Verbale di riunione con i Consigli di Zona Sosta su strada, mobilità

Direzione Centrale Mobilità, Trasporti, Ambiente
Settore Pianificazione Mobilità e Programmazione Trasporto Pubblico
Verbale di riunione con i Consigli di Zona
Sosta su strada, mobilità intelligente e logistica merci
24 luglio 2013
Il percorso di condivisione del Pums con i Consigli di Zona conclude la prima
fase del processo con un terzo incontro, dedicato a sosta su strada, mobilità
intelligente e logistica merci; l’intento è di presentare le linee guida previste dal
piano e i principali interventi previsti (secondo quanto indicato, ad esempio,
anche in altri documenti di pianificazione), per poi recepire dalle zone
indicazioni puntuali sulle criticità e priorità percepite a livello locale. La
restituzione da parte dei rappresentanti delle zone è strutturata su due
elementi: da una parte, brevi interventi a rotazione (uno per zona), dall’altra,
elaborazione di brevi note scritte, dedicate a criticità e opportunità. Il testo
completo delle note, riadattato rispetto ai singoli contributi, si può trovare in
appendice al verbale, mentre le proposte condivise emerse dall’incontro sono
sintetizzate di seguito.
La presentazione delle linee guida fa riferimento alle principali iniziative in atto
o proposte rispetto ai tre argomenti trattati. In riferimento alla sosta, viene
sottolineata la forte evasione, registrata soprattutto nelle zone periferiche, ma
anche le diverse iniziative in corso, volte ad estendere gli ambiti con sosta
regolamentata e a modificarne le tariffe. Il tema della smart mobility ruota
soprattutto intorno al car sharing, in espansione, e alle isole digitali di
prossima realizzazione. Infine, l’aspetto della logistica si sviluppa a partire
dalle tre zone a traffico limitato attualmente esistenti per i veicoli merci; i
progetti in via di realizzazione riguardano un’indagine sulla mobilità delle
merci, la creazione di piazzole per carico e scarico, e l’introduzione di una Low
Emission Zone.
L’idea generale che emerge dagli interventi delle zone (ne sono presenti sei
su nove: le zone 2, 3, 4, 5, 7, 8), è quella di una città in cui ripensare
soprattutto il sistema della sosta, tenendo conto delle esigenze che questa
contribuisce a soddisfare. Tra osservazioni generali ed altre più puntuali, è
possibile riconoscere quattro aspetti sottolineati nei vari interventi:
1) Sosta poco controllata
Un problema ricorrente è quello del controllo della sosta: come indicano anche
i tassi di evasione, i controlli attualmente effettuati non sono sufficienti per
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contrastare il mancato rispetto dei divieti o della disciplina della sosta; in
particolare, alcuni ambiti risultano problematici in particolari occasioni o
momenti della settimana (come le sere del weekend). Per garantire il corretto
utilizzo della dotazione di sosta, sarebbero quindi necessari più controlli,
cercando anche di incrementare l’operato dei soggetti incaricati della
sorveglianza.
2) Necessità di una diversa regolamentazione
Per rendere più efficace la regolamentazione della sosta, possono essere
necessarie alcune modifiche che distinguano diverse categorie di utenti,
agevolando o ostacolando alcune forme di utilizzo degli spazi per il
parcheggio. Ad esempio, intervalli temporali di tariffazione più brevi
(passando, ad esempio, da 30 a 15 minuti) possono essere utili, così come
l’introduzione di una franchigia di 15 minuti nelle aree commerciali; ancora,
sistemi di tariffazione agevolati possono contribuire ad un uso più efficiente di
alcune strutture, come nel caso dei parcheggi di interscambio che possono
essere resi utilizzabili dai residenti anche nelle ore notturnei.
3) Necessità di diverse soluzioni
Le problematiche della sosta possono essere affrontate garantendo parcheggi
adeguati anche con soluzioni diverse dalla semplice realizzazione di nuove
strutture (o comunque, dalla realizzazione di impianti tradizionali). Rientrano in
questa categoria, tra le altre, le proposte di utilizzo notturno per strutture
solitamente utilizzate durante il giorno, come parcheggi di interscambio o a
servizio di supermercati (con i quali attuare specifiche convenzioni, sulla
scorta di quanto già fatto in alcune parti della città); o ancora, le proposte per
realizzare nuove strutture all’interno di edifici non utilizzati, nonché i
suggerimenti per nuove strutture automatizzate e meno profonde.
4) I grandi attrattori
Un tema particolarmente sentito dalle zone (e qui dibattuto in riferimento a
San Siro, ma estensibile anche ad altri ambiti) è quello dei grandi attrattori,
che incidono fortemente sul sistema della sosta nelle aree circostanti. Non
viene richiesta solo una maggiore tutela per la sosta dei residenti, ma anche la
possibilità di ripensare le modalità di accesso a tali ambiti, cercando di
promuovere il ricorso al mezzo pubblico anziché a quello privato. Vengono
quindi suggeriti migliori collegamenti con gli attrattori, in particolare con poli di
interscambio (parcheggi e stazioni) sui quali concentrare l’afflusso e il deflusso
delle persone dirette negli ambiti (in particolare, ciò viene richiesto per quegli
ambiti il cui utilizzo è concentrato ad un ristretto arco di tempo, come per
concerti e manifestazioni sportive).
I pareri delle zone
Zona 1
La zona 1 non è presente all’incontro
Zona 2
Criticità
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- Sosta a pagamento poco rispettata e controllata
- Necessità di ripensare la sosta sugli assi principali, spostandola invece nelle
vie laterali
Priorità e progetti
- Introdurre diverse forme di regolamentazione della sosta (ad esempio,
tolleranza di 30 minuti, utilizzo del disco orario), che ostacolino il ricorso a
forme di parcheggio irregolari.
- Aumentare il costo delle tariffe per la sosta in ambiti con domanda
particolarmente elevata
- Ridurre la sosta carico/scarico in doppia fila aumentando gli stalli regolari a
disposizione
Zona 3
Criticità
- Mancato controllo dell’utilizzo delle strisce gialle
- Pochi ausiliari del traffico; una quota delle multe andrebbe versata ad Atm,
per motivare ad incrementare i controlli effettuati.
- Utilizzo dei parterre alberati come parcheggio
Priorità e progetti
- Realizzare parcheggi meccanizzati invece di strutture tradizionali, anche in
elevazione, così da garantire maggiore sicurezza e offerta di posti
- Realizzare un parcheggio di interscambio in piazza Monte Titano
- Ripensare l’utilizzo del parcheggio di corrispondenza di Crescenzago, ad
oggi inutilizzato
- Valutare l’estensione di AreaC e delle aree a sosta regolamentata
Zona 4
Criticità
-La costruzione di parcheggi interrati al momento incontra poca domanda, o
per la congiuntura economica o per la scarsa appetibilità dei posti localizzati a
maggiore profondità
Priorità e progetti
- Creare parcheggi in struttura in edifici dismessi che si possano prestare allo
scopo, garantendo minori costi d’intervento
- Utilizzare, attraverso specifiche convenzioni, i parcheggi dei supermercati
(nelle ore notturne, nelle aree a particolare densità demografica e con locali
notturni)
Zona 5
Criticità
- Sosta in doppia fila sulla circonvallazione della 90 – 91, tra i Navigli e fino a
via Pezzotti
- La sosta lungo l’Alzaia del Naviglio Pavese e via Ludovico il Moro, nelle ore
notturne della movida, non viene multata
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- via dei Fontanili è penalizzata dal vicino Centro Leoni e potrebbe essere
interessata da nuove strisce blu
- Specificare cosa prevede la regolamentazione della sosta per l’ampliamento
di via Ripamonti
- La comunicazione legata al car sharing non è efficace
- Valutare l’impatto sulla sosta di nuovi progetti urbanistici, come il Cerba o il
proposto nuovo stadio a San Donato
- Carenza di sosta in alcuni ambiti (ad esempio, in via Cermenate)
Priorità e progetti
- Le vie Lusitania e Vaiano Valle possono costituire un ambito per la sosta, in
prossimità della centrale A2A
- Utilizzare, attraverso specifiche convenzioni, i parcheggi dei supermercati
(nelle ore notturne, nelle aree a particolare densità demografica e con locali
notturni)
Zona 6
La zona 6 non è presente all’incontro
Zona 7
Criticità
- Problema di carico e scarico per il supermercato di via Rubens
- Problema dei parcheggi per lo stadio, con l’aggiunta di scarsi controlli sulla
sosta irregolare
Priorità e progetti
- Attivare quanto prima la sosta regolamentata sul ramo M1 di Bisceglie
- Nei parcheggi di interscambio garantire tariffe agevolate per i residenti,
anche per la sosta diurna e notturna, data l’elevata domanda e lo scarso
utilizzo degli stalli (differenziando quindi le tariffe, così da rendere vantaggioso
il loro utilizzo)
- Rendere utilizzabile il parcheggio di via Novara anche per quanti sono
destinati allo stadio, ad esempio introducendo navette di collegamento
- Includere nel prezzo dei biglietti per partite e concerti presso San Siro una
quota che permetta di accdervi utilizzando parcheggi e mezzi pubblici
- Allargare l’offerta di car sharing anche nelle periferie, in particolare presso
San Siro e i parchi della zona
- Aggiungere rastrelliere per le bici nei parcheggi di interscambio (magari
aggiungendo servizi di manutenzione) e presso lo stadio
- Ipotizzare una franchigia di 15 minuti per la sosta nelle zone commerciali
Zona 8
Criticità
- La sosta su corso Sempione richiede di essere riorganizzata, intervenendo
per disciplinarla e moderare la domanda di parcheggio attuale.
Priorità e progetti
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- Estendere le modalità di regolamentazione della sosta dell’ambito 34, ad
esempio nell’ambito Certosa, per favorire l’utilizzo delle stazioni ferroviarie e
metropolitane della zona
- Ripristinare la zona a traffico limitato intorno a San Siro, in caso di eventi al
Meazza o all’Ippodromo, come già fatto diversi anni fa
- Ripensare l’accessibilità ai grandi attrattori, agevolando il più possibile il
ricorso al trasporto collettivo
Zona 9
La zona 9 non è presente all’incontro
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