Scheda laboratorio di ricerca attiva del lavoro

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SCHEDA DESCRITTIVA LABORATORI DI RICERCA ATTIVA DEL LAVORO
Destinatari
Il laboratorio ha come finalità quella di rafforzare nell’utente la capacità di impostare un’efficace ricerca del lavoro dotandolo delle
informazioni e degli strumenti necessari.
Si tratta di un intervento rivolto a un piccolo gruppo di persone (preferibilmente dalle 4 alle 12 unità) con caratteristiche specifiche.
In particolare, i beneficiari dell’intervento saranno inoccupati e disoccupati che:
-
hanno definito un proprio obiettivo professionale ma risultano carenti di informazioni e strumenti per organizzare la ricerca del
lavoro
-
sono dotati di buone risorse personali, in grado di sviluppare in autonomia i suggerimenti che si prefigge di fornire il
laboratorio
-
risultano esenti da problematiche personali e/o difficoltà linguistiche consistenti, in grado di interagire e confrontarsi con altre
persone.
Il laboratorio mira ad offrire suggerimenti che riguardano l’intero processo della ricerca del lavoro: dall’informazione sugli aspetti
normativi del mercato del lavoro, alla predisposizione degli strumenti necessari (curriculum vitae, lettera di accompagnamento),
all’individuazione delle fonti a cui rivolgersi, fino al colloquio col potenziale datore di lavoro.
Finalità
Gli obiettivi che si prefigge il laboratorio sono i seguenti:

Fornire informazioni sui principali canali di ricerca attiva del lavoro e sul funzionamento del mercato del lavoro. Particolare
attenzione viene dedicata al mercato del lavoro locale

Trasmettere cenni di contrattualistica e indicazioni sui principali ammortizzatori sociali

Fornire prime indicazioni sull’autoimprenditoria e sui servizi per la creazione d’impresa

Informare l’utente sui canali di ricerca delle opportunità formative disponibili sul territorio provinciale e regionale

Guidare l’utente alla predisposizione autonoma di un progetto professionale, anche attraverso l’autoanalisi delle competenze
professionali e trasversali

Guidare l’utente nella messa a punto degli strumenti indispensabili alla ricerca del lavoro: curriculum vitae e lettera di
accompagnamento. Particolare riguardo viene riservato alla necessità di predisporre un curriculum mirato, che tenga in
considerazione il destinatario e il ruolo per il quale ci si candida

Fornire suggerimenti per sostenere al meglio un colloquio di preselezione o di selezione: dalla fase di preparazione al
colloquio fino al vero e proprio dialogo col potenziale datore di lavoro. Particolare attenzione viene riservata agli aspetti
comunicativi (verbali e non verbali) che intervengono durante un colloquio di selezione. Il laboratorio mira anche a dimostrare
Attività finanziata dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Bologna, con il contributo del FSE,
Rif. PA2008/0006 Ente gestore ATI: Aster,Centro Studi Pluriversum, Conform, Melius
concretamente le dinamiche che si instaurano durante un colloquio di lavoro, attraverso simulazioni che coinvolgono
attivamente i partecipanti.
Descrizione
Gli incontri in aula, condotti con l’ausilio di un’adeguata strumentazione, saranno fondamentali per il raggiungimento di questi obiettivi.
In accordo con l’Amministrazione Provinciale, però, il supporto al partecipante potrebbe proseguire anche una volta conclusi gli incontri
in aula. Si propone infatti di dotare ogni utente di un kit che lo sostenga nella fase in cui si attiverà in autonomia. Il “pacchetto
informativo” da consegnare sarebbe costituito da:
-
depliant che riporta i siti internet utili alla ricerca del lavoro (siti delle istituzioni pubbliche, delle principali testate giornalistiche,
portali privati di incontro domanda/offerta, banche dati aziende per autocandidature, siti legati alla mobilità europea e ai
concorsi pubblici)
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schema da seguire per la corretta stesura del curriculum
-
suggerimenti per la messa a punto di un curriculum incisivo
-
esempio di curriculum vitae ben compilato
-
schema da seguire per la stesura della lettera di presentazione
-
esempio di lettera di accompagnamento ben scritta
-
formato europass del curriculum vitae + istruzioni per la compilazione.
Inoltre, il consulente potrebbe offrire la disponibilità a visionare il curriculum vitae una volta predisposto dall’utente. L’operatore
potrebbe ricevere il curriculum mediante posta elettronica, visionarlo e restituire (se necessario) suggerimenti utili ad apportare
ulteriori migliorie.
Questa formula (incontri in aula + successiva verifica del curriculum) è già stata oggetto di sperimentazione durante i laboratori
condotti presso il Centro per l’Impiego di Bologna. L’esperienza maturata finora conferma l’utilità della verifica del cv da parte del
consulente, in quanto rafforza i suggerimenti forniti in aula e contribuisce ad ottenere come “prodotto finale” del laboratorio un buon
curriculum vitae. Si ritiene indispensabile la produzione di un “biglietto da visita” incisivo da parte dell’utente, quale primo step per
suscitare interesse in un potenziale datore di lavoro e ottenere la convocazione ad un colloquio di selezione.
Ipotesi di intervento tipo
La parte in aula del laboratorio prevede una durata totale di 7,5 ore suddivisa in 3 moduli da 2,5 h. ciascuno, solitamente a distanza di
una settimana, ma in alcuni casi raggruppati secondo un calendario di 2 moduli + 1 (secondo le esigenze dei singoli Centri per
l’Impiego). L’utente può decidere di partecipare all’intero percorso o ad uno o due moduli.
I contenuti dei tre moduli sono così strutturati:
1° modulo:
Costruzione del Curriculum Vitae e della lettera di accompagnamento; il colloquio di selezione e l’efficacia della comunicazione:
a. Curriculum vitae
b. Accenni alla lettera di accompagnamento
c. Il colloquio
2° modulo:
Criteri per la definizione del piano di azione per il proprio progetto professionale:
a. Approfondimento della lettera di accompagnamento
b. Risorse psicosociali: test/questionari/autoanalisi
c. Introduzione alle tecniche di ricerca attiva
3° modulo:
Alla conquista del lavoro:
a.
b.
c.
d.
e.
tecniche di ricerca attiva del lavoro
dove e come cercare informazioni utili per cercare lavoro, network, annunci ed inserzioni
la Riforma del mercato del lavoro (brevi cenni)
contrattualistica (brevi cenni)
analisi del mercato del lavoro provinciale e locale.
Il minimo di utenti previsti per la costituzione di un gruppo è di 4 persone. Non c’è un massimo, anche se si auspica non più di 12
persone.
Modalità di attivazione
Incontri calendarizzati in anticipo, in base al calendario concordato con il CIP.
L’accesso al laboratorio presuppone una prenotazione che potrà essere effettuata:
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in via sperimentale presso il solo CIP di Bologna direttamente dal servizio di accoglienza , laddove l’utente manifesti
caratteristiche adatte ad un intervento simile, e sia in attesa di un colloquio di presa in carico calendarizzato in data posteriore
al primo laboratorio;
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su rinvio dell’operatore della presa in carico (in fase di primo colloquio o in sede di richiamo, anche dopo aver effettuato un
percorso di consulenza orientativa individuale o prima del percorso stesso, ove l’operatore della presa in carico lo ritenesse
opportuno).