Condizioni particolari di fornitura cancelleria 2013
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Condizioni particolari di fornitura cancelleria 2013
Provincia di Genova Direzione Risorse Umane, Fianziarie e Patrimonio Servizio Patrimonio – Ufficio Provveditorato ed Economato 16122 Genova – Piazzale Mazzini, 23 Telefono n. 010.5499.1 - Telefax 010.5499.715 e-mail: [email protected] Partita IVA: 00949170104 CONDIZIONI PARTICOLARI DI FORNITURA RELATIVE ALLA SOMMINISTRAZIONE DI PRODOTTI DI CANCELLERIA RDO N. 138431 A CONSEGNE RIPARTITE IL NUMERO DI PROCEDURA C.I.G. (CODICE IDENTIFICATIVO GARA) ATTRIBUITO AL PRESENTE APPALTO È ZC5079B86E OGGETTO Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali COMMITTENTE/CONTRAENTE Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio DEFINIZIONI Provincia .................................................................. La Provincia di Genova, nella sua qualità di Contraente Ufficio ....................................................................... Ufficio Provveditorato ed Economato Fornitore .................................................................. L’appaltatore della fornitura Concorrente/i........................................................... I soggetti ammessi a partecipare alla gara Prodotti .................................................................... Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali NS. RIFERIMENTI Referente per la Provincia Ufficio Provveditorato ed Economato Telefono n. 010.5499.294-717-645 Telefax n. 010.5499.715 [email protected] Largo F. Cattanei, 3 - 16147 Genova Condizioni particolari di fornitura Pagina 2 di 7 Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali DEFINIZIONI Magazzino di GE - Centro Magazzino di GE - Quarto Indirizzi per la fatturazione Indirizzi per la consegna Telefono n. 010.5499.273 Telefax n. 010.5499.244 [email protected] Piazzale Mazzini, 2 - 16122 Genova Telefono n. 010.5499.924 Telefax n. 010.5499.715 [email protected] Largo Ardini, 22 c - 16147 Genova Direzione Risorse Umane, Finanziarie Patrimonio Ufficio Contabilità Economica – Fatture Piazzale Mazzini, 2 - 16122 Genova Magazzino di GE – Quarto Largo Ardini, 22 c - 16147 Genova Magazzino di GE – Centro Piazzale Mazzini, 2 - 16122 Genova e SOMMARIO pagina Premessa 3 Articolo 1 Oggetto della fornitura........................................................................................................................ 3 Articolo 2 Quantità della fornitura ....................................................................................................................... 3 Articolo 3 Importo della fornitura ........................................................................................................................ 3 Articolo 4 Modalità di risposta alla Richiesta di Offerta ...................................................................................... 3 Articolo 5 Aggiudicazione ................................................................................................................................... 3 Articolo 6 Durata del contratto............................................................................................................................ 4 Articolo 7 Buono d’ordine ................................................................................................................................... 4 Articolo 8 Consegna della merce ....................................................................................................................... 4 Articolo 9 Controlli sulla fornitura durante l’esecuzione contrattuale .................................................................. 6 Articolo 10 Referenti contrattuali .......................................................................................................................... 6 Articolo 11 Prezzi ................................................................................................................................................. 6 Articolo 12 Modalità di pagamento ....................................................................................................................... 6 Articolo 13 Cauzione definitiva ............................................................................................................................. 7 Articolo 14 Spese contrattuali .............................................................................................................................. 7 Articolo 15 Controversie ....................................................................................................................................... 7 Articolo 16 Norme regolanti il contratto ................................................................................................................ 7 Condizioni particolari di fornitura Pagina 3 di 7 Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali Premessa Le condizioni del contratto di fornitura che verrà concluso in caso di accettazione dell’offerta del Fornitore sono integrate e modificate dalle clausole che seguono, le quali prevarranno in caso di contrasto sulle Condizioni Generali di Contratto relative al Bando “Cancelleria 104” del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ex art. 11 del D.P.R. 101/02. Articolo 1 Oggetto della fornitura La fornitura ha per oggetto i prodotti di cancelleria indicati analiticamente nell’allegato B, denominato “Dettaglio tecnico economico_RdO n. 138431_prodotti di cancelleria”, che fa parte integrante delle presenti condizioni particolari di fornitura. Articolo 2 Quantità della fornitura I quantitativi sono riportati nel suddetto allegato B. I singoli e ripartiti ordinativi dei prodotti saranno effettuati sulla base delle effettive esigenze maturate di volta in volta, stante le insindacabili esigenze della Provincia, senza che il Fornitore possa vantare compensi ed indennizzi non contemplati nel presente documento, né possa sollevare eccezioni nel completare comunque la fornitura nei termini contrattuali. E’ altresì facoltà della Provincia aumentare o diminuire nel limite di 1/5 dell’importo contrattuale la spesa per l’acquisizione dei prodotti di cancelleria alle stesse condizioni contrattuali. Articolo 3 Importo della fornitura L’importo stimato della fornitura, oneri fiscali esclusi, è pari a € 15.658,10#. L’importo degli oneri concernenti la sicurezza per rischi d’interferenza è pari a zero, non essendo state rilevate interferenze con le attività della Provincia, pertanto non è stato necessario redigere il documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI). Articolo 4 Modalità di risposta alla Richiesta di Offerta Per agevolare la formulazione della Proposta da parte delle imprese invitate, la presente Richiesta di Offerta (RdO) è stata predisposta utilizzando la riga generica di offerta “Prodotti di Cancelleria per RdO a riga unica”), integrata dai seguenti documenti allegati: il presente documento che disciplina le Condizioni Particolari di Fornitura; le dichiarazioni a corredo dell’offerta, denominato Allegato A; il documento “Dettaglio tecnico economico_RdO n. 138431 prodotti di cancelleria” (.xls), che dovrà essere compilato dall’impresa offerente per fornire gli elementi di dettaglio tecnico ed economico della proposta. Articolo 5 Aggiudicazione L’aggiudicazione avverrà tramite accettazione della Proposta sul Mercato Elettronico della PA (www.acquistinretepa.it). La Fornitura verrà aggiudicata all’Offerente più economico che soddisfi i requisiti tecnici espressi attraverso l’elenco dei prodotti contenuti nell’Allegato B, pertanto i prodotti identificati espressamente dall’Amministrazione con un marchio/marca/specifica denominazione commerciale (esempio: il prodotto codice UFCNAD0005 – colla stick Pritt) sono qualificati prodotti di cancelleria specifica e devono essere espressamente quotati e non saranno ammessi prodotti alternativi, a pena di esclusione. I prodotti non identificati espressamente dall’Amministrazione con un marchio/marca/specifica denominazione commerciale (esempio: il prodotto codice UFCNAD0003 - colla universale istantanea) Condizioni particolari di fornitura Pagina 4 di 7 Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali sono qualificati prodotti di cancelleria generica e possono essere forniti mediante qualsiasi prodotto che abbia le caratteristiche minime indicate nel suddetto allegato B. Relativamente ad alcuni di essi, specificamente indicato nel suddetto allegato B, l’Amministrazione si riserva di richiedere un campione prima dell’aggiudicazione provvisoria al fine di verificare che le effettive caratteristiche tecniche siano compatibili con le funzionalità dell’Ente, in caso di valutazione negativa, l’Amministrazione si riserva la facoltà di escludere l’offerta esaminata. Con la comunicazione di aggiudicazione provvisoria, inviata attraverso il sistema, sarà richiesto all’aggiudicatario di presentare alla Consip S.p.A. la domanda di abilitazione dei prodotti offerti non ancora abilitati, secondo le modalità ed i termini indicati sul Sito Acquistinretepa.it, pena l’annullamento dell’aggiudicazione stessa. Successivamente alla presentazione della domanda di abilitazione, l’aggiudicatario deve inviare alla Provincia, una dichiarazione firmata digitalmente con cui l’aggiudicatario attesti che i prodotti offerti in risposta alla RdO sono stati già abilitati al mercato elettronico, ovvero indichi espressamente per quali prodotti abilitabili è stata presentata la relativa domanda di abilitazione, dichiarando, altresì, la conformità di questi ultimi ai requisiti richiesti dal Capitolato tecnico del Bando Cancelleria 104. La Provincia procederà, nei confronti dell’aggiudicatario, alla verifica, con riferimento a tutti i prodotti offerti nella proposta, dell’avvenuta abilitazione al Mercato Elettronico, facendo anche ricorso ad informazioni fornite da Consip e/o dal Gestore del Sistema. In caso di riscontrata mancata richiesta di abilitazione o di diniego di abilitazione dei prodotti offerti dall’aggiudicatario, la Provincia procederà alla revoca della aggiudicazione della presente RDO. La Provincia si riserva la facoltà di proseguire con l’aggiudicazione e successiva verifica di abilitazione dei prodotti nei confronti del fornitore risultato secondo classificato nella originaria graduatoria. Articolo 6 Durata del contratto Il contratto ha una durata di mesi dodici decorrenti dalla data del primo ordinativo effettuato sulla piattaforma del Mercato elettronico, salvo esaurimento anticipato dell’importo complessivo contrattuale di cui all’Articolo 3, aumentato o diminuito delle variazioni di cui all’Articolo 2, comma 3. La durata può essere prorogata per ulteriori 3 mesi, su comunicazione scritta della Provincia, se allo scadere del termine non sia esaurito l’importo complessivo contrattuale come definito al comma precedente. I singoli ordinativi potranno essere effettuati sino alla data di scadenza del contratto. Conseguentemente i rapporti di esecuzione contrattuale instaurati si protrarranno sino alla loro naturale scadenza. Articolo 7 Buono d’ordine La Provincia richiederà la consegna della merce a mezzo di apposito "buono d’ordine" contenente l’indicazione della denominazione commerciale, marca dei prodotti richiesti, dei quantitativi, dei prezzi unitari indicati in gara, e del luogo di consegna che potranno essere uno dei magazzini indicati sul frontespizio del presente documento. Il riferimento del buono d’ordine e del relativo impegno di spesa devono essere riportati sulla documentazione di consegna della merce e sui documenti di fatturazione. I singoli buoni d’ordine non potranno avere valore inferiore a € 2.000,00 salvo diversi accordi con il fornitore. Articolo 8 Consegna della merce Il fornitore s’impegna a consegnare la merce entro il termine di 10 giorni, naturali e consecutivi, dal ricevimento del buono d’ordine, che potrà essere trasmesso anche via fax o via posta elettronica o altro mezzo ritenuto idoneo garantire l’avvenuta ricezione. Se il quantitativo ordinato è pari o superiore al 30% dell'intera fornitura il fornitore dovrà provvedere all'esecuzione della fornitura entro 20 giorni naturali e consecutivi dalla ricezione dell’ordinativo. Condizioni particolari di fornitura Pagina 5 di 7 Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali Sono a carico del fornitore tutte le operazioni d’imballo, trasporto, facchinaggio, e quant’altro necessario per merce resa franco locali magazzini situati nell’ambito del territorio della Provincia di Genova indicati nel buono d’ordine; saranno a carico del Fornitore gli eventuali danni che i prodotti dovessero subire durante il trasporto e nel corso delle operazioni di scarico; il personale incaricato del trasporto non potrà abbandonare nei locali dell'Amministrazione eventuali imballaggi utilizzati per il trasporto. La consegna deve essere effettuata con un automezzo dotato di sponda idraulica e soffietti per consegnare alla ribalta (altezza di circa metri 1,03 dal piano stradale). I prodotti forniti dovranno essere consegnati, entro i termini previsti, con esattezza e rispondenza qualitativa e quantitativa agli ordinativi predisposti dall’Ufficio Provveditorato ed Economato e dovranno essere accompagnati da regolari documenti di trasporto o altro documento idoneo, nei quali andranno indicati: la denominazione commerciale del bene, la marca del bene, il codice articolo assegnato alla tipologia di bene dalla Provincia di Genova, le quantità, il numero e la data dell’ordinativo, la data di avvenuta consegna e il magazzino destinatario. La merce dovrà essere consegnata dalle ore 7.30 alle ore 12.45 dal lunedì al venerdì, festivi esclusi. Tale termine di consegna viene prorogato di 15 giorni solari per ordinativi di fornitura emessi o in consegna nel mese di agosto e nel periodo dal 20 al 31 dicembre. Il Fornitore dovrà comunicare via e-mail il giorno esatto della consegna all’indirizzo e-mail [email protected] almeno 24 ore prima della stessa. In caso di mancata previa comunicazione della suddetta consegna, i Magazzini della Provincia non garantiscono la ricezione della merce, la quale potrà essere respinta a carico del Fornitore. La conseguente ritardata consegna sarà oggetto dell’applicazione delle penali di cui alle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO PER I BENI RELATIVE A CANCELLERIA104. Qualora il Fornitore si avvalga di corrieri la responsabilità del Fornitore non si esaurirà con la consegna della merce al corriere, ma è fatto obbligo al Fornitore di coordinare l’attività di consegna affidata al corriere. Non potranno essere opposte alla Provincia di Genova difficoltà contingenti del corriere prescelto, quali rottura mezzi, indisponibilità di personale, etc…. per ritardare la consegna di quanto ordinato oltre i termini pattuiti, dovendosi il Fornitore premurare di rivolgersi a corriere con idonea struttura organizzativa e idonea capacità logistica. Qualsiasi motivo di differimento dei termini di consegna, sostenuto da cause di forza maggiore, deve essere debitamente comprovato con valida documentazione ed accettato dalla Provincia. Il Fornitore, in tali casi, deve compiere formale comunicazione alla Provincia entro gg. 3 (tre) solari dal verificarsi dell'evento. In mancanza o in caso di ritardo della comunicazione, nessuna causa di forza maggiore potrà essere invocata a giustificazione di eventuali ritardi rispetto ai termini di consegna stabiliti. Il Fornitore assume a proprio carico la responsabilità della puntuale esecuzione della fornitura, anche in caso di scioperi o vertenze sindacali del suo personale, promuovendo tutte le iniziative atte ad evitare l’interruzione della fornitura. Il documento di trasporto (DdT o Bolla di consegna) deve essere firmato in modo leggibile, datato e timbrato da un incaricato dei Magazzini della Provincia ricevente per presa in carico ed avvenuta consegna. Ai fini del rispetto dei termini di consegna, farà fede la data di ricezione apposta dai magazzinieri della Provincia sulla suddetta documentazione. Questa documentazione dovrà essere allegata in copia alla fattura, diversamente la stessa non sarà liquidata. La Provincia si riserva di contestare al Fornitore entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla consegna la merce eventualmente non conforme al buono d’ordine o con confezioni manomesse. La merce non conforme s’intende come non consegnata, con conseguente applicazione delle penali di cui alle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO PER I BENI RELATIVE A CANCELLERIA104. La merce non conforme deve essere ritirata entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione, trascorsi i quali la Provincia potrà procedere all’eliminazione. Condizioni particolari di fornitura Pagina 6 di 7 Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali Nel caso in cui i prodotti resi siano già stati fatturati, il Fornitore dovrà procedere all’emissione di relativa nota di credito. Le note di credito dovranno riportare la chiara indicazione del numero e data di emissione della fattura interessata e il numero di protocollo assegnato alla stessa dalla Provincia al momento della sua ricezione. Ai fini del rispetto dei suddetti termini di consegna, farà fede la data di ricezione apposta sul documento di trasporto dai magazzinieri della Provincia destinatari dei prodotti commissionati. Articolo 9 Controlli sulla fornitura durante l’esecuzione contrattuale Il Fornitore dovrà mantenere per tutta la durata del contratto la tipologia e le caratteristiche dei prodotti offerti. La Provincia si riserva nel corso del contratto di sottoporre ad analisi, presso soggetti terzi specializzati, unità dei prodotti forniti per l'accertamento dell’esistenza dei requisiti richiesti. In caso di riscontro di irregolarità la Provincia potrà respingere la merce contestata che dovrà essere ritirata dal fornitore e sostituita a propria cura e spese con prodotti conformi entro il termine di 10 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione a mezzo fax o raccomandata A.R. Tutte le operazioni sopra descritte dovranno essere eseguite a totale cura e spesa del Fornitore. Articolo 10 Referenti contrattuali Il Fornitore individua un Responsabile del contratto, referente nei confronti della Provincia per l’esecuzione, che ha la responsabilità delle prestazioni e dei livelli di fornitura previsti dal contratto. Per la Provincia è responsabile dell’esecuzione del contratto l’Ufficio Provveditorato, a cui dovranno essere indirizzate tutte le relative comunicazioni. Le Parti indicheranno i soggetti fisici e i recapiti necessari per le varie forme di comunicazione, telefonica, via fax, e-mail. Articolo 11 Prezzi I prezzi unitari indicati in sede di offerta dovranno contenere al massimo tre cifre decimali. Articolo 12 Modalità di pagamento Le fatture relative alla fornitura dovranno essere emesse a nome dell’appaltatore, che dovrà adempiere a tutte le norme fiscali in materia di fatturazione e commissione della fornitura. Il Fornitore potrà emettere fattura per ogni singolo buono d’ordine. Le fatture dovranno essere intestate ed inviate a Provincia di Genova – Ufficio Contabilità Economica – Fatture, Piazzale Mazzini,2 – 16122 Genova, partita IVA 00949170104 Sulle fatture deve, altresì, essere indicato il numero dell’impegno finanziario di spesa, del buono d’ordine e il numero di CIG (codice identificativo gara). Mancando tale documentazione e i dati di cui sopra, le fatture non possono essere messe in pagamento. I pagamenti corrisposti in euro saranno eseguiti dal Tesoriere della Provincia di Genova esclusivamente mediante bonifico su c/c bancario, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, comunicati dal Fornitore agli effetti della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. Le fatture dovranno inoltre essere corredate della relativa bolla di consegna, mancando tale documento e i dati di cui sopra, la fattura non può essere messa in pagamento. Il pagamento sarà effettuato entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento delle stesse. La Provincia declina ogni responsabilità per ritardi nel pagamento delle fatture a seguito di errata o diversa indicazione dell’Ufficio ricevente. Condizioni particolari di fornitura Pagina 7 di 7 Prodotti di cancelleria per gli uffici provinciali Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente note le variazioni che si verificassero circa le modalità di accredito comunicate in fase di stipulazione del contratto; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni venissero pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati. Si potrà procedere alla liquidazione della fattura soltanto dopo aver accertato la regolarità del DURC. Articolo 13 Cauzione definitiva Il Fornitore deve prestare una garanzia fideiussoria del 10% (dieci) dell’importo contrattuale complessivo ai sensi dell’art. 113 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. La garanzia fideiussoria può essere prestata: A) da un’impresa autorizzata all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385; B) da un’impresa di assicurazione autorizzata al ramo cauzioni ai sensi del decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209; C) da un intermediario finanziario iscritto all’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385. La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Provincia. Ogni qualvolta la garanzia sia ridotta ai sensi dell’articolo 113, comma 3, il Fornitore si impegna a fornire alla Provincia i documenti comprovanti l’ammontare residuo della garanzia. La garanzia è svincolata al termine della durata contrattuale. In ogni caso il garante si deve ritenere liberato dall’obbligazione solo ed esclusivamente a seguito di espresso svincolo da parte della Provincia. Tale obbligo dovrà risultare nel contratto di fideiussione. Articolo 14 Spese contrattuali Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto nessuna esclusa od eccettuata, ivi comprese le imposte, le tasse, i diritti, le prestazioni di cauzione ed accessorie, saranno a carico del Fornitore. Articolo 15 Controversie Per tutto quanto concerne l’esecuzione del contratto, salvo diverse successive comunicazioni, il Fornitore deve fare riferimento all’Ufficio. Per ogni controversia dipendente dal presente contratto sarà unicamente competente il foro di Genova. Articolo 16 Norme regolanti il contratto Per tutto ciò che non sia esplicitamente contemplato negli articoli precedenti si danno per richiamate e si osservano le Condizioni Generali di Fornitura allegate al Bando “Cancelleria 104” del Mercato Elettronico della PA, nonché le disposizioni di legge vigenti in materia di forniture, il codice civile e le norme di legge, gli usi commerciali.