Aste Immobiliari - Procedure e commenti
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Aste Immobiliari - Procedure e commenti
Via Bellezza n. 9 - MI www.McLoan.net ASTE IMMOBILIARI – Mutui ipotecari, Procedura d’asta e assistenza I MUTUI IPOTECARI SU PROCEDURE ESECUTIVE I mutui ipotecari possono essere stipulati per partecipare alle aste immobiliari. L'iniziativa, promossa dall'Abi (Associazione bancaria italiana), è partita nel gennaio 2003 con l'esperienza di cinque Tribunali pilota (Roma, Alba, Brindisi, Monza e Novara) che hanno dato via a una serie di convenzioni con gli istituti di credito presenti sul territorio, mettendo a punto mutui ad hoc destinati agli acquirenti degli immobili battuti all'asta. Il progetto, nel giro di un anno e mezzo, si è diffuso a macchia d'olio e attualmente i tribunali che hanno siglato analoghe convenzioni con le banche sono tantissimi (per l'elenco aggiornato si veda il sito www.abi.it, link aste immobiliari). LA PROCEDURA DEL MUTUO Una volta fatta domanda a un istituto di credito che aderisce all'iniziativa, l'istituto stesso avvia una rapida istruttoria: se i requisiti e le garanzie del richiedente sono giudicate sufficienti, si procede alla stipula di un contratto preliminare sottoposto a una condizione sospensiva. Vale a dire: se il mutuatario durante la gara riuscirà ad aggiudicarsi l'immobile prescelto, il preliminare si trasformerà in un contratto di mutuo definitivo, con l'erogazione dell'importo richiesto versato direttamente al tribunale e la concessione di una garanzia ipotecaria di primo grado. In caso di mancata aggiudicazione dell'immobile, il preliminare non avrà effetti e si risolverà automaticamente. Il finanziamento concesso dalle banche arriva a coprire in genere il 70-80% del valore dell'immobile indicato nella perizia. Per il resto la gestione del mutuo da parte dell'aggiudicatario dell'immobile è del tutto analoga a quella di qualsiasi altro mutuo: restituzione del prestito a rate, tasso d'interesse fisso, misto o variabile, in base agli accordi tra richiedente e singole banche. Le convenzioni concluse tra tribunali e istituti di credito per richiedere mutui adatti a chi partecipa alle aste ha senza dubbio dato un grosso impulso al numero di procedimenti di vendita che riescono a concludersi in tempi brevi. Ufficio Studi Finanziari Via Bellezza n. 9 - MI www.McLoan.net I PRO Alcuni Fori nominano un curatore giudiziario che accompagna gli aspiranti acquirenti alle visite dell'immobile In molti tribunali (www.abi.it, link aste immobiliari) si può accedere al prestito bancario, tramite mutui ad hoc Via Web sono sempre più spesso consultateli anche perizie, planimetrie e foto relative ai lotti in vendita Nella "procedura d'asta senza incanto" il giudice assegna la casa al miglior offerente senza alcuna possibilità di rilancio I CONTRO Per partecipare all'asta va depositato in cancelleria il 30% del valore della perizia Una volta aggiudicato l'immobile, in genere l'acquirente deve versare il saldo al tribunale entro 60 giorni Con la "procedura con incanto" il prezzo base viene rilanciato dai partecipanti e vince l'offerta più alta Le procedura di esecuzione su una casa può essere in pendenza da molti anni, per cui la base d'asta può essere molto più bassa rispetto al prezzo a cui salirà l'immobile nel corso della gara PROCEDURE D’ASTA Partecipare a un'asta giudiziaria presuppone sempre una buona dose di dimestichezza con le procedure di vendita e sulla prassi adottata dal tribunale, pertanto è sempre meglio farsi assistere da un professionista del settore o da un avvocato navigato. Ma ecco alcune regole base per orientarsi. LE FONTI - Come per l'acquisto di qualsiasi immobile, la ricerca parte dagli annunci di vendita, in questo caso sostituiti da avvisi di gara pubblicati sulle pagine dei quotidiani a diffusione locale o nazionale, sui periodici di settore, sui siti web specializzati oltre che su quelli dei singoli tribunali. LE INFORMAZIONI - Oltre al nome della corte di giustizia dove si terranno le udienze di vendita, di solito negli annunci vengono riportati le caratteristiche del lotto all'asta, gli estremi catastali, il prezzo base, il rilancio minimo, il giudice competente (o del notaio con delega), il giorno, l'ora e il luogo della vendita, la cauzione da versare per partecipare alla gara, le modalità di pagamento in caso di aggiudicazione dell'immobile, compresa la possibilità di ottenere un mutuo ipotecario con una delle banche convenzionate con il tribunale. Nel bando inoltre si rimanda ai siti Web e alla Cancelleria dell'esecuzione dei tribunali dove consultare la perizia di stima, il documento essenziale per conoscere la descrizione dei locali e delle finiture, se l'immobile è libero o occupato, se è gravato da ipoteche, se è in regola con le norme edilizie, in caso contrario se sono sanabili e a quali spese va incontro l'aggiudicatario. Ufficio Studi Finanziari Via Bellezza n. 9 - MI www.McLoan.net IL PRIMO PASSO - Per partecipare alla gara il passo successivo è il deposito, presso la Cancelleria dell'esecuzione del tribunale o presso la sede notarile dove si terrà l'asta, di una domanda di partecipazione alla gara con le generalità dell'offerente e di una cauzione. Nel caso di procedura di vendita così detta "con incanto" la cauzione equivale al 30% della stima base dell'immobile così suddivisa: un assegno pari al 10% a titolo di cauzione vera e propria, un altro assegno pari al 20% a titolo di anticipo sulle spese procedurali. Mentre nel caso sempre più diffuso di tribunali che optano per una procedura "senza incanto" è previsto solo il deposito di una cauzione pari al 10% del prezzo base dell'immobile in vendita. L’AGGIUDICAZIONE - Ad asta conclusa, le somme versate vengono restituite ai partecipanti tranne che al vincitore, il quale è tenuto, pena la perdita della cauzione, a saldare il resto del prezzo di acquisto del bene nei termini fissati dal bando d'asta. Saldato il prezzo il giudice pronuncia il decreto di trasferimento di proprietà della casa disponendo la cancellazione delle trascrizioni ipotecarie e di pignoramento. Ufficio Studi Finanziari