Giù le mani dai nostri pompieri!

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Giù le mani dai nostri pompieri!
Sabato 19
Aprile 2014
La Voce
.ADRIA-CAVARZERE
13
CATTEDRALE Oggi niente messe
TEMPO LIBERO Laboratorio didattico
Veglia pasquale, suggestiva cerimonia
con la benedizione del fuoco e dell’acqua
Al Porto i bambini decorano le colombe
potranno giocare con i colori della pace
ADRIA – Si conclude oggi il cosiddetto
triduo pasquale con la celebrazione della
veglia che porta alla domenica della Risurrezione. Per tutta la giornata non sono
previste messe in segno di lutto per la
passione e morte di Cristo in croce. Alle 8,
in Cattedrale, è prevista la celebrazione
dell’ufficio delle letture e delle lodi, poi
per tutta la giornata i sacerdoti sono a
disposizione per le confessioni. Quindi
alle 21,30 prende il via la Veglia con la
solenne liturgia della luce, della parola e
dell’eucaristia, aperta dalla suggestiva cerimonia della benedizione del fuoco e dell’acqua. Domani, festa di Pasqua, le mes-
se osservano il regolare orario festivo:
7,30; 9,15, 10,30, 12 e 19 quest’ultima
preceduta, mezz’ora prima, dai vespri e
dalla benedizione eucaristica. La celebrazione delle 10,30 sarà presieduta dal vescovo Lucio Soravito de Franceschi. “La celebrazione della veglia è il cuore della Pasqua: la notte santa madre di tutte le
veglie” ricorda l’arciprete mons. Mario
Furini riportando le parole di Sant’Agostino. “Questa celebrazione – ricorda ancora
l’arciprete – è tutta pervasa dal senso dell’attesa gioiosa e vigilante nella consapevolezza che il Signore risorto ritornerà”.
L. I.
ADRIA – Vigilia di Pasqua bagnata, secondo le previsioni. Ma ad Adria non mancano le occasioni per trascorrere un tempo
libero diverso, all’insegna dello stare insieme, in modo creativo. Privilegiati i
bambini, in particolare al centro commerciale Il Porto. Così nella giornata di
oggi possono continuare a giocare nello
spazio appositamente allestito per loro e
decorare le colombe della pace, simbolo di
fratellanza; una nuova occasione per stimolare la creatività, creando qualcosa di
personale e originale con le proprie mani.
E naturalmente i bambini possono continuare a decorare le cartoline, per parteci-
pare al mini concorso “Segnala la tua
scuola”, che farà vincere ad una struttura
scolastica del territorio un bellissimo gioco. Ma continua anche il concorso a premi
che fino al 15 novembre consentirà a
chiunque faccia i suoi acquisti in galleria
di ricevere cartoline tipo gratta e vinci e di
vincere subito uno degli oltre 2.800 premi
immediati in palio, per un montepremi
complessivo di 16.987,40 euro.
Ma in palio ci sono anche premi in prodotti, tra cui carrelli spesa del valore di 120
euro, biglietti ingresso a Gardaland e accessori fashion.
L. I.
CAVARZERE Il sindaco vuole fare una campagna per fermare le “forbici” del governo
Giù le mani dai nostri pompieri!
Chiude la caserma di via Nazario Sauro, l’unica in Veneto nel mirino della spending
Nicla Sguotti
CAVARZERE - Creare un
fronte unito in difesa
della caserma dei vigili
del fuoco di Cavarzere,
questo l’invito del sindaco Henri Tommasi a
tutti i cavarzerani, che
rischiano di vedersi portar via un altro fondamentale servizio. Una
riunione, tenutasi qualche giorno fa a Roma,
tra i rappresentanti sindacali del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
e i tecnici del Dipartimento nazionale, alla
presenza del sottosegretario di Stato, l’onorevole Gianpiero Bocci, ha
infatti confermato la volontà del Governo centrale di chiudere la caserma di via Nazario
Sauro, l’unica presa di
mira nel Veneto da questa tornata di spending
rewiew.
Il sindaco Tommasi ha
rivolto un appello – trasmesso alla Regione Veneto, ai senatori e ai
deputati veneti, alle associazioni imprenditoriali, alle forze economiche, sindacali e sociali – nel quale chiede a
tutti di attivarsi affinché la caserma non sia
chiusa e invita a partecipare in massa al presidio che si terrà sabato 26
VALLIERA Gara di cozzo
Dopo la messa, la sfida
a chi ha l’uovo più duro
Nel mirino della spending review la caserma dei pompieri di Cavarzere
aprile, dalle 9 alle 12,
davanti la caserma dei
vigili del fuoco di Cavarzere.
“La nostra città – così il
sindaco – non può essere
privata di uno dei pochi
presidi pubblici presenti
nel territorio, una zona
particolarmente fragile
dal punto di vista ambientale idrogeologico.
La chiusura della caserma dei vigili del fuoco,
che ha un bacino d’utenza di circa 18mila
persone, rischia di pregiudicare la messa in
sicurezza e il servizio di
pronto intervento, indispensabili per la popola-
zione”. Aggiunge che il
territorio di competenza
dei vigili del fuoco di
Cavarzere è in una posizione strategica rispetto
al prolungamento della
E45. “Il progetto della
Romea commerciale –
afferma Tommasi – prevede un’uscita nell’area, individuata dalla
stessa amministrazione
comunale, come sede
della nuova caserma dei
vigili del fuoco. Soluzione che è stata condivisa
dal Comando provinciale e regionale dei vigili
del fuoco”. Ricorda poi
che a Cavarzere sono
presenti alcune attività
ad alto rischio ambientale, tra le quali una
centrale di misurazione
e smistamento di gas
metano, nonché quattro impianti a biogas.
“Sono presenti – continua il sindaco – anche
due avio superfici private, non lontane dal centro abitato e i rischi di
inondazioni sono ogni
anno sempre più concreti. La presenza dei
vigili del fuoco a Cavarzere appare indispensabile per la sicurezza del
territorio, auspichiamo
che anche il Governo
centrale prenda coscienza di ciò”.
Livio Caniato, sulla sinistra, vincitore del 2013
VALLIERA – Si rinnova a Valliera il tradizionale cozzo delle
uova nel giorno di Pasqua. Un appuntamento molto
atteso in paese da grandi e piccolo e così l’associazione
“Valliera 2000” non vuole tradire le aspettative. E domani
al termine della messa delle 9,45, sul piazzale avrà luogo
l’agguerrita “sfida” che diventa anche occasione di ritrovo che persone che rientrano da paesi lontani proprio nel
giorno delle Festività pasquali. Le “armi” competizione,
ossia le uova cotte, vengono preparate con cura dal alcune
donne volontarie del paese e colorati con prodotti del tutto
naturali come verdure o caffè. Al termine della gara sarà
proclamato il vincitore, ossia colui che avrà accumulato il
maggior numero di uova rotte all’avversario. Per tutti i
bambini e ragazzi è previsto in ogni caso un premio di
partecipazione. In caso di maltempo la manifestazione si
svolgerà nella cripta della chiesa.
L. I.
CAVARZERE In arrivo soldi per lavori all’istituto professionale
Restyling per il Marconi
L’Ipsia Marconi di Cavarzere
CAVARZERE – Due interventi per un
investimento complessivo di 300mila euro a beneficio dell’istituto tecnico Righi di Chioggia e del Marconi di
Cavarzere. A finanziare l’intervento
la Provincia di Venezia, che ha stabilito di realizzarlo nell’ambito del
secondo stralcio dei lavori di manutenzione straordinaria destinati alle
scuole superiori della zona di Chioggia e Cavarzere.
L’istituto Marconi di Cavarzere beneficerà di alcuni interventi finalizzati principalmente a migliorarne la
staticità.
A illustrare il progetto è stato il
dirigente provinciale competente
Andrea Menin, che ne ha sottolineato gli aspetti principali. Ha evidenziato che negli edifici scolastici
di competenza della Provincia di
Venezia dislocati nel distretto di
Chioggia e Cavarzere è necessario
intervenire con lavori di manutenzione straordinaria, in continuità
con quanto previsto con il primo
stralcio del progetto definitivo approvato nel settembre 2013. L’intervento è inserito nel Programma
triennale delle opere pubbliche 20132015, elenco annuale 2013, e i 300mila euro, necessari alla realizzazione
dei lavori nei due plessi scolastici,
saranno recuperati dalla vendita
delle azioni Save, avvenuta nell’agosto dello scorso anno.
Soddisfazione per il presidente della
commissione Emiliano Teso, che si è
soffermato sulla volontà dell’amministrazioni provinciale di investire
sulla scuola. “Sono opere importanti
– ha detto – che permettono alla
Provincia di Venezia di conservare e
mantenere il patrimonio immobiliare costituito dai nostri istituti scolastici. Ciò si realizza attraverso interventi di riqualificazione e salvaguardia degli edifici, migliorando in
tal modo le sedi che accolgono i
nostri studenti”.
Ni. Sg.