La Rocca d`Anfo - trentinograndeguerra.it

Programma Estate 2010
Sabato 22 maggio ore 21.00 presso il Forte Larino a Lardaro (Valle del Chiese, TN)
“La Rocca d’Anfo”
narrazioni e immagini a cura di Giuseppe Calabria, Gruppo Sentieri Attrezzati Idro 95
Sabato 3 luglio ore 21.00 - presso la Rocca d’Anfo – Sala dell’ex Corpo di guardia – Anfo (Valle Sabbia, BS)
“Lo sbarramento dei forti di Lardaro”
narrazioni e immagini a cura di Roberto Panelatti, Ecomuseo della Valle del Chiese
“Carè Alto-Cavento 1915-1918. Per non dimenticare …”
Un film della SAT Carè Alto (Salomon, Filippini, Gramola) proposto dal Comitato Storico SAT.
Venerdì 6 agosto ore 21.00 - presso il Forte Larino a Lardaro (Valle del Chiese, TN)
“Il fronte austro-ungarico nelle Valli Giudicarie”
narrazioni e immagini a cura di Volker Jeschkeit, esperto di fortificazioni militari austro-ungariche in Trentino.
“Carè Alto-Cavento 1915-1918. Per non dimenticare …”
Un film della SAT Carè Alto (Salomon, Filippini, Gramola) proposto dal Comitato Storico SAT.
Visite ed Escursioni
ROCCA D’ANFO (VALLE SABBIA)
tutti i sabati e domeniche da marzo a novembre su prenotazione.
Info: Agenzia territoriale per il Turismo della Valle Sabbia e Lago d’Idro
tel. 0365 83224 – cell. 366 3381511 - www.grupposentieriidro.it
FORTI LARINO E CORNO (VALLE DEL CHIESE)
da giugno a settembre nei fine settimana, su prenotazione. Su richiesta, per gruppi, è possibile concordare visite durante tutto l’anno.
MUSEO DELLA GRANDE GUERRA IN VALLE DEL CHIESE A BERSONE
da martedì 13 luglio a giovedì 26 agosto 2010 apertura serale dalle ore 20.30 alle 22.30, tutti i martedì,
giovedì e domenica. Su richiesta, per gruppi, è possibile concordare visite durante tutto l’anno.
CIMA PISSOLA – FRONTE ITALIANO (BONIPRATI, CASTEL CONDINO)
da giugno a settembre escursioni settimanali alle gallerie, camminamenti e baracche restaurate di
recente. Su richiesta, per gruppi, è possibile concordare visite durante tutto l’anno.
CIMITERO MONUMENTALE AUSTRO-UNGARICO DI BONDO
da giugno a settembre visite settimanali in abbinamento ai Forti e Museo della Grande Guerra.
Info: Consorzio Turistico della Valle del Chiese – tel. 0465 901217 - www.visitchiese.it
Il Comitato Storico SAT nasce ufficialmente nel 2006 grazie alla volontà di
alcuni volontari satini. Scopi principali sono la salvaguardia e la tutela del patrimonio storico antico e non presente sulle montagne del Trentino, nonchè la
divulgazione delle notizie aquisite operando sul territorio.
Collabora attivamente con le tre soprintendenze della Provincia Autonoma di
Trento (Beni storico artistici, Beni Archeologici e Beni Architettonici), con le quali
sta portando avanti interventi mirati per il patrimonio storico della prima Guerra Mondiale nel
gruppo dell’Adamello. Numerosi gli interventi culturali promossi in ambito turistico e scolastico.
grafica e stampa Editrice Rendena - Tione - stampato su carta naturale ecologica prodotta in Italia
Museo Grande Guerra Bersone
L’idea di un Museo della Grande Guerra in Valle del
Chiese di Bersone nasce nel 1991 da un primo gruppo
di amici, uniti dalla passione per la ricerca di reperti
risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Infatti, la collocazione della Valle del Chiese sulla linea di confine che
divideva gli opposti eserciti, austro-ungarico e
italiano, ha fatto vivere al territorio con particolare intensità le vicende belliche delle quali
sono ancora conservate significative testimonianze.
Con molta disponibilità il Comune di Bersone
mise a disposizione i propri locali situati al
piano terra della propria sede. Si cominciò così
a stipare tutti quei reperti che si cominciavano
a ritrovare percorrendo le trincee e le gallerie
della zona.
Col tempo il Museo è cresciuto: sono aumentati i soci ed è aumentato il materiale. Era
convinzione comune che la zona di ricerca
nella Valle del Chiese, dal gruppo del Cadria e
Nozzolo, alla Pissola, alla vasta area dell’Adamello nascondesse ancora moltissimi reperti.
E il tempo ha dato ragione.
Oggi il Museo occupa quattro stanze piene di
materiale per un totale di circa 2500 pezzi e
reperti, in parte donati anche da privati, come
alcune divise e brande originali.
É visitato ogni anno da centinaia di persone e
scolaresche.
Aperture
Il Museo apre tre sere alla settimana nei mesi di luglio e agosto - il martedì giovedì e domenica
dalle 20.30 alle 22.30, e su richiesta anche con visite guidate, tutto l’anno.
Per informazioni
Consorzio Turistico della Valle del Chiese - tel. 0465 901217 - www.visitchiese.it
La Rocca d’Anfo
Le Fortificazioni della Valle del Chiese
Il “Gruppo Sentieri Attrezzati Idro ‘95” è un’associazione di volontari, costituitasi nel 1995, che ha come
concreto obiettivo la salvaguardia dell’ambiente e la
sua fruizione a scopi escursionistici, didattici e culturali.
Questi volontari si adoperano per svolgere la manutenzione dell’intera rete di sentieri che circondano
il Lago d’Idro e dal 2007 si occupano anche di
valorizzare la Rocca d’Anfo.
La Valle del Chiese, situata nel lembo sud-occidentale del
Trentino, è da sempre, storicamente e geograficamente, zona strategica di confine fra mondo germanico e
mondo latino, fra alta montagna e pianura, tra economia
alpestre e industria. Una valle che ha rappresentato nei
secoli una via di transito e scambio importante
per merci, persone ed eserciti. Le opere di fortificazione di cui la Valle è costellata, dai castelli
del Medioevo alle opere di difesa del territorio
realizzate a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, ne sono la più viva testimonianza.
Poderoso lo “Sbarramento dei Forti di Lardaro”,
la cui costruzione voluta dall’Impero d’Austria
iniziò dopo la cessione al Regno d’Italia della Lombardia nel 1859 e continuò, per fasi,
seguendo l’evolversi delle tecnologie belliche e
di costruzione nonché delle vicende politiche, fino allo
scoppio del primo conflitto mondiale negli anni 1914-15.
Oggi, dei cinque forti della cintura di Lardaro ne sono stati recuperati due, uniti da uno
storico ed erto sentiero di collegamento: Forte
Larino (1860-61), che si trova sul fondovalle,
subito dopo la confluenza del torrente Adanà
con il fiume Chiese, a circa 700 metri di quota,
è un’opera in casamatta di pietra con spesse
masse di terra a protezione della copertura e
si estende su una superficie di 1000 mq. Forte
Corno (1883-1890), situato su uno sperone di
roccia a quota 1068 metri, controllava dall’alto
la valle e la sua diramazione, è una fortezza di
montagna, realizzata su cinque livelli, 52 locali per una
volumetria di 22000 metri cubi. Le strutture sono visitabili, attualmente, secondo un calendario di visite estivo
e/o su prenotazione.
Questa fortificazione, che fu fondata dai
Visconti di Milano nel ‘300, sorge sul crinale
di una ripida montagna della Valle Sabbia. Nel
‘400 e nel ‘500 fu sviluppata e rafforzata dalla
Serenissima Repubblica di Venezia e molto più
tardi, nei primissimi anni del ‘800, fu profondamente ristrutturata ed ampliata per ordine di
Napoleone Bonaparte. In seguito cadde nelle mani degli
austriaci che la occuparono fino a quando fu riconquistata dagli italiani.
Fu da qui che Giuseppe Garibaldi partì alla
conquista del Trentino alla testa dei suoi
“Cacciatori delle Alpi”; era il 1866. Più tardi, nel
‘900, fu completata, ammodernata ed armata
per affrontare la Prima Guerra Mondiale. I due
dopoguerra portarono a profonde trasformazioni d’uso ed in seguito alle mutate condizioni
politiche europee cadde nell’oblio interrotto
solo in tempi recentissimi, infatti è solo dal 1°
maggio del 2007 che è possibile visitarla.
Aperture
Tutti i sabati e le domeniche da marzo a novembre su prenotazione.
Per informazioni
Agenzia territoriale per il Turismo della Valle Sabbia e Lago d’Idro
tel. 0365 83224 – cell. 366 3381511 - www.grupposentieriidro.it
Per informazioni
Ecomuseo della Valle del Chiese – Porta del Trentino www.ecomuseovalledelchiese.it
Consorzio Turistico della Valle del Chiese - tel. 0465 901217 - www.visitchiese.it