Relazione trasportistica
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Relazione trasportistica
ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica INDICE INDICE............................................................................................................................ 1 1 PREMESSA ........................................................................................................... 2 2 LA ZONIZZAZIONE DELL’AREA DI STUDIO....................................................... 3 3 L’OFFERTA DI TRASPORTO STRADALE ........................................................... 5 4 LA DOMANDA DI TRASPORTO ........................................................................... 7 5 I RISULTATI DELLE SIMULAZIONI – SCENARIO ATTUALE ........................... 12 5.1 5.2 L’ANALISI DELLA MOBILITÀ SULLE INFRASTRUTTURE PRINCIPALI DELL’ AREA ..................................................................... 17 5.1.1 Il Grande Raccordo Anulare ........................................................................................................................... 17 5.1.2 L’ Autostrada A91 Roma Fiumicino.............................................................................................................. 19 L’ANALISI DELLA DOMANDA PROVENIENTE DALLE BARRIERE AUTOSTRADALI – GRANDE R ACCORDO ANULARE ................ 21 6 GLI SCENARI FUTURI DI DOMANDA DI TRASPORTO .................................... 23 7 I RISULTATI DELLE SIMULAZIONI – SCENARIO DI RIFERIMENTO............... 23 8 L’OFFERTA DI TRASPORTO DI PROGETTO.................................................... 28 8.1 IPOTESI PROGETTUALE BLU CON AGGANCIO ALLA A1 FIANO – SAN CESAREO ............................................ 30 8.2 IPOTESI PROGETTUALE BLU CON AGGANCIO ALLA A24 ..................................................................................... 32 8.3 IPOTESI PROGETTUALE VERDE CON AGGANCIO ALLA A1 FIANO – SAN CESAREO ....................................... 34 8.4 IPOTESI PROGETTUALE VERDE CON AGGANCIO ALLA A24................................................................................ 36 9 LA DEFINIZIONE DELLA TARIFFA.................................................................... 38 10 I RISULTATI DELLO SCENARIO DI PROGETTO .............................................. 39 11 L’IMPATTO DEL PROGETTO SUL TERRITORIO .............................................. 44 11.1 L’ANALISI DEI LIVELLI DI SERVIZIO DELL’ASSE DI PROGETTO .............................................................................................. 44 11.2 L’IMPATTO SULLA FUNZIONALITÀ DELLA RETE STRADALE ESISTENTE ................................................................................. 46 11.3 L’IMPATTO SUI TEMPI NECESSARI PER EFFETTUARE UNO SPOSTAMENTO ........................................................................... 51 1 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 1 Su tutte le tratte di progetto, e per tutte le ipotesi progettuali, al 2018 il Livello di Servizio è tale Premessa da garantire la corretta funzionalità dell’infrastruttura ed elevati standard di sicurezza. Lo studio trasportistico è stato finalizzato alla valutazione dei carichi di traffico futuri sul nuovo collegamento autostradale dall’intersezione con la Roma - Latina “sistema intermodale integrato pontino Roma - Latina / Cisterna – Valmontone” all’altezza di Tor dè Cenci fino all’intersezione o con la bretella della A1 “Fiano San Cesareo o con l’autostrada A24 Roma L’Aquila. Lo studio ha consentito di stimare i traffici attesi sull’infrastruttura in presenza di pedaggio, al fine di determinare i possibili ricavi da esazione e determinare la sostenibilità finanziaria del progetto e verificare l’impatto della nuova infrastruttura, in tutte le sue diverse ipotesi di tracciato, sul sistema di trasporto stradale dell’area metropolitana di Roma con particolare riferimento agli effetti sul Grande Raccordo Anulare GRA nella tratta strettamente interessata al nuovo asse. Le attività svolte, descritte nel dettaglio nei Capitoli seguenti, sono state: x Ricostruzione dell’offerta di trasporto stradale attuale e futura nel territorio strettamente interessato dall’asse di progetto e nell’intero territorio nazionale; x Ricostruzione della domanda di trasporto stradale, sia passeggeri che merci, sull’intero territorio nazionale, con particolare attenzione all’area di studio; x Esecuzione di una campagna di indagine di area vasta, volta ad aggiornare le matrici di domanda precedentemente descritte; x Calibrazione dell’interazione domanda/offerta di trasporto; x Definizione degli scenari di domanda/offerta di trasporto futuri; x Analisi di sensitività alla tariffa per ogni componente di domanda di trasporto; x Valutazione dei carichi di traffico attesi sull’infrastruttura di progetto ai vari orizzonti temporali e per ogni scenario di assetto infrastrutturale; x Definizione dei ricavi annui attesi sull’infrastruttura di progetto; x Analisi di funzionalità dell’asse di progetto in termini di Livello di Servizio; x Verifica l’impatto sul sistema di trasporto stradale dell’area già attualmente particolarmente critico. I risultati ottenuti evidenziano al 2018, anno di entrata in esercizio, flussi medi sull’infrastruttura varianti dai 39.000 ai 46.000 veicoli totali medi (leggeri più pesanti), con punte prossime ai 65.000 veicoli giornalieri in alcune tratte, a seconda del tracciato studiato. 2 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Complessivamente il territorio nazionale è costituita da 448 zone di traffico, mentre l’area di 2 La zonizzazione dell’area di studio studio è rappresentata da 140 zone di traffico, così suddivise: x Provincia di Viterbo 19 zone; x Provincia di Roma 50 zone; x Provincia di Latina 18 zone; studio. Questi traffici possono essere ritenuti particolarmente significativi anche a x Provincia di Frosinone 21 zone; fronte delle progettazioni in essere nell’area, il Corridoio Tirrenico Settentrionale x Comune di Roma 32 zone. Il progetto stradale è collocato in un’area che risente di due differenti tipologie di traffico: x Un traffico di media lunga percorrenza, determinato da relazioni Origine/Destinazione nord sud che potrebbero utilizzare l’infrastruttura oggetto dello (nuova autostrada Rosignano Civitavecchia) che, messi “a sistema” attraverso il collegamento A12 – Autostrada Pontina ed il nuovo corridoio plurimodale Roma Latina e Cisterna Valmontone di progetto, costituirebbero un corridoio autostradale Le figure seguenti mostrano la zonizzazione nazionale adottata e quella dell’area di studio, in cui sono evidenziate le province ed il Comune di Roma. completo alternativo alla A1; x Un traffico di breve percorrenza, determinato da relazioni Origene/Destinazione che insistono nell’area urbana e periurbana di Roma, con particolare riferimento alla mobilità sistematica dell’area dei Castelli Romani, del bacino sud laziale e degli insediamenti produttivi che vi insistono, che hanno in Roma il naturale polo attrattivo. Per tal motivo la zonizzazione adottata, e la conseguente ricostruzione della domanda di trasporto, sono state implementate ipotizzando tre diversi livelli di zone: x Una Zonizzazione nazionale di tipo provinciale, costituita da aggregazioni di Comuni contigui (circa cinque zone di traffico per ogni provincia), che rappresenta la quota parte di territorio che non è interessata al progetto ma i cui spostamenti generati od attratti possono determinare traffico sull’infrastruttura di progetto o su quelle ad essa limitrofe; x Una Zonizzazione locale di tipo Comunale, costituita da un singolo Comune per zona (o piccole aggregazioni di Comuni) per le province di Roma, Latina, Viterbo e parte di Frosinone; x Vista la complessità della domanda dell’area, il Comune di Roma è stato disaggregato in più zone di traffico, partendo dalla rappresentazione del territorio comunale romano in Municipi. Gli ultimi due livelli di zonizzazione determinano l’Area di Studio, ovvero l’area su cui si risentono maggiormente gli effetti sul territorio del progetto. Figura 1 - La zonizzazione nazionale 3 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Figura 3 – Popolazione ed addetti nell’area di studio –Zone esterne a Roma Figura 2 - La zonizzazione dell’area di studio La figura seguente mostra, nelle zone dell’area di studio ad eccezione del Comune di Roma, la distribuzione della popolazione e degli addetti censiti da ISTAT nel 2001. si evidenzia una concentrazione di residenti, ed anche di addetti, nella corona di Comuni che circonda la Capitale e nella fascia litoranea laziale. Per quanto riguarda le zone del Comune di Roma, si nota come la quota di residenti ed addetti sia molto più rilevante nelle area all’interno del Grande Raccordo Anulare. La popolazione complessivamente considerata nelle zone che compongono l’area di studio è di circa 5.200.000 abitanti, gli addetti sono circa 1.570.000. Di questi, il 53% della popolazione residente ed il 60% degli addetti sono all’interno del Comune di Roma, il 34% dei residenti ed il 30% degli addetti appartengono alle zone a sud della capitale, il restante 12% e 10% è distribuito tra le zone a nord della stessa. I dati evidenziano l’87% dei residenti ed il 90% degli addetti sono censiti nei comuni strettamente interessati all’asse autostradale di progetto. Figura 4 – Popolazione ed addetti nell’area di studio – Zone interne a Roma 4 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione 3 Associati alla categoria sono inoltre i parametri rappresentativi della curva di ritardo L’offerta di trasporto stradale adottata (BPR): La rete di trasporto è costruita, in coerenza con la zonizzazione adottata, a partire dalla rete di livello nazionale infittita nelle zone dell’area di studio dalla viabilità di livello regionale, provinciale e comunale nel caso di Roma. E ª § q · º t BPR (q) t 0 «1 D ¨ ¸ » © n C ¹ ¼» ¬« in cui il tempo di percorrenza di un tratto unitario dell'arco ad un dato livello di flusso è La rete stradale è collegata alla zonizzazione attraverso una serie di vertici, detti “centroidi”, espresso come funzione del tempo di percorrenza dell'arco a flusso nullo t0 per un fattore rappresentativi dell’intera zona a cui sono associati. Da ognuno di questi centroidi si ritiene che maggiore dell'unità che dipende dal flusso qѽ dalla capacità n*C dell'arco stesso (n rappresenta il sia originata od attratta la domanda passeggeri o merci appartenente alla zona. numero di corsie per senso di marcia, C la capacità per corsia) e da due parametri Į e E che In tutto il grafo i nodi sono posizionati principalmente sulle intersezioni stradali ed in ogni sottintendono un insieme di fattori funzionali dell'arco. Le variabili o parametri che vengono altro punto nel quale è possibile la scelta tra diversi itinerari nell’ambito della rete di trasporto. definiti attraverso l’associazione di una certa tipologia ad un arco stradale sono quindi la velocità Nei nodi non è considerata attrazione o generazione della domanda, essendo esclusivamente a flusso libero, la capacità, il parametro alpha ed il parametro beta. punti di scambio tra diversi archi del grafo. I nodi sono utilizzati anche per tenere conto delle variazioni di caratteristiche di un percorso, spezzando un arco in più archi con le stesse La figura seguente evidenzia la variazione del tempo di percorrenza di ogni arco associato ad una tipologia infrastrutturale al variare dei flussi di traffico. caratteristiche. Curve di deflusso - Variazione dei tempi di percorrenza La caratterizzazione prestazionale degli archi che compongono la rete stradale ha preso spunto sia dall’attribuzione ad una categoria funzionale sia in base a parametri indicativi della chilometrico, tariffa autostradale se presente) che permettono la esplicitazione della funzione di x Pendenza; x Tortuosita’; x Categoria; x Sviluppo (Km). 10 0 costo generalizzato sono i seguenti: 90 0 10 60 12 20 13 80 15 40 17 00 18 60 20 20 21 80 23 40 25 00 26 60 28 20 29 80 31 40 33 00 34 60 36 20 37 80 39 40 indipendenti utilizzate in assegnazione (tempo di percorrenza, costo del tempo, costo 74 0 parametri di pendenza e tortuosità. I parametri considerati per la determinazione delle variabili 42 0 58 0 ciascuna categoria con coefficienti di riduzione attribuiti in funzione dei valori assunti dai 50,0 48,0 46,0 44,0 42,0 40,0 38,0 36,0 34,0 32,0 30,0 28,0 26,0 24,0 22,0 20,0 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 26 0 La velocità a flusso nullo di ciascun arco è stata calcolata pesando la velocità libera di Tempo (minuti) tortuosità e della pendenza della tratta stessa. Flusso (veicoli/ora) Urbana locale Urbana di penetrazione Urbana principale Extraurbana secondaria Extraurbana principale Svincolo autostradale Autostrada La combinazione dei primi tre parametri permette la definizione della velocità di percorrenza, in condizioni di deflusso libero, dei tronchi omogenei di ciascuna infrastruttura stradale. Il rapporto tra la velocità così determinata e l’ultimo parametro (sviluppo) permette di calcolare il tempo di percorrenza. 5 Figura 5 – Curve di Deflusso. Variazione del tempo di percorrenza in funzione del flusso veicolare ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione I coefficienti di riduzione della velocità relativi ai valori assunti dai parametri di pendenza e tortuosità associati ad ogni arco del grafo sono riportati invece nelle tabelle seguenti. Parametri utilizzati per le auto Parametro di Tortuosità Coefficiente 0 0,5 2,5 3 5 9 1 0,98 0,9 0,85 0,82 0,8 Parametro di Pendenza Coefficiente 0,0 0,5 2,5 3,0 3,5 1,00 0,97 0,85 0,82 0,80 Parametri utilizzati per le merci Parametro di Tortuosità Coefficiente 0 0,5 2,5 3 5 9 1 0,96 0,88 0,83 0,80 0,78 Parametro di Pendenza Coefficiente 0,0 0,5 2,5 3,0 3,5 1,00 0,95 0,80 0,75 0,70 La figura seguente rappresenta l’offerta di trasporto attuale, ovvero in esercizio, implementata nel modello con la caratterizzazione funzionale e geometrica precedentemente descritta. La rete stradale è composta da 9000 archi bidirezionali, per un’estesa complessiva di circa 63.000Km. Nelle figure seguenti è mostrato il grafo stradale di offerta attuale implementato, sia su scala nazionale che nel dettaglio dell’area di studio, evidenziando gli assi Autostradali, le infrastrutture principali e la rete locale implementata per infittire l’offerta di trasporto dell’area di studio. La rete implementata nell’area di studio è pari a circa 3.800 Km di strade bidirezionali, di cui 400 Km sono a standard autostradale, 1.000 Km circa sono strade statali o regionali di tipo “extraurbana principale o secondaria”, il restante sono strade provinciali o di livello comunale per quanto riguarda il Comune di Roma. 6 Figura 6 – Offerta di trasporto stradale attuale – rete nazionale ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione 4 La domanda di trasporto La domanda di trasporto è espressa in termini di Matrici Origine – Destinazione, i cui elementi rappresentano il flusso di spostamenti di persone e merci, in un dato tempo storico, di scambio tra zone territoriali. La domanda è di conseguenza correlata con la ripartizione del territorio di studio in zone (zonizzazione) precedentemente descritta. Le matrici O/D sono calcolate all’anno di riferimento mediante osservazioni del fenomeno ed agli anni futuri mediante tecniche di previsione. Le matrici di domanda attuali sono frutto di calibrazione, mediante conteggi di traffico reperiti su infrastrutture dell’area di studio, e sono la combinazione ed omogeneizzazione di diversi livelli di domanda di trasporto: x matrici passeggeri e merci su scala nazionale, comprendenti tutti gli scambi sul territorio italiano suddiviso su base sub provinciale (zonizzazione nazionale). La base dati di partenza è a disposizione, correntemente in uso e testata su diversi altri progetti, di ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione, ed è aggiornata al Figura 7 – Offerta di trasporto stradale attuale. Dettaglio dell’area di studio 2008; x matrici passeggeri e merci su scala provinciale/comunale, per le province di Roma, Viterbo, Latina e parte di Frosinone (area di studio), comprendenti tutti gli scambi tra i comuni appartenenti all’area stessa e tra questi e l’esterno La base dati di partenza è ottenuta dai dati ISTAT di mobilità sistematica elaborati durante il Censimento del 2001. I dati relativi alle fonti di domanda OD disponibili sono stati accorpati in coerenza con la zonizzazione adottata nell’area di studio. Di conseguenza la matrice giornaliera nazionale delle province di Roma, Viterbo, Latina e parte di Frosinone è stata a tal fine disaggregata attraverso vettori di corrispondenza tra le zone dei due differenti modelli di domanda, quello provinciale di livello nazionale di partenza e quello provinciale/comunale dell’area di studio, appositamente costruiti ed ai quali sono stati associati opportuni pesi per suddividere gli spostamenti da una a più zone di traffico. Ciascuna componente di domanda (autovetture e veicoli pesanti) è stata disaggregata con un peso per gli spostamenti in origine ed uno per gli spostamenti in 7 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione destinazione, ricavati attraverso i dati comunali di popolazione, addetti, unità locali al commercio Calibrazione veicoli leggeri e unità locali industriali. y = 0,9303x + 1149,6 2 R = 0,8778 120.000 Nel dettaglio i pesi per le autovetture sono stati ottenuti dai valori di residenti per gli spostamenti in generazione e degli addetti per quello in destinazione. Per gli spostamenti dei 100.000 veicoli pesanti sono invece stati utilizzati rispettivamente i valori delle unità locali di industria e 80.000 Le matrici di base sono state calibrate all’attualità attraverso diverse campagne di Simulati commercio. conteggio/intervista eseguite: x 60.000 40.000 nel 2008 sul sistema di trasporto dell’area di studio. Le due campagne sono 20.000 costituite da: o sezioni di conteggio: conteggi veicolari mirati a rilevare i flussi di traffico di 0 0 20000 40000 60000 veicoli leggeri e pesanti giornalieri e nell’ora di punta sulle infrastrutture 80000 100000 120000 Conteggiati stradali; o sezioni di intervista: interviste ai conducenti dei veicoli leggeri e pesanti Figura 8 – Calibrazione della domanda passeggeri mirate a ricostruire le relazioni Origine – Destinazione nel territorio. nel 2010 approfondendo i dati sulla mobilità di persone e cose sugli assi stradali 16.000 principali di accesso a Roma. La campagna è costituita da: 14.000 o sezioni di conteggio: conteggi veicolari mirati a rilevare i flussi di traffico di 12.000 veicoli leggeri e pesanti giornalieri e nell’ora di punta sul GRA e 10.000 Simulati x Calibrazione veicoli pesanti sull’autostrada Roma Fiumicino; 2 R = 0,8862 8.000 o sezioni di intervista: interviste ai conducenti dei veicoli leggeri e pesanti 6.000 mirate a ricostruire le relazioni Origine – Destinazione sul GRA, 4.000 sull’autostrada Roma Fiumicino ed alle barriere autostradali della A24 2.000 (Roma Est), della A1 dir Nord (Roma Nord) e della A1 dir Sud (Roma y = 0,8202x + 152,61 0 Sud). 0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 14000 16000 18000 20000 Conteggiati Le figure seguenti evidenziano la correlazione tra il flusso conteggiato e quello simulato da modello a seguito della calibrazione ed evidenziano la congruità dei risultati del modello con Figura 9 – Calibrazione della domanda merci quanto rilevato sul territorio. Le figure seguenti mostrano la localizzazione delle due campagne di conteggio/intervista effettuale. 8 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 10 – Localizzazione delle sezioni di indagine/intervista – Anno 2008 9 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 11 – Localizzazione delle sezioni di indagine/intervista – Anno 2008 10 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Figura 12 – Localizzazione delle sezioni di indagine/intervista – Anno 2010 11 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 5 La domanda di trasporto implementata è stata suddivisa in 2 differenti classi veicolari: x Autoveicoli passeggeri: rappresenta la Classe A di esazione autostradale, la matrice implementata simula, in tutto il territorio nazionale, 8.350.000 spostamenti giornalieri di La modellistica di simulazione dell’interazione domanda/offerta valuta i flussi veicolari sulla rete schematizzata mediante grafo, fornendo i risultati sull’infrastruttura di progetto agli orizzonti veicoli; x I risultati delle simulazioni – Scenario attuale Veicoli merci: rappresenta tutte le categorie di pedaggio dei veicoli merci (Classe B, Classe 3, Classe 4 e Classe 5 di esazione autostradale). La matrice implementata temporali previsti. La procedura che effettua l'assegnazione alla rete stradale della domanda merci e passeggeri determina i valori delle seguenti variabili: simula, in tutto il territorio nazionale, 436.100 spostamenti giornalieri di veicoli. Le tabelle seguenti evidenziano, per ogni componente di domanda, il volume di spostamenti x rete stradale nei periodi di riferimento; tra le seguenti macro-zone: domanda esterna all’area (tutte le zone in cui è suddiviso il territorio nazionale ad esclusione di quelle dell’area di studio e del Comune di Roma); area di studio (140 x zone di traffico descritte nel capitolo della zonizzazione ad esclusione di quelle del Comune di Roma); Zone interne Roma (32 zone di traffico in cui è suddiviso il Comune di Roma). gli attributi del modo trasporto sulla base delle caratteristiche tecniche e funzionali della i flussi di traffico (numero dei veicoli) prodotti sulla rete stradale dalla suddetta domanda; x i livelli di servizio della rete espressi dalle caratteristiche prestazionali degli archi (tempi, velocità, costi, criticità). Domanda esterna all'area Area di studio Zone interne Roma Autoveicoli passeggeri – Domanda giornaliera Domanda esterna Zone interne Area di studio all'area Roma 6.722.800 92.100 44.350 98.600 374.000 97.150 38.200 96.800 786.000 Domanda esterna all'area Area di studio Zone interne Roma Autoveicoli merci – Domanda giornaliera Domanda esterna Zone interne Area di studio all'area Roma 324.580 10.520 5.160 10.370 17.380 1.640 3.810 3.140 59.500 Il caricamento della rete viene simulato come attribuzione di quote omogenee di domanda agli archi del grafo stradale, in base ai percorsi utilizzati per recarsi dalle origini alle destinazioni degli spostamenti. La simulazione della scelta dei percorsi consiste, secondo i criteri della teoria dell'utilità casuale, nella minimizzazione del costo generalizzato del trasporto percepito dal viaggiatore nell'effettuare lo spostamento a fronte dei limiti relativi sia alla sua percezione dello stato della rete stradale che alla conoscenza e discretizzazione del suo comportamento. L'assegnazione di ogni quota di domanda è riconducibile ad un caricamento stocastico della rete fra le possibili scelte dell’autista ed i flussi di traffico generati nel corso della medesima assegnazione. Il tipo di assegnazione è ad equilibrio stocastico dell'utenza (SUE), in modo da tenere conto dei vincoli di capacità degli archi appartenenti alla rete funzione delle caratteristiche funzionali e geometriche degli stessi. Il modello di assegnazione e’ un modello multimo Le tabelle precedenti fanno riferimento alla domanda di trasporto di un giorno medio annuo feriale invernale. Le informazioni precedentemente descritte hanno consentito di determinare, attribuendo un certo numero di giorni/anno a ciascuna delle componenti di domanda descritte, il volume annuo dale, che assegna alla rete tutte le diverse categorie di veicolo che caratterizzano la domanda di trasporto. Le caratteristiche funzionali della rete considerate nel modello di assegnazione sono le seguenti: di percorrenze sull’asse di progetto e la conseguente quantificazione dei ricavi da pedaggio x lunghezza (Km) del singolo arco; ottenibili dall’infrastruttura. x tempo di percorrenza a flusso nullo dell’arco; 12 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione x capacità di deflusso dell’arco. I parametri utilizzati per il calcolo del costo generalizzato del trasporto sono i seguenti: x costo chilometrico del trasporto (legato ad ogni singolo arco della rete e funzione dell’estensione chilometrica dello stesso): x x 0,12 euro/Km per i veicoli leggeri (passeggeri); x 0,56 euro/Km per i veicoli pesanti (merci). valore monetario del tempo (VOT): x 0,2 euro/minuto per i veicoli leggeri (passeggeri); x 0,5 euro/minuto per i veicoli pesanti (merci). I coefficienti di equivalenza utilizzati nell’assegnazione multimodale sono i seguenti: x 1,0 veicoli equivalenti per i veicoli leggeri (passeggeri); x 2,5 veicoli equivalenti per i veicoli pesanti (merci). La tabella seguente e le figure mostrano i risultati dell’assegnazione della domanda di trasporto all’offerta di trasporto nella situazione attuale evidenziando i carichi di traffico sulle principali infrastrutture dell’area su cui insiste il progetto, con particolare riferimento al GRA. 13 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Risultati dei traffici nello scenario attuale – Anno 2010 Veicoli leggeri (passeggeri) Veicoli pesanti (merci) Veicoli totali Veicoli Equivalenti 49.900 8.780 58.680 71.850 124.000 21.520 145.520 177.800 120.025 11.020 131.045 147.575 93.400 9.940 103.340 118.250 22.000 11.350 33.350 50.375 40.885 6.770 47.655 57.810 67.760 12.700 80.460 99.510 59.850 11.635 71.485 88.938 68.500 12.050 80.550 98.625 49.600 5.350 54.950 62.975 44.650 13.650 58.300 78.775 60.065 12.990 73.055 92.540 Via Mare/Ostiense 37.030 7.100 44.130 54.780 Via C. Colombo 63.700 8.250 71.950 84.325 Infrastruttura Ex SS148 Pontina Tratta Roma (GRA) - Pomezia Autostrada Roma Fiumicino - A1 Roma Napoli GRA A1 Roma Napoli - A1 Roma Firenze A1 Roma Firenze - Autostrada Roma Fiumicino A12 Innesto Autostrada Roma Fiumicino Fiumicino – A12 Roma Fiumicino A12 - GRA GRA - ingresso Roma A24 A1 Fiano San Cesareo - GRA A1 dir sud in accesso al GRA A1 dir nord In accesso al GRA A1 Fiano San Cesareo 14 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Figura 12 – Assegnazione della domanda passeggeri giornaliera – Scenario attuale anno 2010 15 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Figura 13 – Assegnazione della domanda merci giornaliera – Scenario attuale anno 2010 16 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Per quanto riguarda i risultati di rete, le velocità medie di percorrenza di area risultano pari a spostamenti sia di tipo “sistematico”, il 66% degli spostamenti totali (47% con frequenza circa 51 Km/h per i veicoli leggeri (passeggeri) e 43 Km/h per i veicoli pesanti (merci). È opportuno ricordare che queste velocità sono medie di rete in tutta la giornata, e non rappresentano le criticità ben più elevate, con relativi abbattimenti delle velocità di percorrenza, delle fasce di punta diurna e notturna che sono tipici degli spostamenti in accesso/uscita dall’area metropolitana di Roma. Indicatori di rete medi giornalieri – Situazione attuale – Anno 2010 Situazione attuale Veicoli*Km Veicoli*h Velocità (Km/h) Veicoli leggeri (passeggeri) 23.118.720 450.372 51,3 2.397.111 56.115 42,7 Veicoli pesanti (merci) 5.1 Sempre a conferma della funzione urbana dell’asse si nota come la frequenza degli L’ANALISI DELLA MOBILITÀ SULLE INFRASTRUTTURE PRINCIPALI DELL’AREA L’analisi dell’origine dello spostamento è stata condotta analizzando le interviste effettuate nella campagna di indagine del 2010 ai conducenti dei veicoli leggeri (passeggeri). Per caratterizzare territorialmente gli spostamenti, l’area di studio è stata suddivisa in tre macrozone di traffico, definite in modo da caratterizzare gli spostamenti in base alla loro rilevanza urbana o di media – lunga percorrenza. A tal proposito si sono ipotizzati appartenenti alla Zona 1 (quella strettamente connessa con l’infrastruttura) i Comuni di Roma e di Fiumicino. La Zona 2 comprende i restanti Comuni della Provincia di Roma mentre la Zona 3 è rappresentativa del resto del territorio nazionale. 5.1.1 Il Grande Raccordo Anulare La suddivisione del territorio in zone restituisce una caratterizzazione con la Zona 1 avente una incidenza percentuale dei veicoli leggeri generati sul totale dell’82%, mentre per la Zona 2 tale incidenza si abbassa al 12%. I risultati evidenziano come l’infrastruttura sia a servizio di spostamenti a fortissima caratterizzazione urbana. 17 giornaliera e 19% con frequenza di più volte a settimana) con percentuale simile per gli spostamenti originati dalla Zone 1 e dalla Zona 2. La Zona 3 è caratterizzata prevalentemente da spostamenti non sistematici, con una percentuale di sistematici pari al 33%. ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Comuni di origine dei veicoli leggeri in transito sul GRA e tipologia di frequenza (fonte indagini 2010). Comuni di origine dei veicoli leggeri in transito sul GRA (fonte indagini 2010) AutostradaA90ͲGrande RaccordoAnulare Incidenzapercentualedeiveicolileggeri generatidaciascunazonasultotale ZONA1 82,2% ZONA2 12,2% ZONA3 5,6% Definizione delle zone di traffico Figura 14 – Analisi della domanda di mobilità sul GRA 18 FREQUENZADELLOSPOSTAMENTOͲveicolileggeri AutostradaA90ͲGrande RaccordoAnulare giornaliera piùvoltea settimana piùvoltealmese occasionale ZONA1 47,5% 17,8% 12,1% 22,6% ZONA2 47,8% 22,2% 8,7% 21,2% ZONA3 12,4% 21,2% 24,5% 41,9% ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione 5.1.2 L’ Autostrada A91 Roma Fiumicino La suddivisione del territorio in zone restituisce una caratterizzazione con la Zona 1 avente una incidenza percentuale dei veicoli leggeri generati sul totale dell’87%, mentre per la Zona 2 tale incidenza si abbassa al 7,7%. I risultati evidenziano come l’infrastruttura sia a servizio di spostamenti a fortissima caratterizzazione pendolare con gravitazione su Roma. Sempre a conferma della funzione urbana dell’asse si nota come la frequenza degli spostamenti sia di tipo “sistematico”, il 65% degli spostamenti totali (45% con frequenza giornaliera e 20% con frequenza di più volte a settimana) con una percentuale ancora più elevata per la zona 1 (68,5% di spostamenti sistematici di cui il48% ha frequenza giornaliera). La Zona 3 è caratterizzata prevalentemente da spostamenti non sistematici, con una percentuale pari all’81,5% ed una quota di occasionali del 60%. 19 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Comuni di origine dei veicoli leggeri in transito sulla A91 Roma Fiumicino (fonte indagini 2010) Comuni di origine dei veicoli leggeri in transito sulla A91 Roma Fiumicino e tipologia di frequenza (fonte indagini 2010). AutostradaA91ͲRoma Fiumicino Incidenzapercentualedeiveicolileggeri generatidaciascunazonasultotale ZONA1 87,1% ZONA2 7,7% ZONA3 5,1% Definizione delle zone di traffico Figura 15 – Analisi della domanda di mobilità sull’Autostrada Roma Fiumicino 20 FREQUENZADELLOSPOSTAMENTOͲveicolileggeri AutostradaA91ͲRoma Fiumicino giornaliera piùvoltea settimana piùvoltealmese occasionale ZONA1 47,9% 20,5% 11,4% 20,2% ZONA2 40,4% 15,8% 7,0% 36,8% ZONA3 7,9% 10,5% 21,1% 60,5% ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 5.2 L’ANALISI DELLA DOMANDA PROVENIENTE DALLE BARRIERE AUTOSTRADALI – GRANDE RACCORDO ANULARE La figura seguente mostra una visualizzazione grafica degli spostamenti precedentemente descritti. Si evidenzia come i traffici tendano ad impegnare i quadranti Nord Est e Sud Est del GRA. Visto il ruolo di chiusura della maglia autostradale della provincia di Roma svolto dal GRA, sono state effettuate delle interviste ai conducenti alle barriere: Roma Nord sulla A1dir Nord; Roma Est sulla A24; Roma Sud sulla A1dir Sud. L’obiettivo è stato caratterizzare l’origine e il tipo di spostamento dei traffici provenienti e/o diretti alla rete autostradale esistente direttamente connessa con il GRA. L’analisi del territorio in zone evidenzia come il 34% degli spostamenti ha origine in Provincia di Roma (Zona 2) ed il 23% al di fuori della Provincia. AutostradaA90ͲGrande RaccordoAnulare Incidenzapercentualedeiveicolileggeri generatidaciascunazonasultotale ZONA1 43,4% ZONA2 33,7% ZONA3 22,9% Più interessante il dato sulla frequenza dello spostamento: ad eccezione del traffico che ha Figura 16 – Gli spostamenti sul GRA provenienti dalle barriere autostradali origine dalla zona 2, che evidenzia caratteristiche di forte sistematicità (70% del totale originato dalla zona), sia gli spostamenti con origine a Roma che quelli provenienti da fuori la Provincia (zona 1 e zona 3 rispettivamente) evidenziano una connotazione di traffico “non sistematico” occasionale (oltre il 60% del totale per entrambe le zone). x piùvoltealmese 22,7% 17,1% 26,7% 33,5% ZONA2 46,9% 22,5% 10,1% 20,5% ZONA3 6,0% 31,7% 29,5% 32,7% ZONA1 Barriera Roma Nord: il 31% dei traffici alla barriera utilizza il GRA nello spostamento. Barriera Roma Est: il 44% dei traffici alla barriera utilizza il GRA nello spostamento. La distanza mediamente percorsa è di circa 13Km; piùvoltea settimana giornaliera x La distanza mediamente percorsa è di circa 27Km; FREQUENZADELLOSPOSTAMENTOͲveicolileggeri AutostradaA90ͲGrande RaccordoAnulare Le analisi hanno evidenziato: occasionale x Barriera Roma Sud: il 47% dei traffici alla barriera utilizza il GRA nello spostamento. La distanza mediamente percorsa è di circa 11Km. La percentuale più bassa dei traffici della A1dir Nord rispetto alle altre Autostrade è essenzialmente dovuta alla presenza della SS4 “Salaria” a quattro corsie come asse affiancato L’analisi dei percorsi origine/destinazione della sola domanda proveniente o diretta alle tre barriere autostradali prima elencate ha permesso di stimare la quota parte degli spostamenti che effettivamente utilizzano in GRA per completare il percorso e la distanza mediamente compiuta sullo stesso. 21 di penetrazione su Roma. Di contro, la quota di domanda che impegna il GRA compie mediamente un tragitto più lungo rispetto a quella proveniente dagli altri assi di penetrazione autostradale. ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione TrafficoprovenientedallebarriereAutostradali AutostradaA90ͲGrande %sultotaleallabarriera RaccordoAnulare Distanzamediapercorsa sulGRA(Km) Barriera Roma Nord 31% 27 Km Barriera Roma Est 44% 13 Km Barriera Roma Sud 47% 11 Km Le tabelle seguenti mostrano le percorrenze annue sul GRA (veicoli*Km) suddivise per zona di origine e frequenza dello spostamento, per ciascuna barriera autostradale analizzata e totali. Complessivamente i veicoli*Km annui sono pari a circa 321.000.000, il 12,8% circa delle percorrenze totali sul GRA. PERCORRENZEANNUESULGRAͲVeicoli*KmannuiLeggeri Domandaallabarriera RomaNord giornaliera piùvoltea settimana piùvoltealmese occasionale ZONA1 9.131.371 5.250.539 8.903.087 13.925.341 ZONA2 10.272.793 5.707.107 3.880.833 6.391.960 ZONA3 2.739.411 9.359.656 7.533.381 10.044.508 PERCORRENZEANNUESULGRAͲVeicoli*KmannuiLeggeri Domandaallabarriera RomaEst giornaliera piùvoltea settimana piùvoltealmese occasionale ZONA1 6.915.580 11.064.927 17.703.884 17.427.260 ZONA2 14.937.652 12.448.043 3.042.855 8.022.072 ZONA3 0 7.745.449 6.915.580 6.085.710 PERCORRENZEANNUESULGRAͲVeicoli*KmannuiLeggeri Domandaallabarriera RomaSud giornaliera piùvoltea settimana piùvoltealmese occasionale ZONA1 15.670.290 7.835.145 10.913.238 15.110.637 ZONA2 26.583.528 6.436.012 3.917.573 7.835.145 ZONA3 1.399.133 5.596.532 6.995.665 7.275.492 22 PERCORRENZEANNUESULGRAͲVeicoli*KmannuiLeggeri Domandatotaledelle barriere giornaliera piùvoltea settimana piùvoltealmese occasionale ZONA1 31.717.241 24.150.611 37.520.208 46.463.239 ZONA2 51.793.973 24.591.162 10.841.260 22.249.177 ZONA3 4.138.544 22.701.637 21.444.626 23.405.710 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione 6 7 Gli scenari futuri di domanda di trasporto La domanda all’attualità ricostruita come descritto nei capitoli precedenti, è stata proiettata al futuro per valutare l’effetto dell’infrastruttura di progetto inserita nel sistema di trasporto dell’area ad orizzonti temporali di medio e lungo termine. Le annualità future considerate sono: I risultati delle simulazioni – Scenario di Riferimento Mantenendo inalterata l’offerta di trasporto e facendo crescere la domanda con i tassi di crescita descritti nel paragrafo precedente, è stato costruito lo scenario di Riferimento. È stato scelto in questa fase di non includere nello scenario di riferimento, e quindi in quello di progetto, infrastrutture che possano comunque influire sui traffici dell’area (Completamento x 2018, considerato anno di apertura dell’infrastruttura di progetto; x 2028 e 2038, orizzonti temporali futuri necessari a simulare il comportamento dell’infrastruttura a medio termine e necessari nell’analisi di redditività finanziaria. dell’autostrada Rosignano – Civitavecchia, SS675 Civitavecchia – Orte, Corridoio autostradale E45-E55) per non influenzare i risultati sull’asse di progetto, e quindi la stima dei ricavi, con infrastrutture che allo stato attuale, visti gli iter approvativi, non è certo quando possano entrare Le previsioni di sviluppo della domanda di trasporto agli orizzonti temporali indicati in precedenza sono state effettuate considerando, ed estendendo al territorio, i trends di crescita autostradali rilevati nel quinquennio 2003 – 2007 (i più recenti a disposizione) sulle tratte autostradali presenti nell’area di studio. I risultati hanno evidenziato una crescita media dei traffici del 2,4% per i veicoli leggeri e dell’1,9% per i veicoli pesanti. La tabella seguente in esercizio. L’unico asse stradale ipotizzato in esercizio è la Nuova Autostrada Roma Latina, compreso il tratto di collegamento da Tor dè Cenci alla A12, e la bretella Autostradale Cisterna Valmontone. La figura seguente mostra la rete stradale nello scenario di Riferimento, con particolare attenzione all’infrastrutturazione autostradale dell’area.. evidenzia i tassi annui di crescita adottati. La tabella seguente mostra li flussi stimati dal modello all’anno 2018 sulle infrastrutture Intervallo temporale Veicoli Leggeri Veicoli Pesanti 2011-2018 2,4% 1,9% 2019 - 2023 1,8% 2,5% 2024 - 2030 1,5% 2,0% 2031 - 2040 1,0% 1,5% Crescita bloccata Crescita bloccata 2041 - fine esercizio principali dell’area precedentemente descritte, in cui si evidenziano traffici superiori ai 200.000 veicoli equivalenti giorno sulla tratta sud ovest del GRA tra l’autostrada Roma Fiumicino e la A1 dir sud, e comunque traffici ben al di sopra di quelli mediamente serviti da strade extraurbane in Italia (circa 45.000 – 50.000 veicoli equivalenti giorno). In tabella è evidenziato anche il Livello di Servizio LdS atteso sulle infrastrutture al 2018. Questa situazione di diffusa congestione è evidenziata dai risultati di rete, in cui le velocità medie di percorrenza di area risultano sensibilmente diminuite rispetto alla situazione attuale, evidente segno di una progressiva saturazione delle infrastrutture stradali e di un conseguente peggioramento dei livelli di servizio. Le velocità medie di rete in tutta la giornata sono di circa 44 Km/h per i veicoli leggeri (passeggeri) e di circa 36 Km/h per i veicoli pesanti (merci). Indicatori di rete medi giornalieri – Scenario di riferimento – Anno 2018 Situazione attuale Veicoli*Km Veicoli*h Velocità (Km/h) Veicoli leggeri (passeggeri) 27.164.497 615.560 44,1 2.727.911 75.144 36,3 Veicoli pesanti (merci) 23 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 17 – Offerta di trasporto stradale di riferimento. Dettaglio dell’area di studio 24 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Risultati dei traffici nello scenario di riferimento – Anno 2018 Infrastruttura Autostrada Roma Latina Tratta A12 – Tor dè Cenci Tor dè Cenci - Pomezia Autostrada Roma Fiumicino - A1 Roma Napoli GRA A1 Roma Napoli - A1 Roma Firenze A1 Roma Firenze - Autostrada Roma Fiumicino A12 Innesto Autostrada Roma Fiumicino Fiumicino – A12 Roma Fiumicino A12 - GRA GRA - ingresso Roma A24 A1 Fiano San Cesareo - GRA A1 dir sud in accesso al GRA A1 dir nord In accesso al GRA A1 Fiano San Cesareo Veicoli leggeri (passeggeri) Veicoli pesanti (merci) Veicoli totali Veicoli Equivalenti Densità (veicoli/Km/Corsia) Livello di Servizio 28.885 3.110 31.995 36.661 6,1 B 58.910 10.015 59.015 59.173 8,9 B 146.395 24.550 170.945 207.770 56,1 F 141.700 12.570 154.270 173.125 24,4 E 110.265 11.340 121.605 138.615 16,9 C/D 25.975 12.950 38.925 58.350 5,2 A 48.270 7.725 55.995 67.583 7,2 B 79.995 14.490 94.485 116.220 12,3 C 70.660 13.275 83.935 103.848 22,8 E 80.870 13.745 94.615 115.233 21,8 D 58.555 3.105 61.660 66.318 11,6 C 52.715 15.570 68.285 91.640 13,9 C 70.910 14.820 85.730 107.960 11,1 B/C 25 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica I livelli di servizio evidenziano come, dal punto di vista prestazionale, i collegamenti autostradali Nord Sud ed Est Ovest dell’area metropolitana di Roma siano per larga parte della giornata non garantiti, a causa del livello di congestione e del basso Livello di Servizio (in saturazione LdS “F” ed in forte congestione LdS “E”) sia del GRA, per due terzi dell’anello, sia degli assi autostradali della A24 e della A! dir sud che si collegano allo stesso GRA . Alla luce dei tempi di percorrenza attesi per effetto della saturazione, nell’area metropolitana di Roma non esiste realmente per gran parte della giornata nelle ore diurne un collegamento “a sistema rete” ad alta capacità prestazionale di tipo autostradale. La figura seguente evidenzia schematicamente questa realtà prestazionale degli assi autostradali di Roma. 26 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica LdS C LdS C/D LdS D LdS E LdS B/C LdS C LdS A LdS E LdS C LdS F LdS A LdS B LdS B Figura 18 – Offerta di trasporto autostradale di riferimento. Effettiva infrastrutturazione in funzione del Livello di Servizio e capacità prestazionale 27 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 8 anche in termini di fruizione delle aree limitrofe e di possibilità di collegamento ed interscambio L’offerta di trasporto di progetto con altri modi di trasporto, è stato studiato prevedendo un “fuso” di territorio su cui far ricadere il In base alle analisi svolte sui carichi di traffico ed i Livelli di Servizio delle infrastrutture progetto all’interno del quale sono stati ricavati due diversi corridoi di tracciato. autostradali attualmente n esercizio, ed in funzione della necessità del territorio metropolitano Le stesse ipotesi di tracciato prevedono la connessione tramite opportuni nodi di scambio romano di un’offerta di trasporto potenziata che serva meglio le esigenze della mobilità dell’area, con “nodi intermodali” che consentano di compiere lo spostamento utilizzando mezzi di trasporto si è deciso di porre le basi per la progettazione di un nuovo asse autostradale, ipotizzato a pedaggio, che colleghi e metta “a sistema” le infrastrutture autostradali già in esercizio od in avanzato livello progettuale ed approvativo del territorio. stradale attuale e di riferimento descritta nei capitoli precedenti, è stato composto lo scenario di progetto. Il progetto prevede la connessione dei principali assi autostradali dell’area metropolitana romana: A12 Roma Civitavecchia; x A91 Roma Fiumicino; x Nuovo asse autostradale pontino Roma Latina; x A1 dir Sud; x Bretella autostradale A1 Fiano – San Cesareo; x A24 Roma l’Aquila. dalla strada ai mezzi di trasporto pubblici su ferro o gomma, a più basso impatto ambientale. Per la descrizione puntuale delle scelte progettuali adottate si rimanda alle relazioni Basandosi sull’ipotesi progettuale in corso di sviluppo, ed a partire dalla rete di trasporto x alternativi a quello stradale privato, al fine di favorire lo spostamento modale della domanda Il progetto funge quindi da collegamento autostradale che permette di by-passare il GRA negli spostamenti di attraversamento dell’area romana e velocizzare allo stesso tempo i collegamenti di penetrazione su Roma, ruolo che avrebbe dovuto svolgere il GRA ma che, per i motivi descritti nel capitolo precedente, non è più in grado sostenere. Lo stesso progetto autostradale, al fine di servire bacini di mobilità rilevanti nel territorio, prevede degli svincoli con assi stradali di particolare rilevanza nella penetrazione a Roma dalle aree metropolitane limitrofe: la SS7 “via Appia” e la SS511 “via Tuscolana”. Il tracciato stradale in corso di progettazione, per cercare di risolvere (o per lo meno ridurre) le criticità e gli impatti urbanistici, paesaggistici ed ambientali che inevitabilmente incontra nell’attraversamento di un territorio particolarmente sensibile come quello a ridosso di Roma, e per far divenire il tracciato stradale non una criticità ma una opportunità per lo sviluppo dell’area 28 specifiche del progetto, la figura 19 seguente mostra il “fuso” alla base delle analisi. ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 19 – Offerta di trasporto di progetto. Il fuso progettuale iniziale 29 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica In funzione delle diverse alternative di tracciato ipotizzabili in base al fuso progettuale precedentemente descritto, sono state studiate ed approfondite due differenti alternative di tracciato, ciascuna delle quali con due diversi tracciati di completamento ad Est: x una ipotesi bassa, chiamata in seguito “ipotesi BLU”, che prevede un tracciato più a ridosso dei castelli romani, e costruito in base ad un’ipotesi di maggiore salvaguardia del territorio dal punto di vista urbanistico; x una ipotesi alta, chiamata in seguito “ipotesi VERDE”, che prevede un tracciato più a ridosso del Grande Raccordo Anulare GRA, e costruito in base ad un’ipotesi di maggiore salvaguardia del territorio dal punto di vista paesaggistico. Nel seguito del capitolo sono descritte e visualizzate le quattro finali ipotesi progettuali analizzate sia dal punto di vista progettuale (per il quale si rimanda nel dettaglio alla relazione progettuale dello studio) che trasportistico. 8.1 IPOTESI PROGETTUALE BLU CON AGGANCIO ALLA A1 FIANO – SAN CESAREO Il tracciato ha un’estensione complessiva di circa 40+900 Km, ed è tutto progettato come Categoria A “Autostrada extraurbana” a tre corsie per senso di marcia e velocità di progetto pari a 140Km/h. Sono previsti i seguenti svincoli: x Svincolo con l’Autostrada Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci; x Svincolo con la SS7 “via Appia”; x Svincolo con la A1 dir sud; x Svincolo con la A1 Fiano - San Cesareo Il collegamento con la A12 Roma Civitavecchia e con l’A91 Roma Fiumicino è garantito dal collegamento A12 – Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci. La figura 20 seguente mostra l’ipotesi progettuale. 30 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Svincolo A1 Fiano – San Cesareo Svincolo A1 dir Sud Svincolo SS7 “Appia” Svincolo Autostrada Roma Latina Figura 20 – Offerta di trasporto di progetto. L’ipotesi progettuale BLU con aggancio alla A1 Fiano – San Cesareo 31 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 8.2 IPOTESI PROGETTUALE BLU CON AGGANCIO ALLA A24 Il tracciato ha un’estensione complessiva di circa 38+650 Km, ed è tutto progettato come Categoria A “Autostrada extraurbana” a tre corsie per senso di marcia e velocità di progetto pari a 140Km/h. Sono previsti i seguenti svincoli: x Svincolo con l’Autostrada Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci; x Svincolo con la SS7 “via Appia”; x Svincolo con la A1 dir sud; x Svincolo con la A24 Il collegamento con la A12 Roma Civitavecchia e con l’A91 Roma Fiumicino è garantito dal collegamento A12 – Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci. La figura 21 seguente mostra l’ipotesi progettuale. 32 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Svincolo A24 Svincolo A1 dir Sud Svincolo SS7 “Appia” Svincolo Autostrada Roma Latina Figura 21 – Offerta di trasporto di progetto. L’ipotesi progettuale BLU con aggancio alla A24 33 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 8.3 IPOTESI PROGETTUALE VERDE CON AGGANCIO ALLA A1 FIANO – SAN CESAREO Il tracciato ha un’estensione complessiva di circa 32+000 Km, ed è tutto progettato come Categoria A “Autostrada extraurbana” a tre corsie per senso di marcia e velocità di progetto pari a 140Km/h. Sono previsti i seguenti svincoli: x Svincolo con l’Autostrada Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci; x Svincolo con la SS511 “via Tuscolana”; x Svincolo con la A1 dir sud; x Svincolo con la A1 Fiano - San Cesareo Il collegamento con la A12 Roma Civitavecchia e con l’A91 Roma Fiumicino è garantito dal collegamento A12 – Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci. La figura 22 seguente mostra l’ipotesi progettuale. 34 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Svincolo A1 Fiano – San Cesareo Svincolo A1 dir Sud Svincolo SS511 “Tuscolana” Svincolo Autostrada Roma Latina Figura 22 – Offerta di trasporto di progetto. L’ipotesi progettuale VERDE con aggancio alla A1 Fiano – San Cesareo 35 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 8.4 IPOTESI PROGETTUALE VERDE CON AGGANCIO ALLA A24 Il tracciato ha un’estensione complessiva di circa 36+700 Km, ed è tutto progettato come Categoria A “Autostrada extraurbana” a tre corsie per senso di marcia e velocità di progetto pari a 140Km/h. Sono previsti i seguenti svincoli: x Svincolo con l’Autostrada Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci; x Svincolo con la SS511 “via Tuscolana”; x Svincolo con la A1 dir sud; x Svincolo con la A24 Il collegamento con la A12 Roma Civitavecchia e con l’A91 Roma Fiumicino è garantito dal collegamento A12 – Nuova Pontina all’altezza di Tor dè Cenci. La figura 23 seguente mostra l’ipotesi progettuale. 36 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Svincolo A24 Svincolo A1 dir Sud Svincolo SS511 “Tuscolana” Svincolo Autostrada Roma Latina Figura 23 – Offerta di trasporto di progetto. L’ipotesi progettuale VERDE con aggancio alla A24 37 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica La tabella evidenzia le scelte compiute, evidenziando, in variazioni percentuali, l’incremento 9 La definizione della tariffa delle tariffe rispetto a quelle utilizzate nel territorio. Nello scenario di progetto il nuovo collegamento autostradale oggetto di studio, in tutte le sue diverse ipotesi progettuali è ipotizzato a pedaggio. Vista la necessità di individuare un soggetto privato che compartecipi alla realizzazione dell’opera e si assuma la gestione della stessa diventandone il concessionario, si è reso necessario individuare la tariffa che sia tale da garantire la massima redditività dell’opera per il concessionario ed allo stesso tempo risulti sostenibile per la collettività, ovvero per il fruitore ultimo dell’infrastruttura. A tal fine si è determinata la tariffa che, pur mantenendo traffici significativi sull’asse di progetto (e quindi tali da far risultare ancora “appetibile” all’utente l’infrastruttura), consenta al concessionario di ottenere i maggiori ricavi. L’analisi è partita: x dalla tariffa media di settore del 2010 su tutte le autostrade italiane in concessione: 0,06285 €/Km per i veicoli leggeri e 0,11519 €/Km per i veicoli pesanti; x dalle tariffe autostradali lungo la A1 nel tratto Roma – Napoli: 0,05981 €/Km per i veicoli leggeri e 0,1454 €/Km per i veicoli pesanti; x dalla tariffa alla base dello studio di traffico e del piano finanziario della Nuova Autostrada Roma Latina: 0,08 €/Km per i veicoli leggeri e 0,18 €/Km come valore medio tra tutte le classi di veicoli pesanti. La tariffa finale è stata ottenuta verificando la variazione dei veicoli sull’asse di progetto, e le conseguenti percorrenze, al crescere della tariffa. Le analisi hanno evidenziato come, aumentando la tariffa chilometrica, la riduzione del traffico per effetto della diversione verso assi non a pagamento è inferiore all’incremento tariffario consentendo comunque un incremento dei ricavi da pedaggio. Per tale motivo si è deciso di porre alla base del piano finanziario una tariffa che sia più alta di quella determinata per la Nuova Pontina, ma che non si discosti da quella mediamente applicata su tutte le infrastrutture di nuova concessione, pur con la consapevolezza che le particolari condizioni di saturazione e difficoltà di circolazione nell’area romana (ed in modo particolare sul GRA) consentirebbero l’applicazione di tariffe più alte di quelle definite. 38 Tariffa adottata (€/Km) NUOVO PROGETTO Veicoli leggeri (passeggeri) Veicoli pesanti (merci) 0,10 0,20 Variazione percentuale rispetto ad altre infrastrutture Tariffa media autostradale Tariffa A1 Roma – Napoli Autostrada Roma Latina + 59,1% + 73,6% + 67,2% + 37,6% + 25,0% + 11,1% ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione 10 I risultati dello scenario di progetto L’assegnazione è all’equilibrio stocastico dell’utenza. I parametri utilizzati per il calcolo del costo generalizzato del trasporto sono i seguenti: x costo chilometrico del trasporto (legato ad ogni singolo arco della rete e funzione dell’estensione chilometrica dello stesso): x x x 0,12 euro/Km per i veicoli leggeri (passeggeri); x 0,56 euro/Km per i veicoli pesanti (merci). valore monetario del tempo (VOT): x 0,2 euro/minuto per i veicoli leggeri (passeggeri); x 0,5 euro/minuto per i veicoli pesanti (merci); Tariffa chilometrica sull’asse di progetto: 0,10 €/Km per i veicoli leggeri (passeggeri) e 0,20 €/Km per i veicoli pesanti (merci). Le tabelle e le figure seguenti mostrano i risultati delle assegnazioni sulle tratte di progetto in presenza di esazione. I dati sono al 2018, anno previsto di entrata in esercizio dell’infrastruttura. Sono riportati i dati di un giorno feriale medio annuo. I risultati evidenziano carichi di traffico medi varianti dal 39.000 ai 46.000 veicoli giorno, con punte di traffico di oltre 65.000 veicoli giornalieri in alcune tratte di progetto. Complessivamente, vista la maggiore prossimità al GRA, il tracciato VERDE ha una maggiore capacità attrattiva di traffico rispetto al BLU (circa il 12,5% in più di traffico servito), mentre per quanto concerne la scelta del terminale ad Est, in entrambi i tracciati sembra servire meglio il territorio, per la sola componente di traffico attratto, l’ipotesi di connessione sulla A24 rispetto a quella sulla A1 Fiano - San Cesareo. 39 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Tratta Autostrada Roma Latina - SS7 Appia SS7 Appia - A1 dirSUD A1 dirSUD - Fiano S. Cesareo Teorici medi Veicoli giornalieri - Anno 2018 Lunghezza Veicoli Leggeri Veicoli Pesanti 16,450 27.571 14.212 7,930 35.358 16.723 9,970 13.897 12.077 34,350 25.400 14.172 Veicoli Totali 41.783 52.082 25.974 Veicoli Equivalenti 63.101 77.167 44.089 39.572 60.830 Figura 24 – Scenario di progetto - Ipotesi progettuale BLU con aggancio alla A1 Fiano – San Cesareo – Flussogramma e Traffico Giornaliero medio – Anno 2018 40 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Veicoli giornalieri - Anno 2018 Tratta Lunghezza Veicoli Leggeri Veicoli Pesanti Autostrada Roma Latina - SS7 Appia 16,450 28.222 14.329 SS7 Appia - A1 dirSUD 7,930 36.411 16.471 A1 dirSUD - A24 12,570 21.554 11.316 Teorici medi 36,950 27.711 13.764 Veicoli Totali 42.551 52.882 32.870 Veicoli Equivalenti 64.045 77.589 49.844 41.475 62.121 Figura 25 – Scenario di progetto - Ipotesi progettuale BLU con aggancio alla A24 – Flussogramma e Traffico Giornaliero medio – Anno 2018 41 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Tratta SS148 Pontina - SS511 Tuscolana SS511 Tuscolana - A1 dirSUD A1 dirSUD - A1 Fiano S. Cesareo Teorici medi Veicoli giornalieri - Anno 2018 Lunghezza Veicoli Leggeri Veicoli Pesanti 16,590 35.374 18.365 2,300 41.944 21.092 12,380 15.561 12.036 31,270 28.013 16.060 Veicoli Totali 53.739 63.036 27.597 Veicoli Equivalenti 81.287 94.674 45.651 44.073 68.163 Figura 26 – Scenario di progetto - Ipotesi progettuale VERDE con aggancio alla A1 Fiano – San Cesareo – Flussogramma e Traffico Giornaliero medio – Anno 2018 42 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Tratta SS148 Pontina - SS511 Tuscolana SS511 Tuscolana - A1 dirSUD A1 dirSUD - A24 Teorici medi Veicoli giornalieri - Anno 2018 Lunghezza Veicoli Leggeri Veicoli Pesanti 16,590 37.000 17.990 2,300 43.900 20.329 14,980 21.859 11.064 33,870 30.772 15.086 Veicoli Totali 54.990 64.230 32.923 Veicoli Equivalenti 81.976 94.724 49.518 45.858 68.486 Figura 27 – Scenario di progetto - Ipotesi progettuale VERDE con aggancio alla A24 – Flussogramma e Traffico Giornaliero medio – Anno 2018 43 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 11.1 L’ANALISI DEI LIVELLI DI SERVIZIO DELL’ASSE DI PROGETTO 11 L’impatto del progetto sul territorio I Livelli di Servizio per le autostrade e le extraurbane principali sono funzione della densità In questo capitolo sono analizzate le caratteristiche funzionali dell’asse di progetto e l’impatto veicolare, espressa in autovetture/Km/corsia per ciascuna direzione, e calcolata come rapporto che questa determina sugli assi stradali principali sul territorio, in termini di miglioramento dei tra portata e velocità; i campi di densità associati a ciascun LdS sono riportati nella immagini Livelli di Servizio, e l’effetto sulla riduzione dei tempi di percorrenza necessari a compiere uno seguenti. Per questo tipo di infrastrutture, la densità prevista secondo normativa (DM 5/11/2001) spostamento. è pari a B all’entrata in esercizio. A tal proposito nei paragrafi seguenti sono evidenziati: x I Livelli di Servizio di ciascuna tratta che compone l’asse autostradale, per tutte le ipotesi di tracciato progettuale; x La modifica dei carichi di traffico, e la conseguente variazione dei Livelli di Servizio sugli assi stradali autostradali principali dell’area su cui maggiormente impatta il progetto. In questo caso si sono analizzati gli impatti determinati dall’ipotesi progettuale VERDE nelle due configurazioni terminali di connessione alla A24 od alla A1 Fiano San Cesareo; x La riduzione dei tempi di percorrenza per l’accesso a due aree territoriali considerate particolarmente significative per la verifica dell’impatto diretto ed indiretto del progetto sulla mobilità dell’area: o la riduzione dei tempi di collegamento verso l’aeroporto di Fiumicino, Curve velocità-portata per la valutazione del Livello di Servizio considerato un terminale strategico per l’analisi dell’impatto DIRETTO del progetto sulla mobilità dell’area, in quanto per buona parte determinato dalla domanda servita direttamente dal progetto; o la riduzione dei tempi di collegamento verso il Centro di Roma, considerato un terminale strategico per l’analisi dell’impatto INDIRETTO del progetto sulla mobilità dell’area, in quanto per buona parte determinato dalla riduzione dei Valori della densità e relativo Livello di Servizio tempi di percorrenza sui assi stradali già in esercizio per effetto delle domanda attratta in diversione dal progetto. La tabella seguente evidenzia i risultati sulle tratte di progetto che emergono dai traffici simulati al 2018 ed il Livello di Servizio atteso. Si nota come i traffici determinino un Livello di Servizio tale da garantire una ottima funzionalità dell’infrastruttura in tutte le tratte di progetto. 44 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Ipotesi progettuale BLU con aggancio alla A1 Fiano – San Cesareo Autostrada Roma Latina - SS7 Appia SS7 Appia - A1 dirSUD A1 dirSUD – A1 Fiano S. Cesareo Ipotesi progettuale BLU con aggancio alla A24 Autostrada Roma Latina - SS7 Appia SS7 Appia - A1 dirSUD A1 dirSUD – A24 Ipotesi progettuale VERDE con aggancio alla A1 Fiano – San Cesareo SS148 Pontina - SS511 Tuscolana SS148 Pontina - SS511 Tuscolana A1 dirSUD – A1 Fiano S. Cesareo Ipotesi progettuale VERDE con aggancio alla A24 SS148 Pontina - SS511 Tuscolana SS148 Pontina - SS511 Tuscolana A1 dirSUD – A24 Traffico ora di punta - giorno feriale medio Direzione EST OVEST EST OVEST EST OVEST Veicoli leggeri Veicoli pesanti Veicoli totali 1.105 1.100 1.364 1.464 488 624 453 470 522 565 347 438 1.559 1.571 1.887 2.029 834 1.063 Analisi Livelli di Servizio Veicoli equivalenti 2.239 2.276 2.670 2.876 1.354 1.720 Traffico ora di punta - giorno feriale medio Direzione EST OVEST EST OVEST EST OVEST Veicoli leggeri Veicoli pesanti Veicoli totali 1.129 1.129 1.403 1.509 777 947 456 475 514 557 324 412 1.585 1.604 1.917 2.066 1.101 1.359 EST OVEST EST OVEST EST OVEST Veicoli leggeri Veicoli pesanti Veicoli totali 1.419 1.411 1.618 1.737 546 699 622 571 659 712 346 437 2.042 1.982 2.277 2.449 891 1.136 Veicoli equivalenti 2.270 2.316 2.689 2.901 1.587 1.976 EST OVEST EST OVEST EST OVEST Veicoli leggeri Veicoli pesanti Veicoli totali 1.432 1.528 1.723 1.789 760 989 583 586 641 680 317 403 2.015 2.114 2.364 2.469 1.076 1.391 45 6,9 7,0 8,2 8,8 4,2 5,3 B B B B A A Densità LdS 7,0 7,1 8,2 8,9 4,9 6,1 B B B B A B Analisi Livelli di Servizio Veicoli equivalenti 2.975 2.839 3.265 3.518 1.410 1.791 Traffico ora di punta - giorno feriale medio Direzione LdS Analisi Livelli di Servizio Traffico ora di punta - giorno feriale medio Direzione Densità Densità LdS 9,1 8,7 10,0 10,8 4,3 5,5 B B B B A A Analisi Livelli di Servizio Veicoli equivalenti 2.889 2.994 3.326 3.489 1.551 1.995 Densità LdS 8,9 9,2 10,2 10,7 4,8 6,1 B B B B A B ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 11.2 L’IMPATTO SULLA FUNZIONALITÀ DELLA RETE STRADALE ESISTENTE Come già accennato ad inizio del capitolo, la verifica dell’impatto sulla funzionalità degli assi stradali esistenti nel territorio interessato al progetto è determinata dalla modifica dei carichi di traffico attesi sugli stessi assi per effetto della capacità attrattiva del progetto sulla mobilità dell’area di studio. Il traffico attratto dal progetto determina la conseguente variazione dei Livelli di Servizio sugli assi stradali autostradali principali dell’area su cui maggiormente impatta il progetto. L’eventuale miglioramento dei Livelli di Servizio, soprattutto sulle tratte attualmente più critiche, è una chiave di lettura dell’effetto positivo del progetto sull’offerta stradale dell’area. Per questa analisi, visto il comportamento simile dell’infrastruttura nelle differenti ipotesi progettuali, si sono analizzati gli impatti determinati dall’ipotesi progettuale VERDE nelle due configurazioni terminali di connessione alla A24 ed alla A1 Fiano San Cesareo. I risultati, come era facile prevedere, mostrano un comportamento simile tra le due ipotesi di connessione ad Est. Il progetto tende a ridistribuire i flussi di traffico sulle infrastrutture, consentendo un Livello di Servizio medio sulle stesse molto più prossimo alla corretta funzionalità di assi stradali di tipo autostradale. Si evidenzia una riduzione di flussi significativa sul GRA, soprattutto nella tratta direttamente parallela al progetto, consentendo un netto miglioramento del Livello di Servizio atteso. L’effetto corridoio del progetto con il collegamento Tor dè Cenci – A12 determina una riduzione significativa di traffici anche sulla Roma Fiumicino nella tratta dal GRA alla A12. Gli aumenti di traffico più significativi sono: nel tratto della Nuova Pontina tra la A12 e Tor dè Cenci; nella A1 dir sud in innesto a Roma; lungo la A1 Fiano San Cesareo. Le tabelle e le figure seguenti evidenziano i risultati ottenuti. 46 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Traffico sugli assi stradali in esercizio - Confronto tra scenario di Progetto VERDE con innesto alla A1 Fiano San Cesareo e scenario di Riferimento. Anno 2018 Infrastruttura Autostrada Roma Latina Tratta Veicoli totali scenario di Riferimento Veicoli totali scenario di Progetto Variazione % del traffico totale Densità (veicoli/Km/Corsia) Livello di Servizio nello scenario di Progetto 31.995 57.965 81,2% 11,9 B/C 59.015 54..650 -7,4% 7,2 B 170.945 126.050 -28,1% 16,9 C/D 154.270 122.685 -20,5% 15,2 C 121.605 106.450 -12,5% 13,7 C 38.925 41.145 5,7% 5,7 A 55.995 52.809 -5,7% 6,7 B 94.485 76.090 -19,5% 9,5 B 83.935 68.774 -18,1% 15,3 C 94.615 80.125 -15,3% 15,1 C 61.660 71.796 16,4% 14,1 C 68.285 47.320 -30,7% 9,0 B 85.730 96.400 12,4% 12,9 C A12 – Tor dè Cenci Tor dè Cenci - Pomezia Autostrada Roma Fiumicino - A1 Roma Napoli GRA A1 Roma Napoli - A1 Roma Firenze A1 Roma Firenze - Autostrada Roma Fiumicino A12 Innesto Autostrada Roma Fiumicino Fiumicino – A12 Roma Fiumicino A12 - GRA GRA - ingresso Roma A24 A1 Fiano San Cesareo - GRA A1 dir sud in accesso al GRA A1 dir nord In accesso al GRA A1 Fiano San Cesareo 47 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Figura 28 – Offerta Confronto tra scenario di Progetto VERDE con innesto sulla A1 Fiano San Cesareo e scenario di Riferimento. Anno 2018 – VEICOLI LEGGERI 48 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Traffico sugli assi stradali in esercizio - Confronto tra scenario di Progetto VERDE con innesto alla A24 e scenario di Riferimento. Anno 2018 Infrastruttura Autostrada Roma Latina Tratta Veicoli totali scenario di Riferimento Veicoli totali scenario di Progetto Variazione % del traffico totale Densità (veicoli/Km/Corsia) Livello di Servizio nello scenario di Progetto 31.995 56.054 75,2% 11,5 B 59.015 53.615 -9,2% 7,0 B 170.945 125.967 -26,3% 17,5 D 154.270 123.820 -19,7% 15,5 C 121.605 107.600 -11,5% 13,9 C 38.925 41.135 5,7% 5,7 A 55.995 54.083 -3,4% 6,9 B 94.485 73.500 -22,2% 9,2 B 83.935 70.207 -16,4% 15,7 C 94.615 76.550 -19,1% 14,2 C 61.660 69.359 12,5% 13,5 C 68.285 48.645 -28,8% 9,3 B 85.730 92.093 7,4% 12,2 C A12 – Tor dè Cenci Tor dè Cenci - Pomezia Autostrada Roma Fiumicino - A1 Roma Napoli GRA A1 Roma Napoli - A1 Roma Firenze A1 Roma Firenze - Autostrada Roma Fiumicino A12 Innesto Autostrada Roma Fiumicino Fiumicino – A12 Roma Fiumicino A12 - GRA GRA - ingresso Roma A24 A1 Fiano San Cesareo - GRA A1 dir sud in accesso al GRA A1 dir nord In accesso al GRA A1 Fiano San Cesareo 49 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione Figura 29 – Offerta Confronto tra scenario di Progetto VERDE con innesto sulla A24 e scenario di Riferimento. Anno 2018 – VEICOLI LEGGERI 50 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica 11.3 L’IMPATTO SUI TEMPI NECESSARI PER EFFETTUARE UNO SPOSTAMENTO Le immagini seguenti graficizzano i risultati ottenuti, dai quali si evidenzia: Altro elemento particolarmente significativo per la verifica dell’impatto del progetto sul sistema x o superiori ai 40 minuti/spostamento per l’area dei Castelli Romani nei pressi di della mobilità dell’area di studio è l’analisi di come si riducono i tempi necessari per compiere Grottaferrata, Frascati nell’ipotesi di progetto VERDE A24 e superiori ai 35 uno spostamento tra zone dell’area di studio. minuti nell’ipotesi di progetto BLU A1; Come già accennato, è stata stimata la riduzione dei tempi di percorrenza per l’accesso a due o superiori ai 35 minuti/spostamento per l’area dei Castelli Romani nei pressi di aree territoriali considerate particolarmente significative per la verifica dell’impatto diretto ed Marino, Rocca di Papa nell’ipotesi di progetto VERDE A24 e superiori ai 30 indiretto del progetto sulla mobilità dell’area: x minuti nell’ipotesi di progetto BLU A1; la riduzione dei tempi di collegamento verso l’aeroporto di Fiumicino, considerato un o superiori ai 35 minuti/spostamento per Ciampino sia nell’ipotesi di progetto terminale strategico per l’analisi dell’impatto DIRETTO del progetto sulla mobilità VERDE A24 che nell’ipotesi di progetto BLU A1; dell’area, in quanto per buona parte determinato dalla domanda servita direttamente o superiori ai 20 minuti/spostamento per l’area di Tivoli – Castel Madama sia dal progetto; x nell’ipotesi di progetto VERDE A24 che nell’ipotesi di progetto BLU A1; la riduzione dei tempi di collegamento verso il Centro di Roma, considerato un o superiori ai 20 minuti/spostamento per l’area di Aprilia - Latina sia nell’ipotesi di terminale strategico per l’analisi dell’impatto INDIRETTO del progetto sulla mobilità progetto VERDE A24 che nell’ipotesi di progetto BLU A1; dell’area, in quanto per buona parte determinato dalla riduzione dei tempi di percorrenza sui assi stradali già in esercizio per effetto delle domanda attratta in o per quanto riguarda le zone di Roma Nord i risparmi di tempo sono meno diversione dal progetto. significativi e dell’ordine dei 5 minuti/spostamento: Le zone utilizzate per questo tipo di analisi sono quasi tutte quelle interne all’area di studio, ovvero tutte quelle ella Provincia di Roma e parte di quelle appartenenti alle province di Latina, Viterbo e Frosinone, per un totale di 100 zone di traffico. x x risparmi di tempo nell’accesso a Roma Centro: o nell’ipotesi di progetto VERDE A24 le riduzioni dei tempi di percorrenza sono dell’ordine dei 4-8 minuti/spostamento, con una punta di 20 minuti/spostamento Le analisi sono state eseguite su due delle quattro ipotesi di tracciato studiate: x risparmi di tempo nell’accesso all’aeroporto Roma Fiumicino: in accesso a Roma dall’area Cristoforo Colombo/Pontina; il tracciato VERDE con aggancio sulla A24, ovvero il tracciato che ha i carichi di traffico o nell’ipotesi di progetto BLU A1 le riduzioni dei tempi di percorrenza sono stimati maggiori sull’asse di progetto; dell’ordine dei 6-9 minuti/spostamento, con un picco di 10 minuti/spostamento il tracciato BLU con aggancio sulla A1 Fiano San Cesareo, ovvero il tracciato che ha i in accesso a Roma dalle zone di Tivoli – Castel Madama e, come per il carichi di traffico stimati minori sull’asse di progetto. tracciato VERDE A24, una punta di 20 minuti/spostamento in accesso a Roma Entrambi i progetti evidenziano significative riduzioni del tempo necessario per compiere uno spostamento con destinazione l’aeroporto di Fiumicino. Per i collegamenti con il centro di Roma i risparmi di tempo sono meno elevati ma comunque significativi. 51 dall’area Cristoforo Colombo/Pontina; ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 30 – ISOCRONE dei risparmi di tempo - Progetto VERDE con innesto sulla A24 – Spostamenti verso l’Aeroporto di Fiumicino 52 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 31 – ISOCRONE dei risparmi di tempo - Progetto BLU con innesto sulla A1 Fiano San Cesareo – Spostamenti verso l’Aeroporto di Fiumicino 53 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 32 – ISOCRONE dei risparmi di tempo - Progetto VERDE con innesto sulla A24 – Spostamenti verso Roma Centro 54 ANAS S.p.A. – Direzione Centrale Progettazione – Servizio Pianificazione Trasportistica Figura 33 – ISOCRONE dei risparmi di tempo - Progetto BLU con innesto sulla A1 Fiano San Cesareo – Spostamenti verso Roma Centro 55