Gest. Applicativi in Rete Locale - Schede 31 - emmegiclick

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Gest. Applicativi in Rete Locale - Schede 31 - emmegiclick
REGIONE
SICILIANA
Progetto cofinanziato dal Piano straordinario per il lavoro in Sicilia: opportunità giovani - Priorità 3: Formazione giovani
Anno Formativo 2013-2014 -Progetto Occupazione- Corso Id 1414 - Tecnico di Sistemi Multimediali
Scheda 31
Word – WORD - INSERIMENTO E GESTIONE IMMAGINI
Per inserire una immagine in un documento WORD
procedere come segue:
1. Visualizzare la barra INSERISCI
2. Nel gruppo ILLUSTRAZIONI cliccare sul pulsante
IMMAGINE
3. Dalla finestra di dialogo selezionare il file e
cliccare su INSERISCI
ATTENZIONE: onde evitare di appesantire eccessivamente il file in termini di byte
occupati in memoria e su disco, si consiglia di inserire file di immagini con DIMENSIONE
NON SUPERIORE A 500 KB. Inoltre si consiglia di utilizzare uno dei seguenti formati:
JPG
per immagini riguardati foto
GIF
per vignette, simboli e immagini con pochi colori
WMF
per le CLIPART di windows
Dopo l'inserimento è possibile FORMATTARE L'IMMAGINE, ossia ridimensionarla o
disporla nella pagina secondo le proprie esigenze. Sono disponibili 2 modalità:
1. IN LINEA CON IL TESTO
2. INCORNICIATO
IN LINEA CON IL TESTO
INCORNICIATO
si comporta come una parte di testo
si comporta come una vera e propria immagine
Per scegliere la modalità desiderata cliccare a destra
sul'immagine e selezionare DISPOSIZIONE TESTO e
successivamente la modalità ( . IN LINEA CON IL TESTO
oppure INCORNICIATO) desiderata. La modalità
INCORNICIATO presenta un punto di ancoraggio
dell'immagine rappresentato da una icona a forma di
ancora
Modulo didattico: Gestione Applicativi in Rete Locale
Dispensa a cura del formatore: Dott. Mario Giurlanda - [email protected] - www.profmarioonline.altervista.org
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Scheda 32
WORD - CAMPI MODULO
DEFINIZIONE
Il campo modulo è la parte variabile di un testo che viene digitata successivamente alla sua creazione. Ad esempio, se
il testo rappresenta un contratto commerciale, saranno considerati campi modulo i dati relativi ai contraenti (Nome e
Cognome, data di nascita ecc.)..
TIPI DI CAMPI MODULO
Microsoft Word permette la gestione di 3 tipi di campo modulo che permettono di inserire:
TESTO
un testo, numero o data qualsiasi
ELENCO A DISCESA
testo scelta fra un elenco predefinito
CASELLA DI CONTROLLO
una casella a forma quadrata che viene segnata da una X
INSERIMENTO DI CAMPI MODULO IN UN TESTO
•
•
•
•
Posizionare il cursore nel punto in cui inserire il
campo modulo
Selezionare la barra SVILUPPO, poi cliccare sul
pulsante CONTROLLI PRECEDENTI, presente nel
gruppo CONTROLLI.
Cliccare sul pulsante relativo al campo modulo
desiderato (testo, elenco a discesa, casella di
controllo)
Per gestire le proprietà di un campo modulo
cliccare sul campo modulo e poi sul tasto
Proprietà
ELENCO A DISCESA
CAMPI MODULO
PROPRIETÀ CAMPO MODULO
TESTO
PROPRIETÀ CAMPO
CASELLA DI CONTROLLO
PROPRIETÀ CAMPO
ELENCO A DISCESA
•
•
Dopo aver definito tutte le proprietà
di tutti i campi modulo proteggere il
documento utilizzando l'apposit
PULSANTE (selezionare l'opzione
consenti COMPILAZIONE MODULI) e
salvarlo normalmente.
Per compilare il documento posizionare il cursore
tramite il tasto tabulatore
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Scheda 33
WORD - GESTIONE PAGINA
Per gestire i parametri della pagina visualizzare la barra LAYOUT DI
PAGINA... quindi cliccare sul triangolino con il vertice verso il basso posto
(vedi disegno a lato) sul pulsante MARGINI del GRUPPO IMPOSTA PAGINA:
comparirà la finestra di dialogo omonima suddivisa in 4 sezioni: margini,
dimensioni, alimentazione, layout
Sezione MARGINI
• MARGINI: impostare i margini valevoli per
default nel documento
• ORIENTAMENTO: cliccare sull'orientamento
pagina Verticale oppure Orizzontale
desiderato
• PAGINE-Più pagine: dal elenco a discesa è
possibile scegliere se stampare in FORMATO
LIBRO oppure PAGINE AFFIANCATE ecc.
• ANTEPRIMA-Applica a: dall'elenco a discesa
e possibile scegliere se si impongono i
parametri
modificati
a
TUTTO
IL
DOCUMENTO o SOLO IN UNA PARTE (o
sezione)
Sezione CARTA
FORMATO: selezionare il tipo di foglio da utilizzare, in genere A4. Per
fogli tipo modulo continuo (stampanti ad aghi) selezionare Lettera
USA. In caso di scelta personalizzata digitare le misure manualmente
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Scheda 34
WORD - SEZIONI, INTESTAZ. E PIÈ DI PAGINA
Attivando la barra Layout di pagina e cliccando su Interruzioni
compare un menù a discesa con tutti i tipi di interruzione
INTERRUZIONI DI PAGINA
• Di pagina: il documento prosegue alla pagina successiva
• Di colonna: il documento prosegue alla colonna successiva
(valido se si sta utilizzando l’impostazione a colonne tipo
foglio di giornale)
• Disposizione testo: il testo del documento prosegue dopo
la tabella, immagine o altro oggetto presente nel
documento
INTERRUZIONI DI SEZIONE
• Pagina successiva: il documento prosegue alla pagina
successiva dove inizia una nuova sezione
• Continua: il documento prosegue normalmente ma inizia
una nuova sezione
• Pagina pari: il testo prosegue alla successiva pagina pari
dove inizia una nuova sezione. Se tale interruzione si trova
su una pagina pari la successiva pagina dispari viene
lasciata vuota
• Pagina dispari: come al punto precedente ma per pagine
dispari
SIGNIFICATO DI SEZIONE
La sezione di un documento presenta caratteristiche proprie riguardanti i margini, l’orientamento, le intestazioni e pie di pagina
ecc. È possibile utilizzare le sezioni per variare tali impostazioni all'interno di una pagina o tra più pagine. È sufficiente inserire le
interruzioni di sezione per dividere il documento in sezioni e quindi formattare ciascuna sezione nel modo desiderato.
INTESTAZIONI E PIE DI PAGINA E BARRA PER LA GESTIONE
Per inserire o modificare una
intestazione o un piè di pagina
attivare la barra INSERISCI e
poi utilizzare uno dei comandi
del gruppo Intestazioni e piè di
pagina
Inserisce il numero di pagina
nell’intestaz. o piè di pagina
nello stesso menu che appare è
possibile
impostare
formattazione dei numeri di
pagina
Nel gruppo opzioni è possibile
definire intestazioni e piè di
pagina diversi per pagine pari e
pagine dispari oppure per la
prima pagina di un documento
Se
premuto,
rende
l’intestazione della sezione
uguale alla intestazione della
sezione precedente
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Scheda 35
WORD - MODELLI DI PAGINA
COSA È UN MODELLO DI PAGINA
Un modello di Word rappresenta un insieme di caratteristiche tipiche di un certo tipo di documento memorizzate
sotto forma di file con estensione .dotx Le caratteristiche principali di un modello sono:
• Dimensioni e orientamento del foglio
• Intestazioni e piè di pagina
• Tipo e dimensione STANDARD del carattere (o font)
• Valore STANDARD dell'interlinea
• Margini e tabulazioni STANDARD
• Allineamento STANDARD del testo
CREAZIONE NUOVO MODELLO
1.
2.
3.
4.
5.
Aprire un nuovo documento
Assegnare al documento i parametri (carattere, interlinea, margini ecc.) desiderati
Dal menu del PULSANTE OFFICE
selezionare Salva con nome … e poi
Modello di Word
Selezionare la cartella nella quale si vuole
salvare il modello
Digitare il nome del modello e cliccare sul
pulsante Salva
UTILIZZAZIONE MODELLO
1.
2.
3.
Dal menu del Pulsante Office selezionare
Nuovo
Dalla finestra di dialogo che appare
selezionare Nuovo da esistente
Confermare cliccando su CREA
MODIFICA MODELLO
1.
2.
3.
Aprire normalmente il file col comando
APRI verificando che esso abbia estensione
.DOTX
Applicare le modifiche desiderate
Salvare normalmente il file con il comando
Salva
PARAMETRI PER MODELLO USO BOLLO
1.
2.
3.
PARAMETRI PAGINA
a. MARGINI: Superiore 4,2 - Inferiore 4,1 - Sinistro 2,8 - Destro 5,2
b. LAYOUT: Distanze dal bordo intestazione 0 - piè di pagina 0
CARATTERE
a. Font: Curier New
b. Dimensione 12
PARAGRAFO
a. Sezione Rientri e spaziature: Interlinea Esatta Punti 24
b. Sezione Distribuzione testo: Controlla righe isolate deselezionata (eliminare segno di spunta)
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Scheda 36
EXCEL - INTRODUZIONE
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Microsoft Excel è un'applicazione per la creazione e la gestione di fogli di calcolo elettronico. Viene utilizzato per
organizzare, calcolare e analizzare dati di tipo finanziario o commerciale. Le operazioni che è possibile effettuare
vanno dal semplice calcolo di medie aritmetiche fino alla creazione di rappresentazioni grafiche tridimensionali dei
dati di bilancio aziendale di tipo complesso.
NOZIONI FONDAMENTALI
Un file Excel viene denominato cartella la quale è suddivisa, normalmente in 3 in fogli di
calcolo numerati da 1 a 3 (è possibile aggiungere altri fogli di calcolo).
Con il termine foglio di calcolo si intende una parte di cartella suddivisa in righe e colonne
che, intersecandosi fra di loro, generano delle celle sulle quali si possono operare
operazioni di formattazione, ordinamento ed analisi.
Le righe vengono identificate da un numero crescente, dall'alto in basso, da 1 a 65536.
Le colonne vengono identificate da 1 o 2 lettere dell'alfabeto (le prime 26 da una sola, le
successive da 2 AA, AB AC ecc.), ordinate da sinistra verso destra, da A fino a IV per un
totale di 256 colonne
Ogni cella può contenere valori assoluti (non dipendono da valori contenuti in altre celle) o
valori relativi. (dipendono da valori contenuti in altre celle).
Un valore assoluto è rappresentato da esso stesso (Es. 1543), mentre una valore relativo è
rappresentato da una formula (Es. = B3+B4)
In una formula ogni cella può essere identificata secondo un sistema
detto riferimento relativo tramite la lettera della colonna e il numero
della riga (Es. B4) oppure secondo un sistema detto riferimento
assoluto tramite un nome assegnato dall'utente (Es. Totale) o con il
segno $ che precede la lettera della colonna e il numero della riga (Es.
$C$6).
Quando si vuole copiare la stessa formula in altre celle l'uno o l'altro
sistema sono obbligatoriamente utilizzati a seconda delle situazioni di
calcolo dei dati
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Scheda 37
EXCEL - AVVIO PROCEDURA
ATTIVAZIONE DI EXCEL
•
•
Clicca sul pulsante START di Windows
Alla comparsa del Menu Avvio clicca su:
o Apri documento Office (se vuoi riprendere un
lavoro salvato in precedenza)
OPPURE SU
o Nuovo Documento Office (se vuoi iniziare un
nuovo lavoro)
NUOVA CARTELLA EXCEL
•
Clicca su Cartella di lavoro vuota e conferma con
OK
OPPURE
• Fai doppio click su Cartella di lavoro vuota
APRI CARTELLA EXCEL
•
Seleziona la cartella in cui si trova il file
di Excel da aprire (elenco a discesa Cerca
in)
• Clicca sul nome del file di Excel da aprire
• Clicca su Apri
OPPURE
• Seleziona la cartella in cui si trova il file
di Excel da aprire (elenco a discesa Cerca
in)
• Fai doppio click sul nome del file di Excel
da aprire
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Scheda 38
EXCEL - INTERFACCIA
CELLA ATTIVA ..............................Ogni operazione eseguita avrà effetto su questa cella
FOGLIO ATTIVO ...........................La linguetta bianca indica il nome del foglio su cui si sta lavorando
INDICATORI DI RIGA ....................Cliccando su ciascun indicatore viene selezionata tutta la riga corrispondente.
Trascinando il bordo inferiore di ogni indicatore si modifica la dimensione in altezza
della riga corrispondente.
INDICAT. DI COLONNA ................Cliccando su ciascun indicatore viene selezionata tutta la colonna corrispondente.
Trascinando il bordo destro di ogni indicatore si modifica la dimensione in larghezza
della colonna corrispondente.
BARRA DI SCORR. ORIZZONTALE Cliccando sui pulsanti posti ai lati è possibile far scorrere il foglio di lavoro
rispettivamente verso sinistra o verso destra.
BARRA SCORR. VERTIC. ...............Cliccando sui pulsanti posti in alto e in basso è possibile far scorrere il foglio di lavoro
rispettivamente verso l'alto o verso il basso.
RIGA DI MODIFICA ......................Su questa riga viene visualizzato il contenuto della cella attiva (dati assoluti o
formula). Per effettuare eventuali correzioni di dati, è consigliabile utilizzare questo
spazio invece che la cella stessa.
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Scheda 39
EXCEL - REGOLE FONDAMENTALI E SIMBOLOGIA
REGOLE FONDAMENTALI
•
•
•
•
•
Tulle le formule iniziano con il segno uguale
Scrivere quante più formule possibili
Copiare quanto più possibile
Scrivere le formule tenendo conto delle priorità matematiche. Se necessario utilizzare le parentesi
Scrivere le formule in modo che possano essere copiate in serie
SIMBOLOGIA
=
+
*
/
:
;
$
Inizio formula
Addizione
Sottrazione
Moltiplicazione
Divisione
Indicatore di gruppo
Separatore di elementi
Riferimento assoluto
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Scheda 40
EXCEL - OPERAZIONI CON IL MOUSE (1)
CURSORE DEL MOUSE E RELATIVA FUNZIONE
L'aspetto del cursore del mouse cambia in base alla
posizione sulla cartella di Excel. Questi cambiamenti
indicano una diversa funzione e quindi la possibilità di
compiere diverse operazioni sulla cartella stessa
SELEZIONE CELLE
COPIA IN SERIE
RIDIMENSIONAMENTO CELLA
TRASCINA SELEZIONE
FUNZIONE OPERATIVA
SPIEGAZIONE
SELEZIONE DI UNA CELLA
Attivare una sola cella su cui
si vuole compiere una
determinata operazione
Attivare un gruppo di celle su
cui si vuole compiere la
stessa determinata
operazione
SELEZIONE DI UN GRUPPO DI
CELLE
RIDIMENSIONAMENTO
COLONNA
Modificare la dimensione
(larghezza) di una colonna
OPERAZIONI DA COMPIERE
CURSORE
DEL MOUSE
Cliccare con il mouse al centro
della cella
Cliccare al centro della cella posta
in alto a sinistra (rispetto al
gruppo) e trascinare con il mouse.
Le celle selezionate (esclusa quella
di partenza) assumeranno una
colorazione diversa rispetto alle
altre.
Posizionare il cursore del mouse al
confine destro della colonna da
modificare, alla comparsa del
cursore di ridimensionamento,
trascinare verso destra o sinistra
… L’ARGOMENTO CONTINUA NELLA SCHEDA SUCCESSIVA
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