2. Bando Servizio Assistenza Sistema Inform

Transcript

2. Bando Servizio Assistenza Sistema Inform
CAPITOLATO TECNICO
e
CAPITOLATO D’ONERI
1
Indice
CAPITOLATO TECNICO
PREMESSE
p. 4
Art. 1
AMBITO DI APPLICAZIONE
p. 5
Art. 2
OGGETTO
p. 5
Art. 3
PREZZO
p. 6
Art. 4
CAPO I
STRUTTURA DEL SERVIZIO
ASSISTENZA SISTEMISTICA DI BASE
p. 6
Art. 5
ASSISTENZA SISTEMISTICA DEL SISTEMA PERIFERICO
p. 8
Art. 6
ASSISTENZA TECNICA
p. 9
Art. 7
CAPO II
DISCIPLINA DEL SERVIZIO
MODALITÀ DI ESECUZIONE
p. 11
Art. 8
ORARI DI ESECUZIONE
p. 12
Art. 9
TERMINOLOGIA
p. 12
Art. 10
TEMPI DI ESECUZIONE
p. 13
Art. 11
PENALI
p. 13
Art. 12
NOTAZIONI DI CARATTERE GENERALE
p. 13
Art. 13
LUOGO DELLE PRESTAZIONI
p. 14
Art. 14
MODALITÀ D’INTERVENTO
p. 14
Art. 15
PROFILO DEI TECNICI
p. 15
2
CAPITOLATO D’ONERI
Art. 16
CAPO III
DESCRIZIONE DEL PROCEDIMENTO
PRINCIPI GENERALI
p. 17
Art. 17
SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO
p. 18
Art. 18
CAPO IV
DISPOSIZIONI GENERALI
AVVERTENZE GENERALI
p. 18
Art. 19
CONTRATTO
p. 18
Art. 20
DEPOSITO CAUZIONALE
p. 18
Art. 21
COORDINAMENTO
p. 19
Art. 22
TERMINI GENERALI DEL RAPPORTO DI FORNITURA
p. 19
Art. 23
OBBLIGHI DELL’IMPRESA
p. 20
Art. 24
OBBLIGO DI INFORMAZIONE
p. 20
Art. 25
FORZA MAGGIORE
p. 20
Art. 26
COMPETENZA ARBITRALE
p. 21
Art. 27
DURATA
p. 21
Art. 28
RINNOVO E RESCISSIONE
p. 21
Art. 29
RISERVATEZZA E PRIVACY
p. 21
Art. 30
AVVERTENZE PARTICOLARI
p. 22
3
CAPITOLATO TECNICO
PREMESSO che la Provincia di Viterbo, di seguito denominata Provincia, è in possesso di un
Sistema Informatico articolato e complesso basato su un Sistema Centrale, una Rete Telematica
ed un Sistema Periferico, analiticamente catalogati in Allegato A, che rappresentano gli “ASSETS
TECNOLOGICI” di riferimento concreto e sostanziale;
che il Sistema Informatico riveste una cruciale rilevanza per la maggior parte delle attività operative
e decisionali ed è pertanto fondamentale provvedere alla sua costante efficienza;
sottolineato, a tal fine, che la mancata funzionalità di una qualsiasi delle componenti del Sistema
Informatico rappresenta un elemento di forte criticità per la funzionalità dell’Ente;
stabilita di conseguenza la necessità che il Sistema Informatico della Provincia debba essere oggetto
di un accurato e diligente Servizio Assistenza Informatica Specialistica in grado di assicurare la
funzionalità del Sistema Informatico stesso e di garantirne un alto grado di efficienza e di sicurezza;
evidenziato che il suddetto Servizio di Assistenza Informatica Specialistica si articola come di
seguito evidenziato:
1. Assistenza Sistemistica di Base, finalizzata alla Gestione del Sistema Centrale, delle Reti e
del relativo Software di Base
2. Assistenza Sistemistica del Sistema Periferico, finalizzata alla gestione sistemistica dei
Sistemi Client dell’intero parco apparecchiature dell’Ente e del relativo Software di Base
3. Assistenza Tecnica, per garantire la funzionalità e l’efficienza delle componenti Hardware
delle apparecchiature periferiche dell’intero parco apparecchiature dell’Ente
sottolineato quindi che, al fine di garantire l’efficienza del Sistema Informatico, si rende necessario
prevedere l’utilizzo delle seguenti figure professionali:
n° 1 Sistemista Senior
n° 1 Sistemista
n° 1 Tecnico Hardware
evidenziato che l’attuale dotazione organica del CED non consente di far fronte alle esigenze sopra
espresse;
preso atto che, pertanto, si rende necessario integrare l’organico con figure professionali altamente
specializzate;
che all’interno dell’Ente dette figure non sono reperibili;
convenuto quindi che si rende necessario procedere all’affidamento in OUTSOURCING del
Servizio di Assistenza Informatica Specialistica;
che, allo scopo, è necessario far ricorso ad organizzazioni esterne in grado di mettere a disposizione
le risorse altamente qualificate necessarie;
4
TUTTO CIÒ PREMESSO
Art. 1
Ambito di applicazione
La Provincia di Viterbo, di seguito Provincia, provvede all’affidamento, mediante gara a procedura
aperta e con l’osservanza delle norme contenute nel presente capitolato, l’appalto del Servizio
Assistenza Informatica Specialistica, di seguito Servizio, per assicurare la funzionalità del Sistema
Informatico dell’Ente e per garantire nel contempo un alto grado di efficienza e di sicurezza dello
stesso.
Art. 2
Oggetto
Il Servizio ha per oggetto:
1. Assistenza Sistemistica di Base, finalizzata alla Gestione del Sistema Centrale, della Rete
Telematica e del relativo Software di Base, compresi i successivi ampliamenti ed
implementazioni
2. Assistenza Sistemistica del Sistema Periferico, finalizzata alla gestione sistemistica
dell’intero parco postazioni di lavoro Client dell’Ente e del relativo Software di Base,
compresi i successivi ampliamenti ed implementazioni
3. Assistenza Tecnica, per garantire la funzionalità e l’efficienza delle componenti Hardware
dell’intero parco apparecchiature informatiche dell’Ente, compresi i successivi ampliamenti
ed implementazioni
Il Servizio avrà la durata di tre anni dalla data di stipula del contratto.
In tale ottica la Impresa dovrà essere pienamente consapevole della struttura del Sistema
Informatico nel suo complesso, della sua tipologia, della configurazione del parco HW, dei SW di
Base, dei SW di Ambiente e dei SW intermedi utilizzati.
A tal fine in Allegato A si riportano, analiticamente catalogati, il Sistema Centrale, il Sistema
Periferico, i relativi Software di Base e la Rete Telematica che rappresentano gli “ASSETS
TECNOLOGICI” di riferimento concreto e sostanziale.
L’Allegato A forma parte integrante e sostanziale del presente disciplinare e, nel tempo, sarà
soggetto a modifiche ed integrazioni, determinate dalla normale evoluzione del parco macchine, che
saranno comunicate all’Impresa, la quale dovrà estendere il servizio alle nuove apparecchiature e
decurtare quelle dimesse.
Inoltre alle Imprese partecipanti alla gara si richiede di effettuare un sopralluogo atto a prendere
preventiva e dettagliata conoscenza del quadro di riferimento tecnologico e delle circostanze che
influiscono sulla fornitura del Servizio.
PREREQUISITI
Le Imprese per partecipare alla gara dovranno possedere, a pena di esclusione, i seguenti
prerequisiti:
1. certificazione UNI EN ISO 9001-2008 per “Erogazione di servizi di assistenza
sistemistica e di rete, e fornitura ed installazione di prodotti hardware e software”.
5
2. fatturato per erogazione di servizi di assistenza sistemistica nel triennio 2007-2009 non
inferiore ad € 400.000
3. almeno 2 appalti nel triennio 2007-2009 di paragonabile complessità tecnica e rilevanza
economica (gestione tecnico/sistemistica di un Sistema Informatico costituito da almeno
100 postazioni lavoro attestate su un Blade Server)
4. Certificazione IBM Blade Center: V4 IBM Certified System Expert
5. Certificazione VM-ware: VCP Vsphere 4, VCP VMware 3.5, VSTP VMware
6. Certificazione LANDESK: Certified 8.8 Engineer
7. Certificazione ZYXEL: partner certified specialist security
Quanto sopra in considerazione del fatto che la comprovata competenza dell’Impresa sugli ASSETS
TECNOLOGICI catalogati in Allegato A, sostenuta da idonea certificazione, è ritenuto un elemento
necessario ed imprescindibile ai fini della qualità e della affidabilità del Servizio, poiché gli
ASSETS in parola costituiscono l’infrastruttura di riferimento concreto e sostanziale per
l’erogazione del Servizio stesso.
Art. 3
Prezzo
Il prezzo dell’Appalto, determinato come da offerta al ribasso sul prezzo a base d'asta di €
149.500,00 + IVA, è relativo al Servizio triennale, è da intendersi onnicomprensivo e rimarrà fisso
ed invariato per tutta la durata del servizio. Qualora ne ricorrano i presupposti si applicherà la
procedura di cui all’art 115 del D.Lgs n° 163 del 12.04.2006 e s.m.i.
La Gara è finanziata con fondi propri dell’Ente.
Responsabile del Procedimento Dr.ssa Mara Ciambella
CAPO I
STRUTTURA DEL SERVIZIO
Art. 4
Assistenza Sistemistica di Base
Il servizio di Assistenza Sistemistica di Base è finalizzato a:
1. mantenere il Sistema Centrale, così come enucleato all’Allegato A, ad un livello di piena
efficienza, affidabilità e sicurezza
2. prevenire e rimuovere tutti i problemi di configurazione legati al Software di Base lato
Server installato sulle apparecchiature afferenti al Sistema Centrale
3. monitorare e mantenere in piena efficienza la Rete Telematica dell’Ente
Si precisa che con il termine di Software di Base lato Server si intende riferirsi alle seguenti
categorie:
i.
Sistema Operativo Server, ossia Microsoft Windows 2000 e 2003 server, Linux
Enterprise server nelle distribuzioni SUSE e RED-HAT
6
ii.
iii.
Software di Ambiente Server, ossia VMWARE ESX 3.5, i DBMS di riferimento
Software Intermedio Server, ossia LANDESK Management server versione 8.8 e
Symantec Backup Exec versione 12
Il Servizio di Assistenza Sistemistica di Base è strutturato come di seguito indicato.
Dovrà essere garantita la presenza di un Sistemista Senior qualificato, esperto in Sistemi Centrali e
WAN Networking, per un minimo di 8 ore settimanali, i cui interventi saranno coordinati dal
responsabile incaricato dal Dirigente dell’Ufficio CED.
In particolare il personale della Impresa, nell’ambito dell’erogazione del Servizio Assistenza
Sistemistica di Base, dovrà assicurare le attività di seguito elencate:
a) installare, configurare, personalizzare, mantenere in efficienza e concorrere alla corretta
gestione del sistema nelle sue componenti hardware e software, anche attraverso
l’ottimizzazione delle prestazioni e la pianificazione delle capacità;
b) sovrintendere all’efficienza della rete telematica dell’Ente affinché venga mantenuta in
condizioni di buon funzionamento ciascuna componente della rete telematica stessa,
intervenendo e/o interagendo con il fornitore/manutentore dell’infrastruttura.
c) monitorare le prestazioni del sistema;
d) individuare i malfunzionamenti e i rallentamenti del sistema e dei prodotti software e
concorrere alla loro eliminazione;
e) eseguire i necessari ripristini dei dati e delle configurazioni;
f) gestire tutte le problematiche inerenti al software di base ed agli ambienti operativi;
g) produrre ed aggiornare la documentazione tecnica di riferimento, nell’ambito delle
indicazioni ricevute dal referente per l’Amministrazione e secondo gli standard di
documentazione dell’Amministrazione, relativamente: alla configurazione del sistema, alle
procedure operative, alla soluzione dei problemi;
h) amministrare gli applicativi utilizzati nella Provincia (quali a titolo di esempio la “gestione
della contabilità”, la “gestione del Protocollo” e la “gestione del Personale”) nelle loro
funzioni di base (inserimento utenti, abilitazione ai singoli moduli) ecc. In questi casi si
avvarrà del supporto dei fornitori, unici erogatori del servizio di assistenza e manutenzione
sugli specifici software;
i) Supervisionare il traffico VPN e internet attraverso il controllo e la gestione degli apparati
firewall Zyxel in dotazione dell’Ente. E’ Richiesta una certificazione specifica sugli apparati
Zyxel installati che attualmente controllano il traffico della VPN all’aspetto “security e che
fanno content filtering. Dovrà inoltre provvedere al monitoraggio del corretto
funzionamento della VPN in relazione agli uffici remoti
j) verificare i problemi di connettività e aprire le chiamate verso il fornitore di connettività o
predisporre gli interventi
k) assicurare i compiti di Amministratore di Sistema in conformità a quanto specificamente
previsto nel DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) adottato dall’Ente
l) provvedere al costante mantenimento del sistema di Active Directory e livello di efficienza
dello stesso
m) sovrintendere alle risorse del sistema informatico e consentire a tutti gli utenti l'utilizzazione
degli strumenti disponibili;
n) assicurarsi della qualità delle copie di back-up dei dati e della loro conservazione in luogo
adatto e sicuro;
o) attenersi a quanto disciplinato nel documento relativo alle Policy di Sicurezza approvato
dall’Ente provvedendo a monitorare la corretta implementazione/osservanza delle
7
p)
q)
r)
s)
prescrizioni ivi contenute da parte dell'utenza, informando tempestivamente il responsabile
incaricato dal Dirigente dell’Ufficio CED delle eventuali anomalie riscontrate
aggiornare almeno ogni semestre la procedura software contenente i dati relativi alla
sicurezza;
informare il responsabile incaricato dal Dirigente dell’Ufficio CED nella eventualità che si
siano rilevati dei rischi;
assistere l’Amministrazione nell’aggiornamento del documento programmatico sulla
sicurezza;
collaborare con il personale responsabile incaricato dal Dirigente dell’Ufficio CED:
•
•
•
•
ai fini della pianificazione, dello sviluppo e della gestione di ciascun sistema;
al fine di garantire la sicurezza informatica dei sistemi e dei dati e, più in generale,
dell’intero sistema informatico, adottando idonee e preventive misure di sicurezza e
gestendo gli specifici strumenti hardware e software;
al fine di assistere il personale dell’Amministrazione incaricato dello sviluppo delle
applicazioni informatiche, per gli aspetti sistemistici inerenti le fasi di progettazione,
d’installazione, di test e di gestione delle applicazioni;
al fine di predisporre le procedure di gestione operativa del sistema.
Si precisa che le attività enucleate nel presente articolo, di competenza del Sistemista Senior, sono
state indicate a titolo orientativo e non esaustivo, ferma restando la diligente esecuzione di tutte le
attività riconducibili per analogia all’Assistenza Sistemistica di Base.
Art. 5
Assistenza Sistemistica del Sistema Periferico
Il servizio di Assistenza Sistemistica del Sistema Periferico è finalizzato a:
1. mantenere il Sistema Periferico, così come enucleato all’Allegato A, ad un livello di piena
efficienza, affidabilità e sicurezza
2. prevenire e rimuovere tutti i problemi di configurazione legati al Software di Base lato
Client installato sui Personal Computer.
Con il termine di Software di Base lato Client si intende riferirsi alle seguenti categorie:
i.
ii.
iii.
Sistemi Operativi Client, ossia MS Windows o Linux che è installato nelle sue diverse
edizioni sui PC o sui server della Provincia e che necessita di aggiornamenti compatibili
allo stato del proprio hardware (Windows Update);
Software di Ambiente, ossia tutti quei software di Office Automation utilizzati
l’automazione del lavoro d’ufficio (p.e. Word, Excel, Power Point, Access, Outlook,
Publisher, FrontPage, Adobe Reader, e così via);
Software Intermedio, ossia tutti quei software installati sui Personal Computer, non
appartenenti alla categoria del software applicativo, necessari per la funzionalità e
l’integrazione nel sistema (p.e. software di comunicazione, software per la protezione,
software di utilità sistemistica, software di interrogazione Data Base, e così via.
Il Servizio di Assistenza Sistemistica del sistema Periferico è strutturato come di seguito indicato.
Dovrà essere garantita la presenza di un Sistemista qualificato, esperto in sistemi PC Client e LAN
Networking, per un minimo di 12 ore settimanali, i cui interventi saranno coordinati dal
responsabile incaricato dal Dirigente dell’Ufficio CED.
8
Si elencano le attività sistemistiche da prevedere periodicamente per ogni postazione Client:
1.
2.
3.
4.
Backup della configurazione di sistema
aggiornamenti del sistema operativo relativo alla sicurezza di ogni postazione Client
aggiornamenti di applicativi standard di mercato se risolutivi di problemi conosciuti
verifica delle funzionalità di sistema (malfunzionamenti relativi a dischi, ventole di
raffreddamento, alimentatori...)
5. aggiornamento antivirus e scansione del sistema
6. controllo dello spazio occupato sull’HD e segnalazione di eventuali criticità riscontrate
7. verifica di funzionalità internet ed applicativi
8. deframmentazione dell’HD
9. rimozione file temporanei, cookies, malware e spyware
10. gestione centralizzata delle licenze d’uso
L’assistenza Sistemistica sui Client prevede anche l’utilizzo delle relative patch di aggiornamento
che vengono rilasciate dai produttori software per eliminare eventuali bug di sistema e di
programma che sono scoperti nel tempo.
La manutenzione preventiva riguardante l’aggiornamento del software di sistema (Windows
Update) e di programmi di office automation (patch correttive) dovrà svolgersi con periodicità
ciclica, perlomeno trimestrale, e comunque tutte le volte che le criticità del sistema lo richiedano su
tutte le attrezzature.
Si precisa che le attività enucleate nel presente articolo, di competenza del Sistemista del Sistema
Periferico, sono state indicate a titolo orientativo e non esaustivo, ferma restando la diligente
esecuzione di tutte le attività riconducibili per analogia all’Assistenza Sistemistica del sistema
Periferico .
Art. 6
Assistenza Tecnica
Il servizio di Assistenza Tecnica è finalizzato alla prevenzione e la rimozione di tutti i problemi
correlati alla piattaforma hardware del parco delle Apparecchiature Informatiche dell’Ente, così
come enucleato all’Allegato A.
Dovrà essere garantita la presenza di un Tecnico Hardware qualificato, per un minimo di 18 ore
settimanali, i cui interventi saranno coordinati dal responsabile incaricato dal Dirigente dell’Ufficio
CED.
L’Impresa è tenuta a mantenere un Magazzino di parti di ricambio costantemente rifornito di quelle
componenti hardware a maggior tasso di rottura/usura (alimentatori, lettori CD, DVD, e così via).
Il livello di riordino e le componenti da immagazzinare saranno definiti con precisione con il
responsabile designato dal Dirigente del CED.
L’Impresa si farà carico di presentare semestralmente un listino di parti di ricambio che
Provincia approverà se riterrà conveniente.
Il Servizio di Assistenza Tecnica è strutturato come di seguito indicato.
9
la
Assistenza Ordinaria. L'Impresa, per tutta la durata dell’incarico, garantisce un numero illimitato di
interventi su chiamata da effettuarsi anche tramite il tecnico di presidio al CED, con il fine di
garantire i seguenti servizi:
1. l’efficienza del Parco HW, mantenendo o riportando in condizioni
di buon
funzionamento ciascuna apparecchiatura;
2. verifica funzionamento stampanti e scanner.
3. l’intervento su chiamata, durante il normale orario di lavoro degli uffici e cioè tutti i
giorni dalle ore 8,00 alle ore 14,00 e martedì e giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore
18,00, finalizzato alla analisi in loco delle anomalie, alla loro diagnosi ed
all’accertamento della presenza di guasti o malfunzionamenti;
4. il ripristino delle normali condizioni di funzionamento durante il normale orario di
lavoro degli uffici, e cioè tutti i giorni dalle ore 8,00 alle ore 14,00 e martedì e giovedì
anche dalle ore 15,00 alle ore 18,00; il servizio dovrà avvenire in loco, salvo particolari
difficoltà per cui il ripristino potrà avvenire presso il laboratorio dell’Impresa;
5. la sostituzione delle apparecchiature guaste con altre di pari caratteristiche e funzionalità
(o superiori) purché compatibili con il funzionamento dell’intero impianto informatico
della Provincia;
6. la diagnosi e riparazione di guasti di natura elettrica, elettronica, logica, meccanica o
altro verificatisi nelle macchine oggetto del presente capitolato;
7. il tempo e la mano d’opera necessarie per la sostituzione delle parti guaste;
8. il tempo e la mano d’opera necessarie per la sostituzione delle parti che l'Impresa ritiene
di dover sostituire per garantire il buon funzionamento delle apparecchiature, previa
autorizzazione del responsabile incaricato
9. il trasporto delle apparecchiature e parti di ricambio da e verso le sedi della Provincia
10. la fornitura e sostituzione di tutte le parti usurate o in avaria con pezzi di ricambio
originali o compatibili: le parti di ricambio e/o gli elementi macchina sostituiti possono
non essere nuovi ma in buone condizioni operative;
11. tutte le parti e/o gli elementi sostituiti, su richiesta, verranno smaltiti dall’Impresa;
12. le parti di ricambio saranno fatturate separatamente e saranno addebitate al prezzo di
listino parti di ricambio che l’Impresa si farà carico di sottoporre all’approvazione
dell’Ente con cadenza trimestrale
13. nel caso in cui il prezzo del singolo pezzo di ricambio supererà l’importo massimo di €
50,00 (iva escusa) l’Impresa potrà effettuare l’intervento solo dopo aver acquisito il
benestare del CED
14. nel caso in cui le strumentazioni siano ancora in garanzia sarà cura della Impresa
appaltante contattare il relativo fornitore per la sostituzione dell’apparato guasto
15. sono esclusi dalla manutenzione preventiva e correttiva tutti gli apparati hardware
specifici di sistema che per loro natura hanno già una assistenza specialistica garantita
dal produttore (p.e. server) e tutti i dispositivi attivi della rete informatica
16. Per le attrezzature in garanzia la Impresa dovrà garantire il servizio di chiamata al
fornitore.
Manutenzione Preventiva. Le prestazioni di manutenzione preventiva delle apparecchiature
informatiche devono essere programmate a priori ed hanno lo scopo di prevenire l’insorgenza di
guasti, quando questi sono in qualche modo prevedibili, e di mantenere le attrezzature in condizioni
di funzionalità adeguate all’uso o di soddisfacente operatività.
Il servizio di manutenzione preventiva dovrà svolgersi con la periodicità semestrale su tutte le
apparecchiature e dovranno essere effettuati anche attraverso l’utilizzo di specifici tools di diagnosi.
10
Gli interventi di manutenzione preventiva saranno comprovati mediante l’emissione di un rapporto
di lavoro cumulativo, controfirmato dal Responsabile del CED o suo delegato che ha in carico le
attrezzature.
Il servizio di manutenzione preventiva dovrà riguardare tutte le apparecchiature informatiche in
dotazione nella Provincia come specificato in Allegato A.
Assistenza Telefonica. L'assistenza telefonica è finalizzata a garantire il supporto on-line di primo
livello e deve garantire l’assistenza tecnica telefonica illimitata nella fascia oraria dalle ore 08,00
alle ore 14,00 nei giorni di lavorativi di lunedì, mercoledì e venerdì e nella fascia oraria dalle ore
08,00 alle ore 14,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 nei giorni lavorativi di martedì e giovedì.
Si precisa che le attività enucleate nel presente articolo, di competenza del Tecnico Hardware, sono
state indicate a titolo orientativo e non esaustivo, ferma restando la diligente esecuzione di tutte le
attività riconducibili per analogia all’Assistenza Tecnica.
CAPO II
DISCIPLINA DEL SERVIZIO
Art. 7
Modalità di Esecuzione
A fronte di ogni intervento l’Impresa dovrà compilare un rapporto/lavoro, con la descrizione
dettagliata della prestazione effettuata e delle ore di lavoro utilizzate, che dovrà essere consegnato
al responsabile incaricato dal Dirigente dell’Ufficio CED, debitamente siglato, a validazione
dell’intervento, dall’utilizzatore della macchina oggetto dell’intervento.
L'Impresa garantisce l’esecuzione degli interventi in coerenza con la disciplina di cui al successivo
art. 10.
Qualora gli errori e/o i difetti non siano eliminabili entro la giornata lavorativa, l'Impresa si farà
parte diligente nell'approntare soluzioni provvisorie (quali computer, stampanti, notebook in
comodato d'uso) atte a ripristinare l'operatività.
Per l'esecuzione del servizio di manutenzione viene consentito all'Impresa di immagazzinare,
presso i locali dell'Amministrazione specificamente individuati per il tempo di durata
contrattuale, quegli strumenti di manutenzione o parti che l'Impresa ritenga necessari per adempiere
le obbligazioni derivanti dall’Appalto.
L'Impresa ha libero accesso alle macchine per eseguirvi i servizi in questione, nel rispetto delle
norme di sicurezza ed in ossequio alle disposizioni sulla Privacy.
L’Impresa è tenuta ad mantenere aggiornata una Banca Dati strutturata e consultabile on-line delle
apparecchiature oggetto del contratto, comprensiva delle informazioni circa gli interventi effettuati,
da rendere disponibile su richiesta su supporto informatico e da consegnare alla scadenza del
contratto.
Le attività oggetto dell’appalto devono essere svolte dal personale tecnico specializzato
specificamente autorizzato dall’Ente.
11
Art. 8
Orari di Esecuzione
I servizi di cui al presente disciplinare saranno erogati attraverso dei tecnici incaricati i quali
dovranno assicurare la presenza presso la Provincia in conformità alle ore convenute. I tecnici sarà
assegnati locali idonei per l’esecuzione del Servizio ivi compreso un ambiente da adibire a
laboratorio per le riparazioni.
E’ obbligatoria la presenza di almeno un tecnico nella fascia oraria dalle ore 08,00 alle ore 14,00 nei
giorni di lavorativi di lunedì, mercoledì e venerdì e nella fascia oraria dalle ore 08,00 alle ore 14,00
e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 nei giorni lavorativi di martedì e giovedì.
La Impresa appaltatrice dovrà garantire l’intervento di riparazione entro i termini di seguito indicati
all’art. 10 a partire dalla data di messa a disposizione delle singole apparecchiature oggetto di
intervento.
Quanto sopra a condizione che non ricorrano particolari situazioni di oggettiva difficoltà, quali:
•
•
la tempistica dei servizi di garanzia determinata delle case produttrici
la difficoltà di reperire componenti e parti di ricambio per le quali si conviene che, vista
l’elevata specificità, non possono essere mantenute nel magazzino dei pezzi di ricambio né
potrebbero essere sostituibili con equivalenti commerciali di più facile reperimento
Art. 9
Terminologia
intervento
ripristino
Tempo di intervento
Tempo di ripristino
Ora lavorativa
E’ l’operazione che il tecnico esegue ai fini della conoscenza della
natura e della causa origine del malfunzionamento del bene in uso;
E’ l’operazione che il tecnico della Impresa appaltatrice esegue, presso
il dipendente utilizzatore o presso il laboratorio interno alla sede della
Provincia o nel caso di interventi più difficoltosi, presso locali della
Impresa appaltatrice, al fine della rimozione delle cause determinanti il
malfunzionamento dell’attrezzatura informatica, rendendo la stessa
funzionante.
E’ il tempo, in ore lavorative, che intercorre tra il momento di denuncia
del malfunzionamento dell’attrezzatura informatica e il momento in cui
la Impresa è presente presso la sede dove è presente l’apparecchiatura
per verificare la natura e le cause del malfunzionamento della stessa.
E’ il tempo, in ore lavorative, che intercorre tra il momento di
completamento del tempo di intervento e il momento di completo
ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura informatica.
E’ un’ora di sessanta minuti collocata dal lunedì al venerdì con
esclusione dei giorni festivi.
Art. 10
Tempi di Esecuzione
Tempo di intervento
Tempo di ripristino
massimo 3 ore lavorative dalla chiamata per le sedi nel territorio del
comune di Viterbo e massimo 8 ore lavorative per tutte le altre sedi
presenti negli altri comuni della provincia
massimo 9 ore lavorative dall’intervento per la riparazione di PC
12
DeskTop
massimo 40 ore lavorative dall’intervento per stampanti, monitor,
scanner, gruppi di continuità e periferiche
massimo 150 lavorative ore dall’intervento per notebook, palmari
Art. 11
Penali
Per ritardo di intervento nel caso di chiamata per eliminare guasti bloccanti l'Impresa sarà tenuta
a versare all'Ente una penale pari a Euro 50,00 (cinquanta) per ogni ora di ritardo.
Per ritardo di intervento nel caso di chiamata per guasti non bloccanti l'Impresa sarà tenuta a
versare all'Ente una penale pari a Euro 25,00 (venticinque),00 per ogni ora di ritardo, oltre il limite
massimo stabilito in contratto di fornitura.
L'Ente è autorizzato ad addebitare all'Impresa gli importi che vengono così a determinarsi in
conto canone di manutenzione da scalare sulle rate successive.
La grave e ripetuta inosservanza degli obblighi contrattuali assunti dall’aggiudicatario (quali ad
esempio, relativamente a chiamate per guasti bloccanti, il superamento dei tempi di intervento e/o
ripristino oltre quattro volte il massimo consentito) consentirà alla Provincia di risolvere il contratto
con semplice preavviso, che sarà inviato alla controparte a mezzo raccomandata A.R. di incamerare
il deposito cauzionale definitivo a titolo di penalità e di richiedere il risarcimento di eventuali
maggiori danni conseguenti all’inadempimento.
Art. 12
Notazioni di Carattere Generale
Ogni malfunzionamento delle attrezzature informatiche dovrà essere comunicato all’Impresa
appaltatrice a mezzo telefono, posta elettronica, fax o attraverso un sistema di ticketing.
Il CED registrerà su un apposito registro le denunce di malfunzionamento.
Per le operazioni di ripristino l’Impresa appaltatrice, laddove i tempi di ripristino dovessero
superare i limiti stabiliti all’art.10, può ricorrere alla momentanea sostituzione dell’apparecchiatura
con altra di pari o superiore funzionalità. In ogni caso l’apparecchiatura sostitutiva non può né deve
alterare le finalità d’uso e d’impiego del bene originario e, comunque sia, l’Impresa appaltatrice
deve ottenere dalla Provincia il nulla osta per l’operazione.
Le spese di trasporto ed installazione della macchina da riparare e di quella sostitutiva sono
interamente a carico della Impresa aggiudicataria.
Gli interventi di manutenzione correttiva saranno comprovati mediante l’emissione di un rapporto
di lavoro.
Gli interventi dovranno essere eseguiti a regola d’arte secondo le prescrizioni di manutenzione
indicate dalla Impresa costruttrice.
13
L’Impresa appaltatrice dovrà risarcire eventuali danni causati durante gli interventi sulle singole
attrezzature, nonché garantire il ripristino dei dati memorizzati sul disco fisso compresi quelli del
sistema operativo.
I ricambi utilizzati per le riparazioni dovranno essere originali o equivalenti e il relativo onere di
acquisizione si intenderà a carico della Provincia.
Art. 13
Luogo delle Prestazioni
Le prestazioni saranno erogate presso gli Uffici della Provincia, con riferimento operativo presso
l’Ufficio CED, salvo circostanze di carattere eccezionale per le quali saranno stabilite di volta in
volta le modalità.
I tecnici nominati saranno tenuti a registrare le presenze attraverso il sistema di rilevazione in uso
presso la Provincia. Alla fine del mese, in caso di difformità rispetto alle presenze convenute, la
Provincia applicherà una trattenuta sulla fattura relativa al periodo pari al totale delle ore in difetto
moltiplicate per l’importo orario contrattuale, con l’applicazione di una maggiorazione pari a
100,00 Euro.
Art. 14
Modalità d’Intervento
La Impresa sarà coordinata dal responsabile incaricato dal Dirigente dell’Ufficio CED e sarà tenuta
ad operare in conformità agli indirizzi, agli obiettivi ed alle direttive impartite dallo stesso.
La Impresa dovrà garantire il ripristino dell'efficienza operativa specificando le cause dei danni
riscontranti e delle manchevolezze eliminate, attraverso rapporto di servizio sull'intervento
effettuato.
Rimane esclusa dalla convenzione l’eventuale sostituzione di parti di ricambio per le quali la
Impresa farà pervenire immediato preventivo di spesa che dovrà essere opportunamente vagliato ed
approvato dall’Ente.
L’Impresa si farà carico di presentare trimestralmente un listino di parti di ricambio che
Provincia approverà se riterrà conveniente.
la
Ogni componente da fornire non inclusa nel listino verrà approvata di volta in volta tramite formale
offerta alla Provincia.
Per il regolare svolgimento del servizio i tecnici dell’Impresa dovranno di norma operare nei giorni
e negli orari delle attività degli Uffici.
L’Impresa utilizza di norma l’hardware ed il software della Provincia ma, se autorizzata, può anche
fruire di proprio software e hardware per la gestione.
L’Impresa, salvo diverse disposizioni, è tenuta a tenere memoria degli interventi di manutenzione
effettuati per mezzo di uno specifico software applicativo eventualmente messo a disposizione dalla
Provincia.
Attesa l’esigenza inderogabile di garantire la continuità del servizio l’Impresa, in caso di agitazione
sindacale comunque incidente sul perfetto espletamento del servizio oggetto della convenzione,
14
dovrà far pervenire per iscritto, entro otto ore dall’inizio dell’agitazione, specifico avviso al
referente per l’Amministrazione.
Art. 15
Profilo dei Tecnici
I tecnici nominati dalla Impresa devono essere in possesso di profili professionali idonei a garantire
il corretto svolgimento delle mansioni richieste.
In particolare si richiedono i seguenti skill professionali con le competenze/esperienze di seguito
specificate:
Tecnico Sistemista Senior
Windows 2000/2003 server
Distribuzioni Linux SUSE e RED-HAT, Unix SCO openserver e Linux
Installazione e configurazione di apparati di rete (router, firewall, ecc.)
RDBMS
Gestione e configurazione di Sistemi in Cluster
competenza sui sistemi PROXY, Mail e antivirus in ambito Windows e Opensource
competenza sui Sistemi Blade Server e VM Ware
Tecnico Sistemista
Windows XP/2000/Vista/Seven
Sistemi di gestione, monitoraggio e assistenza remota
Configurazione PC e periferiche in LAN
Tecnico Hardware
Manutenzione hardware, desktop e stampanti
Windows XP/2000/Vista/Seven
Suite di Microsoft Office/Open Office
Configurazione PC e periferiche in LAN
L’Impresa oltre a nominare i tre tecnici titolari dovrà fornire anche i nominativi di due tecnici
supplenti in grado di intervenire in caso di assenza dei titolari e quindi in possesso delle
caratteristiche e professionalità richieste per i titolari.
I nominativi delle persone che l’Impresa intenderà nominare dovranno essere corredati dai rispettivi
Curriculum Vitae con evidenza del ruolo aziendale ricoperto.
I tecnici incaricati, laddove non partecipino alla compagine societaria, dovranno essere
regolarmente iscritti a libro paga della Impresa o intrattenere un rapporto di collaborazione
professionale regolarmente contrattualizzato.
La Provincia si riserva inoltre la possibilità di ricusare, con un preavviso minimo di 30 giorni, i
tecnici o il referente incaricati dalla Impresa in esecuzione di contratto per gravi motivi di ordine
tecnico e/o disciplinare. In questo caso la Impresa dovrà nominare, entro 30 giorni dalla ricusa, un
sostituto di gradimento dell’Amministrazione a pena di rescissione contrattuale.
15
In questo periodo l’Impresa fornirà comunque personale di supporto all'attività dell’Ente.
16
CAPITOLATO d’ONERI
CAPO III
DESCRIZIONE DEL PROCEDIMENTO
Art. 16
Principi Generali
La gara avverrà mediante procedura aperta nella forma del pubblico incanto secondo il
procedimento di cui ai successivi articoli. Criterio di aggiudicazione ai sensi dell’artcolo 23 lettera
b) del D.Lg.vo n° 157 del 17/03/95 a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa da
valutare sulla base degli elementi indicati al successivo art. 19.
Saranno ammesse a presentare offerte anche i Consorzi e le imprese appositamente e
temporaneamente raggruppate secondo i criteri fissati dall'art. 11 del D.Lg.vo n° 157 del
17/03/1995 e successive modificazioni ed integrazioni.
Sono esclusi dalla partecipazione alle gare i fornitori che si trovino nelle condizioni indicate all'Art.
12 del del D.Lg.vo n° 157 del 17/03/1995 e successive modificazioni ed integrazioni.
Le Imprese partecipanti alla gara devono essere iscritte nel Registro della Camera di Commercio
Industria e Artigianato ed esercitare l'attività oggetto della gara (vendita, assistenza e manutenzione
di apparecchiature informatiche).
PREREQUISITI
Le Imprese per partecipare alla gara dovranno possedere, a pena di esclusione, i seguenti
prerequisiti:
1. certificazione UNI EN ISO 9001-2008 per “Erogazione di servizi di assistenza
sistemistica e di rete, e fornitura ed installazione di prodotti hardware e software”.
2. fatturato per erogazione di servizi di assistenza sistemistica nel triennio 2007-2009 non
inferiore ad € 400.000
3. almeno 2 appalti nel triennio 2007-2009 di paragonabile complessità tecnica e rilevanza
economica (gestione tecnico/sistemistica di un Sistema Informatico costituito da almeno
100 postazioni lavoro attestate su un Blade Server)
4. Certificazione IBM Blade Center: V4 IBM Certified System Expert
5. Certificazione VM-ware: VCP Vsphere 4, VCP VMware 3.5, VSTP VMware
6. Certificazione LANDESK: Certified 8.8 Engineer
7. Certificazione ZYXEL: partner certified specialist security
Quanto sopra in considerazione del fatto che la comprovata competenza dell’Impresa sugli ASSETS
TECNOLOGICI catalogati in Allegato A, sostenuta da idonea certificazione, è ritenuto un elemento
necessario ed imprescindibile ai fini della qualità e della affidabilità del Servizio, poiché gli
ASSETS
17
in parola costituiscono l’infrastruttura di riferimento concreto e sostanziale per l’erogazione del
Servizio stesso.
Art. 17
Svolgimento del Procedimento
Il Procedimento di individuazione del Contraente si svolgerà in seduta pubblica il giorno presso la
sede della Provincia di Viterbo – Via A. Saffi, e si svilupperà secondo il procedimento
analiticamente previsto nell’apposito Disciplinare di gara.
CAPO IV
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 18
Avvertenze Generali
Tutte le spese di contratto, diritti di segreteria, copia, imposte, ecc., nessuna altra esclusa ed
eccettuata, saranno a carico dell'appaltatore.
Sono altresì a carico dell'appaltatore tutti gli altri oneri inerenti e connessi al presente appalto,
comprese le spese.
È vietata la cessione del contratto.
L'Impresa è obbligata ad applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nei contratti
collettivi nazionali di lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi. I
suddetti obblighi vincolano l'Impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti, o receda
da esse, indipendentemente dalla natura industriale o artigianale, dalla struttura e dimensione
dell’Impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale.
Art. 19
Contratto
Entro 60 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, l'Impresa dovrà sottoscrivere un
contratto che sarà concordato sulla base di uno specifico schema contrattuale di riferimento fornito
dall’Ente e sarà stipulato a rogito del Segretario della Provincia.
Art. 20
Deposito Cauzionale
In caso di aggiudicazione, prima della stipula del contratto, a garanzia della corretta esecuzione
degli obblighi contrattuali, dovrà essere costituita una cauzione fidejussioria pari al 10%
dell’importo netto contrattuale nel periodo di riferimento.
La cauzione sarà svincolata al termine delle prestazioni e sarà restituita priva di interessi.
Viene fatta salva la possibilità di incameramento per eventuali inadempimenti.
Art. 21
Coordinamento
18
Responsabile dei rapporti con l’Impresa.
L’Amministrazione delega un funzionario per interagire con l’Impresa e per controfirmare il
presente articolato.
La Provincia indicherà inoltre il nominativo del proprio tecnico, ovvero del sostituto, che sarà a
disposizione del personale della Impresa per dare tutte le informazioni e le indicazioni necessarie o
utili e altre eventualmente richiestegli.
Rappresentante responsabile
L’Impresa nomina, dandone comunicazione all'Amministrazione, un incaricato quale proprio
referente responsabile.
L’incaricato avrà mansioni di interfaccia con la Provincia attraverso il CED ed assolverà ai seguenti
compiti:
•
•
•
•
•
•
sottoscrivere, per accettazione, il presente articolato
coordinare per conto della stessa gli interventi sul Sistema Informatico
rispondere alle istanze provenienti dagli uffici dell’Ente per il tramite del Funzionario
Incaricato (o suo delegato) che recepisce le esigenze e le problematiche di tutti gli uffici
predisporre eventuali modifiche e/o variazioni concordate
studiare le anomalie che si dovessero presentare
rendere operative le soluzioni ai problemi segnalati, indicando la presumibile tempistica
di intervento e rimozione delle anomalie.
Le comunicazioni e le segnalazioni delle anomalie possono avvenire via FAX, E-MAIL o
TELEFONO e devono essere effettuate esclusivamente dal personale specificamente incaricato
dall’Amministrazione.
Art. 22
Termini Generali del Rapporto di Fornitura
Il corrispettivo di appalto sarà quello definito in sede di gara.
Fatturazione e Pagamento.
Il compenso così come individuato nell’offerta aggiudicataria sarà fatturato con cadenza bimestrale
posticipata ed il relativo pagamento sarà effettuato entro il termine di 45 giorni dalla data di
ricevimento della fattura.
Per esigenze suppletive quali eventuali manifestazioni (eventi, mostre, ecc) o eventi straordinari
sarà stabilito un costo forfetario giornaliero per persona pari al costo fissato per gli interventi
straordinari.
Subappalto.
Il sub appalto (max subappaltabile 30% importo contrattuale) è ammesso a condizione che
l’Impresa abbia indicato nell’offerta la parte di appalto che intende eventualmente sub appaltare a
terzi (rif. Art. 18 del D.lgs. n° 157 17/03/1995)
19
Art. 23
Obblighi della Impresa
La Impresa si impegna a:
•
•
Utilizzare per il servizio il personale individuato nei curricula forniti ed accettati
dall’Amministrazione
Impiegare nelle riparazioni ricambi originali e/o compatibili.
L’Impresa, unitamente alla fatturazione per il pagamento bimestrale, dovrà trasmettere attestazione
INPS e INAIL, comprovante l’assolvimento degli obblighi di legge nei confronti dei lavoratori.
La Impresa è tenuta ad eseguire le prestazioni oggetto del contratto con precisione, cura e diligenza,
utilizzando le pratiche, le cognizioni e gli strumenti più idonei, rilasciando le dichiarazioni di legge.
La Impresa è tenuta al rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro, di assistenza e
previdenza, antinfortunistica, di orario di lavoro e di imposte e tasse.
La Impresa è tenuta, nel rispetto della normativa sulla privacy a non divulgare i dati e le
informazioni riservate contenute nell’hardware delle attrezzature informatiche.
Nell’adempimento dei propri obblighi contrattuali la Impresa si comporterà sempre come
consigliere e consulente della Provincia e non avrà responsabilità decisionale. Quanto alle penali
per inadempienze da parte dell’impresa si fa riferimento all’articolo 11 del capitolato tecnico.
Art. 24
Obbligo di informazione
La Provincia provvederà a fornire alla Impresa ogni informazione, necessaria o utile, nonché tutta la
documentazione relativa all’attrezzatura oggetto dell’appalto.
La Provincia si impegna a fornire alla Impresa appaltatrice ogni ulteriore informazione che si
rendesse necessaria o utile per un migliore e più completo svolgimento del servizio.
L’Impresa, alla scadenza del contratto, restituirà tutta la documentazione ricevuta dalla Provincia.
Art. 25
Forza maggiore
Le parti non saranno ritenute inadempienti qualora l’inosservanza degli obblighi derivanti dal
contratto sia dovuta a forza maggiore.
Con l’espressione “forza maggiore” si fa riferimento a titolo indicativo, a conflitti sindacali, guerre,
insurrezioni, disordini, catastrofi, epidemie e, in genere, a qualunque altro evento che sfugga alla
volontà delle parti e che sia imprevedibile anche mediante l’uso della necessaria diligenza.
Verificatosi un caso di forza maggiore che impedisca ad una parte l’esatta e puntuale osservanza
degli obblighi contrattuali, la stessa è tenuta a darne tempestiva comunicazione all’altro contraente,
indicando anche il tempo prevedibile di impedimento.
20
Art. 26
Competenza arbitrale
Competente per eventuali controversie sarà il Foro di Viterbo.
Per le condizioni generali dell’appalto e per ogni ulteriore caso non previsto, varranno le norme del
Codice Civile.
Art. 27
Durata
La durata del servizio viene fissata in 36 mesi a decorrere dalla data di stipulazione del contratto.
La Impresa si impegna, qualora l’Ente lo richieda, a continuare il servizio per un ulteriore periodo
di 120 giorni dalla data della scadenza alle stesse condizioni e ai prezzi di quello in scadenza.
Art. 28
Rinnovo e Rescissione
Il contratto non è rinnovabile.
In caso di rescissione del contratto per i 30 giorni successivi alla data di scadenza dello stesso
devono essere garantiti i servizi di cui alla presente convenzione ed i passaggi di consegna ivi
compresa tutta la documentazione tecnica aggiornata affidata alla Impresa nel corso della
convenzione.
I 30 giorni saranno remunerati per 1/12 dell’importo contrattuale.
Art. 29
Riservatezza e Privacy
La Impresa è obbligata ad osservare, e a far osservare a chiunque collabori alle attività oggetto del
presente contratto, la piena e totale riservatezza sulle informazioni, le notizie ed i dati di qualsiasi
natura, di cui venga a conoscenza nello svolgimento delle attività medesime.
Dette informazioni, notizie e dati non debbono essere in alcun modo e forma comunicate o
divulgate a terzi, ivi compresi soggetti comunque estranei all’Amministrazione, né debbono essere
utilizzate dalla Impresa o da parte di chiunque collabori alle sue attività, per fini diversi da quelli
strettamente connessi all’esecuzione della convenzione.
Inoltre, senza la previa autorizzazione dell’Amministrazione, nessuna informazione, notizia o dato
relativi alla stipula, al contenuto o all’esecuzione del contratto, potranno essere comunicati o
divulgati neppure a titolo di referenza commerciale.
La preventiva autorizzazione di cui sopra non è necessaria nel caso di partecipazione alle gare
pubbliche e nei soli limiti di quanto previsto a tale fine dalla vigente normativa.
La Impresa assume ogni responsabilità per la violazione di norme o per l’eventuale danno arrecato
all’Amministrazione o a terzi a causa della comunicazione o della diffusione da parte del personale
della Impresa di dati, documenti o notizie di carattere riservato.
21
La Impresa è tenuta ad adottare le misure minime di sicurezza previste dal D.Lgs. 30 giugno 2003,
n. 196, e dai relativi regolamenti di attuazione ed eventuali codici di autoregolamentazione, nonché
le misure di sicurezza prescritte dall’Amministrazione, al fine di ridurre al minimo i rischi di
distruzione o perdita anche accidentale dei dati, anche di natura non personale, di accesso non
autorizzato o di trattamento non consentito degli stessi.
Art. 30
Avvertenze Particolari
Per consentire una corretta predisposizione e formulazione dell’offerta le Imprese interessate
potranno inviare i quesiti inerenti l’appalto rivolgendosi all’indirizzo di posta elettronica
[email protected], fino a otto giorni prima della scedenza dei termini della presentazione
dell’offerta. Ai quesiti sarà data pubblica risposta a mezzo del sito istituzionale www.provincia.vt.it
22
ALLEGATO A
Elenco
delle
Apparecchiature Informatiche
Il Sistema Informatico è basato su un Sistema Centrale, una Rete Telematica ed un Sistema
Periferico.
Il Sistema Centrale, il Sistema Periferico, i relativi Software di Base e la Rete Telematica
rappresentano gli “ASSETS TECNOLOGICI” di riferimento concreto e sostanziale.
L’elenco di seguito riportato rappresenta la situazione alla data della pubblicazione del Bando del
quale il presente Allegato A forma parte integrante e sostanziale.
Immediatamente dopo l’aggiudicazione si provvederà alla sua revisione circostanziata onde
inserirlo quale parte integrante e sostanziale del contratto di fornitura.
L’Allegato A in esercizio di contratto sarà soggetto a modifiche ed integrazioni, determinate dalla
normale evoluzione del parco macchine, che saranno comunicate all’Impresa, la quale dovrà
estendere il servizio alle nuove apparecchiature e decurtare quelle dimesse.
23
Provincia di Viterbo
Sistema Informatico dell’Ente
Gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Informatica Specialistica
SISTEMA CENTRALE.
SERVER
Caratteristiche
N° 1 Server Blade IBM
.
Modello H
• 5 lame HS21 XM (7996)
• 2 lame HS22 (7870)
N° 1 Storage IBM
.
Modello DS3400 con 12 hard disk SAS da 300 GB
N° 2 Server FUJITSU
Modello TX150-S6
(Domain controller Windows 2003 server)
N° 1 Server FUJITSU
Modello TX200-S3
N° 2 Server HP
Modello Proliant ML350
SOFTWARE DI BASE
Sistema Operativo Server
Software di Ambiente Server
Software Intermedio Server
Caratteristiche
Microsoft Windows 2000 e 2003 server
LINUX Enterprise server nelle distribuzioni SUSE e
RED-HAT
VMWARE ESX 3.5
LANDESK Management server
Symantec Backup Exec versione 12
versione
8.8
e
RETE TELEMATICA.
Tipo Connessione
HDSL 8 Mbit Telecom
HDSL 2 Mbit Telecom
Caratteristiche
2 PVC:
Uscita Interbusiness x internet
Rete privata MPLS
Attestazione servizi pubblici
(Jobby, posta elettronica)
Collegamento a servizi e archivi della regione.
Connettività fornita dalla Regione
Lazio
________________________________________________________________________________
Capitolato Tecnico
Pagina 24 di 30
Provincia di Viterbo
Sistema Informatico dell’Ente
Gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Informatica Specialistica
SISTEMA PERIFERICO.
Postazioni Client.
Il parco postazioni di lavoro Client sul quale dovrà essere erogato il servizio di assistenza sistemistica
ed assistenza tecnica è costituito da circa 450 apparecchiature distribuite su 20 sedi (vedi elenco sedi a
pag. 7).
Di seguito si rappresenta la consistenza percentuale del suddetto parco in relazione alle CPU, ai
Sistemi Operativi installati ed alle Sedi.
Parco Apparecchiature Client
Ripartizione CPU
1%
1%
1%
1%
1%
1%
1%
15%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
12%
3%
3%
4%
11%
5%
5%
6% 7% 10%
15% (60) - Other
12% (48) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 3.00GHz
11% (45) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 2.40GHz
10% (40) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 2.66GHz
7% (27) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 2.80GHz
6% (26) - AMD Athlon(tm) 64 Processor 3000+
5% (22) - AMD Athlon(tm) 64 X2 Dual Core P...
5% (20) - Intel(R) Core(TM)2 Duo CPU
E7...
4% (15) - Intel(R) Core(TM)2 Duo CPU
E4...
3% (13) - Intel(R) Core(TM)2 Duo CPU
E4...
3% (11) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 3.20GHz
2% (10) - Intel(R) Core(TM)2 Duo CPU
E7...
2% (9) - Intel(R) Pentium(R) Dual CPU E218...
2% (8) - AMD Athlon(tm) 64 X2 Dual Core Pr...
2% (8) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 1.80GHz
2% (8) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 3.06GHz
2% (7) - Intel(R) Core(TM) i5 CPU
1% (6) - Intel Pentium(R) III processor
750 ...
1% (5) - AMD Athlon(tm) 64 Processor 3500+
1% (5) - Intel(R) Pentium(R) D CPU 3.00GHz
1% (5) - Intel(R) Core(TM)2 Quad CPU
1% (4) - Intel(R) Pentium(R) D CPU 2.80GHz
Q66...
1% (4) - AMD Athlon(tm) 64 X2 Dual Core Pr...
1% (4) - Intel(R) Pentium(R) 4 CPU 1.60GHz
________________________________________________________________________________
Capitolato Tecnico
Pagina 25 di 30
Provincia di Viterbo
Sistema Informatico dell’Ente
Gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Informatica Specialistica
Parco Apparecchiature Client
Ripartizione Sistemi Operativi
0%
1%
4% 3%
7%
85%
85% (347) - Microsoft Windows XP Professional
7% (28) - Microsoft Windows 2000 Professional
4% (16) - Microsoft Windows Vista Business Edition, 32-bit
3% (13) - Microsoft Unknown Workstation
1% (5) - Microsoft Windows XP Home
0% (1) - Microsoft Windows Server 2003 Enterprise Edition
________________________________________________________________________________
Capitolato Tecnico
Pagina 26 di 30
Provincia di Viterbo
Sistema Informatico dell’Ente
Gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Informatica Specialistica
Parco Apparecchiature Client
distribuzione Sedi
________________________________________________________________________________
Capitolato Tecnico
Pagina 27 di 30
Provincia di Viterbo
Sistema Informatico dell’Ente
Gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Informatica Specialistica
Stampanti.
In linea di massima ad ogni postazione di lavoro Client è associata una stampante, quindi il parco
stampanti è costituito da circa 400 apparecchiature.
La gamma dei brand presenti, dei relativi modelli e delle tecnologie impiegate è eterogeneo ed è
percentualmente distribuito come di seguito indicato:
•
•
•
Modelli HP Ink Jet 60%
Modelli EPSON Laser 25%
ALTRI 15 %
________________________________________________________________________________
Capitolato Tecnico
Pagina 28 di 30
Provincia di Viterbo
Sistema Informatico dell’Ente
Gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Informatica Specialistica
Elenco Sedi.
SEDE
Ubicazione
3
Palazzo Gentili e Palazzo del
Seminario
Viterbo
Palazzo Caprini
Viterbo
Piazza S. Simeone
4
Ambiente
5
Ufficio ATO
6
Polizia Provinciale
7
Protezione Civile
Viterbo
Centro Impiego
Viterbo
Centro Impiego
Acquapendente
Centro Impiego
Canino
Centro Impiego
Civitacastellana
Centro Impiego
Orte
Centro Impiego
Tarquinia
Centro Formazione
Viterbo
Centro Formazione
Bolsena
Centro Formazione
Capranica
Centro Formazione
Civitacastellana
Centro Formazione
La Quercia
Centro Formazione
Tarquinia
Laboratorio Restauro
La Quercia
Via A. Saffi, 49 e
P.za Mario Fani
VITERBO
Via della Verità,
VITERBO
Piazza S.Simeone
VITERBO
Via del Giglio, 3
VITERBO
Via Sacchi, 15
VITERBO
via del Paradiso, 2
VITERBO
Strada Tuscanese
VITERBO
Via Cardarelli,
VITERBO
P.zza Girolamo Fabrizio, 17
ACQUAPENDENTE
Via Cristoforo Colombo, 21
CANINO
Largo S. Allende, 2
CIVITACASTELLANA
P.zza della Libertà, 21
ORTE
Via Domenico Emanuelli
TARQUINIA
via Richiello, 8/B
VITERBO
Via IV Novembre
BOLSENA
Via Madre Teresa di Calcutta
CAPRANICA
via F. Petrarca
CIVITACASTELLANA
via del Santuario, 4
La Quercia - VITERBO
Porto Clementino
TARQUINIA
Viale Trieste, 104
La Quercia - VITERBO
1
2
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
________________________________________________________________________________
Capitolato Tecnico
Pagina 29 di 30
Provincia di Viterbo
Sistema Informatico dell’Ente
Gara per l’affidamento del Servizio di Assistenza Informatica Specialistica
Allegato B
Ore Presenza
Offerte oltre il minimo richiesto
Sistemista Server
ore di presenza settimanale oltre le 8 stabilite
Sistemista Client
ore di presenza settimanale oltre le 12 stabilite
Tecnico Hardware
ore di presenza settimanale oltre le 18 stabilite
FIRMA LEGALE RAPPRESENTANTE
___________________________
________________________________________________________________________________
Capitolato Tecnico
Pagina 30 di 30