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20 Commenti e inchieste Il Sole 24 Ore Mercoledì 21 Gennaio 2015 - N. 20 AL VIA EDICOLA ITALIANA - LE NOTIZIE SU TABLET, PC E SMARTPHONE DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Napoletano VICEDIRETTORI: Edoardo De Biasi (VICARIO), Alberto Orioli, Salvatore Padula, Alessandro Plateroti, Fabrizio Forquet (redazione romana) SUPERDESK CARTA-DIGITAL: Caporedattori responsabili: Marina Macelloni e Guido Palmieri Ufficio centrale: Daniele Bellasio (social media editor), Francesco Benucci, Giuseppe Chiellino, Franca Deponti, Federico Momoli, Antonio Quaglio, Giorgio Santilli, Alfredo Sessa, Alberto Trevissoi (vice) Segretario di redazione: Marco Mariani INFORMAZIONE NORMATIVA E LUNEDI: Mauro Meazza SUPERVISIONE E COORDINAMENTO AREA FINANZA: Christian Martino UFFICIO GRAFICO CENTRALE: Adriano Attus (creative director) e Francesco Narracci (art director) RESPONSABILI DI SETTORE: Luca Benecchi, Paola Bottelli, Luca De Biase, Jean Marie Del Bo, Attilio Geroni, Laura La Posta, Armando Massarenti, Lello Naso, Christian Rocca, Fernanda Roggero, Giovanni Uggeri, Paolo Zucca PROPRIETARIO ED EDITORE: Il Sole 24 Ore S.p.A. PRESIDENTE: Benito Benedini AMMINISTRATORE DELEGATO: Donatella Treu Per le partite Iva soluzione necessaria IL REGIME DEI MINIMI I l Parlamento sta facendo i primi passi per cercare di mettere una toppa all’aumento della pressione fiscale e contributiva sulle piccole partite Iva, i cosiddetti «minimi». Dopo l’iniziativa per congelare il rincaro dei contributi per free lance e autonomi iscritti alla gestione separata Inps, si muove Scelta Civica con un correttivo per mantenere in vita il regime con la tassazione ultraridotta al 5% anche per il 2015. Ma non solo, perché dalle Entrate arriva la conferma che chi ha avviato l’attività entro fine dicembre ha 30 giorni di tempo (quindi al massimo entro il 30 gennaio) per aprire partita Iva e scegliere ancora il regime al 5 per cento. Questo basta a sottolineare l’urgenza di un intervento per trovare una via d’uscita, anche sulla scorta delle proteste delle associazioni delle partite Iva che hanno anche ipotizzato possibili vie di fughe (tra cui vi figura come extrema ratio anche l’addio all’Italia) per evitare il doppio aumento. Del resto, negli ultimi anni l’apertura di una partita Iva è stata una strada obbligata per restare a galla in un momento in cui non c’era lavoro. Anche per questo una soluzione diventa indispensabile. Sanzioni certe in tempi umani N ei giorni scorsi s’è appreso dai dati dell’Ispettorato della Funzione pubblica che nel 2013 sono state effettuati 220 licenziamenti nella Pa a seguito di oltre 6.900 procedimenti disciplinari avviati. Sempre nello stesso anno sono state 1.400, invece, le “sospensioni disciplinari”, ovvero gli allontanamenti dall’ufficio di dipendenti colpevoli di mancanze accertate e che, in quesi giorni di sanzione, si son visti sospesa pure la retribuzione. Le cronache, all’affannosa ricerca della “prova” che la Pa è diversa dal privato perché lì non si licenzia, hanno perso di vista una colonna dei dati dell’Ispettorato: quella relativa alla durata di un procedimento disciplinare. Si va dai 148 giorni nei ministeri e nelle agenzie ai 200 e più giorni degli enti pubblici ai 121 giorni delle università. È questa incertezza sui tempi di una sanzione nella Pa che vuole superare il ministro Marianna Madia. Lo strumento lo ha ottenuto con il rafforzamento dei criteri di delega in materia di riordino del pubblico impiego contenuti negli emendamenti del relatore. È bene che lo utilizzi al meglio al momento dei decreti delegati perché solo sanzioni certe in tempi umani possono cancellare ogni margine di polemica sulla gestione del personale nella Pa. Lavoratori over 50 e bisogni formativi LA PROPOSTA DI FEDERMANAGER umenta il numero dei lavoratori over 50 nelle aziende italiane. I numeri elaborati dall’Osservatorio permanente sull’Active Ageing di Randstad Italia dicono che nel 2013 erano 17 milioni e che nel 2033 toccheranno quota 22,5 milioni. Un dato che è destinato a pesare non soltanto sul modello previdenziale, ma anche su quello relativo all’organizzazione aziendale. Le imprese sono infatti chiamate a progettare interventi per favorire l’invecchiamento attivo, garantendouna buona occupazione ai lavoratori in età adulta, e dovranno elaborare una nuova teoria di gestione manageriale come l’age management. Il tutto allo scopo di potenziare la flessibilità interna, anche per venire incontro alle differenti esigenze del lavoratore a seconda dell’età, e di aumentare il clima di partecipazione e pianificazione del percorso fino alla fuoriuscita dal mondo del lavoro, impostando nuove politiche retributive e sviluppando la formazione continua. Questo tema - secondo Federmanager - sconta ancora un deficit di attenzione. Il presidente Giorgio Ambrogioni propone al Governo di utilizzare i pensionati per fare da tutor ai più giovani in percorsi di alto apprendistato. Un’idea utile. di Andrea Biondi U n chiosco digitale, aperto 24 ore su 24, con oltre 60 titoli fra quotidiani e periodici. Tutto a disposizione con un clic. in maniera immediata e senza necessità di collegarsi ai singoli siti delle testate. Da ieri è attiva “Edicola Italiana”, la piattaforma online per comprare, leggere e abbonarsi alle versioni digitali di quotidiani e magazine. Fra i titoli in vendita su edicolaitaliana.it ci sono Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, La Gazzetta dello Sport, La Stampa, Il Messaggero, Il Gazzettino, Il Mattino, Tv Sorrisi e Canzoni, Il Venerdì di Repubblica, Io Donna, D La Repubblica delle Donne, Oggi, Chi, Cucina Moderna, Sport Week, CasaFacile, Donna Moderna, Panorama, Grazia oltre a How To Spend It e IL del Gruppo 24 Ore, solo per citarne alcuni. Tutti fruibili su tablet, Pc, smartphone. Quali i punti di forza? La semplicità d’uso innanzitutto. A ogni acquisto dopo la prima registrazione basterà solo inserire la password, senza digitare i propri dati volta per volta. Il metodo di acquisto online è integrato con il sistema Gestpay del Gruppo Banca Sella, con standard di sicurezza definiti daicircuiti internazionali. A questo si aggiunge un plus esclusivo di Edicola Italiana: la ricerca in modalità “full text” di una o più parole chiave. In pratica il lancio di un argomento o di un nome permetterà di individuare le parole corrispondenti in tutti gli articoli dei quotidiani e dei magazine presenti in questo chiosco «2.0». Altra caratteristica, sempre relativamente al funzionamento, è la possibilità di creare account multiprofilo: si possono creare sottoprofili personalizzabili, in modo da gestire e consultare singolarmente e contemporaneamente i prodotti scelti dai diversi componenti della famiglia ed essere sempre aggiornati sulle nuove uscite dei quotidiani e delle riviste. È possibile infine acquistare gli arretrati. Insomma, sulle caratteristiche per rendere il prodotto appetibile si è lavorato molto. E anche per questo sarà messa a disposizione dei clienti l’opportuni- I DIBATTITI SUI BLOG DEL SOLE 24 ORE www.ilsole24ore.com di Giampaolo Galli G li italiani nutrono sentimenti quanto mai ambivalenti nei confronti della Germania. Da un lato assai spesso additano questo o quell’aspetto della società tedesca come modello da imitare. Dall’altro, imputano alla Germania varie colpe, più o meno gravi, specie nella gestione delle politiche economiche, in particolare da quando è scoppiata la crisi dei debiti sovrani all’interno dell’Eurozona. Con coloro che imputano ogni colpa alla Germania non sarà facile argomentare quello che è il nucleo centrale della ricerca realizzata da TreeLLLe e Fondazione Rocca “Educare alla cittadinanza, al lavoro e all’innovazione. Il modello tedesco e le proposte per l’Italia”, che verrà presentata il 22 gennaio alla Luiss e a cui interverranno, tra gli altri, i ministri dell’Istruzione Stefania Giannini e del Lavoro Giuliano Poletti, il Segretario di Stato tedesco all’educazione Georg Schutte e i presidenti delle due Fondazioni, Gianfelice Rocca e Attilio Oliva . Il successo tedesco è home made, il frutto di riforme e sacrifici che a loro volta sono stati possibili grazie all’elevato grado di coesione sociale e alla straordinaria stabilità politica che dal dopoguerra caratterizza la Germania. È ormai chiaro, data la gravità della crisi economica, che le politiche che sono oggi necessarie per Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici o meccanici quali la fotoriproduzione e la registrazione. DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE: via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano Tel.023022.1-Fax023022.214-e-mail:[email protected] LA PARTENZA tà di una prova per sette giorni: gli utenti potranno sfogliare la copia digitale del proprio quotidiano gratis per una settimana e decidere allo scadere della promozione se continuare con l’abbonamento. Riguardo invece ai settimanali e ai mensili - sulla scia di quanto fatto da Spotify per la musica o da Amazon per i libri - arriva la formula “All can you read”: sarà possibile acquistare e leggere sui propri computer, smartphone e tablet tutti i mensili a soli 9,99 euro al mese, e tutti i settimanali e mensili, insieme, a 14,99 euro al mese. Questi sono i punti chiave di un’ope- razione che ha richiesto una gestazione sicuramente non breve. Nel 2012 nasce il Consorzio Edicola italiana costituito da Caltagirone Editore, Gruppo 24 Ore, Gruppo Editoriale L’Espresso, La Stampa – Itedi, Gruppo Mondadori e Rcs MediaGroup, ma è solo il 13 dicembre 2013 che viene ha siglato il contratto di concessione fra Consorzio degli editori, Digital Magics, controllante della startup Premium Store e la stessa Premium Store, incaricata di realizzare fattivamente questo “negozio virtuale”. Il Consorzio e la startup hanno investito 2,4 milioni di euro per arrivare a È un modo semplice d’uso al quale è abbinata la ricerca in modalità full text di una o più parole e la possibilità di acquistare arretrati Consorzio e startup hanno investito 2,4 milioni di euro per arrivare a quella che è una sfida lanciata allo strapotere dei big internazionali CALCIO & BUSINESS Marco Bellinazzo @An_Bion © RIPRODUZIONE RISERVATA INSIDER Carlo Festa Nuovi sponsor in Asia per il Paris Saint-Germain Il club campione di Francia ha annunciato un accordo con GarudaFood Group e diventa il primo partner regionale in Asia Banca Sella cerca soci per la sua bancassurance Banca Sella ci riprova e tenta di nuovo di trovare un partner industriale per la propria attività di bancassicurazione. Innovare imparando da Berlino © Copyright Il Sole 24 ORE S.p.A. PUBBLICITÀ: Il Sole 24 ORE S.p.A. - SYSTEM I PUNTI DI FORZA quella che è senza dubbio una sfida lanciata a un mercato calante e allo strapotere dei grandi attori internazionali del digitale. Sul primo punto i numeri sono spietati. Come riportato sul “Rapporto 2014 sull’industria italiana dei quotidiani” dell’Asig, oggi in Italia si vendono poco più della metà delle copie che si vendevano vent’anni fa. Nel 1990 si vendevano sette milioni di copie giornaliere. A novembre di quest’anno (ultimo dato di fonte Ads) , le vendite non arrivavano neanche a 3,8 milioni, a fronte di 4,18 milioni di copie diffuse giornalmente. E si parla di dati comprensivi delle copie cartacee, ma anche di quelle digitali vendute - singole, multiple (cioè ai grandi clienti) o in abbinata carta-digitale attestatesi a quota 524mila. A novembre 2013 erano poco più di 395mila. In questo modo l’incidenza delle copie «2.0» è salita dal 9 al 13% della diffusione totale. Sul digitale Gruppo 24 Ore, Rcs e Gruppo L’Espresso stanno facendo da battistrada: Il Sole 24 Ore ha chiuso novembre con 195.369 copie digitali di media al giorno ponendosi in testa alla classifica in Italia come primo quotidiano digitale (e secondo per diffusione complessiva carta-digitale), seguito da Corriere della Sera (84.193) e da La Repubblica (67.023 ). Per arrivare alla quarta posizione occorre scendere fino alle 30.628 copie de La Stampa. Certo è che in un mercato della pubblicità che non accenna affatto a dare segnali di inversione - solo nei primi 11 mesi dell’anno è andato perso un altro 10% in fatturato per i quotidiani: 74 milioni andati in fumo - è sul prodotto che occorrerà sempre di più concentrarsi. E l’iniziativa Edicola Italiana va con decisione in questa direzione nella quale si è già avviata, dal canto suo, anche quella Google alla quale gli editori non stanno risparmiando critiche, anche feroci. Google Play Edicola in fondo altro non è che un chiosco virtuale. Gli editori saranno quindi chiamati alla sfida, non facile, di puntare sulla maggiore appetibilità del proprio prodotto. Innovazione, bundle commerciali possono giocare a favore. La partita è entrata nel vivo. RICERCA TREELLLE E FONDAZIONE ROCCA SEDE LEGALE - DIREZIONE E REDAZIONE: via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano - Tel. 023022.1 - Fax 0243510862 REDAZIONE DI ROMA: piazza dell’Indipendenza 23b/c - 00185 - Tel. 063022.1 Fax 063022.6390 - e-mail: [email protected] Edicola italiana. Dalla home page si può accedere a 60 titoli fra quotidiani e periodici Crolla l’export di prodotti alimentari verso la Russia Embargo e deprezzamento del rublo affossano le importazioni. A novembre -23% dell’export italiano verso la Russia @24commenti PROPRIETARIO ED EDITORE: Il Sole 24 ORE S.p.A. AMMINISTRAZIONE: via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano di GIORGIO DELL’ARTI Piattaforma unica per acquistare e leggere giornali e magazine 2.0 Il vaso di Gogol, NEL PIATTO Fernanda Roggero LE VIE DELLA RIFORMA DELLA PA A Nasce il «chiosco» del digitale La biblioteca Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso il Servizio Cortesia, presso Progetto Lavoro, via Lario, 16 - 20159 Milano, telefono (02 o 06) 3022.2888, fax (02 o 06) 3022.2519, ci si può rivolgere per i diritti previsti dal D.Lgs. 196/03. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. salvare l’Eurozona debbono dare legittimità a concetti eterodossi, quale ad esempio la monetizzazione dei debiti pubblici, e che l’attuazione di queste politiche comporta un confronto assai aspro con la Germania e con gli altri paesi in surplus dell’Unione europea. In questo confronto occorre evitare di fare delle caricature delle posizioni altrui, vanno riconosciuti i propri limiti e i propri errori, va rispettata la verità dei fatti. O le classi dirigenti sapranno fare questa operazione verità spiegando le reciproche ragioni in modo chiaro e onesto agli elettori oppure, se prevarrà la demagogia, diventerà molto concreto il rischio di quell’implosione politica dell’Europa di cui abbiamo avuto molti segnali chiari almeno a partire dalle elezioni del maggio scorso. Il sistema educativo è un prodotto centrale di una cultura politica e al tempo stesso una cartina di tornasole dell’efficienza della macchina amministrativa. Fattori chiave del successo tedesco in materia di occupazione, in particolare giovanile, sono i sistemi duali di alternanza fra scuola e lavoro, le facoltà universitarie con finalità professionali, il rapporto fra istituti di ricerca e imprese. Si tratta di sistemi complessi sul piano culturale e amministrativo. Il messaggio che emerge dalle analisi dei vari aspetti di questi sistemi è che il loro successo è dovuto innanzitutto alla circostanza che tutti gli MODALITÀ DI ABBONAMENTO AL QUOTIDIANO: prezzo di copertina in Italia ¤ 1,50 per le edizioni da lunedì a venerdì, ¤ 2 per le edizioni di sabato e domenica. Abbonamento Italia 359 numeri: ¤ 359,00 (sconto 39% rispetto al prezzo di copertina) + ¤ 19,90 per contributo spese di consegna (postale o in edicola). L'abbonamento Italia non comprende il magazine "IL - Intelligence in Lifestyle". Per l'abbonamento estero Europa, rivolgersi al Servizio Abbonamenti (tel. 023022.2999 oppure [email protected]). Per il resto del Mondo è disponibile solo l'abbonamento al quotidiano in versione digitale. 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Interverranno anche i presidenti delle due Fondazioni Attilio Oliva e Gianfelice Rocca, oltre a Giorgio Allulli, Emmanuele Bobbio, Alessandro Cavalli, Simone Collobiano, Giampaolo Galli, Luigi Nicolais, Rodolfo Zich. Educare alla cittadinanza, al lavoro e all’innovazione. Il modello tedesco e proposte per l’Italia LEFONO e FAX/EMAIL. Altre offerte di abbonato sono disponibili su Internet all'indirizzo www.ilsole24ore.com/offerte. Non inviare denaro. I nuovi abbonati riceveranno un apposito bollettino postale già intestato per eseguire il pagamento. La sottoscrizione dell'abbonamento dà diritto a ricevere offerte di prodotti e servizi del Gruppo Il Sole 24 ORE S.p.A. Potrà rinunciare a tale diritto rivolgendosi al Database Marketing de Il Sole 24 ORE. Informativa ex D.Lgs. n. 196/03 - Il Sole 24 ORE S.p.A. Titolare del trattamento tratta i dati personali liberamente conferiti per fornire i servizi indicati. 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Da noi le regole cambiano a ogni cambio di governo, mentre sistemi complessi, come quelli che sono qui analizzati, richiedono anni per essere avviati, realizzati e messi a regime. Dall’approvazione della Carta Fondamentale nel 1949 a oggi la Germania ha avuto solo otto cancellieri, meno dei Presidenti degli Stati Uniti. Questa circostanza non è meccanicamente attribuibile a una norma costituzionale o a una legge elettorale. Ciò dimostra che non ci sono modelli da importare meccanicamente, ma buone pratiche da cui trarre ispirazione. Alla luce di queste buone pratiche dobbiamo far leva sulle molte eccellenze che esistono anche da noi e che sono cruciali per portare a successo quel lavoro di institution rebuilding che la crisi ha reso improrogabile, ma che è soltanto all’inizio e a cui questa ricerca vuole contribuire. Giampaolo Galli è deputato del Pd © RIPRODUZIONE RISERVATA per la spedizione del quotidiano e per l'invio di materiale promozionale. SERVIZIO ABBONAMENTI: Tel. 023022.2999 (con operatore da lunedì a venerdì 8:30-18:00) - Fax 023022.2885 - Email: [email protected]. SERVIZIO ARRETRATI PER I NON ABBONATI (non disponibili le edizioni cartacee più vecchie di 24 mesi dalla data odierna): inoltrare richiesta scritta via posta a: Il Sole 24 ORE S.p.A. - Servizio Cortesia, presso Progetto Lavoro, via Lario, 16 - 20159 Milano (Tel. 02 o 06 3022.2888) allegando la fotocopia della ricevuta di versamento sul c.c.p. 519272 intestato a Il Sole 24 ORE S.p.A. Oppure via fax al n. 02 o 06 3022.2519. Il costo di una copia arretrata è pari al doppio del prezzo di copertina del giorno richiesto. Non verranno rimborsate le istanze relative ad edizioni più vecchie di 24 mesi dalla data odierna. le catacombe di Fellini Denti 1. A chi appartenevano i duemilioni e settecentoquarantaquattro denti ritrovati dentro tre casse nel 1903 sull’Isola Tiberina a Roma? Ai pazienti di fra’ Giovanni Battista Orsenigo, che nel 1868 aveva aperto sull’isola un gabinetto dentistico. Era famoso perché estraeva i denti a mani nude, dopo aver massaggiato le gengive infiammate per attenuare dolore e paura. Per rinforzare le dita, si esercitava ogni mattina con una mazza ferrata pesante vari chili. Il servizio era gratuito per i poveri, ma estrasse denti anche a Giosuè Carducci, alla regina Margherita di Savoia, a Quintino Sella, al figlio di Garibaldi, a papa Leone XIII. Per cinque anni fu a Firenze e nell'ospedale di San Giovanni di Dio, in Borgo Ognissanti, era stato notato dal chirurgo fra’ Benedetto Nappi, che Fogazzaro immortalò nelle pagine di Malombra. Denti 2. Che fine hanno fatto i milioni di denti che fra’ Orsenigo estrasse in trentacinque anni di attività? Dopo essere stati contati furono scaricati nel Tevere. Negli anni Trenta del Novecento era corsa voce che fossero stati sparsi come brecciolino nei vialetti dell’isola. Fu esaminato il brecciolino e i denti c’erano davvero. Ma non erano quelli accumulati da Orsenigo. Omosessuali. Dove si sposavano gli omosessuali romani al tempo di Montaigne? Nella chiesa di San Giovanni a Porta Latina. Scrive Montaigne, il 18 marzo 1581 nel suo Viaggio in Italia, che nella chiesa «certi portoghesi avevano fondato qualche anno fa una strana confraternita: si sposavano con le medesime cerimonie che noi usiamo per il matrimonio […] e poi abitavano insieme». La confraternita venne sciolta il 20 luglio 1578 in seguito all'arresto di undici persone, tutte di sesso maschile. Il 2 agosto la notizia fu riportata in una lettera dall'ambasciatore veneto a Roma, che parla di «undeci fra portoghesi e spagnuoli, i quali adunatisi in una chiesa ch’è vicina a San Giovanni in Laterano si maritavano l’un coll’altro congiungendosi insieme come marito e moglie». Seguì processo, condanna a morte e impiccagione di otto omosessuali a ponte Sant’Angelo (13 agosto 1578). Vaso. Chi fu sorpreso, la mattina dell’8 marzo 1839, a svuotare il vaso da notte dalla finestra? Nikolaj Gogol’. Lo racconta lo storico Michail Petrovi Pogodin, ospite dello scrittore russo in via Felice 126 (oggi via Sistina n.d.r.): «Salii un'ampia scala, spalancai la porta e vidi che in quel momento vuotava dalla finestra un enorme vaso formando un vero e proprio torrente. Rimasi di stucco. “Scusa ma che fai?” “Porta fortuna” mi rispose con la massima serietà, slanciandosi ad abbracciarmi». Fellini. Dove si perse Federico Fellini nel 1933, quando insieme allo zio materno visitò Roma per la prima volta? Nelle catacombe di San Callisto. Aveva tredici anni. Le guide gridavano: «Ragazzo riminese sperduto nelle catacombe». Il regista lo ricordava come un incubo che si protrasse per un quarto d'ora. Michelangelo. Dove trovò Michelangelo i modelli per santi, beati e dannati ritratti nel Giudizio Universale? Nelle stufe, bagni turchi molto promiscui e simili a bordelli, dove si praticavano anche trattamenti estetici e di bassa chirurgia come i salassi con le sanguisughe. Molto diffuse nella Roma del Cinquecento. Le più note: a Sant'Eustachio, in via della Scrofa, in Campo Marzio, a Porta Castello. Tra le più malfamate la stufa vicina al ponte Rotto, la più famigerata in assoluto quella dei tedeschi nella zona del Parione. Notizie tratte da: Lauretta Colonnelli, Conosci Roma? Secondo volume, Clichy. Pagine 315, € 15. © RIPRODUZIONE RISERVATA STAMPATORI: Il Sole 24 ORE S.p.A., via Busto Arsizio 36, 20151 Milano e via Tiburtina Valeria, Km 68,700, Carsoli 67061 (AQ) - Etis 2000 S.p.A., 8ª strada, 29 zona industriale, 95100 (CT) - Stampa quotidiana S.r.l., via Galileo Galilei 280/A, località Fossatone, 40059 Medicina (BO) - Stampa quotidiana Srl - Zona industriale Predda Niedda , strada 47 n.4 - 07100 Sassari (SS) - B.E.A. Printing, Rue de Bosquet 16, Zona Ind. 1400 Nivelles (Belgio). 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