Da oggi automedica Sierra 4 in servizio 24 ore tutti i giorni

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Da oggi automedica Sierra 4 in servizio 24 ore tutti i giorni
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LA STAMPA
VENERDÌ 13 NOVEMBRE 2015
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Riviera .51
IL SERVIZIO DI SOCCORSO COPRE DA NOLI A BORGHETTO SANTO SPIRITO COMPRESO L’ENTROTERRA
VILLANOVA D’ALBENGA
LOANO
Da oggi automedica Sierra 4
in servizio 24 ore tutti i giorni
I sindacati
“Alla Piaggio
interi reparti
sono fermi”
Agroalimentare
un progetto
per difendere
i prodotti liguri
DENISE GIUSTO
FINALE LIGURE
Da oggi l’automedica Sierra
4, che opera nel Finalese, lavorerà a pieno ritmo. Dopo
graduali ampliamenti dell’orario di servizio, verrà finalmente garantita copertura massima: 24 ore su 24, sette giorni su sette. L’automedica Sierra 4 ha sede all’interno
dell’ospedale Santa Corona di
Pietra e offre servizio nel Finalese, ovvero la zona che,
sulla costa va da Noli a Borghetto, entroterra compreso.
In particolare, interessa: Balestrino, Boissano, Borghetto
Santo Spirito, Borgio Verezzi,
Calice Ligure, Finale Ligure,
Giustenice, Loano, Magliolo,
Noli, Orco Feglino, Pietra Ligure, Rialto, Toirano, Tovo
San Giacomo, Vezzi Portio.
Nata nel 2009 a completamento di un ciclo che ha previsto l’assegnazione di un’automedica per ciascun distretto, Sierra 4 era operativa dalle 8 del mattino alle 20. Da inizio agosto di quest’anno il suo
orario era stato esteso sulle
24 ore nei giorni di venerdì,
sabato e domenica.
«Conoscevamo bene l’importanza del Servizio di
Guardia medica sul finalese e
la necessità di ampliare il servizio sulle 24 ore -dichiara la
direzione dell’Asl-. Lo abbiamo fatto a piccoli passi ed oggi possiamo finalmente dire
di essere riusciti a raggiungere l’obiettivo». «L’estensione
dell’orario di servizio di auto-
Amianto: i Verdi
«A Finale molti edifici
ancora da bonificare»
1 «A Finale Ligure vi
L’automedicale Sierra 4 ora è in servizio no-stop
medica nel comprensorio finalese è una scelta, tanto attesa
quanto necessaria -conclude
Salvatore Esposito, direttore
del 118 Savona Soccorso-, per
completare la rete delle automediche del servizio di Emergenza territoriale della nostra
provincia; questo fatto aiuterà
a migliorare la qualità dell’assistenza dei soccorsi nei confronti dei cittadini» La storia delle
automediche dell’Asl2 risale al
1° dicembre 1990, quando iniziò
ad essere operativa Sierra 1
dell’ospedale S. Paolo di Savona, in anticipo su tutte le altre
province liguri e di numerose
altre regioni. Nove anni dopo
arriva la seconda automedica
in provincia: Sierra 2 inizia il
servizio ad Albenga nell’agosto
del 1999 con orario di partenza
dalle 8 alle 24. Nel febbraio
2001 ecco l’arrivo dell’automedica Sierra 3 anche in Valbormida, prima dalle 8 alle 20 e poi
per l’intera giornata. A completare il ciclo, a febbraio del 2009,
Sierra 4, inizialmente operativa solo dalle 8 alle 20, ad agosto
di quest’anno copriva le 24 ore
solo nel weekend, oggi finalmente la copertura massima.
sono ancora grandi
edifici con coperture in
eternit che aspettano
da tempo di essere bonificati e tutela della
salute della popolazione». A sottolineare la
situazione a rischio Gabriello Castellazzi, portavoce dei Verdi del
ponente savonese. «La
vigente normativa statale consente fino al 31
dicembre 2015 detrazioni fiscali notevoli spiega Castellazzi quasi il 65% per lavori
di bonifica. Lo sconto
per i lavori si applica
sull’Irpef dovuta da chi
sostiene le spese, e si
recupera in 10 rate
mensili. Si attende anche che diventi operativa la norma sugli
ecoincentivi decisa dal
Governo con la Legge
di Stabilità». E poi, conclude il portavoce dei
Verdi, tolto l’amianto
dai tetti, si possono installare pannelli fotovoltaici con vantaggi
economici.
[M.G.]
«La difficoltà di cassa, in cui
versa la Piaggio Aerospace
sta, di fatto, bloccando le attività di interi reparti, proprio
quando l’azienda aveva affermato di voler sostenere il
massimo sforzo per aumentare la fatturazione degli ultimi
tre mesi dell’anno e del 2016».
Lo sostengono le segreterie
provinciali di Fim, Fiom e
Uilm di Genova e di Savona
che, ieri, hanno inviato una
lettera con la richiesta d’incontro all’amministratore delegato, a Confindustria di Genova e Savona. «Nell’ultimo
confronto di fine settembre dice Andrea Pasa, segretario
provinciale di Cgil Fiom l’amministratore delegato ci
aveva detto che, da ottobre a
dicembre, l’azienda avrebbe
fatto investimenti per incrementare la fatturazione. Ma
già lo scorso 30 ottobre, nell’ultimo incontro in Confindustria a Savona, l’azienda sollecitata dalle organizzazioni
sindacali aveva ammesso i
problemi di cassa, lo slittamento, a fine novembre, della
chiusura del budget 2016 e
l’impossibilità di approfondire ulteriormente l’argomento
di competenza dei vertici
aziendali». Conclude Pasa:
«Riteniamo opportuno ed urgente un nuovo confronto con
i vertici aziendali nei prossimi giorni per chiarire la situazione, anche alla luce del Consiglio di amministrazione della Piaggio che si è svolto in
[S.AN.]
questi giorni».
Remo Zaccaria
«Un’importante occasione di
rilancio dell’economia locale». Così il vicesindaco Remo
Zaccaria definisce l’ingresso
di Loano, insieme ad altri settanta comuni liguri, nella
piattaforma online del progetto «Sistema Petalo», promosso da Anci Liguria, Regione Liguria e Unioncamere. Il progetto si propone di
promuovere i prodotti tipici
dell’agroalimentare ligure,
anche dal punto di vista turistico e culturale.
La prima fase del progetto
prevede il censimento dei
prodotti tipici locali e l’individuazione delle aziende produttrici. Sono oltre 20 le
aziende segnalate dal Comune di Loano e incontrate dal
vicesindaco Remo Zaccaria.
Sul sito web multilingue si
potranno ricercare prodotti,
territori e aziende correlate,
che sul territorio saranno anche segnalate da una cartellonistica.
[D.G.]