METTLER TOLEDO fornisce il controllo qualità en alla distilleria

Transcript

METTLER TOLEDO fornisce il controllo qualità en alla distilleria
The magazine Dalla parte del cliente
Industria alimentare
METTLER TOLEDO fornisce il controllo
qualità en alla distilleria Merlet et Fils
n La distilleria Merlet et Fils, con sede
@ www.mt.com / themag
tra Saintes e Cognac, è stata fondata
nel 1853 da una famiglia di viticoltori
di Charente. Fino al 1980, il core business era rappresentato dalla produzione di cognac e pinot.
12
Gilles Merlet, direttore dell’azienda e perito
agrario di grande competenza, sentì l’impulso di svilupparla ulteriormente diversificando la produzione. La Merlet et Fils è
stata infatti la prima distilleria a iniziare la
coltivazione del ribes nero, sfociata poi
nella produzione di un’ampia gamma di
liquori a base di ribes nero, more, lamponi,
pere, pesche e creme di brandy con scorze di
limone.
Nel quadro della diversificazione dei prodotti, l’azienda ha fondato una cooperativa
di 150 viticoltori nota come “Vignerons de
Goulebeneze” (i viticoltori di Goulebeneze), coinvolti nella produzione di vini rossi,
rosati, bianchi e miscele. Alla fine del 2001
un’azienda americana ha contattato la
distilleria Merlet con la richiesta di creare
un cocktail chiamato HPNOTIQ, una
miscela di cognac non invecchiato, vodka e
succo di frutta tropicale.
Questa bevanda, di colore blu, è confezionata in una bottiglia simile a quella dello
champagne. In due anni, le vendite sono
passate da 11 a 31 milioni di Euro. Per adeguarsi a tale crescita, la distilleria Merlet ha
raddoppiato il personale, che ora conta 45
dipendenti e ha inaugurato un nuovo stabilimento per l’imbottigliamento e l’assemblaggio.
Al momento sono quasi 13 milioni le bottiglie di HPNOTIQ spedite oltreoceano da
Merlet. Visto il successo ottenuto dalla
bevanda, il distributore americano si sta
rivolgendo al mercato giapponese. Il passo
successivo sarà poi l’Europa, partendo dal
Regno Unito.
Merlet è un’azienda molto attenta alla qualità dei propri prodotti: per questo si è affidata al metodo HACCP (Hazard Analysis
Critical Control Point). Lo scopo della procedura è quello di potenziare il sistema
usato in produzione; la conformità agli
standard consente al produttore di garantire per iscritto che la merce prodotta non
solo sia sicura, ma sicura anche secondo
uno specifico sistema. Ciò significa che, nel
caso di qualunque problema, il produttore
può reagire velocemente ed efficacemente
evitando così, per esempio, che un grosso
lotto risulti inadatto al consumo e quindi
rischioso per la salute. Merlet ha installato
il sistema SQC16 di METTLER TOLEDO per
il controllo statistico della qualità in tutte le
postazioni di riempimento, in conformità
alle regolamentazioni HACCP.
Lo stabilimento progettato appositamente
per la produzione di HPNOTIQ è provvisto
di otto grandi vasche, quattro delle quali
destinate alla raccolta delle materie prime.
Gli ingredienti vengono versati in queste
vasche per poi essere trasferiti ai miscelatori. Viene poi raccolto il campione per il
laboratorio che verrà analizzato per stabilire la percentuale di correzione. La bevanda
viene successivamente trasferita ad un altro
stabilimento per l’imbottigliamento. La
produzione di HPNOTIQ coinvolge un’intera postazione di imbottigliamento dedicata
e prevede l’uso di bottiglie di diverse misure: 20cl, 37,5cl, 70cl, 1l e 1,75l. È inoltre
presente una postazione multi-prodotto
progettata per vini, liquori, cognac, creme e
vodka.
Per un certo periodo, il monitoraggio della
stazione di riempimento era basato sulla
competenza dei tecnici. Ma quando l’azienda ha deciso di attuare il metodo HACCP si è
reso necessario un controllo qualità molto
The magazine Know-how
Requisiti tecnici nel processo
n METTLER TOLEDO offre un’ampia gamma di soluzioni dedicate al settore
dell’automazione nei processi di produzione. Questi prodotti sono ideali per
qualsiasi tipo di applicazione nell’industria alimentare, chimica, farmaceutica
e settori ad esse collegati. Qui di seguito descriviamo alcune importanti differenze tra semplici operazioni di pesata e applicazioni specifiche nei processi di
produzione.
Ci sono differenze nelle applicazioni tra i prodotti dedicati al processo
di produzione e quelli incentrati su operazioni di semplice registrazione del peso?
Il mercato relativo ai processi di produzione si suddivide in applicazioni semplici, come il controllo di inventario di tutti i tipi di contenitori, e applicazioni
che richiedono invece procedure focalizzate dal punto di vista tecnico come il
riempimento, la preparazione e il controllo.
– Applicazioni semplici: trasmissione di un valore di peso, funzioni di azzeramento e tara
– Applicazioni di livello superiore: principalmente riempimento, preparazione
e controllo per un’elaborazione altamente precisa, veloce e affidabile.
– La flessibilità permette la possibilità di adattare le funzionalità alle esigenze
specifiche del cliente.
più affidabile. La distilleria Merlet è stata la
prima azienda francese a installare il sistema SQC METTLER TOLEDO.
Con questo sistema, dalla linea di produzione vengono raccolte, in modo casuale, cinque bottiglie vuote ogni ora. A ogni bottiglia
viene assegnato un numero di identificazione poi si effettua la pesata i cui dati vengono registrati dal sistema SQC16. Le bottiglie
vengono poi passate alla postazione di
riempimento, dove vengono selezionate e
pesate nuovamente – questa volta piene. La
bilancia, che ha già registrato il peso delle
bottiglie vuote, è ora in grado di indicare il
peso esatto del contenuto e convertirlo in
volume. L’introduzione di un controllo statistico della qualità ha migliorato molto i
processi di riempimento, riducendo sensibilmente i casi di sovradosaggio. Acquistando il sistema SQC16, l’azienda si è inoltre
conformata ai requisiti di tracciabilità dei
prodotti preconfezionati. Grazie alla possibilità di salvare e stampare i dati, l’SQC16
assicura totale conformità alle quantità
prestabilite.
La struttura del sistema, compatta e robusta, adempie in pieno ai requisiti stabiliti
dalla distilleria Merlet. Jean Marie Sailly,
responsabile della qualità e del metodo
HACCP, afferma che il personale ha appreso
molto velocemente il funzionamento del
sistema, grazie alla sua facilità d’uso. Una
volta scaduta la garanzia, la distilleria affiderà la manutenzione dell’intero sistema a
METTLER TOLEDO.
Manutenzione preventiva
I terminali METTLER TOLEDO con sistema TraxEMT™ possono essere programmati per rilevare celle di carico danneggiate grazie al monitoraggio di
ogni cella nel sistema di pesata. Questo sistema andrà automaticamente a
sostituire la cella danneggiata con un equivalente virtuale, permettendo così di
portare a termine il dosaggio. Viene subito inviato un avviso al reparto manutenzione su cui è registrata la data e l’ora dell’anomalia.
– Nessun tempo di arresto
– Autodiagnosi
– Avviso immediato
C’è qualche differenza di hardware tra i prodotti dedicati al processo di
produzione e quelli per le operazioni di semplice registrazione del
peso?
– Applicazioni semplici: i convertitori A/D possono essere a basso costo, ma
sempre affidabili (3000e)
– Applicazioni di livello superiore: i convertitori A/D devono essere dotati di
elevata velocità di aggiornamento, buona ripetibilità, anche ad alta risoluzione, e filtraggio contro i disturbi ambientali per fornire valori di peso affidabili anche durante un processo di dosaggio o miscela.
– Applicazioni di processo: abitualmente richiedono interfacce speciali per il
trasferimento di dati ai sistemi host, come 4-20mA, DeviceNet, ProfiBus, ABRIO, ControlNet o Ethernet-IP.
Come si presenta un sensore di peso in un’applicazione per il processo
di produzione?
Ne esiste un’ampia varietà. Nelle bilance compatte, su carrello/portatili e a
pavimento vengono impiegate sia la tecnologia EMFR sia la tecnologia con
cella shear beam, a seconda dell’accuratezza necessaria. Nella maggior parte
delle applicazioni, però, i moduli di pesata sono montati su cisterne, serbatoi,
miscelatori o altri tipi di contenitori o sistemi di movimentazione con celle di
carico estensimetriche.
I terminali di pesata METTLER TOLEDO IND110, IND130, Panther, ID7 e JagXtreme coprono l’intera gamma di applicazioni, da quelle più semplici che si
limitano alla pesata, a quelle più complesse. Questi terminali, insieme ai
nostri moduli di pesata Flexmount®, Centerlign, RingMount e RWM per aree
sicure e a rischio esplosione, offrono un’ampia gamma di soluzioni, dai chilogrammi a diverse centinaia di tonnellate.
13
@ www.mt.com