laboratorio di Arteterapia e Foto Video Terapia

Dicembre 2014
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In occasione dell’apertura delle iscrizioni
ai Corsi in Arti Terapie
per l’anno accademico 2015 in
Musicoterapia
Danzamovimentoterapia
Arteterapia
Teatroterapia
Triennali:
FAD - di Base - di Specializzazione
Annuali
Master- Corsi esperienziali di 64 ore
l’A.P.S. Il Boschetto di Pan, Scuola Artedo di Roma,
vi invita a partecipare al
laboratorio di Arteterapia e Foto Video Terapia
condotto da Nicoletta Beccia, Arteterapeuta e
Gianluca Lisco,
psicologo e psicoterapeuta
“CONOSCERSI E VEDERSI”
venerdi 12 dicembre ore 9,00-18,00
sabato 13 dicembre ore 9,00-13,00
presso la Biblioteca Enzo Tortora (Testaccio)
Via Zabaglia 27/b- 00153 ROMA
all’interno del ciclo di 4 laboratori pratici promozionali
ottobre 2014- gennaio 2015
“DIVENTARE ARTE TERAPEUTA”
per conoscere i linguaggi delle Arti Terapie,
le offerte formative della nostra Scuola e i recenti sviluppi della
professione
ISCRIZIONI : [email protected]
La fotografia e il video come strumenti per la promozione del benessere in arte terapia
con Gianluca Lisco
Vedere se stessi in una fotografia o in un’ immagine che riprende e descrive un punto di vista è
un’esperienza che può metterci in contatto con la nostra identità, il nostro modo di essere e le
nostre potenzialità.Il modo in cui abitiamo la distanza fra l’ immagine percepita e la percezione di
noi stessi consente di aprire spazi di consapevolezza e dialogo fra emozioni, pensieri e azioni.
Durante il laboratorio saranno proposte esperienze di confine e contatto fra il mondo della
fotografia e i contesti di intervento delle arti terapie.
Ritratto e autoritratto- con Nicoletta Beccia
Nel ritratto l’espressione è il nucleo centrale su cui si incentra l’intento di chi lo realizza e di chi ne
osserva l’opera. Anche lo sguardo e gli impercettibili movimenti ci mettono in comunicazione con le
parti più profonde e complesse. Dall’infanzia all’età adulta la capacità di sperimentarsi in ritratti e
autoritratti facilita l’espressione dei contenuti facendo entrare la persona in contatto con parti del
sé, dà la possibilità di sperimentare con il gesto grafico e pittorico un cambiamento dell’espressine
del viso e permette di rappresentare emozioni non espresse e cristallizzate nel volto
stesso.Attraverso un processo in cu si intervallano fasi guidate e fasi spontanee con l’uso di
materiale plastico pittorico (matite colorate, pastelli a cera, pastelli ad olio, colori a tempera, colla,
carta, stoffe…) si lavorerà in coppia e singoli.Durante lo svolgimento del lavoro si cercherà di
aiutare i singoli ad aprire il proprio immaginario per introdurre elementi (abbigliamento, accessori,
colori…) necessari a lavorare un ritratto o un autoritratto che permetterà di spingersi verso un
contatto interno con se stessi.Se sarà possibile con l’uso di una torcia si proverà ad effettuare
l’antica tecnica della “circumductio umbrae”. Antica tecnica del mondo greco descritta da Plinio il
Vecchio che narra l’arte di tracciare i contorni dell’ombra di un corpo (o profilo) proiettata su un
muro utilizzando una candela, per poi tracciarne successivamente anche i tratti somatici. Questo
“ritratto” si riteneva capace di ricreare la presenza della persona assente, veicolandone i pensieri e
i sentimenti. Si potrà pure sperimentare la possibilità di elaborati maggiormente realistici o astratti.
*La partecipazione a un laboratorio è gratuita e riservata ai soci dell’Associazione (tessera
annuale 20 euro) e ai possessori della Bibliocard ( 5 euro)
*Per l’eventuale partecipazione a più di un laboratorio è richiesta una donazione libera
SI RILASCIA ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE