirizzati alle problematiche strategiche di sviluppo della società.
Per il Consiglio di Amministrazione
____________________________________________________________________________________________
31
PROSPETTI CONTABILI
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
Valori espressi in EURO
31/12/01
31/12/00
variazioni
61.415
145.792
950.389
10.357.888
375.811
12.302.898
53.582.154
77.776.347
47.033
55.089
6.609
365.711
4.839.955
3.147.866
6.492.757
31.931.184
46.886.204
14.382
(55.089)
139.183
584.678
5.517.933
(2.772.055)
5.810.141
21.650.970
30.890.143
3.233.900
819.923
7.246.545
15.031.761
253.186
26.585.315
298.497
2.630.613
8.983.870
7.146.725
231.889
19.291.594
2.935.403
(1.810.690)
(1.737.325)
7.885.036
21.297
7.293.721
228.757
131.416
360.173
4.066
4.066
228.757
127.350
356.107
1.843.922
1.000.234
2.844.156
130.140
804.676
934.816
1.713.782
195.558
1.909.340
113.193
24.246
88.947
3.317.522
963.128
2.354.394
107.679.184
67.140.926
40.538.258
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
B) Immobilizzazioni
I. Immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3) Diritti di brev. industr. e di util. opere ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamento
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
8) Differenze di consolidamento
II.
Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso ed acconti
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in:
a)
imprese controllate
c)
altre imprese
2) Crediti
d)
verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
3) Altri titoli
Totale immobilizzazioni
____________________________________________________________________________________________
32
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
4) Prodotti finiti e merci
5) Acconti
II.
Crediti
1) Verso clienti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
2) Verso controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
4) Verso controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5) Verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
III. Attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
3) Altre partecipazioni
5) Altri titoli
IV. Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
3) Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
D) Ratei e risconti
disaggio su prestiti
vari
TOTALE ATTIVO
346.546
134.967
44.306.169
393.644
45.181.326
76.450
31.977.080
131.396
32.184.926
270.096
134.967
12.329.089
262.248
12.996.400
104.962.605
51.420
105.014.025
90.016.213
202.107
90.218.320
14.946.392
(150.687)
14.795.705
38.068
38.068
38.068
38.068
6.968.405
9.116.364
(2.147.959)
6.968.405
9.116.364
(2.147.959)
10.370.930
2.375.615
12.746.545
124.767.043
10.324.471
1.861.326
12.185.797
111.520.481
46.459
514.289
560.748
13.246.562
581.245
581.245
427.208
427.208
154.037
154.037
137.786.533
822.664
138.609.197
88.217.462
2.123.286
90.340.748
49.569.071
(1.300.622)
48.268.449
309.138.811
234.473.363
74.665.448
113.356
2.183.639
2.296.995
238.356
2.230.667
2.469.023
(125.000)
(47.028)
(172.028)
419.114.990
304.083.312
115.031.678
____________________________________________________________________________________________
33
PASSIVO
A) Patrimonio netto
I.
Capitale
II.
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
IV.
Riserva legale
V.
Riserva per azioni proprie in portafoglio
VII. Altre riserve
Riserva straordinaria
Riserva da fusione
Riserva ammortamenti anticipati
VIII. Utili (perdite) esercizi precedenti
VIIIa Differenza di conversione
IX.
Utile (perdita) dell'esercizio
3.924.200
106.734.600
593.760
2.968.800
12.150.000
516.457
955.400
94.584.600
77.303
2.575.924
2.120.991
3.146.528
3.367.293
493.500
4.236.873
2.575.924
2.120.991
2.039.210
1.221.570
607.963
3.773.073
1.107.318
2.145.723
(114.463)
463.800
Patrimonio del gruppo
127.193.669
27.973.988
99.219.681
701.538
Patrimonio del gruppo e di terzi
B) Fondi per rischi e oneri
1)
Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi
simili
2)
Fondi per imposte
3)
Altri
C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
D) Debiti
1)
Obbligazioni
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
3)
4)
5)
6)
8)
Debiti verso banche
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Altri finanziatori
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Acconti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Debiti verso fornitori
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Debiti verso controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
701.538
127.895.207
27.973.988
99.921.219
992.190
604.733
387.457
13.897.859
6.112.900
7.784.959
14.890.049
6.717.633
8.172.416
8.270.922
8.127.419
143.503
100.000.000
100.000.000
100.000.000
100.000.000
82.440.063
2.437.037
84.877.100
73.958.378
3.197.890
77.156.268
968
101.918
102.886
100.000.000
(100.000.000)
8.481.685
(760.853)
7.720.832
968
101.918
102.886
3.558.109
3.450.156
107.953
3.558.109
3.450.156
107.953
45.036.714
6.508
45.043.222
45.666.709
(629.995)
6.508
(623.487)
22.689
45.666.709
22.689
____________________________________________________________________________________________
34
22.689
10)
11)
12)
13)
Debiti verso controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Debiti tributari
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Debiti verso istituti di previd. e di sicurezza
sociale
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Altri debiti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
E) Ratei e risconti
aggio sui prestiti (obbligazionari o altro)
vari
TOTALE PASSIVO
22.689
1.240.611
2.256.752
(1.016.141)
1.240.611
2.256.752
(1.016.141)
9.575.675
8.663.108
912.567
9.575.675
8.663.108
912.567
4.073.225
2.220.435
1.852.790
4.073.225
2.220.435
1.852.790
16.818.558
1.106.990
17.925.548
19.473.704
694.949
20.168.653
(2.655.146)
412.041
(2.243.105)
266.419.065
259.582.081
6.836.984
1.639.747
1.639.747
91.692
1.590.499
1.682.191
(91.692)
49.248
(42.444)
419.114.990
304.083.312
115.031.678
2.048.354
10.235.480
838.809
9.362.940
1.209.545
872.540
12.283.834
10.201.749
2.082.085
Conti d'ordine
1) Canoni a scadere per beni in leasing
2) Garanzie prestate
____________________________________________________________________________________________
35
CONTO ECONOMICO
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2) Variaz. delle riman. di prodotti in
lavorazione, semilavorati e finiti
3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi:
- vari
- contributi in conto esercizio
Totale valore della produzione
B) Costi della produzione
6) Per materie prime, sussid., di consumo e di merci
7) Per servizi
8) Per godimento di beni di terzi
9) Per il personale
a) Salari e stipendi
b) Oneri sociali
c) Trattamento di fine rapporto
d) Trattamento di quiescenza e simili
e) Altri costi
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammort. delle immobilizzazioni immateriali
b) Ammort. delle immobilizzazioni materiali
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) Svalutaz. crediti attivo circolante
e disponibilità liquide
11)
12)
13)
14)
Variaz. riman. mat. prime, sussid., consumo e merci
Accantonamento per rischi
Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi di produzione (A-B)
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni:
da imprese controllate
da imprese collegate
altri
16) Altri proventi finanziari:
a) - da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
- da imprese controllate
- da imprese collegate
- da controllanti
- altri
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
360.843.157
266.986.712
291.368
93.856.445
291.368
246.894
658.098
(411.204)
9.756.035
5.575.958
4.180.077
9.756.035
371.137.454
5.575.958
273.220.768
4.180.077
97.916.686
126.220.620
107.534.015
17.250.762
78.054.809
80.687.039
14.765.598
48.165.811
26.846.976
2.485.164
64.206.197
14.695.017
1.794.758
674.063
2.008.888
83.378.923
56.455.907
8.717.458
1.270.225
150.774
291.429
66.885.793
7.750.290
5.977.559
524.533
523.289
1.717.459
16.493.130
6.736.679
7.321.747
1.294
1.603.457
3.034.610
4.150.810
101.716
1.114.422
3.702.069
3.170.937
(100.422)
489.035
15.663.177
(5.646.468)
91.647
133.496
9.269.296
8.401.558
1.174.132
506.215
2.123.651
6.946.487
7.261.619
(6.820.600)
(414.568)
(1.990.155)
2.322.809
353.895.468
259.545.282
94.350.186
17.241.986
13.675.486
3.566.500
203.648
203.648
37.335
203.648
203.648
17.390
35.976
19.945
(35.976)
____________________________________________________________________________________________
36
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante
d) proventi diversi dai precedenti:
- da controllanti
- altri
17) Interessi e altri oneri finanziari:
- da controllanti
- altri
Totale proventi e oneri finanziari
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni:
a) di partecipazioni
1.090
1.090
492
492
85.209
7.065.819
7.189.945
150.587
3.116.233
3.320.186
(65.378)
3.949.586
3.869.759
65.651
14.192.184
14.257.835
31.297
5.440.616
5.471.913
34.354
8.751.568
8.785.922
6.864.242
2.151.727
4.712.515
42.479
42.479
42.479
42.479
19) Svalutazioni:
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi:
- plusvalenze da alienazioni
- varie
4.288.673
272.816
4.561.489
(4.288.673)
875.333
(3.413.340)
319.917
598.512
454.381
1.372.810
4.819.698
4.819.698
319.917
598.512
(4.365.317)
(3.446.888)
(224.661)
(258.209)
33.548
10.195.562
11.265.550
(1.069.988)
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
5.775.833
7.492.477
(1.716.644)
23) Risultato economico del gruppo e di terzi
4.419.729
3.773.073
646.656
21) Oneri:
- minusvalenze da alienazioni
- imposte esercizi precedenti
- varie
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E)
1.148.149
1.148.149
Risultato economico di terzi
(182.856)
Utile netto del Gruppo
4.236.873
(182.856)
3.773.073
463.800
____________________________________________________________________________________________
37
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO
AL 31 DICEMBRE 2001
FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO
Il bilancio consolidato è stato redatto secondo le disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 9
aprile 1991, n.127, integrate dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti e dei Ragionieri.
Al fine di fornire una più ampia informativa, sono stati inoltre predisposti: il prospetto di
collegamento tra il patrimonio netto ed il risultato d’esercizio di Amplifon S.p.A. con il patrimonio
netto ed il risultato del bilancio consolidato; i prospetti di Stato Patrimoniale e Conto Economico
riclassificati, inseriti nel contesto della Relazione sulla Gestione, nonché il rendiconto finanziario
consolidato esposto in Allegato n.2 alla presente Nota Integrativa.
Il bilancio consolidato è redatto sulla base dei bilanci al 31 dicembre 2001 predisposti dai Consigli
di Amministrazione o, qualora disponibili, approvati dalle Assemblee delle società del Gruppo,
opportunamente rettificati, ove necessario, per uniformarli ai criteri di classificazione ed ai principi
contabili di Gruppo. I conti economici delle società acquisite o cedute nel corso dell’esercizio
vengono assunti in base al periodo di possesso del Gruppo.
I valori espressi in nota integrativa, se non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.
____________________________________________________________________________________________
38
AREA DI CONSOLIDAMENTO
L’area di consolidamento al 31 dicembre 2001 include le imprese italiane ed estere, elencate
nell’Allegato n. 1, nelle quali Amplifon S.p.A. detiene, direttamente od indirettamente, la
maggioranza dei diritti di voto.
Le partecipazioni non significative, dirette o indirette, sono escluse dall’area di consolidamento e
valutate con il metodo del patrimonio netto e sono elencate nell’Allegato n.1.
L’area di consolidamento è mutata rispetto al 31 dicembre 2000 poiché include:
- Acoudire B.V., holding di partecipazione con sede in Olanda, detenuta al 100% da Amplifon
S.p.A, cui fanno capo i seguenti gruppi olandesi, acquisiti nel mese di gennaio:
x
Audire Holding B.V., detenuta al 100%, che a sua volta detiene il 100% del capitale sociale
di Acousticon Detailhandel B.V., Audire B.V., Lammers Hoortoestellen B.V. ed Acousticon
Arnhem B.V.;
x
Acousticon B.V., detenuta al 100%, che a sua volta detiene il 100% del capitale sociale di
Eartronic B.V. e Acousticon Groothandel B.V., il 75% del capitale sociale di Auditech B.V.,
il 65,7% del capitale sociale di Electro Medical Instruments B.V. ed il 50% del capitale
sociale di Orium B.V.;
x
Arcomvio B.V., detenuta al 100%, che a sua volta detiene il 50% del capitale sociale di
Acousoft Informatisering B.V..
In data 30 maggio 2001 il Consiglio di amministrazione di Amplifon S.p.A. ha deliberato di
acquisire il 100% del capitale di Acoudire dalla controllata Ampliholl, prevedendo altresì la messa
in liquidazione di quest’ultima. Tale delibera ha trovato attuazione in data 27 dicembre 2001 con la
vendita da parte di Ampliholl ad Amplifon S.p.A. della totalità delle azioni di Acoudire.
____________________________________________________________________________________________
39
- Acoustique Medicale S.A., con sede in Tolosa , acquisita nel mese di gennaio al 99,88% da CCA
Groupe;
- 29 Audition S.a.r.l., con sede a Quimper, acquisita nel mese di luglio al 99,96% da CCA Groupe;
- SCAM S.a.s con sede a Mulhouse, acquisita nel mese di dicembre al 99,96% da CCA Groupe, e
che a sua volta detiene le società SMMAB S.a. e SMAS S.a.r.l.;
- Laboratoire de Correction Auditive, con sede a Nantes, acquisita nel mese di dicembre al 99.96%
da CCA Groupe;
- Decibel Audiometria e Protesis L.D.A., con sede ad Oporto (Portogallo), acquisita nel mese di
maggio al 100% dalla controllata Amplifon Iberica;
- Hoerpunkt A.G., (successivamente rinominatasi Amplibus), con sede a Zug, acquisita nel mese di
luglio al 99,95% dalla controllata svizzera Horen S.a.;
- MA.GE. S.r.l., con sede a Genova, acquistata nel mese di dicembre al 75% da Amplifon S.p.A;
- Edizioni Tecniche S.r.l., con sede a Milano, acquisita nel mese di dicembre al 100% da Amplifon
S.p.A.. Tale società era precedentemente controllata da Amplifin S.p.A..
Il consolidamento di tali società ha determinato l’iscrizione di Euro 24.589 alla voce “Differenza di
consolidamento”. La composizione di tale importo è riportata a commento della relativa voce di
bilancio.
L’area di consolidamento, rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2000, è notevolmente
variata per l’effetto delle nuove acquisizioni sopracitate. Si sottolinea, inoltre, che il conto
economico consolidato relativo all’esercizio 2000 non includeva i conti economici delle società
Horen e controllate, Ampliclinical e controllate e Viennatone, in quanto tutte acquisite alla fine
dell’anno 2000.
____________________________________________________________________________________________
40
Per tale ragione il confronto dei dati patrimoniali ed economici al 31 dicembre 2000 deve
necessariamente tener conto della variazione dell’area di consolidamento.
____________________________________________________________________________________________
41
PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
Tutte le imprese controllate incluse nell’area di consolidamento sono consolidate con il metodo
dell’integrazione globale, così sintetizzabile:
-
assunzione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi nel loro ammontare complessivo, prescindendo dall’entità della partecipazione detenuta ed attribuendo agli eventuali
Soci di minoranza, in apposite voci, la quota del patrimonio netto e del risultato dell’esercizio
di loro spettanza;
-
la differenza emergente, all’atto dell’acquisto, dall’elisione del valore di carico della
partecipazione in un’impresa inclusa nell’area di consolidamento a fronte della corrispondente
quota di patrimonio netto è imputata, ove possibile, agli elementi dell’attivo e del passivo
dell’impresa medesima. L’eventuale residuo è così trattato:
se positivo è iscritto nella voce “differenza da consolidamento” delle “immobilizzazioni
immateriali” ed è ammortizzato in quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità
dello stesso;
se negativo è iscritto in una voce del patrimonio netto come “riserva di consolidamento”,
ovvero, quando sia dovuto a previsione di risultati economici sfavorevoli, in una voce
denominata “fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri”;
-
eliminazione dei crediti e dei debiti, nonché dei costi e dei ricavi intercorrenti fra
le imprese consolidate;
-
eliminazione di:
a) plusvalenze derivanti da trasferimenti di immobilizzazioni tra imprese consolidate;
b) utili, se significativi, derivanti da operazioni tra imprese consolidate relative a cessioni di
beni che permangono come rimanenze presso l’impresa acquirente;
c) svalutazioni e ripristini di valore di partecipazioni immobilizzate in imprese consolidate;
____________________________________________________________________________________________
42
d) dividendi infragruppo.
Nel bilancio consolidato sono eliminati gli accantonamenti e le rettifiche di valore operati dalle
singole società consolidate esclusivamente per conseguire benefici fiscali ammessi dalle leggi
vigenti.
Inoltre, vengono apportate le rettifiche necessarie ad omogeneizzare i principi contabili adottati
dalle società del Gruppo. Le principali rettifiche che è stato necessario operare ai bilanci d’esercizio
per uniformarli ai principi di Gruppo, sono relative a:
-
rimanenze, valutate secondo il criterio del costo medio ponderato, in quanto ritenuto più idoneo
a rappresentare il valore delle rimanenze finali del Gruppo;
-
locazioni finanziarie iscritte in base al principio internazionale I.A.S. 17.
Nel caso di variazioni dell’area di consolidamento, le poste economiche delle società interessate
vengono recepite con riferimento alla data di acquisizione.
I bilanci espressi in moneta estera, non appartenente all’area Euro, sono convertiti in Euro secondo
il metodo del cambio corrente, in base al quale le poste del conto economico sono convertite ai
cambi medi dell’esercizio e le poste dello Stato Patrimoniale ai cambi di fine esercizio, ad
eccezione delle voci di patrimonio netto che sono convertite ai cambi storici.
Le differenza originata dalla conversione del patrimonio netto iniziale nonché del risultato
economico ai cambi di fine esercizio è iscritta in un’apposita voce del patrimonio netto consolidato.
I tassi di cambio applicati sono qui di seguito riportati:
AMPLIFON USA INC. E MIRACLE EAR INC.
Stato Patrimoniale
Conto Economico
HOEREN e controllate
Stato Patrimoniale
Conto Economico
31/12/2001
US$
0,8813
0,8956
31/12/2000
US$
0,9368
0,9209
31/12/2001
CHF
1,4829
1,5105
31/12/2000
CHF
1,5248
1,5571
____________________________________________________________________________________________
43
CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI
I principi di redazione ed i criteri di valutazione sono ispirati ai generali principi della prudenza,
della competenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività.
I criteri di valutazione delle singole poste rispettano il contenuto formale e sostanziale del Decreto
Legislativo 9 aprile 1991, n.127 e dei Principi Contabili approvati dai Consigli Nazionali dei
Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
I principi e i criteri di valutazione maggiormente significativi sono di seguito esposti.
Uso di stime nella redazione del bilancio
La preparazione del bilancio conformemente ai principi contabili generalmente accettati richiede
alla direzione di fare stime ed ipotesi che hanno effetto sulle attività e passività, sull’evidenziazione
delle attività e passività potenziali e sull’importo dei costi e ricavi contabilizzati nell’esercizio. I
risultati effettivi potrebbero differire da quelli stimati.
Operazioni in valuta estera
Le attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono registrate al cambio in vigore alla
data dell’operazione. I profitti e le perdite non realizzati sulle attività e passività monetarie correnti
e le perdite non realizzate sulle attività e passività monetarie non correnti denominate in valuta
estera sono calcolati sulla base del cambio in essere alla data di bilancio, tenuto conto dei contratti
di copertura in essere alla stessa data. Se l’adeguamento dà luogo ad una perdita netta, viene iscritto
un fondo per riconoscere la perdita non realizzata; se l’adeguamento dà luogo ad un utile netto,
questo viene riconosciuto.
____________________________________________________________________________________________
44
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione. Nel caso in
cui non si preveda una piena ricuperabilità degli investimenti, sono effettuate le necessarie
svalutazioni.
Tali immobilizzazioni sono esposte al netto degli ammortamenti, calcolati sistematicamente in
considerazione della loro residua possibilità di utilizzazione.
Gli avviamenti iscritti all’attivo delle singole società consolidate, emergenti dall’acquisizione di
rami aziendali o negozi, sono ammortizzati in un periodo compreso tra i dieci ed i venti anni sulla
base della previsione dei flussi reddituali futuri a fronte dei quali gli stessi avviamenti sono stati
pagati.
La voce marchi è iscritta in base al costo sostenuto e viene ammortizzata, in quote costanti, in dieci
anni.
La voce differenza da consolidamento è iscritta in bilancio ed ammortizzata, in quote costanti, in
venti anni, sulla base della previsione dei flussi reddituali futuri delle controllate.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli
oneri accessori di diretta imputazione, sistematicamente ammortizzato in relazione alla residua
possibilità di utilizzazione.
Tale costo, in alcuni casi, è rettificato in conformità a leggi nazionali che ne consentono la
rivalutazione.
____________________________________________________________________________________________
45
A fronte dei cespiti il cui valore risulti durevolmente inferiore al costo storico, già rettificato dagli
ammortamenti complessivamente stanziati, sono effettuate le opportune svalutazioni. Tale minor
valore non è mantenuto nei successivi bilanci qualora vengano meno i motivi della rettifica
effettuata.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono imputati integralmente a conto economico. I
costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed
ammortizzati in relazione alla residua possibilità di utilizzo.
Le aliquote di ammortamento utilizzate vengono riportate nella tabella che segue:
Descrizione
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni:
Macchine elettromeccaniche
Macchine elettroniche
Mobili e arredi
Automezzi
Aliquota di
ammortamento
3%
15%
12,5% - 25%
15%
18% - 20%
12%
25%
Nell’esercizio di entrata in funzione del bene, gli ammortamenti sono calcolati utilizzando il 50%
delle suesposte aliquote, ipotizzando che gli acquisti siano omogeneamente distribuiti nell’arco
dell’esercizio.
Partecipazioni
Le partecipazioni sono iscritte, se aventi carattere di investimento durevole, tra le immobilizzazioni
finanziarie o, se acquistate per la successiva vendita, tra le attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni.
Le partecipazioni delle immobilizzazioni finanziarie in imprese controllate non consolidate sono
vautate con il metodo del patrimonio netto. Le differenze positive emergenti all’atto dell’acquisto,
fra il valore di carico delle partecipazioni in dette imprese e le corrispondenti quote di patrimonio
____________________________________________________________________________________________
46
netto a valori correnti, sono conglobate nel valore delle partecipazioni stesse ed ammortizzate in
quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità delle medesime.
Dette quote di ammortamento sono iscritte a conto economico tra le “rettifiche di valore di attività
finanziarie”.
Le altre partecipazioni delle immobilizzazioni finanziarie in imprese non consolidate sono iscritte al
costo di acquisizione e di sottoscrizione. Tale valore è allineato all’eventuale minor valore
desumibile da ragionevoli aspettative di utilità o di recuperabilità negli esercizi futuri.
Qualora queste imprese presentino un andamento deficitario, il valore di iscrizione è rettificato,
mediante apposite svalutazioni, sino a concorrenza della corrispondente frazione di patrimonio
netto, se minore, risultante dall’ultimo bilancio delle partecipate. Le perdite di valore eccedenti i
corrispondenti valori di carico sono iscritte tra i “fondi per rischi e oneri”.
Altri titoli [che non costituiscono partecipazioni]
I titoli sono iscritti, se destinati a permanere durevolmente in portafoglio, tra le immobilizzazioni
finanziarie o, se destinati alla negoziazione, tra le attività finanziarie dell’attivo circolante.
I titoli immobilizzati sono iscritti al costo di acquisto eventualmente svalutato in caso di durevole
riduzione del valore.
I titoli dell’attivo circolante sono valutati al minore tra il costo di acquisto ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato.
Le svalutazioni dei titoli non vengono mantenute nei successivi esercizi, qualora decadano i
presupposti che le hanno determinate.
____________________________________________________________________________________________
47
Rimanenze
Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore di
realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Il costo è determinato con il criterio del costo
medio ponderato.
Le rimanenze di materie prime, prodotti finiti e merci, eccedenti i prevedibili fabbisogni produttivi,
di lenta movimentazione o interessate da fenomeni di obsolescenza, sono opportunamente svalutate,
in base al presumibile valore di realizzazione.
Crediti
I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo, ottenuto riducendo il valore nominale del “fondo
svalutazione crediti”.
Ratei e risconti
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, secondo il principio
della competenza temporale.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite ed oneri di esistenza certa o probabile,
dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio non era definito l’esatto ammontare in modo
oggettivo o la data di manifestazione. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla
base degli impegni assunti e degli elementi a disposizione.
In particolare,
____________________________________________________________________________________________
48
x
il fondo indennità suppletiva clientela accoglie la stima delle indennità di pertinenza degli
agenti calcolate sulla base del totale delle indennità maturate, determinate in conformità alle
norme vigenti e sulla base dei dati storici delle liquidazioni effettuate negli esercizi precedenti;
x
il fondo garanzia e riparazioni accoglie i costi per interventi in garanzia su prodotti venduti,
stimati sulla base dei dati storici e del periodo di copertura della garanzia;
x
il fondo resi su vendite accoglie l’onere stimato in base ai dati storici relativi agli storni
definitivi di vendita registrati nell’esercizio in corso ed in quelli precedenti;
x
il fondo di quiescenza e obblighi simili accoglie i fondi diversi dal trattamento di fine rapporto,
quali i fondi di pensione costituiti in aggiunta al trattamento previdenziale di legge per il
personale dipendente, i fondi di pensione integrativa derivanti da accordi aziendali,
interaziendali o collettivi per il personale dipendente e i fondi di indennità per cessazione di
rapporti di agenzia;
x
il fondo per imposte accoglie le imposte differite e gli importi prudenzialmente accantonati a
fronte di presunti oneri fiscali, ivi comprese eventuali soprattasse e interessi moratori, su
posizioni non ancora definite od in contestazione.
Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il fondo accoglie le indennità da corrispondere ai dipendenti al momento della cessazione del
rapporto di lavoro, maturate fino alla data del bilancio, in conformità alla legislazione vigente ed ai
contratti collettivi di lavoro.
Debiti
I debiti sono iscritti al valore nominale.
Imposte
Imposte correnti
____________________________________________________________________________________________
49
Le imposte correnti sono determinate in base ad una ragionevole previsione del reddito fiscalmente
imponibile di ciascuna società consolidata, ai sensi delle norme locali vigenti.
Imposte differite ed anticipate
Le imposte differite ed anticipate sono iscritte sull’ammontare di tutte le differenze temporanee tra
il valore attribuito alle attività e alle passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito alle
stesse attività e passività ai fini fiscali, nonché sulle eventuali perdite fiscali riportabili a nuovo.
Nella determinazione delle imposte differite e anticipate si è tenuto conto dell’aliquota fiscale in
vigore nell’esercizio in cui la differenza temporanea si riversa, nonché delle eventuali agevolazioni
previste dall’attuale normativa tributaria.
Qualora le differenze temporanee di cui sopra diano luogo ad imposte anticipate, esse sono
contabilizzate solo in caso di ragionevole certezza del recupero del relativo “credito”, sulla base
degli imponibili fiscali futuri. Nel caso in cui le differenze temporanee originino imposte differite,
esse non sono contabilizzate solo qualora esistano scarse probabilità che il relativo “debito” insorga.
Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite, laddove ne ricorrano i
presupposti, vengono compensate. Le attività per imposte anticipate, sono iscritte tra i “crediti verso
altri” dell’attivo circolante.
Le imposte differite su riserve e fondi in sospensione di imposta delle imprese consolidate o
valutate con il metodo del patrimonio netto sono rilevate quando si prevede che tali riserve saranno
distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione o l’utilizzo darà luogo a oneri fiscali.
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà, che
generalmente coincide con la spedizione o la consegna, o, se previsto, con il termine del periodo di
prova. I ricavi di servizi vengono riconosciuti quando tali servizi vengono resi, in base al principio
della competenza economica e temporale.
____________________________________________________________________________________________
50
Interessi attivi e passivi, altri costi e ricavi
Sono esposti in bilancio secondo il principio della competenza economica e temporale.
Beni in leasing finanziario
I beni strumentali, oggetto di leasing finanziario, sono rilevati in applicazione del principio
contabile internazionale I.A.S. n° 17.
Contratti derivati
I contratti derivati di copertura sono valutati coerentemente con le attività e le passività coperte ed i
relativi flussi finanziari sono imputati a conto economico per competenza lungo la durata del
contratto, con contropartita tra i ratei e risconti dell’attivo o del passivo di Stato Patrimoniale. Tra i
conti d’ordine, alla voce “altri”, sono iscritti gli eventuali valori nozionali di riferimento dei
contratti derivati che non comportano alcuno scambio iniziale o finale di capitali e, alla voce
“impegni di acquisto e di vendita”, sono iscritti gli eventuali impegni di acquisto o di vendita di
valuta estera in essere a fine esercizio convertiti in Euro al cambio a termine contrattuale.
Conti d’ordine
Nei conti d’ordine figurano gli impegni assunti e le garanzie prestate dalle società del Gruppo a
terzi.
____________________________________________________________________________________________
51
ATTIVITA’
B.I Immobilizzazioni immateriali
I movimenti intervenuti nella voce in commento sono riportati nella tabella che segue:
Saldo al
31/12/00 Investimenti Alienazioni
Costi di impianto e di
ampliamento
Variazione
Ammorta- area di consomenti
lidam.
Altre variazioni
Riclassifiche
nette
Saldo al
31/12/01
47
5
-
(10)
68
-
(49)
61
55
-
-
-
-
-
(55)
-
7
55
(4)
(25)
-
-
113
146
366
229
(53)
(231)
14
650
(24)
951
Avviamento
4.840
5.715
-
(608)
299
-
112
10.358
Immobilizzazioni in corso
ed acconti
3.147
6
(126)
-
-
(2.098)
(554)
375
31.931
24.589
-
(2.877)
-
-
(61)
53.582
6.493
5.620
(44)
(2.985)
2.116
1.448
(345)
12.303
46.886
36.219
(227)
(6.736)
2.497
-
(863)
77.776
Costi di ricerca, sviluppo e
pubblicità
Diritti di brevetto
industriale e diritti di
utilizzazione delle opere
dell’ingegno
Concessioni, licenze,
marchi e diritti simili
Differenza di
consolidamento
Altre
Totale
L’incremento della voce Avviamento è principalmente riconducibile all’acquisto del ramo d’azienda
di Bioline S.r.l. per la ricerca, produzione e commercializzazione di prodotti di biologia molecolare,
all’acquisto di un ramo d’azienda da parte del Gruppo olandese ed all’acquisto di singoli rami
d’azienda da parte di CCA Groupe.
Le Immobilizzazioni in corso ed acconti si decrementano, principalmente, a seguito della riclassificazione del costo della licenza del software J.D. Edward, per complessivi Euro 624, del
costo relativo alla progettazione e personalizzazione del nuovo sistema informativo centrale e
periferico, per complessivi Euro 1.017 e di altri costi di progetto per lo sviluppo di nuovi
programmi, per complessivi Euro 442.
____________________________________________________________________________________________
52
Il dettaglio della differenza positiva emergente dal consolidamento delle società controllate, pari ad
Euro 53.582, è esposto nella tabella che segue:
Ammortamenti
degli esercizi
Costo storico
precedenti
Ammortamenti Acquisizioni Altre variazioni
dell’esercizio dell’esercizio
nette
Saldo al
31/12/01
CCA Groupe
18.254
(1.901)
(913)
-
-
15.440
Miracle Ear
1.582
(120)
(83)
-
91
1.470
Acquisite da CCA Groupe
4.184
(487)
(388)
4.051
(163)
7.197
Viennatone
4.999
-
(250)
-
-
4.749
893
-
(47)
-
-
846
Acoudire
-
-
(931)
18.609
-
17.678
Gruppo Amplifon Iberica
-
-
(15)
295
-
280
4.527
-
(250)
1.487
11
5.775
Gruppo Ampliclinical
Gruppo Horen
MA.GE.
Totale
-
-
-
147
-
147
34.439
(2.508)
(2.877)
24.589
(61)
53.582
La voce altre immobilizzazioni immateriali ammonta ad Euro 12.303, ed evidenzia un incremento
pari ad Euro 5.620, di cui Euro 3.195 riferibili alla controllante.
La voce include principalmente:
x
costi per migliorie e manutenzioni su beni di terzi, pari ad Euro 4.994, ammortizzati sulla base
della durata dei relativi contratti di locazione;
x
costi per l’implementazione di software, pari ad Euro 6.617;
x
altri costi, per complessivi Euro 692.
B. II
Il dettaglio delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento accumulati al 31
dicembre 2001 è riportato nella tabella che segue:
Saldo al
31/12/00 Investimenti
Riclassifiche
Disinvesti- ed altre va- Ammortamenti
menti riazioni nette
Variazioni area
di consolidamento
Saldo al
31/12/01
298
27
(5)
-
(237)
3.151
3.234
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e
commerciali
2.631
221
-
(1.859)
(220)
47
820
8.984
1.451
(723)
(974)
(1.720)
229
7.247
Altri beni
Immobilizzazioni in corso ed
acconti
7.147
6.164
(924)
4.623
(5.144)
3.165
15.031
231
7
(100)
92
-
23
253
Terreni e fabbricati
Totale
(1.752)
(7.321)
____________________________________________________________________________________________
53
19.291
7.870
1.882
6.615
26.585
Il valore delle immobilizzazioni materiali mostra un incremento netto, rispetto all’esercizio
precedente, pari ad Euro 7.294.
Tale incremento è connesso all’acquisizione di nuove immobilizzazioni materiali, prevalentemente
attrezzature commerciali e macchine elettroniche a supporto dell’aggiornamento tecnologico
dell’area vendita, nonché all’ingresso nell’area di consolidamento delle nuove società.
B. III Immobilizzazioni finanziarie
B. III 1. a) Partecipazioni in imprese controllate
La voce, pari ad Euro 229, comprende le partecipazioni in Acousoft Informatisering B.V. ed Orium
B.V., valutate con il metodo del patrimonio netto, in quanto non significative.
B. III 2. d) Crediti verso altri
I crediti verso altri, esigibili entro l’esercizio successivo, accolgono un credito di natura finanziaria
riconducibile alla controllata Miracle Ear, pari ad Euro 1.600, ad oggi interamente incassato.
I crediti verso altri, esigibili oltre l’esercizio successivo, accolgono crediti a medio termine per
depositi cauzionali e crediti per anticipi IRPEF sul trattamento di fine rapporto.
C. I Rimanenze
Le rimanenze ammontano ad Euro 45.181 e si incrementano, rispetto all’esercizio precedente, di
Euro 12.996 per effetto delle seguenti circostanze:
____________________________________________________________________________________________
54
7.301
6.207
(512)
Incremento per nuove società acquisite
Incremento
Variazione netta del fondo svalutazione
La composizione di tale voce è la seguente:
Saldo al 31/12/01
347
135
47.968
394
(3.663)
45.181
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione
Prodotti finiti e merci
Acconti
Fondo svalutazione rimanenze
Saldo
Saldo al 31/12/00
76
36.153
131
(4.175)
32.185
La movimentazione del fondo svalutazione rimanenze intervenuta nell’esercizio è la seguente:
Fondo al 31/12/00
4.175
Accantonamenti
1.319
(2.178)
Utilizzi
347
Variazione area di consolidamento
3.663
Fondo al 31/12/01
C.II CREDITI
I crediti sono aumentati per Euro 13.247 ed il saldo, suddiviso per tipologia e scadenza, si compone
come segue:
Crediti verso clienti
Crediti verso controllate
Crediti verso controllanti
Crediti verso altri
Totale
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Oltre 5 anni
Totale
104.963
51
-
105.014
38
-
-
38
6.968
-
-
6.968
10.371
2.376
-
12.747
122.340
2.427
-
124.767
C. II 1) Crediti verso clienti
I crediti verso clienti, ammontano ad Euro 105.014 ed evidenziano un incremento netto rispetto
all’esercizio precedente di Euro 14.796.
La voce si compone come segue:
____________________________________________________________________________________________
55
Crediti verso clienti
Fondo svalutazione crediti
Totale crediti verso clienti
Saldo al 31/12/01
112.264
(7.250)
105.014
Saldo al 31/12/00
94.751
(4.533)
90.218
Variazioni
17.513
(2.717)
14.796
L’aumento della voce crediti verso clienti, rispetto all’esercizio precedente, è riconducibile
all’incremento del business del Gruppo ed alla variazione dell’area di consolidamento (Euro 8.919,
al netto del relativo fondo svalutazione).
La movimentazione del fondo svalutazione crediti nel corso del 2001 è la seguente:
Fondo al 31/12/00
Accantonamenti
Utilizzi
Variazione area di consolidamento ed altri movimenti
Fondo al 31/12/01
4.533
1.603
(641)
1.755
7.250
C. II 2) Crediti verso imprese controllate
Espongono i crediti verso Orium B.V. ed Acousoft Informatisering B.V., consolidate con il metodo
del patrimonio netto.
C. II 4) Crediti verso imprese controllanti
I crediti verso controllanti si riferiscono al trasferimento dei crediti IVA per Euro 5.735, in
applicazione dell'art. 73 del D.P.R. 633 del 26/10/72 e del DM 1312/79 che consentono di trasferire
alla controllante debiti e crediti per IVA e conseguentemente presentare la dichiarazione IVA congiunta di Gruppo, a crediti per interessi su crediti IVA, per Euro 710, al credito derivante dal
riaddebito dei costi di quotazione ad Ampliter, per Euro 402, ed ad altri crediti di natura
commerciale, per Euro 121.
C. II 5) Crediti verso altri
I crediti verso altri ammontano ad Euro 12.747, di cui Euro 2.376 scadenti oltre l’esercizio
successivo.
____________________________________________________________________________________________
56
La voce risulta così composta:
Crediti verso Erario per imposte
Crediti verso dipendenti
Anticipi ad agenti
Anticipi a fornitori diversi da merci
Crediti per imposte anticipate
Altri crediti
Totale
Saldo al 31/12/01 Saldo al 31/12/00
3.157
1.782
539
556
874
1.212
552
384
4.319
3.691
3.306
4.561
12.747
12.186
Variazioni
1.375
(17)
(338)
168
628
(1.255)
561
La voce crediti per imposte anticipate accoglie le attività per imposte anticipate, al netto delle
passività per imposte differite, emerse in capo alle singole società consolidate, nonché le attività per
imposte anticipate, al netto delle passività per imposte differite, originate dalle rettifiche di
consolidamento.
Saldo al 31/12/01
1.811
176
33
(52)
2.023
3.991
Saldo al 31/12/00
2.153
168
1.676
3.997
Attività per imposte anticipate – rettifiche di
consolidamento
328
-
Passività per imposte differite – rettifiche di
consolidamento
-
(306)
4.319
3.691
Amplifon S.p.A.
Amplimedical S.p.A.
Acoudire
Amplitrade
Miracle Ear (U.S.A.)
Attività per imposte anticipate – singole società
consolidate
Totale
I crediti per imposte anticipate iscritti nel bilancio di Amplifon S.p.A., pari ad Euro 1.811, sono per
Euro 1.667 relativi ad Irpeg e per Euro 144 relativi ad Irap. I crediti verso Erario per imposte
anticipate, pari a complessivi Euro 2.943, sono esposti al netto di imposte differite per Euro 1.132.
I crediti per imposte anticipate iscritti nel bilancio della controllata Amplimedical S.p.A. sono stati
calcolati su differenze temporanee deducibili relative ad accantonamenti a fondi rischi, spese di
rappresentanza ed altre differenze temporanee relative a plusvalenze rateizzate.
____________________________________________________________________________________________
57
I crediti per imposte anticipate iscritti nel bilancio di Miracle Ear Inc., esigibili quanto ad Euro
2.006 oltre 12 mesi, sono stati calcolati su differenze temporanee deducibili relative ad
accantonamenti a fondi rischi.
I crediti per imposte anticipate originati dalle scritture di consolidamento comprendono,
principalmente, Euro 603 derivanti dall’effetto dell’eliminazione di operazioni infragruppo relative
a cessioni di beni che permangono come rimanenze presso l’impresa acquirente alla data di chiusura
dell’esercizio.
C. III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
La voce ammonta ad Euro 581 ed accoglie investimenti a breve termine per temporanee eccedenze
di liquidità effettuati dalle società del Gruppo francese.
C. IV Disponibilità liquide
L’incremento della voce, rispetto all’esercizio precedente, pari ad Euro 48.269, è principalmente
riconducibile alle maggiori disponibilità della capogruppo legate alla sua quotazione presso il
Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. ed all’ingresso
nell’area di consolidamento delle nuove società.
La voce è così composta:
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
Totale
Saldo al 31/12/01
137.787
823
Saldo al 31/12/00
88.218
2.123
Variazione
49.569
(1.300)
138.610
90.341
48.269
I depositi bancari sono vincolati per un importo complessivo di Euro 48.000 a fronte di garanzie
prestate al sistema bancario nell’interesse del Gruppo.
____________________________________________________________________________________________
58
D. Ratei e risconti
Affitti passivi
Affitti d’azienda
Pubblicità
Canoni leasing noleggio e
assistenza
Assicurazioni
Spese emissione prestito
obbligazionario
Disaggio su prestiti
Altri
Totale
Saldo al 31/12/01
Saldo al 31/12/00
Variazione
222
99
271
211
80
356
11
19
(85)
463
334
71
54
392
280
261
113
534
2.297
549
238
910
2.469
(288)
(125)
(376)
(172)
Le spese di emissione ed il disaggio su prestiti si riferiscono al prestito obbligazionario emesso da
Amplux S.A..
Per maggiori informazioni si rimanda alle note a commento della voce D 1) - Debiti per obbligazioni.
____________________________________________________________________________________________
59
PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO
A. PATRIMONIO NETTO DEL GRUPPO E DI TERZI
I movimenti intervenuti nei conti di patrimonio netto nel periodo sono i seguenti:
Capitale Riserva Riserva Riserva
sovrapr. legale straord.
Azioni
Saldo 31/12/00
Riserva Riserva Utili (peramm.ti di fusione
dite) es.
anticip.
prec.
DiffeUtile Patrimo- PatrimoTotale
renza (perdita) nio Netto nio Netto Patrim.
conv. dell'eserc.
del di Terzi Netto del
valuta
Gruppo
Gruppo e
di Terzi
2.969
12.150
516
2.576
2.039
2.121
1.221
608
3.773
27.973
-
27.973
Destinazione del
risultato
dell’esercizio
2000
-
-
78
-
1.107
-
2.588
-
(3.773)
-
-
-
Aumento di
capitale sociale
955
94.585
-
-
-
-
-
-
-
95.540
-
95.540
Altre variazioni
-
-
-
-
-
-
(442)
(114)
-
(556)
518
(38)
Risultato
economico
dell’esercizio
2001
-
-
-
-
-
-
-
-
4.237
4.237
183
4.420
3.924 106.735
594
2.576
3.146
2.121
3.367
494
4.237
127.194
701
127.895
Saldo al
31/12/01
Capitale sociale
Il capitale sociale è costituito da n. 19.621.000 azioni del valore nominale di Euro 0,20.
L’aumento di capitale sociale, pari ad Euro 955, deriva dall’intero collocamento delle azioni
oggetto dell’Offerta di pubblica sottoscrizione e dall’integrale esercizio della Greenshoe, finalizzate
alla quotazione della società presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa
Italiana S.p.A..
In data 19 febbraio 2001, l’Assemblea Straordinaria di Amplifon S.p.A. ha deliberato:
x l’aumento del capitale sociale a pagamento per massimi Euro 1.100 a servizio di un’Offerta
Globale finalizzata all’ammissione alla quotazione in Borsa;
x l’aumento di capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 c.c., per
un ulteriore importo massimo di Euro 150 da offrirsi in una o più tranches al servizio di uno o
____________________________________________________________________________________________
60
più piani di stock option a favore dei dipendenti, associati in partecipazione, collaboratori della
società e sue controllate, esercitabili entro e non oltre il 31 dicembre 2015.
Con provvedimento n.1707, del 4 giugno 2001, la Borsa Italiana S.p.A. ha disposto l’ammissione
alla quotazione di Amplifon S.p.A..
L’inizio delle negoziazioni è avvenuto in data 27 giugno 2001.
Sono state oggetto dell’Offerta Globale n. 4.837.000 azioni ordinarie, pari al 25% del capitale
sociale, e n. 580.000 azioni quali Greenshoe.
L’Offerta Globale comprendeva un’offerta pubblica di sottoscrizione di n. 4.487.000 azioni
ordinarie ed un’offerta pubblica di vendita di n. 350.000 azioni ordinarie.
La Greenshoe comprendeva un’offerta pubblica di sottoscrizione di n. 290.000 azioni ordinarie ed
un’offerta pubblica di vendita di n. 290.000 azioni ordinarie.
Pertanto, l’aumento di capitale sociale determinato dall’offerta pubblica di sottoscrizione è stato
pari a n.4.777.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,2.
Il prezzo di emissione è stato fissato in 20 Euro per azione.
Il ricavato complessivo dell’Offerta di pubblica sottoscrizione, comprensivo della Greenshoe, è
stato pari ad Euro 95.540.
Riserve
Ai sensi degli artt. 2431 e 2426, comma 5 del codice civile si precisa che non sono distribuibili le
seguenti riserve:
-
riserva sovrapprezzo azioni, sino a che la riserva legale non abbia raggiunto il limite stabilito
dall’art. 2430 del c.c.;
-
riserva legale.
____________________________________________________________________________________________
61
Rappresenta la quota del patrimonio netto di competenza degli azionisti terzi, pari ad Euro 701.
Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato d'esercizio della capogruppo Amplifon
S.p.A. ed il patrimonio netto ed il risultato d'esercizio consolidato al 31 dicembre 2001, è il
seguente:
Patrimonio netto
Come da bilancio civilistico Amplifon S.p.A. al 31 dicembre 2001
Differenza tra valore di carico e valore del patrimonio netto delle
controllate e risultato delle controllate
Differenza di consolidamento (valore lordo)
Differenza di consolidamento (fondo ammortamento iniziale)
Differenza di consolidamento (ammortamento dell'esercizio)
Svalutazione partecipazioni esercizio corrente
Dividendi infragruppo
Plusvalenze infragruppo
Eliminazione utili infragruppo
Effetto fiscale utili infragruppo
Effetto fiscale da consolidamento francese
Riserva di conversione
Altre rettifiche di consolidamento
Differenze cambio ed altre variazioni
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo
Come da bilancio consolidato al 31 dicembre 2001
B.
Risultato
economico
123.776
(412)
(56.129)
57.931
(2.257)
(2.876)
4.270
(1.500)
604
1.672
494
650
559
127.194
701
127.895
9.396
(2.876)
4.270
(7.503)
(598)
(1.500)
604
1.672
650
534
4.237
183
4.420
Fondi per rischi ed oneri
I fondi rischi ed oneri al 31 dicembre 2001 ammontano ad Euro 14.890 e sono aumentati rispetto
all’esercizio precedente di Euro 8.172.
Tali fondi comprendono:
B.1
Fondi di trattamento di quiescenza e similari
La voce, pari ad Euro 992, accoglie i fondi di pensione integrativa a favore del personale riconducibili, principalmente, alla controllata Miracle Ear, per Euro 642, ed al Gruppo olandese, per
Euro 323.
____________________________________________________________________________________________
62
B.3
Altri
Le variazioni intervenute nella voce altri fondi per rischi ed oneri sono esposte nella tabella che
segue:
Saldo al Accantona
31/12/00
menti
Fondo indennità suppletiva
clientela
Fondo garanzia e riparazioni
Fondo resi su vendite
Fondo per controversie
contrattuali
Fondo per ristrutturazioni
aziendali
Fondo oscillazione cambi
Altri fondi
Totale
Variazione
area di
Utilizzi consolid.
Altre
variazioni
nette
2.484
749
1.257
1.037
73
79
(142)
(1)
7.069
-
547
244
(65)
-
(1)
725
381
695
6.113
138
18
1.589
(381)
145
101
7.315
2
(673)
(530)
285
141
13.898
(589)
19
81
42
Saldo al
31/12/01
3.398
7.972
1.377
Il fondo indennità suppletiva di clientela accoglie le passività potenziali per indennità suppletiva di
clientela, spettante con un ragionevole grado di probabilità agli agenti, sulla base di una valutazione
prudenziale.
Il fondo costi garanzia e riparazioni, determinato su basi statistiche, risulta adeguato a fronteggiare
i previsti oneri legati al rischio per interventi di riparazioni in garanzia sui prodotti venduti.
La variazione dell’area di consolidamento è riconducibile quasi esclusivamente al Gruppo olandese.
Il fondo resi su vendite, calcolato in base ai ricavi realizzati sino all’esercizio 2001, risulta adeguato
a fronteggiare i previsti oneri legati al rischio di resi su vendite.
Il fondo rischi per controversie contrattuali, destinato a fronteggiare i previsti oneri legati ai rischi
per controversie con dipendenti ed agenti, nonchè i rischi conseguenti a forniture di servizi, è stato
determinato secondo una prudente stima dell’onere presunto.
____________________________________________________________________________________________
63
C.
Il fondo accoglie gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto calcolati in base alle leggi
vigenti in ogni singolo paese ed ai contratti nazionali ed integrativi in vigore, al netto degli acconti
erogati e di quanto già corrisposto ai dipendenti.
La movimentazione del fondo trattamento di fine rapporto nel corso del 2001 è la seguente:
Fondo al 31/12/00
Accantonamenti
Utilizzi
Variazione area di consolidamento
Fondo al 31/12/01
D.
8.127
1.795
(1.937)
286
8.271
DEBITI
I debiti, valutati al valore nominale, sono aumentati rispetto all’esercizio precedente di Euro 6.837.
La suddivisione dei debiti, in base alla tipologia ed alla scadenza, è la seguente:
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Oltre 5 anni
Totale
100.000
-
-
100.000
82.440
2.437
-
84.877
-
101
-
101
3.558
-
-
3.558
45.037
7
-
45.044
23
-
-
23
Debiti verso controllanti
1.241
-
-
1.241
Debiti tributari
9.576
-
-
9.576
Debiti verso Ist. di Prev.
4.073
-
-
4.073
16.819
1.107
-
17.926
262.767
3.652
-
266.419
Obbligazioni
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Acconti
Debiti verso controllate
Debiti verso altri
Totale
D.1
Obbligazioni
____________________________________________________________________________________________
64
Il debito per obbligazioni si riferisce al prestito della controllata Amplux, emesso il 27 novembre
2000 e garantito dalla capogruppo, per un importo nominale pari ad Euro 100.000. Il prezzo del
prestito obbligazionario, emesso sotto la parità (99,75), ha comportato un disaggio di emissione di
Euro 250; gli interessi sono corrisposti annualmente al tasso fisso del 7%. Il rimborso del bond,
previsto in un’unica soluzione, è fissato per il 27 novembre 2002.
D.3
Debiti verso banche
Conti correnti
Finanziamenti alle importazioni
Operazioni finanziarie
Finanziamenti a medio termine (quota
scadente entro 12 mesi)
Debiti verso banche entro 12 mesi
Finanziamenti a medio termine (quota
scadente oltre 12 mesi)
Totale
Saldo al 31/12/01
Saldo al 31/12/00
Variazione
10.049
9.328
721
-
-
-
68.547
45.982
22.565
3.844
82.440
18.648
73.958
(14.804)
8.482
2.437
84.877
3.198
77.156
(761)
7.721
Il saldo degli scoperti di conto corrente include Euro 8.340 riconducibili al Gruppo olandese.
Le operazioni finanziarie includono due finanziamenti accesi dalla capogruppo nel mese di
dicembre 2000 per originari Euro 45.965, incrementatisi nel corso del 2001 per Euro 2.015,
garantiti da fidejussione bancaria e regolati al tasso fisso del 7,7%; includono, inoltre, un finanziamento acceso da Amplimedical, pari ad Euro 20.305, rinnovabile mensilmente, indicizzato
all’Euribor.
La quota scadente entro 12 mesi dei finanziamenti a medio termine comprende Euro 3.202 per
operazioni, con durata originaria sino a cinque anni, riconducibili alla capogruppo, regolate ad un
tasso variabile pari all’Euribor, maggiorato di 1 punto percentuale. Nel corso dell’anno 2001
Amplifon S.p.A. ha rimborsato quote di finanziamenti a medio-lungo termine per Euro 3.151.
____________________________________________________________________________________________
65
Per coprire il rischio di tasso la capogruppo ha in essere al 31 dicembre 2001 un contratto Collar,
che prevede una banda di oscillazione del tasso di riferimento (Euroribor 3 mesi: floor 2,86% - cap.
4,5%) su un importo attualmente pari circa Euro 12.056.
D.5
Acconti
La voce, pari ad Euro 3.558, accoglie gli anticipi ricevuti da clienti.
D.6
I debiti verso fornitori ammontano ad Euro 45.044 ed evidenziano un decremento di Euro 623 nei
confronti dell’esercizio precedente.
La variazione netta comprende Euro 6.833 relativi alla variazione dell’area di consolidamento
intervenuta nell’esercizio.
D.8 Debiti verso controllate
La voce si riferisce ai debiti nei confronti di Acousoft Informatisering B.V. ed Orium B.V.,
consolidate con il metodo del patrimonio netto.
D.10 Debiti verso controllanti
I debiti verso la controllante Amplifin S.p.A., pari ad Euro 1.241, sono principalmente riconducibili
al trasferimento del debito IVA di Amplimedical, pari ad Euro 975.
Il decremento della voce, rispetto all’esercizio precedente, pari ad Euro 1.016, è principalmente
riconducibile all’estinzione dei conti correnti di corrispondenza intrattenuti dalla controllante
Amplifin con Viennatone ed Amplimedical.
D.11 Debiti tributari
I debiti tributari ammontano a Euro 9.576, e si incrementano rispetto all’esercizio precedente per
Euro 913.
____________________________________________________________________________________________
66
Saldo al 31/12/01
Saldo al 31/12/00
Variazione
872
884
(12)
Debiti per imposte sul reddito
3.850
3.862
(12)
Debiti per imposte indirette
4.725
2.584
2.141
129
1.333
(1.204)
9.576
8.663
913
Debiti per ritenute alla fonte
Altri
Totale
I debiti per imposte sul reddito sono, quanto ad Euro 2.730, riconducibili alla controllata
Amplitrade.
I debiti per imposte indirette rilevano, quanto ad Euro 2.897, IVA ad esigibilità differita riconducibile ad Amplifon ed ad Amplimedical.
D.12 Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale
I debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale sono pari ad Euro 4.073.
La voce comprende i debiti verso INPS ed INAIL, riconducibili alle società italiane del Gruppo,
pari ad Euro 2.472.
D.13 Altri debiti
Gli altri debiti ammontano ad Euro 17.926, e si decrementano rispetto all’esercizio precedente per
Euro 2.243.
La composizione della voce è la seguente:
Saldo al 31/12/01
Saldo al 31/12/00
Variazione
Debiti verso il personale
5.946
6.811
(865)
Debiti verso agenti
7.672
8.600
(928)
-
852
(852)
4.308
17.926
3.906
20.169
402
(2.243)
Debiti per acquisti di società estere
Debiti diversi
Totale
____________________________________________________________________________________________
67
E.
RATEI E RISCONTI PASSIVI
I ratei e risconti passivi al 31 dicembre 2001 ammontano ad Euro 1.640 e si dettagliano come segue:
Saldo al 31/12/01
Saldo al 31/12/00
Variazione
36
8
28
669
791
(122)
16
71
(55)
919
1.640
812
1.682
107
(42)
Affitti
Interessi passivi
Assicurazioni
Altri
Totale
La voce interessi passivi comprende, quanto ad Euro 652, il risconto degli interessi sul prestito
obbligazionario emesso dalla controllata Amplux.
E.
INFORMAZIONI SUI CONTI D’ORDINE
Canoni per beni in leasing e noleggio
Garanzie prestate
Totale
Saldo al
31/12/01
2.048
10.235
12.283
Saldo al
31/12/00
839
9.363
10.202
Il valore complessivo dei canoni a scadere da corrispondere alle società locatrici per contratti di
leasing e noleggio si riferisce principalmente ad un elaboratore, ad attrezzature tecniche ed ad
alcuni automezzi.
Le garanzie prestate sono le seguenti:
x Banca Popolare di Sondrio a garanzia della fidejussione da questa prestata ad Arcorima B.V. per
l’acquisto di Accudire B.V., per Euro 8.168;
x Fidejussione per contenzioso fiscale, rilasciata a favore dell’Amministrazione Finanziaria, per
Euro 678;
x Nominativi diversi a garanzia di impegni e patti contrattuali, per Euro 1.389.
____________________________________________________________________________________________
68
CONTO ECONOMICO
A. VALORE DELLA PRODUZIONE
A. 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
I ricavi delle vendite e delle prestazioni dell’esercizio ammontano ad Euro 360.843.
L’incremento in valore assoluto delle vendite, rispetto all’esercizio precedente è pari ad Euro
93.856, corrispondente ad un incremento percentuale del 35%.
Tale incremento è riconducibile, quanto ad Euro 43.541, alle nuove società acquisite, nonché,
quanto ad Euro 50.315, ad un aumento dei volumi di vendita.
La ripartizione geografica dei ricavi delle vendite e delle prestazioni è la seguente:
Esercizio 2001
Esercizio 2000
Variazione
160.376
130.244
30.132
U.S.A.
99.300
96.827
2.473
Olanda
40.792
n.a.
40.792
Francia
35.943
27.942
8.001
Penisola Iberica
9.536
11.974
(2.438)
Austria
5.856
n.a.
5.856
9.040
360.843
n.a.
266.987
9.040
93.856
Italia
Svizzera
Totale
La tabella seguente mostra la scomposizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati
del Gruppo per settore di attività:
____________________________________________________________________________________________
69
Esercizio 2001
Esercizio 2000
129.046
99.300
40.792
35.943
9.536
5.856
9.040
329.513
123.587
96.827
n.a.
27.942
11.974
n.a.
n.a.
260.330
31.330
31.330
6.657
6.657
360.843
266.987
Settore apparecchi acustici
Italia
U.S.A.
Olanda
Francia
Penisola Iberica
Austria
Svizzera
Totale apparecchi acustici
Settore apparecchiature biomedicali
Italia
Totale apparecchiature biomedicali
Totale Gruppo
A. 4) Incremento di immobilizzazioni per lavori interni
La voce, interamente riconducibile alla capogruppo, è costituita prevalentemente da prelievi di
magazzino di apparecchiature elettromedicali a scopo diagnostico, normalmente destinate alla
vendita e date in dotazione al personale commerciale ed alle filiali quali beni strumentali per
l'esercizio dell'attività, e da apparecchi cocleari utilizzati come beni in sostituzione del service.
La contropartita patrimoniale degli incrementi in oggetto si trova fra le immobilizzazioni materiali.
A. 5) Altri ricavi e proventi
Gli altri ricavi e proventi, pari ad Euro 9.756, comprendono, prevalentemente, affitti attivi,
riconducibili alla capogruppo, relativi al riaddebito dei costi per affitti delle filiali, sostenuti per
conto degli agenti monomandatari con contratto di affitto d’azienda, per complessivi Euro 1.497,
ricavi per incameramento caparre, sempre riconducibili alla capogruppo, per complessivi Euro 456,
nonché ricavi per commissioni, interamente riferibili ad Amplitrade, per complessivi Euro 3.985.
B. Costi della produzione
B. 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Gli acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci dell’esercizio ammontano ad Euro
126.221 e presentano, rispetto all’esercizio precedente, un incremento in valore assoluto pari ad
Euro 48.166, corrispondente ad un incremento percentuale del 62%.
____________________________________________________________________________________________
70
L’aumento è riconducibile all’effetto combinato dell’ingresso nell’area di consolidamento delle
nuove società acquisite e di un incremento degli acquisti proporzionale all’incremento delle vendite.
B. 7) per servizi
I costi per servizi ammontano ad Euro 107.534 ed evidenziano, rispetto all’esercizio precedente, un
incremento in valore assoluto di Euro 26.847.
Tale incremento è da attribuirsi, oltre all’ampliamento dell’area di consolidamento, ai costi
straordinari per la quotazione della capogruppo presso il Mercato Telematico Azionario organizzato
e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
I costi per servizi sono così composti:
Esercizio 2001 Esercizio 2000
Variazione
Provvigioni agenti
35.067
31.480
3.587
Pubblicità
17.838
17.689
149
Consulenze e prestazioni professionali
13.218
7.338
5.880
Lavorazioni di terzi
3.457
1.857
1.600
Trasporti
4.430
2.348
2.082
Spese per il personale
6.067
5.748
319
Telefoniche ed energia
5.549
3.784
1.765
521
567
(46)
Pulizia e manutenzioni
4.894
1.543
3.351
Servizi di distribuzione e vendita
7.899
5.674
2.225
Costi di quotazione
7.782
-
7.782
812
2.659
(1.847)
107.534
80.687
26.847
Assicurazione e vigilanza
Altre
Totale
____________________________________________________________________________________________
71
L’incremento riscontrato nei costi per provvigioni è comunque proporzionalmente inferiore alla
crescita dei ricavi di vendita, in quanto le società estere non utilizzano agenti per la distribuzione
delle protesi acustiche, ma si avvalgono di personale diretto od in franchising.
Le prestazioni professionali comprendono i compensi ad amministratori e sindaci del Gruppo, pari
rispettivamente ad Euro 240 ed Euro 75.
Le consulenze sono riferite prevalentemente a prestazioni legali, amministrative, fiscali, commerciali, di marketing e scientifiche, oltre al compenso alla società di revisione per la certificazione
del bilancio.
Le spese per il personale comprendono i costi viaggio, di alloggio in occasione di trasferte, i costi
per la gestione della mensa aziendale e di ricerca personale.
B. 8) costi per godimento di beni di terzi
I costi per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 17.251 e si riferiscono principalmente ai
canoni per la locazione delle sedi delle società e dei negozi.
B. 9) costi per il personale
I costi per il personale dipendente ammontano ad Euro 83.379, ed evidenziano un incremento,
rispetto all’esercizio precedente, pari ad Euro 16.493.
L’incremento è principalmente riconducibile all’ingresso nell’area di consolidamento delle nuove
società acquisite, tenuto conto della circostanza che queste ultime utilizzano nel processo di
commercializzazione al dettaglio solo personale dipendente, a differenza della capogruppo che
utilizza anche una rete di agenti.
____________________________________________________________________________________________
72
B. 10) ammortamenti e svalutazioni
Esercizio 2001
Esercizio 2000
Variazione
Ammortamento delle immobilizzazioni
immateriali
6.737
3.035
3.702
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
7.322
4.151
3.171
1
102
(101)
1.603
1.114
489
15.663
8.402
7.261
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo
circolante
Totale
B. 14) oneri diversi di gestione
Esercizio 2001
Esercizio 2000
Variazione
Cancelleria, stampati, libri
1.371
2.148
(777)
Imposte e tasse
1.234
792
442
Sopravvenienze passive
2.075
2.090
(15)
Materiale di consumo e vari
378
533
(155)
Beni strumentali inferiori a 516 Euro
506
331
175
Altri
3.705
1.052
2.653
Totale
9.269
6.946
2.323
Nella voce sopravvenienze passive sono principalmente comprese rettifiche di vendite di precedenti
esercizi.
C. Proventi e oneri finanziari
C. 16) Altri proventi finanziari
La voce altri proventi finanziari per il 2001 è pari ad Euro 7.190 e si riferisce principalmente alla
voce proventi diversi dai precedenti, di cui si fornisce il dettaglio.
____________________________________________________________________________________________
73
C. 16. d) Proventi diversi dai precedenti
I proventi diversi dai precedenti, aumentati rispetto allo scorso esercizio per Euro 3.884, si
dettagliano come segue:
Esercizio 2001
Esercizio 2000
Variazione
Interessi attivi dalla controllante Amplifin S.p.A.
85
151
(66)
Interessi attivi da clienti
97
724
(627)
Differenze cambio attive
893
1.664
(771)
Interessi attivi da banche
4.904
728
4.176
Altri
1.172
-
1.172
Totale
7.151
3.267
3.884
Gli interessi attivi riconosciuti dalla controllante Amplifin, pari ad Euro 85, si riferiscono principalmente ad interessi maturati su crediti I.V.A. (trasferiti alla controllante in applicazione dell’art.
73, DPR 633 del 26/10/72 e DM 13/12/79). Il tasso di interesse applicato, pari a quello stabilito per
legge, è del 5%.
Gli interessi attivi su c/c bancari e postali si incrementano rispetto all’esercizio precedente
principalmente per effetto dell’ingresso nell’area di consolidamento delle nuove società acquisite e
dell’aumento delle disponibilità liquide correlato alla quotazione in Borsa della capogruppo.
C. 17 Interessi ed altri oneri finanziari
Gli interessi e gli altri oneri finanziari si incrementano, rispetto all’esercizio precedente, per Euro
8.786 e si dettagliano come segue:
Esercizio 2001
Esercizio 2000
Variazione
66
32
34
441
1.413
(972)
Interessi su finanziamenti a medio-lungo termine
4.677
2.174
2.503
Interessi su prestito obbligazionario
7.028
1.151
5.877
Sconti passivi e spese
545
157
388
Differenze cambio
939
20
919
Interessi passivi verso la controllante Amplifin S.p.A.
(conto corrente di corrispondenza)
Interessi su conti correnti bancari e finanziamenti a
breve termine
____________________________________________________________________________________________
74
Altri
Totale
562
525
37
14.258
5.472
8.786
Gli interessi sul prestito obbligazionario, pari ad Euro 7.028, sono relativi al bond di Euro 100.000,
emesso da Amplux il 27 novembre 2000.
Per maggiori informazioni sulla struttura dell’indebitamento finanziario del Gruppo, si rinvia a
quanto esposto in commento alla voce “Debiti verso banche”.
D. Rettifiche di valore di attività finanziarie
D. 18) Rivalutazioni
L’importo di Euro 43 deriva, quanto ad Euro 6, dall’adeguamento del valore della partecipazione in
Acousoft Informatisering B.V. e, quanto ad Euro 37, dall’adeguamento del valore della
partecipazione in Orium B.V. al rispettivo valore risultante dall’applicazione del metodo del
patrimonio netto.
E. Proventi ed oneri straordinari
E. 20) Proventi
I proventi straordinari, pari ad Euro 1.148, sono principalmente riconducibili allo storno del fondo
imposte differite della branch francese della capogruppo per la parte di competenza degli esercizi
precedenti, per Euro 874.
E. 21) Oneri
Gli oneri straordinari, pari ad Euro 1.373, si riferiscono, quanto ad Euro 320, a minusvalenze
derivanti dall’alienazione di immobilizzazioni, quanto ad Euro 599, ad imposte di competenza di
esercizi precedenti e, quanto ad Euro 454, a componenti non ricorrenti.
____________________________________________________________________________________________
75
E. 22) Imposte sul reddito dell’esercizio
Le imposte sul reddito dell’esercizio si dettagliano come segue:
Esercizio 2001
Esercizio 2000
Imposte correnti
6.051
8.235
Imposte differite (anticipate)
Totale
(275)
5.776
(743)
7.492
L’incidenza del carico fiscale sul risultato prima delle imposte è pari al 57% per l’esercizio 2001 ed
al 67% per l’esercizio 2000.
Le imposte dell’esercizio rappresentano l’effettivo carico fiscale del Gruppo e sono determinate in
base alla normativa fiscale vigente nei paesi di appartenenza delle società consolidate.
Posizione fiscale
Ultimo esercizio definito
I periodi di imposta aperti (non definiti) di Amplifon S.p.A. e delle controllate italiane sono quelli
decorrenti dal 1996, ai fini delle imposte sul reddito, e quelli decorrenti dal 1997, ai fini
dell’imposta sul valore aggiunto.
Perdite fiscali riportabili a nuovo
La situazione delle perdite fiscali di Amplifon S.p.A. e delle controllate italiane al 31 dicembre
2001 è riassunta, per anno di formazione, nella seguente tabella:
Anni
Amplifon S.p.A.
Ampliclinical S.r.l.
Amplimedical S.p.A.
Actimed S.r.l.
Clonital S.r.l.
1996
924
-
1997
661
-
1998
184
-
1999
446
4
16
2000
483
-
2001
890
15
-
Sulle suddette perdite fiscali realtive ad esercizi precedenti, prudenzialmente, non sono state
calcolate ed iscritte in bilancio le relative imposte differite attive.
Esenzioni o riduzioni d’imposta
____________________________________________________________________________________________
76
Amplifon S.p.A. e le controllate italiane non fruiscono, né hanno fruito nell’ultimo triennio, di
alcuna esenzione di imposta. Amplifon S.p.A. ha fruito nell’anno 1998 di una riduzione dell’IRPEG
per effetto dell’applicazione della dual income tax (D.I.T.); il beneficio è stato tuttavia di importo
non significativo.
Contenzioso fiscale
Non vi sono contenziosi fiscali in essere che coinvolgono le società italiane del Gruppo Amplifon,
ad eccezione della controllata Amplimedical S.p.A.. Si descrivono qui di seguito le principali
controversie attualmente pendenti.
L’Ufficio Imposte Dirette di Milano ha notificato ad Amplimedical S.p.A. quattro avvisi di
accertamento concernenti gli esercizi dal 1986 al 1989, in ciascuno dei quali ha ripreso a tassazione,
tra l’altro, la quota di ammortamento del valore di avviamento da essa iscritto in bilancio a seguito
della fusione per incorporazione della società Intermedical S.p.A..
Con gli avvisi concernenti gli esercizi 1986, 1989 e 1990 l’Ufficio ha accertato maggiori imposte ed
irrogato sanzioni per complessive L. 1.934 milioni. Nel 1994, la Commissione Tributaria di primo
grado ha accolto il ricorso cumulativo proposto dalla società statuendo, tra l’altro, l’estinzione del
giudizio concernente l’anno 1986, essendo le maggiori imposte accertate coperte da condono. Il
contenzioso relativo a tale anno può quindi considerarsi chiuso. L’Ufficio ha proposto appello
avverso la sentenza contestando unicamente la riconosciuta deducibilità, per gli anni 1989 e 1990,
delle quote di ammortamento. Nel 1998, la Commissione Tributaria Regionale di Milano ha accolto
l’appello dell’Ufficio. Avverso la sentenza la società ha proposto ricorso dinanzi la Corte di
Cassazione, cui l’Avvocatura Generale dello Stato ha resistito con controricorso.
Con l’avviso concernente l’esercizio 1987 l’Ufficio ha accertato maggiori imposte ed irrogato
sanzioni per complessive L. 359 milioni. Nel 1996, la Commissione Tributaria di primo grado ha
accolto il ricorso proposto dalla società confermando la legittimità di alcune riprese di importanza
trascurabile. Avverso tale pronuncia l’Ufficio ha proposto appello contestando solo la riconosciuta
deducibilità delle quote di ammortamento ma nulla deducendo in relazione alle altre riprese. La
____________________________________________________________________________________________
77
società a sua volta ha presentato appello incidentale. Nel 1998, la Commissione Tributaria
Regionale di Milano ha accolto l’appello dell’Ufficio e rigettato l’appello incidentale della società.
Avverso la sentenza la società ha proposto ricorso dinanzi la Corte di Cassazione.
L’avviso concernente l’esercizio 1988 è stato annullato dalla Commissione Tributaria Regionale di
Milano con sentenza che, in assenza di impugnazione da parte dell’Ufficio, è passata in giudicato.
La causa è dunque chiusa.
Nel 2000, l’Ufficio ha notificato ad Amplimedical S.p.A. tre distinte cartelle esattoriali con le quali
ha chiesto il pagamento delle maggiori imposte, sanzioni (oltre ai relativi interessi) accertati con gli
avvisi di accertamento concernenti gli esercizi 1986, 1989 e 1990, per un totale complessivo di L.
2.547 milioni (L. 633 milioni per l’esercizio 1986, L. 952 milioni per l’esercizio 1989 e L. 962
milioni per l’esercizio 1990). Avverso le cartelle la società ha proposto ricorso cumulativo. Nelle
more del giudizio l’Ufficio ha provveduto allo sgravio integrale della cartella relativa all’esercizio
1986, ed allo sgravio parziale della cartella relativa all’esercizio 1989 (per L. 381 milioni) e della
cartella relativa all’esercizio 1990 (per L. 411 milioni). La società ha chiesto ed ottenuto la
rateazione (55 rate) degli importi residui ancora iscritti a ruolo pari a complessive L. 1.122 milioni.
L’11 marzo 2002 si è svolta l’udienza per la trattazione della causa dinanzi alla Commissione
Tributaria Provinciale di Milano. La sentenza non è ancora stata depositata.
Nel 2001, l’Ufficio ha notificato alla società la cartella esattoriale con la quale ha chiesto il
pagamento delle maggiori imposte e sanzioni (oltre ai relativi interessi) per complessive L. 120
milioni, dovute a seguito della sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Milano relativa
all’esercizio 1987. La società ha provveduto al pagamento degli importi iscritti a ruolo.
Gli amministratori ritengono che dalle menzionate controversie non possano emergere oneri
significativi per la società e, conseguentemente, non hanno ritenuto necessario stanziare alcun fondo
a copertura di questo rischio.
Ciò alla luce (i) della giurisprudenza, di merito e di legittimità che, per orientamento ormai
consolidato, considera legittimi l’iscrizione in bilancio a titolo di avviamento del disavanzo di
fusione ed il conseguente ammortamento, (ii) della recente Circolare dell’Agenzia delle Entrate n.
____________________________________________________________________________________________
78
49 del 30 maggio 2001, che invita i vari uffici periferici a prendere atto di detto orientamento e ad
abbandonare le controversie pendenti, (iii) del giudicato formatosi in relazione all’esercizio 1988.
____________________________________________________________________________________________
79
ALTRE INFORMAZIONI
UTILE PER AZIONE
L’utile per azione dell’esercizio 2001, determinato dividendo l’utile netto dell’esercizio di
competenza del Gruppo per il numero delle azioni di Amplifon S.p.A. in circolazione alla chiusura
dell’esercizio, è pari ad Euro 0,2159 (importo non arrotondato).
DIPENDENTI
Al 31 dicembre 2001 sono in forza al Gruppo dipendenti così ripartiti per categoria e per area
geografica.
Suddivisione per categoria al 31/12/01:
31/12/2001
31/12/2000
Dirigenti/Quadri
289
135
Impiegati/Operai
1.559
1.443
Totale
1.848
1.578
Suddivisione per area geografica al 31/12/01:
Italia
USA
Olanda
Francia
Spagna
Svizzera
Austria
Totale
Dirigenti quadri
84
43
91
56
5
6
4
289
Impiegati Operai
499
364
226
231
81
100
58
1.559
Totale
583
407
317
287
86
106
62
1.848
Numero medio dei dipendenti:
Dirigenti/Quadri
Esercizio 2001
239
Esercizio 2000
133
Impiegati/Operai
1.211
1.569
Totale
1.451
1.702
____________________________________________________________________________________________
80
COMPENSI AD AMMINISTRATORI E SINDACI
Le informazioni relative ai compensi ad amministratori e sindaci sono riportate nella Nota Integrativa della
capogruppo, alla sezione “Altre informazioni”.
PIANO DI STOCK OPTIONS
Le informazioni relative al piano di stock options sono riportate nella Nota Integrativa della capogruppo, alla sezione “Altre informazioni”.
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA
EVOLUZIONE DELLA GESTIONE
DELL’ESERCIZIO
E
PREVEDIBILE
Gli eventi successivi alla chiusura dell’esercizio 2001 e la prevedibile evoluzione della gestione
sono riportati in apposita sezione della Relazione sulla Gestione.
RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI, CONTROLLATE E CORRELATE
I rapporti con imprese controllanti, controllate e correlate sono riportati in apposita sezione della
Relazione sulla Gestione.
per il Consiglio di Amministrazione
____________________________________________________________________________________________
81
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
ATTIVITA' DI ESERCIZIO
Utile dell'esercizio
Ammortamenti:
delle immobilizzazioni immateriali
delle immobilizzazioni materiali
Accantonamenti:
- per trattamento di fine rapporto
-ai fondi per rischi ed oneri
- per imposte differite
-al fondo svalutazione crediti
(Plusvalenze) minusvalenze da immobilizzazioni
Subtotale
Trattamento di fine rapporto liquidato
Utilizzi di altri fondi
(Incremento) Decremento delle rimanenze
Aumento dei crediti del circolante, al netto di quelli finanziari
Decremento di attività finanziarie che non costituiscono
immoblizzazioni
(Aumento) Diminuzione dei ratei e risconti attivi
Aumento dei debiti verso fornitori
Decremento di altri debiti non finanziari
Aumento dei ratei e risconti passivi
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di esercizio
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO:
Acquisto di immobilizzazioni immateriali
Acquisto di immobilizzazioni materiali
(Aumento) Diminuzione delle immobilizzazioni finanziarie
Acquisto/cessione di partecipazione in società controllate o rami
aziendali (al netto delle disponibilità liquide delle controllate)
rappresentato da :
-immobilizzazioni immateriali
2.498
-immobilizzazioni materiali
6.615
-immobilizzazioni finanziarie
196
-attivo circolancte
18.120
-fondi per rischi ed oneri
(7.315)
-trattamento di fine rapporto
(286)
-debiti
(9.816)
-differenza di consolidamento
24.588
Prezzo realizzato dalla cessione di
immobilizzazioni
(Acquisto) cessione altre partecipazioni e titoli
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di investimento
ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO:
(Incremento) decremento crediti finanziari
(Incremento) decremento crediti finanziari iscritti nelle
immobilizzazioni
Emissione di prestito obbligazionario
Rimborsi finanziamenti a medio-lungo termine da banche
Esercizio 2001
Esercizio 2000
4.237
3.773
7.322
6.737
3.035
4.150
1.795
2.270
(308)
1.603
483
24.139
(1.937)
(1.413)
(5.387)
(7.985)
385
1.270
3.356
(743)
1.115
(2.327)
13.629
(882)
(4.720)
5.786
(16.502)
916
(7.457)
(2.869)
(519)
(2.127)
(1.279)
6.285
(362)
184
2.139
(10.540)
(9.874)
(160)
(34.600)
(3.760)
(6.840)
(33.407)
4.125
3.194
36.632
(411)
(1.352)
(22.147)
13.366
1.390
8.994
(89)
(53.873)
3.082
(31.931)
2.671
(1.911)
(3.096)
0
(3.151)
100.000
(21.222)
____________________________________________________________________________________________
82
Accensione altri finanziamenti
Incremento dei debiti v.so banche a breve
Diminuzione di altri debiti finanziari
Altre variazioni di patrimonio netto
Aumenti di capitale
Aumento (Diminuzione) del P.N. di terzi
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di finanziamento
Variazione nella differenza di conversione valuta
Flussi di disponibilità liquide
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio
Disponibilità liquide a fine esercizio
2.118
8.857
0
(442)
95.540
701
104.383
117.674
(115)
48.268
(1.231)
86.651
90.341
138.609
3.690
90.341
34.562
(4.927)
(182)
12.539
____________________________________________________________________________________________
83
ALLEGATO N. 1
ELENCO DELLE IMPRESE CONTROLLATE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO
Le società incluse nel consolidamento con il metodo integrale sono le seguenti:
Capogruppo:
Denominazione sociale
Sede
Valuta
Capitale
Sociale
Amplifon S.p.A.
Milano (Italia)
Euro
3.924.200
Società controllate direttamente o tramite società controllate:
Sede
Partecipazione
Valuta
Diretta /
Capitale
% possesso
% possesso
Sociale
31/12/2001
31/12/2000
Indiretta
Amplifon Iberica S.A.
Barcellona (Spagna)
D
Euro
4.360.159
100
100
Amplaid Iberica S.A.
Barcellona (Spagna)
I
Euro
42.071
100
100
Decibel S.A.
Oporto (Portogallo)
I
Euro
50.000
100
100
CCA Groupe SA
Paris (Francia)
D
Euro
209.618
99,9
99,9
CCA Idf SA
Paris (Francia)
I
Euro
175.317
99,9
99,9
CCA Troyes Sarl
Troyes (Francia)
I
Euro
7.622
99,6
99,6
CCA Paris
Paris (Francia)
I
Euro
312.521
99, 9
99, 9
CCA Nimes SA
Langlade (Francia)
I
Euro
111.136
98,7
98,7
OTAA SA
Lyon (Francia)
I
Euro
40.960
99,8
99,8
Glf
Cailloux
D
Euro
45.000
99,8
99,8
sur
Fontaines
(Francia)
Elan
St Raphae (Francia)
I
Euro
15.245
99,9
99,9
Espace de l’Audition
Limoges (Francia)
I
Euro
80.000
99,9
99,9
Lyon Surdite’ SA
Lyon (Francia)
I
Euro
40.000
99,8
99,8
Sci Eliot Leslie
Lyon (Francia)
I
Euro
610
99,8
99,8
Surditè Sanguy SA
Marseill (Francia)
I
Euro
38.875
98,3
98,3
Acoustique Medicale
Toulouse (Francia)
I
Euro
38.112
99,9
N/A
SCAM Sas
Mulhouse (Francia)
I
Euro
40.000
99,9
N/A
29 Audition Sarl
Concarneau (Francia)
I
Euro
9.147
99,9
N/A
SMAAB SA
Mulhouse (Francia)
I
Euro
95.471
99,7
N/A
SMAS Sarl
Mulhouse (Francia)
I
Euro
41.580
99,9
N/A
Laboratoire de Correction
Nantes (Francia)
I
Euro
40.000
99,9
N/A
Auditive Sas
Ampliholl
Amsterdam (Paesi Bassi)
D
Euro
50.000
100
100
Amplux
Lussemburgo
D
Euro
100.000
99,9
99,9
(Lussemburgo)
____________________________________________________________________________________________
84
Sede
Partecipazione
Valuta
Diretta /
Capitale
% possesso
% possesso
Sociale
31/12/2001
31/12/2000
Indiretta
Horen sa
Lugano (Svizzera)
D
CHF
5.800.000
99,9
N/A
Amplitrade SA
Lugano (Svizzera)
I
CHF
100.000
99,6
N/A
Microelectric
Zug (Svizzera)
I
CHF
2.950.000
99,9
N/A
Dardy
Losanna (Svizzera)
I
CHF
100.000
99,9
N/A
Amplibus
Zug (Svizzera)
I
CHF
50.000
99,9
N/A
Ampliclinical srl
Assago (Italia)
D
Euro
613.600
100
N/A
Amplimedical
Assago (Italia)
I
Euro
1.093.967
100
N/A
Actimed
Vignate (Italia)
I
Euro
14.589
100
N/A
Clonital
Assago (Italia)
I
Euro
51.130
100
N/A
Ma.Ge
Genova (Italia)
D
Euro
101.490
75
N/A
Edizioni Tecniche
Milano (Italia)
D
Euro
11.000
100
N/A
Viennatone
Vienna (Austria)
D
Euro
4.252.858
100
N/A
Miracle Ear
Minneapolis (USA)
I
US$
5
100
100
Amplifon USA Inc.
Wilmington (USA)
D
US$
10
100
100
Acoudire BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
2.287.052
100
N/A
Acousticon BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
31.765
100
N/A
Acousticon Arnem BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
21.781
100
N/A
Acousticon Detail Handel
Doesburg (Olanda)
I
Euro
38.572
100
N/A
BV
Arcomvio BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
18.151
100
N/A
Audire BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
113.446
100
N/A
Zutphen (Olanda)
I
Euro
18.152
100
N/A
Audire Holding BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
54.454
100
N/A
Eartronics BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
18.000
100
N/A
Auditech BV
Geldermalsen (Olanda)
I
Euro
22.689
75
N/A
Lammers
Hoortoestellen
BV
Acousticon G.H. BV
Doesburg (Olanda)
I
Euro
18.000
100
N/A
Emid B.V.
Doesburg (Olanda)
I
Euro
15.882
64,9
N/A
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI ESCLUSE DALL’AREA DI CONSOLIDAMENTO
Le seguenti due società controllate non sono state incluse nell’area di consolidamento in quanto non
significative e valutate col metodo del patrimonio netto:
Acousoft Informatisering
Sede
Valuta
Capitale
% possesso
% possesso
Sociale
31/12/2001
31/12/2000
Doesburg (Olanda)
Euro
18.197
50,12
N/A
Doetinchem (Olanda)
Euro
18.151
50
N/A
BV
Orium BV
____________________________________________________________________________________________
85
PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO
AMPLIFON S.P.A.
Importi espressi in Euro.
31/12/2001
Stato patrimoniale attivo
31/12/2000
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
(di cui già richiamati )
B) Immobilizzazioni
I. Immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere
dell'ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamento
7) Altre
2.413
II. Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
761.014
292.017
281.809
5.290.248
6.627.501
73.867
358.876
2.137.778
2.463.353
5.033.874
112.517
3.725.424
2.140.559
131.746
4.182.154
2.517.118
94.512
6.925.530
5.978.500
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate
b) imprese collegate
c) imprese controllanti
d) altre imprese
52.240.335
30.681.481
3.444
52.243.779
3.991
30.685.472
2) Crediti
a) verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
b) verso imprese collegate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
c) verso controllanti
____________________________________________________________________________________________
86
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
d) verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
688.235
688.235
688.235
794.042
794.042
794.042
-
52.932.014
31.479.514
Totale immobilizzazioni
65.538.015
43.438.918
61.787
76.450
19.812.771
393.644
20.268.202
16.418.625
123.581
16.618.656
49.637.260
46.392.090
58.169
46.450.259
3) Altri titoli
4) Azioni proprie
(valore nominale complessivo )
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione e
semilavorati
3) Lavori in corso su ordinazione
4) Prodotti finiti e merci
5) Acconti
II. Crediti
1) Verso clienti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
2)
Verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
49.585.840
51.420
54.142.117
33.681.867
54.142.117
3)
Verso imprese collegate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
4)
Verso controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
6.964.738
9.116.364
6.964.738
5)
Verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5.905.244
9.116.364
4.266.876
5.905.244
116.649.359
III.
33.681.867
4.266.876
93.515.366
Attività finanziarie che non costituiscono
Immobilizzazioni
1)
Partecipazioni in imprese controllate
2)
Partecipazioni in imprese collegate
3)
Partecipazioni in imprese controllanti
4)
Altre partecipazioni
5)
Azioni proprie
(valore nominale complessivo )
6)
Altri titoli
____________________________________________________________________________________________
87
IV.
Disponibilità liquide
1)
Depositi bancari e postali
2)
Assegni
3)
Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
58.221.059
25.773.883
278.577
58.499.636
223.463
25.997.346
195.417.197
136.131.368
646.860
728.101
728.101
261.602.072
180.298.387
D) Ratei e risconti
- disaggio su prestiti
- vari
Totale attivo
646.860
____________________________________________________________________________________________
88
Stato patrimoniale passivo
A)
31/12/2001
31/12/2000
3.924.200
2.968.800
106.734.600
12.150.000
593.760
516.457
Patrimonio netto
I.
Capitale
II.
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
III.
Riserva di rivalutazione
IV.
Riserva legale
V.
Riserva per azioni proprie in portafoglio
VI.
Riserve statutarie
VII. Altre riserve
Riserva straordinaria
Versamenti in conto capitale
Versamenti conto copertura perdite
Fondo contributi in conto capitale art. 55 T.U.
Riserva per ammortamenti anticipati art. 67
2.575.924
2.575.924
3.146.528
2.039.210
(5)
2.120.991
4
2.120.991
T.U.
Fondi riserve in sospensione di imposta
Riserve da conferimenti agevolati (legge
576/1975)
Riserve di cui all'art. 15 d.l. 429/1982
Fondi di accantonamento (art. 2 legge n. 168/1992)
Riserva fondi previdenziali integrativi ex d.lgs n.
124/1993
Riserva non distribuibile ex art. 2426
Riserva per conversione in EURO
Riserva di fusione
Conto personalizzabile
Conto personalizzabile
Altre...
VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
IX.
Utile d'esercizio
IX.
Perdita d'esercizio
Acconti su dividendi
Copertura parziale perdita d’esercizio
Totale patrimonio netto
B)
7.843.438
5.092.002
6.736.129
3.729.553
2.547.068
412.335
()
()
123.775.665
28.648.007
Fondi per rischi e oneri
1)
Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi
2)
Fondi per imposte
1.694.789
3)
Altri
4.923.505
4.649.135
6.618.294
4.649.135
simili
Totale fondi per rischi e oneri
____________________________________________________________________________________________
89
6.666.135
6.776.054
51.803.350
68.417.356
3.197.890
71.615.246
C) Trattamento fine rapporto di
lavoro subordinato
D)
Debiti
1)
Obbligazioni
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
2)
Obbligazioni convertibili
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
3)
Debiti verso banche
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
4)
Debiti verso altri finanziatori
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5)
Acconti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
51.803.350
1.348.939
1.085.465
1.348.939
6)
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
7)
Debiti rappresentati da titoli di credito
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
8)
Debiti verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
9)
19.789.518
1.085.465
14.816.220
19.789.518
14.816.220
35.681.594
5.969.472
26.499.959
32.469.431
35.681.594
Debiti verso imprese collegate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
10) Debiti verso controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
151.784
53.354
151.784
11) Debiti tributari
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
2.432.707
6.097.022
2.432.707
12) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
2.283.636
53.354
6.097.022
2.025.790
____________________________________________________________________________________________
90
2.283.636
13) Altri debiti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
10.964.311
Totale debiti
E)
2.025.790
11.847.726
10.964.311
11.847.726
124.455.839
140.010.254
Ratei e risconti
- aggio sui prestiti
- vari
Totale passivo
Conti d'ordine
1) Canoni di noleggio e di leasing
2)
Fidejussioni prestate
Totale conti d'ordine
86.139
214.937
86.139
214.937
261.602.072
180.298.387
31/12/2001
31/12/2000
1.260.644
111.269.370
606.148
110.613.925
112.530.014
111.220.073
____________________________________________________________________________________________
91
31/12/2001
Conto economico
A)
31/12/2000
Valore della produzione
1)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2)
Variazione delle rimanenze di prodotti in
lavorazione, semilavorati e finiti
3)
Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
4)
Incrementi di immobilizzazioni per lavori
5)
Altri ricavi e proventi:
- vari
- contributi in conto esercizio
- contributi in conto capitale (quote esercizio)
138.376.168
132.333.905
244.941
658.098
interni
9.004.871
Totale valore della produzione
B)
7.599.481
9.004.871
147.625.980
7.599.481
140.591.484
Costi della produzione
6)
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e
38.379.600
31.767.943
7)
Per servizi
65.497.197
55.311.706
8)
Per godimento di beni di terzi
5.994.971
7.502.915
9)
Per il personale
a)
Salari e stipendi
b)
Oneri sociali
c)
d)
Trattamento di quiescenza e simili
e)
Altri costi
di merci
15.590.954
5.232.010
1.244.663
15.078.041
5.135.174
1.270.225
331.121
22.398.748
10) Ammortamenti e svalutazioni
a)
Ammortamento
delle
immobilizzazioni
immateriali
b)
Ammortamento
delle
immobilizzazioni
materiali
c)
Altre
svalutazioni
delle
immobilizzazioni
d)
Svalutazioni dei crediti compresi
nell'attivo
circolante e delle disponibilità liquide
334.577
21.818.017
2.001.397
982.579
1.840.563
1.885.852
524.054
467.064
4.366.014
(3.379.483)
3.335.495
1.087.387
12) Accantonamento per rischi
91.647
302.127
13) Altri accantonamenti
79.021
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
____________________________________________________________________________________________
92
14) Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
Differenza tra valore e costi di produzione (A-B)
C)
6.738.166
5.244.345
140.165.881
126.369.935
7.460.099
14.221.549
Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni:
- altri
570.159
570.159
16) Altri proventi finanziari:
a)
da
crediti
iscritti
nelle
immobilizzazioni
- da controllanti
- altri
b)
da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
c)
da titoli iscritti nell'attivo circolante
d)
proventi diversi dai precedenti:
- da controllanti
- altri
549.807
12.341
17.390
35.976
2.807.617
150.984
85.209
1.781.566
4.686.733
5.256.892
150.587
2.494.678
3.399.422
3.399.422
6.878.955
31.297
4.298.327
4.329.624
(1.622.063)
(930.202)
17) Interessi e altri oneri finanziari:
- da controllanti
- altri
9.209
53.252
6.816.494
Totale proventi e oneri finanziari
D)
Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni:
a)
di partecipazioni
b)
di immobilizzazioni finanziarie
c)
di titoli iscritti nell'attivo circolante
19) Svalutazioni:
a)
di partecipazioni
b)
di immobilizzazioni finanziarie
c)
di titoli iscritti nell'attivo circolante
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
E)
4.081.262
2.351.576
4.081.262
2.351.576
(4.081.262)
(2.351.576)
Proventi e oneri straordinari
20) Proventi:
- plusvalenze da alienazioni
____________________________________________________________________________________________
93
- varie
21) Oneri:
- minusvalenze da alienazioni
- imposte esercizi precedenti
- varie
25.252
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E)
25.252
3.551.808
3.551.808
(25.252)
(3.551.808)
1.731.522
7.387.963
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
a) Imposte correnti
b) Imposte differite (anticipate)
23) Utile (Perdita) dell'esercizio
1.801.152
5.634.148
342.705
(793.253)
2.143.857
4.840.895
(412.335)
2.547.068
____________________________________________________________________________________________
94
____________________________________________________________________________________________
95
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI
“RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL’ART. 153, D.LGS.
58/98 E DELL’ART. 2429, COMMA 3, C.C.”
All’Assemblea degli Azionisti della società Amplifon SpA.
Nel giugno del 2001 la vostra Società è stata ammessa alla quotazione. Il collocamento ha
consentito un importante immissione di mezzi finanziari propri che consentono sia una revisione
dell’indebitamento che la disponibilità di nuove risorse per iniziative che il consiglio di
amministrazione intende intraprendere.
Nel corso dell’esercizio chiuso il 31.12.2001 abbiamo svolto l’attività di vigilanza prevista
dalla legge, secondo i principi di comportamento del collegio sindacale raccomandati dai
Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
In particolare:
x
x
x
x
x
abbiamo partecipato alle riunioni del consiglio di amministrazione ed abbiamo ottenuto
dagli amministratori con periodicità trimestrale dopo la quotazione informazioni sull’attività
svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate
dalla società (e dalle società controllate), assicurandoci che le azioni deliberate e poste in
essere fossero conformi alla legge ed allo statuto sociale e non fossero manifestamente
imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere
assunte dall’Assemblea;
abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza
della struttura organizzativa della società e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione, tramite osservazioni dirette, raccolta di informazioni dai responsabili della
funzione organizzativa e incontri con la società di revisione ai fini del reciproco scambio di
dati e informazioni rilevanti;
abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema
amministrativo contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare
correttamente i fatti di gestione mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili
delle rispettive funzioni, l’esame di documenti aziendali e l’analisi dei risultati del lavoro
svolto dalla società di revisione; a tale riguardo il Collegio ha incontrato membri del
Comitato interno di Controllo che ha fornito esaurienti informazioni sulle procedure in
essere e sulle azioni intraprese per coordinare ed implementare tali controlli sulle
controllate;
nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi
tali da richiederne la segnalazione agli organi di controllo o menzione nella presente
relazione;
abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la formazione, l’impostazione
del bilancio e della relazione sulla gestione tramite verifiche dirette e informazioni assunte
dalla società di revisione ai fini del reciproco scambio di dati e notizie rilevanti;
____________________________________________________________________________________________
96
x
x
la Società ha aderito al Codice di Autodisciplina del Comitato per la Corporate Governance
delle società quotate. A questo proposito si segnala che sono costituiti ed operativi il
Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance ed il Comitato per la
remunerazione dei Dirigenti e degli Amministratori;
La società di revisione Reconta Ernst &Young ha rilasciato in data 04 aprile 2002 le
relazioni ai sensi dell’art.156 del DL58/98 in cui attesta che il bilancio d’esercizio ed il
bilancio consolidato al 31 dicembre 2001 rappresentano in modo veritiero e corretto la
situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Società e del Gruppo .
Viene segnalato dal Collegio che sono stati esaminati con particolare attenzione i criteri di
valutazione delle partecipazioni nelle società controllate e che il Collegio, conformemente a
quanto rilevato dai revisori contabili, concorda con quanto disposto dagli amministratori.
Detti criteri non rilevano variazioni rispetto agli esercizi precedenti.
Il collegio infine segnala che i criteri di valutazione delle altre poste attive del bilancio non
hanno subito variazioni rispetto a quelle adottate nell’esercizio precedente, salvo la
valutazione delle rimanenze finali dei prodotti biomedicali che sono stati valutati al costo
medio ponderato rispetto al criterio Lifo per uniformarsi al criterio utilizzato per le altre
rimanenze: l’effetto in bilancio, peraltro modesto, è stato riportato in nota integrativa.
Per tutto quanto esposto, Vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2001, così
come predisposto dal Consiglio di Amministrazione; esprimiamo inoltre parere favorevole
sulla proposta formulata dal Consiglio stesso relativa alla distribuzione del dividendo.
Milano 05.04.2002
Il Collegio Sindacale
Fosco Rondinini
John A. Stewart
Filippo Di Carpegna
____________________________________________________________________________________________
97

bilancio consolidato al 31 dicembre 2001

Transcript

Documenti analoghi

Relazione trimestrale consolidata al 31marzo 2007

COMUNICATO STAMPA Amplifon S.p.A.: rinnovato il contratto di

1 COMUNICATO STAMPA DE`LONGHI: il

Visita audiologica con tecnico Amplifon

approvazione risultati finanziari esercizio 2014

Maggiori informazioni... - Banca Popolare di Cortona

Bilancio Consolidato

Approvazione risultati finanziari esercizio 2013

Informativa ai sensi della Circolare n. 285/2013 della Banca d`Italia