fireboard - lastre knauf - Croci Materiali Edili e Finiture

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fireboard - lastre knauf - Croci Materiali Edili e Finiture
Scheda Tecnica FIREBOARD®
Knauf
Fireboard®
K 252/253
Rivestimento di travi e pilastri
K 23
Pareti divisorie
K 62
Contropareti
K 21
Controsoffitti
K 271
Protezione di condotte di ventilazione
K 262
Protezione di impianti elettrici e tecnologici
Indice generale
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Pag.
2
La sicurezza al fuoco nella normativa italiana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
“
3
Dispositivi di legge . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
“
4
Protezione di elementi strutturali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Travi/sistema K252
Pilastri/sistema K 253
“
6
Pareti tagliafuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
- Sistemi Fireboard® K 23
Parete K234 - REI 120
Parete K235 - REI 180
“
11
Contropareti - Protezioni di pareti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
- Sistemi Fireboard K 62
Contropareti tagliafuoco K621 - REI 60
Contropareti tagliafuoco K622 - SETTO AUTOPORTANTE REI 120
Contropareti tagliafuoco K623 - REI 120
“
12
Controsoffitti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
- Sistemi Fireboard® K 21
Soffitto tagliafuoco autoportante a membrana REI 120
Soffitto tagliafuoco membrane ceiling REI 90 \ RE 120
Soffitto tagliafuoco K21 - REI 120 su solaio di tipo predalles
Soffitto tagliafuoco K21 REI 60/R90 su solaio in legno
Soffitto tagliafuoco K21 REI 45-180 su orditura metallica doppia
Soffitto tagliafuoco K21 REI 45-180 su orditura metallica singola
“
14
Protezione di condotte di ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
- Sistema Fireboard K 262
“
19
Protezione di canalizzazione per impianti elettrici ed tecnologici . . . . . . . . . . . . . .
- Sistema Fireboard K 271
“
21
Certificazioni di sistemi Knauf Firoboard® . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
“
23
Caratteristiche tecniche
Nell’ambito della sicurezza al fuoco, a partire dagli
anni ‘60 la ricerca scientifica ha segnato notevoli
progressi non solo nella valutazione dei parametri
che influenzano lo sviluppo degli incendi nei fabbricati, ma anche nella capacità di previsione del comportamento di materiali e strutture esposte all’azione del fuoco. Si è evidenziato come il ruolo giocato
dal sistema strutturale e di compartimentazione di
un edificio sia il fulcro del problema della sicurezza
al fuoco, come riportato ad esempio negli Eurocodici
sinora pubblicati, dove si specifica chiaramente che
la limitazione dei rischi da incendio in fase di progettazione (fire design) è diretta non solo a prevenire lo sviluppo e la propagazione dell’incendio stesso, ma anche ad assicurare l’evacuazione degli occupanti e la sicurezza delle squadre di soccorso.
È di vitale importanza che nella prima fase di sviluppo delle fiamme non si verifichino cedimenti strutturali di alcun tipo, in seguito ai quali potrebbero essere ostacolate le operazioni, di sfollamento delle persone e di evacuazione di materiali ad alto rischio, o,
viceversa, facilitato il diffondersi delle fiamme ad
altri comparti della costruzione.
Il problema della sicurezza strutturale nei confronti dell’azione del fuoco coinvolge il progettista
sotto molteplici aspetti: la scelta tipologica (strutture
in elevazione puntiformi o a setti, strutture di orizzontamento nervate o a piastra); la scelta dei materiali delle strutture portanti (acciaio, c.a., o c.a.p.,
strutture miste acciaio-calcestruzzo, legno, sistemi
leggeri, muratura); la scelta dei nodi (rigidi, semirigidi o a cerniera) con la conseguente possibilità di
redistribuzione delle sollecitazioni termiche sugli elementi meno esposti. La scelta del sistema strutturale
deve poi essere integrata con quella dei sistemi di
protezione dello stesso, qualora la resistenza
richiesta sia superiore alla prestazione conseguibile
dalla struttura a nudo. Diamo di seguito alcuni elementi normativi inerenti la Protezione passiva al
Fuoco. Per approfondimenti si rimanda alla lettura
del manuale “L’antincendio con Knauf” e al Servizio
Tecnico Knauf.
• COMPOSIZIONE:
lastra in gesso (Ca So4 . 2 H2O) additivato con inerti leggeri e armato con materiale fibroso minerale, rivestita con un velo di fibre di vetro, rinforzate con un prodotto di condensazione melamminico.
Dimensioni e pesi
• NORMA Dl PRODUZIONE:
• Bordi VK
• REAZIONE AL FUOCO:
incombustibile,
DIN 18180
classe 0
Spessori
mm
Peso
Kg/m2
Largh.
mm
Lungh.
mm
Confez.
pezzo n°
15
12,1
1250
2000
40
1÷2%
20
16,1
1250
2000
30
6÷8
25
20
1250
2000
20
• OMOLOGA MINISTERIALE N. TV 565NNNNN000005
Istituto Giordano di Bellaria, Certificato di Prova n. 18201 del 07/04/88
• DENSITÀ MEDIA ALLO STATO SECCO:
• UMIDITÀ RELATIVA:
• ACIDITÀ (PH):
• MODULO Dl ELASTICITÀ:
2
Introduzione
• RESISTENZA A FLESSIONE:
- Tensione II alle fibre:
- Tensione –I alle fibre:
• CARICO Dl ROTTURA:
(Secondo DIN 18180):
0,85 g/cm3
2800 N/mm
2
7,6 N/mm2
4,5 N/mm2
700 N
Nota.
Per una corretta Progettazione e Posa dei Sistemi
descritti in questa scheda, si raccomanda di fare riferimento ai Rapporti di Prova dei Certificati indicati e
alle Schede Tecniche Knauf W11, D11, W62
Fireboard®
La sicurezza al fuoco nella normativa italiana
In Italia, non essendo ancora stati pubblicati i decreti attuattivi degli Eurocodici, le specificazioni di prestazioni relative ai requisiti della sicurezza al fuoco
sono disciplinati da una serie di prescrizioni del
Ministero degli Interni e da norme tecniche
dell'UNI; a titolo di riferimento bibliografico, in
appendice si riporta un elenco delle prescrizioni
maggiormente significative per il progettista.
La norma UNl 7867 inserisce nella Classe A-«Sicurezza» e nella Classe G1-«Mantenimento dell'integrità» i requisiti dei subsistemi tecnologici e degli elementi tecnici che li compongono relativi alla risposta
al fuoco. Precisamente si ha:
Requisiti di Classe A
1) Sicurezza al fuoco: «I subsistemi tecnologici e
gli element tecnici che li costituiscono, sotto l'azione del fuoco, in conseguenza di un rapido
aumento della temperatura e di aggressioni chimiche dei materiali, per un tempo determinato,
non devono mettere in pericolo la sicurezza degli
utenti a causa di crolli totali o parziali o di emissione di fumi o gas tossici».
2) Ininfiammobilità: «I subsistemi tecnologici e gli
elementi tecnici che li costituiscono devono assicurare una adeguata resistenza alI'infiammarsi, al fine di ridurre le possibili occasioni di incendio».
Requisiti di Classe G1
3) Stabilità meccanica e termica: «I subsistemi tecnologici e gli elementi tecnici che li costituiscono
devono resistere alle sollecitazioni indotte dal
fuoco o da agenti chimici senza subire danni tali
da compromettere le prestazioni caratteristiche
di sicurezza con particolare riferimento a dilatazioni, deformazioni, fessurazioni e rotture».
In generale la risposta al fuoco di un elemento tecnico o di un materiale coinvolge un insieme di trasformazioni chimico-fisiche conseguenti all'esposizione ad una fiamma. A seconda delle fasi di sviluppo di un incendio, la normativa italiana introduce
due fondamentali concetti relativi alla reazione ed
alla resistenza al fuoco, essendo la prima caratterizzante della prima fase di innesco dell’incendio e di
propagazione e la seconda della fase sucessiva,
quando le fiamme hanno completamente invaso i
comparti, per cui è possibile intervenire per lo spegnimento solo dall'esterno.
La reazione al fuoco individua l'attitudine di un
materiale ad accendersi quando è innescato da una
piccola fiamma o a propagare l'incendio quando è in
presenza di un forte calore radiante. Secondo il
D.M. 26.06.1984 essa è definita come «il grado
di partecipazione di un materiale combustibile al
fuoco al quale è sottoposto. In relazione a ciò i materiali sono assegnati alle classi 0, 1, 2, 3, 4, 5, con
l'aumentare della loro partecipazione alla combustione; quelli di classe ''0'' non sono combustibili».
A ciascuna tipologia d’uso dei diversi comparti vengono quindi assegnate le classi ammissibili di reazione al fuoco dei materiali impiegati. L’omologazione
di un materiale ha la validità di 5 anni (rinnovabile)
ed è attribuita al produttore da Laboratori di prova
espressamente autorizzati dal Ministero degli Interni.
La resistenza al fuoco è definita nella UNI
7677, ed in accordo con la ISO 3261, come «I’attitudine di un elemento costruttivo (componente o
struttura), a conservare, secondo un programma termico prestabilito (di cui alla UNI 7678) e per un certo periodo di tempo, la stabilità - indicata col simbolo R - la tenuta - indicata col simbolo E - e l’isolamento tremico - indicata con il simbolo I». Per stabilità si intende la capacità di un elemento costruttivo, portante o no, di conservare la resistenza meccanica sotto l’azione del fuoco; per tenuta si intende l’attitudine di un elemento di partizione a non
lasciar passare nè produrre, se sottoposto all’azione
del fuoco su un lato, fiamme, vapori o gas caldi sul
lato non esposto; per isolamento termico si intende l’attitudine di un elemento costruttivo a ridurre,
entro un determinato limite, la trasmissione del calore.
Gli elementi strutturali o di partizione sono dunque
suddivisi in classi per multipli di 15 minuti in base al
permanere nel tempo delle caratteristiche di REI.
L’attribuzione della classe avviene mediante prove
sperimentali codificate dalla Circolare 91 del
14.09.1961. Questa assegna la curva secondo la
quale deve svilupparsi la temperatura in funzione
del tempo nella camera di incendio del forno di prova; tale curva, riportata in fig. 2, ammette una tolleranza dell’8% rispetto al valor medio, disegnata a
tratteggio in figura.
La temperatura nel forno deve essere determinata
da un minimo di tre termocoppie situate ad una
distanza di 10 cm dalI’elemento in prova; parimenti
sulla superficie non esposta, devono essere posizionati almeno tre strumenti di misura. Tale disposizione, unitamente all’unica specifica prestazione che
prevede l’arrestarsi della prova al raggiungimento
della temperatura di 150°C sulla faccia non esposta, può essere oggi integrata mediante procedimenti di calcolo analitico secondo le ultime norme UNI
pubblicate in materia (1).
Di fatto tali procedimenti di calcolo, si riferiscono alla
curva di incendio standard riportata dalla UNI
7678 che stabilisce le condizioni di riscaldamento e
di pressione, i metodi e gli strumenti per le prove di
resistenza al fuoco. Tale curva, nota come «logaritmica» e definita dall’equazione:
T - T0 = 345 Log (8† + 1)
in cui:
T è la temperatura del forno al tempo † in (°C)
T0 è la temperatura iniziale del forno in (°C)
† è il tempo espresso in (min.).
Il programma termico e le condizioni di pressione
all’interno del forno con le relative tolleranze sono
meno restrittive rispetto a quelle della Circolare 91.
Curva di riscaldamento. Circolare 91
Fig. 2
Classi di reazione al fuoco
materiale incombustibile
CLASSE 1 materiale non infiammabile
CLASSE 2 materiale difficilmente infiammabile
CLASSE 3 materiale mediamente infiammabile
CLASSE 4 materiale facilmente infiammabile
CLASSE 5 materiale altamente infiammabile
CLASSE 0
Classi di resistenza al fuoco
R.E.I. 15
R.E.I. 30
R.E.I. 45
R.E.I. 60
R.E.I. 90
R.E.I. 120
R.E.I. 180
(15 minuti)
(30 minuti)
(45 minuti)
(60 minuti)
(90 minuti)
(120 minuti)
(180 minuti)
Riferimenti normativi UNI
Antincendio
UNI-EN 2 Classificazione dei fuochi
Prove di comportamento
al fuoco dei materiali
UNI 7557 Materiali da costruzione - Determinazione del potere calorifico.
UNI 7677 Prove al fuoco - Termini e definizioni.
UNI 7678 Elementi costruttivi - Prove di resistenza al fuoco.
UNI 9502 Procedimento analitico per valutore
la resistenza al fuoco degli elementi
(1)
costruttivi di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso.
UNI 9503 Procedimento analitico per valutare
la resistenza al fuoco degli elementi
(1)
costruttivi di acciaio.
UNI 9504 Procedimento analitico per valutare
la resistenza al fuoco degli elementi
(1)
costruttivi di legno.
3
Dispositivi di legge
Norme per destinazione d’uso degli edifici
• Circ. M.I. 91-14.9.61 Norme di sicurezza per
la protezione al fuoco delle strutture
• D.M. 16.2.82 Direttive urgenti ed essenziali di
prevenzione incendi
• Circ. 25-9.6.82 Direttive urgenti ed essenziali di
prevenzione incendi
• D.P.R. 577-29.7.82 Direttive urgenti ed
essenziali di prevenzione incendi
DESTINAZIONE
D’USO DELL’EDIFICIO
• D.M. 30.11.83 termini e definizioni di prevenzione incendi
• D.M. 26.6.84 Classificazione dei materiali
secondo la reazione ol fuoco
• Lex 818-7.12.84 Direttive urgenti ed essenziali di prevenzione incendi
• D.M. 8.3.85 Direttive urgenti ed essenziali di
prevenzione incendi
NORMATIVA
Edifici
di civile
abitazione
• D.M.246-16.5.87 Norme di sicurezza antincendi
negli edifici civili
Capannoni
industriali
• Circ. 37-15.3.63 Prevenzione incendi fabbricati
industriali
• D.P.R. 12.1.98, n 37 Regolamento recante
disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi
• D.M. 4.5.98 Disposizioni relative alle modalità
di presentazione e al contenuto delle domande
per l’avvio dei procedimenti di prevenzione incendi nonché all’uniformità dei connessi servizi resi
dai Comandi provinciali dei vigili del fuoco.
REAZIONE AL FUOCO
PRESCRIZIONE
CLASSE
• scale per parti comuni
• rivestimenti
classe 0
classe 1
RESISTENZA AL FUOCO
PRESCRIZIONE
CLASSE
• vani scala e ascensore, filtri,
porte, elementi di suddivisione
dei compartimenti
REI 60
- h antinc. ≤32 (mt.)
- h antinc. >32 h e <80 (mt.) REI 90
REI 120
- h antinc. >80 (mt.)
• DPR 21.4.93 e Direttiva del Consiglio 89/106/CEE
Locali
di pubblico
spettacolo
classe 0
per il
50% delle
superfici
• Circ. 16-15.2.51 Norme di sicurezza nei locali
di pubblico spettacalo
• atri, corridoi, scale
• Circ. 16-16.6.80 Norme di sicurezza nei locoli
di pubblico spettacolo
• rivestimenti
e coperture
• D.M. 6.7.83 - G.U. 13.10.83 Norme sul comportamento
al fuoco delle strutture e dei materiali nei locali
di pubblico spettacolo
classe 2
• altri ambienti:
classe 1
- pavimenti
classe 1 IM
- tendaggi
classe 2
- poltrone
classe 1
- altri sedili
classe 2
- lucernari
classe 0
- scene
• controsoffitti e materiali
delimitanti intercapedini
• D.M. 28.8.84 Norme sul comportamento al fuoco
delle strutture e dei materiali nei locali di pubblico
spettacolo
• D.M. 28.2.87 Norme sul comportamento al fuoco
delle strutture e dei materiali nei locali di pubblico spettacolo
• Circ. 37-15.10.87 Norme sul comportamento al fuoco
delle strutture e dei materiali nei locali di pubblico
spettacolo
• D.M. 4.2.85 Norme sul comportamento al fuoco
delle strutture e dei materiali nei locali di pubblico
spettacolo
Complessi
multisala
• D.M. 19.8.96: Approvazione della regola tecnica
di prevenzione incendi per la progettazione,
costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento
e di pubblico spettacolo
• atri, corridoi, disimpegni, rampe, passaggi in
genere, vie d’esodo
classe 0
per il 50%
delle
superfici
Impianti sportivi
• D.M. 25.8.89 Norme di sicurezza per la costruzione
e l’esercizio degli impianti sportivi
• separazione di ogni settore da quello adiacente
classe 1
• D.M. 18.3.96 Norme di sicurezza per la costruzione
e l’esercizio degli impianti sportivi
Metropolitane
4
• D.M. 11.1.88 - G.U. 2.3.89 Norme di prevenzione
incendi sulle metropolitane
• superfici degli ambienti
aperti al pubblico 30%
70%
• pavimenti
• controsoffitti e intercapedini
• gallerie
classe 1
classe 0
classe 0e1
classe 0
classe 0
• strutture
≥ REI 90
• REI in funzione del carico
d’incendio (circolare 91 del
14.09.1961)
• locali a diversa destinazione REI 120
d’uso
• strutture
- h antincendio ≤ 12 m
- h antincendio > 12 e
fino a 24 m
- h antincendio > 24 m
R\REI 60
R\REI 90
• separazione di locali
della stessa tipologia
REI 60/90
• elementi di separaziane con
altre attività
REI 90
• depositi di materiali
combustibili
REI 60/90
• strutture
• elementi di separazione
• Iocali commerciali
REI 120
REI 90-120
REI 60
• Iocali tecnici
• gallerie
REI 90-120
REI 120
R\REI 120\90
Dispositivi di legge
Norme generali
DESTINAZIONE
D’USO DELL’EDIFICIO
Alberghi
NORMATIVA
• G.U. CEE n. L. 384-31.12.86 Direttiva CEE sugli alberghi
REAZIONE AL FUOCO
PRESCRIZIONE
CLASSE
• strutture
• Lettera-circolare n. 27030/4122/1 del 21.10.74 Classificazione di alberghi e pensioni
• atri, corridoi, scale
• Lex 406-18.7.80 Prevenzione incendi nelle attività
alberghiere
• Circ. 23-7.10.80 Prevenzione incendi nelle attività
alberghiere
• rivestimenti
• strutture, REI in funzione
del carica d’incendio
(circ. 91)
H<24 m.
classe 0 per il
24<H<54 m.
50% delle
H>54 m.
superfici
classe 0 e 1
classe 1
• Lettera-circolare 29.10.80 Prevenzione incendi nelle
attività alberghiere (rettifica al D.M. 12.9.80)
• G.U. 324-26.10.80 Prevenzione incendi nelle
attività alberghiere
• materiali isolanti
• D.M.1.2.86 Prevenzione incendi nelle attività
alberghiere
RESISTENZA AL FUOCO
PRESCRIZIONE
CLASSE
classi
1-0
0-1
1-1
•
•
•
•
porte
scale
corridoi e vie di fuga
sale riunioni
(v. norme locali pubblico spettacolo)
• canali di ventilazione e per
impianti
REI 60
REI 90
REI 120
REI 60
REI 120
REI 120
REI della
stessa
classe del
comparto
antincendio
• D.M.I. 9.4.94 Approvazione dello regola tecnica
di prevenzione incendi per la costruzione e l’esercizio delle attività ricettive turistico-olberghiere
Autorimesse
Scuole
Grandi
magazzini
• D.M. 1.1.86 Norme di sicurezza antincendi
per la costruzione e l’esercizio delle autorimesse.
• strutture
classe 0
• Autorimesse con capacità
≤ 9 posti
- suddivisioni interna in box
• Autorimesse con capacità
> 9 posti
- separaz. da edif. adiacenti
con sprinkler:
- strutture portanti
- separaz. con altre parti
dello stesso edificio
in autosili:
- passaggi tra i piani, rampe
pedonali, scale, ascensori, elevatori
REI 120
REI 90
REI 90
REI 90
REI 90
REI 180
REI 120
• strutture
• REI in funzione del carico di
incendio (circ. 91 del 14.9.61)
• Iocali a diversa destinaz. d’uso
≥ REI 90
• solai, depositi
REI 120
• vani scala e vie di fuga
vedi locoli
pubblico
spettacalo
• D.M. 20.5.92 n. 569 Regolamento concernente norme
di sicurezza antincendio per gli edifici storici e artistici
destinati a musei, gallerie, esposizione e mostre
• separazioni con ambienti dove
è svolta un attività diversa
REI 120
• D.P.R. 30.6.95 n. 418 Regolamento concernente norme
di sicurezza antincendio per gli edifici di interesse storico
- artistico destinati a biblioteche ed archivi.
• separazioni con ambienti dove
è svolta un attività diversa
• D.M.18.12.75 Norme di prevenzione incendi
nelle scuole
• D.M. 26.8.92 Norme di prevenzione incendi
nell’edilizia scolastica
• Circ. 75-3.7.67 Prevenzione incendi nei grandi
magazzini
• atri, corridoi, passaggi in
genere
• tutti gli ambienti
• supporto di rivestimenti
combustibili
50%
classe 0
classe 1
REI 120
classe 0
• Lettera-circolare 7.2.75 Prevenzione incendi
nei grandi magazzini
Edifici storici
musei
biblioteche
archivi
REI 30
REI 120
5
Protezione di travi e pilastri
Comportamento al fuoco e dimensionamento dei rivestimenti per costruzioni in acciaio
Sistema
In attesa del recepimento dei dettati della normativa europea anche da parte degli organi competenti
del nostro paese, le strade oggi consentite per la
determinazione degli spessori sono la certificazione
da parte di un laboratorio autorizzato o le tabelle
della Circolare 91. Il calcolo analitico secondo le
UNI-VVF 9502, 9503, 9504 o l’uso di altri
metodi comprovati da prove sperimentali è di fatto
ammesso quando si tratti di estrapolare i risultati
della sperimentazione diretta ad elementi simili o
quando le dimensioni degli elementi sono tali da
non consentire la prova in forno.
Sostanzialmente le tabelle della Circolare 91 fissano gli spessori di protezione ammissibili per i diversi elementi strutturali limitatamente alle condizioni di sollecitazione di flessione trazione e compressione indipendentemente dalla situazione di
carico e di vincolo degli elementi stessi.
Fattori di massivita S/V secondo la UNI VVF 9503
b, h e t in cm
rivestimento
su:
area A in cm2
Travi
e
Pilastri
4 lati
2b+2h .100
A
Travi
3 lati
2h+b .
100
A
Le norme UNI-VVF riportano ad un problema di progetto e verifica la valutazione della resistenza al
fuoco di elementi strutturali, superando l’attribuzione «per decreto» di spessori spesso dimostratisi
eccessivamente cautelativi alla luce delle più recenti risultanze sperimentali.
Obbiettivo della norma è la simulazione mediante
calcolo analitico della prova in forno, e pertanto
esso si riferisce a stati di sollecitazione semplice, simile a quelli realizzati sperimentalmente.
Come rivestimenti protettivi sono considerati solo
quelli scatolari o aderenti, senza funzione collaborante. Il calcolo non prevede l’uso di controsoffittature e di schermature a distanza non per una loro
mancanza di prestazionalità, ma per l’impossibilità
di valutarne la stabilità in opera. Analogamente
vengono trascurati i sistemi di raffreddamento ad
acqua.
La UNI 9503 definisce due importanti parametri:
la temperatura critica q CR ed il fattore di massività S/V. La prima rappresenta la temperatura in
corrispondenza della quale il degrado meccanico
dell’acciaio è tale da uguagliare la sollecitazione di
esercizio a quella di collasso. Il tempo di resistenza
al fuoco viene in tal modo associato al tempo necessario a raggiungere la temperatura critica nell’elemento, la quale dipende a sua volta dalla sollocitazione applicata.
La norma indica pertanto la combinazione di carico
da prendere in considerazione suggerendo di tenere conto anche delle eventuali sollecitazioni causate
dall’impedimento delle dilatazioni nelle strutture
iperstatiche.
Il fattore di forma (o di massività) esprime il rapporto tra la superficie di scambio del flusso
6
S/V m-1
4 lati
100
t
4 lati
4bb .
100
A
Pilastri
termico (S) ed il volume dell’elemento (V) e
risulta pertanto influenzato dal posizionamento
dell’elemento strutturale rispetto alla fiamma e dal
tipo di protezione adottata, scatolare o aderente; a
parità di sollecitazione unitaria e di spessore protettivo, pertanto, si avranno risposte differenziate in
relazione al tipo di profilo utilizzato.
e certificazioni europee che possono essere di ausilio al corretto dimensionamento della protezione al
fuoco, con lastre Knauf Fireboard® a base di gesso rivestito, omologate in classe 0, secondo le
metodologie proposte dalle normative UNI e secondo le modalità delle normative DIN 4102.
Poichè la velocità di incremento della temperatura è
direttamente proporzionale alla massività, in fase
progettuale conviene cercare di mantenere un valore il più basso possibile, per evitare di andare incontro a soluzioni scorrette od antieconomiche.
Sotto le medesime ipotesi la norma suggerisce nelI’appendice A anche un metodo grafico semplificato, mutuato dalla Documentazione SIA 82(3), che
consente la determinazione dello spessore della
protezione.
La società Knauf è in grado di fornire inoltre tabelle
(3) SIA 82 «Resistenza al fuoco di parti di costruzioni in acciaio» Ed. Società Svizzera degli ingegneri e degli architetti.
Protezione di travi e pilastri
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
PILASTRI
PROFILO TIPO
TRAVI
Spessori di rivestimento (mm) in lastre Fireboard®
per travi e pilastri secondo la norma DIN 4102
7
Protezione di travi e pilastri K252/K253
Caratteristiche e montaggio
Struttura costruttiva
Montaggio
I rivestimenti antincendio Knauf Fireboard® di pilastri e travi in acciaio, legno e cemento armato,
garantiscono, secondo le norme della Circolare
M.l. 91 del 14/9/61, una resistenza al fuoco
fino a R. 180, e sono costituiti da pannelli a base
gesso rivestito, omologati in classe 0, avvitati ad
una sottostruttura in profili di acciaio zincato. La Circ.
91 è stata concepita originariamente per protezione
di elementi strutturali in acciaio, ma si applica anche
a strutture in c.a. e in legno (Lettera-Circolare
M.I. prot. 23752/ del 7/12/1987).
Trattamento della superficie
K 252 RIVESTIMENTO Dl TRAVI IN ACCIAIO
1) Applicare il profilo Knauf Stalfire sulle ali alla
trave.
2) Avvitare il rivestimento in Fireboard® con
distanze tra le viti di 150 mm. realizzando uno
sfalsamento delle lastre di 100 mm (nel caso di
più strati).
3) Nel caso di rivestimento con una sola lastra
occorre posizionare spezzoni di profilo Knauf
serie 50x27x0,6 in corrispondenza dei
giunti delle lastre e avvitare.
K 253 RIVESTIMENTO Dl PILASTRI
IN ACCIAIO
1) Applicare il profilo Knauf Stalfire sui pilastri in
acciaio.
2) Avvitare le lastre Fireboard® con distanze tra le
viti di 200 mm realizzando uno sfalsamento
delle lastre di 100 mm.
3) Posizionare spezzoni di profilo Knauf serie
50x27x0,6 in corrispondenza dei giunti delle
lastre e avvitare.
RIVESTIMENTO MONTANTI E TRAVI
IN LEGNO
Posizionare le lastre Fireboard® in aderenza all’elemento portante e graffettare negli angoli a intervalli di 120 mm in maniera da realizzare un rivestimento scatolare. Sui giunti delle lastre la graffatura
sarà ogni 50 mm.
Il rivestimento in Knauf Fireboard®, deve essere
completamente rasato su tutta la superficie con stucco Fireboard Spachtel (vedi scheda tecnica K 466).
Rapporto di impasto: 1,1 Kg. di stucco Fireboard®
Spachtel per 1 It. d’acqua (per la confezione da 25
Kg. di stucco Fireboard Spachtel: 22,7 It. d’acqua).
Nella stuccatura di eventuali lesioni e punti particolarmente difettosi lo stucco potrà essere preparato
con maggiore consistenza (1,2÷1,3 Kg. per 1 It.
d’acqua).
CICLO Dl LAVORO
1) Chiudere tutti i giunti, inserire i paraspigoli e
stuccare le teste delle viti con stucco Fireboard
Spachtel e attendere la completa essicazione prima di continuare il lavoro.
2) Applicare nelle fughe della parte esterna un sottile strato di stucco Fireboard Spachtel, posare il
nastro coprifuga in fibra di vetro e attendere l’essicazione.
3) Eseguire una completa rasatura della superficie,
esercitando una pressione tale da aderire al velo
di fibra di vetro.
TEMPERATURA Dl LAVORAZIONE
Per le lavorazione di stuccatura e rasatura la temperatura non deve essere inferiore ai 5-10°C.
APPLICAZIONE Dl RIVESTIMENTI
Prima di applicare un rivestimento come ad esempio
vernici o tappezzerie, si dovrà applicare isolante
Knauf Tiefengrund (vedi scheda tecnica K 451).
K 252/253 RIVESTIMENTO Dl TRAVI E
PILASTRI IN CEMENTO ARMATO
1) Montare l’orditura portante a C 50x27x0,6
inserita nelle guide a U 30x30x0,6.
2) Rivestire con lastre Fireboard® avvitate con vite
a interasse 150 mm (travi)/200 mm, (pilastri),
sfalsando le lastre (se in più strati) di 100 mm.
Materiale occorrente per m.l. al netto di sfrido
SISTEMA K 252 calcolo effettuato su IPE 240 lungh. 4,5 m - spessore pannello 25 m
SISTEMA K 253 calcolo effettuato su IPB 200 lungh. 3,5 m - spessore pannello 25 m
Articolo
N°
Unità di
misura
K253
Pilastri
K252
Travi
Articolo
N°
n°
m
–
–
4,4
2,0
916 62 010
933 04 350
Stalfire
m
4,0
2,0
336 00 000
Knauf Fireboard 25 mm.
m2
1,2
718 02 000
Stucco Fireboard Spachtel
kg
2,4
Descrizione articolo
Unità di
misura
K253
Pilastri
K252
Travi
Giunto lineare per profili
Viti autoperforanti fosfatate
3,9/35
n°
n°
–
62
0,4
24
900 82 . . .
Profilo serie
50x27x0,6 in spezzoni
m
0,2
0,2
0,8
950 31 . . .
m
4,0
2,0
1,6
951 21 000
Paraspigolo per
Lastre 31x31x0,5
m
–
2,3
Descrizione articolo
STRUTTURA METALLICA
933 90 040
903 39 300
Tasselli Tox 8/49
Profilo angolare
19x24x0,5
900 82 . . .
Profilo serie
50x27x0,6
RIVESTIMENTO E STUCCATURA
8
Protezione di travi e pilastri K252/253
Rivestimento montanti in acciaio o legno
Profilo Stalfire
Profilo Knauf Stalfire
Knauf Fireboard
®
Stucco Fireboard
Spachtel
Trave in acciaio
Knauf Fireboard
Vite autoperforante
fosfatata
Paraspigolo
31x31
Classe di
resistenza
al fuoco
Spessore del
rivestimento
(mm)
Normativa
italiana di
riferimento
R. 45
20
R. 60
25
• Circ.
M.I. 91
del 14/9/1961
tab. 5
R. 90
15 + 15
R. 120
20 + 15
R. 180
20 + 20
• D.M.I.
15 maggio
1987
nr. 246
Rivestimento travi in acciaio o legno
Knauf Fireboard®
Stucco Fireboard
Spachtel
Classe di
resistenza
al fuoco
Spessore del
rivestimento
(mm)
Normativa
italiana di
riferimento
R. 45
20
R. 60
25
• Circ.
M.I. 91
del 14/9/1961
tab. 4
R. 90
15 + 15
Profilo Knauf Stalfire
Profilo Knauf Stalfire
Vite autoperforante fosfata
Paraspigolo
31x31
R. 120
15 + 15
R. 180
20 + 15
• D.M.I.
16 maggio
1987
nr. 246
Testi di capitolato
Travi/colonne in acciaio
Travi/pilastri in legno
Travi/colonne in cemento armato
Fornitura e posa in opera di protezione scatolare di travi/montanti in acciaio atta ad avere una resistenza al
fuoco R... (vedi tabella), realizzata con lastre in gesso
rivestito con tessuto di fibra di vetro a norma DIN
18180 omologate in classe 0 di reazione al fuoco tipo
Knauf “Fireboard”. Il rivestimento e il sistema di
montaggio sarà realizzato in maniera conforme al
sistema Knauf Fireboord K 253 avvitando le lastre ad
una struttura in profilati di acciaio zincato a C
DX51D+Z-N-A-C spessore 0,6 mm a norma UNI-EN
10142 e DIN 18182 tipo Stalfire, con parte portante
delle dimensioni di mm 50x27. Negli angoli esterni
saranno applicati idonei paraspigoli in acciaio zincato e
l’intera superficie sarà completamente rasata con stucco Fireboard Spachtel.
Fornitura e posa in opera di protezione scatolare di travi/montanti in legno atta ad avere una resistenza al
fuoco R... (vedi tabella), realizzata con lastre in gesso
rivestito con tessuto di fibra di vetro a norma DIN
18180 omologate in classe 0 di reazione al fuoco
tipo Knauf “Fireboard”. Il rivestimento sarà posato in
aderenza all’elemento portante e fissato con graffe in
acciaio ad interasse di mm 120. Negli angoli esterni
saranno applicati idonei paraspigoli in acciaio zincato e
l’intera superficie completamente rasata con stucco
Fireboard Spachtel.
Fornitura e posa in opera di protezione scatolare di travi/montanti in acciaio atta ad avere una resistenza al
fuoco R... (vedi tabella), realizzata con lastre in gesso
rivestito con tessuto di fibra di vetro a norma DIN
18180 omologate in classe 0 di reazione al fuoco tipo
Knauf “Fireboard”. Il rivestimento e il sistema di
montaggio sarà realizzato in maniera conforme al
sistema Knauf Fireboord K 253 avvitando le lastre ad
una struttura in profilati di acciaio zincato a C
DX51D+Z-N-A-C spessore 0,6 mm a norma UNI-EN
10142 e DIN 18182 delle dimensioni di mm 50x27.
Negli angoli esterni saranno applicati idonei paraspigoli in acciaio zincato e l’intera superficie sarà completamente rasata con stucco Fireboard Spachtel.
9
Pareti tagliafuoco
K 23
Caratteristiche e montaggio
Sistema
Testi di capitolato
Le prestazioni che devono assolvere, nel campo
della sicurezza antincendio, gli elementi costruttivi con funzioni di separazione, non
rientrano nel semplice concetto di suddivisione
degli spazi, ma devono rispondere ai requisiti di
stabilità, tenuta ai fumi, ed isolamento termico.
Il sistema di pareti divisorie Knauf Fireboard® è
stato studiato per risolvere i problemi legati alla
compartimentazione antincendio dei locali e
soddisfano anche la richiesta classe 0 di reazione al fuoco.
La costruzione è realizzata con le tecniche collaudate dei sistemi costruttivi a secco e costituisce uno dei sistemi all’avanguardia nel campo
della protezione antincendio.
Classe di resistenza
al fuoco
R.E.I.
Pareti tagliafuoco Knauf “Fireboard®”
K234 ad orditura metallica e rivestimento in lastre classe 0 - R.E.I. 120
Pareti tagliafuoco Knauf “Fireboard”
K235 ad orditura metallica e doppio rivestimento in lastre classe 0 - R.E.I. 180
Fornitura e posa in opera di parete tagliafuoco
interna ad orditura metallica e rivestimento in
lastre di gesso rivestito tipo Knauf Fireboard®
certificata per avere una resistenza al fuoco
R.E.I. 120, dello spessore totale di mm 115.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
tipo Knauf serie
in acciaio zincato DX51D+ZN-A-C spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142
e DIN 18182, delle dimensioni di:
- guide a “U” mm 75x40
- montanti a “C” mm 75x50
posti ad interasse di cm 625 e isolata dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo
tipo Knauf con funzione di taglio acustico dello
spessore di mm 3,5.
Il rivestimento su entrambi i lati dell’orditura
sarà realizzato con uno strato di lastre in gesso
rivestito con tessuto di fibra di vetro a norma
DIN 18180 omologate in classe 0 di reazione al
fuoco, tipo Knauf “Fireboard®”, dello spessore di
mm 20 avvitate all’orditura metallica con viti
autoperforanti fosfatate.
La fornitura in opera sarà comprensiva della
completa rasatura della superficie con stucco tipo
Knauf “Fireboard-Spachtel” in modo da ottenere
una superficie pronta per la finitura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi al sistema Knauf K23 e alle norme UNI
9154 parte I.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Fornitura e posa in opera di parete tagliafuoco
interna ad orditura metallica e rivestimento in
lastre di gesso rivestito tipo Knauf Fireboard certificata per avere una resistenza al fuoco R.E.I.
180, dello spessore totale di mm 135.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
tipo Knauf serie
in acciaio zincato DX51D+ZN-A-C spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142
e DIN 18182, delle dimensioni di:
- guide a “U” mm 75x40
- montanti a “C” mm 75x50
posti ad interasse di cm 62.5 e isolata dalle
strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo tipo Knauf con funzione di taglio acustico
dello spessore di mm 3,5.
Il rivestimento su entrambi i lati dell’orditura
sarà realizzato con un doppio strato di lastre in
gesso rivestito con tessuto di fibra di vetro a
norma DIN 18180 omologate in classe 0 di reazione al fuoco, tipo Knauf “Fireboard®”, dello
spessore di mm 20 avvitate all’orditura metallica con viti autoperforanti fosfatate.
La fornitura in opera sarà comprensiva della
completa rasatura della superficie con stucco tipo
Knauf “Fireboard-Spachtel” in modo da ottenere
una superficie pronta per la finitura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi al sistema Knauf K23 e alle norme UNI
9154 parte I.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Certificazione
90
I.G. 18407
R.E.I. 120
I.G. 72831
1159RF
R.E.I. 180
C.S.I. 0426RF
SPESSORE TOTALE E PESO PARETI
TIPO
Sez. Profili (mm.)
Guida U
10
Mont.C
ALTEZZE MASSIME (***)
Spess.
lastre
(mm)
Spess.
Totale
(mm)
Peso
Spessore Interasse
Totale lamiera montanti
2
(kg/m ) (mm)
(mm)
15
80
29
0,6
20
115
36,2
0,6
20
140
36,6
0,6
2x15
135
54,1
0,6
2x15
160
54,3
0,6
H.
Max
(n.)
625
2,75
312,5
3,70
625
5,00
625
5,00
312,5
9,00
625
5,00
625
5,00
312,5
9,00
POTERE
Fono-Isolante Rw dB
Senza
lana
ISOLAMENTO
TERMICO
Con
Spessore Trasmitlana min. lana min. tanza K
(mm)
(mm) W/m2 K
RESISTENZA
AL FUOCO
35
41
40
0,58
REI 90 (*)
38
43
40
0,62
REI 120
40
44
100
0,34
REI 120
47,3
56 (*)
40
0,55
REI 180
56 (**) 100
0,30
REI 180
49
(*) con lana di roccia spessore 40 mm. densità 60 kg/m3 - (**) con lana di roccia spessore 60 mm. e sigillante acustico Trennwandkitt - (***) per pareti di altezza superiori, consultare il Servizio Tecnica Knauf
Pareti tagliafuoco
Struttura costruttiva
K 23
Montaggio
La parete è composta da una orditura metallica
in profili guida orizzontali a U fissati su pavimento e solaio e profili verticali a C inseriti nelle guide e posti ad interasse di 312,5 mm o 62,5
mm a seconda dell’altezza richiesta (vedi tabella). Il rivestimento su entrambi i lati dell’orditura metallica è costituito da lastre Knauf Fireboard® con spessore variabile (d = 15/20/25
mm) a seconda della resistenza al fuoco richiesta. All’interno dell’orditura metallica è possibile
inserire uno strato di lana minerale, omologata
in classe 0. Tale strato non è richiesto per la protezione antincendio ma conferisce al manufatto
maggiori caratteristiche di isolamento termico e
acustico.
Le lastre Knauf Fireboard® sono pannelli a base
gesso armato e rivestito con fibra di vetro, con
omologazione certificata in classe 0 incombustibile. Per la realizzazione esecutiva dei punti di
raccordo e per ulteriori notizie sul sistema di
montaggio vedasi la scheda tecnica Knauf Pareti W 11. Nel caso di pareti continue si devono
predisporre giunti di dilatazione ad intervalli di
15 m.
Viti autoperforanti
Lastre Knauf Fireboard®
Trattamento della superficie
Tracciare lo sviluppo della parete sul pavimento
e sul solaio. Applicare sigillante acustico (Trennwandkitt) su profili a U fissati a pavimento e a
solaio con tasselli tipo Tox ad interasse 100 cm e
su profili a C di raccordo alle pareti, fissati in
almeno 3 punti. In alternativa al Trennwandkitt è
possibile inserire il nastro di guarnizione isolante mono/biadesivo Knauf oppure nel caso non si
voglia forare un pavimento esistente si possono
posare strisce di feltro isolante bitumato, biadesivo. Controllare l’allineamento e la verticalità e
verificare che il sigillante sia posato in maniera
corretta.
Inserire i profili a C nelle guide a U e porli al giusto interasse (312,5 mm o 62,5 mm a seconda
dell’altezza della parete). I profili a C possono
essere giuntati con una sovrapposizione non
inferiore a 1 m e fissando con viti o inserendo 3
rivetti ciechi in acciaio per ogni lato. Applicare le
lastre Knauf Fireboard® da un lato sfalsando i
giunti di testa orizzontale di almeno 40 cm. L’avvitamento sarà con viti autoperforanti fosfatate
3,9/35 mm a intervalli di 25 cm.
Eseguire la posa degli impianti previsti all’interno della parete avendo cura di ingessare la scatola degli interuttori e posare l’isolamento in
fibra minerale ove richiesto. Applicare il rivestimento di Fireboard® sul secondo lato con giunti
di testa sfalsati orizzontalmente e verticalmente
rispetto al primo strato. Le lastre non devono
essere giuntate nelle zone degli stipiti delle porte.
Per ulteriori informazioni relative al montaggio
ed alla tipologia costruttiva vedasi la scheda tecnica Knauf Pareti W 11.
Il rivestimento in Knauf Fireboard®, deve essere
completamente rasato su tutta la superficie con
stucco Fireboard Spachtel (vedi scheda tecnica K
466).
CICLO Dl LAVORO
1) Stuccare con stucco Fireboard Spachtel gli
angoli, le teste delle viti, i giunti orizzontali e
verticali. Rapporto di impasto: 4 parti di stucco/3 parti di acqua.
2) Inserire il nastro coprifuga in fibra di vetro,
rasare con un sottile strato di stucco Fireboard Spachtel e attendere l’essicazione.
3) Rasare con stucco Fireboard Spachtel tutta la
superficie utilizzando un impasto a minore
consistenza (rapposto di impasto: 5 parti di
stucco/4 parti d’acqua) esercitando una pressione tale da aderire allo strato di fibra delle
lastre.
4) Una volta essicata la superficie potrà essere
trattata a seconda del tipo di finitura richiesta. Nel caso sia previsto un rivestimento si
dovrà applicare isolante Knauf-Tiefengrund
(vedi scheda tecnica K 451).
TEMPERATURA Dl LAVORAZIONE
Per la stuccatura la temperatura dell’ambiente
non deve essere inferiore a 5÷10C°.
Profilo guida a U mm
50x40/75x40/100x40
Profilo a C
Stucco coprifuga e nastro
Materiale occorrente per mq. al netto di sfridi
SISTEMA K 23 calcolo effettuato su REI 120 - dimensioni 2,74 x 4,00 m.
Articolo Nr.
Descrizione articolo
Unità di
misura
Quantità
Articolo Nr.
Descrizione articolo
Unità di
misura
Quantità
Struttura metallica
900 15 991
Profilo montante a C
serie
m
2,0
905 15 401
Profilo guida a U
serie
m
0,7
920 01 320
Mastice Knauf Trennwandkitt
(cartucce da 310 ml.)
n°
0,5
934 36 450
oppure
394 38 800
Chiodo rapido con tassello
n°
2,0
Chiodo rapido con tassello
n°
2,0
RIVESTIMENTO E STUCCATURA
337 00 000
Knauf Fireboard® spessore ... ... mm.
m2
2,0
718 02 000
Stucco Fireboard Spachtel
kg.
0,850
933 04 350
Viti autoperforanti fosfatate 3,9/35
n°
29
951 21 000
950 31 310
Nastro coprigiunto in fibra di vetro
Paraspigolo 31 x 35 x 0,5
m
m
2,2
da
bisogno
m
1,2
921 11 000
Striscie in feltro isolante
bitumato biadesivo
m
1,2
ALTERNATIVE AL MASTICE ISOLANTE TRENNWANDKITT
931 32 000
Nastro monoadesivo
11
Contropareti - protezione di pareti K 62
Caratteristiche e montaggio
Sistema
La necessità di proteggere strutture portanti o tramezzature in fase progettuale su nuovi edifici trova risposta con il sistema di contropareti Knauf Fireboard®. Inoltre la riqualificazione degli spazi costruiti si pone come un problema
di primarta importanza quando, per mutate esigenze, non presenti in fase progettuale, si debbano migliorare le caratteristiche prestazionali
dei componenti edilizi. La sostituzione del manufatto è la soluzione più semplice ma non sempre
è la più economica e soprattutto non sempre tecnicamente possibile per motivi di ordine statico o
per esigenze formali.
L’opera di riqualificazione eseguita con materiali idonei si presenta come la soluzione più economica e tecnicamente valida a questi problemi.
Il sistema di contropareti Knauf Fireboard®, utilizza lastre a base gesso rivestito omologate in
classe 0, ed è stato studiato per migliorare le
caratteristiche di resistenza al fuoco delle murature e tramezzature esistenti, con spessori contenuti. Tale sistema, ove richiesto, è in grado di
soddisfare anche esigenze di miglioramento delle caratteristiche di isolamento termico e acustico. (Per tali esigenze si veda la scheda tecnica
Contropareti Knauf W 61).
SCHEMA
Guide
a “U”
mm
Classe di resistenza
al fuoco
Contropareti tagliafuoco AUTOPORTANTE
Knauf “Fireboard ® ” K621 ad orditura
metallica e doppio rivestimento in lastre
classe 0 - R.E.I. 60 (1)
Fornitura e posa in opera di contropareti interne
ad orditura metallica e rivestimento in lastre
Knauf Fireboard® dello spessore totale di mm 80
atte certificata per una resistenza al fuoco REI
60.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
Knauf serie
in acciaio zincato DX51D+Z-N-AC spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142 e DIN
18182 delle dimensioni di:
- guide a “U” mm 50 x 40 x 0,6
- profili a “C” mm 50 x 50 x 0,6
posti ad interasse non superiore a cm 62,5 e isolati dalle strutture perimetrali con nastro vinilico
monoadesivo tipo Knauf con funzione di taglio
12 acustico dello spessore di mm 3,5.
60
I.G. 18444 (1)
R.E.I. 120
I.G. 28904 (2)
R.E.I. 120
I.G. 147692/2221RF(3)
R.E.I.
Montanti
a “C”
mm
Certificazione
Interasse
Spessore
Spessore
in fissaggio
Peso
acciaio
lastre
kg/m2
orizzon- mm
mm verticale
mm tale mm
REI
0,6
–
625
0,6
700
625
15
13
120 (*)
0,6
–
625
25+25
44,4
120
15 + 15 25,1
Contropareti tagliafuoco Knauf “Fireboard®” K623 ad orditura metallica e
rivestimento singolo in lastre classe 0 R.E.I. 120 - A PROTEZIONE DI UNA PARETE IN LATERIZIO FORATO (2)
Fornitura e posa in opera di contropareti ad orditura metallica e rivestimento in lastre Knauf
Fireboard® su parete in laterizi forati da mm 80
intonacata su entrambi i lati, dello sp. totale di
mm 60 certificata per REI 120.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
Knauf serie “ ” in acciaio zincato DX51D+Z-NA-C 0,6 mm (UNI-EN 10142 e DIN 18182:
- guide a “U” mm 16,5 x 30 x 0,6
- profili a “C” mm 50 x 15 x 0,6
posti ad interasse non superiore a cm 62,5 vincolati alla parete esistente con distanziatori
metallici ad una distanza di 3 cm e isolati dalle
strutture perimetrali con nastro monoadesivo
Knauf con funzione di taglio acustico dello sp. di
mm 3,5. Il rivestimento sarà realizzato con uno
strato di lastre in gesso rivestito con tessuto in
fibra di vetro a norma DIN 18180, in classe 0 di
reazione al fuoco a norma DIN 18180 Knauf
Fireboard® dello spessore di mm 15 avvitate
all’orditura metallica con viti autoperforanti
fosfatate. La fornitura in opera sarà comprensiva della completa rasatura della superficie con
stucco Knauf “Fireboard Spachtel” in modo da
ottenere una superficie pronta per la pittura. Le
modalità per la messa in opera saranno conformi al sistema Knauf K62.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
60 (*)
All’interno dell’orditura verrà inserito un materassino di lana minerale dello spessore di mm 40
e con densità di 60 kg/mc.
Il rivestimento dell’orditura sarà realizzato con
doppio strato di lastre in gesso rivestito con
tessuto in fibra di vetro a norma DIN 18180,
omologate in classe 0 di reazione al fuoco a norma DIN 18180 tipo Knauf Fireboard® dello spessore di mm 15 avvitate all’orditura metallica con
viti autoperforanti fosfatate
La fornitura in opera sarà comprensiva della
completa rasatura della superficie con stucco tipo
Knauf “Fireboard Spachtel” in modo da ottenere
una superficie pronta per la pittura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi al sistema Knauf K62.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Contropareti tagliafuoco Knauf “Fireboard®” K622 ad orditura metallica e
doppio rivestimento in lastre classe 0 R.E.I. 120 / SETTO AUTOPORTANTE (3)
Fornitura e posa in opera di contropareti interne ad orditura metallica e rivestimento in
lastre Knauf Fireboard® dello spessore totale
di mm 100 certificata per una resistenza al
fuoco REI 120. L’orditura metallica verrà realizzata con profili Knauf serie
in acciaio
zincato DX51D+Z-N-A-C spessore 0,6 mm a
norma UNI-EN 10142 e DIN 18182 delle
dimensioni di:
- guide a “U” mm 50 x 40 x 0,6
- profili a “C” mm 50 x 50 x 0,6
posti ad interasse non superiore a cm 40 e isolati dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo tipo Knauf con funzione di
taglio acustico dello spessore di mm 3,5.
Il rivestimento dell’orditura sarà realizzato
con doppio strato di lastre in gesso rivestito
con tessuto in fibra di vetro a norma DIN
18180, omologate in classe 0 di reazione al
fuoco a norma DIN 18180 tipo Knauf Fireboard® dello spessore di mm 25 avvitate
all’orditura metallica con viti autoperforanti
fosfatate. La fornitura in opera sarà comprensiva della completa rasatura della superficie
con stucco tipo Knauf “Fireboard Spachtel” in
modo da ottenere una superficie pronta per la
pittura. Le modalità per la messa in opera
saranno conformi al sistema Knauf K62.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Contropareti - protezione di pareti K 62
Struttura costruttiva
Montaggio
La controparete è composta da una orditura
metallica in profili guida orizzontali a U fissati su
pavimento e solaio e profili verticali a C inseriti
nelle guide. I montanti possono essere vincolati a una parete esistente o indipendente da essa e autoportante. ll rivestimento, è costituito da lastre Knauf Fireboard®. All’interno dell’orditura metallica è possibile inserire
uno strato di lana minerale. Per la realizzazione
esecutiva di punti di raccordo vedasi la scheda
tecnica Contropareti W 61.
Trattamento della superficie
Le lastre Knauf Fireboard®, devono essere completamente rasate con stucco Fireboard Spachtel
(v. scheda tecnica K 466).
CICLO Dl LAVORO
1) Stuccare con stucco Fireboard Spachtel gli
angoli, le teste delle viti, i giunti orizzontali e
verticali. Rapporto di impasto: 4 parti di stucco/3 parti di acqua.
2) Inserire il nastro coprifuga in fibra di vetro,
rasare con un sottile strato di stucco Fireboard Spachtel e attendere l’essicazione.
3) Rasare con stucco Fireboard Spachtel utilizzando un impasto a minore consistenza (rapporto di impasto 5 parti di stucco/4 parti
d’acqua) esercitando una pressione tale da
aderire al velo di fibra delle lastre.
4) Una volta essicata la superficie potrà essere
trattata a seconda del tipo di finitura richiesta. Nel caso sia previsto un rivestimento si
dovrà applicare isolante Knauf Tiefengrund
(vedi scheda tecnica K 451).
CONTROPARETI AD ORDITURA METALLICA
CON COLLEGAMENTO A PARETE
Tracciare lo sviluppo della parete sul pavimento,
e sul solaio. Applicare il sigillante mono/biadesivo sull’anima delle guide a U fissate a pavimento e a solaio con tasselli tipo Tox ad interasse 100
cm. Eseguire i fori per i tasselli e fissare il gancio
semplice con dado di regolazione alla vite di congiunzione. Inserire i profili a C nelle guide a U e
porli al giusto interasse. I profili a C possono
essere semplicemente giuntati mediante il giunto
lineare per profili Knauf. Eseguire la posa degli
impianti all’interno della parete avendo cura di
gessare la scatola degli interuttori e posare
l’isolamento in fibra minerale ove richiesto.
Applicare le lastre Knauf Fireboard® sfalsando i
giunti di testa orizzontali di almeno 40 cm. L’avvitamento sarà con viti autoperforanti fosfatate
3,9/25 mm a intervalli di 25 cm. Le lastre non
devono essere giuntate negli stipiti delle porte.
Per ulteriori informazioni relative al montaggio
vedasi la scheda tecnica W 61.
CONTROPARETI AD ORDITURA METALLICA
AUTOPORTANTE
Prima della posa delle guide a soffitto e a pavimento, occorre applicare il sigillante acustico Knauf
Trennwandkitt (K433) o il nastro biadesivo sui profili guida e sui profili a C a contatto con le strutture
adiacenti alla contropareti e fissarli con tasselli idonei al tipo di materiale di supporto a interasse < 1
m. Inserire i profili a C 50x50 / 75x50 / 100x50
nelle guide ad interasse 625 mm.
I profili montanti a C devono essere più corti di
circa 15 mm dell’altezza delle contropareti. Nel
caso di contropareti continue di lunghezza superiore a 15 m e/o in presenza di giunti strutturali, occorre realizzare giunti di dilatazione. I montanti a “C” possono essere prolungati inserendo
un altro profilo della stessa sezione con sovrapposizione superiore a 50 cm per il “C” 50x50, 75
cm per il “C” 75x50, 100 cm per il “C” 100x50.
Per ulteriori notizie relative al montaggio e alla
tipologia costruttiva si veda la scheda tecnica
Knauf Contropareti W61.
TEMPERATURA Dl LAVORAZIONE
Per la stuccatura la temperatura dell’ambiente
non deve essere inferiore a 5÷10C°.
Materiale occorrente per mq. al netto di sfridi
SISTEMA K 62 calcolo effettuato su REI 120 - dimensioni 4,00 x 2,80 m
Articolo Nr.
Descrizione articolo
Unità di
misura
Quantità
Articolo Nr.
Descrizione articolo
Unità di
misura
Quantità
STRUTTURA METALLICA
900 81 301
Profilo a C serie
m
2,2
900 81 401
Profilo guida a U serie
n°
0,7
914 68 000
Gancio semplice Knauf per profili
n°
2,0
916 62 000
Giunto lineare per profili a C
n°
0,5
933 90 010
Vite di congiunzione
n°
2,0
Chiodo rapido con tassello
n°
2,0
931 32 000
Nastro in feltro monoadesivo
1,2
934 36 450
oppure
394 38 800
Chiodo rapido con tassello
n°
2,0
RIVESTIMENTO E STUCCATURA
337 00 000
Knauf Fireboard® spessore ... mm.
m2
2,0
718 02 000
Stucco Fireboard Spachtel
Kg.
0,850
933 04 350
Viti autoperforanti
fosfatate 3,9/35
n°
29
951 21 000
950 31 310
Nastro coprigiunto in fibra di vetro
Paraspigolo 31 x 35 x 0,5
m
m
2,2
da bisogno
13
Controsoffitti - protezione di pareti K 21
Caratteristiche e montaggio
Sistema
Con l’evoluzione delle tecniche costruttive, ai solai non è affidata una semplice
funzione portante, ma aumentano sempre più le richieste di flessibilità, le esigenze di isolamento termico e acustico e di spazi per un’impiantistica complessa.
Il sistema Knauf Fireboard®, utilizza lastre a base gesso rivestite ed armate con
fibra di vetro, omologate in classe 0, ed è idoneo per risolvere i problemi di
resistenza al fuoco dei solai, quando sono richiesti materiali incombustibili,
ottimizzando così i vantaggi dei sistemi a controsoffitto con alte prestazioni antincendio.
Controsoffitti Knauf su vari tipi di strutture
Gli spessori di rivestimento con lastre Fireboard® indicati nella tabella seguente si riferiscono alle prescrizioni imposte dalla circolare del Ministro degli Interni N. 91 del 1961 e a
tipologie certificate nei laboratori di prova autorizzati dalo stesso. Si consiglia di contattare il Settore Tecnico Knauf per individuare la soluzione tecnica corretta.
Controsoffitti continui
a ridosso
ribassati
SPESSORE
SOLAIO (in cm.)
SPESSORE
FIREBOARD (in mm.)
SOLAIO IN LATERIZIO ARMATO
NORMATIVA
SPESSORE
SOLAIO (in cm.)
SPESSORE
FIREBOARD (in mm.)
SOLAIO METALLICO CONTINUO
SOLAIO IN LEGNO
SOLETTA IN C.A.
R.E.I. 90
R.E.I. 120
R.E.I. 180
≥ 16
≥ 18
≥ 22
≥ 22
15
15
15
15
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
25
15 (1)
circ 91
tab 4
15+15
15 (1)•
circ 91
tab 4
15+15
15 (1)••
circ 91
tab 4
20
circ 91
tab 4
NORMATIVA
circ 91
tab 4
≥ 12
≥ 12
≥ 14
≥ 14
15
15
15
15
NORMATIVA
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
SPESSORE
SOLAIO (in cm.)
≥ 16
≥ 18
≥ 22
≥ 22
15
15
15 (1)•••
15
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
circ 91
tab 3
NORMATIVA
SPESSORE
FIREBOARD (in mm.)
20
NORMATIVA
(4)
SPESSORE
FIREBOARD (in mm.)
15
NORMATIVA
(5)
(1) Con Certificazioni: • n° 15676 (13/1/88) I.G.; • • n° 13101 (14/4/87) I.G.; • • • n° 15677 (14/1/88) I.G.
(2) Gli spessori riportati si riferiscono al rispetto delle condizioni R = Stabilità meccanica.
(3) Circ. M.I. 7/12/87.
14
“Laboratorio di prova: - IG Istituto Giordano di bellaria - CSI di Bollate (MI)
circ 91
tab 4
25
15 (1)••
circ 91
tab 4
20
SOLAIO IN LEGNO
SOLAIO PREPALLES
15+15
SPESSORE
SOLAIO (in cm.)
SPESSORE
FIREBOARD (in mm.)
NORMATIVA
(2) (3)
SPESSORE
SOLAIO (in cm.)
SPESSORE
FIREBOARD (in mm.)
SPESSORE
FIREBOARD (in mm.)
SOLETTA IN C.A. PRECOMPRESSO
R.E.I. 60
(4) Certif. C.S.I. N. CSI0978RF.
(5) Certif. I.G. N. 150616/2255 RF.
15+15
circ 91
tab 4
Controsoffitti - protezione di pareti K 21
Montaggio
Struttura costruttiva
I soffitti Knauf Fireboard® vengono fissati con un
sistema di pendinatura e/o ganci metallici al soffitto grezzo. Le lastre Fireboard® vengono avvitate su una struttura metallica in profili di
acciaio zincato a semplice o doppia orditura. Per
sviluppi superiori ai 15 m. o per superfici di
copertura particolarmente complessa sono
necessari giunti di dilatazione.
Trattamento della superficie
ORDITURA METALLICA
- Eseguire dapprima il tracciamento sui muri
perimetrali, controllando con cura i livelli, ed
in seguito il posizionamento sull’intradosso
del solaio, dell’orditura primaria segnando
anche i punti di sospensione.
- Montare il sistema di pendinatura e collegare
i profili dell’orditura primaria, allineandoli
con precisione alle altezze previste.
- Collegare i profili portanti dell’orditura secondaria con i profili dell’orditura primaria tramite gli appositi ganci di unione ortogonale.
RIVESTIMENTO
- Posare le lastre Fireboord® traversalmente
rispetto ai profili portanti, sfalsando i giunti dei
bordi di testa per una lunghezza di 400 mm.
- Iniziare il fissaggio delle Fireboord dal centro
del pannello o da un angolo per evitare
schiacciamenti. Durante il fissaggio comprimere con forza le lastre Fireboard® sulla sottostruttura fissando le viti autoperforanti fosfatate ad interasse di 150 mm, (viti da 25 mm
per le lastre Firebocrd® da 15 mm; viti da 35
mm per le lastre Fireboord® da 20 e 25 mm).
Per i rivestimenti a doppio strato posare i singoli strati di pannelli con giunti sfalsati come
da schema di posa (vedi figura) e avvitare.
Nota: per il fissaggio del primo strato si possono avvitare le viti con distanza max. di 500
mm. a condizione che il secondo strato sia fissato entro la stessa giornata lavorativa.
Per quanto non riportato riguardo il sistema
montaggio e per l’esecuzione dei particolari esecutivi di giunzione con le strutture nerimetrali
vedasi la scheda tecnicha Soffitti D 11.
Il rivestimento, in Knauf Fireboard®, deve essere
completamente rasato su tutta le superficie con
stucco Knauf Fireboard-Spachtel (vedi scheda
tecnica A 538).
CICLO Dl LAVORO
1) Inserire lo stucco Fireboard-Spachtel nei
giunti (longitudinali e di testa), sulle teste
delle viti, e nei punti eventualmente lesionati e far essicare. Rapporto di impasto 4 parti
di stucco/3 parti di acqua.
2) Inserire il nastro coprifuga in fibra di vetro,
rasare con un sottile strato di stucco Fireboard-Spachtel e attendere l’essicazione.
3) Rasare con stucco Fireboard-Spachtel tutta la
superficie utilizzando un impasto a minore
consistenza (rapporto di impasto 5 parti di
stucco/4 parti di acqua esercitando una pressione tale da impregnare lo strato di fibre
delle lastre.
4) Una volta essicata la superficie potrà essere
trattata a seconda del tipo di finitura richiesta. Nel caso sia previsto un rivestimento si
dovrà applicare isolante Knauf Tiefengrund
(vedi scheda tecnica K 451).
TEMPERATURA Dl LAVORAZIONE
Per la stuccatura la temperatura dell’ambiente
non deve essere inferiore a 5÷10C°.
SCHEMA DI POSA
Materiale occorrente per m. al netto di sfridi
SISTEMA K 21 calcolo effettuato su soffitto ribassato con lastra spessore 15 mm - dimensione 10,00 x 10,00 m
Articolo Nr.
Descrizione articolo
Unità di
misura
Quantità
Articolo Nr.
Descrizione articolo
Unità di
misura
Quantità
STRUTTURA METALLICA
906 86 301
Profilo guida a U serie E 30x30x0,6
m
1,1
914 82 000
Gancio con molla
n°
1,8
900 82 401
Profilo portante a C serie E 50x27x0,6
m
3,9
914 81 . . .
Pendino Ø 4
n°
1,8
916 62 010
Giunto lineare per profili a C 50x27
n°
0,5
914 40 010
Gancio di unione ortogonale
n°
3,4
RIVESTIMENTO E STUCCATURA
334 00 000
Knauf Fireboard® spessore ... mm.
m2
1,0
718 02 000
Stucco Knauf Fireboard-Spachtel
kg.
0,850
933 04 250
Viti autoperforanti fosfatate da ... mm.
n°
22
951 21 000
Nastro coprigiunto in fibra di vetro
m
1,3
15
Controsoffitti - protezione di pareti K 21
Testi di capitolato
Controsoffitto tagliafuoco AUTOPORTANTE A
MEMBRANA Knauf Fireboard® ad orditura
metallica e rivestimento - R.E.I. 120
Controsoffitto tagliafuoco A MEMBRANA
MEMBRANE CEILING Knauf Fireboard® ad
orditura metallica e rivestimento - R.E.I.
90/R.E.I. 120
Controsoffitto tagliafuoco Knauf “Fireboard®” K211 ad orditura metallica semplice
e rivestimento in lastre classe 0 - R.E.I. 120
SU SOLAIO DI TIPO PREDALLES.
Fornitura e posa in opera di soffitto ribassato interno autoportante su orditura metallica e rivestimento
in lastre tipo Knauf Fireboard®, certificata per una
resistenza al fuoco R.E.I.120 indipendentemente dal
solaio sovrastante.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
Knauf serie
in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C
spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142 e DIN
18182 delle dimensioni di:
- profili perimetrali a “U” mm 75 x 40
- montanti a “C” mm 75 x 50
posti ad interasse di 40 cm, isolati dalle strutture
perimetrali con nastro vinilico monoadesivo tipo
Knauf con funzione di taglio acustico dello spessore
di mm 3,5.
Il rivestimento su entrambi i lati dell’orditura sarà
realizzato con uno strato di lastre di gesso rivestito
con tessuto di fibra di vetro omologate in classe 0 a
norma DIN 18180, tipo Knauf “Fireboard” dello
spessore di mm 20 avvitate all’orditura con viti
autoperforanti fosfatate.
La fornitura in opera sarà comprensiva della completa rasatura della superficie con stucco tipo Knauf
“Fireboard Spachtel” in modo da ottenere una
superficie pronta per la finitura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi
al sistema Knauf K21.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna in lastre tipo Knauf Fireboard® su orditura metallica, certificata per una resistenza al fuoco R.E.I.60 e
R.E. 120 indipendentemente dal solaio sovrastante.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
Knauf serie
in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C
spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142 e DIN
18182 delle dimensioni di:
- profili perimetrali a “U” mm 30 x 28 isolati dalle strutture perimetrali con nastro vinilico
monoadesivo tipo Knauf con funzione di taglio
acustico dello spessore di mm 3,5.
- profilo portante a “C” mm 27 x 50
sia per l’orditura primaria fissata al solaio tramite un
adeguato numero di ganci a molla regolabili e pendini, che per l’orditura secondaria ancorata alla primaria tramite appositi ganci. Il rivestimento dell’orditura sarà realizzato con un doppio strato di lastre
di gesso rivestito con tessuto di fibra di vetro omologate in classe 0 a norma DIN 18180, tipo Knauf
“Fireboard” dello spessore di mm 20 avvitate all’orditura con viti autoperforanti fosfatate. La fornitura
in opera sarà comprensiva della completa rasatura
della superficie con stucco tipo Knauf “Fireboard
Spachtel” in modo da ottenere una superficie pronta
per la finitura. Le modalità per la messa in opera
saranno conformi al sistema Knauf K21.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna in aderenza ad un solaio di tipo predalles (stratificazione 4 + 16 + 4) in lastre tipo Knauf Fireboard
®
su orditura metallica, certificata per una resistenza
al fuoco R.E.I.120.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
Knauf serie
in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C
spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142 e DIN
18182 delle dimensioni di:
- profili perimetrali a “U” mm 30 x 28
- profilo portante a “C” mm 27 x 50
posti ad interassi di 40 cm e isolati dalle strutture
perimetrali con nastro vinilico monoadesivo tipo
Knauf con funzione di taglio acustico dello spessore
di mm 3,5 fissati al solaio tramite un adeguato
numero di ganci regolabili.
Il rivestimento dell’orditura sarà realizzato con uno
strato di lastre di gesso rivestito con tessuto di fibra di
vetro omologate in classe 0 a norma DIN 18180, tipo
Knauf “Fireboard®” dello spessore di mm 15 avvitate all’orditura con viti autoperforanti fosfatate.
La fornitura in opera sarà comprensiva della completa rasatura della superficie con stucco tipo Knauf
“Fireboard Spachtel” in modo da ottenere una
superficie pronta per la finitura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi
al sistema Knauf K21.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Certif. 97907/1532RF dell’Istituto Giordano.
Certif. 97872/1531RF dell’Istituto Giordano.
Certif. 150616/2255RF dell’Istituto Giordano.
Controsoffitto autoportante R.E.I. 120
Tabella luci massime / frecce (mm)
Spessore Spessore Interasse
50 x 50 mm
lastre profili profili “c”
(mm) (mm) (mm) semplice
doppio (1)
0.6
2x20
0.7
16
400
300
400
300
2350/4.7
2550/5.1
2450/4.9
2650/5.3
2900/5.8
3150/6.3
3000/6.0
3250/6.5
Profili metallici portanti
75 x 50 mm
semplice
doppio (1)
3100/6.2
3400/6.8
3250/6.5
3500/7.0
3850/7.7
4150/8.3
4000/8.0
4300/8.6
100 x 50 mm
semplice
doppio (1)
3850/7.7 4800/9.6
4150/8.3 5150/10.3
4000/8.0 4950/9.9
4300/8.6 5350/10.7
Note
Freccia “f” dovuta al solo peso proprio.
Luce massima con la condizione “f” < L/500.
In fase di posa è necessario dare una freccia negativa pari a 2 “f”. Esempio: Profili portanti semplici
100x50x0.6 mm posti ad interasse 400 mm; rivestimento lastra 15 mm: si legge in tabella il valore
4800/9.6: luce massima copribile = 4800 mm/freccia corrispondente = 9.6 mm
(1) I profili Knauf sono telescopici ed è possibile “scatolarli” inserendoli uno nell’altro; in questa colonna
si fa riferimento a profili “inscatolati”.
Controsoffitti - protezione di pareti K 21
Testi di capitolato
Controsoffitto tagliafuoco Knauf “Fireboard®” K212 ad orditura metallica semplice e rivestimento in lastre classe 0 R.E.I. 60/ R 90 SU SOLAIO IN LEGNO
Controsoffitto tagliafuoco Knauf “Fireboard®” K213 ad orditura metallica doppia e
rivestimento in lastre classe 0 - R.E.I. 45180
Controsoffitto tagliafuoco Knauf “Fireboard®” K214 ad orditura metallica semplice
e rivestimento in lastre classe 0 - R.E.I. 45180
Fornitura e posa in opera di controsoffittatura
interna in aderenza ad un solaio in legno in lastre
tipo Knauf Fireboard® su orditura metallica, certificata per una resistenza al fuoco R.E.I.60.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili
Knauf serie
in acciaio zincato DX51D+Z-N-AC spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142 e DIN
18182 delle dimensioni di:
- profili perimetrali a “U” mm 30 x 28
- profilo portante a “C” mm 27 x 50
isolati dalle strutture perimetrali con nastro vinilico monoadesivo tipo Knauf con funzione di taglio
acustico dello spessore di mm 3,5 e fissati al solaio
tramite un adeguato numero di ganci regolabili di
tipo dritto fissati sui fianchi delle travi.
Il rivestimento dell’orditura sarà realizzato con
uno strato di lastre di gesso rivestito con tessuto di
fibra di vetro omologate in classe 0 a norma DIN
18180, tipo Knauf “Fireboard®” dello spessore di
mm 20 avvitate all’orditura con viti autoperforanti fosfatate.
La fornitura in opera sarà comprensiva della completa rasatura della superficie con stucco tipo
Knauf “Fireboard Spachtel” in modo da ottenere
una superficie pronta per la finitura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi al sistema Knauf K21.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna in lastre tipo Knauf Fireboard® su orditura metallica doppia atta ad ottenere una resistenza al fuoco
R.E.I.45/60/90/120/180.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili Knauf
serie
in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142 e DIN 18182 delle dimensioni di:
- profili perimetrali a “U” mm 30 x 28 isolati dalle strutture perimetrali con nastro vinilico
monoadesivo tipo Knauf con funzione di taglio
acustico dello spessore di mm 3,5.
- profilo portante a “C” mm 27 x 50
sia per l’orditura primaria fissata al solaio tramite un adeguato numero di ganci a molla regolabili e pendini, che per l’orditura secondaria ancorata alla primaria tramite appositi ganci.
Il rivestimento dell’orditura sarà realizzato con
uno/doppio strato di lastre di gesso rivestito con tessuto di fibra di vetro omologate in classe 0 a norma
DIN 18180, tipo Knauf “Fireboard®” dello spessore
di mm 15/20/25 avvitate all’orditura con viti autoperforanti fosfatate.
La fornitura in opera sarà comprensiva della completa rasatura della superficie con stucco tipo Knauf
“Fireboard Spachtel” in modo da ottenere una
superficie pronta per la finitura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi
al sistema Knauf K21.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Fornitura e posa in opera di controsoffittatura interna in lastre tipo Knauf Fireboard® su orditura metallica singola atta ad ottenere una resistenza al fuoco
R.E.I.45/60/90/120/180.
L’orditura metallica verrà realizzata con profili Knauf
serie
in acciaio zincato DX51D+Z-N-A-C spessore 0,6 mm a norma UNI-EN 10142 e DIN 18182 delle dimensioni di:
- profili perimetrali a “U” mm 30 x 28 isolati dalle strutture perimetrali con nastro vinilico
monoadesivo tipo Knauf con funzione di taglio
acustico dello spessore di mm 3,5.
- profilo portante a “C” mm 27 x 50
fissati al solaio tramite un adeguato numero di
ganci a molla regolabili che per l’orditura secondaria ancorata alla primaria tramite appositi
ganci.
Il rivestimento dell’orditura sarà realizzato con
uno/doppio strato di lastre di gesso rivestito con tessuto di fibra di vetro omologate in classe 0 a norma
DIN 18180, tipo Knauf “Fireboard®” dello spessore
di mm 15/20/25 avvitate all’orditura con viti autoperforanti fosfatate.
La fornitura in opera sarà comprensiva della completa rasatura della superficie con stucco tipo Knauf
“Fireboard Spachtel” in modo da ottenere una
superficie pronta per la finitura.
Le modalità per la messa in opera saranno conformi
al sistema Knauf K21.
Prezzo al m2 per altezze fino a m 3,00.
Controsoffitto K213 a protezione di solai/
REI 45-180
Controsoffitto K214 a protezione di solai/
REI 45-180
Certif. CSI0978RF del CSI
Controsoffitto su solaio di legno/REI 60
N.B.: Le descrizioni delle tipologie, K213 e K214 riguardano la protezione di strutture in conformità alle tabelle della circolare n. 91 del 1961. Il rivestimento con soffitti Knauf può quindi essere eseguito con sistemi ad
orditura metallica doppia o singola e con spessore del rivestimento indicato nelle tabelle della circolare n. 91.
Contattare il servizio tecnico Knauf per individuare la soluzione.
17
Controsoffitti
K 21
SCHEMA DI POSA
Progetto
Dimensionamento
I fattori che determinano la distanza media di
sospensione, la sezione delle orditure metalliche,
lo spessore e il tipo di lastre Fireboard di rivestimento sono:
1) l’altezza netta del locale
2) le caratteristiche di isolamento termico e acustico
3) la resistenza al fuoco
4) il tipo di solaio da rivestire
5) la quantità e dimensione degli impianti da
inserire.
1) definire la distanza di sospensione (ribassamento) del soffitto rispetto al solaio, tenendo
conto dello spessore proprio del soffitto;
2) calcolare il peso proprio del soffitto;
3) aggiungere al peso proprio del soffitto
(struttura + rivestimento) il peso dei sovraccarichi (materiali isolanti, lampade, plafoniere, impianti in genere...): si consiglia di considerare un carico di sicurezza minimo di 40
kg/m2;
4) in funzione del peso individuare il tipo di
sospensione;
5) in funzione del tipo, numero e spessore delle
lastre e della direzione di posa, calcolare la
distanza tra i profili dell’orditura e tra i punti di sospensione;
6) scegliere il tipo adeguato di vite di fissaggio
ai profili in funzione di tipo, spessore e
numero delle lastre di rivestimento.
Fare riferimento anche alla scheda tecnica Controsoffitti Knauf D 11.
Dati tecnici e di progettazione
Schema
18
Spessore totale soffitto = sospensione + orditura + rivestimento
rivestimento p
minima distanza di sospensione d
orditura o
in mm
Gancio
Gancio
Dimensioni
Gancio
semplice
Gancio
Gancio per
Spes25 o
dei profili
12,5 15
18 2x12,5 18+15 2x20 25x18
semplce
con distanz.
con molla diritto grandi
sore
bxh
Spess. controsoffitto s=o+p
per isolastre
luci
(minimo spess. tot. soffitto a=s+d)
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
5
–
–
–
–
50x15
15 27.5 30 33 40 48 55 58
–
5+30/40/50
–
–
–
50x15
15
5
–
–
–
–
50x27
27
–
5+30/40/50
–
–
–
50x27
27
–
–
100
–
–
50x27+50x27
–
–
–
40
–
50x27x50x27
–
–
100
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
39,5 42
45
52
60
67
70
–
–
–
–
–
–
54
66.5 69
72
79
87
94
97
54
66.5 69
72
79
87
94
97
–
50x15+(28x40) 50
62.5 65
68
75
83
90
93
40
–
50x15+(28x40) 50
62.5 65
68
75
83
90
93
100
–
–
50x27+(28x40) 62
74.5 77
80
87
95 102 105
–
40
–
50x27+(28x40) 62
74.5 77
80
87
95 102 105
–
Sistema Knauf Fireboard® K271 - K 262
Protezione di condotte di ventilazione e di condotte di impianti elettrici
Struttura costruttiva
Il rivestimento di condotte di ventilazione e di
canalette portacavi è costituito da una struttura
sospesa composta da aste filettate, con traverse
realizzate da guide preventivamente forate,
50x40x3 mm. su cui poggia il doppio rivestimento in lastre Knauf Fireboard incollate tra
loro. Gli spigoli inferiori e superiori vengono rinforzati con profili angolari 50x50x0,6 mm e
sono fissati al Fireboard per mezzo di viti autoperforanti fosfatate.
Gli spigoli superiori delle canalette portacavi non
vengono fissati, in maniera da permetterne l’ispezione asportando il coperchio superiore semplicemente appoggiato. L’alloggiamento del rivestimento sulle guide forate avviene su striscie di
Fireboard.
Montaggio
SOTTOSTRUTTURA
Predisporre aste filettate così come richiesto dal
calcolo a seconda della dimensione del condotto
con tasselli omologati disposti a intervalli di 80
cm fissati al solaio grezzo. Installare i tasselli in
acciaio, min. M 8 con profondità di penetrazione
doppia rispetto a quanto richiesto nel certificato
di omologazione e comunque min. 6 cm., e sollecitazione di trazione max. 0,5 KN (Non è necessaria la certificazione di idoneità di resistenza al
fuoco dei tasselli). Infilare le aste filettate sulle
guide 50x40x3 mm preventivamente forate e
allineare con precisione dado e rondella.
PROTEZIONE CONDOTTE Dl VENTILAZIONE: SISTEMA FIREBOARD K 271
Preparare segmenti di fondo conformi alla lunghezza delle lastre con due profili angolari
50x50x0,6 mm e posarli sulle guide forate con
strisce di Fireboard di larghezza 200 mm e spessore 25 mm, sfalsando il giunto di 50 mm. Se la
giunzione della lastra non avviene in corrispondenza della guida forata rinforzare con lamiera
di larghezza 150 mm e spessore 0,6 mm tra gli
strati della lastra.
Inserire il rivestimento laterale avvitare sull’angolare con viti autoperforanti fosfatate a intervalli di 170 mm e graffare insieme. I giunti verranno graffati a intervalli di 100 mm. Preparare
segmenti di coperchio (lunghezza conforme alla
distanza tra ali appoggi del condotto in lamiera)
ognuno con un profilo angolare 50x50x0,6 mm
per ogni lato lungo. Installare e avvitare il Fireboard della parete laterale con il profilo angolare infilato, con viti a intervalli di 170 mm. Le
lastre saranno incollate con stucco Perllit-Spacthel-A (vedi scheda tecnica Stucco Fireboard
Spachtel K 466). Per le strette caratteristiche di
protezione al fuoco non è necessario rasare la
superficie ma occorre riempire i giunti con stucco
Knauf Perllit-Spachtel-A.
PROTEZIONE CANALIZZAZIONE IMPIANTI
ELETTRICI : SISTEMA K 262
Preparare segmenti di fondo conformi alla lunghezza delle lastre. Incollare le lastre Fireboard®
tra loro con stucco Fireboard Spachtel, sfalsando
lo strato interno da quello esterno di 50 mm, in
modo da ottenere una sovrapposizione sui giunti di testa. Inserire negli spigoli di fondo un profilo angolare 50x50x0,6 mm tra qli strati. Avvitare le lastre Fireboard® dall’interno e dall’esterno al profilo angolare a intervalli di 150 mm
con viti autoperforanti fosfatate 3,9/35 mm.
Posare i segmenti sulle guide forate dopo aver
posato le strisce di Fireboard della larghezza di
100 mm (d = 15 mm). Posare le stesse strisce di
Fireboard® sui segmenti di fondo, in corrispondenza degli appoggi, per l’alloggiamento delle
canalette portacavi. Inserire il rivestimento laterale e posare con precisione il coperchio costituito da lastre Fireboard® incollate tra loro (dello
stesso spessore della parete). Per le caratteristiche di protezione al fuoco non è necessario rasare la superficie ma occorre riempire i giunti con
stucco Knauf Fireboard-Spachtel.
Nel punto di entrata dei cavi, occorre prevedere
attorno al foro, per una larghezza di 120 mm,
una ulteriore lastra con spessore 25 mm. Dopo
l’installazione l’apertura sarà riempita con malta di gesso.
PASSAGGIO Dl PARETE
Nel passaggio di parete occorre realizzare dei
giunti di frattura e riempire lo spazio tra rivestimento e parete con fibre minerali omologate, in
classe 0, densità 100 Kg./m3. Il condotto sarà
rivestito in aderenza alla parete, con un elemento a L 100x150 mm e spessore 25 mm in strisce
di lastre Fireboard® incollate con stutcco Fireboard-Spachtel e graffettati.
Materiale occorrente per mq. al netto di sfrido
SISTEMA K 271 calcolo effettuato su rivestimento con dimensioni interne 1000/500 mm - lungh. 10 m
SISTEMA K 262 calcolo effettuato su rivestimento con dimensioni interne 600/225 mm - lungh. 10 m
Articolo Nr.
Descrizione articolo
K271
K262
m2
m2
m2
–
6,35
–
–
3,7
0,1
m2
0,28
–
kg
2,0
2,0
m
6,0
2,0
Tasselli
n°
2,4
2,4
Asta filettata M12
Asta filettata M14
n°
n°
–
2,4
2,4
–
Knauf Fireboard 15 mm
Knauf Fireboard 25 mm
Knauf Fireboard 15 mm
Strisce (b = 100)
336 00 000 Knauf Fireboard 25 mm
Strisce (b = 200)
718 02 000 Knauf Fireboard 25 mm
(sacchi da 25 Kg.)
Profili a L 50/50/0,6
STRUTTURA METALLICA DI SUPPORTO
334 00 000
336 00 000
334 00 000
Non previsto
nel listino
Knauf
Unità di
misura
Articolo Nr.
933 04 350
Non previsto
nel listino
Knauf
Non previsto
nel listino
Knauf
Unità di
misura
K271
K262
Viti autoperforanti
Fosfatate 3,9/35
n°
–
0,4
Grappe in acciaio D - 50
n°
93
–
Grappe in acciaio B - 40
n°
–
40
Canaletta portacavi
m
–
1,0
n°
1,2
1,2
n°
n°
–
2,4
2,4
–
Descrizione articolo
Guida in acciaio 50/40/3mm
Dado M12
Dado M14
19
Protezione condotte di ventilazione K 271
Condotte di ventilazione
La normativa italiana nel campo della sicurezza
antincendio prevede per determinate tipologie edilizie, ed in relazione ad carico d’incendio calcolato, la
compartimentazione dei locali. Tale esigenza non
può prescindere dalla protezione degli impianti
tecnologici, quali i canali di ventilazione e di estrazione dei fumi presenti nelle zone compartimentate.
La soluzione di tali problemi può evitare due importanti fattori di rischio in caso di incendio: la perdita
di funzionalità dell’impianto ma soprattutto una
veicolazione dell’incendio stesso, che si potrebbe
propagare proprio attraverso le canalizzazioni.
Il sistema Knauf Fireboard® K 271 utilizza lastre a
base gesso rivestito e armato con fibre di vetro,
omologate in classe 0, realizzate con una particolare composizione che migliora il comportamento al
fuoco del gesso già di per se ottimo. Tale sistema per
condotte di ventilazione ha ottenuto tutte le certificazioni previste dalla normativa DIN 4102, riconosciuta tra le più autorevoli in campo europeo, ed è
stato sottoposto a prove di laboratorio in conformità
alle normative italiane. Il campione di prova è stato
realizzato in dimensioni reali tenendo conto di tutti i
sistemi di ancoraggio ed è stato testato nelle condizioni operative più gravose a canale completamente
tamponato in entrambi i lati, ottenendo una resitenza al fuoco R.E.I. 120.
Indicazioni di montaggio
Spessore del rivestimento (mm)
25 + 25
Larghezza Fireboard in strisce
150
spessore 25 mm (mm)
Viti fosfatate (mm)
3,9/35
Graffe in acciaio
D-50
Sfalsamento lastre (mm)
50
Profilo angolare lastre (mm)
50x50x0.6
Max distanza degli appoggi (mm)
800
Aste filettate max. tensione ammessa 6 N/mm2
Protezione condotte di ventilazione
20
CLASSE DI RESISTENZA AL FUOCO
CERTIFICAZIONE
R.E.I. 120
I.G. 72832/1160RF
Testo di capitolato
PROTEZIONE CONDOTTE DI VENTILAZIONE
REI 120
Fornitura e posa in opera di rivestimento di condotte di ventilazione atto ad avere una resistenza al
fuoco R.E.I. 120, costituito da un doppio rivestimento in lastre in gesso rivestito con tessuto di fibra di
vetro a norma DIN 18180 omologate in classe 0 di
reazione al fuoco tipo Knauf “Fireboard”. Tale rivestimento, posato su sottostruttura in guide di acciaio
50/40/3 mm. fissate al solaio per mezzo si idonei
fissaggi e aste filettate, staticamente adeguate, sarà
conforme al sistema Knauf K 271.
Protezione di impianti elettrici
K 262
Canalizzazioni per impianti
Molto spesso è richiesta la protezione degli
impianti tecnologici quali le canalizzazioni per le
utenze elettriche presenti nelle zone compatimentate.
La soluzione di tali problemi può evitare importanti fattori di rischio in caso di incendio: in primo luogo la perdita di funzionalità degli impianti allarme, elettrovalvole ecc. in secondo luogo si
evita la propagazione di incendi dovuti a corto
circuiti e a fattori connessi con la presenza di
cavi elettrici. Il sistema Knauf Fireboard® K 262
utilizza lastre a base gesso rivestito e armato con
fibre di vetro, omologate in classe 0, realizzate
con una particolare composizione che migliora il
comportamento al fuoco del gesso già di per se
ottimo. Tale sistema per il rivestimento di canalette portacavi ha ottenuto tutte le certificazioni
previste dalla normativa DIN 4102, riconosciuta tra le più autorevoli in campo europeo, ed è
stato sottoposto a prove di laboratorio in conformità con le normative italiane. Il campione di
prova è stato realizzato in dimensioni reali
tenendo conto di tutti i sistemi di ancoraggio ed
è stato testato nelle condizioni operative più gravose: a canale completamente tamponato in
entrambi i lati, ottenendo una resistenza al fuoco R.E.I. 120.
CLASSE DI RESISTENZA AL FUOCO
CERTIFICAZIONE
R.E.I. 120
I.G. 72832/1160RF
Testo di capitolato
Indicazioni di montaggio
Spessore del rivestimento (mm.)
25 + 25
Larghezza Fireboard in strisce
200
spessore 25 mm. (mm.)
Viti fosfatate (mm.)
3,9/35
Graffe in acciaio
B-40
Sfalsamento lastre (mm.)
50
Profilo angolare lastre (mm.)
50x50x0.6
Max distanza degli appoggi (mm.)
800
Aste filettate max. tensione ammessa 6 N/mm2
PROTEZIONE DI CANALIZZAZIONI
REI 120
Fornitura e posa in opera di rivestimento di
canalette portacavi atto ad avere una resistenza
al fuoco R.E.I. 120, costituito da un doppio rivestimento in lastre in gesso rivestito con tessuto di
fibra di vetro a norma DIN 18180 omologate in
classe 0 di reazione al fuoco tipo Knauf “Fireboard”. Tale rivestimento, posato su sottostruttura in guide di acciaio 50/40/3 mm. fissate al
solaio per mezzo di idonei fissaggi e aste filettate staticamente adeguate, sarà conforme al sistema Knauf K 262.
Protezione di canalizzazione di impianti elettrici
21
Sistema Knauf Fireboard® K271 - K 262
Dimensionamento tiranti
Il sistema può essere sospeso al solaio con tiranti in acciaio, in conformità alle prove al fuoco
eseguite e alla norma Din 4102. Se il sistema di
sospensione non viene protetto dal fuoco è
necessario rispettare alcuni requisiti minimi di
tipologia e dimensionamento, tra i quali l’uso di
tiranti con sezione tale da non essere sollecitate
da un peso del sistema oltre i 6N/mmq..
Il dimensionamento dei tiranti può avvenire utilizzando l’esempio di calcolo seguente.
Esempio di calcolo
Formula:
Peso cunicolo (N/m) x
distanza tra gli appoggi (m)
tensione ammissibile (N/mm2)
= sezione necessario (mm2)
Formula:
Protezione antincendio REI 120:
spessore parete Fireboard 25+25 mm;
sezione interna largh./h = 550/200 mm;
tensione ammessa delle aste filettate = 6 N/mm2;
distanza max. tra gli appoggi = 0,80 m;
rivest. cavi = 40 kg/m
Peso specifico apparente di Fireboard
Peso lastre:
Lastra 25 mm
Lastra 20 mm
Lastra 15 mm
Sezione aste filettate: M12
M14
M16
= 800 Kg/m3
= 20 Kg/m3
= 16 Kg/m3
= 12 Kg/m3
Calcolo del peso della protezione di canaletta portacavi su 1 m di lunghezza
1) - a Strato esterno Fireboard® d = 25 mm
Base ➀
+ 2 x lato ➂
+ coperchio ➄
0,64 m
+ 2 x 0,24 m
+ 0,64 m
= 1,78 m2
2
2
1,78 m
+ 20 kg/m (lastra 25 mm)
= 35,60 kg
1) - b Strato interno Fireboard® d = 25 mm
Base ②
+ 2 x lato ④
+ coperchio ⑥
0,59 m
+ 2 x 0,20 m
+ 0,59 m
= 1,58 m2
2
2
1,58 m
+ 20 kg/m (lastra 25 mm)
= 31,6 kg
2) Nastri lastre 100 mm d = 15 mm (a = 0,80 m)
(0,55 m ⑦ + 0,70 m ⑧) x 0,10 m x 12 kg/m2
0,80 m
= 1,88 kg
3) Malta di gesso (stucco Fireboard-Spachtel) per incollatura su tutta la superficie
c. 2,00 kg
4) Profilo angolare, viti etc.
Peso cunicolo / m
Involucro Fireboard
Cunicolo per cavi (largh. = 550 mm)
max. rivestimento cavo
40 kg/m
Guida
34 N/m + 0,90 m (lunghezza)
0,80 (distanza tra gli appoggi)
Peso cunicolo / m
22
1191 N/m x 0,80 m
6 N/mm2
= 158,8 mm2
Scelto: 2 x M 14 = 210 mm2 (sezione asta 105 mm2/asta)
= 710 N
= 43 N
= 400 N
= 38 N
= 1191 N
c. 1,20 kg
= 72,28 kg = 710 N
= 76,3 mm3/asse
= 105,0 mm3/asse
= 144,0 mm3/asse
Certificazioni con lastre Knauf Fireboard®
Parete K 234
Orditura metallica 75x50 mm
Rivestimento 1+1 lastra Fireboard® da 20 mm
R.E.I. 120
Parete K 235
Orditura metallica 75x50 mm
Rivestimento 2+2 lastre Fireboard® da 20 mm
R.E.I. 180
Soffitto Membran Ceiling
Soffitto Autoportante
Orditura primaria 50x27 mm;
secondaria 50x27 mm
Rivestimento con 2 lastre Fireboard® da 20
mm - R.E.I. 90 / R.E. 120
Orditura metallica 75x50 mm
Rivestimento 1+1 lastra Fireboard® da 20 mm
R.E.I. 120
Soffitto D111 su solaio in legno
Condotte di ventilazione
Orditura metallica 50x27 mm a 1 cm dalle travi
Rivestimento con 1 lastra Fireboard® da 20 mm
R.E.I. 60 / R 90
Rivestimento con 2 lastre Fireboard® da 25 mm
R.E.I. 120
Setto Autoportante
Orditura metallica 50x47 mm
Rivestimento con 2 lastre Fireboard® da 25
mm - R.E.I. 120
Soffitto D111 su solaio Predalles
Orditura metallica 50x27 mm
Rivestimento con 1 lastra Fireboard® da 15 mm
R.E.I. 120
Canalizzazioni per impianti
Rivestimento con 2 lastre Fireboard® da 25 mm
R.E.I. 120
23
Sede:
Castellina Marittima (PI)
Tel. 050 69211 Fax 050 692301
Stabilimento Sistemi a Secco:
Castellina Marittima (PI)
Tel. 050 69211 Fax 050 692301
Stabilimento Sistemi Intonaci:
Gambassi Terme (FI)
Tel. 0571 6307 Fax 0571 678014
Centri di Formazione:
Knauf Milano
Rozzano (MI)
Tel. 02 52823711
Knauf Pisa
Castellina Marittima (PI)
Tel. 050 692253
Knauf Napoli
San Nicola la Strada (CE)
Tel. 0823 218311
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